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Combatti nei panni di Snake Eyes e Storm Shadow di G.I. JOE in Brawlhalla

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Ubisoft, in collaborazione con Hasbro, Inc., ha annunciato che Snake Eyes e Storm Shadow di G.I. JOE saranno disponibili in Brawlhalla come Epic Crossover. Il loro arrivo in Brawlhalla dà il via a un evento in-game che introdurrà una nuova mappa in modalità Resa dei Conti: il Dojo di Arashikage, nella quale i giocatori hanno tre minuti per raggiungere il più alto punteggio evitando le trappole e mettendo gli avversari KO.

Un crossover con due epici personaggi di G.I. JOE

  • Snake Eyes – Epic Crossover per Thatch – Con l’aiuto del suo fidato lupo Timber, Snake Eyes usa le sue conoscenze di tattica per avvantaggiarsi sui nemici.
  • Storm Shadow – Epic Crossover per Koji– Trentesima generazione di ninja di Arashikage, Storm Shadow porta le sue incredibili capacità di Cobra ninja per combattere gli avversari.

Ogni Epic Crossover è disponibile per 300 Monete Mammoth nello store in-game. Oltre al nuovo Epic Crossovers e alla mappa, sei nuovi Avatar con i loghi G.I. Joe, Snake Eyes, Storm Shadow, Timber, il simbolo del Cobra e un Avatar animato del Cobra Commander. Tutti i contenuti del crossover Brawlhalla x G.I. JOE saranno acquistabili e giocabili anche dopo la fine dell’Evento.

Sviluppato da Blue Mammoth, Brawlhalla è un gioco di combattimento free-to-play che coinvolge più di 80 milioni di giocatori in una lotta per la gloria nel Valhalla. Scegliendo tra più di 50 personaggi unici, potrai cimentarti nelle modalità singolo giocatore e cooperativa, oltre a scegliere fra varie competizioni online e in locale. Brawlhalla supporta anche il gioco multipiattaforma tra i dispositivi Xbox One, tra cui Xbox One X, Xbox Series X|S, Nintendo Switch, PlayStation 4 e PlayStation 5, PC, apparecchi iOS e Android nei quali potrai partecipare a partite personalizzate e prender parte al matchmaking online tutti assieme.

EDENS ZERO Pocket Galaxy: disponibile ora per dispositivi mobile!

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EDENS ZERO Pocket Galaxy è un fedele adattamento del mondo e della storia creati da Hiro Mashima. L’affasciante grafica conquisterà i fan del manga e dell’anime e anche tutti coloro che scoprirano per la prima volta questa imperdibile opera. Seguendo le vicende narrate nella storia originale, EDENS ZERO Pocket Galaxy farà conoscere ai giocatori l’universo di Edens Zero, offrendo loro anche un contenuto narrativo originale e portando alla luce un lato ancora ignoto dei protagonisti!

Il potere risiede nell’Ether, che scorre nel corpo e che permette di utilizzare abilità speciali attraverso l’Ether Gear. Come Ether Gearist, sperimenterete il potere della Satan Gravity di Shiki, sfreccerete con l’abilità Cat Leaper di Rebecca e userete la manipolazione delle macchine di Weisz per controllare il combattimento.

Settate le abilità e scatenatele con un semplice tocco per spazzare via orde di nemici e avere la meglio su potenti boss. Costruite la build ideale affrontando missioni e personalizzate abilità ed equipaggiamento ottenendo ricompense. La difficoltà delle missioni cambierà drasticamente a seconda delle combinazioni di abilità ed equipaggiamento in dotazione. I giocatori si faranno strada attraverso la storia per migliorare il proprio equipaggiamento e mettere, infine, alla prova le propria abilità nell’Arena, dove potranno sfidare altri giocatori.

Unitevi ora a questo epico space fantasy e collezionate più di 100 costumi esclusivi, compresi quelli disegnati appositamente da Hiro Mashima!

GRID Legends, la recensione su PS5

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Si torna nello spietato mondo delle corse con GRID Legends, il titolo della nostra recensione per console PS5. Come ci suggeriscono EA e Codemasters, questa volta dobbiamo diventare una leggenda delle 4 ruote. La formula è la stessa che ha reso celebre la serie, proseguendo il lavoro fatto in GRID Autosport. Circuiti misti, che si alternano tra l’asfalto urbano e quello dei tracciati da gara, e veicoli di diverso tipo e natura. Nell’ambito di ogni gara l’obiettivo è quello di guadagnare punti e soldi, da investire, in seguito, nella crescita del veicolo e nell’acquisto di nuove auto e upgrade.

