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Gotham Knights: l’aggiornamento migliora il controller e darà stabilità

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WB Games Montréal ha lentamente patchato Gotham Knights sin dal suo lancio nell’ottobre 2022. Il team ha appena rilasciato un altro aggiornamento considerevole, che aggiunge alcune funzionalità e ne risolve molte altre.

Le versioni per PlayStation 5 e Xbox Series X/S hanno più funzionalità in questa patch rispetto al porting per PC. Il rumble del controller è stato ora aggiunto a queste piattaforme durante il combattimento e l’attraversamento, fornendo agli utenti più feedback che corrispondono alle loro azioni. I giocatori di PS5 ottengono alcuni extra in più, poiché il gioco ora ha il supporto del grilletto adattivo per l’attraversamento del Batciclo e la mira di precisione. L’altoparlante del controller suonerà anche quando la barra dello slancio è piena, dopo aver raccolto oggetti per la salute o collezionabili e quando la suprema del giocatore è fuori tempo di recupero. I giocatori PC hanno per lo più un sacco di correzioni, quelle che risolvono alcune carenze grafiche o tecniche.

Gotham Knights non è stato considerato favorevolmente al momento della sua uscita , che in parte derivava dalla sua traballante performance tecnica. Tuttavia, aggiornamenti post-lancio come questi hanno tentato di appianare questi problemi. Anche queste patch non hanno avuto molto in termini di contenuti significativi, poiché WB Games Montréal ha annunciato solo che stava ottenendo una modalità cooperativa a quattro partite, che è stata rilasciata a novembre 2022. Ecco le note complete sulla patch di aggiornamento di Gotham Knights, separate per piattaforma:

PC

Stabilità

  • Diverse correzioni per arresti anomali nell’Open World
  • Risolto il problema relativo all’arresto anomalo relativo all’utilizzo dei punti di viaggio rapido
  • Risolto il problema del crash che poteva verificarsi tornando al menu principale
  • Risolto il problema del crash che poteva verificarsi quando si utilizzava la funzionalità di sintesi vocale in alcune opzioni.

Prestazione

  • Miglioramenti delle prestazioni di rendering
  • Levigate le fluttuazioni delta time con e senza V-SYNC
  • Miglioramenti del tempo di streaming
  • Tempo di spawn degli attori e prestazioni ottimizzati
  • Riduzione di vari intoppi di GPU e CPU

Grafica

  • Risolto il problema con HDR impostato in modo errato sul monitor non principale
  • Impostazioni di scalabilità ottimizzate per il rilevamento automatico delle impostazioni grafiche.
  • Risolto il problema per cui alcuni materiali venivano visualizzati in modo errato quando l’anti-aliasing era disabilitato.
  • È stato aggiunto il controllo del driver GPU.
  • Diverse correzioni minori alla modalità NVIDIA Ansel.
  • Risolto il problema per cui le opzioni di post-elaborazione venivano ripristinate in modo errato dopo essere usciti dalla modalità foto.
  • Diverse correzioni per la visualizzazione errata delle ombre.
  • Risolti alcuni artefatti grafici che potevano essere visibili durante la battaglia contro il boss Clayface.

Interfaccia utente/Input

  • Risolto il problema per la mancanza di effetti sonori in vari menu.
  • Diverse correzioni per l’input nel menu Social Wheel.
  • Correzione del movimento della telecamera nel sottomenu “Mappa”.
  • Risolto il problema con le richieste di intestazione che scomparivano durante la creazione di oggetti
  • Risolto il problema per i pulsanti sovrapposti nei tutorial.
  • L’input “Aggiungi come amico” è stato modificato nel menu Social.
  • L’associazione ‘Aggiorna elenco’ è stata modificata nel menu Social
  • Il pulsante “Ripristina” nella sezione Combinazione colori della scheda Stili ora dovrebbe avere la funzionalità del mouse.
  • È stata aggiunta un’associazione separata per la scheda del menu Group Social.
  • Risolto il problema quando il popup del tutorial che non richiedeva input bloccava l’input KBM in Crime Map
  • Diverse correzioni minori relative al comportamento di sintesi vocale nei menu.

Localizzazione

  • Diverse correzioni per le traduzioni mancanti nei menu.

