Home Blog Pagina 169

Magic: The Gathering – debutta L’Avanzata delle Macchine

0

L’Avanzata delle Macchine è iniziata in Magic: The Gathering. I Phyrexiani, sotto il comando di Elesh Norn sono pronti a conquistare l’intero Multiverso. Phyrexia ha invaso con successo il piano Mirrodin, e ora sta combattendo ovunque. Per viaggiare attraverso il multiverso, ha attivato la sua arma più potente: Frangireami, l’Albero dell’Invasione.

Attraverso i suoi rami tentacolari, i Phyrexiani inviano le loro legioni meccaniche per convertire tutti i piani. Da Kamigawa a Ikoria, il contagio prolifera e i rami nodosi di Frangireami perforano la superficie di ogni piano. La posta in gioco non è mai stata così alta e tutti si stanno levando in difesa della propria terra. Ma quale piano sopravviverà all’invasione e quale no?

MECCANICHE

Battaglia (NUOVO tipo di carta e NUOVA meccanica) – Le carte Battaglia sono un nuovissimo tipo di carta introdotto in L’Avanzata delle Macchine.
Rappresentano l’invasione del multiverso da parte di Phyrexia e la futile difesa messa in campo dagli invasi.

In L’Avanzata delle Macchine, le carte Battaglia sono carte bifronte che si trasformano:

Lanciare una Battaglia

  • Le carte Battaglia possono essere lanciate durante la propria fase principalese la pila è vuota, proprio come creature, stregonerie e altre magie non istantanee.
  • Ogni Battaglia entra in gioco con un numero di segnalini difesa su di essa pari al suo valore di difesa, che si trova nell’angolo in basso a destra sul lato frontale della carta. Questo valore indica quanti danni saranno necessari per sconfiggere una battaglia. Proprio come i planeswalker, le battaglie possono essere attaccate e danneggiate. Ma a differenza dei planeswalker, l’idea generale non è quella di lanciarle, proteggerle e sperare che rimangano in gioco. Si sta lottando per eliminarle.

Proteggere e attaccare una battaglia

  • Il sottotipo di una carta Battaglia fornisce le regole su come possa essere attaccata. Poiché ogni battaglia in questa espansione ha il sottotipo Assedio, si comportano tutte secondo le stesse regole.
  • Quando una battaglia Assedio entra in gioco, il suo controllore sceglie un avversario come suo protettore. Tutti i giocatori, tranne il protettore, possono attaccarla.
  • Solo il protettore di una battaglia può bloccare le creature che la attaccano. È importante prestare attenzione a non confondere il protettore con il controllore. Il controllore, infatti, attaccherà le battaglie che controlla: è la prima volta in Magic che si potrà essere in grado di attaccare i propri permanenti.
  • Tuttavia, le battaglie sono suscettibili anche a qualcosa in più del semplice danno da combattimento. Alcuni incantesimi e abilità possono indicare specificamente che causano danno da infliggere alle battaglie. Inoltre, qualsiasi magia o abilità che indichi “qualsiasi bersaglio” può bersagliare una battaglia.

Sconfiggere una Battaglia

  • Qualsiasi danno inflitto a una battaglia causa la rimozione di altrettanti segnalini difesa da essa. Quando l’ultimo segnalino difesa viene rimosso da una battaglia Assedio, la battaglia viene sconfitta e si innesca un’abilità innescata.
  • Quando questa abilità si risolve, il controllore della battaglia la esilia; quindi, lancia il retro della carta dall’esilio, senza pagarne il costo in mana.

Rinforzo – Le forze che difendono i loro mondi natali non stanno combattendo da sole. Rinforzo è una nuova abilità innescata che consente alle creature di aiutare un amico, o anche se stesse, in caso di necessità.
Ogniqualvolta una creatura con Rinforzo entra nel campo di battaglia, si dovranno porre altrettanti segnalini +1/+1 su una creatura bersaglio.
Se la creatura bersaglio non è quella appena entrata in gioco, quella creatura ottiene anche tutte le abilità della creatura originale riportate sotto la dicitura Rinforzo, fino alla fine del turno.

Incubare – Incubare è una nuova azione parola chiave che ti consente di creare pedine Incubatrice.

  • Una pedina Incubatrice è un nuovo tipo di pedina predefinito, che si unisce a quelli come Cibo e Tesoro. È una pedina a doppia faccia che si trasforma.
  • Una pedina Incubatrice è una pedina artefatto incolore con “2: Trasforma questo artefatto”. La faccia posteriore è una creatura artefatto incolore 0/0 di Phyrexia. L’istruzione per incubare includerà un numero che indica quanti segnalini +1/+1 posizionare sulla pedina Incubatrice. Quei segnalini non hanno molta utilità fintanto che la pedina ha il lato frontale rivolto verso l’alto, ma faranno un ottimo lavoro nel mantenere in vita la creatura artefatto di Phyrexia, una volta che si è trasformata.

