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Ghosts ‘n Goblins Resurrection arriva su console e Steam

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Oggi, Ghosts ‘n Goblins Resurrection arriva su PlayStation 4, sulle console Xbox One e su Steam. Pubblicato precedentemente sulla famiglia di console Nintendo Switch, Ghosts ‘n Goblins Resurrection permetterà a più giocatori di mettere alla prova le proprie capacità nel Regno dei Demoni.

Ghosts ‘n Goblins Resurrection è un reboot moderno della leggendaria serie Ghosts ‘n Goblins, ed è caratterizzato da una splendida grafica simile a un libro di fiabe e un gameplay platform ricco d’azione. I giocatori guidano il coraggioso cavaliere Arthur mentre si fa strada attraverso stravaganti scenari horror simili a parchi a tema nella sua missione per salvare la principessa dall’infido Signore dei Demoni.

Nuovi cavalieri, non temete! Ghosts ‘n Goblins Resurrection offre diverse funzionalità e modalità per aiutare i giocatori nel loro viaggio attraverso questo mondo fantasy demoniaco. I giocatori iniziano selezionando una delle tre difficoltà: Scudiero, Cavaliere e Leggenda. È inoltre disponibile una speciale modalità Pagina, che consente agli apprendisti di rigenerarsi sul posto con vite illimitate. Ghosts ‘n Goblins Resurrection presenta anche il mistico Umbral Tree, che consente ad Arthur di apprendere e potenziare una varietà di incantesimi e abilità magiche. Con varie armi, magie e abilità disponibili, spetta a ogni giocatore determinare il proprio stile di gioco unico mentre si fa strada nel Reame dei Demoni.

I cavalieri avventurosi possono anche giocare insieme nella modalità co-op locale per due giocatori. Il secondo giocatore può aiutare Arthur impersonando uno dei tre personaggi di supporto: Barry, che crea barriere utili per la protezione; Kerry, che trasporta Arthur attraverso il pericolo; e Archie, che crea ponti da poter attraversare. Il giocatore di supporto può passare da un personaggio all’altro per aiutare Arthur a sconfiggere i nemici spettrali e superare gli ostacoli inaspettati.

Ghosts ‘n Goblins Resurrection segna l’eroico ritorno della serie, che ha debuttato oltre 35 anni fa. Rendendo omaggio a Ghosts ‘n Goblins e Ghouls ‘n Ghosts, l’ultimo capitolo combina il gameplay platform ricco d’azione del franchise con una grafica simile a un libro di fiabe e nuovi ostacoli impegnativi. Sia i fan di lunga data di Ghosts ‘n Goblins che i nuovi giocatori, potranno guidare Arthur in Ghosts’ n Goblins Resurrection nel suo pericoloso viaggio nel Regno dei Demoni usando tutte le armi, abilità, magia e nuovi alleati a loro disposizione. I coraggiosi cavalieri dovranno procedere con estrema cautela mentre affrontano pericoli terrificanti, inclusi nemici familiari come Zombie, Skeleton Murderer, Pigman e Red Arremer. Così come in Ghosts ‘n Goblins, i coraggiosi cavalieri scopriranno un mondo completamente nuovo, ricco di paura e di nemici, nella seconda run del gioco, che presenta nuove sfide e livelli trasformati.

WWE 2K Battlegrounds: gameplay, roster e DLC del videogioco

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Il wrestling è una disciplina che negli anni ha acquisito sempre più il carattere di spettacolo d’intrattenimento, dando vita a personaggi e storie che spesso entrano nell’immaginario culturale di tutti. Basta pensare a nomi come The Undertaker, John Cena o The Rock per avere chiaro quanto superstar di questo tipo siano ormai note in ogni angolo del globo. Per assicurarsi di diventare sempre più presente nella vita degli appassionati, la WWE, la principale federazione di wrestling al mondo, ha negli anni lanciato una serie di videogiochi, l’ultimo dei quali è WWE 2K Battlegrounds.

Sono tantissimi i titoli di questa serie, con all’incirca un videogioco ogni anno. Molto spesso questi si assomigliano tra loro in quanto a gameplay, ma ognuno presenta caratteristiche proprie, come anche un roster di lottatori in continua evoluzione. Prima di giocare al nuovo titolo, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi al gameplay, ai personaggi DLC ed al suo roster. Si elencheranno infine anche le principali console su cui è possibile utilizzarlo, come anche il prezzo e i requisiti.

WWE 2K Battlegrounds per Ps4, Xbox One, Pc e Switch: prezzo e requisiti del videogioco

Pubblicato dalla 2K Games, WWE 2K Battlegrounds è diventato disponibile a partire dal 18 settembre 2020 per PC Microsoft Windows, Xbox One, PlayStation 4 e Nintendo Switch. Questo è acquistabile in formato fisico o digitale, ritrovando quest’ultimo sugli store ufficiali delle console qui citate come anche sulla piattaforma Steam. Il gioco può essere acquistato al prezzo di 39,99€. 

Per giocarvi da PC, vi sono poi alcuni requisiti da soddisfare, così da poter utilizzare il gioco al massimo delle sue potenzialità. Questi richiedono un sistema operativo Windows 10 a 64bit o  successiva e un processore Intel Core i5-3.50 o versione migliore. È infine necessario disporre di 8GB di RAM e 9GB di memoria video, come anche di una scheda video tra GeForce GTX 670 o versione migliore.

WWE 2k Battlegrounds: il gameplay del videogioco

Come per i precedenti videogiochi basati sul mondo del wrestling, anche questo offre ai giocatori la possibilità di impersonare i propri lottatori preferiti in match contro uno o più avversari. Stavolta, però, la particolarità è quella di poter dar vita ad incontri in scenari surreali sparsi in tutto il globo. Portando così il wrestling al di fuori dei palazzetti sporti, il ring si espande a contesti nuovi ricchi di dettagli da poter sfruttare a proprio vantaggio. Nel gioco sono poi presenti diverse tipologie di match, dal classico scontro 1 vs. 1 allo Steel Cage, dal Fatal 4-Way alla celebre Royal Rumble. È poi presente anche la nuovissima sfida Battleground.

Il gioco consente anche di partecipare a tornei online, trionfando nei quali si potrà conquistare il titolo di King of the Battleground. Per riuscirci, occorrerà però sconfiggere giocatori provenienti da tutto il mondo o i propri amici. Ognuna delle superstar presenti vanta un set di mosse uniche, tra prese di forza o di sottomissione. Ogni lottatore, infine, appartiene ad una di cinque classi. Queste sono: Possente, per i wrestler più forti, Rissoso, per i wrestler più violenti, Versatile, per wrestler bilanciati tra agilità e tecnica, Tecnico, per i wrestler più tecnici e Gran Saltatore, per quelli dotati di grande agilità ma scarsa forza.

