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Milan Games Week & Cartoomics 2024, ecco il programma completo della sezione Games

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Il countdown è partito. Ancora due settimane e prenderà il via la nuova e attesissima edizione di Milan Games Week & Cartoomics. Il programma finale della tre giorni si sta definitivamente completando, per un menù che soddisferà appieno anche i palati più esigenti dei tantissimi appassionati, attesi nell’ormai imprescindibile e storica location. Organizzata da Fiera Milano in collaborazione con Fandango Club Creators, MGWCMX sarà teatro di numerosissimi eventi, talk, panel, incontri con ospiti nazionali e internazionali e la presenza delle più importanti realtà che dominano la scena mondiale nel campo del videogioco, del fumetto, dei giochi, dei collezionabili, ma anche del cinema, delle serie tv e della musica. Un vero e proprio omaggio alla cultura pop, da sempre collante tra le diverse generazioni, che troverà sfogo tra gli stand e sui palchi dei padiglioni 9, 11, 13, 15 e presso l’Auditorium di Fiera Milano (Rho).

Il Central Stage sarà il palcoscenico su cui si terranno gli appuntamenti che maggiormente infiammeranno la kermesse milanese. Collocato all’interno del padiglione 13, vedrà alternarsi tanti panel e ospiti del panorama eSport e del videogioco oltre ad ospitare, dalle 11:00 di venerdì, l’Opening Ceremony di MGWCMX. Per ognuna delle tre giornate saranno diversi i momenti in cui i grandi ospiti internazionali saliranno sul palco per momenti dedicati al mondo del videogame, permettendo ai fan di ascoltare dalla loro voce aneddoti imperdibili e tante curiosità. Venerdì mattina si approfondirà l’importanza della componente narrativa e il valore della performance attoriale all’interno dei videogiochi assieme ai quattro attori di Baldur’s Gate III: Neil Newbon, Devora Wilde, Jennifer English e Aliona Baranova. Sabato mattina, invece, sarà il turno di Shinji Mikami, inventore del capolavoro senza tempo Resident Evil, che dal Central Stage ripercorrerà la sua carriera assieme ai tanti fan che accorreranno numerosi. A seguire, torneranno i quattro attori di Baldur’s Gate III, che saranno a disposizione del pubblico per rispondere alle loro domande. Domenica mattina, infine, con Shinji Mikami si rifletterà sullo stato attuale dell’industria videoludica.

Oltre agli appuntamenti sul Central Stage già menzionati, grazie alla collaborazione con IIDEA, da venerdì a domenica ci saranno tre momenti Games in Italy con protagonisti tre studi di sviluppo di videogiochi italiani, per offrire una retrospettiva inedita di uno dei settori digitali più in fermento in Italia e nel mondo, che racconteranno in modo esclusivo il dietro le quinte delle loro ultime produzioni: venerdì alle 11:45 si terrà il panel Games in Italy: Untold Games – City 20, con Elisa Di Lorenzo (CEO e Co-Founder) e Matteo Sosso (Co-Founder e Game Director). Per l’occasione verrà approfondito lo sviluppo della visione creativa del gioco in Accesso Anticipato; sabato alle 10:30 sarà la volta di Stormind Games – A Quiet Place: The Road Ahead. Luca Esposito, Senior Narrative Designer, racconterà come trasformare in videogioco una IP di Hollywood; il trittico di appuntamenti si concluderà domenica alle 10:30 con Jyamma Games – Enotria: The Last Song, un dietro le quinte per approfondire la storia e lo sviluppo del soulslike italiano assieme a con Roberto Pavan (Gameplay Director) e Diego Zamprogno (Technical Director).

Durante la prima giornata di MGWCMX, sul Central Stage, sarà il tempo de “Il Torneo dei Campioni”, la finalissima della isybank University Master organizzata da 2WATCH. Un evento imperdibile che celebrerà il talento universitario in un’atmosfera unica: 4 sfidanti, 2 per il titolo Clash Royale e 2 per il titolo Rocket League, si sfideranno in due finali mozzafiato per aggiudicarsi l’ambito montepremi di 5.000€ in borse di studio. La giornata di sabato vedrà, invece, l’incontro di due realtà tra le più iconiche nella cultura pop mondiale.

Dalle 11:30 alle 12:15, infatti, i mattoncini LEGO® e il fenomeno videoludico di Fortnite saranno protagonisti di un evento unico! Sul palco, il designer LEGO Erik Jensen esplorerà i dettagli dello sviluppo dei set LEGO® Fortnite, le sfide di realizzazione e la collaborazione con Epic Games per arrivare a creare un continuum tra l’esperienza digitale e quella fisica. A fine giornata sarà poi il momento di fare il pieno di carboidrati e risate, con il team di Power Pizza Podcast. Lorro, Nick e Sio saliranno sul Central Stage con una carica di energia mai vista, per parlare di tutto ciò che appassiona il pubblico di Milan Games Week & Cartoomics: manga, fumetti, videogiochi, film e molto altro. Domenica gli eSports saranno grandi protagonisti con un evento imperdibile, che avvicinerà il mondo del Gaming alla cultura urban, in collaborazione con Novo Esports, che vedrà creator di punta come Pow3r, CiccioGamer e Marinoski. 

Tantissime anche le possibilità di giocare ai videogiochi del momento grazie alla Freeplay Area, attrezzata con circa 200 postazioni che le attribuiscono il titolo di più grande area mai realizzata in MGWCMX per giocare gratuitamente ai giochi più recenti, come Warhammer 40,000: Space Marine 2, Black Myth Wukong, Star Wars Outlaws, Metaphor: ReFantazio, Persona 3 Reload, Call of Duty: Black Ops 6, EA SPORTS FC™ 25, Tekken 5, Dragon Ball: Sparking! Zero, Silent Hill 2 Remake, Marvel’s Spider-Man 2, Resident Evil 4 Remake, Astro Bot, LEGO Horizon Adventures, Fortnite e Rocket League.

Lo spettacolo andrà in scena sul Gamestorm Stage, con una serie di tornei imperdibili. Venerdì si svolgerà l’ultimo round della MotoGP eSports World Championship Global Series. Durante l’evento gli 11 piloti si sfideranno nelle ultime 3 gare del campionato per decidere chi sarà il MotoGP eSport World Champion del 2024. Sabato si terranno, invece, due imperdibili appuntamenti a tema Fortnite. Si parte con 4Sided Air Action Vigorsol, il primo torneo di Fortnite su mappe creative. 4 Presidenti (Piz, Xiuder, Nezak, Rekins), 4 mappe ognuna con una modalità di gioco differente, un girone all’italiana con partite “in casa” e partite “fuori casa”. A seguire, dopo l’incredibile successo della passata edizione, torna in pompa magna la Gillette Bomber Cup. Per la prima volta nella storia del torneo, l’edizione 2024 apre le porte a tutti: dai giocatori amatoriali ai pro-player, chiunque avrà la possibilità di scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della competizione. Il gran finale andrà in scena a MGWCMX e oltre a Piz e Xiuder, altri 6 talent si contenderanno la vittoria, ciascuno con la propria squadra. L’ultimo appuntamento sulGamestorm Stage di MGWCMX 2024 sarà Trinity powered by Plenitude, il primo format in Italia che mira a unire i creator di tutto l’ecosistema Riot Games coinvolgendo piú di 40 figure di rilievo delle community di League of Legends, Valorant e Teamfight Tactics.

Il Padiglione 11 ospita Electric Town,  dove – tra tecnologia, gadget e manga – si respira il profumo d’oriente; qui non può mancare una delle aziende nipponiche leader dell’intrattenimento interattivo, Nintendo. Grazie a un Nintendo Stage interamente dedicato, saranno davvero innumerevoli i momenti di gioco e di divertimento offerti dalla Grande N, che porterà sul palco i suoi titoli più celebri, giocati assieme a vere e proprie celebrità. Mario Kart, con Jeopard17; The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom, con RoundTwo; Mario Party, con i Playerinside; Pokémon, con Cydonia e Pardini; Mario & Luigi: Fraternauti alla Carica, con Poro Michele e tanti altri. Sul palco ci sarà spazio anche per Let’s Sing 2025, il party game definitivo e un must per ogni fan del karaoke.

L’Hero Stage by eBay è lo spazio dedicato al mondo dei fumetti, dove ospiti nazionali e internazionali si alterneranno in incontri, panel e talk show. Dal workshop di disegno dal vivo della Scuola Internazionale di Comics agli appuntamenti con i grandi autori di fama mondiale come Simone di Meo, autore della locandina della manifestazione, che nella giornata di venerdì parlerà della sua mostra esclusiva per MGWCMX. A seguire Jason Aaron (Thor, The Avengers) e Pepe Larraz (House of X, X-Men) parleranno dell’importanza dei classici del fumetto moderno, mentre nella giornata di sabato saranno protagonisti di panel a loro dedicati.

Jason Aaron parlerà dei sue due progetti più recenti, come il rilancio editoriale delle Tartarughe Ninja e la collaborazione con Disney che lo ha visto realizzare la storia “Zio Paperone e il Decino dell’Infinito”, mentre Pepe Larraz porterà una retrospettiva sull’incredibile lavoro di worldbuilding dell’era di Krakoa degli X-Men. Dagli eroi Panini a Guru Guru e il Girotondo della Magia, con il suo ideatore Hiroyuki Etō che, grazie a J-Pop, racconterà sull’Hero Stage di eBay la genesi di un fumetto che ha avuto una storia travagliata in Italia, ma il cui anime ha segnato una generazione. Nella serata di sabato manga e videogiochi si incontreranno al panel Mangaludica: crossmedialità e influenze reciproche fra mondi di carta e mondi digitali, dove Star Comics approfondirà da vicino due adattamenti manga dedicati a Minecraft e Watch Dogs Tokyo in presenza di Nico., Marcy e The Mark, tre celebri content creator di Minecraft. Hiroyuki Etō tornerà sul palco anche la domenica con uno speciale showcase, così come l’autrice di “Se la mia idol preferita arrivasse al Budokan morireiAuri Hirao, grazie a Saldapress.

