Prime Matter e Massive Work Studio sono felici di annunciare che Dolmen, il gioco di ruolo d’azione in terza persona (RPG) con un’ambientazione fantascientifica horror cosmica unica, uscirà il 20 maggio 2022.
Il titolo può ora essere prenotato e sarà disponibile su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, X Box Series X|S ePC. È stato anche pubblicato un nuovo trailer, che mostra le modalità cooperativa e multiplayer
I giocatori saranno in grado di combattere i boss insieme poiché potranno unirsi prima di ogni battaglia. Ci sarà anche una speciale Day One Edition che conterrà un set unico di armature e armi.
Dolmen
Ambientato in un universo fantascientifico, in cui l’umanità ha colonizzato diversi sistemi stellari utilizzando la tecnologia dei viaggi spaziali e la manipolazione genetica per adattarsi alle condizioni; Dolmen porta i giocatori a combattere su un pianeta lontano – Revion Prime – cercando di svelare misteri su specie aliene, corporazioni corrotte e dimensioni sconosciute.
Dietro tutto sembra esserci una specie aliena chiamata Vahani, che vaga per l’universo alterando la composizione genetica di altre specie; tuttavia resta da vedere se i loro motivi sono più nobili o più malevoli.
Si sospetta che un cristallo chiamato Dolmen sia la chiave del loro lavoro; Revion Prime ne ha in abbondanza e deve svelarne i segreti.
In ZHP: Unlosing Ranger vs. Darkdeath Evilman, il tuo personaggio è fatto su misura per sconfiggere più nemici che puoi! Dai un’occhiata al trailer “ZHP Spotlight” e scopri come puoi personalizzare il tuo personaggio dalla testa ai piedi, costruire una base e farti strada attraverso una miriade di mappe, ognuna generata casualmente e tutte parte della tua storia!
Effettua il pre-order della tua Limited Edition oggi e assicurati di visitare il sito ufficiale per maggiori informazioni! Prinny Presents NIS Classics Vol. 2 sarà disponibile per Nintendo Switchil 13 maggio 2022!
SEGA e Ryu Ga Gotoku Studio hanno annunciato oggi che The Kaito Files, un’espansione della storia in quattro capitoli per Lost Judgment, verrà lanciata su PlayStation e Xbox il 28 marzo. L’espansione The Kaito Files sarà disponibile senza costi aggiuntivi per i possessori di Lost Judgment Ultimate Edition o del Season Pass, altrimenti potrà essere acquistata separatamente.
Gioca nei panni del nuovo protagonista dell’agenzia investigativa Yagami, Masaharu Kaito, e affronta un nuovo caso che lega delle questioni in sospeso del suo passato in The Kaito Files. Kaito porta le sue tecniche investigative Primal Focus e due stili di combattimento bestiali per sfidare nuovi nemici e risolvere il caso con una distinta spavalderia.
In seguito agli eventi di Lost Judgment, Kaito prende un caso redditizio mentre Yagami è fuori città alla ricerca della sua vecchia fiamma, Mikiko. Lungo la strada, Kaito incontra Jun, un adolescente che afferma di essere loro figlio e che si allea con lui per scoprire la verità dietro la scomparsa di Mikiko. Ora Kaito si trova immerso tra passato e presente e deve affrontare un sindacato legato al ventre criminale di Kamurocho. Ma perché Kaito e Mikiko si sono separati e cosa c’entra questa fazione oscura con lei?
Caratteristiche
La sua storia: sfida nuovi boss con gli stili di combattimento unici di Kaito, setaccia Kamurocho per nuovi oggetti collezionabili e tuffati nel passato di Kaito in questa straordinaria espansione drammatica che copre quattro capitoli.
Bestia di strada: sfacciato, audace e sempre roboante, Kaito è affidabile in qualsiasi combattimento, guerriglia o inseguimento. Passa alla modalità bestia con l’aggressivo stile di combattimento Bruiser di Kaito o aumenta la difesa con il suo stile di combattimento Tank.
Fidati del tuo istinto: non c’è bisogno dei gadget stravaganti di Yagami qui; Kaito ha il suo stile di investigazione sensoriale. Attingi al Primo Focus di Kaito per fiutare letteralmente gli indizi, identificare i sospetti e risolvere il caso con il suo istinto.
Warner Bros. Games, TT Games, The LEGO Group e Lucasfilm Games hanno rivelato i dettagli del Pacchetto Collezione Personaggi (Season Pass) di LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker, che contiene sette pacchetti di contenuti scaricabili (DLC) con personaggi giocabili provenienti da tutta la Galassia, diversi anche al di fuori dei nove film della saga.
