Ubisoft annuncia che The Crew 2 Summer In Hollywood, il sesto aggiornamento gratuito del suo celebre gioco di guida open world, The Crew 2, sarà disponibile da domani, 8 luglio, per PlayStation 4, la famiglia di dispositivi Xbox One, tra cui Xbox One X, Windows PC e Stadia.
The Crew 2 Summer In Hollywood introdurrà un totale di 24 nuovi veicoli, che tutti i giocatori potranno guadagnare o acquistare, tra cui alcuni dei più celebri veicoli nella storia di Hollywood, come la Koenigsegg One:1 2014 (Hypercar), la Porsche 911 Carrera 4S 2020 (Corse su strada), o la DeLorean DMC-12 1981 (Corse su strada).
I giocatori potranno utilizzarli per competere nei LIVE Summit settimanali e conquistare la vetta delle classifiche. Inoltre, una volta al mese, avranno l’opportunità di partecipare a un Premium LIVE Summit, che ricompenserà i migliori piloti con un veicolo unico e in edizione speciale. Attraverso alcuni eventi speciali a tema, i giocatori potranno anche immergersi nei propri ricordi preferiti di Hollywood e partecipare a una serie di eventi che rendono omaggio ad alcuni degli universi più famosi mai creati nell’industria cinematografica.
Per tutte le ultime novità su The Crew e gli altri giochi Ubisoft, visita news.ubisoft.com.
Durante il Nacon Connect, la prima conferenza digitale dell’azienda, Nacon ha presentato molti nuovi progetti attualmente in fase di sviluppo da parte dei suoi studi interni e partner. E come ulteriore prova dello slancio e della crescente ambizione dell’azienda, sono state annunciate anche nuove importanti partnership per le periferiche.
Questa conferenza incentrata sui giocatori si è tenuta per presentare il futuro di Nacon, in particolare i progetti in fase di sviluppo presso gli studi che hanno aderito al gruppo negli ultimi due anni. Questi giochi dimostrano il desiderio di Nacon di offrire una varietà ancora maggiore di esperienze in grado di soddisfare le aspettative dei gamer più esigenti.
Una line-up ambiziosa
Il catalogo dei giochi NACON contiene una vasta selezione di titoli per tutti i tipi di giocatori, tra cui gli appassionati di simulazioni di corsa, RPG, roguelike, deck-builders e molto altro ancora. Nacon Connect ha alzato il sipario su una serie di progetti entusiasmanti del prossimo futuro.
Werewolf: The Apocalypse – Earthblood
I fan del Mondo delle Tenebre hanno dato un’occhiata ad alcuni video gameplay di Werewolf: The Apocalypse – Earthblood. Un continuo combattimento incentrato sulla trasformazione in lupo mannaro del protagonista in cui i giocatori dovranno scatenare la loro rabbia sovrannaturale per affrontare il male che minaccia il mondo sotto forma di una società petrolifera, la Endron. Il gioco sarà disponibile dal 4 febbraio 2021 per PC, PS4, PS5, Xbox One e Xbox Series X.
Vampire: The Masquerade – Swansong
Vampire: The Masquerade – Swansong è stato mostrato con un trailer cinematografico oscuro e coinvolgente che pone le basi per questo promettente RPG narrativo di Big Bad Wolf
Steelrising
Buone nuove anche per gli appassionati di giochi di ruolo d’azione, con l’annuncio di Steelrising, il nuovo progetto dallo studio di sviluppo Spiders. Jehanne Rousseau e il suo team porteranno il giocatore nel cuore di una Parigi alternativa durante la Rivoluzione Francese, dove l’esercito di automi di Re Luigi XVI sta terrorizzando e sopprimendo il popolo francese. Aegis, il personaggio principale, combatterà contro questo regno di terrore per cercare di cambiare il corso della storia.
La categoria Racing è stata particolarmente ben rappresentata alla conferenza con due progetti molto ambiziosi. RiMs Racing è un gioco in fase di sviluppo in Raceward Studio, un team di esperti milanesi che sviluppa giochi di motociclismo da oltre 20 anni. Questa simulazione si basa su un concetto unico e innovativo che rende la meccanica della motocicletta un elemento fondamentale dell’esperienza di gioco. I fan apprezzeranno il comportamento della moto, che ha beneficiato del lavoro svolto da KT Racing sul suo motore di gioco proprietario.
Test Drive Unlimited Solar Crown
È confermato: un nuovo gioco nel franchise Test Drive Unlimited è in fase di sviluppo presso KT Racing. Test Drive Unlimited Solar Crown è il nuovo ambizioso progetto di Alain Jarniou e del suo team. Sfruttando la loro esperienza nella realizzazione di simulazioni sportive motoristiche come la serie WRC, KT Racing e Nacon stanno offrendo la loro nuova visione del franchise. Test Drive Unlimited Solar Crown conserva il DNA della serie, che si basa sull’amore per le belle auto e l’incredibile esperienza del poter guidare in un lussuoso mondo insulare ricreato in scala 1:1. I giocatori si sfideranno l’uno contro l’altro nella Solar Crown, una competizione con puntate misteriose, per elevare lo status del loro personaggio all’interno della community.
Rogue Lords
Un nuovo genere viene aggiunto al catalogo di Nacon: Roguelike.
Rogue Lords, sviluppato da Cyanide e Leikir, si svolge in un New England barocco e gotico del XVII secolo. Il giocatore indosserà gli scottanti panni del Diavolo, tornato sulla terra per combattere le forze del bene. La particolare direzione artistica del prodotto strizza l’occhio agli appassionati dei lavori di Tim Burton.
Rogue Book è invece un deck building roguelike sviluppato dallo studio belga Abrakam, creatori del gioco Faeria. Con il supporto del famoso creatore di Magic:TheGathering, Richard Garfield, che va ad aggiungere la sua incredibile esperienza come co-designer del titolo, Rogue Book dispone di meccaniche di gioco innovative e un mondo che i fan del genere non faticheranno ad amare.
