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EA SPORTS F1 25, il gioco ufficiale FIA Formula One World Championship, in arrivo dal 30 maggio

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Electronic Arts invita i giocatori a far parlare di sé mentre inizia un nuovo capitolo della Formula 1 con EA SPORTS F1 25, il gioco ufficiale FIA Formula One World Championship, in arrivo su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC il 30 maggio. Diventate protagonisti del capitolo più recente della modalità storia preferita dai fan, Braking Point, con Konnersport in lotta per vincere il campionato, mentre un evento sconvolgente getta la squadra nel caos. Braking Point è ora dotato di diverse impostazioni di difficoltà, adatte sia ai veterani sia ai principianti che debuttano in F1. Il divertimento  in pista aumenta con F1, il film-evento di Apple Original Films che sarà disponibile da questa estate, e che verrà lanciato nei cinema di tutto il mondo a giugno da Warner Bros. Pictures. Chi preordina* la F1 25 Iconic Edition potrà sperimentare capitoli di gioco post-lancio ispirati al film con il team APXGP.** I giocatori della F1® 25 Iconic Edition riceveranno anche contenuti aggiuntivi, tra cui le livree della stagione 2025 da utilizzare in F1 24***, e fino a tre giorni di accesso anticipato.

‘La mia squadra’, la preferita dai fan, riceve il suo primo significativo revamping: i giocatori saranno infatti i proprietari della loro squadra di F1. Assumetevi nuove responsabilità prima di mettervi al volante come uno dei piloti della squadra. In pista, F1 25continua a innovarsi grazie alla potenza del suo motore EGO. Grazie a una maggiore autenticità dei circuiti resa possibile dalla tecnologia LIDAR, diversi tracciati e i dintorni che li circondano sono stati trasformati e hanno ora un look and feel più realistico. Ulteriori dettagli sulle caratteristiche di gameplay e sulle innovazioni saranno svelati a breve attraverso la serie di Deep Dive dedicati a F1 25.

“F1 25 offre ai giocatori più modi di vivere la Formula 1 e di gareggiare a modo loro, dalle emozioni di Braking Point a stare sotto i riflettori e far parlare di sé mentre lottano per ottenere la gloria nel campionato mondiale”, ha dichiarato Lee Mather, Senior Creative Director di Codemaster. “Quest’anno i giocatori avranno nuove opportunità per connettersi, collaborare e competere come mai prima d’ora. Non vediamo l’ora di condividere ulteriori informazioni nelle prossime settimane”.

Mentre la Formula 1 celebra il suo 75° anniversario, i giocatori potranno gareggiare a fianco e contro il più grande cambio di formazione di piloti degli ultimi anni, compreso il passaggio senza precedenti di Lewis Hamilton dalla Mercedes alla Ferrari. La stagione 2025 promette di essere la più imprevedibile e ricca di forti emozioni. Con le nuove stelle promettenti che cercano di farsi un nome, i piloti affermati che si sfidano per il podio o i veterani che sperano in un campionato mondiale con una nuova squadra, F1® 25 permette ai giocatori di ricreare ogni momento mozzafiato attraverso varie opzioni per giocatore singolo e nuove opzioni di collaborazione.

I giocatori che pre-ordinano* la F1® 25 Iconic Edition digitale riceveranno una serie di vantaggi legati alla star della copertina Lewis Hamilton e al film F1, insieme a una selezione di livree della stagione 2025 immediatamente disponibili per l’uso nella modalità Time Trial di F1® 24*** e molto altro. I giocatori statunitensi che pre-ordinano l’Iconic Edition riceveranno anche un abbonamento della durata di un mese a F1® TV PRO†. La F1® 25 Standard Edition, con Oscar Piastri, Carlos Sainz e Oliver Bearman in copertina, include un F1® 75 Celebration Pack, un F1® World “Starter Pack” e 5.000 PitCoin per i giocatori che pre-ordinano*.

Sviluppato da Codemasters, EA SPORTS F1® 25 sarà disponibile il 30 maggio 2025 su PlayStation®5, Xbox Series X|S e PC. I giocatori che possiedono F1® 23 o F1® 24 su PlayStation®5, Xbox Series X|S, EA app, Epic Games o Steam® possono usufruire di uno sconto†† fedeltà del 15%* sul pre-ordine dell’Iconic Edition.

Indiana Jones e l’antico Cerchio arriva su PlayStation 5

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L’acclamato Indiana Jones e l’antico Cerchio, creato da MachineGames in collaborazione con Lucasfilm Games, uscirà su PlayStation 5 il 17 aprile. Il titolo è stato premiato come “gioco d’avventura dell’anno” ai D.I.C.E. Awards, con oltre 40 punteggi perfetti in sede di recensione, e compare in più di 50 elenchi “Best of” e “Game of the Year” nel 2024. I pre-ordini sono ora disponibili per PlayStation 5; chi acquisterà la Premium Edition o il Bundle Collector’s Edition otterrà due giorni di accesso anticipato a partire dal 15 aprile.

Due leggende del genere avventura, Troy Baker e Nolan North, celebrano ciò che rende grandi le avventure e svelano la data di uscita di Indiana Jones e l’antico Cerchio per PlayStation 5 qui:

Preparati a vestire i panni dell’iconico avventuriero su PlayStation 5 e a vivere un viaggio in puro stile Indiana Jones ambientato nel 1937, tra gli eventi di I predatori dell’arca perduta e L’ultima crociata. In questa avventura per giocatore singolo di stampo cinematografico, userai la frusta e l’ingegno di Indy per esplorare un mondo incentrato sulla narrativa, fatto di avventure, azione coinvolgente ed enigmi intriganti. Combinando infiltrazione furtiva, corpo a corpo in soggettiva e sparatorie per aggirarti di soppiatto, combattere e risolvere rompicapi, affronterai forze sinistre in tutto il mondo nei panni di Indiana Jones.