L’annuncio è avvenuto la scorsa estate nel corso dell’EA Play, con il matrimonio ancora fresco tra EA e Codemasters. Li abbiamo già visti in azione in F1 2021, che offriva una componente narrativa inedita per il franchise videoludico. La positiva esperienza ha convinto gli sviluppatori a puntare forte su questo aspetto. Driven to Glory segue il percorso tracciato da Braking Point, entrambi ispirati alla docu-serie Netflix Formula 1: Drive to Survive. Funzionava a livello cinematografico, e lo stesso vale anche sul fronte videogiochi.

grid legends recensione ps5

Il problema è che il settore dei SIMs Racing inizia a diventare un tantino affollato. Senza contare, poi, dell’arrivo di un certo Gran Turismo 7, che ha già fatto intendere che non ci sarà trippa per gatti. E quindi ci siamo interrogati su qual è e sarà la dimensione e il futuro della serie GRID. Il mondo delle console Microsoft è ai piedi di Forza Horizon 5 e non c’è alcun margine, ad oggi, per fare meglio di così, sia sotto il profilo grafico che di meccaniche di gioco. PS5, dall’altra parte, risponde con il simulatore nipponico di Polyphony Digital. Ci sono poi le nicchie degli “sterrati” (ve lo ricordate Dirt 5?, ndr) – dove Codemasters farà il bello e il cattivo tempo tra qualche anno – e quello della F1. E poi esiste un limbo, quello in cui vive GRID Legends.

Abbiamo sfrecciato in questo mondo di mezzo a bordo di formidabili 4 ruote, inseguendo la scia dei nostri avversari in attesa del sorpasso. Ecco il nostro responso, fotograto da questa recensione per console PS5.

Prime impressioni: un Ciak sui blocchi di partenza

(In)seguendo la scia della nostra esperienza con F1 2021, una volta atterrati su GRID Legends ci siamo fiondati subito su Driven to Glory. 36 eventi inframezzati da una storia raccontata con brevi filmati. L’ascesa del team Seneca che da eterno inseguitore approda nell’olimpo delle glorie. In verità la abbiamo anche apprezzato per la sua capacità di “spoilerare”, visto e considerato che proveremo tutte le discipline e le categorie di veicoli presenti nel gioco.

Il problema è che manca quel pizzico di sale per non farlo diventare scontato e ripetitivo sin dalla sua prima metà. Non succede nulla di diverso dalla solita gara, nessun imprevisto,  anche in chiave narrativa. Solo 36 gare una che segue l’altra. Siamo spinti a guardare altrove, anche se volevamo capire dove andava a parare la storia. Ed ecco che in circa due orette conosciamo cosa riserva il destino per il numero 22, con un finale che lascia poco spazio alle interpretazioni.

grid legends recensione ps5

Avendo provato il titolo prima del suo lancio ufficiale, testare il competitivo online aveva poco senso in questa fase. In verità ce lo teniamo buono per le prossime live su Twitch, unendo l’utile e il dilettevole. Le gare sono tutte molto spettacolari, con il meteo che regala dei momenti epici. L’aspetto simulativo lascia il posto a quello più arcade, proponendo le famose derapate made in GRID. Quelle che fanno fischiare le gomme sull’asfalto e fanno la barba ai cordoli.

Il raccordo con il passato della saga è assicurato. Le gare su pista si alternano a quelle sulle strade di Mosca, Dubai e San Francisco. Ci sono anche dei tracciati “pesanti”, come quello di Indianapolis, ma per il resto si insegue la finzione videoludica dell’evento automobilistico. Il problema è che ancora non si intravede un’identità ben precisa del gioco. E questo, dopo 12 anni e 5 capitoli all’attivo, non è un bene vista la concorrenza.

Contesto di gioco: In attesa di un sorpasso

Il mondo dei SIMs è fatto da protagonisti e da “spalle”. Chi mastica il genere sa già di cosa stiamo parlando, visto che gli schieramenti sono consolidati già da diverso tempo a questa parte. Se si vuole generalizzare, possiamo suddividere la platea dei gamer in due macro gruppi: quelli che preferiscono al realismo un sano divertimento, e i puristi che invece spendono parte della loro vita in assetti e sperimentazioni. Rispetto a questi due “eserciti”, si va a scegliere la disciplina in cui praticare il proprio credo, ma la musica non cambia.

