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Farming Simulator 22, la recensione su PS5

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Il richiamo della terra, celebrato in Farming Simulator 22, titolo della nostra recensione su console PS5. Mettiamo le mani avanti: questa è stata per noi una prima volta. “Vergini” e con tutto un mondo da scoprire. A proposito di prime volte, anche Giants Software, lo storico sviluppatore svizzero, celebra il suo primo anno come indie. Dopo aver salutato il publisher francese Focus Home, si lancia in questa nuova esperienza. Per quello che abbiamo visto sinora – senza togliere meriti a nessuno – con oltre 25 milioni di copie vendute, il momento era maturo.

Il titolo, che ha visto la sua alba nel lontano 2008, celebra la sua 13esima edizione a ridosso del primo anno di vita della next-gen. Le novità non si sono fatte attendere, anche se per noi tutto ero una “novità”. Come è nostro solito, abbiamo seguito la marcia di avvicinamento seguendo i dev diary pubblicati dallo sviluppatore sul suo profilo YouTube. I video gameplay, visti poco prima del lancio, oltre che fomentare la nostra curiosità, ci hanno fornito delle interessanti indicazioni circa i ritmi di gioco e le finalità.

farming simulator 22 recensione ps5

Si tratta di un SIM manageriale, ambientato in un contesto rurale. L’obiettivo è quello di fare i soldi lavorando con la terra e il bestiame. Un bracciante di nuova generazione, che deve manipolare le diverse variabili del mestiere. Il lavoro del bracciante non si esaurisce all’aratura e alla concimazione, ma prescinde dall’alternanza delle stagioni che impongono rigide regole sulla semina e la successiva raccolta. Il mondo cambia intorno a noi, e la terra non resta mai in silenzio.

E se pensate che la soluzione sia delegare i lavori più noiosi, per dedicarsi, invece, a quelli più divertenti, vi sbagliate di grosso. Il denaro non è infinito, per cui siamo obbligati a scendere in campo e fare anche i lavori pesanti. Ricordate che un grande sogno inizia sempre da piccole imprese. A proposito di imprese, quella “agricola” è pronta a muovere i suoi primi passi sul campo. Vi lasciamo, quindi, alla nostra recensione di Farming Simulator 22, titolo, vi ricordiamo, giocato nella sua versione per console PS5.

Prime impressioni

Stranamente eravamo alla nostra “prima volta” con un titolo seriale. Lo ammettiamo con molta soddisfazione, anche perché, quando non si conosce nulla sul passato, si affronta il presente con la giusta leggerezza. E noi, leggiadri e spensierati, ci siamo lasciati trasportare dalle inesistenti vibrazioni del nostro trattore, immaginando il profumo della terra e il caldo tepore di fine estate. Se ci fosse stata una leggera attenzione in chiave immersione, quelle ore passate ad arare ettari ed ettari di campi (sperando in quei preziosi 3mila euro) sarebbero state meno pesanti.

D’altronde, l’obiettivo principale di Giants Software è anche quello di far scoprire il bello e il brutto di questo mestiere. Avevamo un po’ di timore all’inizio, motivo per cui abbiamo scelto la carriera da principiante. L’atterraggio è stato piuttosto morbido, senza essere travolti da nozioni e troppe cose da ricordare. Il primo approccio, soprattutto quando si ha davanti un SIM di proporzioni importanti, aiuta a capire quello che sarà il nostro destino. Farming Simulator 22, invece, ci ha preso e portati per mano, illustrando quelli che sono gli aspetti chiave del gioco.

farming simulator 22 recensione ps5

Dopo aver capito come camminare da soli (e come fare un po’ di soldini, ndr), ci siamo dovuti scontrare con la dura realtà del gioco. Senza girarci troppo intorno: bisogna farsi il “mazzo”. Vogliamo soffermarci un po’ su questo aspetto, anche perché, se non compreso, rischia di scoraggiare “i giovani di primo Pad”. Partiamo da un primo aspetto semplice e diretto: non esistono simulatori facili e veloci. Giochi che ti fanno crescere in maniera rapida e repentina, mentre tu te ne stai comodo sulla poltrona…beh, questo fa parte dei vostri sogni.

Ed è un bene che sia così duro. La vita dell’agricoltore lo è. Portare il pane a tavola e condurre una vita dignitosa non è agevole come per chi lavora in ufficio seduto davanti una scrivania. Ci vuole sudore, sacrificio e anche un po’ di fortuna per trasformare il proprio lavoro in qualcosa che può essere venduto al mercato. Non ci vuole nulla a sbucciare una mela. Per produrla, però, c’è un mondo dietro. Bene, voi fate parte di quel mondo. Rimboccatevi le maniche.

Contesto di gioco

Giants Software può contare su un’esperienza importante. Farming Simulator è stato il suo gioiellino sin da quando la software house ha iniziato a muovere i primi passi sulla scena videoludica. E quella che era un’esperienza “per pochi”, ha iniziato, anno dopo anno, ad attirare a sé una bella fetta di utenza. Ed ecco che oggi abbiamo la FSL (Farming Simulator League), la Farming Simulator Academy, il FarmCon e il Giants Developer Network.

Ed ecco che quell’esperienza isolata, oggi viene ricordata come motivo d’orgoglio. Dove eravamo e cosa siamo diventati oggi: uno studio in grado di realizzare e lanciare un titolo della portate di Farming Simulator 22. Una bella storia che merita di essere raccontata. Una storia che ha affascinato molte persone, tra cui chi in questo momento sta scrivendo questa recensione.

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La complessità che si cela dietro il gioco è notevole ed è facile cadere nel famoso imbuto dell’immobilismo. Chi troppo vuole nulla stringe. Date retta al proverbio e non cercate di affrettare i tempi. Davanti a voi c’è la prospettiva di una carriera densa di riconoscimenti e traguardi, che meritato di essere raggiunti con i giusti tempi. Si parte dalla gavetta, dalle basi, le quali richiedono tempo e studio. L’Academy serve per un motivo, e vi possiamo assicurare che le sue lezioni aiutano a comprendere le dinamiche e i meccanismi di base del gioco.

Non c’è un modo prestabilito per giocare a Farming Simulator 22. Imparate le basi, si è un po’ lasciati allo sbando, o meglio, al nostro destino. Il “cosa fare da grandi” lo scegliamo noi. Braccianti o allevatori? Produttori mondiali di frumento o operai al servizio dei terzi? Ogni cosa produce denaro, se siete disposti a sudare e lavorare. Una buona pianificazione aiuta nel proseguo del gioco, senza entrare nel loop della frustrazione da “zero risultati”.