 Il Caos consegue – Planechase è una caratteristica importante dei mazzi Commander de L’Avanzata delle Macchine. Nelle precedenti carte piano, le abilità del caos avevano la condizione di attivazione “Ogni volta che tiri [CAOS]”.
A partire da L’Avanzata delle Macchine, questa condizione è stata sostituita da “Ogni volta che ne consegue il caos”. Per quanto riguarda il dado planare non è cambiato nulla; tirare [CAOS] causerà ancora l’attivazione di queste abilità.
Tuttavia, ora ci sono modi per far innescare queste abilità che non coinvolgono affatto il dado planare.

L’AVANZATA DELLE MACCHINE – LA FINE

Le forze di Elesh Norn stanno invadendo il Multiverso. Il marchio dei Phyrexiani si sta formando in tutte le sue terre. Ma non bisogna temere, perché c’è speranza all’orizzonte. Questi piani sono le case degli eroi che si stanno radunando da ogni dove per proteggere le loro terre natie: gli eroi di tutto il multiverso si stanno riunendo per respingere i Phyrexiani. Con questa epica storia che raggiunge il suo apice, volti familiari si riveleranno fondamentali per la caduta di Elesh Norn.

Tra loro c’è Wrenn, una driade, che eserciterà la sua influenza sul nucleo stesso dei poteri del L’Avanzata delle Macchine. Sigillare dall’Esistenza mette in mostra la potenza della sua magia elementale e l’intensità della sua
determinazione.

Il legame con l’Albero dell’Invasione darà a Wrenn un potere senza precedenti; lo userà per allungare le mani attraverso le cieche eternità e raggiungere Teferi. Attraverso questa connessione, un messaggio trascendente viaggerà fino al pellegrino temporale. Con le sue ultime forze, sfiderà l’impossibile, riportando in vita tutto Zhalfir.

Ad aiutare nel compito c’è l’angelo Elspeth. Rinata come un angelo, Elspeth torna a combattere le sue più grandi paure e la fonte dei suoi incubi: Elesh Norn e l’orda di Phyrexia. Il suo ritorno cambierà le sorti della battaglia. Deve. Oppure tutto è perduto.

Milestone e Dorna Sports S.L.  annunciano l’imminente uscita di MotoGP 23

0

Milestone e Dorna Sports S.L.  annunciano l’imminente uscita di MotoGP 23. Con tutti i piloti e i tracciati ufficiali della stagione 2023 per le categorie MotoGP, Moto2, Moto3 e MotoE™, il nuovo capitolo della storica serie sarà disponibile dall’8 giugno 2023 su PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X|S, Xbox One, Nintendo Switch e Steam.

Il trailer di annuncio :

Tra le novità più importanti di MotoGP™23 c’è la progettazione della modalità carriera, pensata per dare ai giocatori la libertà di costruire il proprio percorso per diventare una leggenda delle due ruote. Infatti, l’introduzione dei Turning Points influirà sui percorsi di carriera in base alle prestazioni ottenute e alle decisioni prese da ciascun giocatore. Dopo aver debuttato nella parte finale di una stagione Moto3™, sarà possibile avanzare più rapidamente nelle diverse classi a seconda dei risultati ottenuti. Tuttavia, trovare un contratto non sarà facile, poiché ogni squadra avrà solo due posti e i giocatori dovranno competere con i piloti ufficiali per guadagnarsi il proprio. I Turning Points influenzeranno anche lo sviluppo delle moto durante i test stagionali, con sfide dedicate per accelerare l’evoluzione. Quest’anno le rivalità non si limiteranno alla pista: per la prima volta in assoluto, MotoGP23 avrà anche un social network per interagire con piloti, team e produttori. Proprio come nella vita reale, questo sarà il luogo in cui stringere amicizie ma anche infastidire i rivali, visto che l’IA agirà in modo diverso durante le gare anche in base al modo in cui i giocatori si comportano sul social network.

Fortemente richieste dalla community, due nuovissime caratteristiche porteranno la simulazione a un livello di realismo completamente nuovo. Grazie all’introduzione del Meteo Dinamico, una gara asciutta potrà trasformarsi rapidamente in un caos bagnato in cui abilità e strategia faranno la differenza. La gara può quindi essere dichiarata una Flag-to-Flag* con la possibilità di tornare ai box e cambiare moto per ottenere un vantaggio strategico. L’IA avanzata consentirà infine di rendere il comportamento in pista dei piloti più coerente con il loro stile di gara reale, in quanto ogni pilota avrà una personalità unica che influenzerà direttamente le sue azioni durante le sfide.

Per soddisfare le esigenze sia dei giocatori più esperti che dei principianti, i nuovi aiuti alla guida per i freni, l’accelerazione e la maneggevolezza offriranno un’esperienza di gioco al tempo stesso accessibile e ambiziosa, in modo che tutti possano provare le emozioni della vera MotoGP, indipendentemente dal livello di abilità iniziale. Inoltre, torna l’acclamata MotoGP Academyper aiutare i giocatori a imparare le basi o a perfezionare il proprio stile con sessioni di allenamento dedicate.

MotoGP 23 offrirà anche molte opzioni multiplayer, sia online che offline. Per la prima volta, il cross-play** consentirà di gareggiare con altri giocatori indipendentemente dalla piattaforma e dalla generazione della console, mentre le nuove gare classificate garantiranno scontri equi facendo competere tra loro giocatori dello stesso livello. Torna anche lo split-screen locale per 2 giocatori*, per consentire ai giocatori di sfidare gli amici fianco a fianco sul divano.