Al lancio, i Character Pack The Mandalorian – Stagione 1 e Solo: A Star Wars Story saranno disponibili per chi acquista il Pacchetto Collezione Personaggi oppure come acquisto separato. Il Character Pack The Mandalorian – Stagione 1 includerà il Mandaloriano e Grogu non giocabile, Greef Karga, Cara Dune, IG-11 e Kuiil, mentre il Pacchetto personaggi Solo: A Star Wars Story includerà il giovane Han Solo, il giovane Chewbecca, il giovane Lando Calrissian, Qi’ra, Tobias Beckett ed Enfys Nest.
Al lancio saranno disponibili anche i pacchetti Personaggi Classici e Trooper. Il Classic Character Pack includerà Luke Skywalker, la Principessa Leia, Han Solo, Darth Vader e Lando Calrissian e sarà disponibile con l’early access presso retailer selezionati e dal 19 aprile per chi acquista il Pacchetto Collezione Personaggi oppure come acquisto separato. Il Trooper Pack include il Soldato della Morte Imperiale, l’Assaltatore incendiario, il Soldato Ranger, il Soldato Costiero Imperiale e l’Assaltatore di Mimban. Il Pacchetto Trooper sarà disponibile in accesso anticipato per chi ha preordinato la versione digitale del gioco e dal 4 maggio per chi acquista il Pacchetto Collezione Personaggi oppure come acquisto separato.
Dal 19 aprile si potrà acquistare il Character Pack Rogue One: A Star Wars Story, che includerà Jyn Erso, Bodhi Rook, Cassian Andor, K-2SO, Chirrut Îmwe, Baze Malbu e il Direttore Krennic. Per lo Star Wars Day del 4 maggio saranno disponibili i Character Pack The Mandalorian – Stagione 2 e Star Wars: The Bad Batch™. Il Pacchetto personaggi The Mandalorian – Stagione 2 includerà Ahsoka Tano, Boba Fett™, Bo Katan, Fennec Shand e il Moff Gideon. Il Character Pack Star Wars: The Bad Batch includerà Hunter, Wrecker, Tech, Crosshair ed Echo.
LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker si può già prenotare digitalmente. Gli acquirenti che prenotano la versione digitale del gioco saranno i soli a poter anche sbloccare il classico personaggio giocabile di Obi-Wan Kenobi™. La versione fisica dell’Edizione Deluxe includerà anche un’esclusiva minifig di LEGO Star Wars: Luke Skywalker con latte blu.
Farming Simulator 22 si arricchirà presto con una nuova vasta gamma di tecnologie di precisione, tutte contenute in un nuovo DLC gratuito.
Avviato nel 2020 da John Deere e fondato da EIT Food, leader in Europa dell’iniziativa Food Innovation, il DLC gratuito Precision Farming per PC e console verrà rilasciato dall’editore e sviluppatore GIANTS Software il prossimo 19 aprile. il DLC introduce nuovi sensori per le colture, un sistema di punteggio basato sull’ambiente e altre caratteristiche di approfondimento del gioco.
Nuovi miglioramenti nelle meccaniche e nelle caratteristiche di gioco
Focalizzandosi sulla riduzione dell’impatto ambientale nell’agricoltura, il DLC Precision Farming aggiungerà sensori per le colture e nuove tecniche di semina e perforazione, controlli variabili delle infestanti, così come il dosaggio variabile di fertilizzanti organici. Il nuovo punteggio ambientale aiuterà i giocatori ad incrementare la sostenibilità delle aziende agricole e la resa delle colture attraverso la scelta di una tecnologia intelligente disponibile con il DLC.
Tutto questo si aggiunge alle caratteristiche della versione iniziale rilasciata per Farming Simulator 19, che gettò le basi del gioco attuale introducendo le tipologie di terreno, la campionatura del suolo, la fertilizzazione dei terreni a tasso variabile e l’analisi economica. Torneranno anche caratteristiche già esistenti ulteriormente migliorate: ad esempio, i giocatori avranno la possibilità di ricevere delle mappe del suolo da un fornitore di servizi in cambio di un compenso, risparmiando tempo rispetto a raccogliere dei campioni di suolo autonomamente.