WWE 2k Battlegrounds DLC

Il roster di Wrestler e i personaggi DLC

Il roster di personaggi che popolano WWE 2K Battlegrounds prevede tutti i nomi più noti di sempre, tra wrestler attuali o Leggende. Tra i primi si annoverano nomi come AJ Styles, Big Show, Braun Strowman, Bobby Lashley, Bray Wyatt, Brock Lesnar, Cesaro, Daniel Bryan, Drew McIntyre, Jeff Hardy, John Cena, Kevin Owens, Randy Orton, Rey Misterio, Samoa Joe, Roman Reigns, Seth Rollins e Triple H. Per le lottatrici donne si annoverano invece nomi come Alexa Bliss, Asuka, Brie Bella, Charlotte Flair, Naomi, Nikki Bella, Rounda Rousey, Sasha Banks e Stephanie McMahon.

Sono poi presenti anche diversi lottatori Leggende, ovvero i nomi più storici della disciplina oggi introdotti nella WWE Hall of Fame. Tra questi si annoverano André the Giant, Edge, Hulk Hogan, Lita, Mankind, The Rock, Shawn Michaels, Stone Cold Steve Austin, The Undertaker e Yokozuna. Come DLC (DownLoadable Content) il videogioco offre una serie di ulteriori personaggi scaricabili e utilizzabili. Tra questi vi sono nomi celebri come Batista, Booker T, Bret Hart, Diese, Eddie Guerrero, Goldberg, Kane, Sting, The Boogeyman e The Ultimate Warrior.

WWE 2K Battlegrounds: il trailer del videogioco

Fonte: WWE2k

 

Dragon’s Dogma: i videogiochi della serie e il gameplay

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A partire dal 2012 l’azienda videoludica Capcom ha dato vita ad una serie di videogiochi intitolati Dragon’s Dogma, estesasi negli anni ad un vero e proprio franchise. Caratterizzato da una ambientazione fantasy e da elementi tipici dei videogiochi hack ‘n slash e survival horror, questo titolo vanta infatti oggi ben tre videogiochi, una serie a fumetti e una serie animata distribuita sulla piattaforma Netflix a partire dal settembre 2020. Avvincente e ricco di risvolti entusiasmanti, a distanza di quasi dieci anni dalla sua uscita Dragon’s Dogma è un gioco ancora molto amato. Prima di iniziare a giocarvi, ecco alcuni dettagli a riguardo.

Dragon’s Dogma è per Ps4, Xbox One e PC: prezzo e requisiti

Pubblicato dalla stessa Capcom, Dragon’s Dogma è diventato disponibile a partire dal 25 maggio 2012 per PlayStation 3 Xbox 360. Successivamente, a partire dal 3 ottobre 2017 è stato reso disponibile anche PC  Microsoft Windows, Xbox One e PlayStation 4. Questo è acquistabile in formato fisico o digitale, ritrovando quest’ultimo sugli store ufficiali delle console qui citate come anche sulla piattaforma Steam. Il gioco può essere acquistato al prezzo di 29,99€. 

Per giocarvi da PC, vi sono poi alcuni requisiti da soddisfare, così da poter utilizzare il gioco al massimo delle sue potenzialità. Questi richiedono un sistema operativo Windows 10 a 64bit o  successiva e un processore Intel Core i7-4770K o equivalente. È infine necessario disporre di 8GB di RAM e 20GB di memoria video, come anche di una scheda video tra NVIDIA GeForce GTX 760 o equivalente.

Dragon’s Dogma: i videogiochi della serie e il gameplay

Ambientato nel mondo fantasy di Gransys, il giocatore interpreta il ruolo di un protagonista umano soprannominato Arisen in una missione per sconfiggere il drago Grigori, un essere arrivato per annunciare la fine del mondo, mentre scopre una cospirazione più profonda lungo la strada. Del videogioco sono state rilasciate negli anni tre differenti versioni, ognuna con le proprie caratteristiche.

Dragon’s Dogma

Il gioco standard della serie ha un gameplay che si concentra su Arisen, un avatar personalizzabile, che esplora Gransys completando missioni e combattendo mostri in combattimenti in tempo reale. Si tratta dunque di un gioco di ruolo d’azione ambientato in un ambiente open world e giocato da una prospettiva in terza persona. Oltre alla trama principale, vi sono inoltre una serie di missioni libere e diversi incarichi da portare a compimento. Questi consentiranno al giocatore di acquisire esperienza o punti utili nel proseguimento del gioco. 

Al momento della creazione del personaggio e del suo accompagnatore, si può scegliere una classe che determinerà lo stile di combattimento, l’equipaggiamento e le abilità utilizzabili. Si può dunque scegliere tra le classi Guerriero, Arciere e Mago. Avanzando nel gioco sarà possibile sbloccare ulteriori sei classi: Distruttore, Cacciatore, Stregone, Paladino, Assassino e Arcermago. Man mano che si procede nel gioco, oltre al classico miglioramento delle statistiche dovuto all’aumento del livello dell’esperienza del giocatore, v’è anche un potenziamento che riguarda il rango della propria classe, potendo così imparare nuove abilità spendendo gli appositi punti classe ottenuti

Dragon’s Dogma: Dark Arisen

Poco tempo dopo l’uscita del gioco standard è stato rilasciato anche un suo contenuto DLC intitolato Dark Arisen. Questo in realtà, non è stato distribuito come una semplice espansione, bensì come un gioco fisico distinto. In questo, la storia si concentra nuovamente sull’Arisen, il quale recatosi a Cassardis scorge una rgazza di nome Olra, la quale asserisce di essere una sorta di ombra, poiché il suo corpo rieise sull’isola di Nerabisso. Il protagonista salpa dunque alla volta di questa con l’intenzione di liberarla. Per riuscirci, però, dovrà affrontare una lunga serie di nuovi mostri e demoni particolarmente pericolosi.

Dark Arisen, che oltre ad aggiungere i nuovi incarichi delle bacheche e i nuovi oggetti rilasciati col tempo dalla Capcom sugli store online, presenta anche una nuova locazione di gioco e una nuova avventura da vivere su di essa. Tale gioco, che contiene in sé anche la versione standard, è stato inoltre migliorato da un punto di vista grafico. Oltre a quanto già detto, si possono ritrovare diverse opzioni di personalizzazione, tra cui nuove classi per il proprio personaggio. Inoltre, sono presenti 9 nuovi obiettivi, che permettono ai giocatori di vivere avventure inedite e ricche di elementi da scoprire.

