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Monster Jam Steel Titans: svelata la data d‘uscita

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Alla vigilia di uno dei più grandi eventi delle Monster Jam World Finals, THQ Nordic e Feld Entertainment hanno oggi svelato che Monster Jam Steel Titans sarà presto disponibile per PC, PlayStation 4 e Xbox One (inclusa Xbox One X).

Il gioco è completo di tutti i truck, atleti, stadi e acrobazie che rendono Monster Jam il nome più IMPORTANTE nelle corse fuoristrada ed è ora possibile effettuare il pre-order! Monster Jam Steel Titans sarà disponibile in tutto il mondo il 25 giugno 2019.

Ecco il trailer di annuncio di Monster Jam Steel Titans:

Effettua il pre-order di Monster Jam Steel Titans qui:

“Dalla straordinaria grafica fino all’ultra-realistica fisica dei veicoli, stiamo offrendo la più autentica esperienza di Monster Jam disponibile ad oggi”, ha dichiarato Jeff Bialosky, Vice President of Licensing & Retail Development, Feld Entertainment. “Siamo entusiasti di poter offrire Monster Jam Steel Titans ai nostri fan a giugno, permettendo loro di provare cosa vuol dire essere al volante di un truck di Monster Jam dopo le nostre Monster Jam World Finals 2019 a maggio.”

“Il nostro team di Rainbow Studios ha lavorato instancabilmente con i nostri partner di Feld Entertainment per esaudire il desiderio di tutti i fan di mettersi alla guida del loro truck di Monster Jam preferito”, ha dichiarato Chris Gilbert, CEO presso Rainbow Studios. “Io, per esempio, eseguirò impennate e salti mortali su El Toro Loco, a giugno!”

Monster Jam Steel Titans porta i fan oltre lo stadio, permettendo loro di acquisire quello che serve per allenarsi e alla fine competere come i loro atleti reali preferiti di Monster Jam. Tutti i truck, gli atleti, le acrobazie e gli stadi sono presenti in un unico gioco! Sviluppato da Rainbow Studios di THQ Nordic, le competizioni di Monster Jam Steel Titans comprendono: Racing Racing, 2 Wheel Skill ChallengesTM, Freestyle, Waypoint Racing, Circuit Racing e Timed Destruction.

Monster Jam Steel Titans Pre-order digitali

I fan che effettueranno il pre-order digitale di Monster Jam Steel Titans tramite il Sony PlayStation Store e il Microsoft Store riceveranno immediatamente tre fantastici truck di Monster Jam appena scaricheranno il gioco! Inizia alla grande e prosegui alla grande – proprio come i tuoi campioni preferiti!

Monster Jam Steel Titans Pre-order per l’edizione fisica

I fan che effettueranno il pre-order di Monster Jam Steel Titans, presso retailer selezionati, riceveranno il truck Gold Monster Jam!
Collector’s Edition!

I fan di Monster Jam potranno espandere la loro collezione con la Monster Jam Steel Titans Collector’s Edition, disponibile solo presso retailer selezionati. La Collector’s Edition include il truck Gold Grave Digger, in edizione limitata in scala 1/24!

A proposito di Monster Jam

Monster Jam è l’evento live ricco di azione su quattro ruote, in cui piloti di livello mondiale gareggiano in competizioni di monster truck e freestyle. La continua espansione globale del marchio comprende ora eventi in 56 città internazionali in 30 paesi, oltre a giocattoli e abbigliamento di Monster Jam, occhiali da vista e molto altro! Monster Jam presenta i truck più riconoscibili al mondo tra cui Grave Digger, Max-Dä, El Toro Loco, Monster Mutt e molti altri.

Age of Wonders: Planetfall in arrivo il 6 agosto

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Paradox Interactive ha oggi annunciato nuovi dettagli su Age of Wonders: Planetfall. Il titolo strategico sci-fi di prossima uscita, e successore della serie dei Triumph Studios, Planetfall sarà disponibile per PlayStation 4, Xbox One e PC il 6 agosto 2019.

In Age of Wonders: Planetfall, i giocatori esploreranno i resti di Star Union, un tempo un vasto impero che collegava migliaia di mondi, ma la sua gente è stata poi lasciata isolata e bloccata dopo il Crollo. Centinaia di anni dopo, l’isolamento ha portato alla formazione di fazioni divergenti che l’obiettivo di ricostruire il mondo come meglio credono.

Ecco di seguito il nuovo story trailer, disponibile da oggi, che mostra la fazione dei Vanguard mentre fanno ritorno al loro vecchio impero per la prima volta:

“È ufficiale: il conto alla rovescia ha inizio! Non vediamo l’ora di offrire la miglior esperienza di Age of Wonders: Planetfall ai fan”, ha dichiarato Lennart Sas, CEO presso Triumph Studios. “È un progetto imponente, ma sono fiducioso del nostro team e so che i giocatori adoreranno questo gioco.”

