Konami Digital Entertainment B.V. ha annunciato oggi che eFootball PES 2021 SEASON UPDATE è disponibile da oggi per PlayStation®4, Xbox One™ e PC Steam* nei formati fisici e digitali. *Le versioni PlayStation 4 e Xbox One™ sono già disponibili ora, la versione per piattaforma Steam sarà disponibile stasera a partire dalle ore 17:00 UTC
eFootball PES 2021 SEASON UPDATE (PES 2021) è un videogioco standalone che include tutte le apprezzate caratteristiche di eFootball PES 2020, vincitore del premio “Best Sports Game” all’E3 2019, e ulteriori contenuti di gioco. Oltre agli aggiornamenti di giocatori e squadre, eFootball PES 2021 SEASON UPDATE includerà in esclusiva anche la modalità UEFA EURO 2020 e i suoi contenuti dedicati, in anteprima rispetto alla programmazione del torneo reale (posticipato al 2021).
A causa dei ritardi con cui si sono conclusi diversi campionati, alcune leghe e licenze verranno aggiornate tramite una patch al day-one, altre leghe e licenze verranno aggiornate successivamente mediante un Data Pack disponibile per il download dopo il lancio. Ulteriori informazioni sono disponibili QUI
La versione Standard Edition di eFootball PES 2021 SEASON UPDATE (disponibile nei formati fisici e digitale) è caratterizzata da una storica copertina che raffigura quattro ambasciatori di eFootball PES di questa stagione: Lionel Messi, Cristiano Ronaldo, Marcus Rashford e Alphonso Davies.
Tutti e quattro gli ambasciatori sono inclusi anche nelle nuove Club Edition di eFootball PES 2021 SEASON UPDATE (disponibili solo in formato digitale al prezzo di €34.99). Ognuna delle cinque Club Edition include un giocatore della serie Momenti Gloriosi, la squadra myClub completa e molto altro ancora.
I possessori di PES 2020 o di PES 2020 LITE potranno ottenere, entro il 29 ottobre 2020, uno sconto del 20% per l’acquisto di una delle Club Edition mediante la funzione dedicata inclusa nel gioco.
Lenovo inaugura il primo concept store in Europa, a Milano in Corso Matteotti 8/10, con l’Opening Ceremony – un evento digitale istituzionale riservato a media e partner seguito da Spazio Lenovo: Opening Show, il talk show trasmesso online sui canali social di Lenovo Italia dalle 18:30.
A partire da mercoledì 16 settembre, Spazio Lenovo è aperto al pubblico tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00 e ognuno potrà vivere l’esperienza del tutto nuova di un ecosistema culturale dedicato all’innovazione digitale, un ambiente che combina la dimensione esperienziale della tecnologia smarter con la possibilità di conoscere le nuove tendenze del digitale.
Dal primo ottobre sarà inoltre possibile seguire i primi appuntamenti, completamente gratuiti, sia in presenza su invito sia in modalità digitale. Gli SmarTalk (due giovedì al mese, dalle ore 19:00), questo il nome dei primi incontri, saranno moderati dalla giornalista Diletta Parlangeli e consentiranno ai partecipanti di confrontarsi su un determinato tema attraverso il punto di vista di tre ospiti: i primi talk saranno dedicati al mondo education, all’intelligenza artificiale (15 ottobre) e al gaming (5 novembre) – il calendario aggiornato sarà disponibile su spaziolenovo.com.
Spazio Lenovo: Opening Ceremony, condotto e moderato dalla giornalista televisiva Lavinia Spingardi, vede interventi del Sindaco di Milano Giuseppe Sala e dell’Assessora a Trasformazione Digitale e Servizi Civici Roberta Cocco. Gianfranco Lanci, COO e Corporate President di Lenovo illustra le strategie di Lenovo, mentre Luca Rossi, Senior Vice President e President per Emea e America Latina di Lenovo, espone i valori e i passaggi che hanno portato all’apertura di uno spazio pubblico in cui i visitatori potranno vivere in prima persona le idee che stanno alla base della vision Smarter Technology for All di Lenovo.
Momento di particolare attenzione della mattinata, l’intervento dell’architetto e urbanista Stefano Boeri, che condivide la sua visione di come le grandi città sono chiamate a ripensarsi in questa nuova fase di ripartenza sociale ed economica, e del ruolo che può avere la tecnologia come fattore abilitante di uno spazio urbano futuro in cui ognuno può dare il proprio contributo alla sostenibilità e al progresso della società in cui viviamo. In chiusura di mattinata, Lavinia Spingardi modera un talk con Stefano Boeri, Roberta Cocco ed Emanuele Baldi, Country General Manager e AD di Lenovo Italia.
La giornata si conclude con Spazio Lenovo: Opening Show, un grande evento digitale di intrattenimento trasmesso sui canali social di Lenovo, condotto da Alessandro Cattelan che interagirà con personaggi del calibro di Mara Maionchi, Francesco Mandelli, Andrea Dovizioso, Julio Cesar, Samir Handanovič e Hell Raton, aka Manuel Zappadu.
“In questo momento di ripresa, le aziende sono chiamate a collaborare con le istituzioni e la società per instaurare un dialogo sulle nuove modalità di lavoro, apprendimento e interazione sociale”, ha commentato Gianfranco Lanci. “Durante l’emergenza, la tecnologia ha avuto un ruolo fondamentale nell’abilitare le persone a rimanere produttive, a continuare nei loro percorsi didattici e a trovare nuove forme di intrattenimento e modi per rimanere in contatto con le proprie famiglie. Guardando al futuro, il nostro obiettivo è che Spazio Lenovo diventi un punto di incontro dove le persone possono scoprire l’immenso potenziale della tecnologia nel migliorare le nostre vite quotidiane”.
“Siamo felici di aprire il primo Spazio Lenovo in Europa e di farlo a Milano, una delle più importanti capitali europee e internazionali. Il digitale e la diversità sono al cuore dello sviluppo sociale ed economico di Milano e i suoi settori creativi e culturali, compreso il design per cui è internazionalmente rinomata, sono all’avanguardia. Spazio Lenovo offrirà ai nostri clienti e partner in tutto il mondo l’opportunità esclusiva di condividere le loro idee e competenze, oltre che favorire discussioni e scambi di idee sul ruolo della tecnologia come fattore abilitante di una società digitale più inclusiva, affidabile e sostenibile” ha aggiunto Luca Rossi, Senior Vice President di Lenovo, President EMEA and LATAM.
