Codemasters ha diffuso oggi il primo trailer di gameplay di F1 2020, il videogioco ufficiale della FIA FORMULA ONE WORLD CHAMPIONSHIP 2020. Con in sottofondo l’emozionante musica a tema F1 scritta dal compositore Brian Tyler, il trailer celebra il 70 ° anniversario della Formula 1 con le sue intense sfide su alcuni dei circuiti più impegnativi della stagione.
Il trailer presenta anche la Formula 2 che ritorna dopo il suo debutto di successo dell’anno scorso. Ora completamente integrata nella modalità Carriera, F2 consente ai giocatori di scegliere tra opzioni di sfida complete, a mezza stagione o a tre gare, creando il campo di allenamento F1 definitivo. I giocatori avranno accesso alla stagione F2 ™ 2019 al momento del lancio, con la stagione 2020 in arrivo come aggiornamento gratuito entro la fine dell’anno.
Oltre alle splendide auto progettate per la stagione 2020, F1 2020 offre ai giocatori la possibilità di correre con alcune delle auto classiche più iconiche della gloriosa storia della F1. Le 16 auto classiche sono:
2010 Red Bull RB6
2010 Ferrari F10
2010 McLaren MP4-25
2009 Brawn BGP 001
2008 McLaren MP4 –23
2007 Ferrari F2007
2006 Renault R26
2004 Ferrari F2004
2003 Williams FW25
2000 Ferrari F1 2000
1998 McLaren MP4-13
1996 Williams FW18
1992 Williams FW14
1991 McLaren MP4/6
1990 Ferrari 641
1990 McLaren MP4/5B
INCLUSE NELLA THE F1 2020 Deluxe Schumacher Edition
1991: Jordan 191
1994: Benetton B194
1995: Benetton B195
2000: Ferrari F1-2000
“Il primo trailer di gameplay è diventato un momento chiave nella campagna di F1 e quest’anno non fa eccezione”, ha dichiarato Lee Mather, F1 Franchise Game Director presso Codemasters. “Ogni stagione cerchiamo di raggiungere un livello visivo ancora migliore e con più circuiti e team che ottengono nuove livree, non vediamo l’ora che inizi la stagione e che i giocatori comincino a correre”.
F1 2020 sarà pubblicato il 10 luglio 2020 per PlayStation4, Xbox inclusa Xbox One X, Windows PC (DVD e Steam), e Google Stadia. I giocatori che acquisteranno la Michael Schumacher Deluxe Edition riceveranno contenuti esclusivi e tre giorni di accesso anticipato.
La versione PC di SnowRunner si appresta ad arricchirsi di tantissimi nuovi contenuti aggiuntivi grazie alla partnership con mod.io, dozzine di mod create da volenterosi membri della community permetteranno infatti di arricchire l’esperienza di gioco con nuovi veicoli e… non solo!
Il supporto per le mod verrà esteso in futuro anche per le versioni console del gioco. Focus Home Interactive e Saber Interactive hanno diffuso un nuovo video dedicato alle mod e a come installarle.
Mappe, missioni e abitacoli saranno presto personalizzabili
Il numero di mod di SnowRunner è destinato ad aumentare, i prossimi aggiornamenti gratuiti forniranno, infatti, gli strumenti per personalizzare mappe, missioni e abitacoli.
SnowRunner sarà prossimamente disponibile anche in versione fisica per console PS4 e Xbox One
Ubisoft annuncia che Brawlhalla avrà presto il suo primo Pass Battaglia al costo di €9,99. Della durata di dodici settimane, il Pass Battaglia della Stagione uno porterà le Leggende all’Isola dei demoni, una regione oscura e piena di contenuti gratuiti e premium che i giocatori potranno sbloccare.
L’Isola è il passaggio per il regno dei demoni e un campo di battaglia dove notte e giorno esistono all’unisono. La Leggenda del Valhalla Hattori, la sposa demone, si trova perfettamente a suo agio in questa terra straziante, tanto da assumere persino la sua forma definitiva. I giocatori potranno esplorare l’Isola dei demoni progredendo attraverso 85 livelli di contenuti di Brawlhalla incentrati su demoni, spiriti e anime perdute, con il livello 85 che sbloccherà la skin epica di Hattori.
