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Panini e Asmodee pubblicano in Italia le nuove storie dell’universo UBISOFT

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Panini Comics e Asmodee Italia annunciano l’arrivo di due nuovi romanzi che andranno ad arricchire ed espandere il già ricco universo di Assassin’s Creed e di Watch Dogs: Legion, tra i più apprezzati e riconosciuti videogiochi sviluppati da Ubisoft. I fan dei due titoli potranno dunque scoprire di più sulle varie storie tratte dal loro franchise preferito grazie all’imminente arrivo dei romanzi – editi negli USA da Aconyte, la divisione romanzi di Asmodee Entertainment – che ne esaltano ancora di più la narrativa, espansa ormai su più formati (racconti, fiction illustrate e opere digitali).

Scritto dall’autore di best seller Yan Leisheng, Assassin’s Creed: The Ming Storm, disponibile dal 18 novembre 2021, racconta la storia di Shao Jun, già comparsa nel gioco Assassin’s Creed Chronicles: China e nel cortometraggio Assassin’s Creed: Embers. Un’assassina che vive nella Cina del XVI secolo e che è costretta a fuggire in Europa dove si addestra alla corte di Ezio Auditore, in attesa di tornare in patria per riprendere ciò che è suo di diritto. Assassin’s Creed: The Ming Storm è il primo libro di un’avvincente trilogia per Panini Comics che farà luce su nuovi aspetti del mondo degli Assassini e che permetterà a tutti gli appassionati del videogioco di approfondire la conoscenza di Shao Jun e del suo mondo.

Day Zero – in uscita il 25 novembre 2021 – è il romanzo prequel agli eventi del videogioco Watch Dogs: Legion. In una Londra cupa e distopica, sinistre forze in lotta per il controllo della nazione vengono contrastate da un gruppo segreto di attivisti e hacker noto come “DedSec”. Scritto dagli autori inglesi James Swallow e Josh Reynolds e in uscita per Asmodee Italia, il romanzo racconta di un aspirante hacker, il fattorino Olly Soames, che dopo aver assistito a un efferato omicidio rimane immischiato in un complotto. Olly non è il solo nei guai, in Day Zero vengono raccontate le storie di altre tre persone coinvolte in un losco giro criminale che minaccia di gettare nel caos la città…

Assassin’s Creed: The Ming Storm e Watch Dogs: Legion Day Zero sono dunque romanzi da non perdere per i fan di due titoli che da anni entusiasmano milioni di giocatori.

Age of Empires IV: il gameplay e altre curiosità sul videogioco

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Age of Empires IV è l’atteso nuovo videogioco di strategia in tempo reale sviluppato da Relic Entertainment e pubblicato da Xbox Game Studios. Si tratta del quarto capitolo della serie Age of Empires, il cui primo capitolo è uscito nel 1997. Nel 2005, dopo l’uscita di Age of Empires III: Age of Discovery, era stato annunciato anche un quarto capitolo, che doveva essere ambientato nell’era contemporanea (dal 1750 ai giorni nostri), con particolare focalizzazione sulle due guerre mondiali. Tuttavia, nel 2009, la Ensemble Studios ha chiuso i battenti, e lo sviluppo si è bruscamente interrotto. Da quel momento sono state rilasciate soltanto una serie di espansioni o di spin-off e remake dei titoli già usciti.

Per la gioia degli appassionati della serie, il 21 agosto 2017 Microsoft ha però annunciato la ripresa dello sviluppo di Age of Empires IV, a undici anni di distanza, e che è stato creato uno studio per l’esclusiva lavorazione dei futuri capitoli della saga, World’s Edge. Nell’attesa di poter giocare a questo nuovo capitolo, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi al gameplay ed alla sua ambientazione. Si elencheranno anche le principali console su cui è possibile utilizzarlo, come anche il prezzo e i requisiti.

Age of Empires IV: la data di uscita, il prezzo e i requisiti

Pubblicato dalla Xbox Game Studios, Age of Empires IV diventerà disponibile a partire dal 28 ottobre 2021 per PC Microsoft Windows. Il gioco è naturalmente acquistabile sia sullo store ufficiale della Xbox che sulla piattaforma Steam al prezzo di 59,99€. Per giocarvi da PC, vi sono però alcuni requisiti da soddisfare, così da poter utilizzare il gioco al massimo delle sue potenzialità. Questi richiedono un sistema operativo Windows 10 a 64bit e un processore Intel Core i5-6300U. È infine necessario disporre di 8GB di RAM e 50GB di spazio di archiviazione, come anche di una scheda video Intel HD 520.

Del gioco sarà disponibile anche una Digital Deluxe Edition che, al prezzo di 79,99€, include il gioco standard Age of Empires IV, e diversi contenuti bonus digitali. In questi è inclusa la colonna sonora ufficiale di Age of Empires IV, un diagramma delle unità di contrasto, il dipinto digitale del gioco firmato dall’artista Craig Mullins e ulteriori contenuti esclusivi di gioco tra cui un blasone, un profilo giocatore e un monumento.

Age of Empires IV uscita

Age of Empires IV: il gameplay del videogioco

La maggior parte delle meccaniche di gioco saranno fortemente ispirata a Age of Empires II (ancora oggi il gioco di maggior successo della serie). Gli eventi del gioco sono stavolta ambientati nel Medioevo e si ritroverà anche una campagna che racconterà una storia sulla conquista normanna dell’Inghilterra. Age of Empires IV si configurerà dunque come un gioco di strategia in tempo reale evoluto per una nuova generazione, portando con sé modi innovativi, oltre a quelli consueti, di espandere il proprio impero in vasti paesaggi con la strabiliante nitidezza del 4K. In questo nuovo capitolo saranno inoltre comprese 8 diverse civiltà di tutto il mondo, dagli Inglesi ai Cinesi, fino al Sultanato di Delhi.