Infine, gli editor grafici di caschi, adesivi, numeri di gara e “butt patch” permetteranno ai giocatori di mostrare il proprio stile rendendo il loro viaggio nella MotoGP ancora più unico.

Crytek News: Hunt: Shodown aggiornamento 1.12

0

Hunt: Showdown, il pluripremiato sparatutto tattico in prima persona PvPvE di Crytek, riceve oggi un nuovo e corposo aggiornamento. L’Update 1.12 aggiunge due inedite Questline con nuove ricompense, apporta migliorie generali e bug fix e accelera notevolmente le fasi iniziali del gioco, con due nuovi tutorial rivolti ai neofiti.

Caratteristiche principali dell’Update 1.12:

Nuovi tutorial

Due nuovi tutorial consentono ai giocatori di familiarizzare velocemente con il gameplay di Hunt. A guidare i nuovi cacciatori attraverso questi tutorial, l’Hunter veterano John Victor, doppiato da  Doug Cockle (The Witcher). Il Tutorial Base spiega le meccaniche principali di Hunt, compresi i controlli di gioco, il gunplay, i mostri e altro ancora. Al primo completamento, i giocatori riceveranno un Hunter Tier 1 e le ricompense sbloccate durante il tutorial. Concluso il Tutorial Base, i giocatori potranno affrontare il Tutorial Avanzato, accessibile in ogni momento. Nel Tutorial Avanzato i giocatori dovranno localizzare, affrontare ed eliminare un Boss Target. Entrambi i Tutorial sono pensati per permettere ai giocatori di affinare rapidamente le proprie abilità prima di affrontare la battaglia nel Bayou.

Nuove Questline

L’aggiornamento 1.12 aggiunge due nuove Questline: The Ward of the Reptilian (attiva dal 29 marzo al 1 maggio 2023) e, a seguire, Vengeance of the Skinned (attiva dopo la fine della Questline). Le Questline, divise in sei atti, offrono ai cacciatori nuove attività e preziose ricompense, tra cui nuove armi variant, equipaggiamenti leggendari e altro ancora. Per la prima volta, i giocatori potranno completare insieme le missioni all’interno delle Questline, questo significa che tutti i membri della squadra contribuiranno allo stesso modo ai progressi ottenuti dal singolo. Ad esempio, se la vostra missione è “Uccidere i cacciatori nemici”, anche le uccisioni compiute dai compagni di squadra contribuiranno al raggiungimento dell’obiettivo personale.

Nuovo Contratto Wildcard

Sulla scia del successo dell’evento live Devil’s Moon, che ha introdotto l’Inferno, alterazione della mappa disponibile solo in determinati periodi, l’aggiornamento 1.12 aggiunge l’opzione Contratto Wildcard, che consente ai cacciatori di giocare durante una specifica ora del giorno. Selezionando questo Contratto, i cacciatori si uniranno alla coda degli altri giocatori desiderosi di affrontare i pericoli del Bayou alla stessa ora del giorno.

Migliorie per i Solo Player, Combat Log e altro

L’aggiornamento 1.12 aggiunge la cronologia dei danni al combat log, come richiesto dai membri della community di Hunt: Showdown. I giocatori potranno ora rivedere i 90 secondi che hanno preceduto la loro disfatta per capire come sono stati eliminati e migliorare così l’azione successiva. Il tutto avvalorato da statistiche dettagliate. L’update aggiunge anche nuovi effetti condizionali per la Solo Mode, per aiutare a livellare i cacciatori che decideranno di affrontare da soli intere squadre di Hunter. L’aggiornamento, infine, apporta numerose migliorie ad audio, gameplay e armi, oltre a vari bug fix.

Xbox e Playground Games annunciano la disponibilità di Forza Horizon 5 Rally Adventure

0

Nella giornata di oggi Xbox e Playground Games annunciano la disponibilità di Forza Horizon 5 Rally Adventure, su Xbox Series X|S, Xbox One, PC, Windows e Steam e Cloud Gaming, nella versione Beta. Forza Horizon 5 Rally Adventure è la seconda espansione più importante di Forza Horizon 5: con questa novità, i player possono esplorare la regione di Sierra Nueva, in Messico e i suoi sei nuovi biomi per un’esperienza di rally unica, completata inoltre da 10 nuove incredibili auto, tra cui la Ford F-150 Lightning Platinum completamente elettrica del 2022.

Una delle peculiarità di questo DLC è la presenza di un numero maggiore di eventi rispetto ad altri aggiornamenti di Horizon e nuove modalità di gioco, come per esempio la possibilità di unirsi a tre squadre per affrontare percorsi point-to-point. Durante i tracciati, i giocatori avranno l’assistenza del navigatore che li guiderà nei vari step da un elicottero. La Sierra Nueva introduce, inoltre, diversi nuovi biomi da esplorare, tra cui la città di Pueblo Artza, un’enorme cava abbandonata perfetta per un po’ di azione, il percorso di Gymkhana con epiche dune di sabbia deformabili, la stretta e tortuosa Gola del deserto, dolci colline verdi, una foresta di palme completamente da distruggere e il remoto villaggio di Cráteres Secos, incastonato in un cratere mozzafiato.