Sarà possibile progredire attraverso il Pass Battaglia della Stagione uno ottenendo le gemme tramite una serie di Missioni generali, giornaliere e settimanali. Ogni giocatore riceverà ogni giorno una missione giornaliera, con la possibilità di accumularne fino a tre alla volta. Una volta al giorno, i giocatori potranno scambiare una missione giornaliera con una nuova. Le missioni settimanali saranno disponibili ogni settimana del Pass Battaglia e non scadranno fino al termine della stagione del Pass Battaglia. Se i giocatori vorranno progredire più rapidamente nei livelli, potranno sbloccarli subito al costo di 35 monete Mammut ciascuno.
Tutti i giocatori possono avanzare nei livelli del Pass battaglia gratuitamente, ricevendo ricompense come:
Avatar
Colori
Skin per l’arma
Beffe
Spalle
Il Pass Battaglia oro offre ai giocatori di Brawlhalla i migliori bottini e accessori dell’Isola dei demoni, garantendo immediatamente ogni ricompensa per i livelli sbloccati in precedenza al momento dell’acquisto. Per chi possiede il Pass Battaglia oro saranno disponibili ulteriori missioni settimanali, che consentiranno di guadagnare l’accesso ad alcuni contenuti esclusivi di Brawlhalla.
Il Pass Battaglia è disponibile per l’acquisto nel gioco.
Sviluppato da Blue Mammoth, Brawlhalla è un epico gioco di combattimenti free-to-play che vede i giocatori impegnati a combattere per la gloria nelle arene del Valhalla. Scegliendo tra oltre 45 personaggi diversi, è possibile optare per modalità giocatore singolo o in cooperativa, oltre a scegliere tra varie competizioni online e in locale. Brawlhalla supporta anche il gioco multipiattaforma tra Xbox One, PlayStation 4, Nintendo Switch e PC, dove i giocatori possono partecipare a partite personalizzate e prendere parte al matchmaking online tutti insieme.
Mentre il panorama eSport di Tom Clancy’s Rainbow Six si avvicina all’imminente lancio della European League, come parte del suo nuovo ecosistema regionalizzato, Ubisoft annuncia il Rainbow Six European Open Clash, un torneo competitivo ibrido online organizzato in collaborazione con FACEIT, in cui 16 squadre europee, composte sia da professionisti che dilettanti, si sfideranno per un montepremi complessivo di 50.000 €, che sarà interamente devoluto a Medici Senza Frontiere. Abbracciando il DNA di Ubisoft, l’ecosistema eSport di Rainbow Six intende restare vicino alle sue community con un nuovo torneo in cui i nostri fan europei, insieme al resto della famiglia di Rainbow Six Siege, avranno l’opportunità di tifare per le proprie squadre europee preferite, sia professionistiche che amatoriali.
Il torneo online inizierà con 2 Community Cup, che si terranno rispettivamente il:
16 e 17 maggio: iscriviti qui. Le iscrizioni inizieranno alle 13:55 CEST del 16 maggio
23 e 24 maggio: iscriviti qui. Le iscrizioni inizieranno alle 13:55 CEST del 23 maggio
Le prime 3 squadre di ciascuna Community Cup si uniranno alle 10 squadre professionistiche europee dell’imminente Rainbow Six 2020 European League per la fase successiva. Professionisti e dilettanti si sfideranno in play-off della durata di tre giorni che andranno a determinare le quattro squadre che raggiungeranno la finale dell’European Open Clash il 7 giugno. I playoff e la finale saranno trasmessi in diretta su Twitch:
Playoff: il 30 e 31 maggio, e il 6 giugno, a partire dalle 14:00 CEST.
Semifinali e finale: il 7 giugno, a partire dalle 15:00 CEST.
Oltre al montepremi del torneo, che sarà devoluto in beneficenza, gli spettatori potranno fare delle donazioni a Medici Senza Frontiere durante tutte le dirette in streaming del Rainbow Six European Open Clash.
Per i fan che seguiranno l’evento su Twitch, durante le dirette del Rainbow Six European Open Clash saranno disponibili alcuni Twitch Drop casuali. Tali Twitch Drop includeranno tre oggetti dal bundle di Doc, oltre al ciondolo della Siege Pro League, e saranno consegnati il giorno successivo al drop.