WRC 9
È stato mostrato anche un nuovo gameplay per WRC 9 e Tennis World Tour 2, entrambi in uscita a settembre.
Periferiche – Nuove e prestigiose collaborazioni
In pochi anni, i prodotti NACON hanno già conquistato i giocatori di tutto il mondo. Dopo l’acquisizione di RIG nel mese di marzo, un marchio di cuffie leader del settore gaming per PC e console, il direttore della divisione periferiche,Yannick Allaert, ha annunciato oggi una nuova prestigiosacollaborazione durante NACON Connect.
Avendo già venduto oltre 3 milioni di controller PlayStation®4 con licenza ufficiale, NACON è immensamente orgogliosa di annunciare di aver stipulato un accordo di licenza con Microsoft per sviluppare e distribuire accessori ufficiali progettati per PC, Xbox One e Xbox Series X.
Infine, per continuare a supportare i giocatori in tutte le loro esperienze, NACON è lieta di annunciare che lo sviluppo del cloud gaming e l’imminente arrivo del 5G forniranno molte nuove opportunità tecnologiche per il marchio. Dopo aver discusso con vari operatori di telecomunicazioni, tra cui Orange in Francia, NACON lancerà presto accessori dedicati per il mobile gaming su smartphone.
I motori della Formula 1 tornano a ruggire su console anche nel 2020. Codemasters quest’anno regala a tutti gli appassionati del campionato automobilistico più famoso al mondo l’uscita del loro nuovo videogioco, in concomitanza con l’inizio della stagione. Il rinvio del Mondiale a causa dell’epidemia Covid-19 a questo luglio ha fatto si che proprio pochi giorni dopo il GP d’Austria l’atteso F1 2020 sbarcasse nuovamente su PS4, Xbox e PC. Con la curiosità alle stelle, noi di Gamesplus abbiamo provato il gioco in anteprima, nella sua versione per PS4 e queste sono le nostre impressioni a caldo.
Carriera Pilota e Gameplay
F1 2020 si apre come di consueto con la creazione del vostro pilota, protagonista della carriera single player: pure in questo titolo potrete partire con la stagione d’esordio in Formula 2, completa o ridotta, in una scalata che vi porterà alla conquista di un contratto in F1. Per i più impazienti non c’è da temere, il grande palcoscenico del Mondiale di Formula 1 vi aspetta fin da subito, ma occhio a dare tutto per scontato. Mai come quest’anno sarà fondamentaleascoltare gli assistenti di gara, sfruttare le condizioni meteorologiche e saper scegliere le gomme nel paddock, perché i tracciati non lasciano scampo a nessuno.
Già a livelli bassi la competizione è accesa, merito di un’IA agguerrita come mai prima d’ora. La difficoltà è bilanciata sotto ogni aspetto nelle impostazioni di default e lascia un certo margine d’errore al player grazie all’opzione rewind. L’esperienza di guida è piacevole, uguale ai titoli precedenti e si divide in sportiva (quella più “semplificata”) e realistica, quest’ultima consigliatissima ai detrattori della frenata assistita. E immagino non siano pochi, visto quanto è overpowered.
I feelssolo con il joysticksono abbastanza buoni, merito più del sonoro e della sfida che il gioco offre rispetto alla sensazione di pilotare la macchina senza un volante da gaming.
Nuovi tracciati e vecchie leggende
Il dettaglio e il livello grafico delle vetture sono ovviamente al loro meglio; i giochi di luce e le ombre sulle piste si apprezzano al meglio nella più classica delle inquadrature, la soggettiva, con la quale si respira il vero brivido della Formula 1.
Oltre dunque ad un motore grafico pressoché identico, i GP poi vedono l’aggiunta di due circuiti, quello di Zandvoort e l’Hanoi Street Circuit, feature uniche di F1 2020. Non mancano all’appello nemmeno tutte le licenze delle scuderie, monoposto comprese: l’offline offre oltre alla Carriera Pilota la possibilità di vestire i panni dei propri idoli su quattro ruote nella stagione singola… Ma non è tutto qui.
A grande richiesta dopo 6 anni torna lo split-screen, pronto a ricreare quell’effetto nostalgia per le sfide in multiplayer senza l’online (dettaglio che effettivamente mancava alla serie F1): sarà di nuovo possibile sfidare i vostri amici fianco a fianco partendo dalle qualifiche fino al Grand Prix della domenica.
Una trovata di grande effetto, come la scelta di dedicare la Deluxe Edition ad una leggenda del calibro di Michael Shumacher: l’icona assoluta della Ferrari e di questo sport è ben rappresentata da quattro delle macchine che hanno fatto la storia della carriera del pilota tedesco, tra cui le Rosse dei titoli del 2000 e del 2004, oltre alla mitica Benetton.
La vera grande novità: la Carriera Scuderia – My Team
Come ogni videogioco sportivo (penso fra tutte le saghe quella calcistica di Fifa targata EA Sports), da qualche anno a questa parte anche F1 2020 continua ad assomigliare molto ai sui predecessori. Il margine di crescita tra un titolo e l’altro è ridotto, anche per tempi d’uscita e limiti tecnici: delle poche ma significative novità illustrate fino ad ora, manca all’appello il lancio del My Team, una carriera completamente nuova dove il giocatore oltre ad essere il proprio avatar pilota, sarà il gestore e manager di una nuova scuderia, in lotta contro il Cavallino Rampante, la Mercedes e tutte le altre.
Passo fondamentale la scelta dello sponsor e delle entrate monetarie, con i relativi obiettivi da raggiungere in stagione per i vari bonus. Toccherà anche selezionare accuratamente il proprio motore e il compagno di scuderia, ovviamente senza sperperare il budget. Di lì in poi, tra interviste, presentazioni e personalizzazione della macchina, F1 2020 si apre ad un mondo di strategie differenti.
