In occasione dell’alfa multigiocatore di DoomBethesda rende disponibile un nuovo video con un messaggio dal produttore esecutivo Marty Stratton che include un assaggio dell’Alfa in azione.
“Quest’anno è stato un piacere condividere con voi la nostra visione di DOOM”, afferma Stratton. “Non vediamo l’ora di svelare sempre più dettagli sulla campagna per giocatore singolo, sulla modalità multigiocatore competitiva e sul tool di creazione SnapMap fino alla primavera del 2016.” E, soprattutto, Stratton e il team ringraziano anticipatamente tutti coloro che aiuteranno id Software durante questa serie di test a numero chiuso. “L’Alfa serve a noi per fornire a voi la miglior esperienza multigiocatore possibile all’uscita del gioco”, dice Stratton. “Vogliamo quindi ringraziare i partecipanti ai nostri test. Senza di voi non avremmo potuto fare tutto questo!”
La prima Alfa a numero chiuso di Doom ha inizio venerdì 23 ottobre alle 6:01 e prosegue fino a lunedì 26 ottobre alle 4:59 (ora locale). I partecipanti giocheranno in modalità deathmatch a squadre 6 contro 6 nella mappa Heatwave. Con un arsenale limitato a 6 armi e 2 oggetti speciali, i giocatori possono scegliere una dotazione predefinita o personalizzare il proprio equipaggiamento prima di lanciarsi nella mischia in questa mappa a tema industriale. Tenete d’occhio i numerosi modificatori che compaiono nell’arena, inclusi:
– La Runa demoniaca, che può ribaltare le sorti della partita trasformando un giocatore in un feroce Revenant dotato di lanciarazzi doppio e jetpack. – Il Fucile Gauss, un’arma a elevata energia in grado di distruggere un nemico con un solo colpo. – Potenziamenti come Danni quadrupli e Invisibilità… non c’è bisogno di spiegare a cosa servono, vero?
L’account ufficiale Twitter di Bloodborne ha rilasciato l’immagine di una nuova arma che troveremo nel DLC The Old Hunters. Si chiama “Juunikutachi” e somiglia molto a una Saw Clever del gioco originale, anche se è costruita su moduli multipli ed è più grande, dunque potrebbe colpire diversi nemici con un solo colpo.
The Old Hunters arriva il 24 novembre su Ps4, ovviamente, e costerà 14,99 euro. Sarà invece incluso nell’edizione GOTY di Bloodborne che uscirà invece il 25 novembre.
Oggi 23 ottobre 2015 è il giorno dell’attesissimo Assassin’s Creed Syndicate e Ubisoft, per l’occasione, ha rilasciato un nuovo trailer. La particolarità? Le note di London Calling dei The Clash, il miglior modo punk per dirvi che Londra vi chiama. Prenderete il gioco oggi al Day One? Almeno su Xbox One e Ps4, su PC ci vorrà il 19 novembre prossimo. Rock on.
Dopo un quarto episodio teso quanto una corda di violino, attraverso il quale venivano finalmente a galla alcune verità chiave dell’intera storia, Life is Strange Episodio 5 “Polarized” chiude il gioiellino di Dontnod in un modo forse inaspettato, cupo come tradizione ma incredibilmente surreale e folle. In fotografia un “filtro polarizzatore”, che probabilmente ha ispirato il titolo di questo capitolo finale, è una lente fondamentale che aiuta a ‘ordinare’ la luce, a gestire meglio i riflessi e a saturare i colori. È forse l’unico filtro che non si può riprodurre tramite software e la sua applicazione aiuta anche a rendere più limpido e naturale il blu del cielo, quando ovviamente è sgombro dalle nuvole.
Nel mondo di Maxine Caulfied, la nostra protagonista, il cielo azzurro manca dal primo episodio, dall’inizio del nostro viaggio; giocando a manipolare il tempo è infatti diventato sempre più scuro, ancora meglio oscuro, man mano che gli eventi accadevano sotto i nostri occhi. Con la scoperta della Dark Room, camera oscura solitamente utilizzata per lo sviluppo delle pellicole fotografiche e nel gioco metafora delle nostre perversioni, sopra le nostre teste vi era solo il nero e un mostruoso tornado pronto a fagocitare e distruggere ogni cosa lungo il suo cammino. Tutte le indagini erano terminate, gli elementi del puzzle avevano trovato il loro posto, bisognava solo ritrovare il sentiero per la salvezza e sfruttare il viaggio nel tempo per cancellare il marcio ed evitare il peggio.
Nonostante si confermi l’episodio meno interattivo, Polarized è allo stesso tempo il più lisergico, il più visionario; una trappola a tutti gli effetti della nostra mente, un labirinto all’interno del quale paure e rimorsi ci perseguitano e ci incastrano. Ricordate i livelli folli e assurdi in Batman: Arkham Asylum, creati dal gas stupefacente dello Spaventapasseri? Più o meno ci avviciniamo a quella formula narrativa, con pro e contro annessi. Se da una parte l’idea di un loop temporale è affascinante, tanto quanto vivere il tempo al contrario e fuggire dalle torce dei nostri fantasmi, dall’altro troviamo un lungo corridoio da percorrere senza scossoni, senza particolari brividi, una passeggiata all’interno di un museo delle cere.