Al fine di imporre il proprio predominio, occorrerà costruire città, gestire risorse e guidare le proprie truppe in battaglie terrestri e navali in 4 campagne distinte con 35 missioni che coprono un arco di 500 anni di storia, dal Medioevo fino al Rinascimento. Nel corso di tale riproposizione storica, si potranno vivere le avventure di celebri figure storiche. Ad esempio, vi è Giovanna d’Arco impegnata nella sua lotta contro gli Inglesi, oppure si potranno comandare le possenti truppe mongole mentre Gengis Khan va alla conquista dell’Asia. La scelta spetta dunque al giocatore, e ogni decisione che si prenderà determinerà l’esito della storia. Si potrà inoltre personalizzare il gioco con alcune mod, giocando come si preferisce con gli strumenti per i contenuti generati dagli utenti per partite personalizzate, disponibili a partire da inizio 2022.

Si potrà inoltre utilizzare la modalità multigiocatore online per sfidare l’intero mondo. Grazie al multiplayer si potrà infatti cooperare o assistere come spettatore con un massimo di 7 amici in modalità multigiocatore PvP e PvE. Per chi è nuovo ai titoli di questa serie, Age of Empires IV mette poi a disposizione un tutorial che insegna l’essenza della strategia in tempo reale. Allo stesso tempo vi è una modalità Storia campagna progettata per aiutare i giocatori alle prime armi a raggiungere il successo, ma abbastanza impegnativa per i giocatori veterani con meccaniche di gioco, strategie evolute e tecniche di combattimento nuove.

Age of Empires IV: il trailer del videogioco

Fonte: AgeofEmpires

FIFA 22, l’anteprima: il gameplay svelato nei dettagli

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Una nuova stagione calcistica ci attende all’orizzonte, momento opportuno per svelare, in anteprima, i nuovi dettagli del gameplay di FIFA 22. EA Sports ci ha riservato, anche quest’anno, un bel carico di novità, alcune delle quali del tutto inedite per la serie. Per la prima volta, dopo qualche anno a questa parte, possiamo parlare di un vero e proprio passo in avanti. Se state pensando all’engine grafico vi sbagliate. Anche quello è stato rivisto, in modo da accogliere al meglio tutto il potenziale delle console di nuova generazione. La rivoluzione, però, ha un nome: HyperMotion.

I dettagli, rispetto questa nuova tecnologia, hanno dell’incredibile. Bisogna, ovviamente, toccare il tutto con mano, e per farlo l’appuntamento è fissato per il giorno 1° ottobre, la data fissata per l’uscita di FIFA 22. Se siamo fortunati, verrà rilasciata la classica demo circa 10 gg prima del lancio, dove saggeremo tutte le modifiche fatte al gameplay. EA Sports ci ha concesso l’opportunità di testare la beta di mi in anteprima, primo appuntamento per un hands-on delle nuove feature.

fifa 22 gameplay dettagli anteprima

L’HyperMotion non è stato, però, l’unico aspetto introdotto, anche se poi tutto il resto viaggia – quasi – di riflesso. Tra le feature addizionali inserite troviamo:

  • difesa e attacco riviste in chiave tattica;
  • controllo di palla – a terra e in aria – migliorato;
  • comportamento dei giocatori in campo più “umano”;
  • inserito lo scatto esplosivo;
  • movimenti del portiere completamente ridisignati;
  • inserite nuove skill
  • nuove stats al termine della partita.

Alcune nuove caratteristiche saranno ad appannaggio degli utenti console next-gen e Stadia. Su PC l’inserimento dell’HyperMotion rischiava di alzare eccessivamente i requisiti minimi, tagliando fuori una bella fetta giocatori. Resta il fatto che si celebra il primo anno “ufficiale” sulle console di nuova generazione, visto che quello passato era considerato come transitorio.

L’attesa inizia a farsi sentire. Non esitiamo oltre, andando a svelare, in anteprima, i dettagli del gameplay del nuovissimo FIFA 22.

HyperMotion, l’evoluzione del motion capture

La rivoluzione, in chiave gameplay, inizia da questa nuova tecnologia sviluppata da EA Sports per il suo FIFA 22. Quello che prima era il classico motion capture, ora, promette di diventare il punto di riferimento per la costruzione del gameplay. Il tutto è reso possibile da speciali tute indossate dai giocatori, le XSense, in grado di catturare ogni minimo movimento dei giocatori. Il bello sta nel fatto che il tutto non viene più fatto singolarmente, ma di gruppo, con 22 giocatori che simulano un incontro reale.

L’enorme mole di informazioni e dati viene, poi, trasferita all’interno dei sistemi informatici EA Sports ed elaborata mediante un algoritmo di machine learning. Notate che abbiamo parlato di cattura di gruppo. Non esiste più il teatrino in cui venivano simulate azioni di gioco per poi trasferirle nella controparte virtuale. La promessa di FIFA 22 è quella di portare il “vero” calcio sulle nostre console di gioco, con tutte le dinamiche attive o passive che questo sport porta con sé.

fifa 22 gameplay dettagli anteprima

Il vedere i movimenti offensivi e difensivi dei giocatori, eseguiti con cognizione di spazio, situazioni e posizione della sfera sul terreno di gioco, è il preludio di una svolta rispetto al passato. L’hands-on della beta ci potrà svelare qualcosa di più, anche perché i gameplay vanno toccati con mano prima di urlare al miracolo. Le premesse, però, sono decisamente confortanti.