Partner d’eccellenza di Milan Games Week & Cartoomics è l’Università IULM di Milano, che durante i tre giorni di eventi terràdiversi talk a cura dei suoi docenti, sul Multiverse Stage nel padiglione 11. Nelle giornate di venerdì e sabato salirà sul palco Takahiro Yoshimatsu, il maestro dell’animazione giapponese la cui influenza si è estesa fino a lavori su Dragon Ball Z: La Vendetta Divina, Hunter x Hunter: Phantom Rouge e Trigun: Badlands Rumble. Intervistato da Giorgia Vecchini, potrà condividere con gli appassionati i tanti aneddoti della sua lunga carriera. A chiusura della prima giornata di MGWCMX si svolgerà il primo evento imperdibile di K-Pop League Italia: uno spettacolo esplosivo, che continuerà anche nelle due giornate successive, con alcuni dei migliori performer italiani, tra cui Chiara Franchina, Doraroxi e l’energica N10SE CREW. Sabato 23 novembre tutti pronti a volare verso una Galassia Lontana Lontana, alla scoperta dei luoghi che hanno dato vita alla saga di Star Wars e al mistero dell’Arca Perduta di Indiana Jones! A raccontarlo sul Multiverse Stage ci saranno Roby Rani e l’EmpiRa Star Wars Fan Club.

Al termine di questo incontro si continuerà a viaggiare verso mondi fantastici: Bruce Heard, creatore di universi fantastici e scrittore di riferimento nel panorama dei giochi di ruolo, Nicola De Gobbis, esperto di giochi da tavolo e fondatore di Need Games, e Cristian “Zoltar” Bellomo, game designer e innovatore, daranno vita a un dialogo sulla creazione di mondi immaginari, sulle scelte narrative e sulle strategie di gioco, per esplorare come l’arte del raccontare storie possa trasformarsi in un’esperienza di gioco coinvolgente e appassionante. L’ultima giornata di Milan Games Week & Cartoomics sarà l’occasione per tornare a parlare di Baldur’s Gate III assieme a Neil Newbon, Devora Wilde, Jennifer English e Aliona Baranova, i quattro protagonisti del videogame eletto gioco dell’anno 2023 ai The Game Awards. Tanti talk e panel, ma non solo. Lo spirito e l’atmosfera pop di Milan Games Week & Cartoomics sarà arricchita da tanti momenti dedicati al coinvolgente e sempre appassionante mondo del cosplay! Durante ognuna delle tre giornate, infatti, sul Multiverse Stage ci saranno diverse sfilate, per permettere di dare sfogo al proprio estro creativo e vestire i panni dei propri personaggi preferiti. Il tutto culminerà con il Gran Cosplay Contest di domenica 24 novembre.

Insomma, gli appuntamenti da non perdere sono davvero tantissimi in questa edizione di Milan Games Week & Cartoomics, che come sempre si impegna per onorare e celebrare nel modo migliore tutte le diverse sfaccettature che compongono il fenomeno della Pop Culture, un movimento intergenerazionale che da sempre unisce e crea condivisione di valori, rendendoli eterni. Dal 22 al 24 novembre è, quindi, il momento per riunirsi, ritrovarsi e rendere ancora più grande questa community di appassionati.

Metro Awakening, l’attesissimo gioco VR di Metro è disponibile

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L’attesa è finalmente finita: Metro Awakening, l’attesissimo gioco VR ambientato nell’acclamato universo di Metro, è ora disponibile su PlayStation VR2, Meta Quest, SteamVR e Viveport.

Guardate il trailer di lancio e sperimentate lo spietato mondo post-apocalittico di Metro attraverso un’esperienza VR coinvolgente.

Trailer di Metro Awakening:

Sviluppato e pubblicato da Vertigo Games, in collaborazione con Deep Silver e realizzato dal creatore della serie, Dmitry Glukhovsky, Metro Awakening immerge i giocatori nei tunnel della metropoli e fa vivere loro la storia delle origini di Khan.

Non siete fan dei ragni? Una modalità Aracnofobia arriverà in un aggiornamento successivo al lancio, consentendo ai giocatori di esplorare gli inquietanti tunnel di Metro senza incontrare ragni.

Edizioni Metro Awakening

 Metro Awakening è disponibile su PlayStation VR2, Meta Quest, SteamVR e Viveport.

  • Standard Edition
  • Deluxe Edition
    • Include Memories of Polyanka pack

Mortal Kombat 1: Khaos Reigns, presentato il gameplay di Ghostface

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Mortal Kombat non è necessariamente un franchise horror, ma il gioco di combattimento è ricco di gore e brutalità, il che lo rende il punto di approdo perfetto per Ghostface. L’amato assassino mascherato della famosa serie di film Scream arriverà in Mortal Kombat 1 attraverso il pacchetto di espansione Khaos Reigns. In vista del suo arrivo questo mese, Warner Bros. Games e Netherrealm Studios hanno pubblicato diversi teaser trailer.

Il primo teaser trailer serve più che altro a introdurre il personaggio, che indossa la sua iconica maschera da fantasma e brandisce il suo letale coltello. Il trailer inizia con il riconoscibile squillo del telefono e l’iconica battuta: “Ti piacciono i film di paura?”. Poi taglia su Johnny Cage che viene pugnalato più volte. Tra un lampo e l’altro, si intravedono le maschere di diversi colori, che suggeriscono una cosmesi alternativa per il personaggio.

Un secondo teaser per Ghostface è stato condiviso dal co-creatore del franchise Ed Boon sui social media e mostra effettivamente un po’ di gameplay di Ghostface. Questa volta vediamo Ghostface alle prese con Johnny Cage.

Si tratta di uno sneak peek piuttosto breve, ma conferma che l’aspetto e il set di mosse del personaggio sono ispirati ai film di Scream. Sembra che abbia attacchi veloci e taglienti e a un certo punto chiede l’aiuto di Stryker.

Ghostface arriverà in Mortal Kombat 1

Ghostface arriverà in Mortal Kombat 1 come parte dell’espansione Khaos Reigns, lanciata a settembre. È uno dei tre nuovi combattenti ospiti che si aggiungono al roster, insieme al T-1000 Terminator, con la voce e le sembianze dell’attore Robert Patrick del film Terminator 2: Il giorno del giudizio, e a Conan il barbaro, con le sembianze dell’attore Arnold Schwarzenegger del film d’azione del 1982. Ghostface è doppiato da Roger L. Jackson.

Come fa notare Boon, Ghostface sarà disponibile il 19 novembre attraverso l’accesso anticipato per tutti coloro che possiedono l’espansione Khaos Reigns . Il periodo di accesso anticipato dura in genere una settimana prima che il personaggio diventi disponibile per l’acquisto individuale.

Oltre ai tre personaggi ospiti, Mortal Kombat 1: Khaos Reigns presenta anche tre combattenti della serie Mortal Kombat: Cyrax, il giovane guerriero Lin Kuei e prodigio delle arti marziali in grado di sfruttare la tecnologia cibernetica; Sektor, un maestro armaiolo e abile guerriero Lin Kuei a sua volta; e Noob Saibot, un oscuro scagnozzo creato dall’anima di Bi-Han (alias Sub-Zero). Tutti e tre questi combattenti sono già disponibili nel gioco.

Mortal Kombat 1: Khaos Reigns contiene un’espansione della storia e il Kombat Pack 2, un set di personaggi non acquistabile separatamente. È disponibile al prezzo di 49,99 dollari. È disponibile anche il Khaos Reigns Bundle a 59,99 dollari. Questo include tutti i contenuti di Khaos Reigns più il Kombat Pack 1 originale.

Dragon Age: The Veilguard arriverà questa settimana con la prima patch

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BioWare ha annunciato che la prima patch per Dragon Age: The Veilguard arriverà questa settimana. Dragon Age: The Veilguard è uscito il 31 ottobre con recensioni generalmente favorevoli. Ma c’erano ancora alcuni problemi da risolvere, ed è proprio questo l’obiettivo della prima patch.

BioWare ha dichiarato che la patch “includerà alcune correzioni di bug, modifiche minori al bilanciamento e alcune mitigazioni degli incidenti”. Sebbene lo sviluppatore non abbia condiviso le note complete della patch – che arriveranno quando la patch sarà rilasciata – ha condiviso alcuni esempi dei problemi che verranno affrontati.

  • Corretto un problema per cui alcune personalizzazioni non venivano applicate correttamente all’Inquisitore in una scena.
  • Corretto un problema per cui le opzioni DLSS potevano risultare “grigie” su una GPU Nvidia della serie 40. (solo PC)
  • Corretto un problema che causava l’azzeramento dei punti abilità del compagno.

È probabile che questo elenco venga ampliato quando le note della patch completa arriveranno nel corso della settimana. BioWare non ha fornito una data esatta per la patch, anche se lo sviluppatore ha dichiarato che arriverà su tutte le piattaforme.