PS5

Controller

  • Trigger adattivi implementati
    • Attraversamento del Batciclo
    • Tiro mirato di precisione 
  • Aggiornamenti del controller Rumble
    • Alcune azioni in combattimento
    • Traversate
      • Alle prese
      • Attraversamento del cavalierato
      • Attraversamento del Batciclo
        • Prove in bicicletta
  • Suoni dell’altoparlante del controller
    • Quando la barra del momentum è piena
    • Dopo aver raccolto alcuni collezionabili e pacchetti sanitari
    • Quando il tempo di recupero definitivo si è aggiornato 

Xbox Series X|S

Controller

  • Aggiornamenti del controller Rumble
    • Alcune azioni in combattimento
    • Traversate
      • Alle prese
      • Attraversamento del cavalierato
      • Attraversamento del Batciclo
        • Prove in bicicletta

Resident Evil Village, il trailer VR mette in evidenza baby raccapriccianti e nuove meccaniche

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La modalità VR di Resident Evil Village è il gioco horror di lancio di PlayStation VR2 , di cui Capcom ha rivelato solo un po’ dal suo annuncio  Il suo ultimo trailer è molto più rivelatore, tuttavia, mostrando più livelli e meccaniche sia nuove che vecchie. Prende il via con il livello ampiamente lodato di House Beneviento e il mostruoso bambino che si nasconde nelle sue sale. Le scene seguenti dimostrano alcuni dei suoi nuovi sistemi offerti dal passaggio alla realtà virtuale. I giocatori ora possono impugnare e puntare la torcia dopo averla presa dalla tasca del cappotto, cosa che va di pari passo con la nuova abilità a doppia impugnatura del gioco. La mappa ora è anche un oggetto fisico che i giocatori devono tenere in mano, il che significa che non possono più rifugiarsi nei menu quando cercano dove andare.

Il sistema di inventario consente inoltre ai giocatori non solo di spostare gli oggetti, ma anche di posizionare le armi in quattro diversi punti del corpo per un facile accesso: la spalla, la tasca del cappotto, la tasca posteriore e la fondina per le gambe. Il coltello si trova sulla parte superiore del braccio sinistro del giocatore. C’è anche un nuovo poligono di tiro dove i giocatori possono mettere alla prova la loro abilità nel tiro. Anche gli attacchi in mischia sono stati potenziati poiché Ethan ora può prendere a pugni i nemici e ora i coltelli possono essere lanciati. Le interazioni più piccole che prima erano automatizzate ora sono state aperte al giocatore e rese più interattive. I giocatori possono esaminare gli oggetti ruotandoli in mano, inserire fisicamente le chiavi nelle porte, suonare il piano e aprire chiavistelli e valigette. Il DLC è ancora gratuito per i possessori di Village esistenti e uscirà il 22 febbraio insieme a PS VR2. Ci sarà anche una demo VR per coloro che non hanno ancora il gioco horror del 2021.

Xbox annuncia importanti aggiornamenti per Minecraft

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Minecraft annuncia importanti novità relative all’imminente aggiornamento 1.20 di quest’anno: le nuove funzionalità, annunciate nei giorni scorsi su Minecraft.net, saranno rilasciate in modalità snapshot per Minecraft Java e in un’anteprima di Minecraft Bedrock, domani. La feature rivelata il 14 febbraio arriverà prima in forma di snapshot per Java il 15 febbraio e, successivamente, in un’anteprima di Minecraft Bedrock.

Ecco le principali novità:  

Archeologia

L’attesissima funzionalità “archeologia”, originariamente annunciata durante il Minecraft Live 2020 e poi rinviata, arriva ufficialmente con l’aggiornamento 1.20 di Minecraft e comprende diverse funzionalità che, insieme, aggiungeranno un senso di mistero ai mondi di sopravvivenza dei giocatori. Grazie alla nuova feature i giocatori troveranno un nuovo tipo di sabbia, “la sabbia sospetta”, vicino ai templi del deserto. Utilizzando il pennello – recentemente introdotto – i giocatori potranno spazzolare via i blocchi di sabbia per scoprire strumenti nascosti come ossa, sniffer e cocci di ceramica. I nuovi frammenti di ceramica contengono schemi parziali e quattro frammenti che possono essere messi insieme per creare un vaso con pattern che narrano una storia unica.

 Sniffer

Il vincitore del Minecraft live mob 2022 fa il suo ingresso nell’Overworld! Le uova di Sniffer possono essere trovate nei nuovi siti archeologici, vicino ai templi del deserto. I giocatori possono far schiudere l’uovo appena scoperto che crescerà fino a diventare un enorme sniffer. Il nuovo mob è in grado di scovare i semi antichi di quando un tempo si aggirava per il mondo, che diventeranno poi piante decorative.

I nuovi biomi Cherry Blossom

In occasione di San Valentino Minecraft vuole colorare il mondo di una vibrante sfumatura rosa e per questo presenta i nuovi biomi Cherry Blossom(Fuori di Ciliegio). I biomi Cherry Blossom possono essere scomposti e trasformati in kit in legno, come per esempio nuovi cartelli appesi e altri alberelli di ciliegio.

Il trailer di San Valentino di Park Beyond

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L’amore è nell’aria e Phil è deliziato nell’accoglierci ancora un volta per un tour del parco. Questa volta più romantico che mai. Le coppie possono godersi una giornata spensierata sulle incredibili giostre e passeggiare per il parco che è stato decorato, proprio per l’occasione, con un coloratissimo tema Candyville, perfetto per tutti gli innamorati. Questo nuovo trailer mostra anche l’attrazione del giorno, la giostra Match Maker con le sue cabine a forma di cuore, e come qualsiasi altra cosa possa essere personalizzata in Park Beyond. Aggiungi facilmente elementi ai negozi e alle strade e decora il tutto secondo l’atmosfera che preferisci oppure crea da zero i tuoi shop, decorazioni e montagne russe. La tua immaginazione è l’unico limite!