Dragon's Dogma gameplay

Dragon’s Dogma Online

Il 31 agosto 2015 è invece stato rilasciato il gioco Dragon’s Dogma Online, disponibile per Ps3, Ps4 e PC. Questo si presenta come un free-to-play in modalità multiplayer, che introduce nuovi mostri, come le Sfingi, i Colossus e i Troll, come anche una nuova trama, nuovi personaggi e nuove dinamiche di gioco. Il gioco prevedeva che il giocatore assumesse il ruolo dell’Arisen al servizio del Drago Bianco, incaricato di difendere la terra di Lestania dagli attacchi dei mostri. Il gameplay ha ripreso i sistemi di base di battaglia di Dragon’s Dogma incorporando le caratteristiche del genere MMORPG.

Attraverso questo si aveva dunque modo di affrontare nuove avventure in modalità online e multigiocatore, potendo dunque affrontare con i propri amici le varie sfide presenti. Il gioco è da subito stato impostato come un titolo particolarmente ambizioso, con la Capcom impegnata a dar vita al massimo dell’intrattenimento per i suoi giocatori. Poiché ciò era con il tempo divenuto sempre più difficile, nel dicembre del 2019 i server del gioco vengono chiusi, ponendo di fatti la parola fine alla disponibilità di questo gioco.

Dragon’s Dogma: il trailer del videogioco

Fonte: Dragonsdogma

Vampyr: tutte le caratteristiche del videogioco

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Nonostante siano stati raccontati in tantissimi modi diversi, i vampiri rimangono sempre tra le creature più spaventose e affascinanti che il cinema può offrire. Poche cose fanno infatti paura quanto questi esseri tornati sulla terra per succhiare letteralmente via la vita da quanti hanno la sfortuna di divenire loro prede. Grazie alla Dontnod Entertainment, questi sono divenuti protagonisti dell’acclamato videogioco Vampyr. Al giocatore è stavolta data proprio l’occasione di guidare una di queste terribili creature, portandola alla ricerca di prede. Per dar vita ad un gioco quanto più avvincente e realistico possibile, gli sviluppatori hanno studiato l’ambientazione viaggiando a Londra e consultando libri di storia e documentari.

Le immagini sono state realizzate tenendo in mente punti di riferimento fittizi e reali. Ciò ha permesso di dar vita ad un mondo e a dei personaggi estremamente convincenti. Ad oggi Vampyr ha venduto oltre un milione di copie e i suoi diritti sono stati acquistati per dar vita ad una serie TV basata su di esso. Prima di giocarvi, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi al gameplay ed alla sua trama. Si elencheranno anche le principali console su cui è possibile utilizzarlo, come anche il prezzo e i requisiti.

Vampyr è per Ps4, Xbon One, PC e Switch: prezzo e requisiti del videogioco

Pubblicato dalla Focus Home Interactive, Vampyr è diventato disponibile a partire dal 5 giugno 2018 per PC  Microsoft Windows, Xbox One, PlayStation 4 e Nintendo Switch. Questo è acquistabile in formato fisico o digitale, ritrovando quest’ultimo sugli store ufficiali delle console qui citate come anche sulla piattaforma Steam. Il gioco può essere acquistato al prezzo di 39,99€. Il gioco ha una durata di circa 15 ore, relative solo alla storia principale, ma potrebbe durare il doppio con la ricerca di tutti i collezionabili o completando le missioni secondarie.

Per giocarvi da PC, vi sono poi alcuni requisiti da soddisfare, così da poter utilizzare il gioco al massimo delle sue potenzialità. Questi richiedono un sistema operativo Windows 10 a 64bit o  successiva e un processore Intel Core i7-3930K o AMD Ryzen 5 1600. È infine necessario disporre di 16GB di RAM e 20GB di memoria video, come anche di una scheda video tra GeForce GTX 970 Radeon R9 390.

Vampyr: la trama e il gameplay del videogioco

Il gioco è ambientato a Londra, nel 1918, ed ha per protagonista Jonathan Reid, un medico specializzato in malattie ematologiche che, per un oscuro motivo a lui ignoto, è stato trasformato in un vampiro. . Allo stesso tempo, una pandemia di influenza spagnola si diffonde in tutta la città, costringendo Jonathan a scoprire la reale identità della pandemia e scongiurare una grande minaccia rimasta celata all’essere umano per secoli. A complicare la ricerca di Jonathan vi è però il suo essere perennemente combattuto tra la sua nuova natura di mostro e la sua professione di medico.

Vampyr è un gioco di ruolo d’azione giocato da una visuale in terza persona. Il giocatore controlla Jonathan Reid, un medico divenuto vampiro e la cui sete di sangue lo costringe a uccidere persone innocenti. Per farlo con successo, deve studiare e cambiare le abitudini dei suoi bersagli, raccogliere indizi e mantenere relazioni con i sessanta cittadini sotto la sua cura a Londra, che funge da mondo semi-aperto immaginario costruito attorno a centri di quartieri legati ad altre aree. Vi è un albero delle abilità che facilita il miglioramento di queste, ed è alimentato dai punti esperienza guadagnati dal sangue e, in alternativa, dall’indagine.

Vampyr trama

Nutrirsi di sangue umano fornisce nutrimento oltre a sbloccare nuovi poteri vampirici. Le abilità possono essere attivate manualmente e potenziate passivamente. Le abilità attive consentono misure difensive, aggressive, curative e tattiche; le abilità passive aumentano la salute, la resistenza, l’indicatore del sangue e l’assorbimento, i danni da morso e la rigenerazione e la capacità di carico. È inoltre possibile finire il gioco senza uccidere i cittadini, il che preserva al meglio la copertura di Reid come medico, ma lo lascia quasi incapace di progredire di livello. In base alla natura che si sceglie di perseguire, si sbloccheranno diversi finali.

All’interno dell’universo di gioco sono presenti differenti specie di vampiri, dalle diverse caratteristiche fisiche e comportamentali. Tra le fazioni si annoverano i i vampiri aristocratici sono chiamati Ekon, i vampiri abitanti delle fogne si chiamano Skals, i Vulkod sono vampiri che posseggono un aspetto simile a quello dei licantropi, i Nemrod sono vampiri che cacciano altri vampiri. Esiste anche un’organizzazione segreta di cacciatori di vampiri chiamata Guardia di Priwen. Nel corso del gioco, il giocatore arriverà a doversi scontrare con molti di questi, i quali cercheranno di ottenere un proprio dominio sulla città.