Seguito di Dragon Age: Inquisition del 2014, l’atteso Dragon Age: The Veilguard è stato ben accolto dalla critica. A seconda della piattaforma, la media del Metascore varia da 79 (su PC) a 93 (su Xbox).

Sony conferma che al lancio saranno disponibili più di 50 giochi migliorati per PS5 Pro

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Con il lancio della PS5 Pro questa settimana, Sony ha rivelato un elenco di giochi che sfrutteranno l’hardware migliorato del sistema. Descritta come “il modo più impressionante di giocare su PlayStation”, la PS5 Pro vanta una GPU aggiornata, un ray-tracing avanzato e un upscaling guidato dall’intelligenza artificiale. Come afferma Sony, i giocatori potranno godere di “una grafica straordinaria a frame rate elevati”.

La PlayStation 5 ha già un enorme catalogo di giochi disponibili e Sony ha evidenziato alcuni dei molti titoli che sfrutteranno la potenza potenziata della console PS5 Pro. Sul PlayStation Blog, Sony ha elencato più di 50 giochi che al lancio potranno vantare i miglioramenti della PS5 Pro.

Tra i titoli presenti nell’elenco figurano titoli recenti come Call of Duty: Black Ops 6 e Dragon Age: The Veilguard. Sono inclusi anche molti giochi esclusivi per PlayStation, come The Last of Us Part I & II e Marvel’s Spider-Man 2. Scoprite gli oltre 50 giochi potenziati per PS5 Pro che saranno disponibili al lancio della console il 7 novembre.

  • Alan Wake 2
  • Albatroz
  • Leggende Apex
  • Assassin’s Creed Mirage
  • Baldur’s Gate 3
  • Call of Duty: Black Ops 6
  • EA Sports College Football 25
  • Dead Island 2
  • Demon’s Souls
  • Diablo IV
  • Dragon Age: La guardia del velo
  • Dragon’s Dogma 2
  • Dying Light 2 Edizione ricaricata
  • EA Sports FC 25
  • Arruolati
  • F1 24
  • Final Fantasy VII Rinascita
  • Fortnite
  • Dio della Guerra Ragnarök
  • L’eredità di Hogwarts
  • Orizzonte Occidente Proibito
  • Horizon Zero Dawn rimasterizzato
  • Kayak VR: Mirage
  • Bugie di P
  • I Signori dei Caduti (2023)
  • Madden NFL 25
  • Marvel’s Spider-Man rimasterizzato
  • Marvel’s Spider-Man: Miles Morales
  • Marvel’s Spider-Man 2
  • Naraka: Punto di Lama
  • NBA 2K25
  • No Man’s Sky
  • Palworld
  • Il passaggio del paladino
  • Planet Coaster 2
  • Professional Spirits Baseball 2024-2025
  • Ratchet & Clank: Rift Apart
  • Resident Evil 4
  • Villaggio di Resident Evil
  • L’ascesa dei Ronin
  • Rogue Flight
  • Star Wars: Jedi Survivor
  • Guerre stellari: Fuorilegge
  • Lama stellare
  • Test Drive Unlimited: Corona solare
  • Il protocollo Callisto
  • Il Motorfest dell’equipaggio
  • Le finali
  • Il primo discendente
  • L’ultimo di noi parte I
  • L’ultimo di noi parte II rimasterizzato
  • Fino all’alba
  • War Thunder
  • Warframe
  • World of Warships: Legends

Proprio all’inizio di questa settimana, Insomniac Games ha evidenziato le caratteristiche avanzate di PS5 Pro in arrivo per Marvel’s Spider-Man 2. Uno dei punti focali più importanti è stato l’ambiente del mondo. La Senior Art Director Jacinda Chew ha spiegato come il mondo sia “incredibilmente riflettente”.

Dalle finestre dei grattacieli agli occhiali di Spider-Man, Chew ha fatto notare che hanno sempre dovuto fare dei sacrifici quando si passa alla modalità performance per ottenere un frame rate più elevato. Ha rivelato che la fedeltà si riduce un po’ per poter ottenere le prestazioni extra. Il risultato è un compromesso tra la visione creativa e le limitazioni tecniche.

Con PS5 Pro, Insomniac ha lavorato per ottenere un’alta fedeltà senza sacrificare il frame rate. C’è una fedeltà più elevata, un ray tracing da due a tre volte superiore, un upscale AI su silicio personalizzato e un anti-aliasing che aiuta a liberare la GPU per fornire più qualità e dettagli.

 

Marvel’s Spider-Man 2 è solo uno dei tanti giochi che sfrutteranno l’hardware di PS5 Pro al lancio. Il video qui sopra dà un’idea dei miglioramenti che ci si può aspettare dalla nuova console.

La PS5 Pro sarà lanciata il 7 novembre. Il prezzo è di 699,99 dollari. È prevista anche la console PlayStation 5 Pro – 30th Anniversary Limited Edition Bundle a 999,99 dollari, anche se al momento non è disponibile.

Macchinari & Prodotti di Farming Simulator 25

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Ricco di cavalli e di autenticità, Farming Simulator 25 presenta più di 400 macchinari e oggetti di oltre 150 brand internazionali. Il ruggente Garage Trailer mette in evidenza una selezione ad alta potenza come la mietitrebbia John Deere serie S700 con una potenza fino a 625 cavalli o il Case IH Steiger 715 Quadtrac con la potenza di 778 cavalli sotto il suo cofano rosso brillante. Con un’attenzione particolare ai dettagli, i primi piani nel trailer sottolineano la digitalizzazione realistica delle macchine. A partire dal 12 novembre, gli agricoltori potranno scegliere tra i loro marchi preferiti come Case IH, CLAAS, Fendt, John Deere, Kubota, Massey Ferguson, New Holland, Valtra e molti altri.

Utensili manuali e materiali di consumo

Gli oggetti di marca non si limitano al garage, ma si trovano anche nei nuovi capannoni degli attrezzi manuali: come le motoseghe di vari brand,  che diventano oggetti che possono essere conservati e condivisi con altri giocatori in modalità multiplayer coop. Gli agricoltori dovranno anche fare scorta di materiali per l’avvolgimento delle balle, perché si esauriranno. Sono disponibili anche pellicole estensibili o reti di brand come Rani Plast, John Deere o Fendt, anche in colori diversi.

Nuovi prodotti e catene di produzione

Oltre a manovrare trattori, mietitrebbie e attrezzi vari sui campi, gli agricoltori virtuali possono decidere di sfruttare meglio il raccolto. Nuove catene di produzione e nuovi prodotti diventano disponibili, aggiungendo maggiore varietà all’aspetto logistico di Farming Simulator 25. Un nuovo cementificio apre le sue porte perché i grandi progetti edilizi richiedono cemento. Su scala più piccola, i mercati degli agricoltori richiedono una varietà di prodotti, molti dei quali vengono coltivati in serra, come cipollotti, aglio o peperoncino. Solo se i venditori vengono riforniti, molti dei negozi di Hutan Pantai apriranno per vendere tutta la merce che i giocatori consegnano.

Lucca Comics & Games Awards 2024, annunciati i vincitori!

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Nel suggestivo scenario del Teatro del Giglio di Lucca, si è appena conclusa la serata di premiazione dei Lucca Comics & Games Awards 2024, uno degli eventi più attesi nel panorama internazionale del fumetto, del gioco e dell’intrattenimento. La cerimonia ha celebrato l’eccellenza creativa e l’innovazione artistica, conferendo riconoscimenti ai migliori autori e alle migliori autrici, illustratori e illustratrici, game designer e creativi e creative che hanno segnato l’anno con le loro opere. I vincitori, scelti tra una rosa di candidati di altissimo livello, rappresentano il meglio della cultura pop contemporanea, confermando Lucca Comics & Games come un punto di riferimento imprescindibile per l’industria creativa globale.

La cerimonia ha preso il via con l’assegnazione dei Lucca Comics Awards – gli “Oscar” italiani del fumetto – i cui vincitori e vincitrici sono saliti sul palco o rappresentati dalle loro case editrici per ricevere i prestigiosi riconoscimenti. La giuria di quest’anno era composta da Francesca Ghermandi, autrice e vincitrice del Gran Guinigi per il miglior disegno nel 2023; Marco Nucci, autore e vincitore del Gran Guinigi per il miglior fumetto breve o raccolta nel 2023; Michela “Sonno” Rossi, autrice e vincitrice del Gran Guinigi per un’iniziativa editoriale – “Premio Stefano Beani” nel 2023; Ilaria Ravarino, giornalista per Il Messaggero; Pio Corveddu, membro dello Staff Culturale del festival.

Il Gran Guinigi miglior fumetto breve è stato assegnato a Odio l’estate di Kalina Muhova (Rulez), una storia che racchiude pochi mesi nella vita di due persone, mettendo in luce il legame profondo, complicato e prezioso tra madre e figlia. Nel corso della narrazione si impara a non vergognarsi, a lasciarsi andare alle lacrime, a non temere gli abbracci, ma anche a riconoscere la paura. La trama cattura il lettore immediatamente, scorrendo con l’intensità e il ritmo quasi di un cortometraggio. Un percorso autobiografico doloroso, tuttavia animato da un’ironia dolente e rassegnata, talvolta naif, che illumina ogni tavola di colori sospesi tra risata, disagio e commozione, come è proprio dello stile di Muhova, che per l’occasione riduce ai minimi termini la tecnica del suo disegno per far risaltare, attraverso un segno scarno, il cuore del racconto. Un disegno tremante, che quasi non vorrebbe nascere, e si espone controvoglia agli occhi del lettore, destinato, infine, a farsi amare. Odio l’estate riesce a parlare con profondità di rapporti generazionali, filiali, di medicina alternativa, culture e religioni, senza darlo a vedere, con l’illuminato passo dell’incomprensione.