Forza Horizon 5 Rally Adventure è disponibile per l’acquisto al prezzo di 19,99€ oppure come parte della Forza Horizon 5 Premium Edition, del Premium Add-ons Bundle e dell’Expansions Bundle. I giocatori che possiedono uno di questi pacchetti possono accedere immediatamente, oppure, in alternativa, acquistare il Premium Add-ons Bundle scontato su  Microsoft Store a 29,99€ fino al 3 aprile che fornisce l’accesso a entrambe le espansioni di Forza Horizon 5 (Rally Adventure, Hot Wheels), al Car Pass, al VIP e al Welcome Pack.

SQUARE ENIX annuncia l’uscita di HD-2D LIVE A LIVE

0

SQUARE ENIX ha annunciato oggi che il pluripremiato GDR in HD-2D LIVE A LIVE uscirà su console PlayStation 5 (PS5), PlayStation 4 (PS4) e PC (tramite Steam) il 27 aprile 2023. Uscito in precedenza come remake HD-2D su Nintendo Switch lo scorso anno raccogliendo numerosi consensi, LIVE A LIVE è un GDR HD-2D narrativo realizzato dal Team Asano, apprezzato autore di OCTOPATH TRAVELER, BRAVELY DEFAULT II e TRIANGLE STRATEGY.  

LIVE A LIVE offrirà ai giocatori la possibilità di vivere liberamente otto storie con otto personaggi differenti, ciascuna ambientata in un periodo unico con scenari che vanno dalla preistoria al selvaggio West. Ogni capitolo offre una serie di dinamiche di gioco diverse da padroneggiare, come furtività, suspense e piazzamento di trappole, tutte regolato dal sistema di combattimenti a turni di LIVE A LIVE. I giocatori potranno anche adattare l’avventura secondo le proprie preferenze grazie al formato a episodi, che permette di completare i capitoli nell’ordine preferito o di portarli avanti parzialmente in parallelo.

Prodotto da Takashi Tokita (CHRONO TRIGGER e FINAL FANTASY IV), Game Director della versione originale per Super Nintendo, LIVE A LIVE è stato rivitalizzato grazie alla tecnologia HD-2D, che combina l’atmosfera nostalgica della pixel art a una grafica moderna, offrendo un’esperienza di gioco da GDR classico con grafica aggiornata su PS4, PS5 e PC. Il gioco farà inoltre uso di una versione riarrangiata della colonna sonora del gioco, ricreata sotto la supervisione di Yoko Shimomura (FINAL FANTASY XV, serie KINGDOM HEARTS), compositrice originale di LIVE A LIVE.

PlayStation Plus Essential: rivelata la lineup di aprile 2023

0

Sony ha svelato il trio di titoli PlayStation Plus Essential per aprile 2023. Questi giochi sono Meet Your MakerSackboy: A Big Adventure e Tails of Iron e saranno disponibili dal 4 aprile al 1 maggio.

Meet Your Maker è il più grande dei tre poiché si tratta di una nuova versione, che Sony ha notato quando ha rivelato il 14 marzo che il gioco stava per essere lanciato sul servizio. Questo sparatutto dello sviluppatore di Dead by Daylight Behavior Interactive si concentra sui contenuti creati dagli utenti e prevede che i giocatori invadano altri dungeon creati dagli utenti come un mix di Mario Maker , Doom e Minecraft . Verrà lanciato sia su PlayStation 4 che su PlayStation 5.

Sackboy: A Big Adventure era un titolo di lancio per PS5, ma arriverà sia per gli abbonati PlayStation Plus Essential per PS4 che per PS5. Questo platform porta Sackboy in 3D e presenta livelli cooperativi e musicali che oscillano al ritmo di canzoni come “Uptown Funk” di Bruno Mars e “Toxic” di Britney Spears. Il gioco è stato accolto relativamente bene e si è attestato su un punteggio medio di 80 su OpenCritic . Inoltre, dopo tutti questi anni, riceve ancora DLC gratuiti sotto forma di costumi.

Tails of Iron è il più piccolo dei tre e sarà disponibile anche su PS4 e PS5. In questo gioco di ruolo soulslike in 2D disegnato a mano i giocatori devono abbattere un clan di rane attraverso difficili battaglie corpo a corpo. E sebbene ampiamente noto come un gioco difficile, lo sviluppatore Odd Bug Studio ha aggiunto più opzioni di difficoltà in un aggiornamento gratuito che includeva anche nuove missioni e boss . Anche questo titolo ha ottenuto recensioni positive e si trova a 83 su OpenCritic .

Le lineup do PlayStation Plus Extra e Premium per aprile saranno rivelate in un secondo momento, probabilmente tra una o due settimane.

Resident Evil 4 Remake, la recensione

0

E siamo arrivati al quarto capitolo in questo cammino intrapreso da Capcom nel regno dei Remake, con Resident Evil 4 Remake, il titolo di questa nostra recensione. Il titolo che ha segnato un taglio netto con il passato della serie, quando nel lontano 2005 il Game Director Shinji Mikami decise di voltare pagina ed introdurre una bella dose di action. Non fu l’unica cosa a destare stupore, visto che il gioco restò per circa un anno esclusiva Nintendo Gamecube

Quello che è stato è stato, ed oggi, senza il buon vecchio Mikami, il team di sviluppo che si è occupato già dei due precedenti Remake – precisamente il secondo e il terzo capitolo – eredita quello che possiamo definire il titolo più “scomodo” della serie. Gli sviluppatori non hanno voluto calcare troppo la mano, restando aderenti alla “traccia”, senza però non disdegnare alcune innovazioni lato gameplay. 