I potenziamenti agli assetti dell’auto sono graduali, coerenti con una crescita lenta della vostra scuderia che sarà per tutta la prima stagione il fanalino di coda. Interessante poi l’idea di far far migliorare i vari reparti di costruttori e tecnici in base al loro morale, influenzato dalle nostre dichiarazione, oltre che dalla programmazione degli intermezzi della stagione tra una gara e l’altra.
In F1 2020 la monoposto dei vostri sogni sarà ed è nelle vostre mani, dentro e fuori dalla pista.
Luci e ombre del gioco
Non è tutto oro ciò che luccica però: va detto che la modalità Carriera Scuderia può risultare troppo caotica, non adatta ad un casual player o a chi non mastica di motori. I tutorial nelle varie fasi di gioco spesso fanno da ostacolo alla fluidità del gameplay, finendo per confondere anziché esemplificare alcuni passaggi chiave (come le migliorie ai componenti della vettura). La personalizzazione dell’auto poi non lascia spazio a troppa fantasia, offrendo scelte limitate e circoscritte. Il passo fatto da Codemasters è sicuramente coraggioso, in linea coi più grandi titoli videoludici sportivi sul mercato (ricordando sempre Fifa, ma anche NFL ed NBA), ma in più occasioni F1 2020 sembra perdersi nella sua nuova anima GDR, lasciando poco spazio all’adrenalina dei tracciati.
La casa di produzione britannica ha dunque puntato tutto sul realismo come mai prima d’ora, ma non è riuscita a venire incontro ai novizi, nonostante il buon tentativo. F1 2020 rimane a tutti gli effetti un gioco godibilissimo, sufficientemente arcade ed allo stesso tempo adatto ai puristi del genere. Soprattutto a loro.
Ecco Le 10 cose da sapere su Call of Duty: Mobile, l’attesa versione per smartphone del franchise di successo videoludcio
È gratuito!
Call of Duty: Mobile racchiude tutto ciò che ami dello sparatutto in prima persona in un gioco per mobile free-to-play. Disponibile sia su Android che su iOS, porta con sé i luoghi e i personaggi più amati dagli universi di Modern Warfare e Black Ops.
2. È appena uscita la nuova Stagione
Stagione 7: Radioactive Agent è disponibile sia su Android che su iOS. L’aggiornamento include un’enorme espansione della Battle Royale, con l’aumento di circa il 50% delle dimensioni della mappa e l’aggiunta di sette nuove zone.
Sono incluse anche due nuove mappe multiplayer, tra cui Tunisia e Gulag, che i giocatori possono ricordare da Call Of Duty: Modern Warfare, nonché una nuova modalità Scontro e Attack of the Undead (simile alla modalità Infected di Modern Warfare).
Con il Battle Pass della Stagione 7: Radioactive Agent, i giocatori possono guadagnare nuove skin per personaggi come Ghost-Hazmat e Kreuger-Alchemist, insieme a nuove armi e oggetti. I giocatori possono inoltre partecipare al torneo inaugurale di Call of Duty: Mobile World Championship 2020, con oltre 1 milione di dollari di premi in palio.
3. Contiene le mappe iconiche e amate dai fan
Call of Duty: Mobile utilizza le stesse mappe dei giochi precedenti. Mappe leggendarie come Nuketown, Crossfire e Standoff sono tutte incluse, inclusa la preferita dai fan “Rust”. Quindi, se hai già trovato la tua mappa perfetta prima, puoi continuare a usarla. Ecco l’elenco completo delle mappe e delle loro “origini”:
Tra le modalità in multiplayer del gioco, i giocatori potranno sperimentare l’azione in prima persona di Call of Duty, combattendo corpo a corpo in modalità come:
Team deathmatch: La classica modalità sconfiggi i giocatori della squadra avversaria.
Dominio: Occupa e difendi le postazioni designate per guadagnare punti.
Prima linea: Dopo aver costruito una squadra, sconfiggi gli avversari.
Cerca e distruggi: Attacca e distruggi le squadre nemiche o detona una bomba.
Tutti contro tutti: Un classico sparatutto tutti contro tutti.
Allenamento contro IA: Fai pratica con le armi, le impostazioni e i controlli.
5… e Battle Royale
La modalità della Battle Royale ha origine dall’universo di Call of Duty, appositamente creata e adattata per mobile. È un’esperienza che riunisce le iconiche mappe di tutto il franchise di Call of Duty in combinazione con un gameplay di sopravvivenza fino a 100 giocatori totali da giocare in solitario o in squadre di due o quattro persone. La Stagione 7 di Call of Duty: Mobile include una gigantesca espansione della Battle Royale, con l’aumento di circa il 50% delle dimensioni della mappa e l’aggiunta di sette nuove zone!
Include, inoltre:
Veicoli: gli amanti dei veicoli potranno combattere sulla terra, in aria e in mare con un ATV, un elicottero e un motoscafo, consentendo spostamenti più veloci con squadre e combattimenti diversi.
Operatori: prima di entrare in ogni partita, i giocatori possono scegliere una Classe Operatore dove ognuna contiene due elementi unici giocabili.
Personalizzazione: I giocatori possono scegliere se giocare alla Battle Royale in prima o in terza persona.
6. È un ottimo modo per socializzare
Proprio come negli altri giochi di Call of Duty, puoi giocare da solo o unirti agli amici per prendere parte a tutte le diverse modalità. Perciò, puoi socializzare con i tuoi compagni quando sei a casa, durante la pausa pranzo o una passeggiata.
7. Sfide settimanali, premi giornalieri e speciali eventi a tema
Ogni settimana troverai una serie di nuove sfide di gioco da completare, con oggetti gratuiti da sbloccare.