E poi esiste un’eccezione, che prende il nome di GRID. Chi vi scrive lo ha sempre paragonato ad un’evoluzione filosofica di Ridge Racer, per quanto questa affermazione possa assomigliare ad una “bestemmia” servita come antipasto. Il titolo di Namco, nato nelle sale giochi, approdò come esclusiva su console SONY all’alba del lancio della storica PS1. Era considerato da molti il titolo di punta della macchina da gioco nipponica e poi si è perso per strada, giusto per usare un eufemismo.

grid legends recensione ps5

GRID Legends non ha una fisionomia ben precisa, ma quel suo sano divertimento, e quello stile che invita a dimenticarsi delle 3 leggi della fisica, ricorda molto quel gioco da corsa arcade sepolto nei nostri ricordi. E il paradosso è che oggi manca un titolo del genere, almeno sulla next-gen di casa SONY. Un qualcosa che non scivola troppo nel realismo, ma permette il giocatore di divertirsi facendo stridere le gomme come se non ci fosse un domani.

Con DIRT 5 abbiamo avuto un assaggio di come una disciplina come il Rally – che di base è già spettacolare – può spingersi verso i limiti della follia. Codemasters deve puntare a fare la stessa cosa con GRID, cercando di non avvicinarsi troppo a Need for Speed. I margini non sono ampissimi ma la missione non è impossibile. L’importante è fare una scelta chiara e decisa. Il ne carne e ne pesce, quando si parla di videogiochi, è molto pericoloso.

Gameplay: tranquilli, il controller esiste ancora (su PS5)

In modo del tutto inaspettato dobbiamo tornare su alcune considerazioni fatte nei mesi scorsi, con riguardo al rapporto tra controller e SIMs. La tendenza era quella di mettere da parti i primi, lasciando inevitabilmente il posto a volante e pedaliera. Non tutti, per forza di cose, hanno la possibilità di avere supporti di questo tipo, e il pericolo era quello di venire messi da parte. Noi, ovviamente, cerchiamo sempre di metterci in discussione. Non è stata casuale la scelta di aver provato GRID Legends su console PS5. È stato lo stesso, in verità, anche con alcuni altri SIMs che abbiamo recensito nei mesi scorsi. Il motivo è uno solo: il DualSense.

La vena “arcade” del titolo di Codemasters è un terreno perfetto per i trigger adattivi. Freno e acceleratore aiutano il giocatore a capire come superare i propri limiti, anticipando, però, possibili e inevitabili conseguenze. L’apoteosi di quanto appena detto si concretizza nelle gare di Drift, dove si percepiscono le vibrazioni del retrotreno che deriva verso il centro della curva. Il feedback aptico amplifica il “momento”. Senza spoilerare troppo, le nostre mani vibrano ancora dopo l’ultima gara di Driven to Glory nel circuito alpino.

grid legends recensione ps5

Entrando nel vivo del gioco, GRID Legends offre un’esperienza poliedrica, in grado di accontentare più o meno tutti. Messa da parte la parentesi della storia (giocatela sin da subito in modo da ottenere crediti spendibili nel resto del gioco, ndr), possiamo decidere se affrontare la Carriera o le gare a sè. La prima prevede una qualcosa di molto simile a quanto già visto in F1 2021, circa lo sviluppo della macchina e della scuderia in genere. Il bello della seconda, invece, vive nel Race Director. Qui diventiamo i creatori del nostro divertimento, con la possibilità di condividere il genio creativo anche con altri giocatori nel mondo.

A tal proposito, gli sviluppatori hanno optato per una soluzione Cross-Play e Cross-Gen, guadagnando tutta la nostra approvazione. Per il resto, vi aspettano ben 250 eventi, 130 tracciati (tra cui alcuni graditi ritorni, ndr) e oltre 100 veicoli. Non dovete solo arrivare prima ma dovrete farlo con stile. Il vostro modo di guidare verrà valutato con un sistema a punti e combo. Fatevi un favore, non risparmiatevi.