Vampyr: il trailer del videogioco

Fonte: Vampyrgame

Prince of Persia – Le sabbie del tempo: trama, gameplay e remake del gioco

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Da sempre una delle serie d’avventura più celebri e longeve del mondo videoludico, quella di Prince of Persia è una storia che prosegue con successo ancora oggi, reinventandosi di continuo per offrire scenari ed emozioni unici. Creata nel 1989 da Jordan Mechner e sviluppata poi dalla Ubisoft, la serie vanta ad oggi una Trilogia Classica, una Serie di Ahriman, diversi spin-off e la Saga delle Sabbie del Tempo, comprendente quelli che sono probabilmente i titoli più apprezzati della serie. Di questi, il capostipite è proprio Prince of Persia – Le sabbie del tempo. Si tratta sostanzialmente di un riavvio della trilogia classica, con una nuova storia e un nuovo protagonista.

Al momento della sua uscita il gioco si affermò come uno dei più apprezzati fino a quel momento prodotti e ancora oggi è indicato come uno dei più grandi titoli della storia dei videogiochi. Ricco di avventura e dinamismo, questo ha rappresentato una vera rinascita per la serie, dando poi il via per svariati seguiti. Prima di giocarvi, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi al gameplay ed alla sua trama. Si elencheranno anche le principali console su cui è possibile utilizzarlo, come anche il suo remake e il film tratto dal videogioco.

Prince of Persia – Le sabbie del tempo per PC, Ps, Xbox: prezzo, requisiti e remake del gioco

Pubblicato dalla stessa Ubisoft, Prince of Persia – Le sabbie del tempo è diventato disponibile a partire dal 28 ottobre 2003 per Game Boy AdvancePlayStation 2GameCubeXbox, PC  Microsoft Windows e mobile. Essendo ancora oggi uno dei titoli più popolari della serie, la Ubisoft ha annunciato di aver sviluppato un remake di questo. Questa nuova edizione si presenterà come una rivisitazione moderna del gioco, dotata di importanti miglioramenti grafici, con l’aggiunta di un rendering che renderà l’avventura ancor più coinvolgente. Allo stesso modo, la visuale, i comandi e i combattimenti sono stati migliori secondo gli standard odierni, permettendo però di scegliere tra l’assegnazione dei comandi originali o moderni.

Annunciato nel 2020, questo remake avrebbe dovuto diventare disponibile il 15 gennaio 2021 per le console Xbox One e PlayStation 4. Tuttavia, l’accoglienza non entusiasta del trailer, la cui grafica presentava ancora diverse mancanze, ha spinto la Ubisoft a rinviare inizialmente l’uscita al 18 marzo, avendo così ulteriore tempo a disposizione per lavorare alle ultime migliorie. Nel febbraio di quest’anno, però, l’uscita del remake è stata rinviata una terza volta, ora a data da definire. La Ubisoft si è infatti riservata dell’ulteriore tempo di sviluppo. Il gioco è però già ora preordinabile sul sito ufficiale del’azienda, dove è disponibile sia in formato fisico che digitale.

Prince of Persia – Le sabbie del tempo: la trama e il gameplay del videogioco

Il gioco segue un principe senza nome il cui padre saccheggia un’antica città su istigazione di un visir traditore. Durante l’attacco, il Principe ottiene un artefatto chiamato Pugnale del Tempo, mentre l’esercito di suo padre cattura una clessidra contenente le misteriose Sabbie del Tempo. Visitando il palazzo del Sultano di Azad per presentare le Sabbie in dono, il Visir inganna il Principe facendogli liberare le Sabbie, trasformando il popolo di Azad in mostri selvaggi sotto il suo controllo. Insieme a Farah, una giovane principessa che conosce il potere delle Sabbie, il principe dovrà dunque correggere il suo errore e sventare i piani malvagi del Visir.

Prince of Persia – Le sabbie del tempo è un puzzle platform di azione e avventura. Il giocatore controlla il protagonista principale, un principe senza nome di un regno in Persia. Gli ambienti sono visti attraverso una visuale in terza persona controllabile. La vista della telecamera cambia in diverse posizioni attivate dall’ingresso in determinate aree o dall’esecuzione di azioni. Durante l’esplorazione, il Principe naviga in aree piene di trappole, tutte da evitare o disinnescare per poter progredire. La mossa principale del principe è il wall-running, un’azione in cui corre su e lungo un muro per una determinata distanza, per atterrare o saltare su una piattaforma.

In combattimento, il Principe si scontra i mostri creati dalle Sabbie che infettano gli abitanti del Palazzo. Un singolo comando attiva contestualmente mosse diverse a seconda della posizione e del movimento direzionale, mentre altre mosse speciali come un attacco con salto mortale e il rimbalzo sui muri contro i nemici richiedono comandi aggiuntivi. I nemici possono essere uccisi solo pugnalandoli con il Pugnale del Tempo, che raccoglie le Sabbie al loro interno. Le Sabbie che il Principe raccoglie dai nemici e dall’ambiente sono legate alle sue abilità magiche, a loro volta collegate al Pugnale. Il potere di base è il Rewind, la capacità del Principe di riavvolgere il tempo fino a dieci secondi se commette un errore nel platforming o rimane ucciso.

Prince of Persia - Le sabbie del tempo gameplay

Prince of Persia – Le sabbie del tempo: il film tratto dal videogioco

Data la crescente popolarità della serie di Prince of Persia, era solo questione di tempo prima che questa arrivasse al cinema. Nel 2010, infatti, è uscito il primo dedicato a tale universo videoludico e basato proprio su Le sabbie del tempo. Non si tratta tuttavia di un adattamento diretto o particolarmente fedele, in quanto la trama è indipendente dal videogioco e pur traendo ispirazione per molte delle situazioni presenta numerosi risvolti completamente inventati o riadattati. Ad interpretare il persiano Dastan vi è l’attore Jake Gyllenhaal, mentre tra gli altri attori si annoverano Gemma AertertonAlfred Molina e il premio Oscar Ben Kingsley. Il film tuttavia mancò di affermarsi come un buon successo economico, impedendo dunque di dar vita a dei sequel.

Prince of Persia – Le sabbie del tempo: il trailer del remake

Fonte: PrinceofPersiaGame

Blasphemous: il gameplay e le DLC del videogioco

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Le storie e i miti religiosi hanno nel tempo acquisito sempre più fascino e popolarità, oltrepassando i propri confini di nascita per estendersi culturalmente a livello globale. Non sorprende infatti di ritrovare molte delle credenze o dei dogmi di queste rielaborati per divenire spunto di film o altre opere audiovisive. Di recente anche i videogiochi si sono avventurati in questo ambiente e il titolo sviluppato dalla spagnola The Game Kitchen, Blasphemous, appartiene proprio a questo filone. Nella sua realizzazione, il direttore creativo Enrique Cabeza, ha affermato che grande fonte di ispirazione sono state le iconografie e le opere d’arte di carattere religioso.