Tra l’altro, sarai ricompensato solo per aver effettuato l’accesso al gioco. Gli accessi giornalieri consecutivi ti offriranno delle ricompense sempre più belle e uniche, tra cui Soldati, Abilità Operatore, Armi, Vantaggi, Casse, Crediti e altro ancora.
Ci sono anche eventi a tema durante tutto l’anno, come Halloween, Natale e Capodanno. Tutti questi eventi offrono sfide diverse e ricompense nuove.
8. L’equipaggiamento funziona come negli altri giochi di Call of Duty
Puoi guadagnare e sbloccare i classici personaggi di Call of Duty, armi, punteggi ed altri elementi di personalizzazione dell’equipaggiamento mentre combatti contro giocatori di tutto il mondo.
9. Ha un controllo supportato
Call of Duty: Mobile è supportato dai controller Dualshock 4 PlayStation 4 e Xbox One, se desideri alzare l’asticella della tua esperienza di gioco.
10. È stato premiato “Gioco per mobile dell’anno” ai BAFTA Games Awards
Quest’anno, Call of Duty: Mobile ha vinto il premio “Gioco per mobile dell’anno” ai British Academy Games Awards.
Il premio ha riconosciuto al gioco la migliore esperienza mobile ed è l’unico premio votato dal pubblico. Trovi l’elenco complete delle nomination qui.
Questa vittoria si aggiunge ad una serie di altri riconoscimenti, tra cui “Gioco per mobile dell’anno” ai Game Awards, “Miglior gioco dell’anno” da Google Play e “Miglior gioco per mobile” agli IGN People’s Choice awards.
Captain Tsubasa: Rise of New Champions è pronto a rendere la nostra estate ancora più rovente, motivo per cui si rende necessario un nostro intervento, cercando di concentrare tutte le informazioni e i dettagli sinora rilasciati. Bandai Namco ci regala un nuovo tie-in, affidando lo sviluppo del gioco a Tamsoft. La data di uscita di Captain Tsubasa: Rise of New Champions è prevista per il 28 agosto e arriverà su PS4, Switch e PC. Non vi aspettate un FIFA clone, anche perché il gioco nasce con una spiccata propensione all’arcade.
Azioni esaltanti, mosse spettacolari e supertiri riporteranno, in un videogioco, tutto il mondo collegato a quel ragazzino che in Italia conoscevamo con il nome di Oliver Hutton. Yoichi Takahashi, il papà del manga di Captain Tsubasa, è riuscito a creare una sorta di culto dietro alla sua visione del calcio. Il suo lavoro ha ispirato milioni e milioni di ragazzini che, al termine dell’episodio dell’anime (che i più anzianotti se la ricordano trasmesso nel corso di BIM BUM BAM), si mettevano il pallone sotto al braccio e correvano nel campetto sotto casa per imitare le gesta dei loro beniamini.
Captain Tsubasa: Rise of New Champions arriva dopo una positiva esperienza su mobile con Captain Tsubasa: Dream Team, che quest’anno, dopo 3 anni di attività, ha raggiunto i 25 milioni di download. L’ultima apparizione delle gesta di Holly e Benji, sul mondo console, risale ai tempi di PS2, e precisamente nel 2006. Il videogioco, però, non oltrepassò i confini del Sol Levante e non arrivò mai sul mercato europeo.
Ci sono voluti, quindi, 14 anni per rivedere Oliver Hutton su console e questa volta tutto il mondo potrà apprezzarne le sue gesta. Nell’attesa dell’uscita di Captain Tsubasa: Rise of New Champions abbiamo pensato, quindi, di raccogliere tutto quello che sappiamo, indicando dettagli e informazioni utili sul gioco.
La modalità storia – Episode: Tsubasa
Iniziamo il nostro approfondimento di Captain Tsubasa: Rise of New Champions parlando del cuore di questo gioco, la modalità storia. Bandai Namco, nella marcia di avvicinamento alla sua uscita, ha pubblicato una serie di video che hanno illustrato i dettagli di questa esperienza. Captain Tsubasa: Rise of New Champions avrà due modalità storia, Episode: Tsubasa e Episode: New Hero.
Episode: Tsubasa è quella che più si lega alle vicende narrate nel manga e nell’anime. Questa modalità, infatti, ci farà rivivere le gesta di Tsubasa Ozora nel suo arco narrativo del torneo nazionale delle scuole medie. Il capitano della Nankatsu ritornerà, ancora una volta, sul campo da gioco per raccontarci la sua storia in quello che possiamo definire l’inizio della sua carriera calcistica.
Episode: Tsubasa includerà alcuni dei match più importanti della serie originale. Si riaffacceranno personaggi del calibro di Ken Wakashimazu (Benji Price), i gemelli Tachibana (i gemelli Derrick), il gigante Hiroshi Jito (Clifford Newman) e molti altri.
A seconda dell’andamento della partita sbloccherete nuovi video, alcuni dei quali vi racconteranno delle vicende del tutto inedite per la serie di Captain Tsubasa.
La modalità storia – Episode: New Hero
Episode: New Hero possiamo definirlo come la componente GDR della modalità storia di Captain Tsubasa: Rise of New Champions. Avrete la possibilità di creare uno nuovo personaggio e scegliere la squadra con cui iniziare la sua ascesa calcistica, sino ad arrivare al campionato mondiale giovanile, e puntare alla tanto ambita Coppa del Mondo.
Dovrete scegliere tra 3 scuole – Scuola Media Furano, Scuola Media Musashi o Accademia Toho – e iniziare la vostra carriera partecipando al torneo nazionale delle scuole medie. Partita dopo partita, sfida dopo sfida migliorerete le statistiche del vostro personaggio, curandone, passo passo, la crescita. L’obiettivo di questa modalità è quello di sconfiggere la Nankatsu capitanata da Tsubasa Ozora e partecipare alla New Hero League.