Il videogioco che ha trasformato il mondo dello skateboard è tornato! Il famoso birdman Tony Hawk e Vicarious Visions, lo studio che ha ridato vita a Crash con la Crash Bandicoot ™ N. Sane Trilogy, hanno collaborato per offrire ai fan le versioni rimasterizzate dei primi due giochi del franchise di Tony Hawk amatissimi dalla critica – Tony Hawk’s Pro Skater 1 e 2. Per offrire ai giocatori delle straordinarie esperienze di gioco, Tony Hawk’s Pro Skater 1 e 2 conterranno tutti i livelli originali, gli skater professionisti, i trick della vecchia scuola e molto altro che i giocatori ricorderanno dagli anni ’90 e 2000 con nuovi livelli ricreati magnificamente. Questa fedele rimasterizzazione includerà anche i brani di successo del franchise originale, tra cui Superman dei Goldfinger. Tony Hawk’s Pro Skater 1 e 2 saranno disponibili dal 4 settembre 2020 in un fantastico pacchetto per PlayStation 4, PlayStation 4 Pro, tutte le console Xbox One di Microsoft, inclusa Xbox One X, e su PC tramite la piattaforma Epic.
“La serie originale di Tony Hawk’s Pro Skater è stata un pilastro nell’evoluzione dei moderni trick per lo skateboard e ha ispirato molti degli skater professionisti che oggi conoscete e amate”, ha dichiarato Tony Hawk. “Sono entusiasta di poter ispirare una nuova generazione di skateboarder, giocatori e fan della serie nel far crescere ulteriormente questo sport”.
Tony Hawk’s Pro Skater 1 e 2 includeranno anche le funzionalità più amate di tutto il franchise originale, tra cui Revert, lip tricks, wall plant e le modalità in multigiocatore originali, sia online sia in locale. E sì, ci saranno anche le modalità Create-A-Park e Create-A-Skater! In Create-A-Park ci saranno nuove modalità di personalizzazione grazie ad un robusto editor che le supporta. I giocatori possono condividere online i parchi con gli amici e personalizzare i look degli skater. Inoltre, i fan possono selezionare i loro skater preferiti dalla lista completa dei professionisti originari, tra cui Tony Hawk, Bucky Lasek, Steve Caballero, Geoff Rowley, Andrew Reynolds, Elissa Steamer, Chad Muska, Eric Koston, Rodney Mullen, Rune Glifberg, Kareem Campbell, Jamie Thomas e Bob Burnquist. Le nuove funzionalità della versione rimasterizzata includono ancora più obiettivi di prima, nuove sfide per potenziare l’esperienza di gioco e altro ancora.
“Avere la possibilità di rilanciare i due giochi originali che hanno avuto un impatto così significativo non solo nel mondo dei videogame, ma su un intero sport, è stata un’esperienza straordinaria per i membri del nostro team, molti dei quali hanno lavorato alla serie originale”, ha dichiarato Jen Oneal, Studio Head di Vicarious Visions. “Abbiamo preso ciò che conoscevate e amavate dai giochi originali e lo abbiamo unito a strumenti creativi innovativi che consentiranno ai giocatori di inventarsi modi completamente nuovi di giocare al gioco che hanno amato. Siamo certi che sarà l’esperienza definitiva di Tony Hawk’s Pro Skater che i fan vogliono”.
Per festeggiare il lancio, Activision, una consociata interamente controllata di Activision Blizzard, Inc. (NASDAQ: ATVI) ha collaborato con @JablinskiGames per offrire un primo assaggio dell’iconico livello Warehouse su YouTube. I fan possono godersi l’esilarante commento di Jack Black e Tony Hawk mentre giocano insieme. A partire da oggi, coloro che preordinano online Tony Hawk’s Pro Skater 1 e 2 su PlayStation, Xbox o PC avranno accesso alla demo di Warehouse prima del lancio ufficiale. La demo sarà disponibile per il download in un secondo momento.
Come pianificato, ad un mese dell’uscita su PlayStation, Activision rilascia anche per Xbox One e PC la versione di Call of Duty: Modern Warfare 2 – Campaign Remastered.