Indiana Jones e l’antico Cerchio è stato ottimizzato graficamente per PlayStation 5 Pro. In concomitanza con il lancio su PlayStation 5, potrai usare le nuove abilità con la frusta, Stagione di caccia e Mano svelta. Con “Stagione di caccia2, schioccare la frusta contro un nemico gli farà subire temporaneamente più danni dagli attacchi successivi, mentre con Mano svelta puoi disarmare un nemico e far volare la sua arma verso Indy. Queste nuove abilità saranno disponibili su tutte le piattaforme entro il 15 aprile.

I pre-ordini digitali sono già disponibili per le console PlayStation 5. Consulta il tuo rivenditore locale per maggiori informazioni sulla disponibilità dei pre-ordini per l’edizione fisica.

Le opzioni di pre-ordine includono:

  • Standard Edition – Digitale + Fisica
  • Premium Edition – Digitale + Fisica
  • Bundle Collector’s Edition – Solo fisica

Con tutti i pre-ordini, riceverai il pacchetto L’ultima crociata™, che contiene gli abiti da viaggio e la frusta da domatore di leoni. La Premium Edition fornisce accesso al DLC della storia, L’Ordine dei Giganti™, disponibile più avanti nel corso dell’anno, oltre agli abiti Tempio maledetto™ e a un artbook digitale. L’Upgrade alla Premium Edition digitale, che offre tutti i vantaggi di cui sopra, sarà disponibile per l’acquisto il 17 aprile per chi ha il gioco base. Le edizioni digitali e fisiche della Premium Edition, insieme al Bundle Collector’s Edition, includono due giorni di accesso anticipato a partire dal 15 aprile.

Il Bundle Collector’s Edition contiene un globo dell’antico Cerchio da 28 cm dotato di un rompicapo da risolvere per sbloccare uno scomparto nascosto. Il Bundle include anche una replica della reliquia “Che tutto crea”, il diario delle nuove avventure e la custodia da collezione SteelBook formato maxi, oltre a tutti i contenuti digitali sopra elencati.

Indiana Jones e l’antico Cerchio sarà disponibile per PlayStation 5 il 17 aprile.

Split Fiction, la recensione su PS5

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Guai a non dire che i videogiochi sono anche condivisione di esperienze, e Split Fiction ne è una dimostrazione lapalissiana. Josef Fares e il suo Hazelight Studios tornano sulla scena dopo i fasti di It Takes Two, riproponendo una filosofia che inizia a diventare un vero e proprio status quo nel mondo videoludico. Una nuova avventura da condividere assieme ad un’altro “noi” e che va giocata solo ed esclusivamente in questo modo (pena l’impossibilità di giocare).

Protagoniste di Split Fiction sono Mio e Zoe, due scrittrici che accettano di partecipare ad un folle esperimento, quello di diventare parti attive del loro immaginario creativo e consentire di drenare questo loro talento. Qualcosa va storto ed entrambe vengono catapultate nei loro racconti, costringendole a collaborare per ambire al ritorno a casa. La formula del gameplay non prevede un genere di riferimento, anche se i vari livelli sembrano attestarsi un action platform non troppo marcato. Ogni capitolo, infatti, declina un proprio contesto sia in termini di ambientazione che di meccaniche di gioco. Molto ispirato sul primo dei due aspetti, sul secondo qualche “riutilzzo” di troppo si avverte.

Senza indugiare oltre, vi lasciamo alla nostra recensione di Split Fiction, giocato nella sua versione per console PS5.

Split Fiction recensione PS5

Due anime, un solo destino

Mio e Zoe, due giovani scrittrici che hanno fatto della loro passione un lavoro. La prima stravede per la fantascienza, la seconda, invece, appassionata del genere dei fantasy, ma entrambe si prodigano anima a corpo per costruire i loro due mondi che, si presentano, diametralmente opposti.

Interpellate da una società di ricerca e sperimentazione in tecnologie futuristiche, decidono di partecipare ad un bizzarro esperimento, ovvero di entrare nei loro mondi come passando da narratori a protagonisti e drenare quelle che sono le loro idee creative. Mio non ci sta ma qualcosa va storto ed entra, con irruenza, nel mondo di Zoe. Inizia così un viaggio dove entrambe sono costrette a collaborare per proseguire, saltando tra le realtà narrative nella speranza di tornare, qunto prima, al punto di partenza.

Nel rapporto che intercorre tra le due – e nell’evoluzione di questo – si cela la chiave del successo di Split Fiction. È un continuo divenire, con quella burbera timidezza iniziale che si smussa di ora in ora sino a maturare una convinzione circa l’importanza di condividere un momento. Josef Fares e il suo Hazelight Studios ci ha fatto una filosofia di vita “videoludica” dietro a questo concetto, e in ogni esperienza si assiste ad una declinazione di questo credo. Un po’ più strategico in A Way Out, più bambinesca e platform in It Takes Two, ma sempre con quel filo conduttore di cui prima.

Split Fiction recensione PS5

La costruzione dei personaggi vede le due protagoniste, in prima battuta, diametralmente opposte, sia in ordine al loro temperamento che rispetto ai gusti e generi letterari. L’entrare nei rispettivi mondi fa sì che loro zone di comfort si azzerino, costringendole a scendere a compromessi e mettere da parte l’orgoglio e il pregiudizio.

Restare impassibili davanti ai messaggi subliminali disseminati in Split Fiction è quasi impossibile. Una strana cacofonia fra questi due termini atta a dimostrare come il tone of voice sia importante anche in un videogioco. Siamo qui sempre a dissezionare i videogiochi per dar loro un voto, che altro non è che una giusta media tra oggettivo e soggettivo, e siamo sempre pronti a giustificare, giustamente, le nostre affermazioni al fine di fornire sempre un “giusto” perché.