Gameplay

Esaurita la parte “didattica”, entriamo nel vivo della nostra recensione, parlando del gameplay di Farming Simulator 22. La novità inserita in questa edizione, e che ha suscitato il nostro vivo interesse, è l’inserimento della neve nella stagione invernale. Il freddo e il gelo hanno un riflesso importante nell’economia  di un’attività agricola. I campi devono essere preparati al meglio per superare i mesi più difficili dell’anno, anche perché, se subiamo danni alle coltivazioni, i nostri guadagni futuri si vanno a far benedire. Il calendario ci aiuta a capire cosa e come fare, con il giusto timing per i tipi di intervento da operare. L’intelligenza è quella di regolare il timer di avanzamento del tempo con parsimonia, in modo da stare “sul pezzo” e lavorare di anticipo.

L’offerta, in termini di culture, si espande con l’inserimento delle olive, sorgo e uva. Queste, a loro volta, richiedono nuovi mezzi meccanici per poter essere prima coltivate e poi raccolte. Lo scuotitore meccanico è una new entry, anche se i costi, per poter utilizzare macchine performanti, sono piuttosto esosi. “Spesa e impresa”, come si suol dire in questi casi, ne vale comunque la pena.

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Le 4 mappe, con l’aggiunta di Erlengrat, offrono delle soluzioni diverse per via della geomorfologia del territorio. Ci sono regioni che si prestano meglio per la coltivazione intensiva, altre, invece, che invitano a sperimentare il mestiere dell’allevatore. Le mappe sono molto estese, per cui l’invito è sempre quello di sperimentare prima di mettere in piedi una vera e propria attività intensiva.

Il parco mezzi annovera, a listino, un numero di soluzioni notevole. Parliamo di oltre 400 macchinari, marchiati da oltre 100 brand blasonati a livello internazionale. Tutti sogniamo un garage con il John Deere top di gamma. Con la pazienza si ottiene tutto, non affrettate i tempi.

Dimensione artistica

Parlare di grafica, e di dimensione artistica in genere, con un SIM in genere, può risultare incoerente. Eppure Farming Simulator 22 ci fornisce una lezione di stile che merita di essere narrata. Il Giants Engine 9, motore grafico proprietario della software house svizzera, vive una doppia personalità. Il render grafico dei mezzi meccanici è favoloso. Utilizzando la camera si possono cogliere tutti i dettagli infinitesimali delle macchine da lavoro, con tanto di cinghie e bulloni. Per chi, come noi, è alla prima esperienza, difficilmente non ci farà caso.

Il discorso cambia quando ci si guarda intorno. La risoluzione grafica e la qualità delle texture degli edifici e della vegetazione in genere, è un po’ antiquata. Lo capiamo, viste le dimensioni della mappa di gioco, ma si può fare di meglio. L’illuminazione globale è sempre dinamica, diversa a seconda delle ore del giorno, oltre che delle fasi dell’anno. L’autunno è sicuramente la stagione più bella dal punto di vista fotografico, con il grande rammarico di non poter catturare alcun scatto vista la totale assenza di una photo-mode.

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Parlando, invece, del comparto sonoro, qui di cose da dire ce ne sono diverse. Sicuramente la diversità e l’orientamento degli effetti audio è un aspetto degno di nota. A seconda della nostra posizione e di quella della camera, l’intensità cambia, a prescindere dai cavalli sotto il cofano. Tutto questo aiuta in chiave realismo, con quel grande rammarico dell’assenza del supporto al feedback aptico. Da annotare in vista della prossima edizione.

In conclusione

Ed eccoci giunti al termine di questa nostra prima avventura con nel mondo di Farming Simulator. Un esperienza inedita, visto che conoscevamo poco e nulla rispetto al gameplay e alle numerose feature che il gioco offre. A livello didattico eravamo pronti, mancava solo l’applicazione. E ci siamo applicati nel corso delle numerose ore passate ad arare e preparare il terreno, inseguendo il sogno di avviare un impresa agricola intensiva. Ci siamo fatti il “mazzo”, impiegando intere giornate a bordo del nostro piccolo John Deere giallo-verde. E lo abbiamo fatto con egregia soddisfazione, rendendo il giusto onore al lavoro svolto da Giants Software. 

Il grande rammarico arriva dalla totale assenza del supporto al DualSense. Sarebbe stata la ciliegina sulla torta, anche se ci rendiamo conto che lo sforzo in termini di sviluppo aumentava notevolemente. Dal punto di vista di gameplay, le dinamiche sono quelle tipiche di un SIM, dove la componente gestionale è spiccata. Le “cose da fare” sono moltissime, con le stagioni che galoppano nel corso dell’anno. Dal punto di vista grafico vive una doppia vita, con meriti e demeriti. Menzione d’onore per il comparto audio. 

 

Marvel’s Avengers, arriva l’aggiornamento 2.20

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Oggi SQUARE ENIX ha annunciato che è ora disponibile l’aggiornamento 2.2 di Marvel’s Avengers, che introduce un nuovo raid da quattro giocatori contro il malvagio Klaw e un nuovo eroe esclusivo per PlayStation, Spider-Man.

Oltre al nuovo raid e al nuovo eroe, l’aggiornamento introdurrà diversi nuovi sistemi migliorati, tra cui:

  • Carichi – La funzionalità dei carichi fornisce un nuovo modo di ottenere elementi estetici, risorse e altri oggetti tramite gameplay, un’opzione molto richiesta dalla community di Marvel’s Avengers. Ogni carico costa 500 unità (la valuta ottenibile giocando a Marvel’s Avengers) e attinge da una collezione di circa 250 oggetti possibili, con una probabilità limitata di conferire un costume premium non ottenibile altrimenti. Ma non occorre fortuna per ottenere il costume: i giocatori lo riceveranno automaticamente dopo aver reclamato 100 carichi.
  • Aumento del livello di potenza – Il livello di potenza massimo ottenibile è stato portato da 150 a 175. L’acquisizione degli equipaggiamenti migliori richiederà il completamento della sfida più ardua del gioco: il nuovo raid da quattro giocatori, il Raid di Klaw, Suoni discordanti in modalità élite, il livello di difficoltà più elevato.
  • Potenziamento dell’equipaggiamento – I giocatori possono riciclare l’equipaggiamento di un livello di potenza superiore per potenziare quello attuale e portarlo al livello di potenza dell’oggetto consumato, con alcune eccezioni.

Un WAR TABLE di approfondimento di Marvel’s Avengers dedicato all’aggiornamento 2.2 ha debuttato il 29 novembre per offrirvi una panoramica di ciò che i giocatori possono aspettarsi da questo aggiornamento.

L’aggiornamento di oggi espande ulteriormente un gioco già denso di contenuti, introducendo nuove funzionalità e ampliando la trama del gioco tramite l’Iniziativa Avengers. Marvel’s Avengers offre ora diverse campagne, nove eroi giocabili (dieci su piattaforme PlayStation) e azione multigiocatore cooperativa infinita per un massimo di quattro giocatori.