Emergi dall’oscura era cosmica di un impero galattico caduto, per costruire un nuovo futuro. Costruisci un impero con una delle sei fazioni, che vanno dal militante Vanguard alle amazzoni dei dinosauri e ai cyborg-zombi dell’Assembly. Prova le missioni di ciascuna fazione usando l’ingegno, la forza militare e la diplomazia, esplorando le rovine planetarie e incontrando altri sopravvissuti mentre la storia di una civiltà distrutta si dipana. Combatti, costruisci, negozia e avanza tecnologicamente in un percorso verso l’utopia in una profonda campagna single player, su mappe schermagliate casuali e contro amici in multiplayer.

E’ ora possibile effettuare il pre-order del gioco che sarà disponibile in Standard edition, Deluxe Edition e Premium Edition. Ogni edizioni avrà i suoi contenuti personalizzati.

Bonus disponibili con il Pre-Order (per tutte le edizioni):

  • Paragon Noble Cosmetic Pack – Porta un po’ di moda fino all’ultima frontiera!

Contenuti della Deluxe Edition:

  • Bravado Bundle Cosmetic Pack – Nulla dice “Siamo qui per ricostruire la società a nostra immagine” come una vera bandana.
  • Spacerpunk Cosmetic Pack – Il tuo stile non sarà conforme alle regole di una società galattica caduta!
  • Infested Worlds Scenario Planet – Sopravvivi in un mondo colpito da una flora e una fauna aliene dominate dalle fazioni di Kir’ko!

Contenuti della Premium Edition:

  • Age of Wonders Planetfall: Premium Edition include sia i contenuti della Deluxe Edition che il Season Pass, che offre ai giocatori l’accesso a tre espansioni imminenti e una ricompensa istantanea specifica per piattaforma.

La Special Operation 4 di Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands

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Ubisoft ha annunciato la Special Operation 4, quarto e ultimo aggiornamento del secondo anno di contenuti post-lancio di Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands. La Special Operation 4 verrà distribuita con un aggiornamento gratuito su tutte le piattaforme il 27 febbraio, e introdurrà una nuova modalità PvE, nuovi contenuti PvP per i giocatori, funzioni richieste dalla community e molto altro ancora.

Maggiori dettagli sull’aggiornamento saranno rivelati nei prossimi giorni.

Informazioni sul gioco:

Lanciato nel 2001 tra il plauso della critica e dei fan del mondo di Tom Clancy, la serie Ghost Recon ha da allora coinvolto 30 milioni di giocatori grazie a titoli rivoluzionari ed è diventato il brand Tom Clancy di maggiore successo sull’ultima generazione di console e PC. Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands porta la serie al prossimo livello, con un episodio progettato interamente per una nuova generazione, che offre un mondo aperto, immenso e visivamente sbalorditivo, giocabile per la prima volta in modalità cooperativa da quattro giocatori.

Informazioni su Ubisoft:

Ubisoft è un gruppo leader in tutto il mondo nella produzione, pubblicazione e distribuzione di software d’intrattenimento interattivo ed è in continua crescita grazie ad una gamma di prodotti di successo, tra cui figurano Assassin’s Creed, Just Dance, Tom Clancy’s, Rayman, Far Cry e Watch Dogs. I team di sviluppo e le filiali commerciali di Ubisoft sono costantemente impegnati nel creare esperienze di gioco originali e memorabili su qualsiasi piattaforma, come console, smartphone, tablet e PC. Per l’anno fiscale 2017/18 Ubisoft ha realizzato un fatturato di 1,732 milioni di Euro. Per maggiori informazioni consulta il sito: https://www.ubisoft.com/it-it/.

Ubisoft svela i piani per Trials Rising

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Ubisoft ha svelato i suoi piani post-lancio per Trials Rising, il nuovo titolo dell’avvincente serie di Trials. I contenuti post-lancio di Trials Rising includeranno il Trials Rising Expansion Pass, oltre a una serie di Eventi gratuiti e Stagioni, che daranno la possibilità ai giocatori di accedere a nuovi contenuti e mantenere sempre viva la competizione. Trials Rising sarà disponibile in tutto il mondo dal 26 febbraio 2019 per PlayStation 4, Nintendo Switch, Windows PC e la famiglia di dispositivi Xbox One, tra cui Xbox One X.

Con il Trials Rising Expansion Pass, i giocatori avranno l’opportunità di immergersi in nuove ed emozionanti ambientazioni negli Stati Uniti e nell’emisfero meridionale.