Fares, però, ci ricorda che, ogni tanto, anche il solo condividere un momento con qualcuno è importante, che sia un amico ma anche un perfetto sconosciuto. Ecco, sul primo aspetto Split Fiction ci crede fortemente, al punto da offrire il gioco gratuitamente attraverso il Pass Amici, un modo per consentire a chi non ha il gioco di utilizzare una sola copia in due per giocare (previa procedura da effettuare online). Sul secondo aspetto, invece, sembra che abbia inserito il freno a mano, non inserendo la possibilità di avviare un matchmaking con giocatori casuali.

Split Fiction recensione PS5

Punti di riferimento?! No, grazie

Di base, Split Fiction è un action-cooperativo dove la componente “avventurosa” rende il tutto emozionante e divertente, ma soprattutto colora di mistero ogni attività all’interno del gioco, proiettando il giocatore in un vortice che non concede alcun punto di riferimento sul da farsi e come farlo. Ogni livello inizia con un mega “Boh”, e solo attraverso la comunicazione e la collaborazione con il nostro “coppio” si giunge al superamento del livello. È un attimo finire di trovarsi all’interno di un’epica battaglia tra draghi, troll e cavalieri e poi finire, “de botto”, in una corsa futuristica ad alto contenuto adrenalinico.

Non si conoscono mai a priori le regole del gioco, intese come obiettivi da soddisfare, e la progressione viaggia di pari passo con l’avanzamento nei vari capitoli. Ognuno di essi, sotto il profilo delle meccaniche di gioco, vive con delle proprie regole e requisiti da soddisfare, veicolando l’esperienza di gioco su un binario di un continuo rinnovo sul fronte dell’interesse (demolendo, al tempo stesso, il sistema di “punti esperienza” classico).

Split Fiction recensione PS5

Anche il classico concetto di genere non trova riscontro in Split Fiction. I vari livelli sembrano mutuare gli aspetti più comuni di alcuni generi di successo, utilizzando elementi platform ed action che vanno per la maggiore, con un sano pizzico di strategia e rompicapo. Alla base c’è sempre e solo il concetto di collaborazione tra i giocatori, che avviene mediante una costante comunicazione e condivisione. Tradotto, giocare senza cuffia e microfono è impossibile (tranne se si gioca in locale con il classico “spalla a spalla”).

Avanzando nei livelli ci si accorge, però, di una poca varietà delle situazioni, alcune delle quali vengono riproposte cambiandone solo il vestito e qualche regoletta di base. Una contro tendenza, se paragonati ai precedenti titoli realizzati da Hazelight Studios, che viene amplificata anche dalla presenza di alcuni empasse presenti sul fronte narrativo.

Split Fiction recensione PS5

Welcome to my world

Alla base del successo di Split Fiction vi è una costante alternanza tra mondi fantasy ed action, con questo dualismo che veicola il mood generale del titolo concepito da Josef Fares e i suoi. I mondi sono fortemente caratterizzati sotto il profilo artistico e, tenendo sempre a mente che è proprio “l’ispirazione” il propellente che alimenta il divertimento, ogni livello viene percepito come un viaggio a sé, con la storia che funge da raccordo in questa costante e funzionale alternanza.

L’Unreal Engine 5 fa il bello e il cattivo tempo, dimostrando come gli engine di questa generazione – se declinati in una realtà contenuta – segnano un vero e proprio passi avanti in termini tecnologici. Effetti visivi che strappano il “tanto di cappello” quando si entra in un contesto fantascientifico, forti di una gestione dell’illuminazione magistrale. Il confronto con il mondo fantasy premia, invece, la cura delle ambientazioni e la caratterizzazione delle stesse, atta a sottolineare le importanti capacità creative di Hazelight Studios (anche se in It Takes Two emergeva meglio il concetto di originalità).

Sotto il profilo tecnico non ci sentiamo di segnalare grosse criticità. Il frame rate è sempre stabile al netto di una risoluzione generale che crea un giusto compromesso in termini di prestazioni. In parole povere, non abbiamo mai avvertito la necessita di volere “qualcosa in più”, quanto visto ci è bastato sia in termini di immersione che di  divertimento.

Monster Hunter Wilds, la recensione su Xbox Series X

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Si torna a caccia di mostri in compagnia di Monster Hunter Wilds. Questa volta Capcom sforna quello che ci sentiamo di definire come un nuovo punto di partenza della saga, che sembra anzitempo essere arrivato ad un capolinea creativo non indifferente. I passi avanti sembravano pochi ed inconcludenti, con la parabola del more of the same che rimbalzava di capitolo in capitolo. L’azienda nipponica, che guarda con attenzione agli umori della community di riferimento, ha deciso di prendersi del tempo extra per la gestazione di questo nuovo capitolo, offrendo intelligentemente una sessione di closed beta sfruttata nel migliore dei modi.

Monster Hunter Wilds dimostra una grandissima attenzione verso il comparto narrativo, in una maniera del tutto inedita rispetto al passato. Attenzione che abbiamo rilevato anche verso la costruzione dei personaggi e nelle loro relazioni sino ad arrivare alle fazioni e agli NPC connessi (e non considerabili come comprimari). Il salto c’è e non è trascurabile, e fa si che quelle sequenze di gameplay ad alta intensità action non diventino solo fini e se stesse. Il cuore pulsante del gioco restano i combattimenti con i mostri, che anche in questo capitolo si presentano intensi e spettacolari. Bene anche la componente ruolistica, con un build system essenziale ma efficace.