Un progetto finanziato dalla Unione Europea
Scaricata più di un milione di volte, la prima versione del DLC Precision Farming per Farming Simulator 19 si è così rivelata di grande successo. Il progetto fondato da EIT Food ha lo scopo di far conoscere la tecnologia sostenibile in ambito agricolo. Aggiungere Precision Farming a Farming Simulator, il videogame diventato un fenomeno globale è solo uno dei tanti obiettivi di EIT per aumentare la consapevolezza.
“Siamo fieri di essere una parte attiva di questo importante progetto”, dichiara Thomas Frey, Direttore Creativo di GIANTS Software. “Con Farming Simulator 22 che si è imposto come la più completa simulazione agricola di sempre e che è stato acquistato da più di tre milioni di utenti dal lancio, abbiamo l’ambizioso obiettivo di promuovere non solo in modo effettivo la tecnologia sostenibile alla base dell’agricoltura di precisione, ma vogliamo fornire una maggiore profondità di gioco alla nostra fan base così coinvolta e attenta.”
Rebellion, uno degli studi indipendenti di maggior successo al mondo, ha svelato oggi che la prossima versione per Nintendo Switch di Zombie Army 4: Dead War presenterà controlli migliorati, che consentiranno ai giocatori di utilizzare il giroscopio per mettere a punto la propria mira, oltre allo Steam Cross Save* che consente di trasferire i salvataggi Steam su Nintendo Switch per continuare la lotta in movimento. In uscita martedì 26 aprile e disponibile per il pre-order ora, Zombie Army 4 su Nintendo Switch cambierà anche dinamicamente la risoluzione per garantire un’esperienza fluida a 30 fps, fino a 1080p in modalità dock e 720p in modalità portatile.
Sviluppato da Rebellion North, Zombie Army 4 porta gli stessi folli livelli di caos, sangue e carneficina che ti aspetteresti dalla serie direttamente su Nintendo Switch senza compromessi. Supportando da due a quattro giocatori sia in modalità wireless locale che online, Zombie Army 4 è un ottimo titolo da giocare in cooperativa.
Completa del supporto per il Pro Controller, la versione per Nintendo Switch include anche tutti i contenuti aggiuntivi del Season Pass One e ogni Horde Map post-lancio sulla scheda di gioco. Il Season Pass One offre ai giocatori tre livelli aggiuntivi, quattro pacchetti di personaggi, nove pacchetti di armi, cinque pacchetti di skin per armi e quattro pacchetti di costumi per i personaggi. È anche disponibile gratuitamente su tutte le altre piattaforme ora.
Il Season Pass Two e il Season Pass Three saranno disponibili per l’acquisto al lancio, offrendo ai giocatori un’enorme quantità di contenuti aggiuntivi. Completo di un sistema di obiettivi, i giocatori che completeranno la trama del gioco base sbloccheranno la Nightmare Mode per aumentare ulteriormente la sfida.
Zombie Army 4: Dead War per Nintendo Switchsarà disponibile il 26 aprile e i pre-order sono ora aperti. È inoltre già disponibile su PlayStation 4, Xbox One, Epic Games Store, Steam, Microsoft Store e Google Stadia. É giocabile su PlayStation 5, Xbox Series X e Xbox Series S tramite funzioni next-gen aggiornate.
Il publisher 505 Games, e gli sviluppatori e partner One More Level, All In! Games, 3D Realms, e Slipgate Ironworks, sono lieti di annunciare la disponibilità di Project_Hel, il prequel DLC del titolo action / cyberpunk di grande successo Ghostrunner. Preparati a tornare nella distopica Torre Dharma nei panni di Hel in questa nuova campagna per PC e console in vendita a €14.99. La data di uscita della versione per Nintendo Switch verrò presto comunicata sull’account Twitter Ufficiale.
Poco prima degli eventi narrati nella trama originale di Ghostrunner, una androide da combattimento nota come Hel inizia la sua missione violenta: sedare una ribellione alla base della città-torre. Hel prova un profondo odio nei confronti dei suoi creatori ma la programmazione interna le impedisce di massacrarli, dovrà quindi eseguire a malincuore gli ordini cercando soluzioni che le permettano di interrompere i piani malvagi dei suoi creatori.
A differenza dei normali Ghostrunner, Hel non contiene parti biologiche, ma è guidata da una IA che la rende instabile, impulsiva e furiosa. Questi tratti si manifestano nella nuova barra della rabbia presente in Project_Hel. Riempi la barra uccidendo i nemici per acquisire nuove abilità da utilizzare nei combattimenti “one-hit-one-kill” di Ghostrunner. Proteggiti dagli attacchi con lo scudo, aggira le difese nemiche con colpi non bloccabili e colpisci i nemici da lontano con devastanti ondate di energia.