Il motion capture è divenuto, grazie ad HyperMotion, non solo parte integrante ma anche fondamentale nella costruzione dell’impianto di gioco del nuovo FIFA 22. L’algoritmo di machine learning, dopo aver digerito l’enorme mole di informazioni, dovrebbe eliminare tutte quelle problematiche causate dai movimenti su palla inattiva. Le posizioni in campo, ora, sono da intendersi sempre e solo di squadra. La ricerca di un compagno libero, che sia per un raddoppio o per un inserimento, non sarà più difficile come in passato.

fifa 22 gameplay dettagli anteprima

I miglioramenti del gameplay

L’HyperMotion rappresenta una parte fondamentale nel gameplay di FIFA 22. Su questo non ci piove. Gli sviluppatori, però, hanno anche pensato a tutte quelle problematiche che hanno afflitto il gameplay in passato. In cima alla lista troviamo i movimenti del portiere, bestia nera di ogni edizione di FIFA. Tagliando la testa al toro, quest’anno sono stati completamente ridisegnati per renderli naturali ed efficaci. Interessante, sotto questo aspetto, il colpo di reni contro-tempo e la mano di richiamo. A prima vista, quest’anno per buttarla in rete si dovrà sudare.

Per portare la partita a casa si dovrà ragionare di squadra, aiutati dalle migliorie apportate all’intelligenza tattica dei giocatori. Dimentichiamoci la ricerca ossessiva della zona, con i compagni di squadra pronti a esaurire il compitino senza curarsi molto della posizione della sfera in campo e della situazione di gioco in generale. I movimenti dei giocatori, in tal senso, sono inediti. La squadra si muove come un blocco unico, con tanto di movimenti laterali che lasciano fisiologicamente scoperte le ali. Come, di fatto, succede in un reale incontro di calcio.

fifa 22 gameplay dettagli anteprima

I confronti aerei sono stati rivisti, con l’introduzione dei colpi di testa “sporchi”. Il confronto fisico disturberà in elevazione i giocatori, sbilanciandoli all’atto dell’impatto con il pallone. Il controllo di palla non è più schiavo del famoso “first touch”. Una maggiore fluidità, resa possibile anche grazie all’HyperMotion, consente una progressione armonica del tocco di palla, con dei movimenti decisamente più umani.

Restando in tema “umanità”, è stato introdotto in FIFA 22 il concetto di “comportamento” in campo. Finalmente i giocatori interagisco tra loro, come succede durante un incontro reale. La potenza della nuova generazione ha permesso, inoltre, di migliorare il lato espressivo dei calciatori. Insomma, la conquista del realismo non sembra più una meta lontana e irraggiungibile.

Interessante l’introduzione dello sprint esplosivo. La linearità della corsa, che da sempre ha fatto parte del gameplay della serie, lascia il posto ad un’esplosività iniziale. Ovviamente, tutto questo va preso con le dovute pinze. Bisogna capire come interagire con questo aspetto e, soprattutto, come si comporta il controller. Aspetti, questi, che verranno testati in sede di hands-on.

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Il vero potenziale della nuova generazione

La nuova generazione di console mette a disposizione un potenziale grafico non indifferente. FIFA 21 nasceva a cavallo tra due momenti storici importanti, con la pandemia che complicava lo sviluppo e il mantenimento del gioco. FIFA 22 nasce, invece, alla fine del primo anno di vita della next-gen. Gli sviluppatori, forti di questa esperienza, hanno capito come sfuttare al meglio questo potenziale e come, poi, utilizzarlo per migliorare il gameplay. L’obiettivo è sempre lo stesso: raggiungere un realismo senza precedenti.

Si inizia dal calcio di inizio, con delle sequenze pre-gara che rispecchiano le usanze delle squadre di casa. Il video che abbiamo visto ci ha permesso di constatare due aspetti di rilievo. Il primo è senz’altro la gestione delle luci e delle ombre in genere, con dei riflessi sul campo da gioco inediti. Il secondo, invece, riguarda il comparto sonoro. Gli sviluppatori, mettendo le mani avanti, hanno già fatto intendere che l’audio 3D sarà supportato senza alcun tipo di problema. Gli utenti Xbox potranno, sicuramente, sfruttare il DTS. In cuor nostro, sappiamo bene, però, che si parla di due livelli qualitativi completamente diversi.

fifa 22 gameplay dettagli anteprima

Restando in casa Sony, il feedback aptico permetterà di avvertire le vibrazioni della palla in rete. Un valido motivo, questo, per segnare sempre un goal più del nostro avversario. Con una nuova generazione del Frostbite all’orizzonte, la grafica è sensibilmente migliorata. Oltre alla corporatura dei giocatori, sono stati aggiunti numerosi dettagli in grado di avvicinarli alle loro controparti reali. Tatuaggi, espressioni e comportamenti in campo sono simili – per non dire identici – a quelli dei campioni titolati.

Sul fronte esultanze (uno degli aspetti preferiti per chi vi scrive, ndr), anche quest’anno non resteremo a bocca asciutta. Ereditando tutti gli aggiornamenti della passata stagione, il famoso “Goal Moment” diventerà un perfetto teatro in cui far partecipare tutta la squadra. Se volete, ovviamente. Le esultanze principali dei grandi campioni ci sono tutte. Un altro buon motivo, questo, per mettere la palla dietro le spalle del portiere.

