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Call of Duty: Warzone, Vondel stagione 4 con nuova zona di gioco

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La Stagione 4 di Call of Duty Warzone 2.0 è in arrivo il 14 giugno e con essa Vondel, il nuovo parco giochi urbano. La nuova zona di gioco sarà disponibile per il Battle Royale e DMZ all’interno di Warzone.

Secondo l’annuncio completo di Call of Duty: Modern Warfare  II Call of Duty: Warzone Stagione 04, abbiamo intercettato un importante rapporto di intelligence sulla nuovissima mappa Vondel, che sarà resa disponibile per le esperienze Battle Royale e DMZ all’interno di Warzone. Quella che segue è una copia esatta del rapporto, con redazioni ([[REDATTO]]) in atto per proteggere le identità correnti e le operazioni in corso:

SITREP

L’8 giugno 2023, SpecGru ha iniziato l’operazione di ricognizione: semaforo rosso, semaforo verde. Questa operazione di intelligence, sorveglianza e ricognizione (ISR) si è svolta a Vondel, un distretto storico all’interno di una metropoli più grande costruita su un’estesa rete fluviale, ben lontano dalle attuali aree operative (AO) – Al Mazrah e Ashika Island. Dopo la completa evacuazione di tutti i civili Vondel dopo gli eventi di [[REDATTO]], SpecGru ha schierato diverse squadre di fuoco, tra cui il Victor Team composto da Jesus “Chuy” Ordaz, Enzo Reyes e Kleópatros “Kleo” Gavras. Loro e altre forze SpecGru hanno incontrato una forte resistenza sul terreno. Tuttavia, hanno comunque confermato la presenza del famigerato Operatore Nikto prima di riferire che [[REDATTO]] sembra aver preso il controllo completo della città. Segue il loro rapporto.

RECON RECON: PUNTI DI INTERESSE

Questa immagine satellitare (sopra) rappresenta l’intero AO di Vondel. Prima del dispiegamento, si consiglia agli operatori di familiarizzare con i vari punti di interesse in essi sovrapposti.

Nota: quando si fa riferimento a forze ostili all’interno dell’AO, questo si riferisce solo alle infiltrazioni DMZ.  Con questo in mente, quello che segue è un briefing iniziale su ogni punto di interesse Vondel:

Castello

Il castello di Vondel è un sito del patrimonio mondiale del XIII secolo situato nel settore nord-est della città. Intel suggerisce che l’isola centrale ospita attualmente il principale quartier generale fortificato di [[REDATTO]] e che sono profondamente trincerati all’interno della fortezza.   Quando la nebbia si dissolse, l’operatore Kleo riportò un interno complesso con diverse camere da letto, camere, spazi abitativi e corridoi collegati da passaggi, una cripta e almeno un punto di accesso all’acqua.

Questa fortificazione è tecnicamente la struttura più alta di Vondel, anche se potrebbe non offrire la visuale più importante. Gli operatori dovrebbero aspettarsi una resistenza nemica da leggera a media quando violano le sue posizioni interne.  Sul perimetro risulta essere presente una piccola cappella abbandonata con cripta, oltre a un’azienda agricola, un padiglione e alcuni giardini.

Il team di rilevamento ha rilevato diverse torri UAV in questa posizione, rendendola una delle aree più esposte per la tecnologia di ricognizione a Vondel. Gli operatori dovrebbero essere preparati a incontrare una o più roccaforti nemiche e una maggiore risposta nemica.

Attenzione: la rete stradale principale copre solo il lato sud-est dell’isola; altri punti di accesso sono i ponti che portano al Castello principale e le strade sterrate che lo circondano. Sebbene i punti di ingresso via terra siano limitati, esistono numerosi punti di accesso anfibi, compreso il fossato del castello. Si raccomanda l’uso di moto d’acqua o veicoli anfibi, insieme all’infiltrazione sottomarina invisibile.

Il Castello stesso è il fulcro principale per il controllo di questa zona. L’operatore Chuy ha confermato che l’interno della struttura a tre piani saccheggiata comprende una sala da pranzo, una cucina, una camera da letto principale, bagni, un atrio a più piani e una moltitudine di altre stanze. Aspettati scontri ravvicinati e frenetici.

L’esterno è dotato di diversi sistemi di risalita che conducono a impressionanti punti panoramici nella parte superiore della struttura, dove gli operatori possono utilizzare numerosi (ma esposti) punti di vista verso altri punti di interesse.

L’Università

Prima degli eventi di [[REDATTO]], la Rivenberg University era una rinomata struttura di ricerca.  La struttura principale è a tre piani, con il suo ingresso principale che conduce ad un’area reception. L’atrio è un concetto aperto con scale che portano su e giù per i piani, con negozi e un cortile al secondo piano. Una rampa di cortile, così come le altre tre intorno all’edificio, conduce alla sommità della struttura del parcheggio universitario, anch’essa dotata di rampa elicoidale che sale agli altri livelli e al tetto verde.

Inoltre, c’è il Rivenberg Art Center, che contiene più piani di quella che sembra essere un’opera d’arte della metà del secolo, così come l’attico di un artista al terzo piano accessibile. Ci sono due ascendenti esterni a questo spazio abitativo, con vista sul municipio, sul centro commerciale e sul retro dell’università. Questa zona contiene anche un villaggio universitario, con diversi piccoli negozi e i loro corridoi di manutenzione, un’area di sosta per un concerto, la stazione di servizio dietro l’Art Center e alcune case galleggianti sui fiumi che circondano l’isola.

Attenzione: l’atrio offre molte opportunità per un contrattacco. L’operatore Reyes descrive l’attico dell’artista come un luogo vantaggioso per colpire i nemici provenienti da PDI vicini come il castello, il municipio e il centro commerciale. Si noti inoltre che il tetto in vetro rinforzato del villaggio universitario si collega al secondo piano dell’Università. Gli operatori dovrebbero usarlo come potenziale percorso di fianco contro quelli ai piani più alti.

Intel suggerisce che ci sono due roccaforti nemiche in questa regione, una nell’università e l’altra nel villaggio, entrambe pesantemente occupate da soldati d’élite. Ulteriori informazioni raccolte durante [[REDATTO]] suggeriscono un possibile Dead Drop [[REDATTO]].

La stazione di servizio è l’unica stazione di rifornimento per veicoli terrestri dedicata a North Vondel. Per ottenere un vantaggio, si consiglia agli operatori di attivare la torre UAV presso l’Art Center dietro la stazione e di prestare attenzione durante la navigazione sul ponte esposto verso la strada a nord.

Il Municipio

L’edificio del revival greco ha cinque piani, due dei quali sono ampiamente accessibili. Il vestibolo principale contiene una grande scalinata che porta all’iconica sala principale dell’edificio, che ha un atrio con pavimento in marmo con diverse statue di leoni e un impressionante affresco sul soffitto.

Dalle sale riunioni all’ufficio postale sul retro fino al cortile centrale, non mancano le aree da esplorare per trovare l’opposizione nemica. La cupola sul tetto dell’edificio fungerà da comodo punto di osservazione. Gli operatori possono accedervi tramite un montante esterno dai balconi dell’atrio o navigando sui tetti adiacenti.

Gli operatori che riescono a bloccare quest’area possono avere un vantaggio nella maggior parte delle situazioni di combattimento. Dovresti aspettarti combattimenti ravvicinati all’interno del municipio, con la maggior parte dei combattimenti a medio raggio possibili attraverso l’esterno dell’edificio attraverso le finestre.

Una vicina torre UAV copre il municipio. Si consiglia agli operatori di attivare questa torre quando adottano un approccio furtivo. Intel suggerisce che una forza d’élite controlla il municipio e gli operatori dovrebbero procedere con cautela. Sembra che ci siano anche diversi punti di estrazione adatti dentro e intorno a quest’area.

Stazione centrale

L’obiettivo principale Nikto e le forze [[REDATTO]] sembrano aver attaccato la stazione centrale, con gravi danni collaterali riportati in tutta la zona. Ci sono prove che abbiano usato questo luogo come punto di inserimento durante gli eventi di [[REDATTO]].

I punti di accesso alla stazione includono numerose porte a livello del suolo agli ingressi anteriori e laterali dell’edificio, oltre a una manciata di ingressi sotterranei.


Gli operatori dovrebbero usare cautela mentre si infiltrano in quest’ultimo. In alternativa, le scale sui lati nord o sud dell’edificio possono essere utilizzate per un accesso più immediato alla piattaforma.

Attenzione: quando sei all’interno della stazione principale, controlla la biglietteria, il mezzanino e i negozi per oggetti utili e fai attenzione alle forze ostili. La squadra di ricognizione ha notato quello che sembra essere un tunnel di collegamento sotto la scala principale, così come le trombe degli ascensori fino all’area del Museo al secondo piano e al tetto.

I treni fermi sulla piattaforma principale sono saldamente bloccati. Ci sono due passerelle sopra i binari che conducono alla piattaforma secondaria, che ha un piccolo spazio sotterraneo. Le armi a corto e medio raggio saranno le più efficaci in combattimento su questa piattaforma. Aspettatevi scontri ravvicinati nei piccoli spazi all’interno della struttura della Stazione.