Hel, Invece di usare l’iconico rampino Gap Jammer di Jack, ha a disposizione un potente Super Jump che le offre incredibili capacità nei movimenti e nei combattimenti e un potenziamento sensoriale le permette di calcolare rapidamente le traiettorie di ogni salto.
Affronta nuovi avversari, inclusi quattro tipi di nemici e due boss. Affronta i sette livelli di gioco mentre padroneggi le potenzialità di Hel e ribellati ai suoi creatori sulle note di nuovi brani dell’artista elettronico Daniel Deluxe. Colleziona gli oggetti nascosti in questo prequel ricco di azione e scopri come Hel è diventata uno dei boss più difficili della trama originale di Ghostrunner.
Il gioco base Ghostrunner è disponibile per PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X|S, Xbox One, Nintendo Switch,Amazon Luna, e PC via Steam, Epic Games Store, e GOG. Questo mese il gioco base Ghostrunner per PlayStation 5 è gratis per i possessori dell’abbonamento PlayStation Plus.
Botte da orbi con The King of Fighters XV, il titolo della nostra recensione per console Xbox Series X. Abbiamo perso il conto, ma possiamo solo dirvi che la prima volta che abbiamo avuto l’onore di sferrare il primo colpo era il lontano 1994. Non c’era il comfort della poltrona di casa, ma si stava in piedi davanti ad un cabinato. Il successo di questa saga inizià nelle sale giochi tutto il mondo, prima di diventare ad uso e consumo di tutti. Nel 2004 abbandonò il suo format “annuale” per passare a quello “numerale”, più consono oltre che razionale.
Nonostante questo, l’identità non è mai cambiata. La concorrenza vedeva Street Fighter, Tekken e Mortal Kombat che lasciavano pochi spazi di manovra, ma i fedelissimi erano sempre lì, anno dopo anno, pronti per una nuova stagione di incontri. Nelle intenzioni iniziali di SNK, The King of Fighters doveva essere un titolo che viveva di luce riflessa. Ospitava, infatti, i personaggi di spicco di altri giochi di successo come Art of Fighting, Psycho Soldier, Fatal Fury e Ikari Warriors. E come succede in questi casi, quello che doveva essere un esperimento “a perdere” è divenuto, invece, una parte della grande e bellissima storia dei videogiochi.
Ma non basta solo il nome per “campare” di rendita. Occorre anche la sostanza. Ed ecco che, seppur in maniera timida rispetto alla concorrenza, gli sviluppatori giapponesi hanno cercato di stare al passo con i tempi, rispettando sempre i principi della saga. Non è un caso che il passaggio dal 2D al 3D sia avvenuto quest’anno in maniera ufficiale, tralasciando la picola parentesi di Maximum Impacts. Anche un mostro sacro come Samurai Shodown, alla fine, si è dovuto arrendere alle tendenze del momento. The King of FightersXV spinge l’acceleratore anche su una maggiore accessibilità, provando a scrollarsi di dosso quella difficoltà iniziale di base che lo ha sempre contraddistinto.
Sono solo alcuni degli aspetti che andremo ad analizzare in questa nostra recensione di The King of Fighters XV, titolo, vi ricordiamo, giocato nella sua versione per console Xbox Series X.
Semplice o accessibile?
Siamo soliti pensare che il genere di picchiaduro non sia caratterizzato da un elevata complessità. L’importante è essere svegli e stare sempre sul pezzo in termini di reattività e combo. The King of Fighters XV è stato sempre una mosca bianca, è questo vale sia delle sue origini. Non bastava solo menare le mani, ma doveva esserci un minimo di strategia di base. Non è un caso l’esistenza del livello di guardia, che smonta ogni forma di logica “troppo attendista”. Se l’avversario trova una breccia nella vostra difesa potete fare ciao ciao ai vostri punti in men che non si dica.
Al tempo stesso, però, non è nemmeno facile impostare una tattica offensiva senza conoscere prima i vizi e le virtù del personaggio e degli altri due compagni di squadra. A vostra disposizione l’arsenale offensivo, in termini di colpi e combo, è devastante ma non è gratis. Si deve sempre pagare un tributo, che sia di punti vita o di un potenziale fianco scoperto. In tutto questo marasma, SNK tenta di mettere un po’ di ordine e rendere il gioco più accessibile. Badate, questo non coincide con semplice e/o banale, ma solo con una curva di apprendimento che spaventa meno persone rispetto al passato. Il tutorial base aiuta in questa missione, ponendo degli incarichi da portare a termine che diventano, man mano, sempre più complessi. È come una specie di training on the job, dove si impara giocando in maniera molto tranquilla.