Informazioni sul nuovo raid: Suoni discordanti

I raid di Marvel’s Avengers sono una delle prove decisive del squadra dell’endgame del gioco.. Richiederanno tattiche avanzate e la piena collaborazione di una squadra di quattro giocatori dotati del miglior equipaggiamento disponibile. Il raid offre due livelli di difficoltà: normale ed élite. Quest’ultimo complica ulteriormente la sfida, ma offre anche le migliori ricompense disponibili nel gioco.

Dopo gli eventi dell’espansione Guerra per il Wakanda, il mostro sonico Klaw è tornato alla montagna del vibranio per distruggere il Wakanda. Black Panther e gli Avengers dovranno fermarlo prima che ci riesca!

Informazioni su Spider-Man e sull’evento eroe Da un grande potere…

Il leggendario spara-ragnatele Spider-Man è ora disponibile in esclusiva per i giocatori PlayStation con l’aggiornamento di oggi, insieme all’evento eroe Spider-Man: Da un grande potere…Le acrobazie aeree di Spider-Man porteranno un nuovo modo di vivere il gioco, sia in solitaria, sia insieme agli amici, e i suoi movimenti e le sue capacità di combattimento uniche saranno sicuramente delle valide aggiunte alla squadra d’assalto nelle missioni dell’Iniziativa Avengers.

I giocatori vivranno la storia di Spider-Man attraverso sfide sbloccabili intrecciate nell’Iniziativa Avengers. Peter Parker scoprirà una nuova minaccia letale e dovrà collaborare con gli Avengers per impedire che l’AIM ottenga una tecnologia che potrebbe rendere inarrestabile il suo esercito di sintoidi. Deciso a tenere segreta la propria identità, Parker stringerà una timida amicizia con Ms. Marvel e Black Widow e dovrà affrontare le nuove dinamiche del lavoro di squadra. Si unirà agli Avengers a tempo pieno, oppure resterà indipendente nella sua lotta contro l’AIM?

Informazioni su Marvel’s Avengers

Marvel’s Avengers offre ai giocatori un’esperienza completa che mescola la campagna “Riunione”, una storia da giocare in singolo, con le missioni dell’Iniziativa Avengers in corso, le quali porteranno gli Avengers in giro per il mondo e non solo. Ogni missione della campagna “Riunione” è progettata per presentare le capacità uniche di uno o più eroi, mentre le missioni dell’Iniziativa Avengers possono essere giocate da soli con la tua squadra personalizzata controllata dall’IA oppure in un gruppo di massimo quattro giocatori*, usando qualsiasi eroe disponibile al giocatore.

Marvel’s Avengers continuerà a espandersi nel corso del tempo con nuove funzionalità, cattivi, tipi di missioni, regioni, oggetti e altro ancora, disponibili per tutti i giocatori che hanno acquistato il gioco base, senza costi extra. Marvel’s Avengers è attualmente disponibile per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox Game Pass, Xbox One, Xbox Series X|S, Windows PC, Steam e Stadia, ed è classificato PEGI 16.

Evil Genius 2: World Domination da oggi disponibile

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Evil mission control, 30 novembre 2021 – Rebellion, uno degli studios indipendenti di maggiore successo del mondo, ha oggi pubblicato Evil Genius 2: World Domination su Xbox Game Pass, Xbox One, Xbox Series X|S, Windows Store e PlayStation 4 & 5. Acquistabile da ora, Evil Genius 2 ti consente di scatenare la tua malvagità sull’umanità mentre costruisci il tuo rifugio e crei un’operazione di copertura per conquistare il mondo.

Guarda il nuovo trailer di lancio di Evil Genius 2 per console qui:

Pubblicato su Steam all’inizio di quest’anno, Rebellion è lieto di portare per la prima volta l’incredibile gioco di strategia su console, completo di controlli del gamepad completamente abilitati e con supporto anche a mouse e tastiera.

La Deluxe Edition di Evil Genius 2 include anche tutti i contenuti del Season Pass attualmente disponibili, che possono essere acquistati anche singolarmente da oggi su console, dando ai giocatori l’accesso a scagnozzi aggiuntivi, missioni, oggetti del rifugio e altro ancora.

In Evil Genius 2 i giocatori hanno il compito di conquistare il mondo. Dovrai reclutare e addestrare una forza lavoro di servitori fedeli e potenti scagnozzi per difendere la tua base dalle ingerenze delle Forze di Giustizia nella tua missione per governare il pianeta, un piano ignobile alla volta.

Il gioco include:

Quattro campagne uniche – gioca nei panni del despota narcisista Max, del pazzo muscoloso Ivan, dell’ex capospia manipolatrice Emma o dello scienziato fanatico Zalika. Guida il tuo genio malvagio prescelto attraverso la loro campagna basata su una storia distinta mentre impongono la loro visione distorta su un mondo ignaro.

Tre location insulari – scegli dove costruire il tuo quartier generale dei supercriminali da tre paradisi insulari, ognuno con le proprie sfide di gioco. Dall’esterno la tua base sembra un bellissimo casinò resort, ma dietro le porte chiuse si cela ogni sorta di male inimmaginabile.

Costruzione intuitiva della base– progetta, costruisci e personalizza la tua base come meglio credi. Con le moderne meccaniche di costruzione delle basi e un sacco di funzionalità di gioco totalmente nuove per la serie, comprese le basi a più piani, i fan della strategia si sentiranno come a casa con Evil Genius 2.

Nuove stanze, scagnozzi, agenti, aggeggi, trappole e altro – Evil Genius 2 presenta tonnellate di personaggi minacciosi e dispositivi diabolici da utilizzare a tuo vantaggio. Dal delizioso e fatale Sushi Chef alla sempre affamata Venus Spy-Trap, hai un numero enorme di modi per impedire alle Forze della Giustizia di sventare i tuoi piani ignobili.

World Domination 2.0 – catapultati sulla scena mondiale ed esegui la tua campagna di supremazia totale. Invia i tuoi servitori e scagnozzi in missioni in tutto il mondo mentre eserciti la tua influenza e il tuo controllo sulle regioni del mondo. Completa piani lucrativi, espandi la tua rete criminale, recluta nuovi scagnozzi e ruba ogni sorta di bottino utile: dalle Porte a Fort Knox fino a un dodo vivo e vegeto.

Luke, il personaggio finale di Street Fighter V, lotta per il futuro

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Come mostrato durante lo “Street Fighter V Fall Update”, l’evento digitale del 23 novembre, Luke sta portando il suo stile di gioco aggressivo e potente nello stimato roster di Street Fighter V, come personaggio finale del gioco. Luke arriva con un passato travagliato, poiché gli eventi drammatici della sua infanzia hanno forgiato il suo cammino. Sebbene questo personaggio completamente nuovo abbia un passato oscuro, si riserva un futuro luminoso per quanto riguarda le sue meccaniche di battaglia uniche e la sua l’importanza nel mondo di Street Fighter. Luke è da oggi disponibile in Street Fighter V e avrà un ruolo chiave anche nel prossimo progetto legato a Street Fighter.