A nord-est della stazione c’è una piccola piazza e un canale che funge da confine settentrionale di Vondel. Il perimetro occidentale e meridionale sono delimitati da un ponte rosso che conduce a un centro commerciale, una stazione di servizio lungo il canale, un deposito di autobus, una fermata “tramhalte” e un’area per il deposito delle biciclette. Questa zona è un punto di bivacco ottimale poiché le forze nemiche sembrano essere molto meno numerose rispetto alla stazione principale.

Centro commerciale

Occupando due interi isolati, il centro commerciale Kardinaal è costituito da una vecchia struttura in stile barocco e da un vasto mercato all’aperto di negozi abbandonati, tutti collegati tramite una passerella sopra una fermata dell’autobus.

L’edificio principale a due piani del centro commerciale è facilmente riconoscibile dalla sua fontana all’aperto. Entrambi i piani interni hanno una varietà di piccoli negozi da esplorare, da una libreria al Caffe Johannes. Quest’area è ottimale per saccheggiare oggetti utili, ma gli operatori dovrebbero fare attenzione alle trappole tese dal nemico.

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A causa della natura aperta di quest’area, l’ordinanza aerea può essere più efficace per rimuovere squadre nemiche o altre forze ostili. Altrimenti, aspettati un combattimento ravvicinato. Si consiglia agli operatori di utilizzare quest’area come punto di ritrovo prima di passare al mercato, alla stazione centrale o alla stazione di polizia.

Quest’area sembra ideale per un approccio anfibio, in particolare quando si testa sul campo il nuovo e versatile TAV. Gli operatori possono accedere indifferentemente alle due rampe sulla sponda est, a quella a nord ea una qualsiasi delle tre in prossimità della Stazione Centrale.

Distretto dei souvenir (non contrassegnato)

Questo PDI non contrassegnato comprende tre gruppi di case a schiera, la maggior parte delle strutture residenziali lungo il settore settentrionale di Vondel.

L’operatore Chuy ha riferito che alcuni edifici popolari sono accessibili internamente, così come le scale antincendio e le scale di salita esterne che forniscono un accesso fondamentale ai tetti collegati. I piani terra sono occupati da una varietà di caffè abbandonati, pub e negozi turistici.

Il gruppo di residenze cittadine più orientale si trova a nord del mercato, contrassegnato da un cartello “Red Light Stories”. È il più grande dei tre gruppi e contiene due distinte trombe di scale in legno che portano ai tetti.

Il secondo ammasso centrale è una raccolta triangolare con un blocco rivolto verso il canale e un altro blocco angolato tra gli altri due blocchi.

Il terzo ammasso occidentale è a forma di L e adiacente al Cimitero. Al di fuori di un piccolo vicolo con un ascendente esterno alla sezione orientale, queste case sono tutte interconnesse e offrono una solida visuale alle aree del Castello e dell’Università.

Gli operatori dovrebbero prendere nota dei vari colori degli edifici e dei murales per orientarsi all’interno del complesso progetto del caseggiato. L’operatore Reyes nota che il lato sud dell’ammasso orientale è contrassegnato da un murale di tigre viola e il lato nord da un murale blu con quelli che sembrano essere più uccelli. I tetti possono essere facilmente attraversati per una migliore visibilità dei POI nelle vicinanze.

Quest’area ha due torri UAV: ​​una nel blocco principale e un’altra nel blocco a forma di L. Il primo sembra fornire la copertura solo della moderna sezione del Mall, senza alcuna sovrapposizione dalle torri adiacenti. Quest’ultimo è vitale per raccogliere informazioni su chi potrebbe trovarsi nel caseggiato triangolare e sul lato est del Cimitero.

Il livello di minaccia qui è alto e gli operatori DMZ dovrebbero aspettarsi fino a tre potenziali roccaforti, una per ogni caseggiato. Attenzione, quest’area potrebbe avere una posizione Dead Drop in [[REDATTO]].

Mercato

Il Nieuwde Stardtpoort (traduzione: New Stargate) è una sala da biliardo e bar ricavata da una dependance medievale. Si affaccia sul Vondel Market, pesantemente danneggiato, che offre poca copertura. Gli operatori dovrebbero muoversi rapidamente attraverso questa posizione esposta.

Lo Stardtpoort contiene un interno a due piani, un bar al piano terra, un’area superiore del tavolo da biliardo con diverse finestre che si affacciano sull’area circostante e due ingressi “Solo dipendenti” alle guglie che hanno salite interne al tetto. Gli operatori possono anche utilizzare l’impalcatura per arrampicarsi sulle guglie esterne e sul tetto piatto della sala, che forniscono una visuale chiara sul centro commerciale e sul fiume.

Si consiglia agli operatori di bloccare l’edificio Stardtpoort per una posizione di potere impressionante nelle vicinanze.

Il canale a ovest dell’edificio contiene uno dei tunnel principali di Vondel, consentendo un approccio più furtivo al canale che costeggia l’Università e il municipio.

Cimitero

L’operatore Chuy riferisce che il Cimitero ha un’impresa di pompe funebri centrale e un crematorio. Intel suggerisce che [[REDATTO]] sia attivo all’interno dell’obitorio sotterraneo. L’edificio principale a due piani ha abbastanza spazio sul tetto per la ricognizione o il contrattacco.

Aspettati una presenza nemica pesantemente corazzata. Scatter che [[REDATTO]] può essere attraversato a ovest del Cimitero dopo che ha avuto origine da [[REDATTO]].

Stazione di polizia

A sud-est del mercato, la stazione di polizia sembra aver subito danni dalle recenti scaramucce intorno alla stazione centrale e alle aree del mercato.

L’esterno di questa struttura di cinque piani ha due ascendenti. All’interno, il piano terra è composto da una reception e un disimpegno. Per salire, gli Operatori possono utilizzare le scale, la scala a pioli o il montante interno nel vano dell’ascensore. Il tetto offre punti panoramici sul centro commerciale, sul mercato, sul museo, sullo stadio e sulle residenze cittadine adiacenti a ovest.

Il gruppo di case a schiera a ovest della stazione di polizia è caratterizzato da file di edifici a uso misto. I tetti sono accessibili, così come le numerose abitazioni abbandonate e le vetrine dei negozi.

Gli operatori possono utilizzare il canale qui per impegnarsi in combattimenti drive-by all’interno di un TAV. Questo tratto offre anche l’accesso allo Zoo a ovest, così come un punto di infiltrazione verso una delle principali reti di tunnel dove [[REDATTO]] continua le operazioni.

La stazione di polizia e le case a schiera vicine sono l’ideale per gli operatori in rapido movimento che prediligono il parkour e gli sprint tattici per saltare, non avvolgersi, attraverso le soffitte sui tetti o attraverso le case a schiera. Tornato a terra, cerca il carburante e la riparazione del veicolo presso la stazione di servizio adiacente alla stazione di polizia.

Cortile (non contrassegnato)

Questa zona è composta da appartamenti di lusso e una varietà di boutique abbandonate che circondano un cortile centrale.

Si consiglia agli operatori di utilizzare quel cortile come corsia centrale, con i tetti che forniscono un ottimo punto di osservazione per combattere all’interno e intorno a questo POI. L’operatore Chuy riferisce che molti dei negozi e degli appartamenti sono accessibili, con layout che supportano il movimento tattico per un vantaggio nel combattimento ravvicinato.

Gli operatori possono anche mettere al sicuro gli oggetti Loadout tramite bottino a terra e scatole di rifornimenti. Questa zona è mission-critical e un focolaio per il combattimento di piccole squadre.

Le informazioni ottenute dalla squadra di ricognizione collocano una roccaforte al centro del distretto e una torre UAV sul lato sud, vicino al ponte che conduce allo zoo. I veicoli acquatici sono consigliati per l’accesso al perimetro della Roccaforte.

Vigili del fuoco

I vigili del fuoco si trovano nella metà superiore dell’isola sud-occidentale di Vondel, con l’adiacente distretto galleggiante che è il punto più meridionale dell’AO.

Il dipartimento stesso è a forma di U. Un serbatoio di propano è stato segnalato come in fiamme vicino all’eliporto e rappresenta un potenziale pericolo. Rapporti non confermati indicano che i soldati d’élite stanno isolando la caserma dei pompieri come fortezza, insieme a due potenziali roccaforti sul lato nord.

Dall’altro lato dell’eliporto c’è un’area di attracco per barche con un’antenna radio che fornisce un punto di osservazione insidioso ma impressionante sui bassi terreni del castello e sul cimitero. Fai attenzione ai cecchini nemici da questi luoghi, così come dal distretto e dallo zoo di Kunstenaar.

A nord e ad ovest dei vigili del fuoco ci sono altre case a schiera; questi sono evidenziati da un murale a nastro (sul lato ovest), negozi e un palco per concerti (negli appartamenti a nord). Quest’ultimo si collega anche a una stazione di servizio all’esterno.

Tieni presente che [[REDATTO]] attraversa proprio quest’area. È stata osservata anche una posizione sicura di Dead Drop a [[REDACTED]].

Quartiere galleggiante

Il distretto galleggiante comprende container, case e altri alloggi costruiti su travi in ​​acciaio o galleggianti in cemento con un’intricata passerella di legno che li collega. Durante le operazioni di Warzone , puoi nuotare intorno e sotto queste abitazioni.