Per quanto la decisione di abbandonare la tecnica dello sprite in 2D in favore di una tridimensionalità più moderna, è già un grande passo avanti verso il cambiamento, prima ancora delle meccaniche di base del gameplay. Tornano le EX e il Max Mode, due modi per massimizzare la potenza degli attacchi e capitalizzare il round. Di contro, fanno paura gli Shatter Strike, una specie di contromossa che scaraventa il nemico lontano da noi. Le animazioni delle supermosse sono una pura delizia a livello visivo, per quanto lo spettacolo, talvolta, distoglie l’attenzione dal combattimento. E poi sono dolori.
Tornando sul concetto di accessibilità, un grande passo avanti lo abbiamo individuato nelle cd.Autocombo. Un modo, questo, per aiutare i neofiti che non conoscono l’elenco completo delle mosse e che sono soliti abusare dello smashing buttons. Il sistema riconosce questo tipo di approccio e aiuta il giocatore con delle combo extra. Ma e solo una mera illusione, soprattutto quando si approda nel competitivo online. Una piccola parentesi su questo aspetto è più che doverosa. Il netcode è stato rivisitato per garantire una maggiore stabilità, in vista di un sospirato aumento della base d’utenza. L’obiettivo è quello di entrare nell’olimpo degli esports, con l’intento di farci le radici.
Puntare al futuro, rispettando il passato
The King of Fighters è stato, da sempre, visto come quello “diverso”. Rispetto a Samurai Shodown – aiutato dal fatto che l’ambientazione e i personaggi erano oggettivamente diversi – egli entrava in concorrenza diretta con Street Fighter. E pensare che KOF ’94 arrivava nell’anno di Street Fighter II Turbo, considerato da molti uno dei migliori capitoli in assoluto dell’intera serie. Eppure, quell’esperimento di SNK, aveva già all’epoca creato un’interessante alternativa. L’aspetto strategico era inedito per un picchiaduro a incontri.
Gli sviluppatori hanno capito che era su questo che bisognava puntare per non essere costretti a mangiare le briciole lasciate da Capcom e così è stato, anno dopo anno. Il momento più brutto è stato vissuto nel momento del fallimento di SNK, con il futuro del marchio appeso un filo. The King of Fighters XIV arrivava dopo ben 6 anni dal tredicesimo capitolo, con quella serialità annuale divenuta ormai solo un vecchio ricordo. Le sale giochi non esistono più, e i gettoni dei cabinati si sono evoluti nei migliaia di euro che gli esport sono in grado di generare.
Ed ecco che la volontà di rendere il gioco più accessibile e anche un modo per creare un numero maggiore di potenziali giocatori che punteranno verso loro. Questo non significa abbassare la complessità del gameplay, marchio di fabbrica della saga, ma solo renderlo più comprensibile. In questa missione, il tutorial base è ancora lontano da questo intento, dando troppo per scontato alcuni aspetti e senza mai approfondire quelli più complessi.
Bisogna, però, dare a “Cesare quello che è di Cesare”. Il roster di partenza, se paragonato con quello della concorrenza, è di altissimo livello. Si parte con circa 40 combattenti, che si affronteranno in match classici e in modalità Storia. Quest’ultima non sorprende per profondità narrativa, salvo alcuni personaggi che hanno delle cut-scene dedicate. Ci sono delle grandi assenze, questo va evidenziato, ma il programma DLC è già pronto sui blocchi di partenza. Un buon pretesto per seguire il gioco verso il prossimo capitolo.
In conclusione
The King of Fighters XV ci ha divertito, come lo ha fatto in passato. Lo possiamo definire quasi una sicurezza, anche se il nostro giudizio è alterato per colpa del background. Conosciamo i fratelli Bogard già dagli anni 90, quando investivamo la paghetta nei gettoni delle sale giochi. Ed è con quello ricordo che oggi apprezziamo quello che è diventato. La filosofia di base non è mai cambiata, sebbene ogni anno siamo lì a ripassare le mosse e le supermosse.
