Da sempre i mitologici dei dell’Olimpo sono fonte di ispirazione tanto per il mondo del cinema quanto per quello dei videogames. Per quanto riguarda quest’ultimo settore, sono numerosi i titoli ambientati proprio in tale contesto, a partire dal celebre franchise di God of War. Nel settembre del 2020 è entrato a far parte di questo filone anche l’acclamato Hades, sviluppato e pubblicato dalla Supergiant Games. Fondata nel 2009, questa ha negli anni dato vita a celebri videogiochi come Bastion, Transistor e Pyre. Con Hades firmano però quello che è probabilmente il loro titolo migliore e più apprezzato, che trae ispirazione proprio dalla mitologia greca.
Nel darvi vita, gli sviluppatori hanno puntato moltissimo sul gameplay, aspirando a rendere questo quanto più coinvolgente e attraente per i videogiocatori. La casa di sviluppo decise di sviluppare un titolo che potesse essere giocato per periodi corti ma che garantisse un’alta rigiocabilità. Si optò così per il genere roguelike. Questo consentì al team di creare un gioco che evolvesse la narrativa nel corso di diverse partite ma che al contempo non diventasse noioso e ripetitivo. Per poter ottenere ciò, l’ambientazione dell’antica e mitologica Grecia sembrò perfetto. Dopo essersi imbattuti nella figura di Zagreus, gli sviluppatori decisero di fare di questi il loro protagonista.
Accolto da recensioni esclusivamente positive, Hades è ancora oggi a distanza di mesi dal suo rilascio uno dei videogiochi più apprezzati del recente periodo. In pochi giorni, questo ha infatti venduto oltre un milione di copie. Nell’attesa di potervi giocare, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al gameplay e ad i premi ottenuti. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme su cui sarà possibile utilizzare il videogioco.
Hades: la trama del videogioco
Protagonista del videogioco è Zagreus, figlio del dio Ade, il quale intraprende una fuga dagli Inferi per raggiungere il monte Olimpo. Questi ha infatti deciso di lasciare quel mondo di morte dopo aver scoperto che Nyx non è la sua vera madre, la quale sembrerebbe invece essere Persefone. Deciso a ritrovarla nel mondo dei mortali, Zagreus si troverà a dover affrontare molte delle creature più celebri della mitologia greca, come le furie Megera, Aletto e Tisifone o il Minotauro. Ben presto, però, il giovane dovrà scontrarsi anche con lo stesso Ade, il quale sembra nascondere segreti inconfessabili. Superare tutte queste prove e trovare Persefone sarà l’unico modo per capire cosa realmente stia accadendo nel regno dell’Oltretomba.
Hades: il gameplay del videogioco
Immergendosi nel mondo di Hades, i videogiocatori potranno scoprire a poco a poco tutte le informazioni di cui necessitano. Durante e dopo ogni partita, infatti, si ha la possibilità di apprendere frammenti di informazioni riguardanti la storia principale, il tutto attraverso dialoghi con divinità o eroi della mitologia. Inoltre, sulla base di quanto visibile anche nel gameplay, si è dotati di quattro tipologie diverse di attacchi. In base al tasto utilizzato, si potrà infatti ricorrere ad un attacco speciale, un attacco basilare, oppure un attacco tramite il lancio di oggetti o tramite uno scatto verso il nemico. Tali attacchi variano anche in base all’arma che si possiede, e in Hades si ha accesso a sei armi di tipologie diverse.
Inoltre, per differenziare ulteriormente lo stile di gioco è presente anche un sistema di doni. Questi vengono regalati al protagonista durante le partite, permettendo di modificare ulteriormente le proprie statistiche o le proprie abilità. Di particolare importanza, però, è anche l’elemento della casualità. I doni, ad esempio, vengono concessi in modo casuale, come anche le stanza che compongono i vari piani della fuga di Zagreus si generano casualmente. Anche nemici ed ostacoli seguono una logica di questo tipo, garantendo la possibilità di imbattersi in partite di gioco continuamente differenti tra loro. È bene notare che in caso di sconfitta tutti i doni acquisiti andranno persi, costringendo a ricominciare da capo nella conquista.
Hades: i premi ricevuti dal videogioco
Accolto da subito con grande entusiasmo, Hades non ha mancato di ricevere alcuni tra i principali riconoscimenti dell’industria. In particolare, il titolo della Supergiant Games è stato candidato a ben 8 The Game Awards, rispettivamente nelle categorie “miglior gioco d’azione”, “miglior gioco indipendente”, “miglior performance”, “migliore musica”, “migliore direzione artistica”, “miglior narrazione”, “migliore direzione” e “gioco dell’anno”. Nella cerimonia tenutasi il 10 dicembre Hades ha poi trionfato nelle prime due di queste categorie. Per quella di “Gioco dell’anno” ha invece perso nei confronti dell’acclamato The Last of US Parte II.
Hades: le piattaforme su cui poterci giocare
Caratterizzato dalla modalità di gioco a giocatore singolo, Hades è stato rilasciato in data 17 settembre 2020, ed è dunque attualmente disponibile per le piattaforme Steam, Nintendo eShop ed Epic Games. Acquistandolo tramite queste sarà possibile iniziare da subito ad usufruirne, calandosi nel mondo degli antichi dei greci e guidando la fuga di Zagreus verso il mondo dei mortali.
Fonte: SupergiantGames