Il Distretto Galleggiante è un potenziale focolaio per scontri a fuoco di piccole squadre. Gli operatori sono incoraggiati a utilizzare armi da fianco e coltelli per manovre più furtive. Aspettati una roccaforte nemica nel vicino blocco di case a nord e procedi con cautela data la presenza di forze nemiche ben equipaggiate nelle vicinanze.

A nord del distretto galleggiante c’è un altro gruppo di case a schiera, contrassegnato dai graffiti “Vraag Alles” su un edificio verde, nonché un piccolo labirinto di siepi dove il bottino sembra essere di notevole interesse.

Zoo

Sebbene gli animali terrestri all’interno dello zoo siano stati evacuati insieme alla popolazione locale, molti dei reperti possono ancora essere esplorati.

Attraversando lo zoo dal confine meridionale e dirigendosi a nord, c’è un ospedale per animali e una voliera sul lato ovest e la capanna della savana e la mostra a est.

Più a nord si trova l’ingresso principale e il ristorante dello zoo. Al centro dello zoo c’è l’acquario. In questa struttura a due piani si può ancora vedere uno squalo leopardo, insieme a una nave affondata e altra vita acquatica all’interno delle vasche rinforzate.

L’estremo lato nord dello zoo contiene una casa dei rettili, con vista sul resto del parco, così come il parcheggio dall’altra parte. Dirigiti a est attraverso il ponte per raggiungere il Centrium Stadium. Adiacente al perimetro dello zoo c’è una stazione di servizio a ovest e un ponte a nord.

Tutte le mostre dello zoo e il design generale consentono una varietà di opportunità di coinvolgimento. Il tetto centrale dell’acquario può essere considerato la posizione di potere principale, ma gli operatori dovrebbero fare attenzione ai cecchini dalla mostra della savana o dal punto di riferimento del mulino a vento vicino allo stadio.

Stadio

Lo stadio è un ambiente approssimativamente simmetrico con copertura adeguata su entrambi i lati e un centro pentagonale. I grandi ostacoli utilizzati per un recente torneo di paintball presso la struttura offrono opportunità uniche per ingaggiare combattenti nemici sul campo. Basti dire che la finale di Premier League è stata rinviata a tempo indeterminato.

Le residenze cittadine vicine sono contrassegnate dal murale della “signora blu” e da un dipinto di leone su larga scala.

Appena fuori dallo stadio c’è il mulino a vento, una delle strutture più alte di Vondel, che lo rende una possibile posizione di potere se catturato in modo efficace. Tuttavia, si consiglia agli operatori di prestare attenzione all’attività della roccaforte nemica nelle sue vicinanze, nonché agli alti punti di osservazione forniti dalle torri UAV presso il gruppo di edifici del museo.

Terminal Crociere

Il Terminal Crociere è composto da tre edifici principali. Ci sono due cancelli principali e un ampio interno a due piani con posti a sedere, ristoranti, negozi e altro ancora. L’operatore Kleo riferisce che il tetto è accessibile dall’interno tramite un percorso parkour lungo il pozzo dell’ascensore o tramite la scala situata in cima allo skybridge adiacente.

Il Maanlicht Hotel è composto da una hall al primo piano, due edifici adiacenti tramite scale al secondo piano, una hall con un tavolo da biliardo e un ponte avvolgente al terzo piano e percorsi che conducono all’eliporto sul tetto. C’è un vano ascensore con un montante interno, così come un montante esterno sulla facciata ovest dell’edificio.

Infine, collegato all’hotel tramite un ponte, che ha un lungo ponte sopraelevato verso lo stadio centrale, è il ristorante Vithzey Food and Wine. Fuori dalla reception al piano terra si trova il bar della piazza principale, insieme a un bar più piccolo al secondo piano principale in una sala di velluto rosso, che ha una scala su un lato che torna al bar principale. Gli operatori possono continuare a salire le scale per raggiungere il tetto con pannelli solari o prendere il montante esterno esposto a sud per un percorso più rapido.

Adiacente a questo edificio si trova una stazione di rifornimento Ronan Oil sul lungomare, così come il vecchio ponte levatoio, leggermente rialzato per il traffico dei veicoli acquatici, che consente l’accesso al Museo. All’estremità opposta c’è un’altra fila di case a schiera di fronte all’isolato dello stadio, delimitata da un piccolo parco proprio sull’oceano.

La manovra tra le tre strutture principali potrebbe essere fondamentale per gli operatori con armi a corto o medio raggio. I cecchini possono salire sui tetti per contrastare quelli al Museo o allo Stadio.

Aspettatevi rinforzi nemici sempre più pesanti in tutta questa posizione, specialmente all’interno dell’Hotel, dell’edificio Vithzey (che ospita anche una torre UAV) e del gruppo di case a schiera. Sono probabili aspri combattimenti anche all’interno e intorno ai corsi d’acqua di questo POI, a causa del rapido accesso ai canali, al fiume principale, ai molteplici punti di accesso anfibio nel parco e alle stazioni di servizio del corso d’acqua vicino al vecchio ponte levatoio.

Museo

L’Hayring Museum è un’ornata struttura secolare con due giardini formali, un serbatoio sotterraneo, un bar, un palco per concerti situato in una cripta allagata e una via di fuga verso il canale sul lato nord.

C’è abbastanza spazio nell’area del Museo e persino attraverso il centro del Museo per il passaggio di un veicolo. A sud della struttura principale si trovano i giardini. Questa pittoresca area aperta sul lungomare principale è vicina alla mostra e contiene diversi cortili e un punto di riferimento a scacchiera. Si consiglia agli operatori che preferiscono il combattimento terrestre di mantenere questa posizione.

Il Museo stesso è abbastanza grande da poter usare armi a medio raggio al chiuso e il suo tetto, uno dei punti più alti della mappa, è l’ideale per esplorare in anticipo o colpire i nemici nel cortile o nei punti di interesse circostanti. Prevedi che il Museo venga bloccato come fortezza in determinate condizioni di combattimento.

A ovest del museo vicino allo stadio c’è un altro gruppo di case a schiera, noto alla gente del posto come distretto di Kunstenaar. Una struttura è etichettata con un murale di uccelli, ma per il resto è simile ad altre zone residenziali con tetti accessibili, scale esterne e interni labirintici. La copertura offerta qui consente alle squadre di ruotare con condizioni di vittoria favorevoli, ma aspettati una forte resistenza, poiché questa è una roccaforte nota. Una delle due torri UAV è posizionata all’interno del grappolo di townhouse (sul lato nord); l’altro è nel cortile est del Museo.

La squadra di ricognizione ha scoperto un Dead Drop [[REDATTO]]. . . .

Mostra

Il secondo, più moderno Nieux Museum, all’estremità sudorientale del perimetro di Vondel, sembra essere modellato su un transatlantico. Questo ospita una collezione di arte moderna e ha una scala a chiocciola principale che conduce a un giardino pensile inclinato. Il tetto offre linee di cecchini al Museo e parti della Stazione Centrale.

Attenzione: i combattimenti all’interno delle varie gallerie dell’edificio della mostra favoriscono le armi CQB. L’esterno ha abbastanza spazio aperto per usare fucili a lungo raggio, che possono aiutare nell’eliminazione dei nemici che utilizzano la rete di canali, così come quelli vicino alla stazione centrale e nelle vicinanze della stazione di servizio del corso d’acqua (tutti a nord). La mostra viene trattata come una fortezza per alcune operazioni di combattimento.

RIASSUNTO

Attenzione a tutti gli operatori. A causa delle recenti segnalazioni dell’operatore KorTac Nikto e di altre forze [[REDATTO]] che violano il [[REDATTO]], la missione SpecGru Recon è stata interrotta, con effetto immediato. Fare riferimento alla panoramica tattica di cui sopra prima di qualsiasi successivo schieramento per garantire la piena prontezza operativa a Vondel. Preparati a uscire il 14 giugno.

Payday 3: svelato con un trailer durante l’evento Xbox Showcase

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Deep Silver e Starbreeze hanno aperto il loro caveau di massima sicurezza e hanno presentato il primo gameplay del più famigerato gioco di rapine di sempre, Payday 3, in esclusiva durante l’eventoXbox Showcase dell’11 giugno. I quattro criminali mascherati da clown più noti dei videogiochi torneranno in azione il 21 settembre in Payday 3 su PC tramite PC Game Pass, su Steam ed Epic Games Store, su Xbox Series S|X Game Pass e su PlayStation 5.

Guarda l’evento Xbox Showcase sui Canali Social Xbox

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Payday 3 porta i giocatori nella città delle possibilità illimitate: New York. La Payday Gang, composta da Dallas, Hoxton, Wolf e Chains, torna dalla pensione e si ritrova nella Grande Mela dopo l’apparizione di una minaccia sconosciuta, che manda in frantumi l’illusione di vivere pacificamente dalla parte “giusta” della legge… Come si suol dire, “il lupo perde il pelo ma non il vizio”, e grazie ad anni di esperienza e a un nuovo misterioso personaggio della malavita, mettono rapidamente le mani sulle prime lucrose rapine e lasciano il loro esplosivo biglietto da visita alle forze di sicurezza e di polizia della città.

I giocatori scopriranno nuovi modi per mettere a segno la rapina perfetta grazie a nuove abilità, gadget e armi, mentre la trama di Payday 3 si espanderà continuamente con nuovi contenuti e sfide.