La prova sul campo: il primo calcio d’inizio con FIFA 22

In anteprima, abbiamo avuto modo di dare il primo calcio di inizio di FIFA 22, con un esclusivo hands-on della beta. Ovviamente, trattandosi di una versione ancora in via di sviluppo, aspetti come la grafica e gli eventuali bug non verranno nemmeno affrontati. Il titolo è ancora work-in-progress per cui ogni considerazione, in tal senso, è priva di utilità. È utile, invece, verificare il funzionamento dell’HyperMotion e degli aspetti connessi, anche al fine di testare il peso del cambiamento.

Il posizionamento in campo dei giocatori lo abbiamo visto molto più “intelligente” rispetto alle passate stagioni, e, in particolare, a quello di FIFA 21. I compagni di squadra tendono a smarcarsi più spesso e offrire soluzioni di gioco utili. Questo lo abbiamo visto sia in fase d’attacco, che, soprattutto, in fase difensiva. La squadra si muove come un blocco unico: una valanga in attacco e un muro in difesa. Ovviamente, è un discorso che va preso con le pinze. Le stats, non sono solo divenute fondamentali, ma vanno interpretate per disegnare un sistema di gioco efficace, utile a sfruttare le migliorie tattiche inserite.

fifa 22 gameplay dettagli anteprima

L’intelligenza tattica, il posizionamento, la visione di gioco e il fisico sono divenuti fondamentali. Le transizioni di fascia e la circolazione di palla creano delle fitte trame, che diventano sempre più rischiose man mano che ci si avvicina fischio finale. Intorno al 60/70 della partita si assiste ad un decadimento tangibile delle prestazioni dei giocatori in campo. Gli errori “grossolani” diventano sempre più frequenti, che richiedono un cambio di approccio del nostro modo di giocare.

Segnaliamo alcune cose che non ci hanno ancora convinto del tutto. I portieri li abbiamo visti ancora troppo timidi, fermi tra i pali e con delle uscite che sono risultate un tantino fuori tempo. La reattività c’è, e nelle situazioni uno-contro-uno coprono benissimo il primo palo (eliminando il fastidioso “bug” del goal facile, ndr). L’altra piccola sbavatura l’abbiamo notata nei contrasti aerei con dei movimenti che, in alcune occasioni, sono risultati scomposti e innaturali.

Farming Simulator 22: tutto quello che c’è da sapere sul gioco

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Tutti almeno una volta hanno pensato di lasciare tutto e andare a vivere in campagna, facendo di questa anche il luogo del proprio lavoro. Eppure, fare il contadino è un’attività tutt’altro che semplice, soggetta a numerose variabili e imprevisti. Per comprendere meglio tale mestiere, l’azienda Giants Software ha iniziato a sviluppare dal 2008 una serie di videogiochi di simulazione incentrati proprio sull’agricoltura e l’allevamento. Intitolata Farming Simulator, questa è oggi una serie popolarissima, con milioni di giocatori in tutto il mondo chiamati a mettersi nei panni di un contadino e svolgere diverse attività. L’ultimo capitolo, di prossima uscita, è Farming Simulator 22.

Nel corso degli anni sono infatti stati rilasciati sempre più titoli di questa serie, ognuno con nuove introduzioni tanto per quanto riguarda le mappe quanto per le modalità di gioco. Basandosi su veri ambienti americani ed europei, il gioco si configura come un’esperienza particolarmente realistica, che permette di comprendere quanto tempo e pazienza occorranno per dar vita alla propria fattoria dei sogni. Ad oggi la serie comprende 8 giochi principali, 5 pensati per dispositivi mobile e uno pensato unicamente per la Nintendo Switch. Poiché l’anno scorso l’uscita del capitolo 21 è stata annullata, si passa ora direttamente al numero 22, che introduce diverse entusiasmanti novità.

Tornano infatti molte delle modalità classiche, ma si trovano qui una serie di aggiunte tanto nella varietà degli attrezzi e dei mezzi agricoli quanto nella stagionalità di determinate coltivazioni. Si tratta dunque di un ulteriore aggiornamento che permette di vivere situazioni sempre più realistiche. Nell’attesa di poter giocare al nuovo capitolo, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi al gameplay ed alle sue modalità. Si elencheranno anche le principali console su cui è possibile utilizzarlo, come anche il prezzo e i requisiti.

Farming Simulator 22: la data di uscita, il prezzo e i requisiti

Pubblicato dalla stessa Giants SoftwareFarmin Simulator 22 diventerà disponibile a partire dal 22 novembre 2021 per le console PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S, macOS, Stadia e Microsoft Windows. Il gioco è naturalmente acquistabile sia in formato fisico che digitale, ritrovando quest’ultima sugli store ufficiali delle console qui citate come anche sulla piattaforma Steam al prezzo di 39,99€. Per giocarvi da PC, vi sono però alcuni requisiti da soddisfare, così da poter utilizzare il gioco al massimo delle sue potenzialità.

Questi richiedono un sistema operativo Windows 10 a 64bit e un processore Intel Core i5-5675C o AMD Ryzen 5 1600 o versione migliore. È infine necessario disporre di 8GB di RAM e 35GB di spazio di archiviazione, come anche di una scheda video tra GeForce GTX 1060 or Radeon RX 570. Per Mac, invece, i requisiti sono il sistema operativo 10.14, un processore Intel Core i5-3330 o AMD FX-8320 o versione migliore e una scheda video Nvidia Geforce GTX 660 o AMD Radeon R7 265. Occorre infine disporre di 8 GB di RAM e 70 GB di spazio di archiviazione.