Una campagna ben sviluppata e piena di azione pura
È vero, sono passati ben 11 anni dall’uscita della versione originale, ma ci sono ottime ragioni per cui l’intero mondo dei videogiocatori si ricordi come fosse ieri la campagna single player dell’originale. Intanto perché, con COD: Modern Warfare 2, Infinity Ward, era riuscita a costruire una trama piena di colpi di scena e sorprese in grado di lasciare il giocatore senza fiato. Questo, grazie anche ad un perfetto innesto narrativo che, a due anni dal precedente Modern Warfare, riprendeva la storia dell’ultranazionalismo russo trovando in Vladimir Makarov il nuovo cattivo del movimento, in grado di riuscire a far incrinare il rapporto fra USA e Russia ed innescare persino un’invasione del suolo americano.
Uno sparatutto violento, ma con una storia be scritta in cui veniamo immersi grazie ad una serie di missioni diverse tra loro, che vanno da battaglie frenetiche con presenza sullo schermo di moltissimi elementi, a missioni da affrontare come solitario cecchino. E poi, una varietà di veicoli da guidare, una scelta di armi che ci permette di affrontare la missione con diversi approcci tattici e, soprattutto, molti dialoghi che ci inchiodano alla narrazione per meglio gustarne il senso narrativo. Ma, su tutto: azione, azione, azione!
E poi, in Call of Duty: Modern Warfare 2 – Campaign Remastered c’è la missione “Niente Russo”
Violento, crudele, scorretto, sono gli aggettivi che sono stati da tutti utilizzati quando si son trovati di fronte alla missione “Niente Russo”. Nessuno l’ha dimenticata. E, anche oggi, in un contesto diverso come quello odierno, si fa fatica ad accettare questa missione come un esempio realistico di quanto possa essere cruda e violenta la guerra. Certo, dobbiamo riconoscere che, Activisione ed Infinity Ward, hanno volontariamente calcato la mano perché questo schiaffo in faccia colpisse emotivamente e dal punto di vista marketing. Comunque, con buona pace di tutti coloro che, a distanza di 11 anni, vogliono sempre e comunque che tutto sia politicamente corretto, sappiate che in questa nuova versione di Call of Duty: Modern Warfare 2 – Campaign Remastered, gli sviluppatori canadesi della Beenox danno la possibilità di saltare questo controverso livello.
Una campagna che non ha perso un colpo
Come da titolo, questa versione si concentra solamente sulla campagna giocatore singolo e quindi, inutili farsi illusioni, la famosa e nota Modalità Multiplayer competitiva di Call of Duty: Modern Warfare 2, qui non è prevista. Detto questo però, la nuova versione della campagna sembra attualissima e subito ci si trova catapultati nelle atmosfere, nelle sequenze cinematografica e nella frenesia dell’episodio originale. È un abisso di azione e adrenalina che durerà per circa 6 ore (ora più, ora meno), anche se i dieci anni si sentono particolarmente nella linearità di un gameplay che appare datato rispetto ai moderni sparatutto. Questo però non pregiudica affatto il ritmo del gioco, coinvolgendoci da subito e regalandoci punte di piacere, grazie all’adrenalinico divertimento della maggior parte di missioni.
Un comparto tecnico moderno per Call of Duty: Modern Warfare 2 – Campaign Remastered
Gli sviluppatori di Beenox si allineano alla modalità scelta da Raven Software per il loro Remaster di Call of Duty Modern Warfare e, lavorando con una versione potenziata del motore grafico utilizzato per i più recenti COD, di fatto rifanno il gioco “from scratch”, senza usare nessuno delle componenti di sviluppo preesistenti. Ecco allora nuove texture, nuovi effetti di illuminazione, nuovi modelli poligonali, ma soprattutto, moltissimi interventi di post-elaborazione per migliorare la qualità delle immagini. Rispetto alla versione originale il risultato è sorprendente, sembra di muoversi in ambienti totalmente nuovi con animazioni più realistiche, che offrono un’esperienza di combattimento incredibilmente spettacolare. Se poi giocato con HDR, il gioco è veramente impressionante presentando una risoluzione nativa di 1620p su Xbox One X e 1080p su Xbox One S, con un frame-rate di 60fps su entrambe le versioni di console e con qualche calo in un paio di livelli particolarmente frenetici. A parte queste differenze, Call of Duty: Modern Warfare 2 – Campaign Remastered risulta un gioco tecnicamente solido, con un ottimo risultato qualitativo dovuto al grande lavoro fatto da Beenox.