Quest’anno possiamo dire compiuto il passaggio ad una grafica 3D completa, al pari degli altri picchiaduro della concorrenza. Una transizione obbligata per stare al passo con i tempi. Le meccaniche di gameplay sono state riviste in chiave accessibilità, anche se la curva di apprendimento è ancora molto ripida. Ci rendiamo conto, per chi si vuole avvicinare alla saga per la prima volta, che è uno scoglio importante da superare. Riconosciamo, però, che tra i picchiaduro a incontri in circolazione, non esiste nulla di così stratificato.
2K svela oggi un nuovo trailer di WWE 2K22 che mostra 2K Showcase e MyRISE, con una splendida narrazione della Superstar Rey Mysterio e dei suoi 20 anni di carriera in WWE. Inoltre verrano rivelate in anteprima storyline uniche per le divisioni maschile e femminile disponibili in MyRISE.
In Rey Mysterio 2K Showcase, i giocatori affrontano avversari leggendari come Eddie Guerrero, The Undertaker e Shawn Michaels, così come Superstar attuali, tra cui The Miz e Dolph Ziggler. Il gameplay frenetico passa in modo impeccabile a filmati storici dal vivo, utilizzando la nuova tecnologia Slingshot di 2K, per un’esperienza davvero coinvolgente.
MyRISE dà ai giocatori l’opportunità di sperimentare il viaggio di una Superstar WWE, dagli umili inizi di un Rookie al WWE Performance Center alla sfida di diventare una Superstar, per essere immortalato come una Leggenda WWE. Con storyline uniche per la divisione maschile e femminile disponibili, i giocatori incontreranno una serie di Superstar e Leggende WWE mentre intraprendono il viaggio.
Per maggiori informazioni su WWE 2K22, visitate il sito ufficiale, diventate fan su Facebook, seguite il gioco su Twitter e Instagram usando l’hashtag #WWE2K22 o iscrivetevi al canale YouTube. Visual Concepts is a 2K studio. 2K is a wholly owned publishing label of Take-Two Interactive Software, Inc. (NASDAQ: TTWO).
Riscopri i tre acclamati titoli della saga di Resident Evil come mai prima d’ora quando Resident Evil 2, Resident Evil 3 e Resident Evil 7 biohazardarriveranno su PlayStation 5 e Xbox Series X|S nel corso di quest’anno. Sviluppati utilizzando il RE Engine proprietario di Capcom, tutti e tre i titoli presenteranno funzionalità all’avanguardia tra cui ray tracing, frame rate elevato e audio 3D per migliorare l’immersione delle pluripremiate esperienze. Per i giocatori PlayStation 5, tutti e tre i titoli dispongono anche del supporto DualSense per feedback aptico e grilletti adattivi.
I giocatori che hanno precedentemente acquistato Resident Evil 2, Resident Evil 3 o Resident Evil 7 biohazardper PlayStation 4 o Xbox One possono ricevere un aggiornamento senza costi aggiuntivi tramite l’opzione di aggiornamento da PS4 alla versione digitale PS5 o tramite il sistema di Smart Delivery di Xbox. I fan potranno rivivere gli orrori e gli incredibili effetti visivi di questi titoli sull’ultima generazione di console. Una patch di aggiornamento sarà disponibile anche per gli utenti di PC senza costi aggiuntivi.
A proposito di Resident Evil 2
Basato sul capolavoro originale che ha definito il genere, Resident Evil 2 è stato completamente ricostruito da zero per un’esperienza narrativa più profonda. Utilizzando il RE Engine di Capcom, questa rivisitazione di Resident Evil 2 offre una nuova versione della classica saga survival horror con una grafica incredibilmente realistica, un audio coinvolgente da mozzare il fiato, una nuova visuale sopra la spalla e controlli modernizzati oltre alle modalità di gameplay del gioco originale
A proposito di Resident Evil 3
Resident Evil 3 racconta la storia di Jill Valentine, membro S.T.A.R.S., mentre fugge da una fatiscente Raccoon City e dall’implacabile Nemesis. Il RE Engine di Capcom combina immagini fotorealistiche e uno schema di controllo modernizzato con l’intenso combattimento della serie e con la risoluzione di enigmi, per offrire agli appassionati il capitolo finale, ricco di azione, del crollo di Raccoon City.
A proposito di Resident Evil 7 biohazard
Resident Evil 7 biohazard ha stabilito un nuovo corso per la serie di Resident Evil quando è stato pubblicato, sfruttando le sue radici e aprendo le porte a un’esperienza horror davvero terrificante. Tramite il nuovo passaggio alla visuale in prima persona e a uno stile fotorealistico basato sul RE Engine di Capcom, Resident Evil 7 biohazard offre un livello di immersione senza precedenti per il genere horror.