Sulla base di queste si è poi costruita una storia che fa emergere anche gli aspetti più cupi e demoniaci della religione, dando vita ad un’eterna lotta tra Bene e Male. Ben accolto dalla critica e dai giocatori, Blasphemous è anche un cosiddetto videogioco metroidvania, sottogenere dell’azione-avventura che utilizza un game designe e meccaniche di gioco simili alle serie Metroid e Castelvania. Prima di giocarvi, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi al gameplay ed alla sua trama. Si elencheranno anche le principali console su cui è possibile utilizzarlo, come anche il prezzo e le sue edizioni e le sue DLC.

Blasphemous per PC, Ps4, Xbox One e Switch: prezzo, requisiti e la Digital Deluxe Edition

Pubblicato dalla Team 17, Blasphemous è diventato disponibile a partire dal 10 settembre 2019 per PC  Microsoft Windows, Xbox One, PlayStation 4 e Nintendo Switch. Questo è acquistabile in formato fisico o digitale, ritrovando quest’ultimo sugli store ufficiali delle console qui citate come anche sulla piattaforma Steam. Il gioco può essere acquistato al prezzo di 24,99€. Esiste però anche una Digital Deluxe Edition, che può essere acquistata al prezzo di 34,15€ e contiene un fumetto digitale, la colonna sonora originale, la skin Lega del Peccato e un artbook digitale contenente i disegni preparatori al gioco.

Per giocarvi da PC, vi sono poi alcuni requisiti da soddisfare, così da poter utilizzare il gioco al massimo delle sue potenzialità. Questi richiedono un sistema operativo Windows 10 a 64bit o  successiva e un processore Intel Core i5-750 o AMD Phenom II x4 945. È infine necessario disporre di 4GB di RAM e 4GB di memoria video, come anche di una scheda video tra GeForce GTX 650 Radeon HD 5770.

Blasphemous DLC

Blasphemous: la trama e il gameplay del videogioco

La storia si svolge nella città di Cvstodia, dove la religione è alla base della vita degli abitanti. Negli ultimi tempi, però, l’intera città è sotto attacco da creature orribili. Si tratta di distorsioni dell’iconografia religiosa che però sembrano aver conservato la propria inossidabile fede con capacità sovrannaturali concessegli dal “Miracolo”, un’entità superiore e divina che possiede una volontà propria, al di là della comprensione mortale. Nei panni del Penitente, ultimo rimasto di una congregazione chiamata Fratellanza del dolore silenzioso e possessore di una spada nominata Mea Culpa, il giocatore dovrà attraversare l’intera città di Custodia per scoprire l’origine di questa piaga e al contempo fermarla.

Il gioco è dunque un’avventura dinamica bidimensionale nella quale il giocatore controlla un cavaliere che si fa strada in un mondo ispirato al folklore cristiano ma distorto dal peccato, fino a incontrare l’Ultimo Figlio del Miracolo. Il gioco prevede l’esplorazione di Cvstodia mentre si combattono i nemici che appaiono nella maggior parte delle aree. Il Penitente può combattere i nemici attaccandoli con la sua spada a distanza ravvicinata o lanciando incantesimi che possono essere appresi durante il gioco. Danneggiando i nemici con attacchi in mischia, il giocatore guadagna Fervore, che viene consumato per lanciare incantesimi.

Ogni nemico ha un certo schema di attacco che i giocatori dovranno necessariamente imparare per schivarli ed evitare di subire danni. Quando viene colpito, la salute del protagonista diminuisce, ma può essere recuperata consumando Fiasche di Bile. Sconfiggere i nemici premia con Lacrime dell’Espiazione, la valuta del gioco, che può essere spesa nei negozi per potenziare il personaggio del giocatore e ottenere oggetti. Esplorando, interagendo con gli NPC e completando le missioni secondarie, è possibile trovare più oggetti che, se equipaggiati, forniscono bonus alle statistiche, riducono o annullano determinati tipi di danno o forniscono accesso ad aree altrimenti inaccessibili.

Blasphemous: l’espansione DLC del videogioco

The Stir of Dawn

Il 4 agosto 2020, il gioco ha ricevuto un’espansione gratuita chiamata The Stir of Dawn, che include nuove missioni della storia principale, personaggi e boss da sconfiggere. Vi è inoltre la modalità Nuova Partita Plus, la quale consente ai giocatori di ricominciare la partita, in caso di sconfitta, mantenendo però tutti i potenziamenti e i bonus acquisiti durante la precedente. Un dettaglio non previsto nella prima versione del gioco e introdotto proprio con questa espansione. Si ritrovano poi anche nuove esecuzioni e contrattacchi, un rinnovato sistema di navigazione con viaggi più veloci e una nuova rielaborazione di alcuni livelli. Infine, si ritrova anche un doppiaggio completamente in spagnolo, assente per motivi di budget dalla prima versione del gioco.

Blasphemous: il trailer del videogioco

Fonte: Blasphemousgame

Doom 64: il gameplay e altre caratteristiche del videogioco

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Quella di Doom è una serie di videogiochi inizialmente sviluppata dalla id Software a partire dal 1993. Si tratta di un titolo particolarmente importante per lo sviluppo del suo genere di riferimento, lo sparatutto in prima persona. Numerosi titoli appartenenti a questo venuti dopo sono stati fortemente influenzati da questa serie, che vanta oggi oltre 10 milioni di copie vendute in tutto il mondo come anche un omonimo film del 2005 con protagonista l’ex wrestler e ora attore Dwayne Johnson. Tra i più apprezzati della serie, in particolare, si annovera Doom 64.

Sviluppato dalla Midway Games, e sequel di Doom II, questo si è da subito imposto come uno dei più importanti per il suo genere, introducendo una serie di nuove dinamiche che lo hanno reso piuttosto avanzato rispetto ai titoli precedenti. Proprio per questo motivo la lavorazione del titolo fu piuttosto complicata, richiedendo diversi rinvii nell’uscita al fine di poter migliorare gli aspetti di ogni singolo livello. Alla sua uscita, Doom 64 generò anche non poco scalpore per via dell’uso della violenza, accentuata e resa più coinvolgente dall’uso della prima persona.