Call of Duty: Modern Warfare 2 – Campaign Remastered attualizza tecnicamente e visivamente uno dei più spettacolari FPS del passato, grazie alla cura del lavoro svolto da Beenox. La durata limitata lo penalizza ma, un’esperienza assolutamente spettacolare e coinvolgente ed un prezzo giustamente ridotto, fanno di questo Remaster un gioco da provare, soprattutto da chi si è perso l’originale.
Systemic Reaction via Inside Xbox hanno rivelato il nuovo trailer di Second Extinction, l’atteso videogioco in arrivo su Xbox Series X.
Second Extinction è un intenso FPS cooperativo a 3 giocatori, dove lavori come una squadra per abbattere grandi gruppi di dinosauri selvaggi mutati. Combatti attraverso un vortice di proiettili, bombe, denti, artigli e sangue, tocca a te recuperare la Terra!
“I dinosauri malvagi mutanti hanno conquistato la Terra.” Questo è stato il tono che Emil, direttore creativo di Systemic Reaction, mi ha dato quando sono venuto dal gruppo Avalanche Studios per un colloquio di lavoro. Un grande sorriso si insinuò sulla mia faccia. Sapevo che dovevo unirmi e aiutare a costruire la squadra per realizzare il gioco.
Correndo con quel concetto alto al suo interno, Second Extinction è uno sparatutto cooperativo frenetico elevato giocando con i tuoi amici, anche se ci piacerebbe vedere alcune missioni da solista su Mixer per il vero hardcore.
Mentre i dinosauri hanno preso il controllo del nostro pianeta, alcune persone sono fuggite in una stazione orbitale istituita da un gruppo chiamato ERA. L’umanità ha leccato le sue ferite e ora ritorna per scoprire di più su questo incredibile nemico. È qui che inizia la guerra dell’estinzione. I giocatori scelgono da un elenco di quattro sopravvissuti da tutto il mondo, un gruppo che continuerà a crescere dopo il lancio.
Un male antico riaffiora in The Elder Scrolls Online: Greymoor e un esercito mostruoso marcia verso i nord di Skyrim occidentale dal sottosuolo. Nel nuovo capitolo di The Elder Scrolls Online affronterete una legione caduta e proseguirete l’avventura annuale nel Cuore oscuro di Skyrim. Skyrim ha bisogno di eroi, risponderete alla chiamata?
The Elder Scrolls Online: Greymoor arriverà il 26 maggio su PC/Mac e il 9 giugno su Xbox One e PlayStation 4. Questo nuovo capitolo della saga di Elder Scrolls fa parte del Cuore oscuro di Skyrim, l’avventura annuale iniziata a marzo con il DLC Harrowstorm che proseguirà per tutto il 2020. Prenotate subito Greymoor in digitale per ricevere ricompense uniche e avere accesso immediato alla cavalcatura Holdbreaker Warhorse (secondo certe condizioni, solo digitale). Non perdetevelo!
Correva l’anno 2013 quando usciva su PS3 (e in seguito su PS4) The Last of Us, e dopo ben 7 anni di attesa, tra voci di corridoio e rumour, il sequelThe Last of Us Part 2 è pronto a farci rivivere nuove emozioni. Un religioso silenzio quello che Sony e Naughty Dog hanno mantenuto in questi anni di sviluppo del gioco, in attesa del momento giusto per svelare le proprie carte. La sfortuna, però, ha giocato loro un brutto scherzo.
La diffusione del Covid-19 harallentato tutti i processi produttivi, compreso quelli legati ai videogiochi. A rincarare la dose, l’insider Jason Schreirer ha riportato l’ennesimo caso di crunch cui erano sottoposti i dipendenti Naughty Dog. Sebbene lo sviluppo sia stato un tantino travagliato, i video e le immagini diffuse fanno dimenticare tutto molto in fretta.
I primi trailer e video gameplay di The Last of Us part 2 ci hanno lasciato attoniti. L’ultimo State of Play è stato come il colpo di grazia. Anche se sapevamo di cosa era capace Naughty Dog, vedere in azione il sequel di uno tra i titoli più acclamati di PS3 ci ha lasciato di stucco. Una grafica da urlo che ospita un gameplay nitido e reattivo (almeno come lo si vede in video) è un bel biglietto da visita per il nostro hype.