In qualità di leader della Intelligent Transformation, Lenovo è attiva nel suo contributo al progresso della nostra società, anche cooperando con altri leader del settore IT. Spazio Lenovo beneficia della collaborazione di un principale innovatore e abilitatore di nuove tecnologie come Intel, che condivide la visione del realizzare innovazione tecnologica per portare nuove esperienze a tutte le persone, i business e la società.
“La collaborazione fra Intel e Lenovo è storica. I nostri team di sviluppo lavorano fianco a fianco alla progettazione e realizzazione di dispositivi e soluzioni tecnologiche che rispondano alle reali esigenze delle persone e che concorrano a far progredire il mondo in cui viviamo”, ha dichiarato Nicola Procaccio, EMEA Territory Marketing Director e Country Lead Italia di Intel. “Siamo entusiasti di contribuire all’esperienza in cui si immergeranno i visitatori che a partire da domani entreranno in Spazio Lenovo e sono orgoglioso che questa significativa apertura avvenga proprio in Italia, nel cuore di Milano, centro nevralgico dell’innovazione e dell’economia nazionale”.
Spazio Lenovo dà vita alla visione di Lenovo in uno spazio fisico dove i visitatori possono entrare in contatto con la tecnologia e scoprire come l’IT può migliorare la vita delle persone e delle aziende, contribuendo a migliorare la società a partire dai prodotti che utilizziamo nella nostra vita quotidiana. Sono infatti presenti postazioni dedicate a PC (ThinkPad, Yoga, Lenovo Legion), tablet, smartphone Motorola, workstation, visori di realtà aumentata e virtuale (Mirage, Think Reality), un’intera area esperienziale dedicata al mondo data center, oltre a soluzioni di smart home/office, accessori e aree per eventi e workshop, briefing e incontri di business, spazi dedicati ai partner di Lenovo, lounge e cafè, uno spazio di coworking e un auditorium con platea. I visitatori saranno accolti nel concept store da brand ambassador di Lenovo che li accompagneranno con discrezione nel loro percorso di Spazio Lenovo, offrendo a richiesta demo di prodotto ed eventualmente gestendo i pagamenti attraverso app mobili.
L’esperienza del concept store fisico è completata e integrata dalla piattaforma online dedicata Spaziolenovo.com, disponibile in italiano e sarà disponibile in inglese, dove gli utenti potranno creare un proprio profilo personale attraverso il quale iscriversi a eventi e workshop o, semplicemente, per ricevere la newsletter e comunicazioni da parti di Lenovo. Collegandosi a Spaziolenovo.com è possibile rimanere aggiornati sugli appuntamenti in Spazio Lenovo, prendere appuntamento per il servizio di assistenza, consultare il menu del bistrò e prenotare un tavolo, o semplicemente fare un tour virtuale.
Nella progettazione di Spazio Lenovo, grande attenzione è stata riservata anche all’impatto ambientale, partendo dal design degli spazi e dai materiali utilizzati. Il progetto di Spazio Lenovo, affidato al pluripremiato designer italiano Alessandro Luciani, prevede la possibilità di sperimentare la tecnologia attraverso percorsi emozionanti, esperienziali ed immersivi; design e colori hanno l’obiettivo di far convivere due approcci. Il primo parla di tecnologia e futuro, che prendono forma in una comunicazione tutta digitale con riflessi, scritte, grandi schermi e ledwall; il secondo parla di sostenibilità, in un’ambientazione che mira ad accorciare le distanze con l’ambiente esterno grazie all’utilizzo di materiali sostenibili come il ferro, il vetro, il legno, e il vetro dicroico con i suoi effetti cromatici e riflettenti, che rievoca lo spettro solare e il suo cambio cromatico nell’arco della giornata. Completano l’ambientazione le 13 colonne rivestite di verde verticale stabilizzato che si innalzano come alberi.
Particolare attenzione anche al bistrot, chiamato Dove, posizionato all’interno di Spazio Lenovo che invita a sedersi, consumare colazioni, pranzi e aperitivi o lavorare in completo relax.
Nella visione di Lenovo non solo la tecnologia rappresenta un elemento positivo di progresso sociale, ma anche tutto ciò che vi ruota attorno e la scelta dei partner che affiancano Lenovo nello store riflette questa visione.
Dichiarazioni di partner e istituzioni
“La città sta conquistando la sua nuova normalità giorno dopo giorno e in questo momento la creazione di uno spazio così innovativo è un segnale importante. Nei mesi di emergenza sanitaria il digitale ha dimostrato la sua natura di abilitatore e facilitatore e l’esperienza appena maturata è un tesoro da non disperdere. Ora ripartiamo da qui, da un’accelerazione digitale significativa e dalla necessità di intensificare la collaborazione tra pubblico e privato per ridisegnare il futuro della città”. Roberta Cocco, assessora alla Trasformazione digitale e servizi civici.
“Negli scorsi mesi, durante il lockdown, abbiamo toccato con mano la nostra fragilità di specie, ma anche la potenza delle nostre più avanzate tecnologie digitali. Così oggi, pur ancora in presenza della pandemia, siamo in grado di ridisegnare tempi e spazi della nostra vita quotidiana. Abbiamo imparato a considerare le nostre abitazioni delle estensioni del luogo di lavoro e il luogo di lavoro un’appendice del nostro corpo. Si apre nei prossimi mesi la possibilità di ripensare alle radici le relazioni tra casa e lavoro, tra sfera domestica e sfera pubblica. Le città e i loro quartieri, i borghi storici e rurali, i paesaggi naturali, il territorio di un intero Paese diventerà la scena aperta della sperimentazione di nuovi di stili di vita. Un futuro aperto, che è appena cominciato”, commenta Stefano Boeri, Architetto e Urbanista.