Un’anteprima del background di Luke è stata mostrata nel recente fall update e gli spettatori hanno intravisto il tragico evento che ha coinvolto Luke e suo padre. Dopo quel fatidico giorno, Luke ha giurato di diventare uno dei migliori combattenti del mondo. Come parte del suo addestramento e della sua nuova disciplina, Luke decide di arruolarsi nell’esercito, dove incontra un combattente familiare che lo aiuta nel suo viaggio.

Il gameplay di Luke è molto incentrato sull’attacco e mantiene la pressione sui suoi avversari al fine di creare una varietà di opportunità di attacco. Ad esempio, “Flash Knuckle” è una combo finisher altamente efficace in cui ogni punch button porta a un diverso attacco in avanti. L’attacco a distanza di Luke si presenta sotto forma di un proiettile chiamato “Sand Blaster”, che gli consente di sparare energia dalle sue mani e affrontare gli avversari a medio-lungo raggio. Per completare il suo arsenale, Luke è armato con un sistema V unico che riempie il suo V-Timer mentre infligge danni, premiando uno stile di gioco incentrato sull’attacco.

Luke Gameplay Trailer

Luke può essere acquisito con il Season 5 Character Pass o il Season 5 Premium Pass. Può anche essere acquistato separatamente o per 100.000 Fight Money. Anche se Luke è l’ultimo personaggio ad unirsi al robusto roster di Street Fighter V, il DLC “Capcom Pro Tour 2022” e un nuovo aggiustamento del bilanciamento della battaglia saranno disponibili a marzo 2022, con altre correzioni specifiche del personaggio aggiunte secondo le necessità.

A proposito di Street Fighter V: Champion Edition

Street Fighter V: Champion Editioninclude tutti i contenuti (esclusi i costumi di Fighting Chance, i costumi di collaborazione con i brand e il DLC Capcom Pro Tour) sia della versione originale che di Street Fighter V: Arcade Edition. La Champion Edition aggiunge ogni personaggio, scenario e altri contenuti pubblicati dopo l’Arcade Edition e attraverso il lancio di questa nuova versione. In totale, questa robusta edizione di Street Fighter V include 40 personaggi, 34 scenario e oltre 200 costumi.

A proposito della Stagione 5 di Street Fighter V

La Stagione 5, la season finale di Street Fighter V, offre cinque personaggi aggiuntivi, due nuovi scenari e oltre 30 nuovi costumi per gli attuali giocatori, portando nel gioco un totale di 45 personaggi, 36 scenario e oltre 230 costumi.

Zynga annuncia la partnership pluriennale di CSR Racing 2 con il celebre pilota Ken Block

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Zynga Inc. ha annunciato che NaturalMotion, una società sussidiaria di Zynga Inc., è il game partner ufficiale del pilota professionista di rally e fenomeno internet, Ken Block, per il popolare gioco di drag racing per dispositivi mobili, CSR Racing 2 (CSR2). I giocatori potranno collezionare e mettere a punto le auto più recenti e più belle per competere su pista, il tutto con una grafica all’avanguardia e un’elevata fedeltà visiva.

Ken Block, che ha iniziato la sua carriera sportiva nei rally nel 2005, ha poco dopo creato la sua pluripremiata serie di video virali, Gymkhana, dando vita al marchio Hoonigan. Come co-fondatore di DC Shoes, vincitore di 16 rally negli Stati Uniti, sei volte vincitore del Global RallyCross Championship e superstar degli X Games, Ken Block è sia una leggenda delle corse sia una figura affermata sui social media.

CSR2 dà oggi il via alla sua partnership con Ken Block attraverso la premiere dell’evento in-game Hoonicorn vs. The World 2, che durerà fino al 7 dicembre 2021, in concomitanza con la trasmissione della stagione della serie sul popolare canale YouTube Hoonigan.

Hoonicorn vs. the World 2, che vedrà la Ford Mustang Hoonicorn RTR V2 AWD da 1.400 CV di Block prendere parte in gare di accelerazione contro alcuni dei veicoli più veloci al mondo, è narrata da Ken Block e sua figlia Lia, un’aspirante pilota che è stata introdotta nel mondo delle corse da suo padre già in tenera età. Un elemento molto significativo dell’evento in-game è che i giocatori, seguendo Ken mentre insegna a Lia i segreti delle drag race, avranno la possibilità di ottenere consigli preziosi sulle corse.

“Sono entusiasta di dare il via a questa emozionante partnership con CSR2, che consente ai giocatori di tutto il mondo di provare il brivido e l’adrenalina di guidare l’Hoonicorn comodamente dal proprio dispositivo mobile”, ha affermato Ken Block. “Correre con mia figlia, Lia, nel gioco rende questa campagna molto divertente per me e non vedo l’ora di condividere la mia passione per le corse con la community di CSR2”.

Through the partnership, CSR2 introduces players to “hooning,” a mix of aggressive and precision driving that Ken Block has become known for performing in a variety of race-prepared vehicles. As part of the collaboration, all of Ken Block and Hoonigan’s cars will also be featured in-game, and Block’s real-life vehicles and gear will feature the CSR2 logo.

Attraverso la partnership, CSR2 introduce i giocatori all’ “hooning” (filosofia di Hoonigan), un mix di guida aggressiva e di precisione che Ken Block ha reso noto esibendosi con vari veicoli preparati da gara. Come parte della collaborazione, tutte le auto di Ken Block e Hoonigan saranno presenti nel gioco e molti elementi e veicoli della vita di Block andranno a caratterizzare il logo di CSR2.

“Siamo estremamente entusiasti di intraprendere questa partnership pluriennale con Ken Block, che segna un importante traguardo per CSR2”, ha affermato Julian Widdows, Vice President di CSR2 Racing. “L’approccio di Ken alle corse, artistico e impavido, ha acceso la passione degli appassionati di velocità in tutto il mondo. È una leggenda delle corse e non vediamo l’ora di portare il suo straordinario talento sullo schermo mobile”.

Il nuovo evento in-game Hoonicorn vs. The World 2 porta in CSR2 la Ford Mustang RTR Hoonicorn V2 di Block da 1.400 cavalli, che rappresenta un aggiornamento all’Hoonicorn originale di Block. I giocatori possono gareggiare con l’auto di Ken contro le 15 auto più veloci di CSR2, tra cui la Ford Mustang Cobra Jet, la SSC Tuatara e la Twisted Mistress di Weaver Customs. Attraverso un totale di 40 gare, i giocatori possono guadagnare ricompense di gioco, incluse parti speciali e nuovi aggiornamenti.

CSR2 è disponibile per il download gratuito su App Store e su Google Play.