Caratteristiche di PAYDAY 3:

  • La Crew più famosa – La leggendaria PAYDAY Crew, temuta dalla legge e dalla malavita, è tornata. New York offre molte opportunità ai rapinatori con un piano.
  • Cedi alla tua avidità – Dai sfogo alla tua avidità e scatenati in PAYDAY 3. Reclama tutti gli oggetti di valore in cui ti imbatti per costruire un arsenale privato di armi, cosmetici e riconoscimenti.
  • L’arte del furto – In PAYDAY 3 la scelta è nelle mani dei giocatori. Scegli il tuo equipaggiamento, le tue abilità e il tuo approccio. Ogni rapina si svolgerà in modo diverso a seconda delle scelte effettuate. 
  • Sfrutta la cooperativa – Fai rapine con eleganza, come in Ocean’s Eleven, o affronta i servizi di sicurezza, come in Heat – La sfida. Ogni partita è unica e ricca di azione e tensione!

PAYDAY 3 è stato annunciato durante l’evento Xbox Showcase con un trailer di gioco in esclusiva mondiale e uscirà il 21 settembre. Gli aspiranti rapinatori possono da ora preordinare PAYDAY 3 per sbloccare l’esclusiva Borsa del BottinoTrifecta, che include una maschera, dei guanti e una tuta unici.

Like a Dragon: Infinite Wealth, trailer dell’enorme avventura RPG di RGG Studio

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Durante l’Xbox Games Showcase, SEGA e Ryu Ga Gotoku (RGG) Studio hanno presentato un primo teaser del gioco d’avventura RPG Like a Dragon: Infinite Wealth, in arrivo all’inizio del 2024 per Xbox Series X|S, Xbox One, PlayStation 5, PlayStation 4 e PC. Like a Dragon: Infinite Wealth è il seguito diretto di Yakuza: Like a Dragon, in cui una serie di eventi inaspettati getterà due ex yakuza leggendari, Kasuga Ichiban e Kazuma Kiryu, in un’enorme avventura nei panni dei due protagonisti giocabili.

Scopri in quali guai si è cacciato stavolta Ichiban in questo interessante trailer di Like a Dragon: Infinite Wealth:

Like a Dragon: Infinite Wealth è il già annunciato ottavo capitolo della serie principale di Ryu Ga Gotoku Studio. Collegati al RGG Summit il 16 giugno alle 5:00 su twitch.tv/sega o su youtube.com/@SEGA_West per le ultime notizie e le discussioni con gli sviluppatori di RGG

Fortnite: come completare le missioni del capitolo 4 della stagione 3

Le missioni di Fortnite hanno ricevuto un ripristino completo all’inizio della nuova stagione e, sebbene si adattino allo schema generale stabilito, ci sono diversi cambiamenti significativi di cui dovresti essere a conoscenza. Abbiamo ancora le missioni standard della trama (istantanee), le missioni di avanzamento generale (pietre miliari) e le classiche missioni settimanali (che sono tornate al loro nome originale dopo essere state missioni di questa stagione per un certo periodo). Oltre a quelli, iniziamo il procedimento con alcune missioni Transformers da collegare a Optimus Prime che appare nel battle royale, con diverse ricompense cosmetiche da sbloccare man mano che avanzi.

Mentre diamo il via alla stagione 3 di Fortnite, entriamo nelle missioni della settimana 1 con tre paia di incarichi anziché i cinque a cui eravamo abituati la scorsa stagione. Questi comportano la macinazione della distanza su binari e rampicanti, il danneggiamento degli avversari con SMG o il nuovo fucile FlapJack e l’eliminazione dei giocatori nemici in posizioni nominate, incluse aggiunte come Shady Stilts, Creeky Compound e Rumble Ruins.

Ci sono alcune missioni di Fortnite che verranno spuntate attraverso un gameplay naturale e non richiedono attenzione, ma siamo qui per aiutarti con quelle che richiedono conoscenze o azioni specifiche per essere completate. Completare le missioni è molto più semplice di questi tempi ora che non ci affidiamo più ai personaggi di Fortnite per distribuirle, quindi se vuoi sapere cosa devi fare per quel dolce aumento di XP, dai un’occhiata alla sezione delle missioni del menu principale – o il menu di pausa – e li troverai tutti chiaramente disposti, con l’opzione per tenere traccia dei tuoi progressi su una sfida specifica. Continua a completare le missioni e guadagnerai enormi quantità di XP durante l’intera stagione di Fortnite in modo da poter sbloccare nuove ricompense – e chi non lo vorrebbe? Ecco tutto ciò che sappiamo sulle ultime missioni di Fortnite.

MISSIONI FORTNITE – TRANSFORMERS

Le missioni di Fortnite Transformers fanno parte di un evento crossover generale che vede anche Optimum Prime disponibile come ricompensa di livello superiore per il completamento del Battle Pass di questa stagione, e ci sono anche un paio di ricompense cosmetiche per aver completato un certo numero di queste attività. Le quest di Fortnite in questa categoria sono:

Parte 1

  • Ottieni un cannone Cybertron in diverse partite (3)
  • 1 di 13 – Raccogli il primo gettone Transformer (1)
  • 2 di 13 – Raccogli il secondo token Transformer
  • 3 di 13 – Raccogli il terzo gettone Transformer
  • 4 di 13 – Raccogli il quarto gettone Transformer
  • 5 di 13 – Raccogli il quinto gettone Transformer
  • 6 di 13 – Raccogli il sesto gettone Transformer
  • 7 di 13 – Colleziona il settimo gettone Transformer
  • 8 di 13 – Raccogli l’ottavo token Transformer
  • 9 di 13 – Raccogli il nono token Transformer
  • 10 di 13 – Raccogli il decimo token Transformer
  • 11 di 13 – Raccogli l’undicesimo gettone Transformer
  • 12 di 13 – Raccogli il dodicesimo token Transformer
  • 13 di 13 – Raccogli il tredicesimo token Transformer
  • Danneggia gli avversari con il Kinetic Boomerang (500)
  • 1 di 3 – Emote dopo aver distrutto una tanica di benzina o una pompa (1)
  • 2 di 3 – Distanza percorsa su veicolo o in sella (2.000)
  • 3 di 3 – Contrassegna un veicolo in partite diverse (TBC)

MISSIONI FORTNITE – ISTANTANEE

Le missioni di Fortnite Snapshots sembrano essere l’equivalente degli incarichi di Syndicate della stagione precedente, aiutando diversi personaggi a completare le trame per promuovere la tradizione generale. Queste sono le missioni Fortnite in questa categoria:

Le missioni dell’aura

  • 1 di 2 – Ruba appunti sul campo sul misterioso Calice (5)
  • 2 di 2 – Fai rapporto ad Aura per aiutarla a trovare il Calice di Cubetastrophe (1)
  • 1 di 4: Indaga sul petroglifo alle Rumble Ruins per aiutare a localizzare il Calice (1)
  • 2 di 4: Indaga sul petroglifo alle Rumble Ruins per aiutare a localizzare il Calice (1)
  • 3 di 4: Indaga sul petroglifo alle Rumble Ruins per aiutare a localizzare il Calice (1)
  • 4 di 4 – Indaga sul petroglifo alle Rumble Ruins per aiutare a localizzare il Calice (1)
  • 1 di 2 – Porta gli schizzi di Petroglyph ad Aura (1)
  • 2 di 2 – Trova il Calice usando la mappa di Aura (1)
  • 1 di 3 – Fai un’offerta di 100 lingotti d’oro per rivelare il Calice nascosto (1)
  • 2 di 3 – Raccogli il Calice (1)
  • 3 di 3 – Porta il Calice all’Aura (1)

MISSIONI FORTNITE – SETTIMANALI

Le missioni settimanali di Fortnite sono tornate al loro nome originale e sembra che rimarranno fino alla fine della stagione invece di scadere dopo sette giorni. Queste sono le missioni Fortnite in questa categoria:

Settimana 1

  • 1 di 2 – Distanza percorsa durante la molatura (500)
  • 2 di 2 – Atterra in una posizione delle Rovine e finisci tra i primi 20 giocatori (1)
  • 1 di 2 – Danneggia gli avversari con FlapJack Rifle o SMG (2.000)
  • 2 di 2 – Da confermare
  • 1 di 2 – Elimina i giocatori nemici nei luoghi indicati (7)
  • 2 di 2 – Da confermare

MISSIONI FORTNITE – PIETRE MILIARI

Il modo in cui funzionano le missioni di Fortnite Milestones è cambiato in modo significativo in questa stagione, poiché invece di avere un lungo elenco di attività in corso suddivise in 20 fasi, ora ricevi incarichi casuali in tre intestazioni separate. Le possibili quest di Fortnite nella categoria sono ora le seguenti:

Missioni sfida

  • Attiva Potenziamenti (TBC)
  • Raccogli oggetti (TBC)
  • Distruggi oggetti (TBC)
  • Ottieni scudi (500)

Missioni di combattimento

  • Avversari danneggiati (2.000)
  • Elimina avversari (TBC)
  • Colpo alla testa avversari (TBC)
  • Sopravvivi agli avversari (TBC)

Missioni esplorative

  • Distanza percorsa (TBC)
  • Forzieri aperti nei punti di riferimento (TBC)
  • Forzieri aperti in posizioni nominate (25)
  • Visita punti di riferimento (TBC)
  • Visita località nominate (TBC)

Diablo 4: come usare le emote

Un sistema che Blizzard non spiega molto bene è come emote in Diablo 4. Il che è strano, visto quanto può essere fondamentale la ruota emote di Diablo 4, quarto capitolo del franchise Diablo , per il PvP, il completamento delle missioni e molto altro ancora. Le emote sono la chiave per risolvere alcuni degli enigmi che troverai in Diablo 4, mentre altri possono farti guadagnare buff e fornire alcune utili scorciatoie… sai, se sai dove trovarle.