Farming Simulator 22 prezzo

Farming Simulator 22: il gameplay del videogioco

Con il nuovo Farming Simulator 22 sarà possibile intraprendere una carriera nell’agricoltura moderna e costruire una splendida fattoria in tre diversi ambienti americani ed europei. Farming Simulator 22 offre inoltre un’ampia varietà di operazioni nell’ambito dell’agricoltura, dell’allevamento e della silvicoltura. Importante introduzione è quella relativa ai cicli stagionali, che richiederà ai giocatori di rispettare questi al fine di poter produrre e coltivare al meglio i loro prodotti. Per quanto riguarda gli elementi per svolgere tali attività, questo nuovo capitolo include più di 400 tra macchinari e attrezzi di oltre 100 marche agricole reali, come Deere, CLAAS, Case IH, New Holland, Fendt, Massey Ferguson, Valtra e tante altre.

Usando tali macchinari, si potranno seminare diversi prodotti, tra cui frumento, mais, patate e cotone. Ci sono poi una serie di missioni generate dinamicamente che prevedono che il giocatore esegua vari compiti entro un lasso di tempo come falciare l’erba, concimare i campi o consegnare merci. In caso di buona riuscita, il giocatore verrà ricompensato con denaro una volta terminata l’attività, più un bonus in base alla velocità con cui è stata completata l’attività.Le nuove categorie di macchinari e le nuove colture presenti, aggiungono naturalmente meccaniche di gioco inedite.

Ognuna di queste novità richiederà dunque un periodo di apprendimento, al fine di poterle utilizzare nel modo più idoneo ed efficace possibile. A partire da Farming Simulator 14 è inoltre stata introdotta la modalità multiplayer, presente anche in questo nuovo capitolo, che permette di gestire la propria fattoria con altri giocatori ed espandere l’esperienza con una miriade di modifiche gratuite create dalla community. Farming Simulator 22 offre dunque una libertà di gioco mai vista prima nella serie, grazie a cui mettersi alla prova sulla strada del successo agricolo.

Farming Simulator 22: il trailer del videogioco

Fonte: FarmingSimulator

eFootball PES 2021 Season update: Neymar Jr è il nuovo ambasciatore

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Konami Digital Entertainment, B.V. annuncia oggi che Neymar Jr. è il nuovo ambasciatore di tutti i titoli calcistitici KONAMI, incluso eFootball PES 2021 SEASON UPDATE.

“Sono onorato di aver firmato con KONAMI. Continuerò a giocare con passione e a suscitare molte emozioni nel mondo del calcio grazie anche alle serie PES e Winning Eleven!”

Neymar Jr. è un calciatore eccezionale con un’incredibile carriera che lo ha portato a essere il secondo più grande marcatore della nazionale Brasialiana, con 68 goal in 111 partite, fino a oggi. Già considerato da molti come uno dei più grandi calciatori al mondo, Neymar Jr. mostra la stessa passione e determinazione degli attuali calciatori partner di KONAMI e l’azienda lo sosterrà con orgoglio nella sua carriera.

Lucca Comics & Games 2021 torna in presenza, dal 29 ottobre – 1° novembre 2021

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Dopo la rivoluzione di Lucca ChanGes 2020 – che ha permesso di andare oltre le limitazioni portando il Festival nei Campfire di tutta Italia, sulla Rai e online – Lucca Comics & Games torna nella città da cui prende il nome, dal vivo, con eventi, incontri e appuntamenti in presenza, benché regolamentati dalle normative sanitarie in vigore. Non un modello per una “nuova Lucca”, ma il primo, significativo passo verso una nuova normalità. Si mantiene salda la scelta delle tradizionali date di svolgimento della manifestazione e resta infatti invariato il periodo, punto di riferimento essenziale per il pubblico e gli espositori.

Dopo un intenso dialogo con le istituzioni, con i principali editori ed espositori si è scelta una formula in cui la possibilità per i visitatori di godere appieno del Festival in tranquillità e sicurezza resta la massima priorità: secondo le attuali disposizioni, l’accesso sarà limitato a circa 20.000 visitatori al giorno, che potranno accedere con un biglietto nominale e disponibile solo tramite prevendita online. Per garantire la sostenibilità dell’intero evento e una gestione controllata, la riconquista della dimensione fisica passerà da spazi in gran parte rinnovati, privilegiando al massimo sedi preesistenti ed edifici fisici rispetto ai più classici padiglioni temporanei, che comunque non saranno del tutto assenti.

Tutte le iniziative ufficiali del Festival saranno ad esclusivo accesso dei possessori di biglietto, comprese le sale conferenza, l’Area Junior o le mostre (gratuite nelle precedenti edizioni). Pur rimanendo la città di Lucca ad accesso libero, salvo possibili restrizioni con validità generale decise dalle autorità, nell’area cittadina non saranno ospitate attività ad ingresso libero organizzate e tutte le iniziative e gli eventi si svolgeranno nelle sedi festivaliere vere e proprie (accessibili solo con biglietto). Ai fan e curiosi del Festival e agli appassionati delle diverse aree è fortemente consigliato l’arrivo a Lucca unicamente previo acquisto in prevendita. Non mancheranno le attività musicali e di cosplay competitivo, che si svolgeranno però solo in sedi ad accesso controllato e a numero chiuso.