Quella di Doom fu infatti una delle prime serie ad avvalersi di questa prospettiva, che divenne tanto un suo marchio di riconoscimento quanto l’oggetto di numerose riflessioni etiche e sociali. Ciò non ha impedito al gioco di affermarsi come un titolo cult, ancora oggi ricercato e giocato. Prima di giocarvi, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi al gameplay ed alla sua remastered. Si elencheranno anche le principali console su cui è possibile utilizzarlo, come anche il prezzo e i requisiti.

Doom 64 per PC, Ps4, Xbox One e Switch: prezzo, download ed edizione remastered

Pubblicato dalla stessa Midway Games, Doom 64 è diventato disponibile a partire dal 4 aprile 1997 per Nintendo 64. Successivamente, a partire dal 20 marzo 2020, il gioco ha ottenuto una versione remastered che, con tutte le migliorie grafiche e tecniche del caso, gli ha permesso di diventare disponibile per PC  Microsoft Windows, Google StadiaNintendo Switch, Xbox One, PlayStation 4. Questa nuova versione è stata rilasciata insieme a Doom Eternal, il nuovo titolo della serie, e rispetto al gioco del 1997 include anche nuovi capitoli e un nuovo boss finale.

Questo è acquistabile in formato digitale, ritrovandolo sugli store ufficiali delle console qui citate come anche sulla piattaforma Steam al prezzo di 4,99€. Per giocarvi da PC, vi sono poi alcuni requisiti da soddisfare, così da poter utilizzare il gioco al massimo delle sue potenzialità. Questi richiedono un sistema operativo Windows 10 a 64bit o  successiva e un processore Intel Core i5-2400 o AMD Phenom II X6. È infine necessario disporre di 8GB di RAM come anche di una scheda video tra GTX 780 o R9 290X o versione superiore.

Doom 64 console

Doom 64: la trama e il gameplay del videogioco

Come i precedenti titoli precedenti della serie, anche Doom 64 tratta di un marine (dal nome sconosciuto, identificato semplicemente come doomguy), il quale in un futuro lontano si ritrova a far parte di un’organizzazione chiamata UAC (Union Aerospace Corporation). Obiettivo di questa è combatte contro orde di demoni e non morti per sopravvivere e salvare la Terra e l’umanità. Tali nemici, divenuti più forti col tempo, hanno ora compreso i punti deboli dei soldati umani, pronti dunque a sferrare il colpo decisivo. Spetterà al giocatore impedirlo e trionfare su di loro.

Doom 64 funziona in modo simile ai giochi precedenti della serie. Il giocatore deve avanzare attraverso 32 livelli della storia combattendo demoni, raccogliendo armi e chiavi e attivando interruttori per raggiungere l’uscita del livello, sopravvivendo in tutto ciò a imboscate e trappole mortali. Il motore di Doom e gli elementi di gioco sono stati personalizzati e tutte le risorse visive come la grafica di armi e mostri sono uniche per Doom 64.

In Doom 64 tutti i nemici sono stati completamente ridisegnati rispetto a quelli presenti nei videogiochi precedenti. Anche se questi sono dunque gli stessi già incontrati, il loro nuovo design li rende a loro modo inediti e terrificanti. Gli unici due nuovi mostri aggiunti sono il Nightmare Imp (un imp semitrasparente e più rapido dell’originale) e il boss finale, la Mother Demon. Allo stesso modo, sono presenti tutte le armi di Doom e Doom 2, in più è possibile trovare una nuova arma chiamata Unmaker, che può essere potenziata attraverso degli artefatti rendendola ancora più devastante.

Doom 64: il trailer del videogioco

Fonte: MobyGames

La rivoluzione si accende in Far Cry 6

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Ubisoft ha annunciato che Far Cry 6 uscirà il 7 ottobre in tutto il mondo su Xbox Series x/s, Xbox One, PlayStation 5, PlayStation 4, Stadia, Amazon Luna e su Windows PC esclusivamente su Epic Games Store e Ubisoft Store. Il gioco sarà anche disponibile su Ubisoft+*, il servizio di abbonamento di Ubisoft.

Il gioco è ambientato a Yara, un paradiso tropicale congelato nel tempo nel cuore dei Caraibi. Qui, i giocatori vivranno la scarica adrenalinica e il caos della guerriglia unendosi alla rivoluzione per liberare il popolo di Yara dal regime oppressivo del dittatore Antón Castillo e suo figlio adolescente Diego – interpretati da Giancarlo Esposito (The Mandalorian, Breaking Bad) e Anthony Gonzalez (Coco). Lo sviluppo di Far Cry 6 è guidato da Ubisoft Toronto**.

Nei panni dell’ex militare di Yara Dani Rojas, i giocatori verranno catapultati nel movimento di guerriglia mentre la brutalità del regime di Antón raggiunge nuove vette e il fuoco della rivoluzione accende il paese. I giocatori potranno scegliere se giocare con la versione femminile o maschile di Dani, e uniranno le forze con un colorato cast di personaggi, inclusa Clara Garcia, a capo del gruppo rivoluzionario Libertad, o Juan Cortez, una cinica ex spia del KGB e maestro della guerriglia, mentre combatteranno per annientare il tiranno.
Per avere la meglio contro l’enorme potere dell’esercito di Antón, i giocatori dovranno adottare lo spirito “resolver”, una filosofia diffusa per Yara e basata sull’intraprendenza, assicurandosi di usare qualsiasi cosa abbiano a disposizione per scatenare il caos sul regime. Alimentato dalla creatività del genio “resolver” Juan Cortez, Far Cry 6 comprende un ampio e inaspettato arsenale di armi e strumenti “resolver”. Da una minigun alimentata dal motore di una moto a uno zaino lanciamissili, spingere lo spirito “resolver” al limite darà a Dani il potere di un intero esercito.

Far Cry 6 darà ai giocatori una libertà senza precedenti per permettere loro di godersi il gioco come vogliono supportando il loro stile di gioco, sia che preferiscano un approccio furtivo o un approccio basato sulla forza. Oltre alle opzioni resolver, i giocatori potranno usare armi tradizionali e adottare nuovi modi per attraversare la mappa, come cavalli, carrarmati e folli veicoli fai-da-te. Potranno anche fare allearsi con i nuovi compagni animali come Chorizo, l’adorabile bassotto a cui nessun soldato può resistere, o Guapo, il coccodrillo di Juan affamato di soldati.
Nelle modalità solo o co-op per due giocatori, i giocatori esploreranno un vasto open world ricco di contrasti, da giungle lussureggianti a città decadenti. Con l’esercito di Antón che controlla i cieli, le strade e il mare, i giocatori agiranno da campi di guerriglia nascosti per il paese, radunando soldati e risorse mentre pianificano la prossima mossa. I giocatori dovranno esplorare il mondo e affrontare le situazioni come veri soldati di guerriglia per assicurarsi che ogni colpo contro il regime vada a segno.