La carne al fuoco è parecchia, indi per cui cerchiamo di non rubarvi altro tempo con le nostre consuete premesse. Vi lasciamo, quindi, alla recensione di Resident Evil 4 Remake

COINVOLGIMENTO

Un nuovo appuntamento con la storia, che ci riporta a quasi 20 anni fa e che oggi viene celebrato con un remake dal sapore nostalgico, senza dimenticare quali sono i gusti e le tendenze di oggi.

Prime impressioni e interpretazione del genere

Parlare adesso di Resident Evil 4 è come parlare di un altro gioco. La filosofia dietro questo remake affonda sì le radici nel passato, ma le menti “progettuali” non sono più le stesse di quelle di quasi 20 anni fa. All’epoca c’era un tale di nome Shinji Mikami, il maestro del survival horror made in japan e padre della storica trilogia di successo. Il titolo venne creato per tentare la via dell’action e scrollarsi di dosso quel mantello dell’ansia da situazioni horror simil claustrofobiche. Senza, poi, considerare la questione Gamecube e il fatto che il gioco nasceva come esclusiva temporale Nintendo. Ma questa è un’altra storia.

Resident Evil 4 Remake arriva oggi quasi come un nuovo gioco. Salvo alcune situazioni che creano qualche nodo alla gola, l’anzianità simil ventennale ha fatto benissimo al gameplay, che trasuda molto più action rispetto alle volontà del buon Mikami. Quella pesante eredità viene egregiamente raccolta e portata avanti, ancora meglio dei due precedenti Remake, Resident Evil 2 e Resident Evil 3. Le prime impressioni sono state decisamente più che positive, trascinati nel nuovo dramma che vivrà il povero Leon senza nemmeno passare dal via.

resident evil 4 remake indizi scoperta

Fattore ripetitività e scalabilità livello di difficoltà

Capcom ci tiene particolarmente a questo aspetto, costruendo un sistema di gioco in grado di agevolare più o meno tutti quelli che non sono avvezzi né con la saga e né tanto meno con il genere. Non vi nascondiamo che il livello di frustrazione, giocato a difficoltà elevate, è piuttosto significativo. Soprattuto quando vi sono delle sessioni strutturate “ad ondate”, con gli abitanti del villaggio che fiutano la vostra paura e attaccano in branco. Tanto di cappello alla progettazione dell’AI dei nemici vari ed eventuali.

Suddividendo il gioco in 3 zone principali – villaggio, castello ed isola – vi sono 3 ecosistemi di gioco che portano con sé delle regole tacite di ingaggio. Una scelta progettuale in grado di rinnovare costantemente l’interesse per il gioco, anche se notiamo un leggero sbilanciamento circa la “durata” di queste diverse zone. Un problema simile rispetto quanto visto in Village, con il castello della Dimitrescu che valeva quanto tutto il gioco, e la restante parte che minimamente sfiorava il climax emozionale vissuto nella dimora della procace vampiressa.

resident evil 4 remake Leon catene

CONTESTO DI GIOCO

Leon S. Kennedy ritorna in una versione più dark di quando era a Raccoon City. Deve salvare la figlia del Presidente degli Stati Uniti, in un posto dimenticato da Dio e con una setta di infetti che fa rimpiangere i cari e vecchi e zombie.

Storia e protagonisti

Torna in campo il buon Leon S. Kennedy, a distanza di 5 anni dai fatti che lo hanno visto coinvolto in Raccoon City. Il governo, dopo quella notte, gli fece una proposta che non contemplasse un suo rifiuto e quel distintivo, appena ottenuto, fini per essere dimenticato. Ed eccolo di nuovo sul campo, profondamente diverso da quell’imberbe ragazzo costretto a sparare i suoi primi colpi d’arma da fuoco contro un esercito di non morti. Adesso è un agente governativo, super addestrato, profondamente segnato e con qualche senso di colpa non ancora superato (ebbene sì, ci riferiamo proprio a Lei).

La missione è quella di salvare Ashley, la figlia del Presidente degli Stati Uniti, rapita da una setta che si fa chiamare “Los Illuminades”. Le indagini lo conducono in uno sperduto paesino rurale della Spagna. Ad aiutarlo ci sarà solo un’operatrice della sala di controllo. Ovviamente non sarà solo, e ad aspettarlo ci sarà sempre una nuova mutazione del virus made in Umbrella Corporation (o quanto meno di quella che ne è rimasta).

resident evil 4 remake ambientazione

Credibilità rispetto al genere

Chiariamo subito un aspetto fondamentale: questo remake non cambia quasi nulla a livello di storia. Un chiarimento che giustifica anche le sequenze narrative e tutta l’atmosfera che si respira in fase di gameplay. Un contesto che abbiamo già avuto modo di vivere circa 20 anni orsono, e che è piacevole ritrovare in questo remake. Come se fosse una piccola finestra di tempo traslata di qualche anno ed opportunamente rimessa a lucido. Da notare come questa operazione di rifacimento sia stata meno invasiva dei suoi predecessori, segno che la community ha giocato un ruolo fondamentale in fase di pre-sviluppo.