“Credo profondamente al ruolo ormai naturale che la tecnologia ha assunto nelle nostre vite e a come possa aiutarci a migliorarne la qualità: per questo ho cercato di trasfondere in Spazio Lenovo questi due universi, apparentemente antitetici, per creare un ambiente fluido, elegante, in cui il passaggio tra verde e metallo diventa facile, immediato e funzionale, come nella socialità di una agorà greca. E nel contempo, ho voluto creare un filo conduttore, accorciando le distanze tra mondo esterno, en plein air per intenderci, e quello più raccolto degli interni” spiega Alessandro Luciani, designer.
““Per Next Spa è un grande onore essere al fianco di Lenovo nella realizzazione di questo progetto. Milano da sempre rappresenta l’innovazione e per poter essere al passo con i cambiamenti bisogna sapersi reinventare ogni giorno. Nonostante un’esperienza ultraventennale nel settore, questo progetto ha richiesto un continuo impiego di risorse, tempo e soprattutto idee. Grazie a solide capacità progettuali siamo riusciti a pianificare un concept innovativo, unico nel suo genere come Spazio Lenovo. Spazio Lenovo sarà l’unione di emozioni ed esperienze dove si potranno sperimentare con la massima ampiezza soluzioni innovative, integrate con le ultime tecnologie di Lenovo, in un ambiente immersivo. Il lungo periodo di lockdown ha segnato tutti noi, cambiando le nostre abitudini. Ora è il momento di ripartire, per questo vogliamo dare tutti insieme un segnale positivo di ripresa e sostenere il percorso comune verso la digitalizzazione e l’uso di quegli strumenti che hanno contribuito a mantenere una continuità nel lavoro, nello studio e nella vita privata” Antonio Loporchio, Amministratore Delegato di Next Spa.
Motive Studios ha pubblicato una clip inedita dedicata all’attesissimo Star Wars: Squadrons, in uscita il 2 ottobre.
Realizzato in collaborazione con Motive Studios, Lucasfilm e Industrial Light & Magic, “Hunted” è ambientato prima degli eventi narrati in Star Wars: Squadrons e presenta ai videogiocatori uno dei più abili piloti con cui i giocatori potranno combattere nel gioco in single player.
Le Forze Imperiali sono in ritirata dopo un attacco a sorpresa da parte della Nuova Repubblica al cantiere navale imperiale di Var-Shaa. Tuttavia, per Varko Gray, leader dello Titan Squadron, la battaglia è tutt’altro che finita; si ritrova come l’ultimo pilota TIE sul campo di battaglia, ricercato da un agguerrito X-Wing della Nuova Repubblica.
Star Wars: Squadrons uscirà il 2 ottobre 2020 su PlayStation 4, Xbox One, PC tramite Origin, Steam ed Epic Games Store e sarà fruibile tramite Virtual Reality (VR) su PlayStation® 4 e PC con supporto cross-play. I giocatori che prenotano Star Wars:Squadrons ora possono ricevere i cosmetic items presenti nella clip.
Xbox ha annunciato l’intera libreria dei giochi disponibili al lancio del cloud gaming e i nuovi titoli in arrivo su Xbox Game Pass nel mese di settembre.
Kareem Choudhry, Corporate Vice President del cloud gaming di Microsoft, ha infatti pubblicato un blog post svelando la lineup completa degli oltre 150 titoli a cui gli abbonati di Xbox Game Pass Ultimate potranno giocare attraverso il cloud a partire da domani 15 settembre, in 22 Paesi senza costi aggiuntivi. Grazie al cloud, i membri di Ultimate potranno accedere all’intero ecosistema Xbox su più dispositivi, con grande continuità, e giocare con i propri amici anche quando sono lontani dalla loro console.
Dopo il rilascio della funzione, i giocatori potranno avere accesso a una libreria di 167 titoli, che sarà aggiornata regolarmente.
Siamo inoltre felici di annunciare che Minecraft Dungeons sarà disponibile in una versione completamente ottimizzata, con controlli touch nativi e una UI ridisegnata per una navigazione più semplice sugli schermi più piccoli, il tutto per fornire all’utente la possibilità di giocare a Minecraft Dungeons anche senza controller.
Xbox ha inoltre annunciato la nuova wave di titoli disponibili su Xbox Game Pass a partire dal 17 settembre, tra cui:
Settimana del 14/09:
Company of Heroes 2, disponibile il 17settembre (Xbox Game Pass per PC, Xbox Game Pass Ultimate)
Settimana del 21/09:
Halo 3: ODST, disponibile il 22settembre (Android, Xbox Game Pass per PC e Xbox Game Pass Ultimate)
Destiny 2: Shadowkeep & Forsaken, disponibile il 22settembre (Android, Xbox Game Pass per Console, Xbox Game Pass Ultimate)
Night in the Woods, disponibile il 24 settembre (Android, Xbox Game Pass per Console, Xbox Game Pass for PC e Xbox Game Pass Ultimate)
Warhammer: Vermintide 2, disponibile il 24 settembre (Android, Xbox Game Pass per Console, Xbox Game Pass Ultimate)
The Walking Dead: A New Frontier – Episodi da 1 a 5
The Walking Dead: Michonne – Episodio 1-3
The Walking Dead: Seconda stagione
theHunter: Call of the Wild
Thronebreaker: The Witcher Tales
Simulatore di battaglia totalmente accurato
Servizio di consegna totalmente affidabile
Touhou Luna Nights
Tracks – The Train Set Game
Trailmakers
Train Sim World 2020
Two Point Hospital
Minare
Gioco d’oca senza titolo
Bastardi del Vuoto
Wandersong
Warhammer Vermintide 2 (disponibile a breve)
Wasteland Remastered
Wasteland 2: Director’s Cut
Deserto 3
Siamo felici pochi
West of Dead
Wizard of Legend
World War Z
Worms WMD
Xeno Crisis
Yakuza 0
Yakuza Kiwami
Yakuza Kiwami 2
Troverai una fantastica selezione di giochi disponibili nella libreria Xbox Game Pass, inclusi i popolari titoli Xbox Game Studios come Tell Me Why , Grounded, Forza Horizon 4 e Battletoads , insieme ai preferiti dei nostri partner per i contenuti come Spiritfarer , Untitled Goose Game e Destiny 2. Simile a Xbox Game Pass per console e PC, puoi aspettarti che la libreria si evolva nel tempo in base al feedback dei membri, con nuovi giochi aggiunti continuamente.