Ritornano Ellie e Joel che, da quel poco che siamo riusciti a capire, hanno preso strade diverse nella loro vita. La storia di The Last of Us part 2 è ambientata 5 anni dopo il primo capitolo della saga e vede il loro personaggi principali cresciuti. Il mondo sembra essere lo stesso, invaso da zombie e mutazioni della peggior specie. Oltre a loro, anche i nostri simili possono diventare all’occorrenza dei validi avversari da (ab)battere.
Anche se quello che sinora è stato rivelato è piuttosto esiguo, abbiamo raccolto tutto quello che sappiamo su The Last of Us part 2. Giugno è vicino per cui rimbocchiamoci le maniche.
Una data di uscita travagliata
Dietro la scelta della data di uscita di The Last of Us part 2 ci si potrebbe scrivere un libro. Inizialmente era previsto per febbraio, poi slittato a maggio, per finire rimandato a data da destinarsi. E poi, verso la fine di aprile, l’annuncio della data di uscita di The Last of Us part 2 fissata per il 19 giugno. Ma che cosa è successo? Di tutto, nel vero senso della parola.
Andando con ordine, la colpa di tutto questo caos è da attribuire, in gran parte, alla diffusione del Covid-19. È difficile sviluppare un videogioco con il lavoro a distanza, soprattutto se si è arrivati alla fase conclusiva. Poco prima che venisse annunciato il primo rinvio, l’insider Jason Schreirer lanciò un allarme sulle condizioni di salute dei dipendenti Naughty Dog. Secondo Schreirer, alcuni dipendenti rischiarono addirittura di perdere la vita per un crollo avvenuto in orario notturno presso i loro uffici.
In occasione del secondo rinvio, quello di maggio, scoppio il caso dei leak. In sostanza vennero diffusi e spoileratiimportantissimi dettagli sulla trama e sulla storia di The Last of Us part 2. Anche se in pochi ricollegarono il fatto al rinvio, le coincidenze destano più di un sospetto. Neil Druckman, il direttore esecutivo di Naughty Dog, in occasione dei quei reveal non autorizzati, rassicurò i fan sul fatto che quei leak, nonostante rivelassero dettagli importanti, erano privi di valore se non vissuti in prima persona in gioco.
I personaggi: tornano Ellie e Joel e non solo
Nel primo capitolo della saga il personaggio principale era Joel e gran parte del gameplay lo si svolgeva con lui. In The Last of Us part 2, per quello che abbiamo potuto vedere dai video sinora mostrati, la protagonista sarà la 19enne Ellie. L’abbiamo vista all’opera con dei tranquilli giri a cavallo sino ad arrivare a dei brutali takedown.
Neal Druckman, parlando dei personaggi di questo nuovo capitolo della saga, ha rivelato che Ellie sarà accompagnata da un compagno NPC, non specificando il suo ruolo. Sappiamo bene che vi state chiedendo che fine ha fatto il buon vecchio Joel.
Nel primo gameplay mostrato in occasione dell’E3 2018 del personaggio interpretato da Troy Baker non vi era traccia. Il dubbio circa la sua presenza venne dissolto in occasione del reveal trailer, dove il buon vecchio Joel è apparso visibilmente invecchiato. Non sappiamo, al momento, se avrà una parte ben precisa nel gioco o se sarà un personaggio giocabile (noi lo speriamo).
https://www.youtube.com/watch?v=4cQvddE4mpg
La storia non cambia
The Last of Us part 2 racconta le vicende di una Ellie 19enne alle prese con la sopravvivenza in un mondo post apocalittico. Ormai il fungo Cordyceps ha proseguito il suo lavoro, infettando e mutando quante più persone possibili. Purtroppo oltre agli zombie dovremmo combattere anche contro i nostri simili, quasi come se fosse una guerra tra fazioni per il controllo del territorio.
Le ambientazioni di The Last of Us part 2 sono molteplici, con stagioni e climi diversie variabili. Si passa dalle montagne innevate di Jackson al verde del Nord-ovest Pacifico. Naughty Dog non si è fatta mancare nulla questa volta, forte del suo motore grafico proprietario. Scenari unici, suddivisi tra interni ed esterni, dipinti con dovizia unica di dettagli. Skyline in procinto di crollare, divorati dalla natura che ormai ha preso il sopravvento sull’uomo e sulla tecnologia.