Ad esempio, il segreto per risolvere quella complicata ricerca di Secret of the Springs sta nell’usare le emote. Possono anche modificare il tuo stato di combattimento nelle zone PvP di Diablo 4 e puoi persino usare un’emote speciale per uscire dai sotterranei in Diablo 4 o attivare quelle strane placche sbiadite di Diablo 4 che potresti aver visto sparse per Sanctuary. Quindi qui entrerò nel modo in cui è possibile utilizzare la ruota delle emote in Diablo 4 e il metodo per assegnare nuove emote per un uso rapido in seguito.

Come usare le emote in Diablo 4

Se vuoi usare un’emoticon, devi prima aprire il menu delle emoticon. Premi Su sul D-Pad se stai giocando con un controller o premendo E sulla tastiera. Da lì troverai tre ruote ad accesso rapido tra le quali puoi pedalare con i paraurti.

Come personalizzare la ruota delle emozioni

Se apri la ruota delle emote, vedrai un pulsante di personalizzazione. Premi questo e verrai indirizzato a una nuova finestra in cui sarai in grado di trovare un elenco completo delle emote di Diablo 4 a cui hai accesso. Una volta trovata l’emoticon che desideri utilizzare, selezionala semplicemente e premi di nuovo il tasto direzionale o il tasto E e si attiverà.

Tutte le emote di Diablo 4

Attualmente ci sono 12 emote di base in Diablo 4 che sono disponibili per tutti i giocatori dall’inizio del gioco. Tuttavia, ci sono alcune opzioni aggiuntive quando si considerano tutte le emote di Diablo 4, come Mark for Blood, utilizzato per Diablo 4 PvP e Wings of the Creator, fornito con la Ultimate Edition del gioco.

Ecco tutte le emote di Diablo 4, incluse quelle che puoi acquistare nel negozio.

  • Ciao
  • Allegria
  • Seguire
  • Ciao
  • Aiuto
  • Punto
  • Scusa
  • Provocazione
  • Grazie
  • Aspettare
  • Onda
  • Le ali del Creatore (Ultimate Edition)
  • Marchio per il sangue (PvP)
  • Lascia la prigione

Ecco le emote premium di Diablo 4, disponibili come parte dei bundle nello store:

  • Presentarsi! (Pacchetto di spasimi di morte)
  • Aberrant Oculus (pacchetto simbologia dell’anziano)
  • Soldi facili (pacchetto pesi e misure)
  • Povero Yorrick (pacchetto manifest di dualità)
  • Potere scatenato (pacchetto stregoneria)
  • The Nine Tails (pacchetto di misure di espiazione)
  • Alla guerra! (Pacchetto La parte del leone)
  • Wolfsong (pacchetto Strumenti della caccia)

Starfield Premium Edition include 5 giorni di accesso anticipato

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Puoi giocare a Starfield cinque giorni prima del suo lancio completo se acquisti la Premium Edition, ad annunciarlo è Bethesda. Come probabilmente saprai bene, Starfield uscirà ufficialmente il 6 settembre 2023 su Xbox e PC, ma durante lo Starfield Direct di oggi, Bethesda ha annunciato che le persone che sborseranno di più per la fantastica Digital Premium Edition del gioco avranno cinque giorni interi di accesso anticipato da godere prima della data di uscita completa.

Lo stesso periodo di accesso anticipato è concesso a chiunque scelga l’ancora più elaborata Constellation Edition, che include una serie di chicche fisiche insieme a un codice digitale per il gioco vero e proprio.

I preordini di Starfield sono ora aperti nel caso in cui desideri bloccare la tua copia in anticipo. Il gioco base costa € 70, mentre la Premium Edition costa € 36 extra e offre l’espansione Shattered Space appena rivelata al momento del lancio, una custodia Steelbook e una patch Constellation, un pacchetto cosmetico, un artbook digitale e una colonna sonora e, naturalmente, quel dolce, dolce data di rilascio dell’accesso anticipato del 1 settembre.

Star Wars: Outlaws sarà il “primo gioco di Star Wars open world”

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Star Wars: Outlaws viene pubblicizzato come il “primo gioco di Star Wars open-world”. Questo almeno secondo lo sviluppatore ed editore Ubisoft. Poco dopo aver svelato il nuovo trailer cinematografico per il loro gioco di Star Wars oggi, Ubisoft ha pubblicato il tweet qui sotto, pubblicizzando Star Wars: Outlaws come il “primo gioco di Star Wars open-world”.

Se questa affermazione è effettivamente accurata, è piuttosto un passo avanti per un gioco di Star Wars. Certo, è un po’ difficile credere che fino ad ora non ci sia stato un gioco di Star Wars a mondo aperto, ma se ci pensate, i giochi di Star Wars: Jedi di Respawn si svolgono in una serie di aree diverse, invece che in un’enorme zona open-world.

Inoltre, abbiamo anche un nome completo per la protagonista: Kay Vess. Dal nuovo trailer di Star Wars: Outlaws, sembra che Vess inizi come un piccolo personaggio nella galassia gigante, prima di essere coinvolto in qualcosa di molto più grande di lei. Poi di nuovo, non è fondamentalmente sempre così per i personaggi di Star Wars?

Star Wars: Outlaws è ambientato tra L’impero colpisce ancora e Il ritorno dello Jedi . In altre parole, il gioco Star Wars di Ubisoft sta risalendo in qualche modo al passato e si svolge proprio nel bel mezzo della trilogia del film originale, quando l’Impero era al massimo della sua potenza.

Star Wars: Outlaws di Ubisoft dovrebbe essere lanciato il prossimo anno nel 2024 per PC e Xbox Series X/S. Al momento non c’è conferma di una versione per PS5, anche se è un po’ difficile immaginare che Ubisoft salti del tutto una versione per PlayStation.

Starfield, Direct: Nuovo video di gioco e nuove informazioni su Starfield

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Durante l’evento Starfield Direct di oggi, Bethesda Game Studios ha svelato nuove informazioni e un nuovo video di gioco su Starfield. Il team ha mostrato nuovi sistemi, funzionalità, personaggi e storie che i giocatori scopriranno mentre delineano il proprio percorso tra le stelle.

Oltre alle interessanti informazioni sul gioco, l’evento ha presentato la Constellation Edition e Premium Edition. I giocatori che acquistano l’una o l’altra edizione avranno fino a 5 giorni di accesso anticipato al gioco.

Starfield Direct (approfondimento sul Gameplay)

Trailer di gioco ufficiale:

Tutte gli annunci

Starfield è il primo nuovo universo in oltre 25 anni da Bethesda Game Studios, i pluripremiati creatori di The Elder Scrolls V: Skyrim e Fallout 4. In questo gioco di ruolo di nuova generazione ambientato tra le stelle, crea il tuo personaggio ed esplora con una libertà senza precedenti in un epico viaggio per scoprire la risposta al più grande mistero dell’umanità.

Nell’anno 2330, l’umanità si è avventurata oltre il sistema solare, si è insediata in nuovi pianeti ed è ormai una specie interstellare. In questo contesto ti unirai a Constellation, l’ultimo gruppo di esploratori spaziali alla ricerca di rari manufatti sparsi per la galassia, attraversando enormi distanze nel più grande e ambizioso gioco di Bethesda Game Studios di sempre.

Lungo il cammino ti unirai alle avventure di varie fazioni, piloterai e personalizzerai la tua nave, esplorerai pianeti e scoprirai flora, fauna e risorse locali, costruirai avamposti e gestirai un raffinato sistema di combattimento per affrontare minacce di ogni genere.

Constellation Edition e Premium Edition

Starfield Constellation Edition include:

  • Starfield (gioco di base)
  • Espansione Shattered Space (quando sarà pubblicata)
  • *Fino a 5 giorni di accesso anticipato 
  •  **Orologio Chronomark di Starfield con custodia
  • ***Custodia SteelBook®
  • Pacchetto skin Constellation: Fucile Laser, tuta spaziale, casco e jet pack Equinox
  • Accesso ad Artbook digitale e colonna sonora originale di Starfield
  • **Toppa di Constellation
  • Credstick con codice di gioco inciso a laser

*L’effettiva durata dell’accesso anticipato dipende dalla data di acquisto ed è soggetta a possibili interruzioni e alle differenze temporali dovute al fuso orario. 
**Attenzione: connettività al telefono limitata. L’orologio Chronomark di Starfield non trasmette telefonate, non supporta il servizio della rete cellulare e non è un dispositivo touch screen.
***Disponibile solo presso rivenditori selezionati.

Starfield Premium Edition include:

  • Starfield (gioco di base)
  • Espansione Shattered Space (quando sarà pubblicata)
  • *Fino a 5 giorni di accesso anticipato  
  • Pacchetto skin Constellation: Fucile Laser, tuta spaziale, casco e jet pack Equinox
  • Accesso ad Artbook digitale e colonna sonora originale di Starfield

*L’effettiva durata dell’accesso anticipato dipende dalla data di acquisto ed è soggetta a possibili interruzioni e alle differenze temporali dovute al fuso orario. 