Dimensione artistica: scie che incontrano la poesia

PlayGrounds Games, con il suo Forza Horizon, ci ha insegnato che un SIMs sa anche emozionare, se lo vuole. Codemasters prova a fare lo stesso, senza avere un contesto open world dietro le spalle. Come dicevamo all’inizio, la concorrenza è pesante e lascia pochissimo margine per fare qualcosa di nuovo e originale. Nonostante questo, GRID Legends propone delle gare intense dal punto di vista emotivo e spinge forte sulla dimensione artistica.

Dal punto di vista grafico è ancora valida la promessa dei 120hz, anche se il famoso “compromesso” ci fa passare dai 4K ai 1440p. Sinceramente, i 60fps ce li siamo fatti ampiamente bastare. È un peccato perdersi il contesto di gara e le condizioni meteo che sconvolgono l’esito di una corsa. Non soltanto “scena”, siamo d’accordo, ma quando davanti ai vostri occhi si infrange una tempesta di neve che congela il bordo pista, le parole stanno a zero.

grid legends recensione ps5

La stabilita sul fronte fps ci fa dubitare sulla presenza o meno del raytracing. Non abbiamo trovato alcun indicazione circa il suo inserimento all’interno delle opzioni di gioco. Resta il fatto, però, che l’EGO Engine ha trovato il modo per far coesistere una grafica da urlo e un framerate sempre stabile, lasciando un forte dubbio sulla presenza di una tecnica di rendering che si avvicina al raytracing.

Sul fronte audio non segnaliamo nulla che ha particolarmente catturato l’attenzione del nostro orecchio. Il contesto di gara frenetico fa deviare il nostro interesse verso altro, segno che la profondità sonora non è delle migliori. Stranamente non è stata inserita la photo-mode al lancio. Scelta che, onestamente, non abbiamo compreso e che ci costringe ad aggiornare le immagini appena quest’ultima sarà disponibile. Un vero peccato non trovate?!

grid legends recensione ps5

In conclusione

Ed eccoci giunti al momento dei saluti, dove cerchiamo di riordinare le nostre considerazioni a margine di questa recensione di GRID Legends. La finestra di lancio scelta è infausta. L’uscita di GT7 mette in serie pericolo “i numeri” di vendita previsti da EA e Codemasters. Non possiamo dire che era uno dei giochi più attesi dell’anno, ma un po’ di distensione sarebbe stata auspicabile. 

Archiviata la parentesi “marketing”, al netto della nostra esperienza di gioco ci possiamo considerare soddisfatti per metà. Dal punto di vista dello spettacolo, la modalità narrativa è assolutamente di rilievo. La tensione dei momenti si sente e la storia costruita è anche gradevole. Manca solo un pizzico di “imprevisto” a ravvivare l’inevitabile sequenziabilità degli eventi. 

Sul fronte gameplay, viene riproposto uno stile che richiama più Race Driver GRID che Autosport. La gestione del veicolo è spiccatamente “arcade”, e onestamente la preferiamo rispetto al solito realismo a cui siamo abituati in un SIMs da corsa. È un modo per iniziare a trovare una strada da percorrere, anche guardando il futuro di questa serie. Dal punto di visto artistico, invece, è bene sottolineare il grande lavoro svolto dai dev in grado di costruire dei momenti intensi sfruttando l’illuminazione globale e gli eventi atmosferici avversi. Le gare sul bagnato e sulla neve sono “tanta roba”. 

 

Babylon’s Fall: un nuovo trailer d’introduzione ai combattimenti

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In attesa dell’uscita della demo gratuita di Babylon’s Fall per PlayStation il 25 febbraio, oggi SQUARE ENIX ha pubblicato un nuovo trailer d’introduzione ai combattimenti. Il trailer mostra una serie di meccaniche di gioco uniche, che ti permettono di brandire armi in entrambe le mani e utilizzare allo stesso tempo il tuo Gideon Coffin per equipaggiare due armi spettrali aggiuntive. Questo sistema di combattimento a quattro armi offre infiniti modi per personalizzare l’esperienza di combattimento e sferrare combo devastanti contro i nemici della ziggurat.

È stato anche svelato il piano d’azione della Season 1 e un trailer che mostra tutta l’azione che arriverà su Babylon’s Fall dal lancio fino al 31 maggio*, incluse nuove modalità di gioco, una nuova fazione, un nuovo tipo di arma, dei nuovi contenuti della storia, nuovi boss, nuove armature, nuove missioni e altro ancora. Il Premium Battle Pass sarà gratuito per tutti i giocatori durante la Season 1.