Le noti dolenti arrivano dal comparto tecnico-grafico, con il RE Engine che fa registrare una battuta d’arresto in termini di eccellenza. Le impressioni avute in Dragon’s Dogma 2 si sono dimostrate tali anche in questa occasioni, con delle insofferenze prestazionali quando il mondo di gioco si allarga. Insomma, di carne al fuoco ce n’è è tanta, motivo per cui archiviamo la nostra consueta premessa per lasciare spazio alla recensione di Monster Hunter Wilds, giocato nella sua versione per console Xbox Series X.

monster hunter wild -recensione

Un mistero da svelare

Le Terre Selvagge, un luogo inesplorato, ricco di antichi misteri e segreti. Una dimora non solo per specie di mostri ancora sconosciute all’uomo, ma anche per disvelare delle verità rimaste sepolte dalle sabbie del tempo. La Gilda alza il livello di allerta quando, dalle predette Terre, viene ritrovato un giovane di nome Nata. Costui sembra appartenere ad un popolo ritenuto dimenticato le cui radici sembrano collegate a quelle misteriose verità di cui prima. Ed ecco che entriamo in gioco noi, spavaldi Cacciatori a capo di una spedizione il cui compito principale, oltre che quello di fare incetta di mostri, è quello di reperire quante più informazioni possibili su Nata e il suo popolo e su una creatura leggendaria ritenuta estinta, il temibile Fantasma Bianco.

In questo viaggio, che alterna missioni principali ed incarichi secondari, non saremo mai soli. Il gruppo composto da Gemma, Alma, Olivia, Athos, Erik e Werner, potrà servirsi di fidati compagni provenienti dal mondo animale. I Seikret saranno utili tanto in battaglia quanto in fase di esplorazione e il nostro “miciottoso” Felyne ci aiuterà nel cd. “first responding”, ossia quando la fortuna inizia a voltarci le spalle. Il resto degli NPC aiuta anche ad introdurre il concetto di fazioni, ma non aspettatevi un qualcosa in stile strategico puro, dove lo sposare una causa comporta anche dei vantaggi in ottica storia/gameplay.

monster hunter wild -recensione

Rispetto ai precedenti capitoli della serie emerge quella chiara volontà di Capcom di investire nel comparto narrativo, da sempre considerato a mo’ di “tappabuchi” rispetto alle sequenze di gameplay.  Sappiamo benissimo che la saga di Monster Hunter è votata anima e corpo all’azione e al supporto strategico della stessa, ma l’aver riservato una particolare attenzione alla cinematica, al racconto, alla costruzione dei personaggi e alla caratterizzazione del mood generale, ci pone davanti a quello che sentiamo di definire un interessante punto di partenza per quello che sarà il nuovo corso della saga.

Sia ben chiaro (e non per fare l’avvocato del diavolo), la strada è ancora molto lunga per scrollarsi di dosso il retaggio e la nomea del passato. Anche in questo capitolo i “momenti morti” ci sono e vengono aggirati, in diverse occasioni, con sequenze il cui sapore è molto “filleroso”. Ciònonostante, l’apprezzamento è doveroso e significativo.

monster hunter wild -recensione

Azione, strategia ed esplorazione, un trittico che non ha paura del “more of the same”

Monster Hunter Wilds è figlio del suo passato, e fin qui ci sembra di aver svelato la ricetta dell’acqua calda. Trattandosi di un gioco di natura seriale – e che vede i vari capitoli distanziarsi di circa 3/4 anni l’uno dall’altro – il vederlo allontanarsi, in termini di gestazione, rispetto ai suoi predecessori ha fatto comprendere a chiare lettere come la volontà fosse quella di fare qualcosa di”realmente” diverso e di impatto.

E quando Capcom si mette in testa di lasciare il segno è difficile che questo non accada: 8 milioni di copie vendute a 3 giorni dalla sua uscita, diventando il gioco dell’azienda nipponica più venduto in unità di tempo (secondo quanto riportato da Wikipedia). Quale è il misterioso segreto dietro questo successo? Al netto di quanto già narrato per il comparto narrativo, gran parte delle migliorie ed innovazioni arrivano dal fronte gameplay.

monster hunter wild -recensione

La matrice di base prevede una funzionale alternanza tra le dimensioni action e RPG, con la prima che domina la scena in maniera egregia. Il combat system enfatizza sempre la dominante delle combo, ovvero mosse da incastrare in maniera consequenziale per arrivare a togliere quanti più punti vita possibile. La novità arriva dal Focus mode, ovvero una meccanica di combattimento che evidenzia a video quelli che sono i possibili punti di debolezza del mostro di turno, su cui insistere per aumentare, in maniera esponenziale, il numerino alla voce “Danni”.

Che sia in sella al nostro fidato Seikret o no, ogni arma è dotata di animazioni uniche, che raggiungono il loro culmine quando performiamo le nostre mosse speciali. Sfumature che emergono maggiormente in questo capitolo della serie, ad ulteriore dimostrazione della volontà degli sviluppatori di enfatizzare l’aspetto cinematico delle sequenze di combattimento e rendere il tutto quanto più spettacolare possibile.

monster hunter wild -recensione

I mostri, ovviamente, non stanno a guardare e se avvertono il pericolo tendono ad essere più aggressivi rispetto al passato. La scelta di passare ad un modello open world fa si che, anche nelle fasi di esplorazione “tranquille”, si è obbligati sempre a restare sul chi va là, facendo attenzione a non attirare non solo una creatura ma anche un intero branco (e poi lì si che sono tanti dolori).