God of War Ragnarok: info e anticipazioni sul gioco in uscita nel 2022

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A seguito del grande successo di God of War del 2018, che ha avvicinato particolarmente i videogiocatori del titolo attraverso una pregevole trattazione della mitologia norrena, la saga videoludica si chiude, nell’ambito della sua sezione mitologica che riguarda la cultura e la storia scandinava, con God of War Ragnarok, un ultimo capitolo dedicato alla mitologia norrena. Il titolo in questione è programmato per il 2022, e uscirà, naturalmente, su PlayStation 4 e PlayStation 5, essendo un’esclusiva della Sony. Il gioco di azione e di avventura, sviluppato da Santa Monica Studio, è particolarmente dibattuto in diversi ambienti videoludici, tanto da aver portato i tantissimi giocatori di casino online nuovi a ragionare relativamente a tutto ciò che potrà essere osservato a proposito del videogioco. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a proposito delle informazioni e della trama di God of War Ragnarok.

Trama di God of War Ragnarok

A proposito della trattazione che sarà realizzata in God of War Ragnarok, in termini di trama, vale la pena sottolineare qualche approfondimento relativo alle realtà mitologiche che saranno approfondite. Come già specificato precedentemente, il videogioco cercherà di trattare l’ultimo capitolo relativo alla mitologia norrena, dopo che God of War si era già basato su un’ampia trattazione della mitologia greca e delle sue divinità. In particolar modo, infatti, gli eventi del videogioco del 2018 avevano portato Kratos, il protagonista di God of War, ad affrontare Baldur, figlio di Freya, oltre che i figli di Thor, entrambi uccisi per questo motivo, sovvertendo le realtà della mitologia comunemente conosciuta.

Già alla fine del titolo, però, era stata predetta, tra gli altri da Atreus, figlio di Kratos, la fine dei giorni, attraverso il Ragnarok (oltre che lo scontro tra Kratos e Thor), evento definitivo della storia umana in cui l’ira degli Dei si sarebbe abbattuta sugli umani in uno scontro epocale. Il Ragnarok sarà il tema principale del nuovo gioco in uscita nel 2022, in cui Kratos e un Atreus ormai adolescente, che si pone sempre più domande dopo aver scoperto la sua reale natura all’interno del gioco del 2018, affrontano Freya e Thor, in uno scontro incredibile che appassiona tantissimi i giocatori e che non resta che essere scoperto.

Tutte le informazioni su God of War Ragnarok

God of War Ragnarok è stato annunciato già a partire dal 2019, a seguito del grandissimo successo che il titolo del 2018, emblematicamente chiamato God of War, aveva ottenuto in tutto il mondo. La possibilità di esplorare un open world mai come prima approfondito, l’insieme dei nemici e delle difficoltà sempre più crescenti, le caratteristiche del titolo in merito a trofei collezionabili e tanto altro ancora hanno portato i videogiocatori di God of War, in virtù di una trama sicuramente importantissima, ad amare considerevolmente il titolo, ponendo subito in essere l’esigenza di rinnovare le definizioni dello stesso attraverso un ultimo grande capitolo che riguardasse la mitologia norrena.

A seguito dell’annuncio, però, il team di God of War ha dovuto affrontare diversi problemi, relativi soprattutto alle condizioni di salute dell’attore Christopher Judge, che interpreta Kratos all’interno del videogioco del 2018, chiaramente nelle vesti di doppiatore. Inoltre, la pandemia da Coronavirus ha portato al rallentamento nella realizzazione del titolo, che è stato ultimato in molto più tempo; in ogni caso, l’uscita nel 2022 è stata secondaria rispetto ad alcuni premi vinti, nel 2020, dal titolo, prima ancora che uscisse. In effetti, God of War Ragnarok è stato insignito di due premi come il Most Wanted Game e Most Anticipated Game, nell’ambito dei Golden Joystick Awards.

Sulla base di queste informazioni, è possibile conoscere anche di più relativamente allo sviluppo del titolo, anticipato attraverso alcuni spin-off e, soprattutto, attraverso alcune dichiarazioni che sono state realizzate nel corso dei 3 anni di attesa: gli attori principali e i doppiatori originali del titolo, che hanno definito la loro presenza in God of War, hanno confermato la loro partecipazione. Un’ultima notizia sicuramente importantissima per i giocatori di God of War riguarda la presenza di tutti e nove i regni della mitologia norrena, che saranno accessibili rispetto al titolo del 2018; in questo modo, ci si rende conto delle grosse potenzialità in più della mappa e dell’open world che sarà assicurato all’interno del titolo del 2022.

I giochi gratuiti di Playstation Plus a dicembre 2021

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In occasione di ogni mese, Sony rilascia diversi giochi per PlayStation, in maniera totalmente gratuita, per tutti coloro che possiedono un abbonamento a PlayStation Plus; in virtù della grande convenienza di chi acquista un abbonamento annuale e potrà godere di giochi gratuiti ogni mese, tantissime persone decidono di sottoscrivere l’abbonamento, aspettando, mese per mese, i giochi gratuiti messi a disposizione da PlayStation. Per quanto i giochi siano rivelati ufficialmente soltanto a dicembre, alcune anticipazioni portano a capire quali potranno essere i giochi che saranno inseriti, in maniera gratuita, all’interno della piattaforma di PS Plus, per essere poi scaricati da parte dei giocatori che si divertono anche sulle piattaforme di casino slot. Dicembre 2021 accoglierà 3 titoli di grandissimo valore: Godfall, Mortal Shell e LEGO DC Super Villains. Vale la pena approfondire i tre titoli nel dettaglio.

Godfall

Rilasciato sia per Playstation 4 che per PlayStation 5, Godfall è un videogioco annunciato nel 2019, come primo titolo per nuova generazione e, chiaramente, per PlayStation 5, che ha l’esclusiva sul titolo. Si tratta di un videogioco d’azione, chiaramente RPG, che permette di rendere il giocatore completamente immerso all’interno di una realtà high fantasy ambientata nella mitologia norrena. Per quanto, negli ultimi anni, siano diversi i titoli che si basano sulla tradizione scandinava, in particolar modo della mitologia norrena, basti pensare a God of War e ad Assassin’s Creed Valhalla, due grandissimi successi sotto questo punto di vista, Godfall risulta essere sicuramente molto ambito da parte di tutti i videogiocatori action-rpg, grazie alla presenza di una modalità di gioco sicuramente convincente e apprezzata da numerosi videogiocatori, che adesso potranno godere del titolo gratuitamente.

L’ambientazione è determinata dalla presenza dei cinque reami di terra, acqua, aria, fuoco e spirito, dove il giocatore dovrà battersi per impedire un evento apocalittico. Grazie alla possibilità di personalizzazione di armature, armi ed equipaggiamenti, lo stile di gioco sarà differente e determinato dallo specifico stile del giocatore.