Il Gran Guinigi per il miglior fumetto seriale è andato a Hirayasumi di Keigo Shinzo (J-POP Manga) definita dalla giuria “un’opera non solo bel scritta ma soprattutto caratterizzata da tempi dilatati e toni pacati, sia nei disegni che nella sceneggiatura, è un atto artisticamente radicale e tutt’altro che scontato”. Hirayasumi è un manga che segue le vite di Hiroto Ikuta e della sua cugina diciottenne Natsumi Kobayashi, che si trasferisce da lui dopo la morte di un’anziana donna, da cui Hiroto ha ereditato la casa. Una storia che invita a riflettere sull’importanza delle relazioni umane, della gentilezza e delle piccole gioie quotidiane, suggerendo che, al di là delle aspettative sociali, ciò che conta davvero è il legame con gli altri. Una lettura che, con il suo tono dolce e nostalgico, riesce a toccare le corde più profonde dell’animo umano.

Doctor Strange: Alba e Tramonto di Tradd Moore (Panini Comics) ha ottenuto il Gran Guinigi Miglior Disegno per la novità e autenticità nella forma visiva, sapersi unire al testo/tema del racconto, stile della narrazione per immagini, invenzione, bellezza formale, bellezza di contenuti, ottima traduzione del testo. Un classico dei supereroi raccontato in una originalissima forma decò-psichedelica. Pagine che affascinano con i disegni e i colori. Invenzioni visive nelle scene di azione virate in una forma semplice e pop. Bello e empatico l’inizio in cui Dott. Strange non sa se è vivo o morto, ci fa entrare immediatamente in questo universo neo-mitologico.

A Ducks – Due anni nelle sabbie bituminose di Kate Beaton (Bao Publishing) il Gran Guinigi per la Miglior Sceneggiatura. Un racconto preciso e dettagliato che si coniuga bene al disegno pulito e semplicissimo. Ben raccontati i personaggi e le loro caratteristiche psicologiche. Sottile umorismo e battute divertenti nei dialoghi tra le sorelle. In questo diario scopriamo lavori e luoghi duri e malsani, prettamente maschili, dove le donne non sono contemplate se non come oggetti di desiderio. Kate Beaton vive in prima persona questo mondo e una violenza che racconta in modo distaccato e sincero, arrivando a mostrarci i motivi per cui questa società, basata sullo sfruttamento della terra e delle persone, può portare a una regressione degli impulsi umani. Lo fa senza mai giustificare, con la comprensione di una donna, la forza intellettuale più alta di un umano.

Il Gran Guinigi alla Migliore esordiente è andato a  Valentine Cuny-Le Callet, autrice di Perpendicolare al sole (Coconino press). “C’è una grande forza umana nell’autrice. – si legge nella motivazione del premio –  Il suo fumetto è una testimonianza forte che racconta la disumanità dei nostri sistemi organizzati, di quello che si dovrebbe fare. Dà voce a chi non può parlare, un condannato a morte. Una storia che non giustifica, che non usa un dramma del genere per realizzare un libro fine a se stesso. la testimonianza di una ragazza coraggiosa che fa quello che tutti noi riteniamo giusto andrebbe fatto ma che raramente mettiamo in pratica: cercare di comunicare e comprendere una persona che sta soffrendo e usare la propria arte per raccontalo. Perpendicolare al sole è un racconto meticoloso, cronachistico, eppure anche disarticolato, che procede a strappi e intuizioni, mescola stili e disegni, si prende il suo tempo, non grida ma sussurra, facendo la posta, paziente, al lettore, che infine resta incantato dalla sua profonda, rara, integrità narrativa”.

Il Premio Stefano Beani alla migliore iniziativa editoriale è stato assegnato ad Aula alla deriva di Kazuo Umezz (Star Comics) con la motivazione: “La pubblicazione in Italia di un classico degli anni ’70 giapponese che ha rivoluzionato i manga. Una storia fantascientifica-horror, capace di creare una grande suspence. Due mondi paralleli separati nel tempo e nello spazio. Da un lato il nostro attuale in cui è improvvisamente sparita una scuola, dall’altro un mondo vuoto nel futuro, dove è finita la scuola con tutti gli alunni e insegnanti. L’idea mostra come il cambio di realtà, il ritrovarsi nel nulla, influisce sui comportamenti umani. Una sorta de Il Signore delle Mosche, dove le persone che si lasciano prendere dalla paura o dalla superstizione perdono la capacità di essere umani.”

A questi si aggiunge il Premio Self Area, dedicato al mondo dell’autoproduzione e del fumetto underground. Il collettivo selezionato è stato Storiebrute con La Testa del Principe Nero. Oltre al riconoscimento come Ospite d’Onore alla prossima edizione del festival con uno stand offerto da Lucca Crea, il gruppo avrà anche la possibilità di realizzare l’artwork pubblicitario della Self Area 2025 e una mostra sul volume vincitore.

Non manca naturalmente il Lucca Project Contest 2024, concorso nazionale giunto alla ventesima edizione dedicato ad aspiranti autori e autrici di fumetto, compresi graphic novel e – fin dal 2023 – manga, vinto da Vertice Estremo di Lorenzo Fantini. Questo progetto ha dimostrato una notevole maturità, distinguendosi per il suo forte carattere, sia dal punto di vista visivo (estetica e composizione) che narrativo. La combinazione tra storytelling e soggetto è ben strutturata e coinvolgente. Le tavole sono estremamente piacevoli da leggere e guidano il lettore in avanti con naturalezza e intelligenza. Due le menzioni speciali: la prima per lo straordinario lavoro di gruppo a Susu di Davide Balugani, Domenico Somma, Giacomo Benedini, Alessandro Ruggiero e Christian Lasquite. Il progetto si mostra maturo in ogni suo componente, dal layout alla colorazione. Un plauso particolare va alla gestione del lavoro, chiara e ben distribuita tra i membri del team, che ha contribuito all’armonia e alla qualità complessiva del progetto. E ancora, Airin di Valentina Cogo, che si distingue per la grande attenzione nella definizione di personaggi principali e secondari e per un worldbuilding curato nei minimi dettagli. La combinazione intelligente tra idee originali e stilemi classici del genere fantasy fa di Airin una proposta capace di coinvolgere e divertire chi la legge.

Tra le novità di questa edizione, il Premio Generazioni, riservato al meglio della produzione a fumetti per lettori e lettrici tra i 6 e i 12 anni. Il premio è stato assegnato da una giuria dedicata, composta da: Loredana Lipperini, scrittrice, conduttrice radiofonica, attivista culturale; Marco Nucci, romanziere, sceneggiatore, editor, insegnante, con pubblicazioni in Panini, Edizioni BD, Tunuè, Bonelli e Giunti e vincitore nel 2023 del Lucca Award per la Migliore Storia Breve; GUD, fumettista, illustratore e docente, founder di ARF! Il Festival del Fumetto di Roma e Art Director di Book on a Tree. Il vincitore del Premio Generazioni è Magia di sale di Hope Larson e Rebecca Mock (Tunué) con la seguente motivazione: “Per la forza da grande romanzo di intreccio e messa in scena, e la sapiente suddivisione in capitoli, che scandiscono la vicenda come un metronomo, permettendo ellissi narrative di grande classe. Per la maestria dei dialoghi, pervasi di brillantezza screwball, capaci di delineare un personaggio in semplice un botta e risposta. Per la bellezza delle illustrazioni, dalla regia alla recitazione alla colorazione, che mai mostrano un cedimento, mantenendosi sempre a livelli di eccellenza assoluta. E per l’atmosfera trasognata del racconto, calda e viva, servita, tra l’altro, in un formato editoriale di notevole eleganza.” La menzione speciale è andata a La mia amica strana di Alice Coppini (Tunué) “per la brillantezza dello script che, mantenendosi squisitamente semplice (ma niente è più complesso della semplicità) intaglia personaggi vivi e credibili: characters in perenne evoluzione, valorizzati, oltretutto, dal tratto guizzante dell’autrice, che conferisce alla recitazione un’indomita vivezza, delineando set credibili, ordinari eppure magici, accesi da una palette pastello che evidenzia l’atmosfera rassicurante ma straniante di una vicenda sospesa tra sogno e realtà. La scontatezza del finale, intuibile con debito anticipo, è a mio avviso un punto di forza: essere consapevoli che Lina altri non è che la nonna da bambina permette al lettore di elaborare il confronto generazionale durante la fruizione, e non solo ripensandolo a posteriori. Infine, altro fatto non banale, il libro strappa una sorprendente quantità di sorrisi. E i sorrisi sono merce rara.” Tre i titoli segnalatiKaya (vol. 1 e 2) di Wes Craig (Edizioni BD) “Per la potenza esplosiva dei disegni di Craig, fatti di sintesi brutali ed elegantissime, rotture della gabbia funzionali, virature cromatiche iper narrative, character design mai banali. E per la struttura della storia, forse non innovativa, magari basata su immaginari fin troppo visitati, eppure avvincente e cinetica, in perenne movimento. Ecco, Kaya è un graphic novel ‘di movimento’, da quello letterale dei personaggi a quello che, per i detti motivi, riesce a trasmettere al lettore. Inoltre, banalmente, è un prodotto molto divertente, e dal target trasversale.”