Il trailer d’introduzione ai combattimenti è disponibile qui:

https://youtu.be/wh_VIOZCiP0

In Babylon’s Fall i giocatori si metteranno nei panni di un gruppo di guerrieri conosciuti come “le sentinelle”, legati a un pezzo d’equipaggiamento speciale chiamato Gideon Coffin, che partono per un’odissea per superare la colossale Tower of Babylon, dentro a cui riposa qualcosa di grandioso.Oltre a brandire le armi in entrambe le mani, i personaggi possono usare il potere del loro Gideon Coffin per equipaggiarne altre due, così da avere combinazioni di quattro armi alla volta. Le capacità dei vari pezzi d’equipaggiamento permetteranno anche di usare un’infinità di strategie diverse. Lo stile grafico del gioco è il risultato di una “tecnica di pennellate” sviluppata di recente che dà vita a un’ambientazione fantasy unica con un’estetica che ricorda quella dei dipinti a olio del Medioevo.

Con combattimenti in co-op fluidi, armi potentissime e uno straordinario stile artistico, il mondo epico di Babylon’s Fall può essere giocato in solitaria o in gruppo fino a quattro giocatori**. Dopo il lancio, continueremo a includere nuove modalità di gioco, nuovi contenuti della storia e nuovi tipi di armi senza costi aggiuntivi in Babylon’s Fall.

Inoltre, da domani 25 febbraio sarà possibile scaricare la demo gratuita di Babylon’s Fall per PlayStation 5 e PlayStation 4. La demo ti dà accesso alla sezione iniziale del gioco, a cui potrai giocare gratuitamente sia in solitaria che in co-op cross-play per quattro giocatori. Tutti i progressi e gli achievement verranno trasferiti alla versione completa del gioco sulle piattaforme PlayStation dopo il lancio ufficiale del 3 marzo. Chi prenoterà la Digital Deluxe Edition di Babylon’s Fall riceverà l’accesso anticipato al gioco completo il 28 febbraio.

Babylon’s Fall sarà disponibile in tutto il mondo su PlayStation 5 (PS5), PlayStation 4 e PC dal 3 marzo 2022.

Milestone e Dorna Sports S.L. annunciano MotoGP22

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Milestone e Dorna Sports S.L. annunciano MotoGP22, il prossimo capitolo del celebre gioco di simulazione di corse su due ruote. Il lancio su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X|S, Nintendo Switch e Steam di MotoGP 22 è previsto per il 21 aprile 2022.

MotoGP22 continua la grande eredità del franchise, aggiungendo nuove incredibili funzionalità al gioco. (NINE) Season 2009 è una modalità nuova di zecca per rivivere una delle stagioni più incredibili della storia della MotoGP™. I giocatori potranno godere di un vero e proprio docu-film narrato da Mark Neale, regista dei migliori documentari MotoGP™, con oltre 50 minuti di filmati originali. Ma i giocatori non solo saranno testimoni della storia, ma ne faranno anche parte! Il destino della gara sarà infatti nelle mani del giocatore grazie a sfide dedicate per rivivere i momenti più iconici. I giocatori si ritroveranno nei panni di piloti leggendari come Rossi, Pedrosa, Stoner e Lorenzo, cercando di replicare la storia!

Quest’anno MotoGP 22 ha anche aggiunto nuove funzionalità dedicate ai nuovi piloti, che non hanno familiarità con la serie e a coloro che vogliono semplicemente migliorare il proprio stile e padroneggiare le meccaniche di gioco. Con il nuovo tutorial, ora rivisto e migliorato, e la MotoGP Academy chiunque può ambire a diventare un campione.

Il nuovo tutorial è una serie di brevi sessioni di gioco con regole personalizzate, per aiutare i nuovi giocatori a comprendere le basi del gioco e sentirsi sicuri sulla moto. La nuova MotoGP Academy insegnerà come migliorare e perfezionare il proprio stile di guida per essere più veloci su ogni pista, attraverso sfide specifiche incentrate su elettronica, consumo dei pneumatici, temperatura dei freni e differenze fondamentali tra le tre categorie principali.