Lucca Comics & Games 2021 sarà organizzata in distretti: perno centrale delfumetto resterà piazza Napoleone, che vedrà confermato il suo iconico padiglione, oltre a Palazzo Ducale e agli storici spazi del Palazzetto dello Sport, in cui il festival si è tenuto fino al 2005 e in cui ritorna dopo oltre quindici anni; i variegati universi del gioco troveranno posto nel Real Collegio e nell’area della Cavallerizza; il mondo Japan conquista gli ampi spazi del Polo Fiere di Lucca; l’area Music & Cosplay sarà ospitata nel complesso di San Francesco.

La multicanalità già sperimentata con Lucca ChanGes resta confermata, permettendo a persone di tutta Italia (e non solo!) di partecipare al Festival anche a distanza: torneranno gli eventi in streaming, i Campfire su tutto il territorio nazionale, la prestigiosa media partnership con Rai, il Programma Off digital e dal vivo. I visitatori che non sono dotati di biglietto potranno quindi comunque vivere una dimensione diffusa del Festival, direttamente nelle loro regioni e città, attraverso gli eventi digitali, gli appuntamenti legati ai media partner e le attività promosse nei singoli Campfire.

Per chi sceglierà di venire a Lucca usando l’auto, parcheggiare sarà più facile: i visitatori potranno prenotare il posto in uno dei due ampi parcheggi al Palazzetto dello Sport e al Polo Fiere di Lucca.

Tutte le norme di contenimento della pandemia (mascherine, assembramenti, Green Pass…) dipenderanno dalla situazione in atto e saranno in linea con le norme in vigore.

Il pubblico potrà finalmente tornare in sicurezza nella città che ama, scoprendo nuovi spazi, in una situazione più diffusa nel territorio e meno affollata, in cui resterà chiaramente sempre prioritaria l’attenzione all’evoluzione sanitaria e normativa.

La nuova normalità comincia da qui: costruiamola insieme!

Unisciti alla festa e combatti in Tom Clancy’s XDefiant

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Ubisoft annuncia il nuovo FPS free-to-play Tom Clancy’s XDefiant, una miscela di adrenalinico combattimento in arena 6-v-6 con abilità di squadra. XDefiant sarà disponibile su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S e Ubisoft Connect, Luna e Stadia, con crossplay totale a partire dal lancio.

Negli ultimi 21 anni, l’universo di Tom Clancy è diventato parte essenziale della storia di Ubisoft e un riferimento per sparatutto tattici e universi immersivi. Ubisoft annuncia con orgoglio l’espansione dell’universo di Tom Clancy con un titolo che lascia i fan liberi di giocare con – e contro – alcuni dei più riconoscibili personaggi delle loro serie preferite.

Sviluppato da Ubisoft San Francisco e diretto dall’esperto di FPS Mark Rubin (Executive Producer) e dal veterano di Ubisoft San Francisco, Jason Schroeder (Creative Director), XDefiant porta ai giocatori un’esperienza completamente nuova nei giochi a marchio Tom Clancy. Le Fazioni e i personaggi che le compongono sono tutte ispirate dai giochi di Tom Clancy e dal loro background. Che il giocatore cerchi un gioco competitivo o rilassato, Tom Clancy’s XDefiant assicura un’esperienza emozionante per tutti. Coloro che cercano un’anteprima del gioco non devono far altro che registrarsi ora su playxdefiant.com per avere la possibilità di provarlo in anteprima. Il primo test inizierà il 5 agosto e i giocatori sono incoraggiati a iscriversi velocemente per avere la possibilità di essere in prima linea*.

XDefiant, un prodotto originale Ubisoft, è un FPS competitivo che offre al giocatore un’esperienza di gioco adrenalinica che combina combattimenti fluidi e intensi con una libertà di personalizzazione senza precedenti. XDefiant immergerà il giocatore in prima linea nell’universo di Tom Clancy e nelle sue location iconiche, tra mappe al chiuso e all’aperto, che assicurano un gameplay fluido e impegnativi, imprevedibili scontri.

Ulteriori caratteristiche comprendono:

  • Stile di gioco personalizzato: Il giocatore può personalizzare i suoi Ribelli per il proprio stile di gioco. Può scegliere una fazione, i dettagli, le abilità, scegliere l’arma primaria e secondaria da un intero arsenale, gli accessori e un apparecchio per completare il proprio equipaggiamento e persino modificarlo al volo (dopo il respawn) per adattarlo al campo di battaglia in continua mutazione.
  • Scontri competitivi: XDefiant offre una gran varietà di arene 6-v-6 e modalità di gioco lineari come Domination ed Escort. Combinale con una grande disponibilità di mappe in rotazione e due incontri non sembreranno mai gli stessi.
  • Differenti Fazioni o Ribelli: XDefiant inizialmente mostrerà le fazioni Wolves (Tom Clancy’s Ghost Recon), Echelon (Tom Clancy’s Splinter Cell) Outcasts e Cleaners (Tom Clancy’s The Division) combattere tra location conosciute. Con l’evolversi del gioco, verranno aggiunti nuovi Ribelli, che pescano da personaggi e abilità dell’universo di Tom Clancy… e non solo.
  • Modalità di gioco: XDefiant offrirà modalità di gioco che saranno compatibili con gli stili unici dei giocatori e permetteranno di incanalare la loro competitività di squadra. Il giocatore potrà scegliere modalità competitive come Team Deathmatch o Domination, così come situazioni meno frenetiche come Escort.

Incontra Seer, la nuova leggenda di Apex in Storie di Frontiera – Metamorfosi

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EA e Respawn Entertainment hanno diffuso un nuovo trailer di presentazione della prossima Leggenda che entrerà negli Apex Games, Seer. Il nuovo trailer, creato in collaborazione con il pluripremiato illustratore, animatore e regista Robert Valley, noto per il suo lavoro su Tron: Uprising, Love, Death & Robots e Pear Cider and Cigarettes, mostra il rinomato stile di Robert, e approfondisce la vita di questa Leggenda maledetta il cui sguardo può trasformare in polvere una montagna, un re in un mendicante e un oceano in un deserto.