La dimensione RPG di Monster Hunter Wilds, se paragonata rispetto al passato, non si discosta moltissimo per filosofia. Un build system che invita il giocatore di turno a non tenere a mente troppe variabili in fase di costruzione del cacciatore. Al tempo stesso, il vestito deve essere adatto all’ambientazione di riferimento, con dei perk che aumentano le statistiche del personaggio se idonee all’ecosistema di riferimento. Un aspetto che occorre tenere a mente anche in fase di crafting di armi ed armature, in modo da scegliere sempre il miglior abito per l’occasione.

monster hunter wild -recensione

Il RE Engine al bivio, tra eccellenze e cadute

Fino adesso non abbiamo fatto altro che evidenziare tutti gli aspetti positivi del gioco, che poi sono quelli che possiamo considerare tranquillamente come i veri punti di forza di questa nuova esperienza made in Capcom. Eravamo convinti di annoverare tra questi anche le qualità grafiche ed artistiche del gioco, ma contrariamente ai pronostici accade qualcosa di inaspettato (o quasi, se proprio dobbiamo dirla tutta). Ladies and gentleman, anche il RE Engine non è immune a difetti.

Il noto motore grafico ideato dal colosso nipponico ci ha regalato, in questi anni di attività, delle esperienze visive senza paragoni. L’apice l’abbiamo toccato in Resident Evil Village, un vero e proprio capolavoro tecnico ed artistico. Ma già in Dragons Dogma 2 qualcosa ha iniziato a scricchiolare. Quella dovizia di dettagli e quella magistrale cura del livello artistico generale subiva una battuta d’arresto, e gli addetti ai lavori iniziarono a farsi due domande sulla tenuta strutturale del motore grafico.

monster hunter wild -recensione

Tradotto, regge o non regge un open world? La risposta a questo interrogativo doveva, dunque, arrivare da Monster Hunter Wilds e purtroppo non fa altro che alimentare quella perplessità iniziale. Capiamoci, artisticamente il gioco è una capolavoro. L’alternanza di quelle che sono i periodi stagionali, e che si riverberano a loro volta sulla flora e la fauna, aiutano a rinnovare l’interesse verso questa esperienza in maniera costante e continua. Il ciclo dell’Abbondanza è quello che più dimostra la riuscita di questo asset, da riutilizzare assolutamente per i futuri capitoli della serie.

Purtroppo le 3 modalità grafiche non riescono a creare quel giusto bilanciamento tra peggioramento delle prestazioni a livello visivo e reattività della scena di gioco. La modalità bilanciata, che doveva essere quella in grado di trovare un buon compromesso, si incaglia sia sul fronte della risoluzione che degli fps, con dei vistosi cali quando il livello di effetti speciali a video inizia a diventare importante. Per noi parlare del livello di dettaglio degli elementi di contesto, come il fogliame, le pareti, le superfici delle rocce ecc.., che evidenziano, a chiare lettere, quella sofferenza nel gestire “il tutto” da parte dell’engine.

Da una parte si deve tagliare, in termini di risorse, per far si chè che la baracca resti in piedi, e nei tagli emerge il problema. Insomma, il RE Engine – allo state dell’arte – deve rientrare ai box, al netto di un esperienza di matrice open world, e Monster Hunter Wilds ne è la dimostrazione. Adesso toccherà alle patch agli update futuri smentirci.

Avowed: tutte le ricompense per l’addestramento dei compagni (e come sbloccarle)

Il tuo viaggio come Inviato Imperiale in Avowed (Avowed) non sarà solitario. Dal momento in cui arriverai ad Alba del Mare, troverai compagni desiderosi di unirsi al tuo gruppo e aiutarti a svelare il mistero dietro il Flagello dei Sogni. Questi abili personaggi non solo ti daranno una mano in combattimento, ma potranno anche addestrarti, sbloccando preziosi bonus statistici in Avowed. Questa guida ti mostrerà come sbloccare tutte le ricompense dell’addestramento dei compagni, in modo da poter ottimizzare la tua configurazione e sfruttare al meglio ogni bonus disponibile.

Come sbloccare l’addestramento dei compagni in Avowed

Puoi sbloccare l’addestramento parlando con i tuoi compagni in un campo base. Avranno sempre qualcosa di cui discutere con te, spesso riguardante una missione appena completata. Chiedi loro se hanno qualche consiglio per sopravvivere in Avowed. Quando un compagno è finalmente pronto (e disposto) ad addestrarti, ti darà tre scelte di dialogo, ognuna delle quali fornisce una serie di statistiche bonus come ricompensa per l’addestramento del tuo personaggio.

Non è del tutto chiaro quando o come i compagni diventino pronti ad addestrarti in Avowed. Il loro addestramento può essere legato a regioni specifiche o missioni principali. Ad esempio, le ricompense per l’addestramento di Kai possono essere sbloccate già a Dawnshore, mentre Giatta e Yatzli offrono le loro a Shatterscrap. Marius, tuttavia, ti addestrerà solo dopo aver raggiunto Galawain’s Tusks, a patto che continui a chiedergli consigli di sopravvivenza in ogni regione.

Poiché l’esatto innesco rimane non confermato, segui i passaggi seguenti per assicurarti di sbloccare l’addestramento da tutti i compagni durante il tuo gioco.

  • Continua a progredire nella trama principale.
  • Continua a parlare con i tuoi compagni in ogni occasione.
  • Continua a chiedere loro consigli di sopravvivenza in ogni regione.
  • Continua a esaurire tutti i dialoghi dei compagni dati al campo.

Ogni volta che i compagni hanno qualcosa da dire, vedrai apparire i loro fumetti sul lato sinistro dell’HUD. Questo sarà il motivo per viaggiare rapidamente verso un campo del gruppo.

Tutte le ricompense per l’addestramento dei compagni in Avowed

Di seguito sono riportate tutte le scelte di dialogo e i rispettivi bonus statistici che puoi sbloccare per ogni compagno in Avowed. Una cosa importante da tenere a mente è che puoi addestrare ogni compagno solo una volta, quindi fai in modo che la tua prima scelta sia quella giusta.