Ci viene difficile giudicarlo come un survival horror, per quanto il nostro cuore sia votato all’amore incontrastato verso l’eredità videoludica del buon Shinji Mikami. Per carità, le sessioni giocate nel castello producono delle secchiate di ansia che la metà basta. Già nel villaggio, però, si percepisce “la via” dell’action, con il buon Leon che ha imparato a schivare, difendersi e assestare qualche bel calcio rovesciato. E meno male – aggiungiamo – visto che le orde dei seguaci di questo macabro culto non vanno per mai per il sottile (e se non ci credete chiedetelo al macellaio con la motosega).

resident evil 4 remake Leon pistola

CONTROLLI/GAMEPLAY

Tra passato e presente, il gameplay resta la croce e delizia del noto survival action made in Capcom. Oggi il pubblico è molto più esigente di quello del 2005. Quando si parla di action chi sta dall’altra parte del controller si aspetta di ritrovarlo. 

Feeling, complessità e accessibilità dei controlli

Per non scontentare nessuno, Capcom offre diverse impostazioni di layout dei controlli, 6 per la precisione, per incontrare il palato dei puristi e non disdegnare l’interesse dei “novizi”. Considerate che il gioco venne realizzato inizialmente per Gamecube, in esclusiva temporale. Questo significa che gli sviluppatori, nel lontano 2005, fecero delle valutazioni che rendevano appetibile il gioco per quella tipologia di console e quel determinato controller.

Quella semplificazione, figlia del controller dell’ehi fu console Nintendo, si scontra con l’attuale complessità degli attuali pad. Indi per cui si è reso necessario un restyle del vecchio layout per “spalmare” meglio l’elenco delle cose che Leon sa e deve fare. Ma non spaventatevi, la semplicità è dietro l’angolo

resident evil 4 remake mercante

Struttura del gameplay e coerenza con il genere

Giocare a Resident Evil 4 Remake è vero e proprio tuffo nel passato. È una prova di forza di un gameplay che si dimostra solido a distanza di quasi un 20ennio da quel suo approdo, prima su GameCube, e poi sulle altre piattaforme di gioco. Oggi manca il suo padre biologico, questo lo dobbiamo ricordare per dovere di cronaca, come anche il fatto che tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione di questo rifacimento hanno riservato lo stesso amore e la stessa passione “di un tempo”.

Una premessa che suona come la quiete prima della tempesta. Ebbene siamo contenti a metà di questa nuova release del gameplay. La voglia di action di oggi è molto più intensa di quella di ieri. La prima sequenza, quella prima dei rintocchi “salvezza” di quella dannata campana, poteva funzionare per chi arrivava dai precedenti capitoli pro-survival. Oggi che siamo immersi in un mondo che gira tra i 60 ed i 120 fps ci troviamo davanti ad un impossibilità oggettiva di essere immediati ed attendere quelle sequenze pre-impostate che il gioco ha in serbo per noi.

In verità il nostro non sa solo correre e fuggire, solo che ci vuole un po’ prima di prendere confidenza con la concezione di “melee attack” secondo Capcom. Una sequela di mini QTE che fanno la loro comparsa in determinate situazioni e posizioni, e con le giuste armi equipaggiate. Una scelta che può incontrare il palato dei puristi e meno di quelli che si presentano al cospetto del gioco per prima volta (ebbene sì esiste anche questa possibilità). Magari un qualcosa di più dinamico e spontaneo poteva essere una soluzione più in linea con i tempi.

Al netto di questa iniziale perplessità, la possibilità di muoversi e sparare contemporaneamente arriva come una ventata di aria fresca. Stesso discorso per quel approccio stealth, che si percepisce ancora meglio di un tempo ed aiuta anche a stimolare una visione alternativa sul da farsi. Una considerazione da fare anche al netto rivisitazione dell’intelligenza artificiale dei vari “cattivi” di turno, che non sembrano più ancorati al “compitino” voluto dal pattern ma sembrano adattarsi meglio al nostro comportamento

resident evil 4 remake coltello

DIMENSIONE ARTISTICA

Sia lodato il RE Engine, motore in-house del colosso giapponese che, ancora una volta, non sbaglia il colpo. Una sicurezza in questo filone dei “remake” –  e non solo – in grado di sintetizzare al meglio prestazioni e risoluzione. 

Ambientazione, stile e fattore immersione

La cura delle ambientazioni e dei suoi dettagli sono state sempre la prerogativa del team degli artisti che si muovono nel dietro le quinte dello sviluppo. Dal villaggio rurale sino alla spiaggia, passando ovviamente per il castello, ogni contesto è un vero tripudio di dettagli infinitesimali. Un discorso che va anche oltre la solita scelta tra grafica e prestazioni, visto che la musica non cambia di molto. Colori tetri e desaturati aiutano ad enfatizzare questo costante senso di nausea, dove ogni cosa è servita senza censura e filtri di sorta.