Come membri di Xbox Game Pass Ultimate, puoi scoprire la libertà e la flessibilità che il cloud offre alla tua esperienza di gioco. Uno dei principali vantaggi del cloud gaming è che ti offre più scelte su come giocare. Poiché il tuo profilo Xbox risiede nel cloud, puoi facilmente continuare a giocare a Wasteland 3 che hai iniziato sulla tua console Xbox in soggiorno sul tuo telefono o tablet Android. È perfetto per quei momenti in cui vuoi partecipare a una sessione di gioco mentre sei lontano da casa o quando la tua TV o console condivisa è occupata. Con il cloud, un gioco come Sea of Thieves può trasformarsi in una fantastica esperienza co-op sul divano con più persone che giocano su console, PC e dispositivi mobili nella stessa stanza.
Inoltre, il cloud gaming come parte di Xbox Game Pass Ultimate ora apre il mondo di Xbox a coloro che potrebbero non possedere affatto una console. Con un abbonamento Xbox Game Pass Ultimate, i giocatori hanno bisogno solo di un telefono o tablet Android e di un controller supportato per partecipare al divertimento dei giochi Xbox mentre si godono tutti i vantaggi dell’ecosistema Xbox. Ciò include amici, risultati, feste e chat vocale, salvataggi su cloud e la possibilità di divertirsi in multiplayer con altri giocatori, indipendentemente dal fatto che stiano giocando su console o tramite cloud. Puoi anche giocare con i giocatori PC nei giochi in cui è supportato il cross-play con le console Xbox One, come Forza Horizon 4 , Gears 5 e altri.
A pochi giorni dall’uscita di Tennis World Tour 2, NACON e Big Ant Studios sono lieti di rivelare i 38 tennisti disponibili nel gioco, la cui release ufficiale è fissata per il 24 settembre su PlayStation 4, Xbox One e PC, e per il 15 ottobre su Nintendo SwitchTM.
Tennis World Tour 2 vi permette di giocare come i più grandi campioni del mondo del tennis. Da Rafael Nadal ad Ashleigh Barty, Roger Federer e “leggende” come Marat Safin e Gustavo Kuerten (disponibili con il pre-order gioco). Tennis World Tour 2 include una lista impressionante di giocatori.
Tennis World Tour 2 offre un’esperienza di gioco completa:
· Alex De Minaur
· Daniil Medvedev
· Grigor Dimitrov
· Marat Safin*
· Alexander Zverev
· David Goffin
· Gustavo Kuerten*
· Nick Kyrgios
· Ashleigh Barty
· Denis Shapovalov
· Jannik Sinner
· Petra Kvitova
· Belinda Bencic
· Dominic Thiem
· John Isner
· Rafael Nadal
· Benoit Paire
· Elina Svitolina
· Karen Khachanov
· Roberto Bautista Agut
· Bianca Andreescu
· Fabio Fognini
· Kei Nishikori
· Roger Federer
· Borna Coric
· Felix Auger-Aliassime
· Kiki Bertens
· Stanislas Wawrinka
· Caroline Garcia
· Francis Tiafoe
· Kristina Mladenovic
· Stefanos Tsitsipas
· Casper Ruud
· Gaël Monfils
· Kyle Edmund
· Cori Gauff
· Garbine Muguruza
· Madison Keys
Nuove caratteristiche molto attese: la possibilità di giocare partite di doppio con un massimo di 4 giocatori in locale e online, una modalità competitiva, un sistema di servizio migliorato e una nuova meccanica di cronometraggio dei tiri Più realistico: più animazioni in grado di creare un gameplay più fluido. Diverse modalità di gioco e un formato adatto ad ogni tipologia di giocatore: Carriera, Partita veloce, Online, Torneo, Partita classificata e Tie Break Tens
Diversi campi ufficiali: Manolo Santana del Mutua Madrid Open, OWL ARENA di Halle o i 3 campi del Roland-Garros: Philippe-Chatrier, Suzanne-Lenglen e Simonne-Mathieu.
Con un gameplay più realistico e la possibilità di giocare come le più grandi star del tennis in competizioni di fama mondiale, Tennis World Tour 2 è una simulazione fatta per soddisfare sia gli appassionati di tennis che i gamer più esigenti.
Tennis World Tour 2 sarà disponibile dal 24 settembre su PlayStation 4, Xbox One e PC e dal 15 ottobre su Nintendo Switch TM
È sempre bello ricordare il passato con gli occhi del presente, e questa volta lo facciamo con Tony Hawk’s Pro Skater 1+2 e la sua recensione per console PS4. Quel “1+2” sta a significare due capitoli in un unico gioco. Activision e Vicarious Visions, infatti, ci regalano i due primi storici episodi della saga intitolata al famoso storico skater americano. All’epoca, e parliamo di circa 20 anni fa, il mondo dello skate andava e anche forte. Faceva parte della cultura degli anni ’90, essendo un vero e proprio life style. Con gli anni tutto questo è scemato, diventando una nicchia per veri appassionati.
Il mondo dei videogiochi, allo stesso modo, ha seguito questo trend. Di fatto, se escludiamo delle sporadiche apparizioni, non abbiamo più avuto dei “titoloni” dedicati al mondo dello skate. Tony Hawk’s Pro Skater 1+2 è, di fatto, la prima vera remastered del famoso titolo. Anche se questa affermazione non è del tutto esatta, viste le due precedenti esperienze con Pro Skater 2x di Treyarch (2001) e Pro Skater HD di Robomodo (2012), è la prima che porta la firma ufficiale “Tony Hawk”. Ma non è solo questione di etichetta. Vi possiamo assicurare che si respira tutta la vera essenza della saga originale.