Inoltre, l’Adaptive Difficulty System aiuterà i giocatori attraverso messaggi pop-up all’interno del gioco, suggerendo come adattare e modificare il livello di difficoltà in base alle loro abilità. Ad esempio, il gioco potrebbe consigliare di abbassare la difficoltà se i giocatori non completano sfide specifiche o abilitare alcuni aiuti in caso di troppe cadute, o addirittura suggerire di giocare al tutorial dedicato al consumo delle gomme nel caso in cui abbiano terminato una gara con le gomme in cattivo stato. Questi suggerimenti appariranno alla fine della gara e i giocatori saranno liberi di seguirli o meno.

MotoGP22 è migliorato in ogni aspetto. Per coloro che cercano una vera esperienza di nuova generazione, ecco cosa ha da offrire il gioco:

  • Un livello di realismo mai visto prima: nuove animazioni dei volti e personaggi 3D migliorati
  • Ride Height Device: i giocatori potranno gestire manualmente il meccanismo di bloccaggio e controllare la compressione delle sospensioni della moto
  • Piste migliorate: le superfici sono state migliorate per una migliore guidabilità
  • Sistema di sospensione migliorato: perfezionato per una migliore sensazione
  • Le temperature di pneumatici e freni ora sono influenzate dalla scia, sia per i giocatori che per l’IA
  • Deformazione pneumatico, un comportamento del pneumatico più realistico che rende l’esperienza ancora più vicina alla realtà

Roguebook disponibile su console

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Dopo il successo dell’uscita su PC (85% di recensioni positive), Roguebook è ora disponibile su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X/S. Per celebrare il lancio su console, un nuovo eroe si unisce ai quattro originali: Fugoro, Mercante di meraviglie.

Tutti i giocatori potranno sbizzarirsi a combinare le carte di Fugoro con quelle di altri eroi per costruire nuovi mazzi e scoprire combo che distruggeranno Roguebook. Famoso per essere un avventuriero, collezionista, capitano di pirati e ladro di rane, Fugoro è un misterioso tritone e il responsabile della catastrofe del Roguebook. Con sé porta sempre un grande zaino pieno di tesori e monete magiche ed è sorprendentemente agile con il suo bastone, che usa come arma per combattere i nemici.

Un nuovo aggiornamento esclusivamente per i giocatori PC aggiunge anche un altro aspetto competitivo al Roguebook con un sistema di tornei online giornalieri. Due volte al giorno, il Roguebook assumerà un form predeterminato e identico per tutti i giocatori. Obiettivo del gioco sarà quello di essere il primo a battere il Roguebook perlustrando le mappe per vincere il maggior numero di punti. Il primo tentativo sarà quello fondamentale.

Sviluppato da Abrakam Entertainment e co-progettato da Richard Garfield, il creatore di Magic: The GatheringTM, Roguebook è un roguelike deckbuilder ambientato nel magico mondo di Faeria. Ogni gamer dovrà costruire una squadra formata da due eroi tra i cinque disponibili e sfidare le leggende del Roguebook in un combattimento tattico a turni.

Roguebook è disponibile su PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One and Xbox Series X|S. Il videogame sarà disponibile su Nintendo Switch  in primavera 2022

Farming Simulator 22: disponibile il secondo aggiornamento gratuito

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L’editore e sviluppatore GIANTS Software ha reso disponibile oggi il secondo aggiornamento gratuito di contenuti per Farming Simulator 22 che, incluso nella Patch 1.3, arricchisce ulteriormente il gioco con otto nuove macchine agricole e nuove funzionalità.

Qui di seguito l’elenco dei nuovi macchinari agricoli introdotti in questa nuovo DLC gratuito:

  • Ploeger AT 5104 LNMS
  • Hardi NAVIGATORE 4000
  • Kotte PQ 32.000
  • Krampe Big Body 750 S
  • Fendt PowerFlow 30FT
  • Massey Ferguson PowerFlow 30FT
  • ParaLevel Fendt IDEAL
  • Massey Ferguson IDEAL ParaLevel

Per le mietitrebbie Fendt IDEAL ParaLevel e Massey Ferguson IDEAL ParaLevel arriva anche una caratteristica interessante, la compensazione elettrica della pendenza che consente alla testata di adattarsi dinamicamente al terreno in pendenza. Questa funzionalità viene aggiunta anche a una selezione di mietitrebbie già presenti nel gioco. Ulteriori miglioramenti e correzioni di bug inclusi nella patch migliorano l’esperienza di agricoltura virtuale.