E ancora Il posto delle bambine di Yamaji Ebine (Doku). “C’era un rischio, in questa storia, ed era quello, assai pericoloso per l’editoria per ragazzi, di incorrere nel ‘messaggio’. La vicenda di sei bambine di paesi che non sono il nostro è raccontata con realismo, per quello che riguarda la vita delle giovani donne, e con la dovuta durezza, ma anche con poesia e con grazia.”

Infine, Raowl – La bella e il bruto di Tebo (Logos), “Una storia leggera e divertente, fatta ad arte, raccontata con disegni e storytelling classici ma davvero dirompenti. Tebo è un maestro del dinamismo e anche in questo fumetto le pose dei personaggi e la regia aiutano a far ‘muovere’ la storia ben oltre la pagina regalando vere e proprie animazioni nello spazio bianco tra una vignetta e l’altra”.

E ancora, selezionati anche i vincitori dei premi Gran Guinigi Pro, ​​nati per riconoscere le indispensabili professionalità legate alla Nona Arte (i premi e le motivazioni sono indicati nel comunicato dedicato).

Tra i momenti più attesi, la consegna degli ambiti Yellow Kid, considerati i premi più prestigiosi.

Lo Yellow Kid Autrice/Autore dell’anno è stato assegnato a Taiyo Matsumoto per Tokyo Higoro (J-POP Manga). Un dietro le quinte del mondo dei fumetti giapponesi. La macchina editoriale, editor e artisti che sono come operai. Una struttura complessa come una catena di montaggio dove tutti lavorano incessantemente cercando più il successo della propria autenticità. L’editor che dopo un fiasco si licenzia è come un samurai, una figura nobile, un combattente orgoglioso. Un uomo maturo e con tanta esperienza che riesce a realizzare il suo più sincero desiderio. Tramite un lavoro di scrittura sartoriale, Matsumoto ci restituisce una galleria umana indimenticabile, tragica e buffa, tra Wim Wenders, Paul Auster e Murakami Haruki, viva ma decadente, tragica ma con passo lieve, approdando a un poema urbano impossibile da dimenticare.

Metax di Antoine Cossé (add editore) è andato lo Yellow Kid fumetto dell’anno. “Una storia fantastica e intrigante con disegni che seguono perfettamente le atmosfere. Un universo originale e con grandi invenzioni, un futuro dove i personaggi si uniscono alla natura attraverso un minerale chiamato Metax. Il disegno ricco di inquadrature e molto narrativo riesce a far comprendere la storia anche solo visivamente. Un viaggio visionario di lande sterminate, eppure contratte, minimali, Jodorowski e il suo contrario, il gigantismo di un Moebius rimasticato come un geniale, infantile incubo naif.”

Infine lo Yellow Kid Maestro del Fumetto è stato consegnato a Paolo Eleuteri Serpieri: il suo autoritratto, presentato in anteprima, sarà esposto nelle Gallerie degli Uffizi nella galleria degli autoritratti di alcuni dei nomi più importanti del fumetto mondiale.

Tra i momenti più rilevanti della serata, la Menzione speciale alla memoria di Mahasen Al-Khatib per l’universalità e l’umanità del suo messaggio e artistico e culturale, un riconoscimento nato dall’iniziativa congiunta con oltre 300 artisti e artiste che in una lettera aperta hanno espresso il desiderio – accolto da Lucca Comics & Games e proposto alla Giuria che ha immediatamente accettato – di commemorare l’artista proprio durante il festival. Il 18 ottobre la fumettista, illustratrice e artista Mahasen Al-Khatib ha perso tragicamente la vita durante un bombardamento a Jabaliya, nella Striscia di Gaza. A soli 31 anni, Mahasen era una voce potente e coraggiosa che utilizzava il fumetto come mezzo per raccontare le sofferenze del popolo palestinese e il suo impegno sociale. Attraverso la sua arte dava forma a storie di resistenza, speranza e sopravvivenza, dando voce a chi troppo spesso rimane inascoltato.

Nella categoria GAMES dei Lucca Comics & Games Awards 2024, la serata di premiazione ha celebrato i titoli e i creatori che hanno segnato l’anno con innovazioni, narrazioni avvincenti e design di alto livello. I premi, assegnati da una giuria di esperti del settore, riflettono l’impatto culturale e la qualità delle opere che hanno ridefinito il mondo del gioco da tavolo e del gioco di ruolo. I vincitori di quest’anno hanno saputo distinguersi per creatività, originalità e capacità di coinvolgere il pubblico, confermando il ruolo centrale di Lucca Comics & Games come vetrina internazionale dell’eccellenza ludica.

Premio gioco di ruolo dell’anno Lucca Comics & Games Awards 2024

Lucca Crea, l’ente organizzatore di Lucca Comics & Games, insieme alla Giuria del Gioco di Ruolo dell’Anno, ha annunciato il vincitore del premio per il 2024.

La giuria, composta da Daniele Prisco (presidente), Michele Bellone (vicepresidente), Giovanni Bacaro, Anna Benedetto, Osiride Cascioli, Laura Grossi e Marzia Possenti, ha selezionato WILDSEA di Felix Isaacs, pubblicato da MythWorks e distribuito in Italia da Grumpy Bear, come Gioco di Ruolo dell’Anno 2024.

Wildsea invita i giocatori a salpare su una nave volante per esplorare un mondo sommerso dalla vegetazione. Questo gioco di ruolo offre un’esperienza coinvolgente, dove mistero e meraviglia si fondono, grazie a un sistema di gioco fluido e a un’ambientazione ricca e vibrante. Ispirato a opere come Sunless Sea e Bastion, Wildsea permette ai giocatori di plasmare il proprio destino e quello del loro equipaggio, coinvolgendoli in un’avventura emozionante e memorabile.

La giuria ha premiato Wildsea per la sua capacità di creare un mondo affascinante e variegato, accessibile a un ampio pubblico. Il titolo si distingue sia per il sistema di gioco ben sviluppato sia per l’ambientazione dettagliata, che stimola la creatività dei giocatori offrendo numerose possibilità di espandere il mondo e le avventure in modo autonomo. Le 300 pagine del manuale sono scritte in modo chiaro e fluido, rendendo sia il sistema di gioco che l’ambientazione facilmente comprensibili. Inoltre, la modularità nell’elaborazione di ambientazioni, avventure e personaggi è particolarmente apprezzabile.

Oltre al vincitore, la cinquina dei finalisti comprendeva: 

  • CBR+PNK, ideato da Emanoel Melo e pubblicato da MythWorks, distribuito in Italia da Grumpy Bear;
  • Cowboy Bebop – Il gioco di ruolo, creato da Davide Milano e Marta Palvarini, pubblicato da Mana Project Studio su licenza Sunrise;
  • I misteri di Brindlewood Bay, ideato da Jason Cordova e pubblicato in Italia da La Compagnia delle Dodici Gemme;
  • Outgunned, di Riccardo Sirignano e Simone Formicola, pubblicato da Two Little Mice e distribuito da Raven Distribution.

La giuria ha inoltre assegnato una menzione speciale I misteri di Brindlewood Bay per l’innovazione introdotta nel mondo dei giochi di ruolo, grazie al suo sistema unico di creazione degli indizi e di risoluzione dei misteri. Questo gioco è stato riconosciuto come influente nel design narrativo e investigativo, ispirando numerosi titoli, sia presenti che futuri.

Lucca Crea e la giuria ringraziano tutte le case editrici che hanno partecipato al concorso, congratulandosi con gli autori, le autrici e gli editori dei finalisti. L’appuntamento è a Lucca Comics & Games 2024, dove sarà celebrato il Gioco di Ruolo dell’Anno 2024.

Premio gioco dell’anno 

Il gioco PIANETI SCONOSCIUTI è stato scelto come vincitore del premio Gioco dell’Anno 2024, il principale premio italiano dedicato al mondo dei giochi da tavolo. Pianeti Sconosciuti è un gioco competitivo di piazzamento polimini (tessere simili a quelle del celebre Tetris), per 1-6 giocatori a partire dai 10 anni. Creato da Ryan Lambert e Adam Rehberg, il gioco presenta illustrazioni a tema spaziale realizzate da Yorgo Manis. Il titolo originale, Planet Unknown, è stato finanziato tramite crowdfunding dalla casa editrice Adam’s Apple Games, mentre l’edizione italiana è curata da Pendragon.

In Pianeti Sconosciuti, i giocatori devono sviluppare il proprio pianeta meglio degli avversari: la Terra ha esaurito le sue risorse e l’unica speranza per l’umanità è colonizzare nuovi mondi.

Il gioco segue una dinamica lineare. A ogni turno, i giocatori selezionano una tessera polimino da un vassoio centrale rotante e la piazzano sulla loro plancia, rappresentante un pianeta. Così facendo, ciascun partecipante svilupperà la propria civiltà extraterrestre, guadagnando bonus, nuove abilità e punti vittoria. Alla fine, chi avrà accumulato più punti vittoria sarà il vincitore.

La giuria, composta da sette esperti – Giordana Moroni (presidente), Riccardo Busetto, Fabio Cambiaghi, Luca Francescangeli, Alessio Lana, Riccardo Lichene e Paola Mogliotti – e coordinata da Lucca Crea, ha eletto Pianeti Sconosciuti come Gioco dell’Anno 2024 per la sua capacità di innovare una meccanica consolidata come il piazzamento tessere, grazie all’uso del vassoio rotante al centro del tavolo, attivato a turno dai giocatori. Il titolo vanta una grafica accattivante, un’ottima scalabilità e garantisce divertimento sia in modalità solitaria che in altre configurazioni di gioco. Illivello di difficoltà è regolabile per ogni giocatore, rendendolo accessibile a esperti e principianti. Inoltre, i materiali inclusi nella scatola permettono di introdurre diverse regole opzionali, assicurando una lunga longevità al gioco.