Il Trials Rising Expansion Pass include:

  • Trials Rising Sixty Six – Expansion I: percorri e schiantati lungo la Route 66 per provare tutto lo splendore della terra delle opportunità con nuovi tracciati. Ispirandosi a uno degli sport preferiti dagli americani, il football, questo DLC include alcuni oggetti a tema, come casco, maglietta, pantaloni e scarpe da football, che consentiranno ai giocatori di tagliare il traguardo nei panni di un autentico giocatore di football.
  • Trials Rising Crash & Sunburn – Expansion II: scendi al di sotto dell’equatore per scoprire tutte le meraviglie dell’emisfero meridionale. Sfreccia dalle epiche montagne ricoperte di foreste del Perù fino alle lande ghiacciate dell’Antartide con due nuove moto, che introdurranno nuove possibilità di gioco, sfide e un completo da esploratore.
  • Stuntman Rider Pack: sfida le leggi della gravità e vola attraverso alcuni cerchi di fuoco con lo Stuntman Rider Pack, in cui potrai indossare un vistoso costume da stuntman e guidare la moto Engraved Retro, per dimostrare che nessun ostacolo potrà fermarti.
  • Samurai Item Pack: sfreccia sotto la guida degli spiriti degli antichi samurai, grazie ad alcuni oggetti per la personalizzazione che consentiranno di distinguersi maggiormente durante le prove.

Trials Rising si basa sulla competizione, perciò non perderti le quattro stagioni, in cui sarà possibile accedere a nuove pose, animazioni e oggetti per la personalizzazione per la propria moto e il pilota, oltre agli eventi stagionali, come Pasqua. All’orizzonte ci saranno anche sfide settimanali che forniranno alcuni obiettivi in grado di ricompensare i giocatori con valuta di gioco e premi a tempo limitato. Le sfide saranno rinnovate ogni settimana.

Ubisoft RedLynx, uno studio con sede a Helsinki, in Finlandia, è tornato con Trials Rising per offrire il più grande e avvincente seguito del franchise mai creato, combinando il suo celebre gameplay con un nuovo stile grafico, ancora più competizione e un’azione davvero coinvolgente, oltre a nuove caratteristiche. Il gioco è stato sviluppato in collaborazione con gli studi di Ubisoft Kiev (Ucraina) e Ubisoft Odessa (Ucraina).

È ora possibile prenotare la Standard e la Gold Edition del gioco. La Standard Edition di Trials Rising include solo il gioco base, mentre la Gold Edition include il gioco base e l’Expansion Pass con due espansioni principali, due pacchetti di personalizzazione, alcune moto divertenti e molto altro per un prezzo di 40 €. Prenotando il gioco sarà anche possibile ottenere come bonus il Jungle Rider Pack, in cui i giocatori potranno sfrecciare con un costume da gorilla e una moto in stile mimetico, e il Wild West Rider Pack, che include un completo da cowboy e un fanale in stile rodeo. Ogni pacchetto include cinque oggetti per il proprio pilota e uno per la moto.

Fifa 19 celebra la Uefa Champions League

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FIFA 19 CELEBRA LA UEFA CHAMPIONS LEAGUE CON DYBALA, NEYMAR E DE BRUYNE – Più di 55 milioni di partite di UEFA Champions League giocate in FIFA 19, in oltre 180 Paesi del mondo

EA SPORTS FIFA 19 celebra il grande calcio mondiale a pochi giorni dall’inizio degli Ottavi di Finale della UEFA Champions League. È infatti stato annunciato un nuovo contenuto dedicato a tre dei possibili vincitori dell’ambito trofeo: NeymarKevin De Bruyne e Paulo Dybala.

A partire da oggi, tutti i giocatori di FIFA potranno godere del bonus a patto che si stiano collegando per la prima volta a FUT, indipendentemente da quando hanno comprato il gioco: potranno creare la loro primissima squadra e inserire nella propria rosa uno di questi tre campioni “in prestito “ per i primi 10 match. In più riceveranno altri contenuti FUT 19 firmati UEFA Champions League, inclusi 4 speciali kit e 5 giocatori con Overall fino a 85*.

Le edizioni Champions e Ultimate su PlayStation 4, Xbox One e PC offrono ulteriori contenuti rispetto all’edizione base: pacchetti Jumbo Premium FUT, Neymar e Cristiano Ronaldo in prestito per un determinato numero di partite e una speciale edizione dei kit FUT disegnati dagli artisti che hanno firmato la colonna sonora del gioco.

Con più di 55 milioni di partite di UEFA Champions League giocate in oltre 180 Paesi, gli appassionati hanno potuto prendere parte a questo torneo giocando centinaia di partite.