Mortal Shell

II gioco gratuito reso disponibile su PlayStation Plus è Mortal Shell, ancora una volta un gioco d’azione pensato sia in virtù della PlayStation 4, sia per nuova generazione, dato il rilascio di una nuova versione del gioco, ottimizzata per PlayStation 5 e Xbox Series, avvenuta il 4 marzo del 2021. I videogiocatori di PS Plus potranno basarsi sulla versione originale del gioco, in terza persona, in cui ci si concentrerà in una serie di combattimenti corpo a corpo, controllando uno dei numerosi personaggi (shell) presenti all’interno del gioco, che presentano chiaramente caratteristiche e stili differenti. Il titolo è stato nominato nella categoria di miglior gioco di debutto nel 2020, oltre che votato positivamente da parte di numerosi critici che ne hanno notato e sottolineato le analogie con Dark Souls, sicuramente un complimento importantissimo per un titolo in terza persona.

LEGO DC Super Villains

Ultimo tra i giochi che potranno essere scaricati gratuitamente su PlayStation Plus è LEGO DC Super Villains, videogioco Lego a tema azione e avventura che funziona come spin-off della Trilogia LEGO Batman, oltre che come quarto capitolo della serie LEGO DC. Chiaramente, gli stili di gioco e le tipologie di Gameplay sono sicuramente analoghe rispetto ai precedenti titoli, per quanto la storia raccontata all’interno del videogioco sia ovviamente differente, determinata dalla presenza dei cattivi dell’universo DC mentre combattono con un altro gruppo di criminali, di un altro universo, che però fingono di essere eroi. Grazie alla prospettiva in terza persona che permetterà di alternare sequenze di azione a soluzioni di scenari in funzione puzzle, il videogioco è sicuramente attrattivo e amato da tantissime persone, che potranno anche giocare nella funzione multiplayer per due giocatori.

 

Football Manager 2022, la recensione su PC

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Una nuova stagione è iniziata con Football Manager 2022, il titolo della nostra recensione della versione PC. Sport Interactive e SEGA arrivano alla corte di Microsoft con un’edizione che si apre anche verso il mondo console. Noi, da buoni “nostalgici”, restiamo fedeli alle origini, senza abbandonare mouse e tastiera. La ricerca delle nuove stelle del calcio richiede una certa meticolosità per cui non abbiamo avuto il coraggio di cambiare. Chi ha il Game Pass Ultimate, può, comunque scegliere restare sul classico o assaporare l’ebrezza del cambiamento. E questo è già un gran risultato.

Restando, invece, su Football Manager 2022, questo anno il carico di novità non ha puntato a generare l’effetto “WoW”. Proseguendo sulla strada dello scorso anno, lo storico sviluppatore inglese ha preferito puntellare le fondamenta, senza eccedere in nuovi stravolgimenti. Dal punto di vista grafico, si iniziano a vedere delle cose interessanti nel corso dei match giocati. Le azioni di gioco sono meno macchinose, con i giocatori che fanno delle giocate più umane in campo.

football manager 2022 recensione PC

Il dietro le quinte del match si dimostra ancora solido e completo. Il giorno partita diventa un vero e proprio e show, con la conferenza stampa che ricopre un momento fondamentale per il morale dei giocatori e la reputazione generale del club. Le trattative diventano meno macchinose ma acquistano un grado di complessità non indifferente. L’ingresso in campo dell’agente del calciatore, rivede alcune dinamiche delle compravendite, sempre in chiave realismo.

La gestione dello staff si rivela, anche in questa nuova edizione, una pedina fondamentale. Il dialogo tra i vari componenti del team è divenuto più dettagliato, consentendo un maggior grado di fiducia a livello di responsabilità. Un occhio sempre vigile, sia dentro ma soprattutto fuori dal campo. Farne a meno sarà impossibile, e ve ne renderete subito conto a stagione iniziata. Per il resto, vi lasciamo alla nostra recensione di Football Manager 2022, titolo, vi ricordiamo, giocato nella sua versione PC.

Prime impressioni

Football Manager 2022 è il classico titolo dedicato ai “serialoni”. Quelli che non mollano un colpo, anno dopo anno, edizione dopo edizione, sempre pronti a portare la propria squadra del cuore in finale di Champions League. Poi c’è chi, come lo scrivente, che attende il famoso database delle leghe dilettanti, realizzato dai fan storici del gioco. Il sogno di vedere la squadretta della propria città giocare con una big inglese è sempre ricorrente.

Archiviata la parentesi emozionale, il confronto con le edizioni passate è l’argomento caldo della prima ora di gioco. I cambiamenti non sono molto evidenti, questo bisogna farlo presente. Tralasciando la creazione del nostro avatar, che offre molte più possibilità di personalizzazione rispetto al passato, il resto è tutto da scoprire. Subito si viene inondati dalla valanga di notifiche di inizio stagione e insediamento. Una volta definiti gli obiettivi da raggiungere, e analizzata la rosa in via preliminare, ci si affida all’entourage del tecnico.

football manager 2022 recensione PC

La grande novità vive nella riunione settimanale. Un meeting fondamentale in vista del match, dove vengono analizzati l’andamento e il morale di tutti i giocatori della rosa. La scelta sul cosa fare non pesa più come una spada di Damocle, con la possibilità di delegare molte più responsabilità rispetto alle passate edizioni. Un modo per evitare di collassare e concentrarsi dove serve. Un miglioramento tanto atteso e che, forse, si è fatto attendere troppo. Ma come si dice in questi casi, meglio tardi che mai.

La gestione delle trattative è divenuta molto più interessante, oltre che realistica. La partita a scacchi inizia con l’agente del giocatore, dove si sonda il terreno per capire se ci sono margini. Un modo per costruire le proprie strategie di mercato senza perdere tempo in operazioni di mercato utopistiche. Un altro upgrade che aiuta nella cd. razionalizzazione delle risorse.

Contesto di gioco

Ragionare per paragoni è piuttosto naturale con un titolo del genere, e anche in Football Manager 2022 si casca in questo loop infernale ma fisiologico. Ogni manager ha un preciso modo di gestire la propria squadra. Sport Interactive consegna nelle sue mani tutti gli strumenti necessari per “fare”. Schemi, tattiche, dati, numeri aiutano per comprendere l’andamento attuale e prevedere quello futuro. L’analista, introdotto nella passata edizione, per quanto sottovalutato nelle serie minori è invece fondamentale se si lavora molto con i giovani. Dietro un report si può nascondere il nuovo Messi, preso a parametro 0 e rivenduto per 100 milioni di euro.