Ricordiamo anche i finalisti del Premio Gioco dell’Anno 2024: Forest Shuffle, Harmonies, Perspectives e Trio. Il vincitore e i finalisti rappresentano un’interessante varietà di giochi, pensati per soddisfare gusti ludici differenti. Tutti i titoli sono disponibili per partite gratuite di prova nel nuovo padiglione Games Caffè, per tutta la durata di Lucca Comics and Games 2024.

Premio board game designer dell’anno

Dopo attenta valutazione degli autori e della loro produzione nel periodo di riferimento dell’edizione 2024 del premio board game designer dell’anno, cinque di loro sono stati scelti per comporre la rosa degli autori che hanno partecipato alla selezione finale. Tra questi cinque candidati, la giuria – composta da Fabio Cambiaghi (Presidente), Luca Borsa, Paolo Cupola, Alessio Lana e Silvio Negri Clementi – ha deciso di assegnare il Premio premio Board Game Designer dell’Anno 2024 a SIMONE LUCIANI.

Luciani nel periodo di riferimento ha alimentato con costanza e qualità il mercato del gioco da tavolo dimostrando eccellenti capacità di collaborazione con altri autori, pur mantenendo in ogni creazione una forte e riconoscibile identità autoriale.

La prolificità dell’autore, che nel 2023 ha inserito ben sei giochi nel suo portfolio, due dei quali hanno già ottenuto importanti riconoscimenti internazionali, è stata altrettanto significativa nella decisione così come la capacità di spaziare con eclettismo tra ambientazioni e generi molto differenti, riferendosi alle famiglie come ai giocatori più esperti.

Premio alla carriera dei Lucca Games Award

A Lucca Comics & Games per celebrare i 40 anni di TetrisAlexey L. Pajitnov e Henk B. Rogers, sono stati insigniti del Premio alla carriera Lucca Games. Il segreto di Tetris è da sempre stato la capacità di parlare un linguaggio universale, in maniera semplice e diretta, e questo segreto ha l’incredibile caratteristica di rinnovarsi in continuazione, all’infinito, proprio come in Tetris.

Da evidenziare anche il momento dedicato al riconoscimento nato per valorizzare le opere di illustratori talentuosi e promuovere la letteratura per bambini e ragazzi, nonché facilitare l’incontro tra artisti ed editori virtuosi e di qualità che possano pubblicarli e presentarli al pubblico di lettori.

Il Concorso Lucca Junior – Premio di Illustrazione Editoriale “Livio Sossi” – organizzato da Lucca Comics & Games, Book on a Tree e dall’editore partner di questa edizione Editrice Il Castoro, con il patrocinio dell’Associazione Autori di Immagini e il supporto di WACOM, che offre il premio alla Miglior tavole digitale – è stato vinto da Melinda Berti – Rignano sull’Arno (FI) (digitale). Menzione speciale per l’originalità dell’interpretazione e la ricchezza dell’immaginario a Sara Brienza – Milano (matita tradizionale e colorazione digitale). Menzione speciale per l’eleganza del segno e l’efficacia del character a Lucia Carlini – Roma (inchiostro e digitale). Premio miglior tavola digitale a Emma Casario – Castelpagano (BN) (digitale).

Dragon Age: The Veilguard è ora disponibile su console

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Electronic Arts Inc. (NASDAQ: EA) e BioWare hanno annunciato oggi che Dragon Age: The Veilguard è ora disponibile per PlayStation 5 (migliorato anche per PS5 Pro), Xbox Series X|S e PC tramite Steam (Verificato su Steam Deck), EA app ed Epic Games Store. Questa audace ed eroica avventura vuole offrire tutto ciò per cui la serie è nota: storia avvincente, terre fantastiche, fidati compagni e un mondo dove tu fai davvero la differenza. Il nuovo capitolo dell’amato franchise BioWare ha conquistato la critica di tutto il mondo.

Guarda il trailer di lancio di Dragon Age: The Veilguard

In Dragon Age: The Veilguard, Solas, il Temibile Lupo, vuole distruggere il Velo che separa il Thedas dal mondo dei demoni, restituendo immortalità e gloria al suo popolo, anche a costo di innumerevoli vite. Ma il suo rituale va storto, e i suoi peggiori timori si avverano quando due dei suoi avversari più antichi e potenti vengono liberati. I giocatori vestiranno i panni di Rook, protagonista completamente personalizzabile che dovrà farsi avanti e unire i propri compagni per fermare queste due potenti divinità in un viaggio che attraverserà tutto il Thedas, con città movimentate, tropici lussureggianti, foreste boreali, paludi intralcianti e abissi insondabili.

A nome di tutti noi di BioWare, voglio ringraziarvi per aver partecipato alla nostra ultima avventura“, ha dichiarato Gary McKay, vicepresidente/direttore generale di BioWare e produttore esecutivo di Dragon Age: The Veilguard. “Dopo anni di attenta pianificazione, innumerevoli ore di lavoro esperto e tantissime decisioni di progettazione, Dragon Age: The Veilguard è pronto. Siamo davvero orgogliosi di questo traguardo ed entusiasti di vedere il suo impatto sulla nostra comunità mondiale di fan, senza i quali niente di tutto questo sarebbe possibile. Ci auguriamo che il divertimento nella vostra avventura con Rook sia tanto quanto il nostro nel crearla.”

Dragon Age: The Veilguard offre il supporto al rapporto 21:9 ultrawide, framerate senza limiti su PC e una gamma di funzionalità di Ray tracing. Inoltre, potrai accelerare le prestazioni con DLSS 3, rendere il gioco ancora più reattivo con Reflex e migliorare la qualità dell’immagine e l’immersione con riflessi e occlusione ambientale in ray-tracing. Dragon Age: The Veilguard sarà disponibile anche in qualità “Ultimate” tramite NVIDIA GeForce NOW, e ottimizzato in particolare per PlayStation 5 Pro. Inoltre, questo sarà il primo titolo EA ad offrire la funzionalità GAMING HDR10+ che garantisce automaticamente prestazioni ad alta gamma dinamica su schermi certificati HDR10+, Amazon TV, Roku TV, TV Hisense e TV e monitor di gioco Samsung.

Il titolo poggia sulle fondamenta per cui è nota la serie, offrendo un’avventura audace ed eroica veicolata da storia avvincente, combattimenti fluidi e strategici, compagni unici e scelte che contano. Gli elementi chiave dell’esperienza includono:

  • Compagni: i nuovi compagni di Dragon Age: The Veilguard prendono vita con alcune delle storie individuali più avvincenti di sempre in Dragon Age. Le vicende ampie e dinamiche esplorano amore, perdita e scelte complesse che influenzeranno le tue relazioni e il destino di ciascun membro dell’Egida del Velo. Nuovi compagni come l’Acrobata del Velo Bellara, il negromante Emmrich e l’investigatrice privata Neve provengono da fazioni iconiche del mondo di Dragon Age, e possiedono alberi delle abilità individuali ed equipaggiamento specializzato per una progressione della squadra avanzata. Vedrai anche volti familiari, come l’arciera Lace Harding, che torna nella serie come compagna a tempo pieno.

  • Scelte e conseguenze: Dragon Age: The Veilguard si basa sulle profonde radici interpretative della serie, offrendo una narrazione e una costruzione del mondo straordinarie, personalità profonde per ogni compagno, scelte significative e momenti cinematografici di grande impatto. I legami che stabilirai e le relazioni che costruirai saranno influenzati dalle scelte compiute nel corso del tuo viaggio.

  • Un’esperienza creata con cura: come GDR incentrato sui personaggi, Dragon Age: The Veilguard offre un’esperienza creata con cura che rende omaggio alla storia narrativa di BioWare. Il Faro offre un luogo centrale dove riposare e scoprire di più sul mondo attraverso i dialoghi, mentre il Crocevia consente un passaggio per attraversare le regioni esplorabili del mondo insieme ai tuoi compagni. Vivrai il Thedas più che mai man mano che la tua storia si sviluppa attraverso biomi creati meticolosamente e bellissime regioni come Rivain, Weisshaupt, Arlathan, Minrathous, le Vie Profonde e molte altre, ognuna delle quali ti invita ad approfondire la narrazione e svelare i misteri del territorio.

  • Combattimento fluido e personalizzabile: il combattimento immersivo combina comandi fluidi momento dopo momento con scelte più tattiche. I giocatori possono personalizzare completamente l’esperienza per adattarla al proprio stile di gioco con alberi delle abilità variegati tra tre diverse classi (guerriero, mago e ladro), ciascuna con capacità e specializzazioni uniche. Scegli due compagni che si uniscano a te nelle tue missioni e scatena potenti combo di squadra che possono cambiare le sorti di qualsiasi battaglia. Prendi decisioni strategiche e ordina ai tuoi alleati di combattere, guarire o restare fuori dalla mischia con la nuova ruota delle capacità.

  • Diventa la guida che vuoi essere: Dragon Age: The Veilguard dispone di un robusto sistema di creazione del personaggio che ti permette di diventare la guida che vuoi essere con una vasta gamma di personalizzazioni. BioWare ha progettato la creazione del personaggio più approfondita di sempre in Dragon Age, per rendere questa storia davvero tua.

Il vincitore di due Oscar Hans Zimmer e il vincitore del GRAMMY Lorne Balfe hanno co-composto la colonna sonora ufficiale (OST) di Dragon Age: The Veilguard, che uscirà ufficialmente il 1° novembre per Lakeshore Records.