Ubisoft espande globalmente il network di “Ubisoft La Forge”

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Il giorno 21 febbraio, all’apertura della Ubisoft Developers Conference (UDC), Ubisoft ha annunciato l’ingrandimento de “La Forge”, il suo vincente modello R&D, a diversi studi nel mondo, con team che ora operano in Canada (Ubisoft Montreal, Ubisoft Toronto), Cina (Ubisoft Chengdu, Ubisoft Shanghai) e Francia (Ubisoft Bordeaux). La UDC, la conferenza annuale che Ubisoft dedica alle innovazioni tecnologiche nella produzione di videogiochi, si tiene dal 21 al 25 febbraio e verte su argomenti come l’Intelligenza Artificiale e il Machine Learning, due delle principali aree di ricerca de La Forge.

Vero punto di collegamento tra la ricerca accademica e la produzione di videogiochi, La Forge unisce i dati e le risorse di Ubisoft all’esperienza di ricercatori universitari per portare innovazione nell’industria videoludica, contribuendo al tempo stesso a risolvere problemi nel mondo reale grazie alle pubblicazioni scientifiche.

Dopo cinque anni di ricerca e sperimentazione, Yves Jacquier, Executive Director di Ubisoft La Forge, riflette sull’espansione del network di La Forge ed enfatizza il suo ruolo strategico per il futuro: “Il nostro obiettivo è di continuare a crescere pur preservando il nostro DNA: dare a Ubisoft informazioni approfondite su nuove tecnologie che permettano ai nostri team di creare esperienze uniche e immersive, grazie a uno sviluppo responsabile e incentrato sulle persone.”

Storicamente con sede a Ubisoft Montreal, La Forge sta aumentando la sua implementazione internazionale in un unico modello collaborativo che è diventato punto di riferimento per la ricerca e lo sviluppo nell’industria videoludica. Con più di 70 prototipi, 30 dei quali sono già stati integrati nella produzione tecnologica, e più di 25 pubblicazioni scientifiche di rilievo, La Forge rappresenta ormai la maggior parte delle attività tecnologiche di R&D del gruppo, con l’ambizione di aiutare a creare mondi sempre più realistici, supportare i game creator e sviluppare strumenti dalle alte prestazioni che aumenteranno l’esperienza dei giocatori.

Rinomata per la qualità del suo programma e capace di attrarre collaborazioni di primissima importanza con università prestigiose, La Forge ha già dimostrato la leadeship tecnologica di Ubisoft nel settore, con innovazioni che stanno modellando il futuro dei giochi e di come vengono realizzati. Questo include soluzioni come “Choreograph”, una tecnologia di animazione inventata da Ubisoft che permette un esteso motion-matching rendendo il movimento dei personaggi più naturale e intelligente, usato ad esempio per Far Cry 6; “FaceShifter”, una soluzione che assiste i programmatori nella generazione automatica di visi ultra-realistici per i personaggi non giocanti, e infine “SmartNav”, che permette ai personaggi non giocanti di muoversi esattamente come farebbe il giocatore.

L’accesso privilegiato alle risorse di Ubisoft, i team interdisciplinari e il modello vincente La Forge per la ricerca applicata, che fa progredire il lavoro di migliaia di sviluppatori in tutto il mondo, sono tutti asset chiave che attirano esperti in campi all’avanguardia, come l’intelligenza artificiale, provenienti da diversi background.

Assetto Corsa Competizione finalmente in versione next-gen

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l publisher globale di videogiochi 505 Games e lo sviluppatore KUNOS Simulazioni sono fieri di annunciare l’uscita della serie di corse di punta Assetto Corsa Competizione per PlayStation 5 e Xbox Series X/S.

In qualità del gioco ufficiale della GT World Challenge, Assetto Corsa Competizione As the official game of the GT World Challenge, Assetto Corsa Competizione stabilisce il modello di riferimento per il sim racing su console, permettendo ai giocatori di competere su 11 tracciati del campionato GT3, ognuno accuratamente ricreato con la tecnologia Laser-Scan per un realismo senza precedenti. La dedizione di KUNOS Simulazioni all’autenticità è stata applicata ad ogni aspetto del gioco, dalle condizioni atmosferiche fotorealistiche, alle gare dinamiche gare notturne, all’animazione motion capture e al campionamento audio multicanale. Il debutto di Assetto Corsa Competizione su PlayStation 5 e Xbox Series X|S abbraccia anche la maggior fedeltà visiva permessa da questi sistemi, offrendo un’esperienza GT3 in 4K/60FPS senza rivali, come mai vista prima.