Tutti gli abbonati a Game Pass attivi e i giocatori che preordineranno Starfield riceveranno l’oggetto di gioco “Pacchetto skin Vecchio Marte”, che include:

  • Recisore laser
  • Casco da scavo
  • Zaino da scavo

Controller e cuffie per Xbox a tema Starfield in edizione limitata

Bethesda Game Studios ha collaborato con il team hardware di Xbox per creare le cuffie e il controller Xbox di Starfield in edizione limitata. I lati e il retro del controller assomigliano ai pannelli di una nave spaziale, mentre il tasto direzionale è color bronzo metallizzato. Il frontalino è decorato con i colori di Constellation e utilizza una tavolozza di colori ispirata alla nave del gioco, la Frontier.

Le cuffie Xbox di Starfield in edizione limitata, le prime cuffie personalizzate mai create da Xbox, si abbinano perfettamente al controller. L’asta portamicrofono è infatti color bronzo metallizzato con parti trasparenti, esattamente come i grilletti e il tasto direzionale del controller. Cuffie e controller sono ora disponibili per l’acquisto su Xbox.com.

Starfield uscirà il 6 settembre per Xbox Series X|S e PC. I giocatori possono preordinare il gioco ora o giocare dal giorno di uscita con Game Pass. Preordinando Premium Edition o Constellation Edition i giocatori avranno fino a cinque giorni di accesso anticipato al gioco (l’effettiva durata dell’accesso anticipato dipende dalla data di acquisto ed è soggetta a possibili interruzioni e alle differenze temporali dovute al fuso orario.

Besthesda, @Xbox Games Showcase: tutte le novità sul nuovo aggiornamento per Fallout 76

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Al suo debutto nel 2017, le lande post-nucleari dell’Appalachia di Fallout 76 sono diventate la casa di oltre 15 milioni di giocatori!  Ma c’è molto altro all’orizzonte… Preparatevi a scommettere alla grande quando Fallout 76 porterà i giocatori in una nuova Spedizione ad Atlantic City! Con così tanti modi di giocare, anche voi potete rispondere alla chiamata del 76.

Spedizioni: il Pitt è il nuovo importante aggiornamento per Fallout 76. Viaggia oltre i confini dell’Appalachia fino al Pitt, una cupa terra industriale contaminata, paralizzata dal conflitto e travolta dalle radiazioni. Aiuterai l’Unione, un nuovo gruppo di combattenti per la libertà che tentano disperatamente di rivendicare la propria casa da una fazione di predoni assetati di potere nota come i Fanatici. Stringi nuove alleanze, affronta nuove sfide e guadagna nuove ricompense quando Spedizioni: il Pitt verrà pubblicato gratuitamente per tutti i giocatori di Fallout 76.

NUOVO LUOGO: IL PITT

Per la prima volta da Fallout 3, i giocatori sono invitati a tornare nella Pittsburgh del dopoguerra. Un tempo baluardo dell’industria, la guerra nucleare ha devastato la fiorente città. L’aumento del livello di radiazioni ha mutato i suoi cittadini, facendo emergere dal caos conflitti e fazioni in guerra. Difenditi da ogni genere di creatura, incluso il ritorno dei letali e aggressivi trog, mentre esplori le fitte strade cittadine e il labirinto sotterraneo del Pitt.

SPEDIZIONI

Le Spedizioni sono missioni ripetibili su vasta scala per gruppi fino a 4 giocatori. Dal Rifugio del Whitespring in Appalachia, i giocatori alimenteranno un Vertibird che li porterà nel cuore del Pitt. Ad attenderli troveranno missioni casuali, ripetibili e di alto livello progettate per mettere alla prova i gruppi più esperti e preparati. Domina le Spedizioni per guadagnare i francobolli, una nuova valuta scambiabile con potenti e rare ricompense a tema Spedizioni.

NUOVA STORIA, NUOVE FAZIONI E NUOVE RICOMPENSE

Spedizioni: il Pitt introduce una nuova trama incentrata su due fazioni in guerra: i combattenti per la libertà dell’Unione e la fazione di predoni assetati di potere dei Fanatici. Combatti con l’Unione per aiutarla a rivendicare la propria casa. Incontra i suoi leader eccentrici e meccanicamente abili, rivela i complessi legami che ci sono tra loro e scopri come la tossica terra contaminata del Pitt sta conducendo i suoi abitanti alla follia. Ottieni il favore dell’Unione per guadagnare nuove e potenti armi e armature realizzate dai loro meccanici.

IL PITT – PACCHETTO RECLUTAMENTO

Unisciti alla nuova fazione dei Soccorritori mentre aiutano i membri dell’Unione intrappolati nel Pitt e sblocca elementi estetici e oggetti per il C.A.M.P. quando acquisti Il Pitt Deluxe Edition o il pacchetto Reclutamento.

Diablo IV, la recensione su Xbox Series X

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Una saga che prende una direzione diversa rispetto al suo passato, con una pesante responsabilità nelle mani di Diablo IV. Blizzard, senza rinnegare tutto quello che è stato nel corso dei precedenti 25 anni di attività, propone un sistema di gioco rinnovato e al passo con i tempi. Tempi che richiedono gameplay semplici, immediati, reattivi e con un livello di comprensione veloce. Un processo di destrutturazione delle sue meccaniche che lo hanno reso celebre e apprezzato in tutto il mondo, riuscito alla perfezione al netto di qualche problema lato server “fisiologico” visto il successo riscosso in termini di partecipazione.

Gli sviluppatori americani non badano a spese, offrendo una mappa di gioco che definire enorme è solo un eufemismo. Stando a quanto da loro riferito la fruizione complessiva dei vari contenuti ivi presenti si aggirerebbe intorno alle 100 ore, anche se i nostri calcoli vedono questo numero al rialzo. La lore edificata per questo quarto capitolo della saga di Diablo è credibile e al tempo stesso anche originale, che mette al centro della storia e degli eventi di gioco il concetto di fede. Due culti contrapposti, con l’angelo decaduto Inarius in cerca della sua ascensione e il demone Lilith che si nutre dell’odio presente in Sanctuary.

La struttura del gameplay è quella tipica di un MMORPG di matrice principalmente PvE. Non mancano, però, delle zone della mappa chiamate “Campi dell’odio” dove è possibile affrontare altri giocatori in modalità PvP. Non intendiamo tediarvi oltre con la nostra immancabile premessa, motivo per cui vi lasciamo alla nostra recensione di Diablo IV, quarto capitolo del franchise Diablo

diablo IV recensione copertina

COINVOLGIMENTO

25 anni di attività, con il terzo capitolo che dista 10 anni da quello attuale. Numeri che la dicono lunga circa il peso della responsabilità di questo quarto capitolo, chiamato a portare una ventata di freschezza alla saga, senza snaturare la sua essenza.

Prime impressioni e interpretazione del genere

Altro capitolo, altro mondo di gioco ed altro contesto storico di riferimento. Diablo IV arriva a più di 10 anni dallo scontro con il demone Diablo, per lasciare spazio ad una nuova stirpe malefica. Di acqua sotto i ponti ne è passata, ed anche parecchia, con il mondo del gaming che ormai vede contrapposte due realtà – quella console e quella di PC – con modelli di fruizione e tempi di gioco che non sempre coincidono.

Blizzard, ricordiamo, concepì questa saga (che conta, con l’attuale, 4 capitoli all’attivo) quando i GDR si giocavano solo con mouse e tastiera, con un livello di complessità del gameplay adatto per l’ecosistema di riferimento. Diablo IV, di primo acchito, si presenta estremamente più semplice e meno complesso rispetto al passato, molto più action e – passateci anche questa simil blasfemia – meno strategico.

Un approccio che, senza fare troppi giri di parole, sorride sicuramente a tutti i possessori di console e a coloro che amano la comodità del controller. I più attempati, come lo scrivente, si approcceranno al cambiamento in maniera più prudente, assegnando alla “fiducia verso il gioco” una grande clausola di riserva. Una fiducia che va conquistata sul lungo termine, verificando tutto quello che succederà in ottica mantenimento.

Il tallone d’Achille, in tutti i giochi che si presentano in formato MMORPG, è da sempre insito nel dedalo dei bilanciamenti, con la classica coperta che quando copre da una parte ne lascia un’altra inevitabilmente scoperta. Una fiducia che verrà conquistata anche con tutto quello che l’End Game riserverà, senza dimenticare le dichiarazioni degli sviluppatori circa la mole di contenuti che verrà rilasciata post lancio.

Ovviamente non siamo arrivati sin qui a mani vuote. Abbiamo, infatti, alle spalle due sessioni di beta, più un’ultima dedicata al server Slam, una simil beta mascherata da test tecnico. Le classi, che ricordiamo essere 5 al lancio, sono state tutte da noi testate. Il confronto tra la versione finale attuale e quella embrionale vista nel corso delle beta non fa emergere delle differenze abissali.