PES 2019: disponibile Data Pack 4.0

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Konami Digital Entertainment B.V. ha annunciato oggi la disponibilità del Data Pack 4.0 di PES 2019 per le piattaforme PlayStation 4, Xbox One e PC STEAM.

Il Data Pack 4.0 include il Celtic Park, lo stadio del Celtic Glasgow – la squadra campione in carica del campionato scozzese – e l’Ibrox, lo stadio dei Glasgow Rangers. Entrambi gli impianti di gioco sono stati riprodotti in ogni minimo dettaglio e sono disponibili nelle modalità diurna e notturna.

Oltre agli stadi, questo contenuto scaricabile gratuito include più di 70 visi dei giocatori aggiornati (tra cui spiccano anche alcuni dei più grandi talenti della Ladbrokes Premiership, la prima divisione del campionato scozzese di calcio) il nuovo completo da gioco della Nazionale Thailandese e gli scarpini da gioco aggiornati dei celebri marchi Nike, adidas, Puma, Joma e Umbro.

La disponibilità del Data Pack 4.0 fa seguito all’annuncio di ieri relativo all’inclusione in myClub delle tre grandi leggende del calcio italiano e internazionale: Francesco Totti, Hidetoshi Nakata e la stella sudcoreana Park Ji-Sung. Questi tre giocatori saranno disponibili nelle campagne del mese di febbraio.

Francesco Totti ha vinto il Campionato del Mondo di Calcio del 2006 con la Nazionale Italiana e ha giocato per tutta la sua carriera nella Roma, club della sua città natale con cui si è aggiudicato uno scudetto e due Coppe Italia. Totti si è ritirato dal calcio giocato nel mese di maggio del 2017 e da quel momento non è più apparso all’interno di PES.

PES 2019 LITE è disponibile per il download gratuito nelle versioni PC e console, la versione completa è disponibile per le piattaforme PlayStation®4, Xbox One™, PC STEAM e per dispositivi mobile tramite Google Play e Appstore. Philippe Coutinho è l’ambasciatore mondiale e l’atleta raffigurato sulla copertina della edizione standard di PES 2019. A David Beckham è dedicata, invece, la copertina dell’Edizione Speciale che include dei bonus aggiuntivi myClub.

Death end re;Quest: cinematic trailer

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Ecco il un nuovissimo cinematic trailer di Death end re;Quest, il gioco sarà disponibile in Europa su PlayStation 4 il 22 febbraio 2019!

Nel cinematic trailer, i giocatori si immergono nel World’s Odyssey, dove i confini tra ciò che è reale e ciò che non lo è cominciano a confondersi. Riusciranno Shina e Arata a svelare i misteri in tempo, o Shina sperimenterà la fine del mondo?

Arata Mizunashi, un programmatore di videogiochi, riceve una notifica da un’e-mail inviata a lui da Shina Ninomiya, una sua collega scomparsa quasi un anno fa. Insieme, hanno lavorato per creare World’s Odyssey (W.O.D.), un paesaggio virtuale immersivo alimentato da una tecnologia mozzafiato e all’avanguardia. Tuttavia, l’improvvisa scomparsa di Shina ha interrotto rapidamente la produzione. Arata scopre che Shina Ninomiya è rimasta bloccata all’interno di “W.O.D.” per tutto il tempo. Quando Arata scava in fretta nelle linee di codice che ossessiona il suo progetto abbandonato, si rende conto che il suo gioco è ora devastato da un’infestazione di bug e che Shina è l’unica giocatrice attiva.

Arata apprende presto che una forza nefasta gli impedisce di estrarre Shina dal gioco. La sua unica via d’uscita? Deve completare il gioco per sbloccare il finale perfetto, un risultato con un tasso di successo dell’1%. Nel loro viaggio, incontrano un gran numero di personaggi NPC che offuscano le percezioni dell’umanità e della tecnologia A.I., trasformando il tutto in una avventura elettrizzante che mette in discussione le differenze tra il mondo virtuale e il nostro.

Death end re;Quest – Caratteristiche Chiave

Oltre ogni immaginazione: Finzione o realtà? – Salta tra la realtà e le varie modalità di gioco; i giocatori dovranno indagare nel mondo reale per risolvere i misteriosi meccanismi interni di World Odyssey e passare a una modalità di visualizzazione in-game per combattere contro i mostri. Scegli le opzioni con saggezza, in quanto la tua decisione può cambiare il finale del gioco!

RPG a turni – In questo sistema di combattimento a turni, puoi vagare liberamente e sconfigge mostri spaventosi. Durante la battaglia, i giocatori possono cambiare il genere del gioco da uno sparatutto in prima persona fino a un gioco di combattimento!