E poi c’è tutta la costruzione della scena, che parte anche dalla fotografia e non solo dalle situazioni. Il dramma si vive sulla propria pelle, una nuova dimensione della paura che esce dalla sfera claustrofobica per incontrare quella dell’essere solo contro tutti. E poi, quando si deve proteggere la figlia del presidente questa paura del non farcela diventa ancora più pressante, con il peso della responsabilità che dipende dal nostro comportamento. Questione di stile, certo, ma Capcom non sbaglia veramente un colpo.

resident evil 4 remake tunnel scenario

Livello di definizione grafica

Il RE Engine è ormai diventato una sicurezza sotto tutti i punti di vista. Nei precedenti due Remake si era capito che la direzione intrapresa era quella giusta, con quella precisa volontà di puntare alla conquista della luce, anche in vista della rivoluzione chiamata ray tracing. Il motore in-house del noto colosso giapponese aveva i numeri giusti per portare a casa un risultato storico, ed ecco che è giunto in Resident Evil 4 Remake. Non vogliamo essere troppo di parte, ma graficamente abbiamo davanti un prodotto di fattura eccezionale.

Non siamo stupiti, se dobbiamo proprio essere del tutto onesti. Resident Evil Village, forte anche della prospettiva in prima persona, concedeva il lusso di apprezzare meglio questa componente. Quello che adesso premia è il concetto di insieme più che di dettaglio macro, con una costruzione delle atmosfere semplicemente fantastica. Prima ancora di capire cosa occorrerà fare a livello di gameplay, la sensazioni visive spoilerano senza filtri quello che sarà.

resident evil 4 remake mulino

Colonna sonora ed effetti audio

E se le sensazioni visive fanno il loro giusto compito, quelle uditive non sono rimaste lì a guardare (o forse è meglio origliare). Con l’ausilio di un giusto supporto acustico (cuffie auricolari su tutti), Resident Evil 4 Remake fornisce degli stimoli uditivi che consentono un discreta spazializzazione del pericolo. Meglio negli spazi chiusi che in quelli aperti, con una gestione dei rumori sordi e degli echi piuttosto interessante.

Considerazioni che facciamo al netto della nostra esperienza di gioco su console Xbox Series X, immaginando il risultato su PS5 e il suo Audio 3D. Detto questo, il livello di dettaglio acustico offerto dal tecnologia DTS fornita con l’ammiraglia Microsoft fa quasi dimenticare questo grande assente

resident evil 4 remake fucile pompa

INTRATTENIMENTO

Prima arriva il seguito e poi arriva il gioco, la scia di entusiasti ed entusiasmo dietro al remake di questo quarto capitolo della saga regolare è cosa assai nota. Vedere per credere, o forse è meglio dire “streammare” per credere. 

Modalità di gioco e rigiocabilità

In attesa dell’imminente arrivo di Mercenaries, segnaliamo che al momento l’unica modalità giocabile è quella storia. L’avventura è suddivisa in capitoli, entro i quali si esauriscono le varie cose da fare, sia lato storia che gameplay. Al netto dei diversi finali da conquistare, viene difficile pensare che una volta terminata l’esperienza di gioco con Resident Evil 4 Remake, il giocatore abbia voglia di ri-avere a che fare con i seguaci della setta dei Los Illuminados. Completisti a parte, sia ben chiaro.

Feature multigiocatore e predisposizione allo streaming

E beh, qui siamo davanti al classico esempio del “ti piace vincere facile”. Resident Evil 4 Remake è una sicurezza dal punto di vista del seguito, oltre al fatto che consente di costruire uno show a tema con cui intrattenere il pubblico anche con le varie situazioni al cardio palma. Per quanto la modalità multigiocatore manchi a livello di storia, non possiamo ancora esprimerci circa la sua presenza in Mercenaries, il prossimo DLC gratuito in uscita verso i primi di aprile.

Metal: Hellsinger – Il DLC Dream of the Beast è ora disponibile!

0

Metal: Hellsinger, pluripremiato FPS ritmico di The Outsiders e Funcom, rende oggi disponibile il suo primo DLC. Dream of the Beast aggiunge due nuove tracce grazie alle performance di Cristina Scabbia (Lacuna Coil) e Will Ramos (Lorna Shore), nuovi potenti outfit e una nuovissima arma. In Metal: Hellsinger, si attraversa l’inferno a suon di proiettili per riprendersi la voce dal diavolo in persona. Fate esplodere orde di demoni al ritmo di una colonna sonora originale molto apprezzata dalla critica.

Con il DLC di oggi e la nuova funzione gratuita Song Selector, è possibile scegliere qualsiasi canzone (incluse quelle nuove) da riprodurre in ogni livello. Poiché gameplay e musica sono due facce della stessa medaglia, questo aggiunge una nuova varietà a Metal: Hellsinger.

Dream of the Beast espande ulteriormente il vostro arsenale aggiungendo una nuova arma e tre potenti outfit con modificatori speciali, tra cui scudi, guarigione o munizioni massime. Sentite il ritmo nelle vostre mani con la nuova mitragliatrice a quattro canne, un amalgama di paradiso e inferno.