Trick e combo dovranno illuminare i famosi park, opportunamente restaurati dalla potenza dell’Unreal Engine. Il layout dei percorsi originali dei due capitoli storici è rimasto pressochè intatto, esaltato dalle doti creative degli sviluppatori. Troverete anche gli skater della vecchia generazione, capitanati dall’intramontabile Tony Hawk. Questa volta, però, si dovranno confrontare con le nuove leve, più agguerriti che mai. Ovviamente l’esperienza potrà essere condivisa anche in multigiocatore, alzando il livello di sfida. Che dire, il bentornato “ci sta tutto”. Prendete il vostro skate e lanciatevi verso la nostra recensione per console PS4 di Tony Hawk’s Pro Skater 1+2.
Tra passato e presente
La nostra recensione PS4 di Tony Hawk’s Pro Skater 1+2 ci porta a parlare di un argomento molto gradito allo scrivente: il confronto tra passato e presente. Quando si parla di remake e remastered è quasi impossibile non andare in modalità “nostalgia”. È ovvio che questo è un discorso molto “intimo” e che non riguarda tutta la platea dei giocatori. Final Fantasy VII Remake, se vi ricordate, ci ha già fatto tornare indietro di qualche anno. La difficoltà enorme, quando si lancia sul mercato un videogioco appartenuto a diverse generazioni fa, è quella di rispettare il passato e assecondare il presente.
Activision e Vicarious Visions, a nostro avviso, ci riescono. Prendendo il core originale del gioco, ci hanno costruito sopra un qualcosa di nuovo, ma che mantiene la stessa verve di vent’anni fa. Il gameplay, però, non è cambiato, mantenendo un livello di complessità notevole ma al tempo stesso scalabile. Il gioco si basa sul classico “time attack”. Entro un tempo massimo si deve raggiungere una soglia di punteggio per accedere al park successivo. Sulla carta niente di più facile, e il come farlo la parte più difficile.
Dovete essere in grado di eseguire quanti più trick possibili e concatenarli con le combo. Due cose risultano fondamentali: la conoscenza del park e la padronanza di tante mosse abilità. Se la prima può risultare accessibile, la seconda, vi assicuriamo, richiede molto allenamento. Prima, infatti, di cimentarvi con le varie modalità a disposizione, vi consigliamo di passare diverse ore in sessioni di training. Non sono il massimo del divertimento ma vi evitano di finire in apatia da “mancato raggiungimento di punteggio”. Il pericolo c’è e appare anche piuttosto in fretta. Non vi scoraggiate e datevi il giusto tempo per apprendere le basi.
Il resto, poi, arriva da solo. Le colonne sonore, appena raggiungete il valore massimo della barra special, pompano l’adrenalina a mille e vi invitano a sfidare la forza di gravità. Il giusto compromesso tra simulazione e arcade è mantenuto, sbilanciando, forse, l’asticella verso il primo. Finirete, infatti, spesso e volentieri con il sedere sull’asfalto.
La difficile arte del trick
Non è facile essere un virtual skater professionista, questo lo dobbiamo ammettere. I tanti (o i troppi?) trick da ricordare e da concatenare sono, però, fondamentali per la classifica. Con la leaderboard condivisa, poi, il fattore sfida si sente e anche tanto. Come detto prima, non peccate di “poca umiltà” e perdete qualche oretta nel training park. È tempo speso bene, soprattutto in ottica futura. Andando avanti con i livelli, infatti, l’asticella della difficoltà salirà e per passare a quello successivo qualche parolaccia in più sfuggirà.
Per costruire il vostro punteggio le strade sono essenzialmente due: trick e obiettivi predefiniti. Il primo lo abbiamo già accennato prima e rappresenta il principale strumento del mestiere per uno skater. Dovrete imparare a concatenare i vari trick a disposizione, alternando quelli veloci a quelli che richiedono tempo per essere eseguiti. La cosa importante è che il moltiplicatore della special, per tutta la durata della sessione, resti quasi sempre attivo. La mossa “speciale” è quella, infatti, che da più punteggio.
Oltre all’esecuzione dei trick, nel tempo a vostra disposizione avete la possibilità di completare degli obiettivi predefiniti. Completare la parola “S-K-A-T-E”, raccogliere determinati tipi di oggetti, arrivare in una determinata stanza “segreta” sono solo alcune delle attività alternative che potete completare. Queste, volendo, si possono affiancare al classico lavoro di skater, contribuendo al miglioramento del punteggio finale.
Parlando, invece, della modalità multigiocatore, in Tony Hawk’s Pro Skater 1+2 si presenterà in due tipologie, una online e una locale. Quella online, a sua volta, prevede sia una componente competitiva che libera. Quest’ultima è interessante in quanto non ci sono obiettivi da raggiungere. L’unico scopo è divertirsi e mostrare all’altro giocatore i propri trick, senza alcun livello di sfida. Tutte le altre, invece, si basano sul meccanismo del “punteggio entro il tempo limite”, seguendo le regole stabilite. Il multigiocatore locale sa molto di vintage, rievocando ricordi lontani circa 20 anni. Quando ancora i controller non erano wireless e la competizione era “spalla a spalla”.
Prove generali in vista della next-gen?
Il nostro potrebbe essere un abbaglio, anche se Activision e Vicarious Visions con Tony Hawk’s Pro Skater 1+2, un pensierino alla next gen, secondo noi, lo hanno fatto. Partiamo da quello che abbiamo visto. L’Unreal Engine, motore grafico utilizzato nel gioco, funziona. Non stiamo parlando di un open world con mondi e ambienti immensi da gestire, ma la fluidità dei frame si sposa perfettamente con evoluzioni e trick.
Il comparto audio si ferma alle sole colonne sonore. Colpa nostra che non siamo riusciti a concertarci sul resto ma vi sfidiamo a farlo. La playlist scelta dagli sviluppatori è perfetta, in grado di mettere la giusta carica per prendere la rincorsa e spiccare il volo nel park.
Le vibrazioni e le sensazioni del park non sono gestite perfettamente. Si poteva fare di più in questo senso visto che ci sono diversi ostacoli sul terreno. Anche le vibrazioni della tavola, nel pre e nel post atterraggio, non sono perfettamente riprodotte. Dispiace, anche perché questo dettaglio, da solo, muove un passo importante verso il feedback.