You’re Buggin’ Out – Durante l’esplorazione, i giocatori dovranno attivare abilità di dungeon specifiche del personaggio per accedere a zone difficili da raggiungere e tesori nascosti! Segui il coniglio bianco e scopri un mondo infestato da bug – In questo mondo di gioco iper-realistico, i giocatori devono aiutare Shina a sfuggire a un universo di gioco pieno di boss infetti e di ambienti ipnotici!

FINAL FANTASY XIV: Shadowbringers, l’espansione arriva a Luglio

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SQUARE ENIX ha annunciato che la terza espansione del suo acclamatissimo MMO, FINAL FANTASY XIV: Shadowbringers, uscirà il 2 luglio 2019, mentre i pre-order avranno inizio il 6 febbraio 2019.

È stato il Producer & Director Naoki Yoshida a rivelare queste novità durante il suo discorso d’apertura che ha segnato l’inizio del FINAL FANTASY XIV Fan Festival del 2 e 3 febbraio a Parigi, insieme a una serie di altre informazioni sui prossimi contenuti dell’espansione.

 

Il primo tra i nuovi mestieri ad arrivare nell’espansione Shadowbringers è il “Gunbreaker”, un combattente tank che usa il gunblade. È possibile vedere il Gunbreaker in questo contributo video:

È stata anche rivelata una nuova razza giocabile, i Viera, dei personaggi molto agili dalle lunghe orecchie da coniglio originari del mondo di Ivalice di FINAL FANTASY XII. Guardali qui in anteprima:

Il seguito della serie di raid dell’alleanza Return to Ivalice sarà YoRHa: Dark Apocalypse, una collaborazione con il creatore Yosuke Saito (producer presso Square Enix) e YOKO TARO (game designer), ovvero la coppia alla guida della serie NieR.

Ecco un elenco completo dei contenuti rivelati a Parigi:

  • Nuovo mestiere: il “Gunbreaker”, maestro del gunblade.
  • Nuova razza giocabile: i “Viera”, dei guardiani dei boschi dall’aspetto simile a dei conigli.
  • Sistema di Trust: un nuovissimo sistema che permette ai giocatori di affrontare delle istanze di Shadowbringers con dei PNG familiari al loro fianco (esclusi i dungeon che richiedono più di quattro membri in squadra).
  • Un nuovo raid dell’alleanza: YoRHa: Dark Apocalypse, dalle menti dei celebri creatori di NieR Yosuke Saito e YOKO TARO.
  • Nuove aree: Il Mheg, una valle maestosa e rigogliosa, e il Rak’tika Greatwood, una foresta vastissima ricolma di sentinelle antiche e imponenti. Puoi vedere il Mheg qui:
  • Nuova Beast Tribe e nuovi Primal: i folletti e il loro potente sovrano, Titania.

Oltre alle informazioni sul gioco, SQUARE ENIX ha anche rivelato la Collector’s Edition di FINAL FANTASY XIV: Shadowbringers. Sarà possibile effettuare il pre-order sullo SQUARE ENIX Store dal 6 febbraio.

La Collector’s Edition include:

  • Box speciale illustrata di Shadowbringers: una box intarsiata d’argento con un’illustrazione di Yoshitaka Amano.
  • Statuetta del Dark Knight: una statuetta d’altissima qualità con il Guerriero dell’Oscurità nel ruolo di Dark Knight.
  • Artbook di Shadowbringers: un artbook con moltissime illustrazioni e concept art usati nella creazione dell’espansione.
  • Adesivo del logo di Shadowbringers: un adesivo in vinile riutilizzabile con il logo di Shadowbringers.
  • Carte da gioco di FINAL FANTASY XIV: un mazzo di carte da gioco con illustrazioni che vanno da A Realm Reborn fino a Shadowbringers.
  • Cavalcatura di Grani per il gioco: cavalca il formidabile Grani e semina terrore nei cuori dei nemici che incontrerai. Presta molta attenzione quando cavalchi questa bestia piuttosto appuntita.
  • Minion Wind-up Fran per il gioco: porta Fran con te nei cieli, per terra o sott’acqua. Ovunque tu vada, ricordati sempre di tenerla lontana da Mist.
  • Arma Revolver Gunbreaker per il gioco: il celebre gunblade di Squall arriva in FFXIV come arma esclusiva del Gunbreaker. Scatenati con quest’arma… oppure no. Fai come vuoi, insomma.

I pre-order di Shadowbringers apriranno esclusivamente sullo SQUARE ENIX Store dal 6 febbraio. Tutti coloro che effettuano il pre-order potranno ricevere i seguenti oggetti, che verranno distribuiti a partire dal 1° marzo 2019 alle 09:00:

Baby Gremlin Minion: non c’è nulla di più rinfrescante di un’avventura in terre sconosciute con un Baby Gremlin che ti sta alle calcagna e sparla di te a ogni occasione.