Per il trailer italiano:

Park Beyond è previsto per il 2023 per PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC.

The Last of Us: le vendite sono aumentate a gennaio su PS4 e PS5

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Lo spettacolo HBO di The Last of Us ha apparentemente avuto un effetto sulle vendite dei giochi all’interno della serie. A giudicare dalle molteplici metriche rilasciate di recente, alcune delle sue diverse voci sono salite in varie classifiche di vendita. Secondo i dati NPD mensili per gli Stati Uniti, The Last of Us Part I, il recente remake dell’originale per PlayStation 5, è stato l’undicesimo gioco più venduto a gennaio. In precedenza era il 36° gioco più venduto nel dicembre 2022.

Queste cifre seguono anche quello che Sony ha rivelato di recente. Il remake per PS5 è stato l’ottavo gioco per PS5 più venduto sul PlayStation Store a gennaio negli Stati Uniti e in Canada, dopo essere arrivato al 20° posto il mese precedente. Anche The Last of Us Remastered, il remaster per PS4 dell’originale uscito nel 2014, è arrivato al 13° posto nelle classifiche PS4 dopo non essere entrato in classifica il mese precedente. The Last of Us Part II ha concluso al settimo posto, che era lo stesso posto che occupava nella stessa classifica nel dicembre 2022. Sia The Last of Us Part I che Part II facevano anche parte dei saldi natalizi di Sony che si sono svolti tra dicembre 2022 e gennaio 2023.

Le statistiche per i download nel Regno Unito sono un po’ diverse, dato che The Last of Us Part I e The Last of Us Remastered sono arrivati ​​rispettivamente al 10° e 15° posto, dopo non essere entrati in classifica il mese precedente. The Last of Us Part II , tuttavia, è sceso di due posizioni dal quinto al settimo posto da dicembre 2022 a gennaio 2023.

Le vendite nel Regno Unito che sono uscite a fine gennaio hanno anticipato questo aumento. Come notato da GamesIndustry.biz , le vendite in scatola di The Last of Us Part I sono aumentate del 238% a gennaio dopo la sua anteprima, mentre il remaster per PS4 è rientrato nelle classifiche e ha conquistato il 32° posto con un aumento delle vendite del 322%. Anche le vendite hanno continuato a crescere per entrambi alla fine del mese nel Regno Unito

Dead Island 2 è in FASE GOLD

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Deep Silver e Dambuster Studios sono in egual misura assolutamente entusiasti e totalmente sollevati di confermare oggi che Dead Island 2 è in FASE GOLD. Per festeggiare, le due società hanno anche deciso di accorciare l’attesa per i fan e pubblicare il gioco una settimana prima del previsto. Dead Island 2 arriverà ora venerdì 21 aprile 2023.

L’innovativo franchise di Dead Island è entrato in scena per la prima volta nel 2011 con uno dei trailer di videogame più visti di tutti i tempi. L’ultimo capitolo, che è stato annunciato con un trailer gloriosamente cruento durante l’evento Opening Night Live della gamescom nel 2022, immergerà i giocatori in un viaggio pulp e intriso di sangue per fuggire da una Los Angeles, ora soprannominata HELL-A, infestata da zombie offrendo tutta l’azione e il dark humor che i fan si aspettano dalla serie.

Fino all’uscita del gioco, Deep Silver svelerà più gameplay e trailer per i fan del franchise prima che possano intraprendere la loro battaglia per la sopravvivenza il 21 aprile 2023.

I preordini sono già attivi e il gioco uscirà su Xbox Series X e Xbox One, i sistemi di gioco e intrattenimento all-in-one di Microsoft, i sistemi di intrattenimento per computer PlayStation 5 e PlayStation 4 e Epic Games Store per PC.

STORIA

Un virus mortale si sta diffondendo in tutta Los Angeles, trasformando i suoi abitanti in famelici zombie. La città è in quarantena e i militari si sono ritirati. Morso, infetto, ma più che immune, impari a sfruttare i poteri contaminati che scorrono nelle tue vene. Solo tu, e la manciata di altri spavaldi stronzi resistenti all’agente patogeno, tenete in bilico il futuro di Los Angeles (e dell’umanità). Sei nato per questo.

Man mano che scoprirai la verità sull’epidemia, scoprirai anche la verità su chi – o cosa – sei. Sopravvivi, evolvi, salva il mondo: solo un altro giorno a Los Angeles!