Inoltre, tutti i bonus di addestramento dei compagni rimangono attivi anche se il compagno non è nel tuo gruppo. Ad esempio, puoi comunque beneficiare del bonus Destrezza di Marius anche se lo lasci al campo. Quindi, abituati a parlare con ogni compagno al campo per sbloccare le loro ricompense di addestramento in Avowed.

Le ricompense per l’addestramento dei compagni sono permanenti e non possono essere azzerate utilizzando il pulsante “Azzera punti” nella schermata del personaggio. Scegli con attenzione i dialoghi, perché questi bonus alle statistiche ti accompagneranno per tutta la partita.

Addestramento di Kai

Dialogo Ricompense statistiche
“Puoi sopportare molti danni. Voglio sapere come fai a rimanere in piedi.” +2 Costituzione
“Metti molta forza nei tuoi attacchi. Voglio imparare a colpire più forte con i miei.” +2 Forza
“Insegnami un po’ di tutto. Imparo in fretta.”
  • +1 Forza
  • +1 Costituzione

Addestramento di Marius

Dialogo Ricompense statistiche
“Dimmi come essere più veloce, silenzioso e agile.” +2 Destrezza
“Mostrami come sopravvivere in condizioni che metterebbero in ginocchio chi non è preparato.” +2 Costituzione
“Mi fido del tuo istinto. Che ne dici di un po’ di tutto?”

Addestramento di Giatta

Dialogo Stat Ricompense
“Dimmi come un animista affina la mente per decifrare il mondo spirituale.” +2 Intelletto
“Voglio imparare come fai a difenderti con una volontà di ferro.” +2 Determinazione
“Qualunque cosa tu voglia insegnarmi, lo lascio nelle tue mani.” +1 Intelletto

+1 Determinazione

Addestramento di Yatzli

Dialogo Ricompense statistiche
“Vedi sempre le trappole prima di me, puoi mostrarmi cosa cercare?” +2 Percezione
“Affiniamo il nostro ingegno.” +2 Intelletto
“Qualunque cosa tu voglia insegnarmi, sono pronto a imparare!” +1 Percezione

+1 Intelletto

Come controllare le ricompense dell’addestramento in Avowed

Se non ricordi quali compagni hanno dato i loro premi statistici o vuoi semplicemente ridistribuire i tuoi punti attributo, premi il tasto Tab (PC) o Back (Xbox) per aprire la schermata del personaggio. Seleziona un attributo qualsiasi dalla finestra di sinistra e controlla se menziona un premio di addestramento del compagno. Ad esempio, l’immagine sopra conferma che l’addestramento di Giatta ha premiato il mio personaggio con +2 Determinazione in Avowed.

Conoscere le statistiche bonus è importante per ottimizzare la configurazione. Poiché gli attributi raggiungono il massimo a 15, il bonus +2 Potenza di Kai a 14 Potenza significa che stai sprecando +1 Potenza. Quindi, dovrai riselezionare per spendere quel +1 punto attributo altrove.

Monster Hunter Wilds: come sconfiggere i Gypceros

Monster Hunter Wilds presenta una lunga lista di mostri vecchi e nuovi che vorrai combattere e allevare per ottenere parti. Alcuni di questi mostri sono vecchi amici della serie, mentre altri sono nuovi in Monster Hunter Wilds.

Uno dei mostri che ritorna è un certo Gypceros. Questo mostro dall’aspetto buffo è stato introdotto nel gioco originale Monster Hunter, un titolo impegnativo per PlayStation 2. Le sue mosse sono sostanzialmente le stesse del gioco originale, ma potresti aver bisogno di un ripasso o di qualche informazione su questo tipo se non l’hai mai affrontato prima.

Set di mosse del Gypceros

Il Gypceros è un vecchio mostro che puoi combattere in altri giochi Monster Hunter, quindi è abbastanza facile con mosse piuttosto semplici. Ha un paio di cose a cui devi fare attenzione, principalmente la coda e la saliva velenosa.

Cariche velenose

  • Quando il mostro di Monster Hunter Wilds chiamato Gypceros spiega le ali e inizia a correre verso di te, questa è la carica. Lancierà veleno a destra e a sinistra mentre corre, caricando, girando, caricando, girando e caricando e girando un’ultima volta. Alla fine può anche mordere se sei a distanza ravvicinata. Puoi interromperlo con un oggetto, oppure puoi schivarlo per allontanarti mentre corre.

Sputo di veleno

  • Il Gypceros può sputare veleno dalla bocca senza quasi alcuno sforzo; puoi quasi vederlo arrivare quando alza la testa all’indietro. Dovrai essere costantemente in movimento per assicurarti che non ti vomiti il veleno in faccia. Di solito sputa veleno un paio di volte prima di passare a qualcos’altro.

Stordimento leggero

  • Se vedi un paio di lampi di luce vicino al muso del Gypceros, devi prepararti a schivare il suo attacco con flashbang. La sua testa si illuminerà come un flash su una macchina fotografica e stordirà te e gli altri cacciatori che si trovano davanti a lui. Dopo un paio di piccoli flash, si rialzerà, aprirà le ali e emetterà il grande flash che ti stordirà. Rotola in modo da trovarti fuori dal raggio d’azione per evitare questa mossa.

Colpo di coda Quando il Gypceros solleva la coda in aria e inizia a sferzarla, sta per sbatterla a terra. Ti colpirà, infliggendo un bel po’ di danni.

Sbattere la coda

  • Quando il Gypceros solleva la coda in aria e inizia a sferzarla, sta per sbatterla a terra. Ti colpirà, infliggendo un bel po’ di danni. La sferza solo una volta, quindi devi solo schivare a sinistra o a destra della traiettoria della coda. La sua coda si allunga quando cerca di colpirti, quindi è molto, molto più lunga di quanto pensi che sarà.