Una squadra di calcio è come un’azienda. Ha un bilancio dove le entrate e le uscite determinano l’andamento finanziario del club. Se vinciamo abbiamo il tutto esaurito. Se perdiamo, invece, i tifosi ci aspettano all’ingresso del campo di allenamento per strapparci i biglietti in faccia. Il calcio è spietato, ma se succede questo è solo colpa nostra. Football Manager 2022 ci viene incontro, accorciando le distanze tra noi e lo staff con i meeting settimanali. Lo abbiamo già detto prima, e lo ribadiamo anche in questa occasione. A nostro avviso è questa la vera e grande novità di questa nuova edizione del noto manageriale di calcio edito da SEGA.

football manager 2022 recensione PC

Sport Interactive segue lo sviluppo, restando aderenti al suo credo. Ancora resta fuori tutto l’aspetto extra calcistico. Quello che era una “pacchia” sul buon vecchio PC Calcio, con la gestione dell’indotto relativo agli incassi derivati dal buon andamento del club. Il tutto viene relegato ad una voce del bilancino della squadra, senza alcuna possibilità di un intervento diretto.

Tutto il resto, invece, è completamente gestibile. L’ultimo giorno di mercato è divenuto un vero e proprio “gioco nel gioco”. Il contatore scandisce il tempo lentamente, con la possibilità di seguire e chiudere le trattative in diretta e senza lunghi tempi di attesa. Un minigame a cui è impossibile rinunciare.

Gameplay

Ed eccoci al piatto forte di ogni edizione del noto manageriale di calcio. Football Manager 2022 ci propone una bella dose di novità, anche se non puntano i riflettori su aspetti “evidenti”. Il nuovo motore grafico offre degli incontri simulati più fluidi del passato, con delle animazioni inedite. Certo, non vi aspettate il ray tracing, il 4K e i 60fps. Le finalità sono diverse e inseguire queste utopie lascia il tempo che trova. Nonostante questo, un passo avanti è stato compiuto.

La rivisitazione delle tattiche e dei ruoli ci propone delle interessanti ibridazioni, in linea con gli attuali standard calcistici. Ogni giocatore, a seconda delle sue inclinazioni tecniche, può essere impiegato in più di un ruolo. È facile, quindi, che un attaccante di peso come centro boa alla Harry Kane, grazie alle sue doti atletiche riesce a fare bene anche la fase di interdizione come semi “falso nueve”. Interessante l’introduzione del nuovo ruolo del centrale che si allarga, perfetto per una difesa a 3. Con i rischi dovuti, per ovvi motivi. Sempre restando in tema tattico, una maggiore fluidità delle tattiche consente di cambiare vestito a seconda delle fasi di gioco. Lo schieramento in campo può variare in fase di possesso e non, cambiando la disposizione di gioco, il ritmo di gioco e i compiti assegnati. Un modo, questo, per non creare degli inutili automatismi che “imballano” il risultato.

football manager 2022 recensione PC

La fase analitica, che si affacciata per la prima volta lo scorso anno, è divenuta una parte fondamentale in Football Manager 2022. Nel corso del post partita, il match momentum offre un quadro delle azioni di gioco, offrendo numeri e grafici rispetto all’andamento e al comportamento in campo. Le azioni di gioco dipingono un quadro che lascia poco spazio all’interpretazione, ma con numerosi suggerimenti per limare le eventuali difficoltà.

La fase “delicata”, quella che regola le dinamiche all’interno dello spogliatoio, è resa più agevole dal supporto reale dello staff. Le riunioni settimanali sono al centro di questa nuova edizione del simulatore di Sports Interactive. I nostri collaboratori ci aiutano in ogni momento della stagione, ma i loro consigli vanno prima ascoltati e poi interpretati. L’ultima parola spetta sempre a voi.

Dimensione artistica

Parlare di questo aspetto in Football Manager rasenta il “fuori luogo”, anche se in questa nuova edizione abbiamo notato alcuni passi avanti degni di nota. E si sa, anche l’occhio vuole la sua parte, per quanto le finalità puntano altrove. Le novità, sotto il profilo grafico, hanno interessato solo gli unici due aspetti in cui si vede qualcosa di tangibile: le partite e gli avatar dei personaggi.

Per quanto riguarda i match, si segnalano dei miglioramenti del motore grafico che alimenta gli incontri simulati. I giocatori si muovono in campo in maniera molto più fluida, con le animazioni di dribbling, contrasti, tiri e colpi di testa molto più “umane”. A proposito di umanità, anche i famosi svarioni assumono dei contorni molto più realistici di prima. Gli errori sembrano meno innaturali di prima, anche perché quando a porta vuota sbagli un goal clamoroso al 90esimo le mani iniziano a prudere…

football manager 2022 recensione PC

Un rinnovato editor dell’avatar dell’allenatore ci aiuta nell’identificare il miglior outfit. Rispetto alle passate edizioni, Football Manager 2022 ci offre un guardaroba molto fornito. Anche l’aspetto fisico dell’allenatore si apre verso una maggiore personalizzazione, con la possibilità di riprodurre il nostro alter ego partendo dalla scansione del viso via webcam. Ovviamente, con i dovuti risultati (e mi raccomando, non date la colpa agli sviluppatori).

In conclusione

Come ogni anno la premiata ditta Sports Interactive e SEGA propone una versione del suo manageriale calcistica densa di novità. Alcune, come quelle che interessano l’engine grafico, sono tangibili sin da subito. Altre, invece, rientrano nel sottobosco dei meccanismi interni al gioco, ma che aiutano a razionalizzare e migliorare il comportamento di gioco. Dire, però, che queste sono risolutive e di primissimo rilievo, non possiamo farlo. Ovviamente, non stiamo nemmeno qui a pretenderlo, consci della situazione emergenziale globale. 

Football Manager 2022 punta i riflettori sulla gestione dello staff, evidenziando la loro presenza e importanza nella riuscita di una stagione. L’introduzione del meeting settimanale è la vera grande novità della stagione. Il dialogo con gli agenti, in fase di trattativa, aiuta a pianificare le strategie di mercato, senza perdere tempo in inutili sproloqui con il giocatore. In campo, le tattiche di gioco assumono una maggiore fluidità, con la possibilità di far interpretare più ruoli al giocatore. Il resto è sempre e solo il nostro amato Football Manager.

Valorant episodio 3 Atto III Champions 2021

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Manca circa una settimana all’inizio dell’evento Valorant Champions 2021, un torneo che vedrà i migliori team di Valorant di tutto il mondo dirigersi a Berlino, in Germania, per affrontarsi in un grande torneo con un montepremi di oltre 1 milione di dollari.

Per l’occasione il team di sviluppo è pronto a rilasciare parecchie novità in-game. La linea di modelli in edizione limitata Champions 2021 incarna “L’arte della grandezza” con un set di ambiziose caratteristiche ideate per ricompensare le giocate di alto livello. Che il vostro momento decisivo venga visto solo dalla vostra squadra o in diretta mondiale, tutti sapranno quando vi state scatenando. Dal 24 novembre al 12 dicembre, il 50% dei proventi netti della collezione Champions 2021 andrà alle squadre partecipanti. Gli articoli non torneranno nel negozio o nel Mercato.Notturno.