Bisogna adesso capire come reagirà la community, divisa tra i vecchi e nuovi gamer. Il ponte è stato costruito. Staremo a vedere chi lo attraverserà. Tony Hawk è un nome che le nuove generazioni forse conoscono solo per fama, o grazie a qualche video storico di Youtube. Non è di certo in voga come 20 anni fa. Ciononostante può diventare un esempio di come il passato abbia ancora molto da insegnare al presente. Chi non ha giocato alle serie storiche di Tony Hawk’s Pro Skater con questo “1+2”, di fatto, gioca a qualcosa di assolutamente nuovo.
Chi vi scrive, ha giocato alla serie dedicata al famoso skater americano sulla prima intramontabile Playstation. A distanza di due decenni, anche se il miglioramento grafico è stato notevole, quello spirito originale è rimasto. Così come la voglia di migliorarsi, con nuovi e difficili trick da imparare e provare nei park. Forse è proprio questo il segreto del successo di questa saga.
Il publisher Kalypso Media e lo sviluppatore Realmforge Studios hanno oggi annunciato che lo space management sim di prossima uscita, Spacebase Startopia, è stato oggetto di un glitch tecnico di navigazione (e la stazione IA insiste: è dovuto a un errore umano), superando la sua destinazione di diverse migliaia di anni luce e ritardando il suo arrivo sulla Terra alla primavera del 2021.
La nuova data d’uscita garantirà maggior tempo al team di sviluppo per perfezionare ulteriormente il gioco, assicurando che raggiunga il più alto livello di qualità possibile e soddisfi le elevate aspettative dei fan e dei beta tester. Inoltre, il gioco potrà essere lanciato in più territori e su più piattaforme sin dal primo giorno.
Spacebase Startopia sarà disponibile nel 2021 per PC Windows, Mac, Linux, PlayStation®4, Xbox One e Nintendo Switch. Spacebase Startopia è una nuova versione galattica di un gioco che permette di gestire la base spaziale preferita dai fan nello spazio! Questo universo vibrante e spesso assurdo offre ai giocatori un’entusiasmante miscela di city building e base-management.
Riportando in vita un vero classico, lo sviluppatore Realmforge Studios ha trovato un giusto equilibrio tra nostalgia e innovazione nella sua rivisitazione del popolare gioco di strategia, che ruota attorno a una stazione spaziale a forma di ciambella piena fino all’orlo di un colorato cast di alieni gestito dal loro instancabile comandante (sei tu, umano).
Spacebase Startopia, il gioco
In Spacebase Startopia, i giocatori potranno ritagliarsi il loro piccolo spazio nell’universo, pronti a trasformarlo in un’utopia galattica. Con tre diverse modalità di gioco e una grande quantità di decisioni da prendere sotto l’occhio vigile del VAL, l’intelligenza artificiale sardonica della stazione, un sacco di divertenti contenuti attendono i giocatori nuovi e esperti. Ma fai attenzione a invadere i pirati spaziali: faranno del loro meglio per rovinare i tuoi piani!
Singleplayer campaign con 10 missioni per giocatore singolo
Modalità sandbox configurabile individualmente
Multigiocatore competitivo e co-op per un massimo di 4 giocatori
Costruisci oltre 30 stanze su tre deck molto diversi per offrire tutto ciò che potrebbero desiderare gli alieni in visita
Gestire un melting pot di diverse razze aliene, ognuna con i propri bisogni e desideri individuali – talvolta contraddittori
Produci e scambia risorse per realizzare un profitto, mentre si svolgono missioni di sabotaggio contro i concorrenti
Chi prenota la Day One Edition riceverà la Mokujin Mask, ispirata dal famoso personaggio di TEKKEN, per Mono. I pre-order digitali saranno disponibili in seguito.
La Day One Edition del gioco darà accesso alla “Stanza Segreta dei Nomini”, un DLC esclusivo per Little Nightmares II, e alla mini-colonna sonora composta Tobias Lilja.
La TV Edition, oltre alla “Stanza Segreta dei Nomini” e alla Mokujin Mask, avrà anche la colonna sonora completa, un diorama esclusivo di Mono & Six, un artbook, la steelbook e degli adesivi.
Visita il BNEE E-Commerce Store per avere il portachiavi di Mono in aggiunta alla prenotazione della Day One Edition e un art 3D lenticolare per la TV Edition. Inoltre, è possibile acquistare anche una figurine esclusiva e in edizione limitata!
Con entrambe le uscite disponibili per il lancio della nuova Xbox Series X | S, Ubisoft dà ai giocatori l’opportunità di godersi l’esperienza di gioco di nuova generazione con due dei suoi franchise più iconici. Sfruttando le funzionalità e le potenzialità all’avanguardia delle nuove console, Ubisoft scatena la profondità dei suoi open world come mai prima d’ora, dimostrando il proprio impegno nello sviluppo di videogiochi davvero coinvolgenti.
“Siamo entusiasti di annunciare che i giocatori potranno scoprire Assassin’s Creed Valhalla prima del previsto! Non vediamo l’ora di vedere il mondo che abbiamo creato negli ultimi 3 anni prendere vita su tutte le piattaforme, incluse le console di nuova generazione con Xbox Series X | S il 10 novembre.” ha dichiarato Julien Laferrière, Produttore di Assassin’s Creed Valhalla.
Con Xbox Series X | S, Assassin’s Creed Valhalla sfrutterà le grafiche migliorate e permetterà ai giocatori di godersi anche i più piccoli dettagli degli scenari open world della Norvegia e dell’Inghilterra. Su Xbox Series X, Assassin’s Creed Valhalla sarà disponibile in 60 FPS in risoluzione full 4K.
La Londra del futuro prossimo di Watch Dogs: Legion trarrà beneficio dall’Hardware Accelerated Raytracing della nuova Xbox Series X | S: dagli enormi schermi digitali di Piccadilly Circus, alle luci al neon e gli ologrammi di Camden High Street, la potenza dei riflessi e delle rifrazioni in tempo reale porterà un livello di realismo mai visto prima a questo setting urbano.