I fan che preordineranno Far Cry 6 avranno accesso al “Pack Libertad” che include il “Completo Libertad” per Chorizo e l’innovativo “Discos Loco”, un lanciadischi armato che farà ballare i nemici sulle proprie tombe. Far Cry 6 su Xbox One o PlayStation 4 potranno aggiornare la propria versione alla next gen senza costi aggiuntivi su Xbox Series X e PlayStation 5.***

Inoltre, la figurina standalone Ubicollectible alta 26 cm “Lions of Yara”, che ritrae Antón Castillo, presidente e leader di Yara, e suo figlio adolescente Diego, può essere preordinata sull’Ubisoft Store. Include un codice unico che sblocca un ciondolo per armi su Far Cry 6, il “Leone di Yara”.

Path of Exile: il gameplay e altri dettagli sul videogioco

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Sviluppato dalla Grinding Gear Games, il gioco Path of Exile ha guadagnato numerosi fan in tutto il mondo, specialmente grazie ai contenuti extra ed alle espansioni che periodicamente vengono introdotti rendendo il gioco sempre ricco di novità. Di genere Action RPG, questo presenta un’ambientazione fantasy particolarmente affascinante, consentendo ai giocatori di vivere grandi avventure in un contesto particolarmente ampio. Prima di giocarvi, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi al gameplay ed alla sua trama. Si elencheranno anche le principali espansioni e le console su cui è possibile utilizzarlo, come anche il prezzo e i requisiti.

Path of Exile per Ps4, Xbox One e PC: prezzo e requisiti del videogioco

Pubblicato dalla stessa Grinding Gear Games, Path of Exile è diventato disponibile a partire dal 23 ottobre 2013 per PC  Microsoft Windows. Successivamente nel 2017 è stato esteso alla Xbox One, mentre nel 2019 è divenuto disponibile per la console PlayStation 4. Questo è acquistabile in formato fisico o digitale, ritrovando quest’ultimo sugli store ufficiali delle console qui citate come anche sulla piattaforma Steam. Il gioco è un free-to-play, ovvero non richiede un pagamento per essere utilizzato. Basterà eseguire il download che permetterà di iniziare a giocarvi.

Per giocarvi da PC, vi sono poi alcuni requisiti da soddisfare, così da poter utilizzare il gioco al massimo delle sue potenzialità. Questi richiedono un sistema operativo Windows 10 a 64bit o  successiva e un processore Quad core 3.2GHz. È infine necessario disporre di 16GB di RAM e 40GB di memoria video, come anche di una scheda video tra NVIDIA GeForce GTX 1050 o versione superiore.

Path of Exile: la trama e il gameplay del videogioco

Path of Exile si svolge nel mondo oscuro della fantasia, dove il governo della nazione insulare di Oriath esilia le persone nel continente di Wraeclast, un continente in rovina che ospita molte antiche divinità. Prendendo il controllo di un esiliato, i giocatori possono scegliere di giocare come una delle sette classi di personaggi: Predone, Duellante, Ranger, Ombra, Strega, Templare e Progenie. I giocatori hanno quindi il compito di combattere per tornare in Oriath, sconfiggendo antichi dei e grandi mali durante il loro viaggio.

Il giocatore controlla un singolo personaggio da una prospettiva dall’alto ed esplora grandi aree esterne e grotte o dungeon, combattendo mostri e compiendo missioni da personaggi non giocanti (NPC) per guadagnare punti esperienza ed equipaggiamento. Tutte le aree a parte gli accampamenti centrali sono generate casualmente per una maggiore rigiocabilità. Mentre tutti i giocatori su un singolo server possono socializzare liberamente negli accampamenti, il gameplay al di fuori degli accampamenti è altamente istanziato, fornendo a ogni giocatore o gruppo una mappa isolata da esplorare liberamente.

Ogni personaggio possiede una certa quantità di punti vita e di mana (utilizzato per le varie abilità), oltre che un livello che può arrivare fino a 100. Le abilità attive con cui i personaggi combattono vengono assegnate per mezzo di gemme che devono essere posizionate negli incavi presenti nell’equipaggiamento. Gli equipaggiamenti che il giocatore trova sono anch’essi generati casualmente e possono presentare diverse proprietà magiche. Anche i gioielli sono generati casualmente e hanno diversi livelli di rarità, tuttavia gioielli di rarità normale non esistono in natura, ma si possono ottenere solo modificando le proprietà del gioiello con un particolare orb.

Path of Exile gameplay

Path of Exile: le DLC del videogioco

Nel corso degli anni la Grinding Gear Games ha distribuito diverse espansioni DLC, ognuna con nuovi contenuti e tutte interamente gratuite. La prima rilasciata è stata Sacrifice of the Vaal, nel febbraio del 2014, e contenente un nuovo boss, le gemme Vaal, una nuova arena e diversi oggetti unici. La seconda espansione, Forsaken Masters, aggiunge invece i Maestri e le missioni da loro affidate. The Awakening, terza espansione rilasciata nell’aprile del 2015, è stato uno dei contenuti DLC più grande del gioco. All’interno di questa si aggiunge infatti il quarto atto della storia con anche nuove zone, obbiettivi, oggetti e mostri.

Atlas of Worlds è invece stata pubblicata nel settembre del 2016. Questa espansione si è concentrata sul miglioramento dell’esperienza dei giocatori nella fase finale dello sviluppo dei loro personaggi, in particolare riguardo alle mappe, presentandone 30 nuove. Infine, nel 2017 è stata pubblicata l’ultima espansione del gioco, The Fall of Oriath. Questa è la più grande espansione, introducendo ben sei atti, il sistema del Pantheon, che consentono un’ulteriore personalizzazione del personaggio, ma soprattutto il porting del gioco su Xbox One. Il 16 aprile 2021 è invece uscita Ultimatum.  L’espansione ha introdotto la Lega Ultimatum e ha rivisto il bottino dei contenuti dei campionati passati incorporati nel gioco principale.

Path of Exile: il sequel del videogioco

I tanti appassionati del videogioco saranno lieti di sapere che un suo sequel è attualmente in fase di completamento. Annunciato nel 2019, questo introdurrà ben 7 nuovi atti narrativi assieme a svariate novità dal punto di vista del gameplay. Una versione beta di Path of Exile 2 doveva essere rilasciata nel tardo 2020. Tuttavia, questa è stata ritardata a causa dei blocchi seguiti alla pandemia di COVID-19 in Nuova Zelanda, Cina e nel resto del mondo dove si trovano le società di outsourcing. Attualmente, benché non sia stata fissa una nuova data ufficiale, il gioco sembra diventerà disponibile a partire dal 2022.