Non è una nota di demerito, tutt’altro. Questo è il chiaro esempio di come gli sviluppatori hanno saputo sfruttare al meglio le sessioni di beta mondiali, capitalizzando nel migliore dei modi il feedback ricevuto dai numerosissimi utenti che vi hanno partecipato. La dimensione della mappa “impressiona” per estensione, lasciando intendere senza mezzi termini che le cose da fare a Sanctuary saranno tantissime.

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Fattore ripetitività e scalabilità livello di difficoltà

Iniziamo ad entrare un po’ nel tecnico, andando a toccare quelli che possono essere definiti gli aspetti più delicati per un videogioco, ed in particolare, quelli di matrice ruolistica. Diablo IV fornisce sin da subito la possibilità di selezionare due livelli di mondo, un modo alternativo per indicare la scalabilità del livello di difficoltà. Più il numero selezionato è alto e minore sarà la nostra possibilità di sopravvivere con facilità nelle terre di Sanctuary. Di contro, il livello di equipaggiamento e il loot in genere acquista una maggiore qualità. Un livello di sfida che premia gli audaci.

Nel corso del gioco si sbloccheranno altri livelli di mondo, indi per cui l’esperienza di gioco non viaggia mai sui binari della monotonia, sempre se la si vede sotto il profilo della linearità della difficoltà. Non si è obbligati a cambiare il livello di mondo, e si può benissimo arrivare alla conclusione del gioco con il LV1, ma quello che si lascia per strada, in termini di loot, non è poco. Anzi, ci permettiamo di dire che vale il prezzo del biglietto.

Per quello che concerne, invece, il sistema delle missioni, beh, qui c’è l’imbarazzo della scelta. Il mondo di Diablo IV nasce già condiviso tra più utenti. Si può “gruppare” dove e come si vuole ed essere coinvolti in scontri casuali scatenati da altri giocatori. Il sistema delle missioni prevede delle quest principali e secondarie, missioni di classe, eventi casuali, spedizioni e luoghi nascosti da esplorare (come sotterranei e cantine). Le secondarie, talvolta, peccano per originalità, e solo per alcune abbiamo riservato un posto speciale nell’album dei ricordi. Analogo discorso per i cd. luoghi nascosti, che il più delle volte ripropongono anche il medesimo scenario.

Le spedizioni sono il fiore all’occhiello dell’esperienza di gioco di Diablo IV, sia per estensione di mappa che per livello di sfida. Arrivare al termine non è facile, soprattutto se si decide di affrontare il tutto in solo. Al termine ci aspetta sempre un ricco bottino, ma metterci le mani sopra non sarà affatto una passeggiata.

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CONTESTO DI GIOCO

Un nuovo nemico spunta all’orizzonte, anche se la distinzione tra buoni e cattivi non è sempre così chiara. Il viandante solitario dovrà scegliere bene di chi fidarsi, anche se in verità quello che conta è portare a casa la pelle (e il bottino).

Storia e protagonisti

Veniamo da molti identificati con il termine “viandante solitario”, altri invece ci etichettano come “prescelto”. Dopo aver identificato la nostra classe, facciamo subito la conoscenza del nemico n.1 di Diablo IV: il demone dell’odio Lilith. Il villain di questo quarto capitolo è lei, che si circonderà di un esercito di blasfemie che ama nutrirsi delle disgrazie dei poveri abitanti di Sanctuary, sfruttando le loro debolezze e manipolando le loro menti.

Finiamo un po’ “in mezzo” all’ascesa di Lilith, con una connessione che ci porta ad avere delle visioni circa le sue malefatte ed intraprendere, quindi, questa missione quasi per spirito di sacrificio, più che per necessità. Tutti sembrano contare su di noi, ma un monito lo dobbiamo comunque lanciare, senza scivolare negli spoiler. Nulla è come sembra, e la distinzione tra buoni e cattivi non sempre è chiara.

Un alone di mistero che aleggia sempre su tutti i personaggi chiave della storia, con la narrazione che viene affidata non solo alle cutscene dedicate, ma anche ai numerosi documenti e manoscritti sparsi in Sanctuary. Anche gli NPC, come ad esempio, gli abitanti presenti nei vari avamposti, hanno dei punti di vista interessanti su quello che sta succedendo intorno a loro, giusto per tornare a quel famoso discorso fatto circa la “distinzione” tra buoni e cattivi.

Ancora un volta, gli sviluppatori riescono a costruire una nuova lore per il quarto capitolo di questa fortunata saga, con dei momenti in cui si ricorda il passato ma senza obbligare nessuno a sentirsi escluso. Una nuova epoca ed un nuovo mondo si apre davanti a noi, che attende solo di essere esplorato ed affrontato senza fretta e nel migliore dei modi.

diablo IV recensione inarius

Credibilità rispetto al genere

Una domanda è lecita: possiamo parlare di Diablo IV senza conoscere i precedenti 3 capitoli del gioco? In verità, al presente quesito abbiamo, in parte, risposto prima, e siamo ben contenti di ritornarci sopra, anche per ricordare quello che c’è stato. La saga di Diablo ha sempre messo la narrativa al centro del gioco, con noi che rivestiamo sempre il ruolo di perfetti Sig. Nessuno, pronti ad essere trascinati nella marea degli eventi (e scoprire che alla fine siamo sempre parte “in causa”). In passato, vuoi per gli evidenti limiti tecnologici o per scelte progettuali, la narrazione scelta era meno cinematografica di quella attuale.

Il grosso veniva affidato alle cutscene, talvolta in formato FMV, e poi linee di dialogo “infinite” da leggere. Diablo IV, oltre al doppiaggio in italiano, si presenta con uno stile più user friendly, con momenti di gore abbastanza pesanti e situazioni talvolta tragicomiche. Trovarsi a che fare con quelle estenuanti sessioni testuali di un tempo è solo, fortunatamente, un lontano ricordo del passato.

diablo IV recensione gameplay 2

CONTROLLI/GAMEPLAY

Un processo di semplificazione senza precedenti, che rende il gameplay ad uso e consumo di tutti i possessori di un controller. La scelta è quella di chiamare a se un maggior numero di adepti con un offerta adatta a tutti quelli che amano gli RPG spiccatamente action.

Feeling, complessità e accessibilità dei controlli

Quella che abbiamo davanti è una vera e propria rivoluzione in termini di gameplay. Diablo IV si presenta spogliato completamente di tutta quella sua complessità che lo ha sempre contraddistinto nel corso di questi 25 anni di onorata carriera nel mondo dei videogiochi. Un percorso di maturazione che lo vede fare i conti con la dura realtà di oggi,  che obbliga gli sviluppatori a concepire infrastrutture di gioco meno complesse e più reattive. Tutto questo espone un gameplay consolidato come quello ideato dagli dagli sviluppatori di casa Blizzard a fisiologiche critiche da parte della community, che ricordiamo essere una delle più attive in circolazione.

A conti fatti, il sistema dei controlli pensato per Diablo IV edifica i suoi pilastri portanti intorno alla presenza di un controller. Le poche skill a disposizione ne sono un chiaro esempio eclatante, vista il limite fornito dal numero di tasti a disposizione. Tutto ruota alla migliorata e rinnovata capacità di movimento del personaggio, dotato anche di scatto “salva vita”. Questo processo di semplificazione del gameplay fa sì che tutti coloro che approcciano per la prima volta a questo monumento al videogioco non ne escano terrorizzati. Al contrario, il feeling con il layout dei controlli è pressoché immediato, anche per tutti coloro che, come lo scrivente, lo hanno sempre fruito alla presenza di mouse e tastiera.

Il nuovo corso di Diablo IV parte proprio da questo rischioso processo di destrutturazione del gameplay e delle meccaniche di gioco che hanno reso Diablo una delle più giocate saghe al mondo. Una scelta che non ci sentiamo di definire azzardata se analizziamo il contesto attuale videoludico, ma semplicemente figlia del tempo e noi, come tali, siamo i giusti testimoni di questo passaggio che ci sentiamo di definire come Epocale.

diablo IV recensione ambientazione

Struttura del gameplay e coerenza con il genere

Diablo IV si presenta in una veste puramente MMORPG. Le componenti in gioco sono le medesime di un classico gioco di ruolo, come la costruzione di una build, la progressione e la crescita livellare delle sue statistiche e lo sblocco di abilità e talenti all’interno di uno skill tree. Tali componenti non vanno analizzati singolarmente ma come parte di un ecosistema ben preciso di gioco, che rientra nei canoni dei MMORPG di matrice PvP/PvE.

Iniziamo dalla costruzione di una build che possiamo meglio identificare come “l’abito” con cui affrontiamo le innumerevoli battaglie presenti nelle lande di Sanctuary. La sua fattura è legata a doppio filo con il livello di rarità, le statistiche di ogni singolo componente (e le eventuali feature esclusive) che comprendono armatura, armi e gioielli. È chiaro che nessuno vi regala nulla, indi per cui l’equazione “più giocate e più vincete” diventa una fonte di verità assoluta.

Qualche trucchetto, se così lo si può definire, addolcisce questa amara pillola. Giocare, per esempio, ad un livello di mondo più alto può sicuramente aiutarvi in tal senso, in quanto i vari nemici e boss saranno ben più generosi in termini di bottino. Non ci vuole molto a svelare la dura verità che si cela dietro il gameplay di Diablo IV, che sorride inevitabilmente a tutti coloro che piazzeranno una bella tenda nelle desolate terre di Sanctuary.