Obiettivi tematici : Ambizione, Competizione, Intensità, Audacia, Stile ardito

Caratteristiche principali

Effetti visivi, effetti all’uccisione, effetto finale, aura del campione, effetti e musica ispezione

Armi:

  • Vandal
  • Arma da mischia karambit

Fascia di prezzo: Livello EE

Informazioni bundle:

Prezzo: 6264 VP

Include:

  • Vandal Champions 2021
  • Karambit Champions 2021
  • Carta L’arte della grandezza // La fiamma
  • Carta L’arte della grandezza // Ispirazione
  • Carta L’arte della grandezza // Indistruttibile
    Titolo “Campione”

Livelli

  • Karambit Champions 2021 (arma da mischia)
  • Livello 1 – Nuove animazioni (equipaggiamento, attacco, ispezione e inattività), texture a tema Champions 2021
  • Livello 2 – Effetti visivi dorati personalizzati per gli attacchi, animazione ispezione ciclica
  • Livello 3 – L’aura del campione è attiva solo mentre il giocatore ha il più alto numero di uccisioni della partita (pareggi esclusi)
  • Livello 1 – Texture a tema Champions 2021, mirino personalizzato
  • Livello 2 – Vampata oro personalizzata con il logo Scintilla VCT
  • Livello 3 – Effetto finale e stendardo uccisione
  • Livello 4 – L’aura del campione è attiva solo mentre il giocatore ha il più alto numero di uccisioni della partita (pareggi esclusi)

Di seguito un rapido intervento degli sviluppatori che hanno lavorato alla linea di Modelli Champions 2021

Quali obiettivi vi eravate posti nella creazione della linea di modelli Champions 2021?

RISPOSTA: Il nostro obiettivo principale era quello di creare una linea di modelli per commemorare nel gioco il primo campionato mondiale di VALORANT, e dare ai fan dell’eSport una prima possibilità di esprimere la loro passione tramite un contenuto estetico. Per catturare davvero quella sensazione, abbiamo pensato a cosa rende unici Valorant e gli eSport: non basta l’abilità di esecuzione per essere grandi. Così, ci siamo impegnati a creare una linea di modelli che rispecchiasse la narrativa degli eSport, qualcosa che risultasse audace e ambizioso. Qualcosa che permettesse ai giocatori di esibire con stile la propria abilità. Per realizzarlo, abbiamo pensato a caratteristiche che avrebbero contribuito a rendere l’esperienza memorabile durante le trasmissioni dell’eSport, per esempio durante le giocate di un professionista durante il Champions, e allo stesso tempo che potessero dare ai giocatori un senso di intensità e competizione nelle loro partite.

Preeti Khanolkar, produttrice senior

A cosa vi siete ispirati? C’è qualcosa di specifico che volevate trasmettere con la linea di modelli Champions 2021?

RISPOSTA: Iconografia, forme e colori primari sono ispirate al logo e ai colori del Champions 2021. Se guardate con attenzione, noterete che anche la vampata del Vandal è basata sul logo Scintilla del VCT. Per quanto riguarda le caratteristiche, ci siamo ispirati ai momenti migliori di Valorant di professionisti e giocatori normali: eliminazioni, punteggi più alti e dominio generale sui nemici. Per questo, abbiamo lavorato molto sulla realizzazione dell’effetto del bagliore che si attiva a ogni uccisione, sulla musica di ispezione e sull’effetto finale. L’aura del campione è un’altra nuova caratteristica che rende il modello una forte attrattiva per i campioni, dal momento che emette un bagliore dorato solo quando il giocatore che lo impugna ha il più alto numero di uccisioni della partita. È interessante aggiungere una caratteristica che un giocatore potrebbe anche non vedere mai in partita, per questo abbiamo fatto in modo che sia il livello finale dell’evoluzione del modello. Infine, abbiamo aggiunto un karambit, perché i giocatori ci hanno chiesto un altro modello di questo tipo. In questo caso, però, abbiamo ideato un’animazione del tutto nuova, invece di riciclare gli elementi del karambit Prime//2.0. Volevamo che questo karambit si spingesse in una direzione totalmente diversa, che ci soddisfa molto di più e che speriamo venga apprezzata anche dai giocatori.

Sean Marino, direttore artistico associato

C’è qualche aneddoto relativo alla creazione della linea di modelli Champions 2021 che volete condividere?

RISPOSTA: Mentre lavorava all’effetto finale, il nostro grafico degli effetti visivi ascoltava in loop l’inno del Champions. È un grande fan degli eSport e voleva creare un effetto finale davvero ambizioso e che richiamasse l’inno non solo dal punto di vista musicale, ma anche visivo. Guardando il video musicale, ha trovato ispirazione nella parte di Brimstone, e ha creato un “mondo alternativo” (che negli eSport è definito “panorama mentale”) che si attiva solo quando un giocatore entra nell’area in cui il nemico è stato ucciso. All’inizio doveva essere un easter egg, ma al team è piaciuto così tanto che abbiamo pensato di rendere l’effetto ancora più intenso! Così, abbiamo deciso di puntare al massimo sull’effetto e di supportarlo con una parte diversa della canzone. L’effetto originale era molto improvviso, e temevamo che i giocatori si sarebbero sentiti troppo spaesati nel ritrovarsi di colpo nel “panorama mentale”, al punto da pensare che si trattasse di un bug. Aggiungere la transizione ha reso l’effetto più fluido ma lo ha anche integrato molto meglio con il video musicale. Siamo impazienti di vederlo durante la trasmissione del Champions!

Preeti Khanolkar, produttrice senior

Ubisoft rivela gli sconti per il Black Friday su Riders Republic

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Riders Republic, l’enorme parco giochi multiplayer di Ubisoft Annecy, offrirà una vasta gamma di sconti su Xbox One, Xbox Series X|S, PlayStation 4, PlayStation 5, Stadia e Windows PC tramite Ubisoft Store e Store Epic Games. I giocatori possono anche abbonarsi a Ubisoft+ su PC, Stadia e Amazon Luna*.

  • PC tramite Ubisoft Connect: Dal 17 novembre al 2 dicembre, 25% di sconto su Standard, Gold e Ultimate Edition
  • PC tramite Store Epic Games: Dal 21 al 30 novembre, 25% di sconto su Standard, Gold e Ultimate Edition
  • Stadia: dal 18 novembre al 25 novembre, 30% di sconto sulla Standard Edition per i giocatori Stadia Pro; dal 25 novembre al 2 dicembre, 20% di sconto su Gold e Ultimate Edition per i giocatori Stadia Pro
  • Xbox One and Xbox Series X|S: Dal 19 novembre al 2 dicembre, 30% di sconto sulla Standard Edition e 20% su Gold e Ultimate Edition
  • PlayStation 4 and PlayStation 5: Dal 19 al 29 novembre, 30% di sconto sulla Standard Edition e 20% su Gold e Ultimate Edition