CARATTERISTICHE

  • Esplora HELL-A – Dead Island 2 porta i giocatori attraverso i luoghi più iconici di LA, ora macchiati di orrore, in un emozionante viaggio pulp dalla verdeggiante periferia di Beverly Hills all’eccentrico lungomare di Venice Beach.
  • Combattimenti corpo a corpo brutali – Il combattimento offre l’esperienza in prima persona più intensa, viscerale e cruenta possibile, con un sacco di armi e opzioni brutalmente tattiche per farsi strada attraverso l’orda di zombie. Che tu stia affettando, fracassando, bruciando o strappando, vogliamo che tu lo senta davvero.
  • Diventa il cacciatore di zombie definitivo – Ci sono sei personaggi tra cui scegliere, ognuno con la propria personalità e dei dialoghi unici. Puoi personalizzare completamente le abilità di ogni cacciatore, con il nostro nuovissimo sistema di abilità che ti consente di ridefinire le specifiche all’istante e provare le build più folli.
  • Infestazione zombie – Pronto per provare il sistema di smembramento più avanzato mai visto in un videogioco? La nostra Los Angeles brulica di zombie che appaiono e reagiscono in modo molto realistico. Questi disgraziati mutati sono il cuore marcio rianimato di Dead Island 2 con dozzine di tipi di zombie distinti, ognuno con le proprie mutazioni, attacchi e centinaia di varianti visive a tema LA. I nostri mostri sono spietati, impegnativi e fieri abitanti di LA. Riuscirai a sopravvivere?
  • Avventura co-op cinematografica– Essendo una vera e propria esperienza rpg, Dead Island 2 offre molte missioni adrenaliniche, un cast di personaggi pazzeschi e un’emozionante storia pulp, per immergerti davvero nel suo universo contorto. La rigiocabilità è garantita. Aggiungi una modalità cooperativa esagerata per un massimo di tre giocatori e rimarrai a Los Angeles per un viaggio molto lungo (e cruento).

Warhorse Studios e Prime Matter celebrano il 5° anniversario di Kingdom Come: Deliverance

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Warhorse Studios e Prime Matter celebrano il 5° anniversario di Kingdom Come: Deliverance, action RPG storico acclamato dalla critica, con il lancio di un nuovo trailer e l’aggiunta di due nuovi pacchetti di lingue completamente sincronizzati per la versione PC del gioco: ceco e giapponese.

Il primo è il risultato di un’iniziativa dei fan e mostra tutto l’amore e la passione di una community in costante crescita in tutto il mondo. I giocatori potranno immergersi completamente nell’avventura vestendo i panni di Henry Jindrich nella Boemia feudale giocando nella sua lingua nativa, il ceco.

Il doppiaggio giapponese è stato richiesto a gran voce dai fan locali ed espanderà ulteriormente il franchise in Giappone, con i fan che potranno portare Henry nelle sue avventure nella loro lingua.

Con oltre cinque milioni e mezzo di copie vendute e più di 30 premi globali, Kingdom Come: Deliverance è ormai un classico affermato tra gli amanti degli RPG e della storia ed è uno dei giochi di ruolo più immersivi ad oggi.

 

PlayStation Plus Essential: la lineup gamma di febbraio 2023

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La formazione PlayStation Plus Essential di febbraio 2023 è stata confermata. Questa volta gli abbonati avranno accesso a quattro giochi, tra cui Evil Dead: The GameMafia: Definitive EditionOlliOlli World e Destiny 2: Beyond Light  I titoli saranno disponibili dal 7 febbraio al 6 marzo.

Evil Dead: The Game è l’ultima offerta del gruppo e sarà disponibile su PS4 e PS5. Questo gioco horror asimmetrico mette una banda di sopravvissuti contro un demone controllato dall’uomo. Sebbene sia stato ricevuto tiepidamente al momento del lancio, nei mesi successivi ha ricevuto aggiornamenti che hanno aggiunto contenuti da Army of Darkness, il remake del 2013 e, più recentemente, Ash vs. Evil Dead.

OlliOlli World arriverà anche per gli utenti di PlayStation 4 e PlayStation 5. Questo gioco di skateboard arcade accolto positivamente è stato lodato per i suoi controlli, l’atmosfera e la sua capacità di attrarre un pubblico occasionale e hardcore. Ha ricevuto due espansioni – Void Riders e Finding the Flowzone – ma quelle non sono incluse.

Mafia: Definite Edition uscito su PS4 nel 2020 ed è uno degli altri titoli della scaletta di febbraio. È un remake dell’originale del 2002 che è stato recensito piuttosto bene e introduce elementi visivi e opzioni di qualità della vita completamente nuovi.

L’espansione Beyond Light di Destiny 2 è l’offerta finale ed è per gli utenti di PS4 e PS5. Questa espansione moderatamente accolta è stata rilasciata nel 2020 ed è ambientata sulla gelida luna di Giove, Europa, e aggiunge missioni, armi, equipaggiamento, un’incursione e altro ancora. I giocatori devono prima riscattare Destiny 2, però.