Schianto frontale

  • A volte il Gypceros si lancia contro di te e, dopo l’atterraggio, sbatte la faccia a terra. Non ha tracciamento in questa mossa, quindi è abbastanza facile scansarsi se si è preparati. Quando salta in aria in questo modo, è meglio rotolare a sinistra o a destra per evitare il suo corpo.

Finta di morte

  • Il Gypceros può fingere di morire, ingannandoti e spingendoti a portarti a distanza di mischia. Puoi capire che sta per rialzarsi quando inizia a tremare o a sussultare mentre è a terra. Se stai cercando di tagliarlo in due prima che si rialzi, devi assicurarti di spostarti non appena inizia a contrarsi. Evita questo attacco stando fuori dal suo raggio d’azione quando torna in vita.

Gypceros: punti deboli e strategia di combattimento

Quando ti prepari a sconfiggere questo mostro, ci sono alcune cose che dovresti tenere a mente. La cosa più importante probabilmente sarà staccargli la coda il prima possibile con la meccanica di MHW per tagliare le parti, ma ecco i punti salienti di questo combattimento che ti aiuteranno a superarlo facilmente la prima volta.

  • Il Gypceros può sia avvelenarti che lanciarti un flash pod, quindi porta con te materiali per questi disturbi di stato.
  • Subisce il maggior danno dagli attacchi di fuoco e nessun danno dai fulmini.
  • Punta alla coda di Gypceros per infliggergli il maggior danno, soprattutto con un’arma affilata o con le frecce.
  • Può essere intagliato quando finge la morte, ma è una mossa piuttosto pericolosa da tentare se non si è pronti per il suo attacco a sorpresa.
  • Le trappole trappola sono un’ottima scelta quando si combatte contro Gypceros.

Oggetti ottenibili da Gypceros

Poiché il Gypceros è disponibile solo dopo aver raggiunto un alto grado, non può rilasciare materiali di basso grado. È possibile creare un set di armature in Monster Hunter Wilds da questo mostro, ma sarà necessario coltivarlo per ottenere tutti i materiali necessari per completarlo. Può anche rilasciare altri componenti utili, come la gemma di wyvern e il sacco di tossine.

Hight-Rank Mats Item Drop Rates
Target Gypceros Certificate S 3%
Wyvern Gem 3%
Gypceros Head 10%
Gypceros Tail 15%
Toxin Sac 20%
Gypceros Wing 22%
Rubbery Hide + 22%
Wound Destroy Novacrystal 12%
Dash Extract 43%
Rubbery Hide + 45%
Break (Head) Novacrystal 30%
Gypceros Head 70%
Carve (Body) Wyvern Gem 5%
Gypceros Head 15%
Gypceros Tail 20%
Gypceros Wing 27%
Rubbery Hide + 33%

Assassin’s Creed Shadows: data e ora di uscita

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Dopo anni di sviluppo e un paio di ritardi dell’ultimo minuto, Assassin’s Creed Shadows è finalmente arrivato, con l’uscita del gioco prevista per il 20 marzo. Considerando da quanto tempo i fan del franchise chiedono a gran voce un principale gioco Assassin’s Creed ambientato in Giappone, sembra destinato a diventare una delle uscite più grandi e attese della serie fino ad oggi.

Tenendo presente questo, non sorprende che ci siano persone che vogliono iniziare a giocare il prima possibile, da qui l’enorme interesse per la data e l’ora di uscita di Assassin’s Creed Shadows. La seguente guida contiene le date di uscita globali confermate per tutte le principali regioni e piattaforme, oltre a informazioni sull’accesso anticipato (o sulla sua mancanza).

Date di uscita globali di Assassin’s Creed Shadows

Per i giocatori su console, Assassin’s Creed Shadows sarà disponibile a mezzanotte del 20 marzo, ora locale. Su PlayStation, l’ora locale è determinata dalla regione dell’account PSN del giocatore, con il PlayStation Store nordamericano che opera sull’ora della costa orientale. Su Xbox, l’ora locale è determinata dall’orologio interno della console del giocatore, quindi è ancora una volta possibile utilizzare il trucco della Nuova Zelanda per iniziare a giocare ad Assassin’s Creed Shadows un po’ prima.

Secondo le informazioni fornite da Ubisoft, l’ora di uscita su Steam per Assassin’s Creed Shadows sarà la mezzanotte del 20 marzo, ora della costa orientale, il che significa che chi vive altrove nel mondo dovrà aspettare ancora un po’ prima di poter iniziare a giocare (vedi la tabella qui sotto per le ore di uscita regionali). Gli orari di uscita di Assassin’s Creed Shadows su Ubisoft Connect sono leggermente diversi, quindi chiunque abbia intenzione di giocare lì dovrebbe controllare l’immagine qui sopra.

Orari di uscita di Assassin’s Creed Shadows per Xbox e PlayStation

Località/Fuso orario

Orario di uscita

Los Angeles (PST)

21:00 (19 marzo)

New York (EST)

00:00 (20 marzo)

Londra (GMT)

00:00 (20 marzo)

Berlino (CET)

00:00 (20 marzo)

Il Cairo (EET)

00:00 (20 marzo)

Tokyo (JST)

00:00 (20 marzo)

Sydney (AEDT)

00:00 (20 marzo)

Auckland (NZDT)

00:00 (20 marzo)

Orari di uscita su Steam per Assassin’s Creed Shadows

Località / Fuso orario

Orario di uscita

Los Angeles (PST)

21:00 (19 marzo)

New York (EST)

00:00 (20 marzo)

Londra (GMT)

04:00 (20 marzo)

Berlino (CET)

05:00 (20 marzo)

Il Cairo (EET)

06:00 (20 marzo)

Tokyo (JST)

13:00 (20 marzo)

Sydney (AEDT)

15:00 (20 marzo)

Auckland (NZDT)

16:00 (20 marzo)

Puoi giocare in anticipo ad Assassin’s Creed Shadows?