Sobborghi e quartieri di periferia dove uscirne vivo e indenni e pressochè un miracolo. Porti e banchine presi a schiaffi di raffiche di vento e pioggie torrenziali. In tutto questo l’unica vostra fortuna saranno i mezzi di trasporto. In The Last of Us part 2 Ellie, per spostarsi, potrà servirsi di un cavallo (utile per le distese pianeggianti) e, all’occorrenza, da piccole imbarcazioni a motore (efficace per attraversare le strade allagate)
Il gioco, per una buona parte, si svolge a Seattle, in controtendenza rispetto al primo capitolo. Se vi ricordate, alla fine di The Last of Us, Joel ed Ellie erano diretti in Wyoming. Ellie e Joel si sono stabiliti a Jackson, dove hanno trovato una comunità dinamica e protetta rispetto alle minacce del mondo esterno. Ovviamente questo “quadretto felice” è destinato a non durare in eterno. La cittadina di Jackson e la giovane Ellie verranno travolti da un evento traumatico in grado di stravolgere gli equilibri per sempre.
Il filo conduttore del secondo capitolo è la sete di vendetta di Ellie, una vendetta che rischia di consumarla. In questa sua pericolosa missione la aiuteranno Dina, la protagonista del famoso bacio con Ellie e Jesse, un collega di pattuglia della nostra protagonista. Questi personaggi di contesto riescono a dare una idea di cosa sia successo dopo il primo capitolo della saga e del rapporto con Joel.
Nella storia di The Last of Us Part 2 anche Tommy, il fratello di Joel, sembra avere una parte importante. Lui, infatti, mette in guardia la giovane Ellie sui suoi propositi di vendetta e sulla decisione di intraprendere un’impresa del genere da sola. Altri dettagli sulla trama di The Last of Us Part 2 sono emersi a seguito del famoso leak prima citato. Sposiamo, però, la linea di Naughty Dog. Certi dettagli, se non contestualizzati e vissuti in prima persona, sono privi di significato.
The Last of Us Part 2, uno sguardo al gameplay
Tutto quello che sappiamo sul gameplay di The Last of Us Part 2 arriva dai video diffusi in occasione dell’E3 2018. Si, avete ragione, due anni sono tanti ma Naughty Dog e Sony amano svelare le proprie carte sempre molto lentamente. Il gameplay di The Last of Us 2 Part 2 si presenta molto simile al predecessore nel suo approccio generale ma con numerose e interessanti migliorie.
Ora Ellie può fare “il passo del leopardo” e strisciare sotto le auto per aggirare nemici o evitare un attacco. Può, inoltre, arrampicarsi e saltare, utilizzare funi e oscillare sopra gli ostacoli ed, infine, scalare muri e pareti. Tutti questi inediti movimenti variano a seconda del contesto. I dettagli delle animazioni, infatti, cambiano a seconda dell’arma utilizzata, dell’ambiente circostante e della posizione dei nemici presenti. Quando Ellie viene ferita, il gameplaysubisce un’alterazione, riducendo le capacità di mira e movimento della giovane protagonista. Per ristabilire la normalità occorre estrarre la freccia dal corpo della giovane ragazza, cancellando, quindi, l’effetto di stato.
Questi preliminari aspetti sul gameplay del sequel, lasciano intendere una maggiore immersione del giocatore rispetto a quella del primo capitolo. Le emozioni e le sensazioni della giovane Ellie, si rifletteranno anche su di noi e sul nostro modo di giocare. Stando alle parole di Neil Druckman, Naughty Dog non solo ha rinnovato il sistema di animazione, ma lo ha fatto in modo tale che questo esprima pienamente la disperazione di Ellie. Ovviamente non sarà un classico story-driven, guidato solo ed esclusivamente dagli eventi di gioco. Questa volta la “pagnotta” ve la dovete guadagnare, utilizzando intelligenza, strategia e, quando servono, anche le manire forti.
Anche l’intelligenza artificiale dei nemici è finita nel mirino dei miglioramenti. In The Last of Us part 2 li vedremo sempre organizzati e coordinati, secondo delle strategie offensive ben definite. La nostra sensazione è che il gameplay questa volta è più sbilanciato verso il tattico e lo stealth che sull’action puro. Affronterete, lungo il vostro viaggio, diversi nemici suddivisi in fazioni. Seattle, oramai, è una zona di guerra combattuta tra il Washington Liberation Front (WLF) e i Serafiti.