Come quasi sempre accade, questa formazione è trapelata in anticipo dagli utenti di Dealabs billbil-kun che hanno twittato il roster molto prima che lo facesse Sony. Anche le formazioni Extra e Premium saranno annunciate “presto”.

Sony ha anche fornito un aggiornamento sulla PlayStation Plus Collection, un’offerta offerta ai membri di PlayStation Plus su PS5. La raccolta andrà via il 9 maggio, quindi gli utenti con una PS5 dovrebbero andare a riscattare quei giochi. Rimarranno nelle librerie dei giocatori anche dopo il 9 maggio, purché si abbonino a PlayStation Plus, ma, ancora una volta, devono prima essere riscattati. Quei giochi sono:

Hogwarts Legacy, la recensione su PS5

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Nel magico mondo di Harry Potter arriva Hogwarts Legacy, il titolo della nostra recensione del versione per console PS5. Ci sono voluti circa 6 anni di sviluppo prima di vedere quello che, di prima impatto, sembra una conversione videoludica piuttosto fedele delle avventure maghesche raccontate dalla penna di J.K. Rowling. Per stessa ammissione di Avalanche Software, sussidiaria di WB Games e co-sviluppattrice del gioco assieme a Portkey Games, la scelta è stata quella di riproporre fedelmente i contesti dei libri.

Il risultato è quella di un’avventura estremamente fan-based, che punta tutto sul colpo d’occhio grafico e un immenso senso di libertà. Se pensate che la Deluxe Edition di Hogwarts Legacy, la versione che abbiamo provato noi in questa recensione, occupa ben 101 GB di spazio su disco, beh, un piccola idea circa le dimensioni della mappa ce la possiamo anche fare. Su tutti spicca la dovizia dei dettagli del Castello di Hogwarts, il punto iniziale della nostra avventura in Hogwarts Legacy. Qui si svolgono le prime missioni, che alternano primarie e secondarie, gli incarichi forniti dai professori, e le sfide a tema da sbloccare.

Il sistema delle ricompense, voluto dagli sviluppatori per premiare il merito e non chi spende di più, aiuta nella vestizione del personaggio. Trattandosi di un RPG, con una ben delineata vena action, troviamo quella che più comunemente viene definita build del personaggio. Punti esperienza, skill tree, equipaggiamento, stats e armi. Al momento ci sono 20 incantesimi da sbloccare, di cui solo 8 possono essere equipaggiati dal selettore rapido. Siamo sicuri che questo numero, anche in vista di auspicabili contenuti post lancio, tenderà ad aumentare.

Bene, le cose da fare sono tante ed è il motivo per cui abbiamo optato per una soluzione in progress per raccontarvi meglio la nostra esperienza, che stiamo vivendo anche sul nostro canale Twitch. Vi lasciamo, quindi, alla nostra recensione di Hogwarts Legacy, titolo, vi ricordiamo, giocato nella sua versione per console PS5.

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COINVOLGIMENTO

Ok, conosciamo quasi tutti il mondo magico che poi ha dato vita al fenomeno mediatico di portata mondiale, divenuto oggi una vera e proprio status quo. Ma una conto è viverlo da fuori e un altro è viverlo da dentro. Il feeling non è lo stesso, bensì è ancora più intenso. 

Prime impressioni e interpretazione del genere

Le prime impressioni su Hogwarts Legacy sono senz’altro più che positive. Ci aspettavamo proprio questo, anche per via di quanto mostrato in questi anni dagli sviluppatori. 6 anni sono tanti per confezionare un prodotto videoludico, ma diventano anche giusti rispetto il materiale offertoci. Di primo impatto si resta ammaliati dall’immensità del castello di Hogwarts, che funge quasi da hub per le nostra avventura. Studenti ed insegnanti pronti per affidarci qualcosa da fare per accrescere le nostre abilità.

La dimensione action del gioco esce solo in contesti open e quando si è in missione. Qui abbiamo a disposizione un set di incantesimi, precisamente 5, che possiamo sfruttare in attacco e difesa. Vi è poi una serie di altri incantesimi, 4 per l’esattezza, che possono essere sfruttati quando si è in fase esplorativa. Il gioco evolve con noi, e non svela tutto e subito. La componente RPG viene servita a piccole dosi e va di pari passo con il livello di esperienza raggiunto. Era dai tempi di The Division 2 che non vedevamo un approccio simile. Peccato che tutto questo sia stato concepito in standalone e non in multigiocatore, un rammarico divenuto più grande una volta entrati “a bomba” nel mondo di Hogwarts Legacy.

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Fattore ripetitività e scalabilità livello di difficoltà

L’annoso problema che affligge il mondo dei videogiochi ruolistici in genere, ovvero il fattore ripetitività, viene aggirato utilizzando l’espediente dell’immenso castello di Hogwarts. Le “cose da fare” si rigenerano a vista d’occhio. Tra principali, secondarie, incarichi e sfide non ci siamo mai annoiati. Tuttaltro, l’attrazione è fatale. Ci viene assai difficile congedarci da questo mondo magico concepito principalmente per una fan-service ben individuata.