Guarda come inizia la storia di Seer e scopri perché porta il marchio di una falena in Apex Legends Storie di Frontiera – Metamorfosi  su YouTube (pronto per l’incorporamento) qui:

 

Scopri ulteriori informazioni su Apex Legends: Emergence, tra cui la data di lancio della stagione su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S, Nintendo Switch e PC tramite Origin e Steam, durante l’ EA Play Live giovedì 22 luglio alle 19:00. Apex Legends: Emergence includerà una nuovissima esperienza classificata per l’innovativa modalità Arene e molto altro: tutto è pronto per essere rivelato questa settimana.

Game & Watch: The Legend of Zelda, tutte le caratteristiche da conoscere

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I Game & Watch sono una serie di giochi elettronici portatili, ideati da Gunpei Yokoi e prodotti da Nintendo tra il 1980 e il 1991. Questi possono essere considerati al pari di console dedicate, appartenenti alla seconda generazione. In occasione del 35° anniversario per della serie The Legend of Zelda, la Nintendo ha scelto proprio questi per celebre l’evento, presentando un’edizione da collezione che nessun appassionato della celebre saga potrà lasciarsi sfuggire. Il Game & Watch: The Legend of Zelda, contiene infatti tre titoli iconici della serie.

Questi sono The Legend of Zelda, pubblicato nel 1986, Zelda II: The Adventure of Link, del 1987 e The Legend of Zelda: Link’s Awakening, del 1993. Nell’attesa di potervi giocare, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi al gameplay dei giochi presenti. Si elencheranno anche la data di uscita, il prezzo e dove eseguire il pre-ordine del gioco.

Game & Watch: la data di uscita, il prezzo e dove pre-ordinarlo

Presentato ufficialmente il 15 giugno del 2021, Game & Watch: The Legend of Zelda sarà pubblicato in data 12 novembre 2021. Il pezzo è già da ora pre-acquistabile sul sito Game Stop al prezzo di 39,98€. Come mostrato in occasione della suo annuncio, questo Game & Watch si presenta con un tema legato alla classica colorazione Legend of Zelda, realizzato con un’elegante custodia color oro e una cornice verde “Link”. Si tratta naturalmente di un pezzo da collezione in stile retrò, acquistabile unicamente in formato fisico. Non è infatti prevista un’edizione digitale.

Il Game & Watch: The Legend of Zelda presenta delle misure pari a 67 mm di altezza, 112 mm di larghezza e 12,5 mm di spessore ed ha un peso complessivo di 68 g. Dispone di uno schermo LCD a colori da 2.36 pollici. Il dispositivo è inoltre alimentato da una batteria agli ioni di litio incorporata la cui durata nominale è pari a 8 ore, il tempo di ricarica è stimato in 3 ore e viene ricaricata tramite la presa USB-C del dispositivo. È poi dotato di pulsante per l’accensione/spegnimento, mentre i controlli di gioco sono la croce direzionale (un D-PAD a otto vie), due tasti d’azione (A e B), tasti Select e Start e tre tasti modalità (game, time, pause/set).

Game & Watch The Legend of Zelda prezzo

Game & Watch: The Legend of Zelda, il gameplay del videogioco

Per iniziare, è bene sapere che il Game & Watch: The Legend of Zelda contiene una selezione di videogiochi classici della serie Zelda, cronologicamente sono il primo, il secondo e il quarto titolo. Questi rientrano principalmente nel genere azione-avventura ed, in parte, anche nell’action-RPG con elementi di platforming. Il primo di questi è The Legend of Zelda, composto da un misto di azione, esplorazione e puzzle. Il primo Zelda, inoltre, era un gioco molto avanzato per l’epoca. Le innovazioni includevano l’abilità di usare decine di oggetti differenti, un vasto mondo pieno di segreti da esplorare, e la libertà di un gameplay relativamente non-lineare. Molte di queste innovazioni sono poi divenute caratteristiche ricorrente nella serie di Zelda e degli altri giochi che seguirono questo modello.

Il secondo titolo è invece The Legend of Zelda: Link’s Awakening, recentemente rilasciato anche per Nintendo Switch, dove il giocatore si trova ad aiutare Link a fuggire da un luogo alquanto strano. Colto di sorpresa da una tempesta, il protagonista è infatti naufragato su una misteriosa isola tropicale popolata da gente strana e creature bizzarre. Per ritornare a casa, il coraggioso eroe dovrà procurarsi degli strumenti musicali incantati sparsi su tutta l’isola per risvegliare il pesce vento dal suo lungo sonno. Per raggiungere il proprio obiettivo, Link dovrà poi inoltrarsi nei numerosi labirinti presenti, esplorandoli e risolvendo gli enigmi in cui si imbatterà. Grazie all’equipaggiamento e agli oggetti che troverà durante il viaggio, egli potrà esplorare nuove regioni dell’isola e svelarne gli arcani misteri.