Inoltre, sia Assassin’s Creed Valhalla che Watch Dogs: Legion sfrutteranno le potenzialità delle nuove console offrendo ai giocatori texture a risoluzione più alta e resa delle ombre migliorata, oltre a un maggior numero di dettagli su Assassin’s Creed Valhalla. Entrambi i giochi trarranno vantaggio dal Direct Storage, che porterà a tempi di caricamento più brevi e un’esperienza di gioco più fluida.
Infine, Assassin’s Creed Valhalla e Watch Dogs: Legion sfrutteranno anche la tecnologia Smart Delivery**, che permetterà ai giocatori di comprare il gioco una sola volta e di giocarci su Xbox One o Xbox Series X | S dal 10 novembre 2020. Entrambi i giochi supporteranno la funzione cross-save tra Xbox One e Xbox Series X | S, permettendo ai giocatori di mantenere i propri progressi su entrambe le piattaforme.
Con sviluppo guidato da Ubisoft Montreal***, Assassin’s Creed Valhalla segue la saga epica di Eivor, un feroce saccheggiatore vichingo cresciuto ascoltando storie di battaglie e di gloria. Offrendo un’esperienza vichinga coinvolgente, Assassin’s Creed Valhalla trasporta i giocatori in un fantastico e misterioso open world, ambientato durante i brutali Secoli Bui dell’Inghilterra. I giocatori potranno sfruttare nuove funzionalità guidando i raid, gestendo il proprio insediamento e accrescendo il proprio potere guadagnandosi un posto tra gli dèi del Valhalla. Le Gold, Ultimate e Collector’s Edition di Assassin’s Creed Valhalla, così come i prodotti Ubicollectibles® sono disponibili per la prenotazione. I fan che prenoteranno Assassin’s Creed Valhalla riceveranno al lancio la missione bonus “La Via del Berserk”, in cui i giocatori potranno unirsi a un Berserk Nordico in cerca di vendetta.
Il momento di Marvel’s Avengers è finalmente giunto, e non poteva di certo mancare una nostra recensione della versione per console PS4. Non vi nascondiamo che stavamo aspettando già da un po’ questo avvenimento. Se pensate che ci abbiamo già realizzato sopra uno speciale dedicato e la l’anteprima della beta, viene difficile nascondere il famoso “hype”. Mettici, pure, il fatto che è quasi impossibile non essere un fan degli Avengers. Insomma, non vedevamo veramente l’ora.
Marvel’s Avengers si presenta come un GAAS (Game As A Service) destinato a durare a lungo. Gli sviluppatori hanno già confermato che ogni futuro DLC e aggiornamento sarà completamente gratuito, come pure il porting su next-gen. Gli unici contenuti a pagamento saranno gli elementi cosmetici, e vale a dire costumi e targhe. Graficamente il gioco è migliorato rispetto alle 3 sessioni di beta del mese di agosto. Questo, ovviamente, non è stato di certo una sorpresa per noi. La cosa che, invece, ci ha impressionato è stato il “quanto” è migliorato.
Crystal Dynamics decide di separare in due il gioco, con una parte dedicata alla storia, da giocare in solo, ed un’altra co-op. Tra le due, quella sicuramente più catchy è la seconda. Il problema è che bisogna trovare dei validi compagni di gioco per affrontare le varie missioni delle War Zones.
Il giusto mix tra azione ed RPG, unito a numerosi rimandi ai classici dei fumetti Marvel, crea un’alchimia magica in grado di coinvolgere sin dal primo minuto di gioco. Ovviamente i fan ne saranno entusiasti sin da subito. Quelli che, invece, non conoscono le gesta di Captain America & Co., lo potranno trovare interessante per via delle meccaniche di gioco simili a The Division 2 e Ghost Recon Breakpoint.
“Bando alle ciance” ed entriamo nel vivo della nostra recensione PS4 di Marvel’s Avengers.
Da un grande potere …
Il primo grande errore da evitare in Marvel’s Avengers è quello di associarlo al suo alter-ego cinematografico. Normale, anche perché sono state le pellicole realizzate dai Marvel Studios a riportare in auge i vendicatori. Prima li si vedevano solo nei fumetti e in qualche serie animata. Ancora i videogiochi, se escludiamo La grande alleanza, non avevano visto gli Avengers combattere in questo modo.
Crystal Dynamics e Square Enix decidono di ripercorrere le avventure fumettistiche dei supereroi coordinati dal buon Captain America. La storia ripercorre gli eventi del prima-mentre-dopo lo sciagurato A-Day. Il giorno in cui gli Avengers cessarono di esistere come squadra e dichiarati fuorilegge. Il giorno in cui l’AIM, di fatto, si sostituì a loro.
Una ragazza, di nome Kamala Khan, decide di ri-assemblare il gruppo con l’obiettivo di mostrare al mondo che gli Avengers sono ancora l’ultimo baluardo a difesa della Terra. Ad ostacolare i loro piani ci penserà il M.O.D.O.K., il villain di questo primo arco narrativo. Questa creatura, forte del suo esercito super-tecnologicamente avanzato, farà di tutto per evitare la reunion dei vendicatori.
Questa è la storia che verrà raccontata in modalità “Campagna”, dove vestirete, principalmente, i panni di Kamala Khan. La narrazione scorre fluida, con dei simpatici siparietti comici molto graditi (in perfetto stile Marvel). L’unica cosa “strana” è che questa modalità è giocabile “solo in solo“ per cui non potete condividere la storia con nessun amico.
Il nostro consiglio è iniziare da qui. Se decidete di partire subito con il co-op, oltre a farvi perdere le basi del gioco, rischia di spoilerare numerosi eventi della campagna. Quest’ultima, inoltre, vi fornisce una panoramica completa sui vari eroi utilizzabili nel gioco, studiandone i loro pro e contro. Al di la di questo aspetto “materialistico”, la storia raccontata è interessante, alimentata da un ritmo narrativo che alterna momenti di intensa azione ad altri più tranquilli. I dialoghi, invece, non scadono mai nel noioso.
“Menare” si, ma con stile
Marvel’s Avengers si presenta come un gioco caratterizzato da tanta azione. I combattimenti seguono le logiche delle combo, concatenando attacchi forti e deboli. Per difendersi si può ricorrere al contrattacco, che fornisce un vantaggio tattico solo se usate un giusto tempismo, e alla schivata classica. Fondamentale sarà la capacità di osservare l’ambiente circostante, denso di icone e indicatori visivi che preannunciano gli attacchi nemici.