Il tempo delle scelte è ormai passato, è vero, anzi è ora di pagare ogni strada percorsa, ma riservare al season finale una sola, unica scelta è forse un po’ poco rispetto alle aspettative. Tutto si risolve in maniera frettolosa, con troppi livelli temporali chiamati in causa che rischiano di confondere e scene ridondanti, all’interno delle quali dovremo rimandare indietro il tempo di gioco più e più volte. Un epilogo dunque che per molti versi non regge il livello della sceneggiatura precedente, che sorprende dal punto di vista della costruzione e dell’inventiva, con alcune chicche da premio, ma che non esalta e non colpisce sul fronte emotivo.
Fronte sempre e comunque soggettivo, ma che obiettivamente potrebbe lasciare l’amaro in bocca a molti. Life is Strange, ora finalmente completo, vale comunque un giro di giostra, se non più d’uno. L’idea di poter ricominciare e poter cambiare le scelte, per vivere una storia completamente differente, lo rende anche rigiocabile e molto longevo, soprattutto se si vogliono collezionare tutte le foto e quindi i trofei/obiettivi. Max sarà, alla fine, al pari di una nostra cara amica, che farà piacere rivedere di tanto in tanto per sentire cosa avrà di nuovo da raccontare; fate solo attenzione alle sue visioni apocalittiche.
Domani 23 ottobre 2015 l’atteso Assassin’s Creed Syndicate arriva sugli scaffali di tutto il mondo, almeno nelle versioni per Ps4 e Xbox One. I giocatori PC dovranno invece aspettare fino al 19 novembre, poiché Ubisoft ha voluto fare ‘le cose per bene’ e non rischiare un altro caso Batman Arkham Knight. La data che molti aspettavano da mesi è dunque arrivata, così come le prime recensioni della stampa internazionale, che ha avuto il gioco con qualche giorno di anticipo. Ecco cosa pensano le maggiori riviste del settore del nuovo lavoro della saga Assassin’s Creed.
Oltre al mondo del cinema, il reboot spesso accade anche nel mondo dei videogames, e oggi vi proponiamo i dieci peggiori riavvii di un franchise videoludico.
Google ha annunciato una grande novità per la sua piattaforma video YouTube, che in realtà era già nell’aria da diversi mesi: YouTube Red. Il piano d’abbonamento del raccoglitore di video più famoso del mondo è dunque ufficiale, e promette di cambiare l’esperienza degli utenti che ne usufruiranno. Costa 9.99 dollari e per ora funziona solo in America, cosa cambia all’interno di YouTube? Sono quattro le caratteristiche fondamentali: permette di scaricare i video per rivederli offline in qualsiasi momento su iOS e Android, abilita la possibilità di ascoltare la musica da YouTube (andando a intralciare la strada a Spotify, Apple Music e tutti i servizi simili), rimuove tutte le pubblicità e consente l’accesso a contenuti esclusivi realizzati esclusivamente per gli abbonati. Google ha infatti già stretto degli accordi con alcuni dei più famosi youtuber internazionali, pronti a produrre materiali esclusivi. Potete leggere la lista dei progetti già ordinati in basso, solo gli utenti sapranno decretare il successo o il flop di un’offerta simile.
La serie di Call of Duty ha sempre toccato, generalmente, i 60fps su ogni piattaforma, un framerate necessario in un fps che si rispetti. Gli sviluppatori di Beenox hanno però annunciato che PlayStation 3 e Xbox 360 non riusciranno a far girare Call of Duty: Black Ops 3 con questa fluidità. Il creative director Thomas Wilson ha dichiarato che lo studio sta provando a raggiungere i 60fps, ma si tratta più una sfida che di un obiettivo da realizzare. “Credo che alla fine dei giochi riusciremo a stare sui 30fps, non i 60” ha detto. Che le console old-gen siano sempre più vicine al pensionamento?
Alla Vault-Tec abbiamo preparato oggi l’ultimo capitolo della nostra serie di istruzioni sui sette attributi fondamentali che ti rendono… S.P.E.C.I.A.L. Lancia una monetina, accarezza un piede di coniglio e scopri come ottenere il meglio dal destino avendo sempre la Fortuna dalla tua parte.
Ricorda, la ricostruzione della nostra grande nazione potrebbe dipendere da te, per cui studia questi materiali con attenzione per assicurare la tua sopravvivenza e prosperità in superficie.
Previsto per la pubblicazione mondiale il 10 novembre 2015 su Xbox One, PlayStation 4 e PC, Fallout 4 è la nuova frontiera dei giochi a mondo aperto, dove ogni secondo è una lotta per la sopravvivenza e ogni scelta ti appartiene.
La Paris Games Week ha pubblicato il suo trailer ufficiale, confermando che sarà la Games Week più grande mai vista nella capitale francese, con ben 60.000 metri quadrati di esposizione. Confermata la presenza di Nintendo, di Activision, ma anche di Sony che porta il suo PlayStation VR, Uncharted 4 e Ratchet & Clank. Bandai Namco porterà Dark Souls 3, MicrosoftQuantum Break e EAStar Wars Battlefront. In basso i giochi e i publishers certamente confermati.
Cinefilos è inoltre onorata di dirvi che seguirà l’evento per tutta la sua durata in compagnia di un ospite speciale: Michele Poggi, conosciuto sul web anche come Mike of the Desert o Sabaku No Maiku.