Questo torneo rappresenta il pass d’ingresso per accedere alla nazionale giovanile e trascende dalla storia originale di Captain Tsubasa. Importante, in questo frangente, sarà il miglioramento dell’intesa con gli altri giocatori. Più i legami saranno forti e maggiori saranno le possibilità di imparare le loro abilità e tecniche speciali.
Le caratteristiche del gameplay
Se pensate di trovare, in Captain Tsubasa: Rise of New Champions, la stessa complessità di controlli al pari di FIFA e PES, vi sbagliate. Il gameplay è costruito per semplificare i comandi e rendere lo spettacolo il più fruibile possibile. Ogni giocatore avrà l’indicatore Spirito, che consente di accedere alle abilità e tecniche speciali. Questo, per ovvie ragioni, si consumerà per cui dovrete gestire con attenzione questo aspetto.
Ogni personaggio è dotato di tecniche e abilità speciali. Queste sono legate sia alla quantità di Spirito che al livello e alla posizione del vostro personaggio. Queste non riguardano solo i famosi super-tiri, ma anche la difesa e la gestione della palla. Tra queste abbiamo il dribbling, il controllo, i passaggi, le scivolate, i contrasti.
Il portare a termine ognuna di queste tecniche vi farà riempire, progressivamente, un indicatore che, una volta al massimo, attiverà la “Zona V”. Una volta attivata, la capacità di recupero dello Spirito e della barra del tiro migliorerà per un certo periodo di tempo. Il capitano della squadra sarà dotato, invece, di una abilità speciale chiamata “Abilità capitano”.
Il tempismo delle azioni e la gestione dello spirito saranno fondamentali in Captain Tsubasa: Rise of New Champions. Il morale della squadra dipenderà dal modo in cui giocherete e dall’intesa tra i vari giocatori.
Il gioco avrà, inoltre, anche una modalità multigiocatore che permetterà a 4 giocatori di divertirsi online o offline con diverse modalità che verranno annunciate presto.
Tutte le edizioni speciali del gioco
Captain Tsubasa: Rise Of New Champions sarà disponibile nelle versioni Standard, Deluxe, New Hero, Collector’s, Champions e Legends Edition, accompagnato da un bonus preorder.
Tralasciando la versione standard, che contiene il solo gioco base, scopriamo insieme il contenuto delle varie edizioni speciali del gioco.
Captain Tsubasa: Rise Of New Champions – Deluxe edition
La Deluxe Edition di Captain Tsubasa: Rise Of New Champions contiene:
Oggi Ubisoft annuncia che Trackmania è disponibile su Epic Games and Uplay, in tre differenti formati: Starter Access disponibile gratuitamente, Standard Access disponibile a 9,99 € e Club Accessdisponibile a 29,99 €.
Ubisoft Nadeo ritorna con il più grande e più completo remake del leggendario Trackmania Nations, combinando un gameplay facile da imparare ma arduo da padroneggiare, con un look tutto nuovo. I giocatori potranno competere tra loro tramite modalità solo e multiplayer su tracciati regolarmente aggiornati. Inoltre, con i blocchi dei tracciati e gli editor rinnovati, i giocatori avranno più libertà nel creare i propri percorsi personalizzati potranno sfruttare i nuovi server di test delle mappe per condividere le loro creazioni con la community, in modo da farle testare e valutare.
Gli eventi Community saranno il cuore di Trackmania, con accessi facilitati in game e modalità esport per tutti i livelli di giocatore, da competizioni in game fino a campionati internazionali. Spettatori e giocatori potranno partecipare a gare di livello professionistico del Trackmania Grand League due volte all’anno.
Con lo Starter Access di Trackmania i giocatori avranno accesso gratuito a 25 incredibili tracciati della campagna ufficiale e potranno testare le piste create dagli utenti dell’Arcade Channel. Inoltre, potranno utilizzare i principali editor di creazione e competere nella Nation League settimanale.
Arriva su console Assetto Corsa Competizione, e ovviamente non poteva che mancare la nostra recensione dell’esperienza di gioco su PS4. Kunos Simulazioni ormai è diventata sinonimo di qualità quando si parla di SIM racing, anche grazie al supporto di 505 Games. Quando si parla di videogiochi, per fortuna, le favole che iniziano che con un c’era una volta esistono.
Un piccolo studio situato all’interno del circuito ACI Vallelunga alle porte di Roma, si lanciava nel lontano 2013 in un’avventura che oggi ci ha regalato un degno erede del buon vecchio Gran Turismo. Come tutte le favole, però, le disavventure sono inevitabili. Il lancio di Assetto Corsa fu funestato da numerosi bug, pochi contenuti e un engine grafico che convinceva poco, sia per grafica che per gestione della fisica.
Ci sono volute numerose patch per riuscire a costruire un videogioco che oggi è utilizzato in numerosi tornei esports nell’ambito dei SIM racing. La community ha sempre creduto nel lavoro di Kunos Simulazioni, supportando costantemente gli sviluppatori nel loro lavoro. D’altro canto la voce dei numerosi giocatori è stata ascoltata e oggi finalmente abbiamo tra le mani un valido simulatore di corse automobilistiche.
Il motore grafico proprietario è stato abbandonato, lasciando spazio alla potenza indiscussa dell’Unreal Engine 4. Vi possiamo assicurare, senza alcuna ombra di dubbio, che la resa grafica e la fisica di Assetto Corsa Competizione sono di ottimo livello.