La difficoltà cresce nel gioco, con i duelli che diventano sempre più intensi ma mano che le nostre abilità crescono. Il cattivo di turno è ben individuato, anche per via del prologo/tutorial affrontato prima di approdare nella nota scuola di magia. Il consiglio, per quanto estremamente soggettivo, è quello di iniziare il gioco a difficoltà “Storia”, per poi puntare verso livelli più alti.

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CONTESTO DI GIOCO

C’erano una volta Harry Potter e Voldemort, che hanno dato vita ad una storia che è durata ben 6 libri ed altrettante pellicole cinematografiche. E prima di loro chi e cosa c’era? Bene, è arrivato il momento di rispondere a questa domanda, il tutto pad alla mano. 

Storia e protagonisti

Lasciandoci alle spalle tutti e 6 capitoli della saga di Harry Potter, dello spin-off Animali Fantastici e dove trovarli e altre iniziative editoriali connesse, ci tuffiamo in un mondo magico che è comunque denso di riferimenti a quanto prima citato. Hogwarts Legacy eredita numerosi riferimenti delle opere di J.K. Rowling, con dettagli su ambientazioni, creature e contesti in genere che lo fanno assomigliare ad un nuovo spin-off della saga, o forse meglio un prequel.

La storia raccontata in Hogwarts Legacy è ambientata nel 1800, quasi 200 anni prima di quelle del noto maghetto e della sua combriccola. Vestiamo i panni di un aspirante mago che salta a piedi pari i primi 4 anni di corso per approdare direttamente al quinto anno, quello che gli darà l’abilitazione all’esercizio della magia. Non sarà tutto rose e fiori, visto che un tale di nome Ranrok – un goblin dotato di abilità nelle arti oscure fuori dal comune – sembra stranamente attratto da noi. È facile intuire quale direzione prenderà la storia e cosa ospiterà la battaglia finale. Quello che ci porterà a tale epilogo è un avventura completamente immersa nel Wizarding World.

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Credibilità rispetto al genere

Vi abbiamo citato più volte, nel corso della nostra recensione di Hogwarts Legacy, il termine Wizarding World. Ma che cos’è questo Wizarding World e perché è così importante per comprendere al meglio il videogioco? Il paragone da fare va oltre il concetto stesso di lore, visto che si parla di un vero e proprio ecosistema narrativo. Se siete dentro il mondo dei giochi di ruolo, il paragone più facile è da fare con Forgotten Realms. Come suggerisce la parola stessa, è un mondo di gioco già ben identificato, con le sue regole, ambientazioni, protagonisti principali, bestiario e abilità da sviluppare.

Il Master (colui che decide cosa e come fare in un gioco di ruolo cartaceo), in questo caso Portkey Games e Avalanche Studios, ha scelto che storia raccontare in questo mondo di gioco, ed è fisiologico incappare in corsi e ricorsi storici. La “furbata” degli sviluppatori è stata quella di scegliere una narrazione quanto più cinematografica possibile, con sequenze epiche e ritmo mai lento e compassato. Detto ciò, il gameplay, oltre ad essere perfetto per il genere scelto diventa credibile anche in questo contesto ben individuato.

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CONTROLLI/GAMEPLAY

Un’argomentazione complessa come la magia, declinata al meglio nel sistema di gioco. Un riconoscimento non scontato, visto il numero di cose da vedere e da fare nel corso dell’esperienza di gioco.

Feeling, complessità e accessibilità dei controlli

Per quanto conoscevamo, a grandi linee, il sistema dei controlli così come mostrato in video, la paura più grande giaceva nella capacità di gestire i vari incantesimi e declinarli nei momenti più “hot”. La scelta è stata quella di non complicare la vita a nessuno, suddividendoli tra essenziali (croce direzionale) e primari (R1+triangolo, quadrato, cerchio e X). Una separazione che diviene netta in combattimento, mettendo da parte gli essenziali. Nei momenti “esplorativi”, invece, si adotta una soluzione inclusiva, sfruttando tutto il parco incantesimi a disposizione.

Sul fronte accessibilità, preme evidenziare l’attenzione che gli sviluppatori hanno riservato un’attenzione particolare in ottica fruibilità, andando incontro a numerose esigenze. Dalle visive alle tattili, con semplificazione del layout dei controlli senza peggioramento dell’esperienza connessa. Di fatto, è la prima cosa che ci viene proposta di fare, ancora prima dell’editor del personaggio. Un segnale bello quanto gratificante.

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Struttura del gameplay e coerenza con il genere

Dopo aver costruito il nostro personaggio, mediante un editor piuttosto corposo ma non troppo complesso, il mondo di Hogwarts Legacy si apre dinnanzi a noi. L’intenzione degli sviluppatori è molto chiara. Un’esperienza che insegue fortemente la narrazione cinematografica delle storiche pellicole di Harry Potter, con quel costante alone di mistero che ci accompagna nel corso dell’esperienza di gioco.