Il tutto è legato a delle dinamiche RPG, in perfetto stile MMO. Ogni eroe è dotato di 3 attacchi speciali che, per natura, possono essere offensivi, difensivi, di supporto, ad ampiezza di raggio. Questi vengono sbloccati, oltre alle varie abilità base e mosse di combattimento, all’interno dello skill tree. Per acquisirli occorrono punti abilità, guadagnabili a seconda di come ci muoviamo sul campo.
Oltre alla progressione classica, molto importante è come decidiamo di “vestire” il nostro vendicatore. Ci sono 4 sezioni equipaggiabili, ognuna delle quali adibita ad un compito particolare. Ogni componente accresce il livello generale del personaggio ed influenza sulle stat base del personaggio. Oltre ad aumentare la potenza dell’Avenger, l’equipaggiamento possiede dei perks che forniscono ulteriori vantaggi in fase di combattimento.
Vien da sé che è fondamentale l’attività di looting in Marvel’s Avengers. Guardatevi sempre intorno ed esplorate sempre tutto quello che vi circonda. Intorno a voi ci sono collezionabili e casse SHIELD pronti per essere trovati. Utilizzate sempre l’intelligenza tattica in quanto, in prossimità di questi, vi avvisa circa la loro eventuale posizione. Vi sono moltissimi segreti da scoprire nelle varie ambientazioni.
Cercate, già in “Campagna”, di capire con quale eroe siete in sintonia. Ognuno porta con sé uno stile di combattimento unico, che nasconde punti di forza e debolezza. Questi sono utili per capire quali sono i vostri limiti, anche in virtù di un probabile ruolo in una squadra di 4 giocatori.
La build, tra skill e componenti
Come detto in precedenza, Marvel’s Avengers può essere classificato all’interno della categoria dei MMORPG. Rispetto a quelli “classici”, dove i numeri contano più del gameplay, Crystal Dynamic decide di dedicare particolare attenzione alla componente action. In questo, dobbiamo ammetterlo, è stata lungimirante, annusando le attuali tendenze in materia di giochi di ruolo.
Nonostante questo, le famose regole “non scritte” degli RPG le ritroviamo anche al suo interno, in versione “light”. Partiamo da un primo punto: dovete costruirvi una build. Ogni componente si distingue per rarità e perk, e sarete voi a decidere come “vestire” il vostro PG. Vi sono 4 tipologie di equipaggiamento: da mischia, a distanza, difensivo ed eroico. Ognuno di essi migliora un’area del personaggio, riassumibile nella schermata delle stat (quella con i numerini, per intenderci).
Ogni Avenger ha delle abilità particolari che ne caratterizzano il gameplay e lo stile di combattimento. Partendo dal presupposto che tutti gli eroi creati nei laboratori Marvel sono fortissimi, vi sono dei punti di debolezza che dovete conoscere e gestire. La costruzione della build deve tener conto anche di questo fattore e le skill aiutano ad esaltare i punti di forza del nostro vendicatore.
La progressione delle abilità del personaggio segue il classico skill tree, in cui spendere punti abilità per sbloccare nuovi poteri. L’albero si articola in 3 livelli, ognuno dei quali migliora sempre di più l’eroe Seguendo quelle famose regole non scritte, lo skill tree si connette direttamente al gameplay. Crystal Dynamic decide di investire tutto sul combattimento, concedendo la possibilità di aumentare le capacità offensive e difensive dell’Avengers, nonché la potenza delle 3 abilità speciali.
Questo tipo di algoritmo funziona, ma mostra il suo vero potenziale in modalità multigiocatore. Durante la campagna si impara a giocare e si apprezza la storia e la narrazione. Niente più di questo. Il vero Marvel’s Avengers lo si vede in co-op a squadre, quando il gruppo diventa più importante del singolo.
Da soli o in compagnia?
Marvel’s Avengers vi da la possibilità di scegliere se affrontare la “Campagna” e, quindi, conoscere gli eventi del post A-Day, oppure se giocare in modalità “Iniziativa”. Qui le missioni sono affrontabili in co-op, con squadre di massimo 4 componenti. Potete scegliere se affidarvi agli immancabili bot oppure se fare gruppo con altri gamer come voi. In questo caso la scelta ricade sugli amici o il matchmaking.
Il cuore di questa modalità sono le War Zones, missioni con obiettivi e durata sempre diverse. Se pensate che alcune di queste possono arrivare a durare ben due ore vi lasciamo immaginare il resto. All’interno delle War Zones, giusto per citarne alcune, troviamo le Harm Room, Drop zone e le missioni Iconiche e Fazione. Ognuna di queste si basa un preciso compito da completare, oltre che servire alla crescita dei nostri personaggi.
L’Harm Room, per esempio, funge da stanza di addestramento. Il gruppo di vendicatori, infatti, deve affrontare diverse ondate di nemici e testare la solidità della squadra, oltre che delle build. Le Drop Zone sono ottime se si vuole fare una sessione di looting. Non sono molto lunghe e prevedono un singolo obiettivo da completare. Le missioni iconiche e fazioni sono disegnate attorno a dei parametri ben specifici. Le prime si possono giocare nei panni di un preciso Avenger, sempre aiutati da altri 3 vendicatori. Nelle seconde, invece, l’obbiettivo è quello di assistere i membri dello SHIELD e la fazione degli Inumani, aumentando il punteggio esperienza “fazione”. Oltre a queste non mancheranno le missioni ad alto rischio. Sebbene la ricompensa finale sia ottima, portare a casa la pelle non sarà per niente una passeggiata.
Vien da sé che non esiste un manuale sul “come giocare a Marvel’s Avengers”. La scelta, operata da Crystal Dynamic, di mettere una diga tra la storia e le modalità co-op è discutibile. La scelta di costruire una campagna lineare e non a missioni, dedicando a queste una modalità apposta, stride con le moderne metodologie in materia di videgiochi. Creare un ambientazione unica di gioco evita “figli e figliastri”.