Ognuna di queste fazioni è caratterizzata da tecniche di combattimento, armi e strategie di ingaggio diverse e uniche. Ovviamente, visto che tra loro non scorre buon sangue, aizzarli gli uni contro gli altri potrebbe essere un buon diversivo. Fate, però, attenzione sempre alle vostra spalle. Clicker, stalker, runner e i new-entry shambler non sono andati in vacanza. Anzi, questi “poco amichevoli” figli del Cordyceps saranno più agguerriti che mai.
Fortunamente, nel corso del gioco, avrete la possibilita di recuperare armi ed oggetti utili al proseguo della vostra avventura. La vera grande novità di The Last of Us 2 Part 2 è, infatti, l’introduzione del sistema di crafting e personalizzazione. Ellie, in questo nuovo capitolo, potrà raccogliere materiali utili per la creazione e il potenziamento di armi e oggetti equipaggiabili. In tal senso, sparsi per il gioco troverete dei banchi di lavoro dove dar sfogo al vostro lato “fai da te”. Ci sono novità anche in ottica di grinding e crescita del personaggio in The Last of Us 2 Part 2. La giovane protagonista potrà, di fatto, migliorare le sue abilità e sviluppare il suo potenziale, influenzando gameplay e regole di ingaggio.
Ci sarà la modalità multigiocatore?
Purtroppo nel nuovo capitolo non ci sarà alcuna modalità multigiocatore. Contrariamente a quanto si era visto nel primo capitolo, una Factions Mode bis non sarà presente in questo sequel. L’obiettivo di Naughty Dog è quello di creare un’esperienza unica e indimenticabile da vivere e giocare in single player. Viste le problematiche a cui è andata incontro l’azienda, sposiamo questa scelta progettuale.
Questa decisione potrebbe, però, non essere una soluzione definitiva. L’azienda ha chiarito che al lancio del sequel non ci sarà una modalità multigiocatore ma non è detto che non possa arrivare in un secondo momento. Secondo noi non si tratta di un ritornare sui propri passi, bensì un modo per capire come il gioco verrà recepito e apprezzato dalla community.
Quanto durerà The Last of Us Part 2?
Neil Druckmann ha rivelato che The Last of Us Part 2 sarà il gioco più lungo e il più completo che Naughty Dog abbia mai realizzato. Anche se non si tratta di una stima esatta della durata del videogioco, sappiamo bene di cosa sono capaci questi ragazzi. L’edizione fisica arriverà su due dischi blu-ray. Li dentro troverete non solo un videogioco ma ben 5 anni di duro lavoro, sacrifici, passione, gioie e delusioni. Naughty Dog si gioca il tutto per tutto, mettendo sul piatto i suoi 35 anni di esperienza nello sviluppo dei videogiochi.
Volendo fare dei paragoni, sia Uncharted 4: A Thief’s End che The Last of Us avevano una durata di circa 15 ore. Basandoci su quello che abbiamo visto, The Last of Us Part II potrebbe arrivare anche a 20/30 ore. Magari siamo troppo ottimisti ma il veder suddividere il gioco in ben due dischi lascia intendere che di roba ce n’è, e anche tanta.
Respawn Entertainment ha rilasciato oggi un nuovissimo trailer gameplay per Apex Legends Stagione 5 – La Fortuna degli Audaci, che mostra le abilità di Loba, la Missione Fantasma a Pezzi di questa stagione e altro ancora.
Con la Stagione 5 – La Fortuna degli Audaci, inizia la ricerca di The Broken Ghost, che unisce la vasta tradizione del gioco, il gameplay emozionante e i premi come mai prima d’ora. La modalità PvE Missioni vedrà i giocatori andare a caccia di pacchetti di tesori nascosti in giro per la mappa per scoprire tutti i misteri di Apex Legends.
L’ingresso di Loba all’Apex Arena svela i segreti sepolti di Kings Canyon, offrendo ai giocatori la possibilità di sperimentare parti della mappa appena scoperte in questa stagione. I giocatori troveranno anche un nuovissimo Battle Pass con un bottino pieno di ricchezze e ricompense da guadagnare. Inoltre, i giocatori possono aspettarsi che la stagione si divida ancora una volta con le Leghe Classificate 4 che inizieranno a Kings Canyon prima del ritorno a Confini del Mondo a giugno.