Ci si trova, però, davanti a un bivio, dettato dall’enorme quantità dei dettagli presenti in gioco. Il joypad, purtroppo, non riesce a restituire la vera esperienza di gioco. Tra presets e configurazioni, Assetto Corsa Competizione, per forza di cose, richiede un volante e una pedaliera adeguati. Questo non significa che non si può giocare con il classico controller, ma senza delle periferiche adeguate si perde più della metà dell’esperienza di gioco. Senza perdere ulteriore tempo, vi lasciamo alla nostra recensione per console PS4 di Assetto Corsa Competizione.
Il significato della parola simulazione
Iniziamo la nostra recensione PS4 di Assetto Corsa Competizione descrivendone il vero grande punto di forza di questo videogioco, vale a dire il concetto di simulazione. Quando si parla di SIM racing, la prima cosa che un vero appassionato del genere va ad annusare è come viene simulata la realtà. Che sia su due o quattro ruote il concetto non cambia, e il feedback di guida è il primo bigliettino da visita. Se si conosce la serie, si sa che Kunos Simulazioni ha sempre dedicato un’attenzione maniacale ai vari dettagli di guida, anche quelli non connessi a gameplay e giocabilità.
Il cruscotto dei bolidi da corsa è identico a quello delle loro controparti reali. Forti della licenza ufficiale Blancpain GT Series, in Assetto Corsa Competizione troverete tutte le 24 auto e gli 11 circuiti del campionato europeo GT3. Ogni veicolo porta con se delle caratteristiche peculiari che influenzano lo stile di guida.
In quest’ottica sono fondamentali le sessioni libere oltre che il test su circuito. Tenete sempre a mente che non si tratta di un arcade in stile Need for Speed Heat. Qui, oltre alla strada, dovrete sempre tenere d’occhio il consumo delle gomme e la temperatura dei freni. Sebbene in Assetto Corsa Competizione siano presenti dei validi assistenti di guida, sia visivi che a livello di gameplay, questo non vi libera dall’onere di imparare a governare il mezzo e interpretare il circuito. In alto a destra, infatti, vi è un punteggio che misura le vostre competenze di guida.
Questi numerini sono come una carta d’identità che descrive le vostre abilità al volante. Sebbene in modalità single player lasciano il tempo che trovano, quando si gioca online su tracciati multigiocatore sono la prima opinione che gli altri si fanno su di voi. Coltivatele bene queste cifre.
Lezioni di realismo
Se volessimo analizzare al microscopio il livello di realismo presente in Assetto Corsa Competizione, raccontandone tutti i dettagli presenti, rischieremmo di perderci. La prima cosa che lascia di stucco è il comportamento dei veicoli in curva e sui cordoli. Impostare una curva non è per niente facile anche perché la quantità dei suoni che ci circonda è notevole. In particolare, quando le gomme vanno sul cordolo, il veicolo restituisce un feedback sonoro e tattile non indifferente, oltre che rischiare di danneggiarlo.
Ogni cosa deve essere sempre fatta con cognizione di causa, anche perché i danni sono reali. Ogni circuito ripercorre fedelmente quello reale, compresi insidie e difficoltà. La tecnologia Laserscan ha consentito di catturare un elevato numero di dettagli presenti nella realtà. I vostri avversari, però, non saranno solo in pista. Il cambiamento climatico, compreso il ciclo giorno/notte, influenzeranno la guidabilità del mezzo. In quest’ottica dovrete, quindi, calibrare l’assetto del veicolo in modo da rispondere al meglio agli stimoli esterni.
A proposito di stimoli, vi abbiamo parlato prima di come Assetto Corsa Competizione sia in grado restituire un feedback non indifferente. Il merito non è solo ed esclusivamente dell’Unreal Engine 4. Sebbene il motore grafico sviluppato da Epic Games riesce, ancora una volta, a dimostrare il suo enorme potenziale, bisogna riconoscere un gran merito anche a Kunos Simulazioni.
Le animazioni e la gestione della fisica sono state ereditate in buona parte dall’esperienza maturata in Assetto Corsa. 7 anni di duro lavoro sono serviti a sfornare un SIM racing estremamente realistico. Non ci sentiamo, però, di dire che questo è un gioco adatto a tutti coloro che amano le simulazioni. Assetto Corsa Competizione si rivolge, infatti, a una platea di giocatori già esperti del settore, dotati di accessori e periferiche adeguati.
Joypad vs volante e pedaliera
Concludiamo la nostra recensione per console PS4 di Assetto Corsa Competizione, parlando del confronto tra joypad e volante/pedaliera. Kunos Simulazioni non ne ha fatto di certo un mistero, raccomandando l’utilizzo di volante e pedaliera anche se il joypad è una periferica supportata. Si tratta di un simulatore e come tale è concepito per essere quanto più realistico possibile. Come la guidate un’auto: con un joypad o con un volante?
Tutti i simulatori attuali, ormai, supportano il tanto famose force feedback. Senza scendere nel tecnico, questo termine sta a rappresentare una forza contraria alla nostra che si innesta al verificarsi di una particolare situazione. Per esempio, quando si sterza a una velocità sostenuta e o si prende un cordolo, il volante, attivando il force feedback, diventa “più duro” oltre che a vibrare maggiormente.
Non confondetelo con il Dualshock, sono due cose completamente diverse. Per quanto le levette analogiche abbiano un livello di sensibilità importante, non possono competere in alcun modo con la giocabilità di un volante. Per non parlare, poi, delle funzioni e dei tasti macro, attivabili da volante. Assetto Corsa Competizione, infatti, consente di preimpostare assetti e configurazioni sulla periferica.
Al pari del volante, anche la pedaliera svolge una funzione importante in ottica simulazione. La sensibilità di entrambi i trigger del controller non è, in alcun modo, paragonabile a quella dei pedali. La qualità costruttiva, i materiali utilizzati e le tecnologie a supporto fanno, poi, il resto. Sta a voi, anche facendo “due conti in tasca”, capire cosa acquistare. Kunos Simulazioni ha testato Assetto Corsa Competizione su diversi supporti, garantendone il corretto funzionamento.