Until Dawn, la recensione su PS5

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10 anni fa riusciì a terrorizzare tutti, con un videogioco che strizzava l’occhio al mondo del cinema d’autore. Il testimone passa da Supermassive Games a Ballistic Moon, ma Until Dawn non sembra invecchiato di una virgola (e riesce ancora a terrorizzare tutti). Un’edizione che si presenta rinnovata in tutti i suoi aspetti “tecnici”, forte della presenza dell’Unreal Engine 5 che ha dato un gran bella spinta a tutto il comparto grafico.

Lato gameplay c’è stata quasi una “mezza” involuzione, comunque legata ad una volontà progettuale di fondo. La telecamera libera, che serviva a restituire al giocatore una visione più cinematografica della scena, lascia il posto ad un’inquadratura bloccata e dietro le spalle del protagonista. Una scelta legata sì alle tendenze del momento, ma che elimina di netto un assett importante dell’esperienza originale (ovvero, quell’aderenza al mondo del cinema).

Im miglioramenti non si fermano qui, mentre la nostra consueta premessa sì. Vi lasciamo, dunque, al resoconto affidato alle parole della nostra recensione di Until Dawn, titolo, vi ricordiamo, giocato su console PS5.

until dawn recensione

C’eravamo tanto…terrorizzati

Quando 10 anni orsono faticavamo a tenere quella maledetta luce spenta per creare la cd. suspense (ricordando quando, da giovincelli, andavamo al cinema a fare incetta di horror d’autore), restavamo estasiati dal livello tecnico raggiunto dalle console dell’epoca. Venivamo da PS3 e la nuova PS4 sembrava mantenere tutte quelle promesse circa una nuova frontiera dell’esperienza di gioco. Until Dawn fu un corretto ed autentico interprete di questa volontà, con un titolo che sembrava più film che videogioco.

Quella bella impressione fu il bigliettino da visita di Supermassive Games, che divenne poi celebre, di lì a poco, per la positiva riuscita di una antologia di racconti del terrore denominata The Dark Pictures Anthology. Passano gli anni e le generazioni di console, e da PS4 – passando per PS4 Pro – siamo arrivati alla PS5 (e tra poco arriveremo anche alla PS5 Pro), e quel ricordo si trova oggi a dover reggere il confronto con quello che, a tutti gli effetti, sembra un remake del titolo originale concepito dalla software house inglese. Ed è sempre inglese colei che ha ereditato l’incarico, anche se al suo interno vi sono alcuni veterani che hanno contribuito alle genesi dell’esperienza originale.

La storia di questa nuova edizione tirata a lucido per la next gen di casa SONY è la medesima di quella originale, al netto di qualche integrazione in alcune sequenze (il prologo su tutti), coerenti con il contesto narrativo, ed a tratti quasi più esplicative del dovuto (magari assolvono una loro funzione in ottica finali alternativi?). Il rinnovato contesto grafico dona un’enfasi maggiore alla capacità espressiva dei protagonisti, ma è una considerazione che resta nell’ambito delle cutscene.

Il rammarico arriva dall’assoluta mancanza di volontà nell’inserire una modalità fotografica, volta a catturare alcuni momenti di nostro personalissimo terrore. Un vero peccato, anche perché dopo 10 anni questa feature aveva il potenziale per riaccendere un nuovo ed autentico interesse nella comunità di appassionati. Altro aspetto “venduto” come innovativo è la rinnovata gestione della telecamera, che passa dalla libera e cinematografica al dietro le spalle in terza persona. Il fatto di “bloccare” l’inquadratura per venire incontro alle tendenze del momento (un qualcosa che abbiamo già visto nei remake di Resident Evil 2/3 e Silent Hill 2).

until dawn recensione

La nuova generazione del terrore

Ricordiamo quando, all’alba del lancio di Until Dawn su PS4, i suoi genitori naturali di Supermassive Games indicavano quelli che erano gli ingredienti per la ricetta del terrore. Quella ricetta vale ancora oggi, anche se Ballistic Moon aggiunge del suo. Parliamo del potenziale sprigionato dall’Unreal Engine 5, il nuovo motore grafico che ha ridato una nuova vita a quell’esperienza già sopra le righe di 10 anni fa.

Le aree di intervento sono state diverse, tra queste segnaliamo sicuramente il design dei vari elementi dello scenario e il livello di definizione delle texture. Singoli elementi che, se sommati nel contesto, hanno contribuito a regalare degli scenari da urlo. Un aspetto che forse si apprezza meglio nelle sessioni in esterna, forte della presenza ulteriore del ray tracing. Vere e proprie cartoline del terrore, ma pur sempre apprezzabili e godibili.

Nelle sessioni indoor gli aspetti che sopraggiungono prima di altri riguardano quelli emotivi per il tramite del linguaggio non verbale dei vari protagonisti. Il livello di definizione dei volti è sensibilmente migliorato rispetto all’esperienza originale, complice il sapiente utilizzo della gestione dell’illuminazione e un livello di dettaglio di assoluto rilievo. Aspetti che riguardano, su tutti, le cutscene (anche perché non avendo la benedetta photo-mode non possiamo dirvi altro).

Anche i movimenti dei personaggi sembrano più “reali”. Abbiamo appreso, infatti, che sono stati catturati delle nuove performance in termini di motion capture, ed ecco spiegato il positivo arcano. In termini di novità annoveriamo anche la nuova colonna sonora a corredo di questa esperienza “rinfrescata”, con dei pezzi che aiutano ad entrare maggiormente nel pentagramma della paura.

EA e Maxis pubblicheranno The Sims 4 Vita & Morte Expansion Pack

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Domani, 31 ottobre, EA e Maxis pubblicheranno The Sims 4 Vita & Morte Expansion Pack per PC tramite l’EA app, per Mac tramite Origin, Epic Games Store e Steam, nonché per PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X|S e Xbox One giusto in tempo per la notte più spettrale dell’anno!

Questo Halloween, tuffati in The Sims 4 Vita & Morte Expansion Pack per svelare i segreti di una vita più appagante per i Sims, nonché per esplorare l’aldilà attraverso lo scenario inquietante di Ravenwood, dove tre quartieri distinti conservano i propri legami con l’enigmatico passaggio tra la vita e ciò che viene dopo.

Questa vigilia di Ognissanti vi invitiamo a svelare il segreto di una vita più appagante per i Sims e a esplorare l’aldilà con The Sims 4 Vita & Morte Expansion Pack. Avventuratevi nello scenario inquietante di Ravenwood, dove tre quartieri distinti attendono di essere esplorati, ciascuno legato a modo suo all’enigmatico passaggio tra la vita e ciò che viene dopo. I vostri Sims avranno l’opportunità di elencare le proprie cose da fare prima di morire, sistemare le questioni in sospeso nell’aldilà, avvalersi dei nuovi poteri fantasmatici per seminare il caos, la gentilezza o una via di mezzo, e perfino vivere l’esperienza della rinascita.

Cosa conterrà The Sims 4 Vita & Morte Expansion Pack

Nuove infestazioni e vicini oltretombali

Permetteteci di darvi il benvenuto a Ravenwood, dove il confine tra la vita e la morte è particolarmente sottile. Vi troverete 3 quartieri tutti diversi dove i Sims coesistono con vari fantasmi che hanno delle questioni in sospeso.

Iniziate il viaggio del vostro Sim all’Incrocio del Corvo, una zona lugubre che si vocifera sia frequentata da fantasmi e infestazioni regolari. Avventuratevi lungo strade acciottolate dove potreste scoprire le lapidi locali, incontrare il mercante misterioso che vende un assortimento di curiosità e oggetti da collezione, oppure imbattervi nella promozione di bare “Provala prima che sia troppo tardi“. Dirigetevi verso l’albero morto di Alice per ottenere una missione dalla Madre fantasma per aiutarla a trovare i suoi figli scomparsi. I Sims in cerca di consolazione possono visitare il cimitero cittadino punteggiato di lapidi e tombe per rendere omaggio a coloro che un tempo camminavano per le stesse strade (e potrebbero ancora farlo), dileguarsi in una cripta dove condividere un momento speciale con il Sim amato, oppure raccontare storie di fantasmi. C’è tanto da esplorare tra i festival della Giornata della Famiglia di Ravenwood e della Celebrazione della Vita all’Incrocio del Corvo, le case infestate e un pozzo dei desideri sorvegliato da un fantasma.

Per ritagliarsi un po’ di tranquillità, i Sims possono passeggiare per le colline sinuose e le campagne idilliache di Whispering Glen. Immerso tra le rovine e le voci, è un paradiso sia per i collezionisti che per gli storici. Esplorate la cripta locale, ispezionate il Santuario del Tomo dei Tarocchi alla base delle rovine, fate giardinaggio nei lotti comunitari condivisi o raccogliete oggetti da collezione. Qualunque cosa facciate, rimanete fino al sorgere della luna: ogni notte Whispering Glen ospita il festival dei Bagordi Lunari, dove i Sims possono ballare, nuotare al chiaro di luna e raccontarsi delle storie davanti a un falò. L’atmosfera si scalda un po’ nelle notti di luna piena, quando i vestiti diventano del tutto facoltativi!