Dream of the Beast aggiunge una grande varietà attraverso contenuti che possono essere sperimentati da qualsiasi punto del gioco, sia da giocatori esperti che da neofiti. Il DLC è ora disponibile per PC, PlayStation 5, e Xbox X|S a 3,99 €.

Forspoken: In Tanta We Trus, il DLC in arrivo dal 26 maggio

0

Oggi, Square Enix Ltd, ha annunciato che i giocatori potranno tornare nelle terre di Athia nei panni di Frey Holland con il nuovo contenuto scaricabile (DLC) della storia, Forspoken: In Tanta We Trust, in arrivo il 26 maggio 2023 per la console PlayStation 5 (PS5) e PC tramite STEAM, Epic Games Store e Microsoft Store

Il DLC focalizzato sulla storia, Forspoken: In Tanta We Trust, fungerà da prequel del gioco principale e si svolge 25 anni prima degli eventi di Forspoken. Continuando la sua ricerca di un modo per sradicare la Rovina da Athia una volta per tutte, Frey si ritrova a seguire una voce misteriosa che la conduce in un luogo che in qualche modo la trasporta alla Purga di Rheddig, la leggendaria battaglia che ha devastato Athia e ha portato le Tantha alla follia. Accompagnata da Tantha Cinta e da una nuova serie di abilità magiche, Frey deve scoprire le risposte e salvare Athia ancora una volta…e tentare di salvare se stessa.

Nel DLC Forspoken: In Tanta We Trust, i giocatori combatteranno al fianco di Tantha Cinta usando la nuova abilità magica di Frey per sbloccare nuove strategie di combattimento e coordinare combo di attacchi devastanti contro le forze di Rheddig. Raggiungi nuove vette in ambienti unici progettati verticalmente con le raffinate abilità di parkour potenziate dalla magia di Frey.

Il DLC Forspoken: In Tanta We Trust sarà disponibile il 26 maggio 2023. I giocatori che hanno acquistato l’edizione Digital Deluxe di Forspoken riceveranno l’accesso anticipato al DLC della storia il 23 maggio 2023. I giocatori che possiedono il gioco principale potranno acquistare Forspoken: In Tanta We Trust DLC separatamente.

Legends of Runeterra, la patch 4.3.0 introduce la prima espansione del 2023: Gloria Navori

0

La patch 4.3.0 di Legends of Runeterra introduce la prima espansione del 2023: Gloria Navori. Questa espansione propone tre nuovi campioni, sfide mensili per il Cammino dei campioni, la rotazione e il nuovo evento Dracomante. Il 31 marzo, Legends of Runeterra celebrerà la Rissa di Gloria Navori in diretta su Twitch, a partire dalle 17:00 italiane. I giocatori potranno vedere i loro streamer preferiti di LoR sfidarsi per la gloria nell’arena.

Sta per partire la prima stagione competitiva ufficiale del 2023 con nuove opportunità competitive, formati e ricompense. Qui è disponibile l’ultimo aggiornamento competitivo di Legends of Runeterra.

Scoprite tutto quello che c’è da sapere sull’espansione qui sotto e nelle note sulla patch su PlayRuneterra.com Gloria Navori sarà disponibile dal 29 marzo.

NUOVE CARTE

Per scoprire Samira, Sett, Jack il Vincitore e i loro favolosi seguaci, seguite i link qui sotto!

TRE NUOVI CAMPIONI

  • Sett realizza ogni fantasia degli amanti delle combo, incorporando la nuova meccanica della Moneta per scatenare raffiche ad alto costo di effetti potentissimi in un solo turno.
  • Samira rinfresca l’archetipo del Saccheggio, ma… con stile. Noxus ha l’abilità esclusiva di riattivare Saccheggi già in gioco!
  • Jack il Vincitore non ha tempo da perdere con le mezze cartucce. Come Sett, punta tutto sulle Monete, ma può essere incentrato sugli Scontri a premi e sulla nuova parola chiave introdotta dall’espansione: Insolente.

NUOVE MECCANICHE

  • Moneta – le Monete sono cumulabili. Giocare la carta Moneta ripristina mana in base al numero di Monete accumulate.
  • Insolente – l’unità può essere bloccata solo dai nemici con 3 o più Salute.

NUOVA MODALITÀ

La patch 4.3.0 introduce le sfide mensili per il Cammino dei campioni. La sfida mensile contiene 70 micro avventure. Ogni micro avventura include una o due battaglie, seguite dal boss dell’avventura. Ma c’è una particolarità! Ciascun campione può essere usato solo 3 volte, che si vinca o si perda.

ROTAZIONE

In questa espansione è stata introdotta la rotazione. Con la rotazione arriva Standard, un formato creato accuratamente con un gruppo selezionato di carte. Con una selezione di carte più piccola, in Standard la competizione è davvero feroce. Il formato Eternal sarà il tipico formato di LoR, in cui tutte le carte sono legali. Il team metterà in evidenza la modalità Eternal per il gioco competitivo nell’ultimo mese di ogni espansione.

EVENTO DRACOMANTE

I giocatori potranno partecipare al nuovo evento Dracomante per ottenere nuove icone, carte, emote e aspetti per i campioni. Il Pass Evento garantisce l’accesso a un percorso evento migliorato con ricompense premium e sblocca immediatamente Karma Drago della Tranquillità.