  • Aetheryte Earring: un orecchino costruito con le Aetheryte che si trovano nelle città della regione. Offre il 30% d’EXP in più quando si indossa, fino al livello 70.
  • Accesso anticipato: l’accesso anticipato dà la possibilità di giocare a Shadowbringers dal 28 giugno1, diversi giorni prima dell’uscita ufficiale!
  • Dato che questi oggetti verranno consegnati prima del lancio, coloro che effettueranno il pre-order di Shadowbringers potranno ricevere l’oggetto Aetheryte Earring per raggiungere il livello 70 prima dell’uscita dell’espansione il 2 luglio.

Inoltre, durante un annuncio a sorpresa, Yoshida ha rivelato che la Starter Edition di FINAL FANTASY XIV Online per PC, che include 30 giorni di iscrizione, verrà resa disponibile gratuitamente per tutti i membri di Twitch Prime2 a partire dal 4 febbraio 2019 fino al 3 maggio 2019. È possibile trovare i dettagli completi di questa promozione, incluse le istruzioni per riscattare il codice, qui: https://twitch.tv/prime.

I fan potranno avere più informazioni su Shadowbringers al Fan Festival di Tokyo il 23/24 marzo 2019.

Resident Evil 2 Remake – La Recensione XBOX ONE

20 anni, una nuova generazione di giocatori, un mondo tecnologico completamente differente; già solo questi tre elementi possono dare una risposta a chi di voi si sia posto la domanda: “Ma perché rifare un videogioco così iconico come Resident Evil 2?”.

Ma procediamo con calma. Era il 1992 quando, per la prima volta, un videogioco ispirato alle opere di H.P. Lovecraft irrompeva in ambiente MS-DOS con atmosfere horror che, grazie soprattutto alle musiche e agli effetti sonori appropriati, ci faceva letteralmente saltare sulla sedia per lo spavento. Sto parlando di Alone in the Dark, un videogioco che, nonostante i personaggi e gli oggetti fossero composti da poligoni, i fondali fissi ed i movimenti così lenti da esasperare chiunque, è incluso a ragione nelle classifiche dei giochi più spaventosi. Perché questa citazione? Perché molti ritengono che Alone in the Dark, con le sue atmosfere horror, sia il vero ispiratore della serie Resident Evil e che, proprio grazie a quelle atmosfere accompagnate da una enfasi sulla sopravvivenza di questa serie sia stata coniato il genere survival-horror. Oggi è difficile trovare qualcuno che non abbia mai sentito parlare del franchise Resident Evil perché da quegli anni novanta questo brand è entrato nelle nostre vite attraverso videogiochi, film, romanzi, manga e altro ancora. Rimanendo strettamente nell’ambiente dei videogiochi il primo episodio è apparso per la prima volta nel 1996 su Playstation e da allora sono decine e decine gli episodi che si sono susseguiti generando storie parallele. Ma, chiunque di noi, se avesse dovuto scegliere l’episodio capolavoro, da rifare a distanza di vent’anni non avrebbe potuto che scegliere Resident Evil 2. Ed è proprio quello che ha scelto Capcom avventurandosi in questo viaggio con il più difficile degli obiettivi, rifarlo per replicare nuovamente il successo di stile e commerciale dell’originale senza deludere i vecchi ed i nuovi giocatori.

Dal punto di vista della storia, Resident Evil 2 Remake non introduce nessuna sostanziale variazione rispetto all’originale, ma aggiunge solo qualche informazione in più per dare al giocatore un quadro più completo. Quindi, eccoci di nuovo a Raccoon City, città statunitense totalmente contaminata da virus prodotti dall’azienda farmaceutica “Umbrella Corporation” che, attraverso pericolosi esperimenti biologici, ha scatenato un’epidemia trasformando gli abitanti e tutti gli esseri viventi in zombie e mostruosi mutanti. In questo contesto noi impersoneremo quelli che sembrano gli unici due sopravvissuti e cioè la recluta Leon Scott Kennedy assegnato alla Stazione di Polizia di Raccoon City e Claire Redfield, sorella di uno dei protagonisti del primo episodio Resident Evil. Insieme i due si stanno recando verso Raccoon City ma subito la storia prende due vie separate che però viaggiano parallele permettendoci così all’inizio del gioco di scegliere di impersonare Leon o Claire e giunti alla fine di cominciare una nuova partita nei panni dell’altro, garantendoci così due prospettive e narrazioni diverse.