Oltre al parco veicoli esistente, i piloti possono anche padroneggiare la nuova BMW M4 GT3, portando il numero di auto su licenza a 25. Ogni veicolo vanta un setup completamente regolabile, 60+ livree addizionali dalla stagione 2021 e altro ancora. Queste creazioni uniche possono essere utilizzate in modalità singolo e multiplayer come Sprint, Endurance e la 24 ore di Spa, mentre l’esperienza in solitaria di Assetto Corsa Competizione offre le modalità Carriera, Campionato e Gioco Libero.

I piloti più competitivi possono testare il loro valore contro un massimo di 30 giocatori, grazie all’aumento di griglie di partenza con le console next-gen, mentre l’esperienza multiplayer può essere completamente personalizzata grazie al sistema di classifica fair-play (che premia i piloti virtuosi!), al solido matchmaking, alle sfide da completare e alle classifiche online in tempo reale. Le partite multiplayer private permettono anche ai giocatori di gareggiare in privato con i loro amici. Assetto Corsa Competizione supporta anche una vasta gamma di hardware, dai gamepad classici ai volanti professionali per aggiungere ancora più fisicità e realismo all’esperienza.

Assetto Corsa Competizione è disponibile da oggi per PlayStation 5 e Xbox Series X|S in versione digitale. Le versioni fisiche saranno disponibili dal 24 febbraio al prezzo di €39,99. 

I fan che già possiedono il gioco su PlayStation 4 e Xbox One possono fare l’aggiornamento gratuito alla corrispettiva versione new-gen. Ordinando la versione fisica “Day One Edition” riceverete anche il DLC 2020 GT WORLD CHALLENGE PACK che include:

  • Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari – Imola
  • Due auto: Ferrari 488 GT3 EVO 2020 e Mercedes-AMG GT3 EVO (2020)
  • 60+ livree di auto aggiuntive
  • Modello di pneumatici Pirelli “DHE” 2020
  • 2020 GT WORLD CHALLENGE SEASON BOP

 Assetto Corsa Competizione è classificato PEGI 3, per tutte le età ed è anche disponibile su PC (Steam), PS4 e Xbox One.

Farming Simulator 22: il primo DLC è in arrivo

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Trattori compatti e versatili per vigneti e oliveti rigogliosi: l’editore e sviluppatore GIANTS Software ha annunciato oggi il primo DLC di Farming Simulator 22 che includerà dieci nuovi macchinari agricoli dello storico produttore italiano Antonio Carraro.

  • In uscita il 22 marzo per PC e console
  • Il preordine inizia ora
  • Incluso nel Season Pass Anno 1

Macchinari compatti specializzati per frutteti e oliveti

Con il DLC l’Antonio Carraro, GIANTS Software metterà a disposizione dei giocatori degli strumenti agricoli specializzati per la coltivazione dell’uva e delle olive, due delle nuove colture presenti in Farming Simulator 22.

“Quando Farming Simulator 22 è stato lanciato, abbiamo immediatamente ricevuto un feedback molto positivo da parte dei nostri fan in merito alla introduzione delle nuove colture”, ha dichiarato Thomas Frey, Direttore Creativo presso GIANTS Software. “Siamo orgogliosi della nostra collaborazione con Antonio Carraro, uno dei principali punti di riferimento nel settore dei macchinari agricoli. Insieme, arricchiremo i vigneti e i frutteti virtuali di Farming Simulator 22″.

Attrezzature specializzate dall’Italia

I macchinari agricoli Antonio Carraro consentono di operare con estrema manovrabilità in spazi ristretti dove gli altri trattori non possono operare. Il DLC includerà diversi celebri modelli di trattori di questo produttore italiano tra cui il classico Supertigre 635, il versatile TTR 7600 Infinity e il MACH 4 R.

I trattori Antonio Carraro offrono una costruzione estremamente compatta unita a stretti raggi di sterzata e visibilità ottimale su tutti i lati. Particolarmente utili sono i sedili di guida reversibili, che consentono agli agricoltori di cambiare direzione in un istante. Nel DLC saranno inclusi anche i  modelli TGF 10900 R, il TONY 10900 SR / TR / TTR, il TTR 4400 e il Tigrecar 3200.