Per quello che concerne, invece, la progressione del personaggio, questa si basa su un sistema di crescita livellare, che mette uno spartiacque tra prima e dopo il livello 50. Ad ogni avanzamento vi è un incremento delle statistiche del personaggio, oltre che il rilascio di un punto di abilità da spendere all’interno di uno skill tree dedicato per classe. Fate attenzione, però, a questo aspetto in quanto è uno degli elementi chiave per costruire una build in grado di rispecchiare al meglio il vostro stile di gioco.

Il processo di semplificazione voluto dagli sviluppatori ha interessato anche il numero di statistiche che descrivono il personaggio, che si suddividono in base, primarie e secondarie. Una perfetta carta di identità del vostro personaggio dove si evidenziano i punti di forza e di debolezza del viandante solitario.

Dulcis in fundo troviamo lo skill tree, il luogo in cui sbloccare tutte le varie abilità del nostro personaggio. Qui possiamo investire quei famosi punti abilità ottenuti ad ogni passaggio di livello, ma lo sblocco non interessa solo le nuove skill equipaggiabili. Le statistiche del personaggio – base, primarie e secondarie – non restano immuni al cambiamento, con dei modificatori attivabili direttamente nell’albero delle abilità. Apprezzabile il rollback previsto dagli sviluppatori, anche se non è gratuito (si parla sempre di valuta in-game). Se ci accorgiamo che l’impiego dei punti abilità non è stato dei migliori è possibile ripartire da zero e ricostruire uno nuovo skill tree.

Tutto quello che abbiamo sin qui enunciato riguarda un singolo personaggio, scordandosi ogni forma di condivisione dell’esperienza. Questa scelta non è tanto figlia della classe scelta e delle missioni dedicate, quanto per il sistema di progressione, unico per ogni tipologia di personaggio. Gli skill tree, infatti, sono tutti diversi tra loro, con abilità uniche e descrittive di classe.

diablo IV recensione cattedrale morte

DIMENSIONE ARTISTICA

L’isometrismo, marchio di fabbrica della saga, ci permette di apprezzare al meglio l’immenso lavoro dietro la costruzione dei vari scenari di gioco, che propongono delle ambientazioni e degli ecosistemi da cartolina. 

Ambientazione, stile e fattore immersione

Diablo IV ci regala un biglietto di sola andata per le lande desolate di Sanctaury, una terra di nessuno dove gli ultimi rimasti si sono rifugiati all’interno di avamposti presidiati da quelli che un tempo erano dei nobili e che adesso sono chiamati anche loro alle armi. Vi sono due fazioni contrapposte che professano quella che comunemente viene definita “FEDE”: i seguaci di Inarius – un Angelo decaduto in cerca della sua ascensione – ed un’altra che celebra il culto del demone Lilith. La storia viene servita in maniera progressiva e questo ci porta ad entrare sin da subito in sintonia con gli eventi presentati in questo quarto capitolo della storica saga.

Le ambientazioni si sviluppano sia in estensione che in profondità, con il concetto di open world legato solo alla prima delle due. Tutte le sessioni nei sotterrane, infatti, hanno dei confini e dei perimetri ben definiti. Il territorio di Sanctuary presenta una dimensione importante, con una mappa di gioco che offre almeno 100 ore di gioco, se consederiamo sia le missioni che la fase esplorativa.

La velocità di movimento tra le varie regioni migliora con l’ottenimento della cavalcatura, sbloccabile dopo la missione “Il favore di Donan”. Inoltre, per spostarsi rapidamente da un punto all’altro della mappa si può sempre ricorrere alla creazione di portali e allo spostamento rapido. Resta il fatto che sotto il profilo puramente grafico e stilistico gli sviluppatori di casa Blizzard hanno realizzato un vero e proprio capolavoro. Il mondo di gioco offre diversi ecosistemi fruibili, dal desertico al glaciale, senza mai dare l’impressione che vi sia un qualcosa di riciclato e già visto altrove.

Un discorso analogo lo facciamo anche per quanto concerne l’outfit dei vari personaggi, anche se qui ci tocca muovere una prima critica circa alcune scelte commerciali operate dal colosso americano. Vi sono, infatti, nello store del gioco numerose skin che presentano un prezzo di listino che a nostro avviso sembra leggermente eccessivo. Comprendiamo l’esigenza di fare cassa nel migliore dei modi, anche se non condividiamo appieno le modalità, anche perché, ad eccezione delle edizioni Ultimate e Deluxe Edition, il season pass viene già venduto separatamente.

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Livello di definizione grafica

Il banco di prova della “scelta” operata dagli sviluppatori americani, oltre alla credibilità in chiave gameplay, risiede soprattutto nelle performance in termini di prestazioni e resa grafica in generale. Parliamo di un gioco che non “dovrebbe” mai scendere sotto mai sotto i 60 fps, mantenendo una risoluzione sempre accettabile e tendente al 4K. Un condizionale che ci sembra doveroso, visto e considerato che, in alcuni momenti, siamo stati testimoni di episodi di stuttering (anche se non abbiamo la certezza matematica che la causa non sia da ricercare anche lato connettività).

I server di gioco, in questi giorni a ridosso del lancio, sono stati chiamati a degli straordinari, con un afflusso talmente alto che ha costretto gli sviluppatori a mettere le mani avanti segnalando dei possibili rallentamenti e disconnessioni. Motivo per cui, sotto questo aspetto, anche noi preferiamo mettere le mani avanti prima di puntare il dito accusatorio.

L’isometrismo non ci permette di fare delle valutazioni di dettaglio ma solo di contesto. Ciò premesso, il livello di definizione grafica delle ambientazioni, come già sottolineato prima, è semplicemente formidabile. Permetteteci di scivolare in un giudizio puramente personale: sotto il profilo dell’immersione, meglio le location “al chiuso” rispetto quelle “all’aperto”. Una considerazione, come anticipato, puramente personale che ci ha ricordato i fasti del passato, con quegli interminabili dungeon all’interno di grotte e catacombe.

Colonna sonora ed effetti audio

Siamo nell’ambito delle novità della serie, e tra queste annoveriamo una rinnovata ricercatezza del fronte sonoro. Non parliamo dei soli motivi di accompagnamento, in grado di enfatizzare nel migliore dei modi le situazioni angoscianti che ci troviamo a vivere nostro malgrado. Ci riferiamo a tutti quegli elementi di contesto in grado di descrivere, sotto il profilo acustico, lo scenario di gioco. Anche in questo caso preme evidenziare, sempre sotto il profilo del de gustibus, come i contesti “al chiuso” regalino una migliore esperienza sotto il profilo dell’immersione, soprattutto se muniti di un impianto audio auricolare idoneo.

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INTRATTENIMENTO

Dedicato a tutti coloro che amano la saga e non solo. Tenendo bene a mente questo dato di fatto è facile arrivare alla conclusione che Diablo IV è stato concepito per durare nel tempo, motivo per cui sarà sempre un titolo che attirerà un giusto interesse.

Modalità di gioco e rigiocabilità

Diablo IV si presenta con 5 classi all’attivo – Barbaro, Incantatrice, Negromante, Tagliagole e Druido – ed una sola modalità di gioco fruibile in modalità PvE, con delle zone PvP dedicate. Si parla di circa 100 ore di gioco e diversi mondi di gioco (che ricordiamo essere paragonati al livello di difficoltà) per ambire al famoso traguardo del livello 100 e che apre numerosi scenari in termini di condivisione dell’esperienza. Il mondo di Sanctuary è imprevedibile, ed accanto alle missioni lineari vi è una moltitudine di “cose” che possono accadere, senza che siano nemmeno prevedibili. Una vera e propria consacrazione del concetto stesso di open world, applicato ad un genere – quello dei MMORPG – che iniziava un po’ a “perdersi”.

La presenza di queste 5 classi ci porta a rinnovare il nostro costante interesse verso il gioco, nella misura in cui si ha la giusta voglia di far crescere più di un personaggio. Non essendoci una condivisione della progressione, ogni personaggio crea un profilo a se. Sebbene le missioni storia e secondarie siano le stesse, la costruzione della build e la crescita dello skill tree sono diversi e dedicati per ogni classe. Il consiglio spassionato è quello di far progredire almeno due viandanti solitari, in attesa di un futuro DLC che riserverà nuove sorprese in termini di classi.

Feature multigiocatore e predisposizione allo streaming

Come più volte ribadito nel corso di questa nostra recensione, Diablo IV offre la possibilità di condividere l’esperienza con altri giocatori sin da subito. Il mondo di gioco, infatti, ospita diversi giocatori che daranno vita a degli incontri casuali finalizzati al completamento di missioni, eventi e spedizioni. Il tutto non è necessariamente deciso a monte ma può succedere anche in maniera del tutto casuale. Unitamente a questo aspetto vi è anche la possibilità di entrare a far parte di un gilda, un gruppo organizzato dove coordinarsi per dare vita a delle belle ed intense sessioni di gioco.

Sotto il profilo delle live, beh, basta solo affacciarsi dalla finestra di Twitch per capire che Diablo IV è il gioco del momento. Non sarà sempre così, e probabilmente non avrà lo stesso seguito di titoli del calibro di Warzone, ma siamo certi che la sua nicchia di fedelissimi ci sarà sempre, anche perchè l’offerta contenutistica del season pass prevede numerosi colpi da mettere a segno.