Mourningvale ha qualcosa di soprannaturale. Sarà per il modo in cui il vento ulula attraverso gli alberi drappeggiati di muschio, il rintocco lugubre del campanile a ore insolite o le piante senzienti. Quale che sia il motivo, molti fantasmi hanno scelto di dimorare qui. È risaputo che il Tristo Mietitore vaga per le strade, di tanto in tanto! Qui i Sims possono fare una nuotata nella Palude Putrida per vivere un’esperienza extracorporea o decidere di rinascere, adottare le usanze locali e leggere tarocchi al FestiVelo Assottigliato, oppure far pace con la propria mortalità all’incontro dell’Anonima Aldilà. Qualunque cosa accada, visitare il quartiere non manca mai di provocare un brivido lungo la schiena!

I Sims vivono solo una volta, no?

Nell’arco della vita di un Sim c’è tanto da fare… e ben poco tempo! Tenete traccia di tutto ciò che i Sims vogliono fare per vivere al massimo con il viaggio dello spirito, un sistema a premi onnicomprensivo che coniuga aspirazioni e desideri. Il viaggio dello spirito di un Sim gli consente di ottenere premi raggiungendo obiettivi. Il premio supremo è la capacità di far rinascere un Sim con il tratto speciale “Spirito ardente“ dopo la sua dipartita. I Sims rinati dopo aver completato il proprio viaggio dello spirito, a seconda dell’età a cui rinascono, possono sbloccare le abilità di sviluppo dell’infanzia, i tratti e le pietre miliari dei lattanti che avevano acquisito nella vita precedente. Potrebbero anche individuare legami speciali con i Sims della propria vita precedente.

I giocatori possono anche assicurarsi che i Sims si sentano realizzati elencando e sistemando le proprie cose da fare prima di morire. Ogni Sim giovane adulto o di età superiore può elencare le proprie cose da fare prima di morire in vari modi. Senza interventi esterni, l’elenco si compila in modo autonomo nel corso del tempo sulla base dei tratti del Sim. Sul computer e sul diario, sono inoltre presenti delle nuove interazioni che consentono ai Sims di scrivere un obiettivo casuale, di scriverne uno appartenente a una categoria (come “Viaggio“ o “Famiglia“), oppure di scriverne uno specifico. Sistemare le proprie cose da fare prima di morire frutta premi potenti, tra cui la capacità di rinascere. I Sims che completano le proprie questioni in sospeso come Sims fantasma possono rinascere con abilità d’infanzia bonus e tratti premio da lattanti. Come fantasma, un Sim può anche continuare il proprio viaggio dello spirito per sistemare le proprie questioni in sospeso, che (una volta sistemate) consentiranno una forma ancora più potente di rinascita con il tratto “Spirito ardente“.

Alcuni Sims trovano difficile lasciarsi alle spalle la propria vita. Con The Sims 4 Vita & Morte Expansion Pack, i giocatori possono consentire ai propri Sims di rimanere come membri controllabili di un’unità familiare per seminare il caos tra i vivi o dare una mano. I Sims fantasma che stringono legami speciali l’uno con l’altro possono anche accoppiarsi per uno speciale fiki fiki spettrale dentro oggetti di ogni forma e dimensione! Man mano che i Sims si adattano alla propria forma di fantasmi controllabili, possono personalizzare il proprio aspetto in “Crea un Sim“, sviluppare i propri poteri fantasmatici e perfino ottenere essenze della paura o della benevolenza dalle proprie interazioni con i vivi per guadagnare simoleon. Un nuovo sistema di Maestria fantasmatica consente inoltre ai Sims fantasma di raccogliere punti di esperienza per sbloccare nuove abilità, come l’abilità “Tessitrice di sogni“ per regalare sogni d’oro ai Sims viventi e assicurarsi che dormano bene, l’abilità neutra di sperimentare il fiki fiki trascendente con un altro Sim vivente all’interno di un oggetto o tormentare i Sims viventi con abilità malevoli come l’abilità Levitatrice. Sì, nell’aldilà c’è ancora margine di crescita!

È il Mietitore a comandare

Ora i Sims in cerca di un nuovo ambito lavorativo possono dilettarsi con la morte con due nuove carriere: la professione di mietitore e la carriera di agente funebre.

Nella carriera di mietitore, i Sims con un’affinità per l’aldilà possono diventare mietirocinanti e farsi strada fino a diventare mietitori: la loro professione consisterà nel facilitare la nuova fase della vita dei defunti. Lavorate con il Mietitore al Dipartimento della Morte dell’Aldilà (D.M.A.) e anche “sul campo“. I Sims che hanno intrapreso la professione di mietitore possono addestrarsi con Kenny (il sempre fidato addestratore non morto), manutenere le falci dei Sims mietirocinanti, esercitarsi a mietere spiriti con i manichini di prova e determinare la causa della morte degli spiriti mietuti. Ai livelli superiori, i Sims che hanno intrapreso questa carriera possono perfino stabilire quali spiriti mietere e quali riportare in vita. Una volta raccolti, gli spiriti possono essere collocati nel Portale Oltretombale per raggiungere la quota prefissata degli spiriti. I mietirocinanti che soddisfano tale requisito sono idonei a essere nominati dipendenti del mese.

Quella di agente funebre è la tipica carriera in cui i Sims assistono sia i vivi che i morti. Dallo scavo delle fosse all’imbalsamazione, i Sim che intraprendono una carriera nell’industria mortuaria fanno sì che tutti possano voltare pagina con serenità. Specializzarsi nell’assistenza pre-aldilà prepara i Sims a momenti difficili come discutere dei servizi di fine vita o contemplare l’esistenza. Una volta che ci saranno dentro (due metri sottoterra), potranno ricevere in premio la Maschera della Peste, il busto Membrana di Murphy o la targa Encomio Corporeo che renderanno omaggio ai loro successi. Di tale carriera, i Sims possono seguire il ramo di impresario di pompe funebri o quello di direttore funebre.

Rendere omaggio ai cari estinti

Ora la mortalità e l’aldilà possono influire sul modo in cui i Sims interagiscono con il mondo circostante per contribuire a creare storie entusiasmanti e inaspettate. Perseguite l’aspirazione “Specialista di fantasmi“, sbloccate romanzi dell’orrore e ricevete il tratto premio “Sussurratore di fantasmi“, visitate qualsiasi lotto con il tratto del lotto “Terre consacrate“, provate i tre nuovi tratti “Macabro“, “Inseguito dalla morte“ e “Scettico“, addentratevi nell’abilità di tanatologia o sperimentate il nuovo tipo di morte di Vita & Morte: “Morte per stormo di corvi assassino“. C’è una vita intera di storie da raccontare.

Per prepararsi alla dipartita dal regno dei vivi, i Sims possono fare testamento in municipio all’Incrocio del Corvo, al computer o al festival della Giornata della Famiglia. Attraverso il testamento, i Sims possono assegnare i propri cimeli a individui specifici, lasciare messaggi personali, definire delle reazioni emotive per i propri cari che leggono il testamento, specificare cosa fare dei propri resti, avanzare richieste sulla pianificazione dei propri funerali e designare altri Sims per la custodia dei propri animali o bambini. In caso di trapasso dell’intera unità familiare, i Sims possono scegliere di donare i propri simoleon in beneficenza o a un’altra unità familiare nota. Il testamento può essere aggiornato in qualsiasi momento durante la vita di un Sim.

Perdere qualcuno non è mai facile neanche per i Sims. Ora The Sims 4 Vita & MorteExpansion Pack consente ai Sims di vivere quattro tipi di sofferenza: negazionista, contenuta, rabbiosa e malinconica. Il tipo di sofferenza che i Sims acquisiscono si basa sui loro tratti e, se possibile, sulla loro relazione. I Sims dovranno poi destreggiarsi tra i vari comportamenti tipici della sofferenza che provano, la quale di solito inizia al termine del periodo di cordoglio. Non è solo la morte a causare sofferenza: possono procurarla anche i momenti difficili come la perdita di un familiare o di un’amicizia intima, un divorzio, un licenziamento o la perdita di un animale (se si possiede Vita nel Ranch Expansion Pack o Cani & Gatti Expansion Pack). I Sims sofferenti possono chiamare altri Sims per chiedere loro aiuto e conforto, e possono anche recarsi alla Consulenza sulla Sofferenza. I Sims possono consolare per la morte altri Sims, oppure reagire positivamente alla sofferenza svolgendo attività creative o produttive durante il periodo di sofferenza. Durante un funerale, i Sims possono esprimere compassione in modo impacciato o proporre una barzelletta empatica.

Una volta che un Sim viene a mancare, si può pianificare e tenere un evento funebre. Quando pianificano un funerale, i giocatori possono scegliere quali Sims partecipano e chi è il Sim defunto, selezionare il colore e l’abbigliamento richiesto con cui gli ospiti devono presentarsi, scegliere tra quattordici attività distinte, nonché stabilire il luogo e l’ora dell’evento. A titolo di esempio, le attività includono pronunciare un elogio funebre spensierato, accendere delle candele, piantare qualcosa e servire del cibo. Ogni evento funebre fa storia a sé e a volte anche i Sims fantasma possono comparire ai propri funerali! I Sims possono anche rendere omaggio ai cari estinti organizzando esposizioni commemorative con un ritratto dei defunti, selezionare l’urna o la lapide che desiderano, decorare un luogo di sepoltura, lasciare loro un messaggio su una speciale statua commemorativa o seppellirne le urne nelle cripte.

Acquistando Vita & Morte Expansion Pack tra il 3 ottobre e il 12 dicembre, potrete osservare coloro che ci hanno preceduti nel ritratto di famiglia Eredità Duratura, ascoltare la ninna nanna inquietante del carillon Melodie Lugubri e camuffarvi con decorazioni delicate come la maschera Eleganza Piumata.