Prima, però, di lanciarvi in spese “folli”, vi consigliamo di comprendere se il gioco fa per voi. Quando si parla di SIM racing è bene trattare questo argomento, anche perché non sono dei copia e incolla tra di loro. A suo favore possiamo dire che, anche se la curva di apprendimento non è ripida, il gioco è in grado di guidare la vostra esperienza. Sta a voi capire quanto volete “applicarvi”.
Bandiera a scacchi per la nostra recensione di Assetto Corsa Competizione, titolo, vi ricordiamo, provato nella sua versione per console PS4. Kunos Simulazioni e 505 Games tentano la strada delle piattaforme di gioco “da salotto”, provando a coinvolgere un diverso tipo di utenza. Il SIM racing si presenta bene, sia graficamente che a livello sonoro. Si vivono emozioni e sensazioni che simulano, non solo le gare, ma anche gli abitacoli delle auto. L’Unreal Engine 4, unito all’esperienza degli sviluppatori, rende Assetto Corsa Competizione un titolo di ottima fattura.
Abbiamo delle riserve sulla giocabilità, che costringe all’utilizzo di volante e pedaliera per godere appieno dell’esperienza di gioco. Non consideratelo un difetto, bensì una precisa scelta progettuale, dettata dalla presenza di numerosi dettagli di guida, oltre che un feedback di guida molto simile a quello della realtà. Dovete capire cosa ricercate in Assetto Corsa Competizione. Noi gli elementi principali ve li abbiamo forniti, adesso sta a voi capire se è il gioco è nelle vostre corde. Se amate i SIM racing, con una spiccata propensione al realismo, allora Assetto Corsa è sicuramente un ottimo investimento.
Sony Interactive Entertainment celebra un grande ed emozionante traguardo: il decimo anniversario di PlayStation Plus. Il noto servizio, nei suoi primi dieci anni di vita, ha portato nelle case degli utenti oltre 1000 titoli, riuscendo ad unire i giocatori di tutto il mondo e ad abbattere le barriere della distanza.
Questo viaggio non sarebbe stato possibile senza il costante supporto della community PlayStation e proprio per questo Sony Interactive Entertainment ha deciso di festeggiare l’avvenimento aggiungendo un titolo extra al catalogo di luglio, solitamente composto da due giochi, portando il numero dei titoli inclusi a ben tre, ovvero: NBA 2K20, Rise of the Tomb Raider: 20 Year Celebration ed Erica.
Ma non è tutto: come ulteriore bonus celebrativo, entro la fine della settimana, verrà reso disponibile un tema gratuito dedicato all’anniversario, il quale potrà essere scaricato da PS Store per un periodo di tempo limitato. Inoltre, per tutti coloro che non hanno ancora avuto l’opportunità di vivere le emozioni del multiplayer on-line, sarà possibile giocare in compagnia dei propri amici grazie ad un weekend gratuito attivo dal 4 luglio alle 00:01 fino al 5 luglio alle 23:59.
Vediamo, infine, nel dettaglio le tre produzioni che saranno giocabili gratuitamente dal 7 luglio al 3 agosto.
NBA 2K20
NBA 2K20 è molto più di una mera simulazione di basket: il gioco è una vera e propria piattaforma in cui giocatori e appassionati possono riunirsi per plasmare il futuro della cultura cestistica. Porta le tue abilità al livello successivo e vivi tutti i benefici estetici di un motore di gioco aggiornato e le emozioni di un gameplay raffinato e perfezionato.
Rise of the Tomb Raider: 20 Year Celebration
In Rise of the Tomb Raider, Lara scopre un antico mistero che la colloca nel mirino di un’organizzazione spietata conosciuta come La Trinità. La celebre archeologa partirà alla volta della Siberia alla ricerca di un antico manufatto che la condurrà al mito della città perduta di Kitezh.
Erica
Questa esperienza di stampo cinematografico unisce la grande fedeltà nella riproduzione di scenari e ambienti a un gameplay accattivante. Diventa Erica, una giovane donna coraggiosa afflitta da incubi per l’omicidio di suo padre: starà a te scoprire la scioccante verità dietro la tragica perdita. Ogni scelta che farai influenzerà lo sviluppo della trama, portando a molteplici finali di grande impatto emotivo.
Let’s rocketok! Sold Out e Metronomik hanno oggi annunciato che il rhythm game ricco d’azione, No Straight Roads sarà disponibile su PlayStation 4, Xbox One (inclusa Xbox One X), Nintendo Switch™ e PC tramite l’Epic Games Store il 25 agosto. L’avventura rock sarà disponibile digitalmente su tutte le piattaforme e fisicamente su PS4 e Xbox One, inclusa una fantastica Collector’s Edition piena di oggetti esclusivi. La versione fisica per Nintendo Switch e la Collector’s Edition per Nintendo Switch saranno disponibili subito dopo.
A sorpresa, i fan che vogliono già scatenarsi con i Bunk Bed Junction, possono provare una demo giocabile ora disponibile per il download su Epic Games Store. La demo segue Mayday e Zuke mentre guidano la rivoluzione musicale contro il corrotto impero EDM.
Inoltre, una mini colonna sonora contenente una selezione di brani della soundtrack del gioco è ora disponibile per il download e per lo streaming sui negozi di musica digitale e sui servizi di streaming musicale, introducendo i giocatori ad alcune delle incredibili musiche presenti in No Straight Roads. Guarda il nuovo BitSummit trailer
“Per ringraziare i nostri fedeli fan che hanno atteso No Straight Roads, oggi abbiamo reso disponibile una demo giocabile che permetterà a tutti di farsi un’idea di ciò che sarà presente nel nostro amato gioco,” ha affermato Daim Dziauddin, creative director di No Straight Roads e co-founder di Metronomik. “Non vediamo l’ora che i giocatori si immergano nell’esperienza completa di questo gioco.”