La sceneggiatura era già perfetta ai tempi e quindi ben ha fatto Capcom a non toccare le sue solide fondamenta. Altro discorso è il comparto grafico che doveva essere attualizzato alla luce del nuovo motore grafico RE Engine ma, soprattutto, facendo tesoro della positiva esperienza ottenuta con il lavoro ottenuto con l’ultimo episodio della serie uscito esattamente due anni fa. Ecco allora che ritroveremo tutti i luoghi ed i protagonisti del gioco originale ma con una nuova veste grafica, assolutamente più raffinata e realistica, grazie a movimenti più fluidi e sincronizzati con perfette sequenze cinematografiche. Ma nulla è sfuggito al re-styling e quindi aspettative un’illuminazione sopraffina, così come curatissimi effetti naturali come pioggia e nebbia. Anche il gameplay ha subito un’importante miglioria andando a toccare una ormai desueta inquadratura a telecamera fissa ed introducendo una visuale terza persona più ravvicinata e già sperimentata con successo nei più recenti episodi. Non solo, l’aggiornato RE Engine è in grado di far girare Resident Evil 2 Remake in una modalità con frame rate a 30 fps e risoluzione a 4K, oppure ad un frame rate a 60fps sulle più potenti console, garantendoci così un’esperienza di gioco ai massimi standard moderni. Per il resto, tutte le caratteristiche storiche del gameplay originale si ritrovano in questo remake con alcune migliorie che riflettono l’evoluzione delle meccaniche di gioco avute negli ultimi 20 anni. Quindi, puzzle da risolvere, oggetti da trovare, medicine da creare, scarsità di armi, di munizioni e di kit medici e alcune sorprese. Il tutto facendoci correre come nell’originale, da un punto all’altro della mappa per poi, tornare indietro di nuovo. I nuovi giocatori, ma anche i vecchi fan, si troveranno quindi a loro agio con un prodotto che, come allora, inchioda di fronte allo schermo per almeno 20-25 ore a seconda di quale modalità sceglieremo tra Assistita, Normale, Estrema.

Capcom con Resident Evil 2 Remake centra l’obiettivo di far rivivere un capolavoro. Riporta in vita la parte migliore della saga modernizzandola, senza privarla dello spirito originale. Una sceneggiatura che già ai tempi era perfetta e farà scoprire alla nuova generazione di giocatori chi è Shinji Mikami e cosa è stato in grado di creare. Imperdibile!

Resident Evil 2 Remake, la recensione

Tra Monster Hunter World, l’anticipatissimo Devil May Cry V e – ovviamente – il remake dell’originale Resident Evil, Capcom in questi anni sembra non aver mancato un colpo, riportando sul mercato multipiattaforma dei brand storici, ma in salsa moderna.

Resident Evil 2 Remake non fa eccezione: annunciato durante la conferenza Sony dell’E3 2018, atteso tanto dai fan della saga quanto dai curiosi neofiti, questo titolo è giunto sugli scaffali fisici e digitali di tutto il mondo il 25 Gennaio 2019, ben 21 anni dopo la pubblicazione della prima versione dell’originale Resident Evil 2 per la PlayStation di Sony.

Resident Evil 2 Remake è per certi versi più vicino a un vero e proprio reboot, viste le radicali differenze nel gameplay e alcune sottili, ma sicuramente importanti variazioni narrative. Per la gioia dei nostalgici, queste ultime non toccano il sistema di route e new game plus che ha reso l’originale Resident Evil 2 un meraviglioso incubo: non mancheranno nemmeno Hunk e degli eroici Tofu da controllare nelle modalità sbloccabili in endgame e nel corso delle prossime settimane Capcom ha confermato il rilascio di DLC (gratuti) per vivere le drammatiche storie parallele di alcuni personaggi che, a differenza dei protagonisti, non sono riusciti a scampare al disastro di Raccoon City.

Raccogliere le statuette di Mr. Raccoon nascoste per tutto il gioco, così come superare alcune sfide (come la conclusione di una run senza salvare, senza curarsi o senza usare la cassa oggetti) permettono di sbloccare una galleria di magnifici bozzetti, artwork e concept di ambientazioni e personaggi del nuovo Resident Evil 2, i modelli 3D di personaggi ed equipaggiamenti e alcune armi e costumi utilizzabili da Claire e Leon nel corso della loro storia.

Resident Evil 2 Remake Resident Evil 2 Remake

Le singole campagne hanno una durata media di otto ore ciascuna, tempi che però possono subire importanti oscillazioni in base all’esperienza del giocatore e al livello di difficoltà selezionato; questo perchè Resident Evil 2 Remake ha sicuramente rivoluzionato la gestione di inquadrature, movimento e combattimento del titolo PlayStation, ma non ha intaccato lo spirito arcade dell’esperienza: gli enigmi ambientali sono più in forma che mai, tanto vari quanto numerosi e il punteggio di fine campagna è sempre presente e dona insospettabile giocosità a un titolo dalle tinte molto più seriose che in passato.