Trattandosi di un action RPG, l’attenzione maggiore dei dev è stata quella di bilanciare questo dualismo nel migliore dei modi, riuscendoci alla perfezione. Era da tanto che non vedevamo una crescita del personaggio tanto coinvolgente quanto gratificante. Il sistema delle missioni, degli incarichi e delle sfide non ci lascia mai a bocca asciutta sul fronte delle ricompense. Questo “ciclo” è una vera e propria benzina per il fattore immersione, con una voglia matta di sbloccare la feature successiva ed alimentare il nostro potenziale.

Nei momenti chiave della storia succede sempre qualcosa che interessa la capacità del nostro maghetto di fare cose. Si parte con il potenziamento delle bacchette, si prosegue con le cavalcature, arrivano i talenti e così via. E in tutto questo “Ben di Dio”, nuovi incantesimi ed equipaggiamento saranno sempre pronti ad essere sbloccati.

Il castello di Hogwarts, così come le location in genere, offrono talvolta troppe cose da fare. In questa situazione è veramente facile perdere il filo del gameplay, e si finisce per fare altro rispetto alla missione/incarico attivo. Badate bene, questo non è una cosa negativa, tutt’altro. L’unico grande neo resta nel concepimento di Hogwarts Legacy come un’esperienza in solo e non condivisa. Purtroppo, nel medio-lungo periodo, si avverte il peso di questa scelta.

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DIMENSIONE ARTISTICA

Ok, ci fermiamo un attimo e respiriamo. Ma quanto è bello il mondo di gioco di Hogwarts Legacy? Non smetteremo mai di ripeterlo, tanto immersivo quanto aderente al contesto editoriale e cinematografico che tutti noi, chi più chi meno, conosciamo.

Ambientazione, stile e fattore immersione

Hogwarts Legacy è ambientato nel Wizarding World, un mondo magico presentato per la prima volta nella saga di Harry Potter e poi ripreso dai numerosi spin-off ed iniziative connesse. Essendo un prodotto che si rivolge principalmente ad una platea fan-based, il fattore immersione è garantito già dal primo minuto di gioco. L’alone di magia, misticismo e mistero pervade tutta l’esperienza di gioco, per un prequel che diventa credibile minuto dopo minuto.

Ogni luogo è perfettamente coerente con i canoni previsti dal Wizarding World. Si capisce sin da subito che, sotto il profilo artistico, il lavoro svolto è più che maniacale. Il castello di Hogwarts è una perfetta celebrazione di questo preciso concetto, con i viaggi rapidi – per quanto comodi – che assumono la fisionomia di un insulto gratuito verso chi ha speso anima e corpo per creare questa magia. Perché sì, di questo stiamo parlando, una vera e propria magia videoludica.

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Livello di definizione grafica

Hogwarts Legacy suona come il canto del cigno dell’Unreal Engine 4. Un motore grafico che ha attraversato quasi ben due generazioni di console e che ancora riesce a regalare delle emozioni come quelle vissute in questa esperienza magica. Vi sono ben 3 modalità per capire in che modo vogliamo allietare il nostro senso estetico. Iniziamo da quella che predilige gli fps alla risoluzione, che punta tutto sulla stabilità dei 60fps e una risoluzione che tende ad avvicinarsi più ai 1600p che ai 1800p. Molto comoda nei combattimenti, quasi deleteria nei momenti esplorativi.

Le altre due puntano ad evidenziare la risoluzione, con o senza ray tracing attivo. Il frame rate si attesta intorno ai 30fps, con dei cali di frame piuttosto importanti in momenti di alta densità di elementi grafici a video. In queste due modalità si ha, però, la possibilità di apprezzare al meglio il livello qualitativo delle texture grafiche e la dovizia dei dettagli dei vari elementi in genere. Standing ovation nelle stanze con il pavimento in marmo, il ray tracing è in grado di fare altrettante magie.

Colonna sonora ed effetti audio

Se non siete “a secco” dai vari film della saga di Harry Potter, riconoscerete, senz’altro lo stile dei motivetti e delle colonne sonore che ci accompagneranno nel corso dell’esperienza di gioco. Un altro elemento che ci porta a riconoscere la sua inclinazione decisamente fan-based, oltre a essere fondamentale in chiave immersione. Meno utile la sua presenza all’interno delle cut-scene dialogate.

Sul fronte effetti audio, l’orizzonte del campionamento dei vari effetti sonori è oggettivamente importante. Quando si è in duello, in particolare, si ha la possibilità di apprezzare al meglio l’estensione sonora che descrive i vari incantesimi, non denotando mai episodi di “riutilizzo”. Tutti effetti sonori originali e unici rispetto all’incantamento scagliato.

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INTRATTENIMENTO

Purtroppo, non è tutta rose e fiori. L’assenza della componente multigiocatore è una cosa che non ci è andata per niente a genio, soprattutto quando ci si avvicina all’endgame e le cose da fare iniziano a scarseggiare.