Diretto da Wan Hazmer, lead game designer di Final Fantasy XV e Daim Dziauddin, concept artist di Street Fighter V, No Straight Roads è un gioco action-adventure che unisce combattimenti a ritmo con un vivace mondo insolito e una colonna sonora killer. È ora possibile effettuare il pre-order di No Straight Roads su Nintendo Switch, PlayStation 4, Xbox One e PC tramite Epic Games Store.
Grazie alla sua trama avvincente, un’esperienza di gioco intensa e una grafica mozzafiato, Cyberpunk 2077 ha tutte le caratteristiche necessarie per essere considerato un titolo da blockbuster. Oggi, è stato annunciato che Cyberpunk 2077 supporterà il DLSS 2.0 di NVIDIA, insieme a nuovi dettagli su come il gioco sfrutterà il ray-tracing, mostrati in questo nuovo trailer:
I giocatori potranno sperimentare le seguenti caratteristiche del ray-tracing in Cyberpunk 2077, al momento del lancio:
Occlusione ambientale in Ray-tracing – L’occlusione ambientale è una tecnica di ombreggiatura e di rendering utilizzata per calcolare l’esposizione di ogni punto rispetto all’illuminazione ambientale. Il risultato è un effetto di ombreggiatura diffusa che oscura le aree chiuse e protette e migliora il tono complessivo dell’immagine. In Cyberpunk 2077, l’occlusione ambientale in ray-tracing può essere utilizzata anche con luci locali per approssimare gli effetti d’ombra locali dove mancano le ombre.
Illuminazione diffusa in Ray-tracing – Questa tecnica viene utilizzata per catturare la luminosità del cielo e l’illuminazione emessa da varie superfici, cosa molto difficile da ottenere con le tecniche di rendering tradizionali.
Riflessi Ray-tracing – In Cyberpunk 2077, i riflessi in ray-tracing sono utilizzati su tutte le superfici e possono tracciare distanze fino a diversi chilometri. Sono presenti sia su oggetti opachi che trasparenti per simulare il modo in cui la luce riflette le superfici lucide e metalliche tracciando un singolo rimbalzo dei raggi riflessi contro la scena. Questo include specchi naturali lisci come ad esempio il vetro di una finestra, ma anche superfici più ruvide come il metallo spazzolato. A differenza delle tecniche spaziali dello schermo, che possono riflettere solo ciò che è sullo schermo, i riflessi tracciati dai raggi incorporano l’intera scena intorno al personaggio e possono rappresentare accuratamente gli oggetti al di fuori della visuale della telecamera o rivolti verso l’esterno.
Ombreggiatura Ray-tracing – L’anteprima di Cyberpunk 2077 supporta le ombre direzionali del sole e della luna. Queste ombre hanno lo scopo di essere fisicamente precise e di tenere conto anche della dispersione della luce proveniente dalle nuvole. Le ombre possono essere potenziate nella versione finale per supportare altri tipi di fonti di luce qualora necessario.
Il Ray tracing e la tecnologia DLSS 2.0 di NVIDIA saranno disponibili dal lancio che sarà il 19 Novembre 2020.“Cyberpunk 2077 è uno dei giochi più attesi di tutti i tempi”, ha dichiarato Jason Paul, vice president GeForce marketing presso NVIDIA. “In combinazione con l’incredibile abilità narrativa di CD PROJEKT RED, il ray tracing e NVIDIA DLSS 2.0 contribuiscono a rendere Cyberpunk 2077 uno dei titoli must have del 2020.”
Il Ray Tracing
Il ray tracing è una tecnologia che conferisce un aspetto realistico agli oggetti in 3D. questa tecnologia si propone di mostrare l’illuminazione di gioco allo stesso modo in cui si vede nel mondo reale, tracciando e simulando gli effetti della luce sui corpi virtuali. L’incredibile aumento della qualità dell’immagine derivante dal ray tracing incrementa notevolmente il senso di immersione del giocatore, in particolare per un titolo come Cyberpunk 2077.
Per ottenere il ray tracing, Cyberpunk 2077 sfrutta l’API Ultimate DirectX 12, supportata da tutte le GPU NVIDIA GeForce RTX. NVIDIA ha fatto da apripista alle funzionalità di DirectX 12 Ultimate con la sua architettura GPU Turing, lanciata nel 2018.
NVIDIA DLSS 2.0
Il DLSS (Deep Learning Super Sampling) è una tecnologia NVIDIA RTX che utilizza l’intelligenza artificiale per aumentare i frame rate generando immagini di gioco belle e nitide. In Cyberpunk 2077, DLSS 2.0 offre ai giocatori la possibilità di sfruttare le massime prestazioni di gioco e le migliori impostazioni grafiche per migliorare la risoluzione. Il DLSS lavora attraverso una rete neurale composta da decine di migliaia di splendide immagini ad alta risoluzione, mantenute in un supercomputer con frame rate molto bassi e 64 sample per pixel. Sulla base delle conoscenze di innumerevoli ore di formazione, la rete può acquisire immagini a bassa risoluzione e ricreare splendide immagini in alta risoluzione. I Tensor Core di Turing, con 110 teraflop di potenza IA dedicata, consentono per la prima volta di gestire questa rete di deep learning sui giochi in tempo reale. Il risultato è un grande guadagno in termini di prestazioni, qualità video e una notevole riduzione di rumori visivi e possibile sfarfallio.
Cyberpunk 2077
Cyberpunk 2077, è uno dei titoli più attesi dell’anno. È stato creato da CD PROJEKT RED, lo studio polacco che ci ha regalato titoli come The Witcher 3: Wild Hunt, già vincitore del premio “Game of the Year”, il GDR d’azione più votato dell’ultimo decennio.