In ultimo vi è Zelda II: The Adventure of Link, dove all’azione-avventura si affiancano anche elementi RPG d’azione ed elementi di platforming. Durante il gioco, infatti, la visuale si alterna tra esplorativa e azione. La prima è molto simile a quella utilizzata nelle prime versioni di Final Fantasy, mentre quando Link incontra un nemico o altri elementi del paesaggio si passa alla modalità azione, dove la visuale è a scorrimento. Quanto a Vermin, esso è un tipico gioco d’abilità che riproduce nel formato di un videogioco il popolare acchiappa la talpa dove, in luogo al personaggio originale, si ritrova Link quale personaggio giocabile. Infine, assieme ai giochi il dispositivo implementa la funzione di orologio e di timer. L’orologio di gioco è ispirato all’originale The Legend of Zelda mentre il timer è a tema Adventure of Link.

Game & Watch: The Legend of Zelda, il trailer

Fonte: Nintendo, IGN

Final Fantasy XIV: Endwalker, tutto quello che sappiamo sull’espansione

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Nel vasto mondo dei videogiochi, Final Fantasy è uno dei titoli più popolari e amati di sempre. Appartenenti al genere dei giochi di ruolo, i titoli che negli anni sono stati realizzati sono ad oggi considerati dei veri e propri capolavori, punte elevatissime dell’incontro tra aspetto estetico e narrazione. Hironobu Sakaguchi, ideatore della serie, ha infatti più volte dichiarato di avere come principale ambizione di raccontare storie coinvolgenti, in grado di appassionare videogiocatori di ogni dove. Ad oggi la serie vanta numerosi capitoli, di cui Final Fantasy XIV (qui la recensione) è indubbiamente uno dei più apprezzati. Rilasciato nel 2013, questo è ora pronto a ricevere la sua quarta espansione: Endwalker.

Con oltre 22 milioni di giocatori in tutto il mondo, Final Fantasy XIV ha avuto nel tempo diversi aggiornamenti ed espansioni. Prima dell’imminente Endwalker, infatti, sono usciti Heavensward (2015), Stormblood (2017) e Shadowbringers (2019). Ritardata dalla pandamia di Covid-19, questa nuova espansione è ora pronta a diventare disponibile, introducendo una serie di nuovi entusiasmanti elementi e portando a compimento una storia ormai a dir poco epica. Nell’attesa di potervi giocare, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi al gameplay ed alla sua trama. Si elencheranno anche le principali console su cui sarà possibile utilizzarlo, come anche il prezzo e la sua data di uscita.

Finale Fantasy XIV: Endwalker, la data di uscita, il prezzo e le console

Pubblicato dalla Square Enix, Final Fantasy XIV: Endwalker sarà reso disponibile a partire dal 23 novembre 2021 per le console PlayStation 4, PlayStation 5, macOS e PC Microsoft Windows. Questo sarà acquistabile sia in formato fisico che digitale, ritrovando quest’ultima sugli store ufficiali delle console qui citate come anche sulla piattaforma Steam al prezzo di 34,99€. Il pacchetto di espansione verrà rilasciato come prodotto autonomo per i giocatori attuali, mentre per i nuovi giocatori, la Complete Edition lanciata originariamente con Heavensward sarà aggiornata per includere tutte le espansioni, incluso Endwalker. Una Collector’s Edition, infine, sarà acquistabile al prezzo di 49,99€.

Final Fantasy XIV: Endwalker, la trama del videogioco

In Endwalker, i giocatori affronteranno direttamente l’Impero Garlean, un potere espansionista che minaccia la patria e gli alleati dei giocatori. Zenos, il figlio pazzo dell’ex imperatore, ha ucciso suo padre e ora cerca un confronto con il Guerriero della Luce comandato dal giocatore. Egli è aiutato inoltre da Fandaniel, un Ascian che mira a distruggere il mondo e quindi a porre fine alla sua esistenza immortale. Tale storia è stata commercializzata come il finale dell’arco Hydaelyn-Zodiark, portando dunque la narrazione in corso al termine, con una storia completamente nuova che inizierà nelle patch principali successive al rilascio.

Final Fantasy Endwalker gameplay

Final Fantasy XIV: Endwalker, il gameplay del videogioco

Per l’espansione Endwalker, si prevede che il gameplay e la struttura delle missioni di corrispondano in gran parte a quelli del gioco base. Come con molti MMORPG, i giocatori interagiranno dunque tra loro in un mondo persistente che risponde alle loro azioni. A causa di problemi in corso con i valori numerici, come i pool di salute dei nemici che crescono abbastanza da minacciare errori di overflow, Endwalker dovrebbe includere un ridimensionamento numerico, a volte chiamato colloquialmente dai giocatori di MMO “Stat Crunch”.

Verranno inoltre introdotti due nuovi Job, entrambi nuovi di zecca per la serie Final Fantasy. Il primo è Sage, un guaritore che usa oggetti magici chiamati Noulith per dirigere l’energia eterica per creare barriere e amplificare le capacità di offesa del personaggio. Il secondo è invece Reaper, è un combattente da mischia corazzato, armato di una falce che richiede però l’aiuto di un avatar del vuoto per ottenere un potere maggiore. Oltre alle regolazioni del sistema di battaglia, verrà inoltre lanciata una nuova modalità giocatore contro giocatore (PvP).

Endwalker introdurrà inoltre un nuovo sistema chiamato Island Sanctuary in cui i giocatori possono curare un giardino su un’isola deserta e interagire con gli animali domestici. Il concetto alla base di Island Sanctuary è “vita pacifica” ed è inteso come una rilassante ricerca da solista per i giocatori senza la pressione della competizione. Endwalker, infine, espanderà anche il sistema World Visit per consentire ai giocatori di viaggiare in altri data center, aumentando notevolmente il numero di giocatori con cui è possibile connettersi e giocare.

Final Fantasy XIV: Endwalker, il trailer del videogioco

Fonte: FinalFantasyXIV