Modalità di gioco e rigiocabilità

Arriviamo alle dolenti noti di Hogwarts Legacy. Al momento in cui pubblichiamo la seguente recensione nulla è stato confermato circa la presenza di contenuti post lancio. Questo significa che, una volta arrivati all’endgame vi toccherà andare in giro per il castello di Hogwarts e recuperare tutte le missioni ed incarichi non ancora completate. Perfetto per il completista di turno, anche per via dell’importante numero di puzzle e segreti da svelare.

Oltre alla storia, non vi sono altre modalità di gioco a disposizione. Si vocifera di una possibile introduzione del gioco del Quidditch, anche se, al momento della presente pubblicazione, nulla è stato ufficializzato. Il grande assente di peso resta sempre e comunque la componente multigiocatore che poteva servire a rinnovare costantemente l’interesse verso il gioco.

Feature multigiocatore e predisposizione allo streaming

Hogwarts Legacy è stato concepito come un’esperienza standalone, o almeno è quello che hanno fatto intendere sinora gli sviluppatori. Giusto o sbagliato o che sia – argomentazione del tutto soggettiva – la scelta operata limita il suo utilizzo una volta giunti al fatidico endgame. Per quanto il vostro spirito completista possa sentirsi appagato, è facile finire nell’apatia da ripetitività, visto che le attività tenderanno ad assomigliarsi tra loro in maniera del tutto fisiologica.

Sul fronte spettacolo nulla questio. Abbiamo visto in questi giorni i numeri degli spettatori aumentare a vista d’occhio nel corso delle nostre live. Vi sono, inoltre, dei Twitch drop dedicati, con ricompense di gioco da sbloccare una volta raggiunti un numero di minutaggio di live a tema Hogwarts Legacy. Un motivo in più per venirci a trovare numerosi.

ROCCAT presenta la sua nuova tastiera da gaming Magma Mini 60%

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ROCCAT, il pluripremiato brand di periferiche per PC del produttore di cuffie e accessori da gaming Turtle Beach Corporation, ha annunciato che la sua nuova tastiera da gaming Magma Mini 60% è ora disponibile. Magma Mini nel suo formato più compatto del 60%, offre il meglio fra prestazioni e durata combinate con la tecnologia proprietaria di interruttori a membrana. La piastra superiore di Magma Mini è completamente illuminata con cinque zone programmabili che mostrano la straordinaria illuminazione AIMO RGB di ROCCAT. Magma Mini è stata inoltre progettata pensando alla massima durata ed è classificata IP33 contro acqua e polvere. La tastiera Magma Mini è ora disponibile presso retailer selezionati per soli € 49,99.

Il popolare sito web di recensioni tecnologiche TechRadar ha pubblicato la sua recensione della nuova Magma Mini di ROCCAT e gli ha assegnato un punteggio di 4,5/5, definendola, “Un’ottima tastiera da gioco a un prezzo ancora migliore.” Il sito di gaming MP1st definisce Magma Mini, “Liquid Fire” e osserva: “Con un formato più compatto del 60%, c’è ben poco da competere con esso quando si tratta di funzionalità, come la piastra superiore RGB personalizzabile, i tasti silenziosi e Funzionalità Easy-Shift[+]™, che manca a molte altre mini-tastiere.”

Magma Mini di ROCCAT è la scelta perfetta per i giocatori su PC che desiderano aggiungere una straordinaria illuminazione RGB al loro setup a un prezzo interessante.” ha dichiarato Juergen Stark, Chairman e CEO presso Turtle Beach Corporation. “I prodotti Magma e Magma Mini di ROCCAT ridefiniscono ciò che i giocatori dovrebbero aspettarsi dalle moderne tastiere a membrana in termini di prestazioni e spingono ulteriormente i confini con l’illuminazione RGB che permette di effettuare un upgrade a qualsiasi desktop.”

La tastiera da gaming Magma Mini 60% ha una piastra superiore traslucida con 10 retroilluminazione a LED e cinque zone RGB programmabili. L’illuminazione AIMO di ROCCAT consente ai giocatori di vivere un’esperienza vivida e coinvolgente con 16,8 milioni di opzioni di colore RGB e si sincronizza con altri prodotti ROCCAT abilitati AIMO per creare una straordinaria gaming station per PC.

Magma Mini ha tasti a membrana reattivi con un punto di attivazione rapido e intermedio. La tecnologia EasyShift[+] di ROCCAT fornisce funzionalità chiave estese e la tecnologia anti-ghosting permette ai giocatori di premere fino a 20 tasti contemporaneamente nel pieno della battaglia, e tutti si registreranno come previsto. Inoltre, il cavo di alimentazione di Magma Mini si collega sul lato sinistro della tastiera, rendendolo perfetto per i giocatori che giocano con la tastiera inclinata, lasciando più spazio per movimenti più ampi del mouse.