Resident Evil 2 Remake infatti presenta atmosfere più oscure e claustrofobiche rispetto al suo antenato, merito di un ottimo sistema d’illuminazione e dettagli a schermo e texture assolutamente ottimi anche sulle versioni console. Impossibile non evidenziare anche l’eccellente lavoro di doppiaggio (presente anche in lingua italiana) e gestione dei suoni ambientali, con anche un’opzione per attivare la modalità binaurale e garantire a chi indossa le cuffie un’esperienza a dir poco immersiva. Il merito spetta anche al level design del titolo, che pur mantenendo la presenza delle mappe originali (ma non solo) le ha adattate al gameplay “moderno” del remake, lasciando respirare un’atmosfera perfettamente nostalgica anche all’interno di ambienti concepiti e costruiti da zero.

Resident Evil 2 Remake Resident Evil 2 Remake

Il lavoro di soft-reboot attuato da Capcom con questo Resident Evil 2 Remake è talmente evidente da far immaginare senza troppo sforzo il risultato che si prospetta per l’ormai ufficiosamente annunciato remake di Resident Evil 3 Nemesis: abbandonante quasi del tutto le atmosfere “B-movie” e dallo splatter quasi carnevalesco, Resident Evil 2 Remake offre situazioni e reazioni umane persino credibili (nonostante il setting fantascientifico dietro l’Umbrella Corporation e il Virus G) e molto spesso drammatiche fino a sfiorare la commozione, merito anche dell’ottimo lavoro di regia e di animazione e dettaglio dei modelli durante i filmati realizzati con il RE Engine, engine del gioco già apprezzato in Resident Evil VII.

Unici, piccoli nei di un lavoro sì certosino sono le bossfight, senza dubbio spettacolari e affiancate da una solidissima colonna sonora, ma comunque molto tradizionali nelle meccaniche e senza particolari guizzi che il rinnovato gameplay poteva offrire: l’inquadratura sopra la spalla del protagonista permette un sistema di puntamento e movimento molto più immediato, preciso e fluido rispetto all’originale telecamera fissa, ma buona parte delle occasioni sono state prese sottogamba, puntando più all’orrenda meraviglia che le creature ostili inducono, piuttosto che a un gameplay in cui il giocatore ha una scelta diversa allo scaricare su di esse tutto ciò che può causare il maggior danno nel minor tempo possibile.

Mancano anche alcuni nemici dell’horror Capcom del 1998, ma la loro assenza è comunque bilanciata da pattern comportamentali ben più complessi e terrificanti delle altre minacce a schermo: in base al punto in cui vengono danneggiati, infatti, gli abomini dell’Umbrella Corporation riceveranno danni diversi e reagiranno alle menomazioni modificando la maniera e la velocità di movimento. Menzione d’onore anche per la cura quasi maniacale posta negli “strati” delle creature, composte da vestiti (nel caso di umanoidi), pelle, carne e muscoli, i quali risulteranno visibili e realisticamente danneggiati in base al tipo di ferita loro inferta.

Resident Evil 2 Remake Resident Evil 2 Remake

Visto il recente andazzo del livello di difficoltà dei titoli moderni, è curioso osservare come Resident Evil 2 Remake non abbia abbassato la curva di difficoltà e apprendimento dell’originale, aggiungendo anzi alla ricetta una sana dose di jumpscare ancor più terrificanti e fotorealistici: l’iconico Mister X è diventato l’incubo della community di giocatori già dopo le ore successive al rilascio ufficiale del gioco sul mercato, forte di una presenza scenica tanto ingombrante, quanto dolorosa e tenace.

Come buona parte dei nemici standard a livelli di difficoltà elevati, la fuga rimane la strategia consigliata nel caso ci si imbatta nel terrificante Tyrant in nero, ma è comunque possibile arrestarne temporanemente l’incedere nel caso lo si danneggi abbastanza, permettendo quindi al protagonista di turno di far perdere le proprie tracce all’inseguitore. Anche durante una campagna al livello di difficoltà standard, comunque, i classici zombie richiedono ben più di un singolo colpo in testa per essere abbattuti e la loro resilienza dovrebbe essere un modello comportamentale per ogni giocatore per le avversità della vita quotidiana.

Resident Evil 2 Remake

Per gli incrollabili detrattori dei progetti di “ricreazione” videoludica si prospettano settimane molto dure, perchè Resident Evil 2 Remake è – esattamente – ciò che il remake di un videogioco immortale deve incarnare: un prodotto che riesce a migliorare l’originale sotto praticamente ogni punto di vista e spiana la strada per una gestione più omogenea, saggia e matura di un brand iconico come quello Biohazard / Resident Evil.