Path of Exile: il trailer del videogioco

Fonte: Pathofexile

PlayStation 5: tutte le caratteristiche della nuova console Sony

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Quando si pensa alle console per videogiochi, il primo nome che viene in mente è quella della PlayStation. In vendita a partire dal 1994, questa segnò l’esordio di Sony nel campo delle console e fu un enorme successo dando inizio ad una rivoluzione che modificò l’immagine delle console stesse per il grande pubblico, da prodotto pensato per un pubblico più giovane a realtà tecnologica in grado di cambiare la quotidianità familiare. Giunta oggi alla PlayStation 5, questa continua ad essere leader nel settore, offrendo continuamente nuove possibilità ai suoi numerosi giocatori in tutto il mondo.

La Ps5 è acquistabile in tutto il mondo a partire dal 12 novembre 2020 ed è ad oggi ne sono state vendute oltre 8 milioni di unità. Da subito si è affermata come una nuova console ricca di caratteristiche e novità, che già solo da suo design ha incantato videogamer in tutto il mondo. Nell’attesa di poterla utilizzare, è però bene conoscere tutte le sue principali caratteristiche tecniche. Proseguendo qui nella lettura sarà dunque possibile scoprire le principali funzioni e particolarità, come anche la differenza con la rivale Xbox Series X/S e la sua Digital Edition.

PlayStation5: le caratteristiche tecniche della console

  • CPU: x86-64-AMD Ryzen Zen 2, 8 Cores/16 Threads, Frequenze Variabili fino a 3.5 GHz
  • GPU: basata su architettura AMD Radeon RDNA 2, Accelerazione Ray Tracing, Frequenze Variabili fino a 2.23 GHz (10.3 TFLOPS)
  • Memoria di Sistema: GDDR6 16GB, 448GB/s Bandwidth
  • SSD: 825GB, 5.5GB/s Velocità di lettura (Raw)
  • Drive Ottico: Ultra HD Blu-ray (66G/100G) ~10xCAVBD-ROM (25G/50G) ~8xCAVBD-R/RE (25G/50G) ~8xCAVDVD ~3.2xCLV
  • Dischi di gioco PS5: Ultra HD Blu-ray fino a 100GB
  • Video Out: Porta HDMI, supporto alle TV 4K 120Hz, alle TV 8K e al VRR (specificato dallo standard HDMI ver.2.1)
  • Audio: “Tempest” 3D AudioTech
  • Dimensioni PS5 con lettore di dischi: 390mm x 104mm x 260mm, base esclusa
  • Dimensioni PS5 Digital Edition: 390mm x 92mm x 260mm, base esclusa
  • Peso: 4,5 Kg per PS5 con lettore di dischi, 3,9 Kg per PS5 Digital Edition
  • Consumi: 350W per PS5 con lettore di dischi, 340W per PS5 Digital Edition
  • Input/Output: Porta USB Type-A (Hi-Speed USB), Porta USB Type-A (Super-Speed USB 10Gbps), due Porte USB Type-C (Super-Speed USB 10Gbps)
  • Network: Ethernet (10BASE-T, 100BASE-TX, 1000BASE-T)IEEE 802.11 a/b/g/n/ac/axBluetooth 5.1

Retrocompatibilità

PlayStation 5 è ufficialmente retrocompatibile con i titoli della PS4, sia quelli in formato fisico che digitale. Alcuni giochi saranno ottimizzati per la nuova console e tutti gli altri, invece, sfrutteranno il Game Boost, tecnologia usata per aumentare risoluzione e bit-rate.

Controller DualSense

Il 7 aprile del 2020 è stato presenntato anche il nuovo controller DualSense. Questo, che vanta sempre la presenza del Tempest 3D Audio Tech e dei pulsati L2 e Rs, ha però un design totalmente nuovo, con doppia tonalità di colori. Il LED luminoso è ora posizionato in una doppia feritoia ai lati del touchpad. Inoltre, si tratta di un modello meno ingombrante e più leggero rispetto ai precedenti.

Il controller offre anche un forte feedback tattile attraverso gli attuatori della bobina vocale che, insieme a un altoparlante del controller migliorato, ha lo scopo di offrire una migliore esperienza di gioco. La connettività USB-C, insieme ad una batteria dalla durata più elevata, sono infine altri miglioramenti introdotti. DualSense sarà disponibile al prezzo di 69,99€.

PlayStation 5 DualSense

PlayStation 5: la Digital Edition

Della PlayStation 5 si possono ritrovare due modelli diversi, che in base alle proprie tendenze da gamer potranno risultare più o meno preferibili. La versione base della console, venduta al prezzo di 499,99€, prevede un lettore dischi. Con le stesse caratteristiche, ma priva del lettore di dischi, è invece la Digital Edition, venduta al prezzo di 399,99€. Quest’ultima potrà dunque essere utilizzata esclusivamente acquistando le copie digitali dei videogiochi che si desiderano. La scelta tra le due edizioni dipenderà dunque da se si preferisce o meno possedere le copie fisiche dei videogiochi, che hanno comunque sempre il loro fascino da collezione.

PlayStation 5 vs Xbox Series X/S

Quasi in contemporanea alla PlayStation 5, è stata presentata anche la nuova console della sua azienda rivale, ovvero la Xbox Series X/S. Entrambe si sono presentate come ottime in quanto a caratteristiche tecniche e accessori. Da un punto di vista della potenza, però, la nuova Xbox supera con 12 Teraflops i 10,3 della Ps5. Al di là di ciò, però, entrambe utilizzano componenti identiche per la CPU e la GPU, disponendo della stessa quantità di memoria RAM. La nuova Xbox vanta però un processore AMD Ryzen Zen 2 con 8 core a 3.8 GHz, funzionando dunque ad una velocità maggiore rispetto a quella della PS5.

La Xbox Series X è poi dotata di un hard disk SSD da 1 TB con una velocità di lettura di 2,4 GB/s e una compressione di 4,8 GB/s, mentre la Ps5 dispone di un SSD da 825 GB, velocità di lettura da 5 GB/s e 9 GB/s compressi. La scelta di unità allo stato solido SSD permette a entrambe le console di guadagnare in velocità, ma è soprattutto Sony ad aggiudicarsi le prestazioni migliori, grazie a un sistema integrato personalizzato I/O i clock con velocità di lettura sono il doppio di quelli di Xbox Series X. In conclusione, dunque, sono davvero poche le differenze che intercorrono tra le due console, che lasciano dunque al giocatore il compito di scegliere la propria preferita.

Fonte: PlayStation