Anche se Ubisoft aveva pianificato di offrire due giorni di accesso anticipato ad Assassin’s Creed Shadows, questi piani sono stati alla fine accantonati dopo che il gioco è stato ritardato per la seconda volta. Pertanto, a parte l’utilizzo del trucco di Xbox New Zealand per ridurre di qualche ora l’attesa, non c’è modo di giocare ad Assassin’s Creed Shadows in anticipo.

Black Ops 6 e Warzone: Come sbloccare tutte le mimetiche Sai

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Black Ops 6 e la Stagione 2 di Warzone hanno segnato l’arrivo di una serie di contenuti molto attesi, offrendo ai giocatori una vasta gamma di nuove aggiunte da esplorare, indipendentemente dalla modalità di gioco. Dall’uscita di The Tomb per Zombies, poco dopo Citadelle Des Morts, all’introduzione di ulteriori armi da fuoco in tutte le modalità, compresa Warzone, non mancano mappe nuove su cui allenarsi e armi da sbloccare.

A proposito di armi, l’aggiornamento di metà stagione ha introdotto anche un arsenale unico di opzioni. Anche se nella Stagione 2 Reloaded non sono state introdotte nuove armi, è arrivata una collezione di armi da mischia a tema TMNT. Tra queste lame mortali e bastoni contundenti c’è il Sai, che ha le sue mimetiche speciali e un’altra opportunità per sbloccare le tanto ambite mimetiche Mastery su un’altra arma. Ecco come sbloccare tutte le mimetiche per il sai in Black Ops 6 e in Warzone.

Come sbloccare tutte le mimetiche per il sai in Black Ops 6 Multiplayer

Mimetiche multiplayer per il sai

Mimetica

Come sbloccare

Granito

  • Ottieni 5 uccisioni usando il sai

Bosco

  • Ottieni 10 uccisioni usando il sai

Savana

  • Ottieni 15 uccisioni usando il sai

Scheggia

  • Ottieni 20 uccisioni usando il Sai

Muschio

  • Ottieni 30 uccisioni usando il Sai

Sabotatore

  • Ottieni 40 uccisioni usando il Sai

Digitale

  • Ottieni 50 uccisioni usando il Sai

Marea

  • Ottieni 75 uccisioni usando il Sai

Tigre rossa

  • Ottieni 100 uccisioni usando il Sai

Sai Multiplayer Camo speciali

Camo

Come sbloccare

Infiltrazione

  • Sblocca tutti i camo militari per il sai in multiplayer
  • Ottieni 50 eliminazioni con il sai mentre la specialità ricognizione è attiva

Crestdeep

  • Sblocca tutti i camo militari per il sai in multiplayer
  • Ottieni un’eliminazione con il sai senza subire danni 30 volte

Sai multiplayer Camo maestria

Camo

  • Elimina 30 zombi speciali con il sai

Oltretomba

  • Sblocca opale per il sai
  • Sblocca opale su 33 armi
  • Ottieni 20 o più uccisioni consecutive con il sai senza subire danni per 10 volte

Nebulosa

  • Sblocca oltretomba per il sai
  • Sblocca oltretomba su 33 armi
  • Elimina 10 zombi elite con il sai

Come sbloccare tutti i camouflage Sai in Warzone

Camouflage militare Sai Warzone

Camouflage

Come sbloccare

Quarzo

  • Ottieni 5 eliminazioni con il sai

Tundra

  • Ottieni 10 eliminazioni con il sai

Canyon

  • Ottieni 15 eliminazioni con il sai

Pino

  • Ottieni 20 eliminazioni con il sai

Sottobosco

  • Ottieni 30 eliminazioni con il sai

Pelle di serpente

  • Ottieni 40 eliminazioni con il Sai

Siberia

  • Ottieni 50 eliminazioni con il Sai

Bruciore

KONAMI svela il nuovo titolo SILENT HILL f

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KONAMI svela i primi dettagli di un nuovo tassello del leggendario franchise SILENT HILL f. Ambientato nel Giappone degli anni Sessanta, questo nuovo agghiacciante capitolo immergerà i giocatori in un mondo inquietante e tormentato, dove orrore e tensione si intrecciano in un’esperienza narrativa indimenticabile che vi porterà a trovare bellezza nel terrore.

Guardate l’intera SILENT HILL Transmission 3 per un primo sguardo a SILENT HILL f:

Una nuova storia ambientata nel Giappone degli anni ’60

Nella remota città montana di Ebisugaoka, l’adolescente Shimizu Hinako conduce una vita senza particolari problemi, fino a quando una fitta nebbia trasforma la sua casa, un tempo familiare, in un luogo desolato e terrificante. Con la città apparentemente abbandonata e una minaccia sconosciuta e strisciante in agguato nella nebbia, Hinako deve sopravvivere facendosi strada tra i resti spettrali del suo passato, risolvendo intricati enigmi e combattendo entità mostruose.

Di fronte a decisioni impossibili, dovrà scegliere tra bellezza e follia, affrontando gli orrori che lo attendono nella nebbia.

Un visionario racconto horror di Ryukishi07

Famoso per Higurashi When They Cry e Umineko When They Cry, l’acclamato scrittore Ryukishi07 porta il proprio caratteristico mix di horror psicologico e storytelling emotivo in SILENT HILL f. Noto per la creazione di coinvolgenti narrazioni che esplorano la natura umana e le aspettative della società, Ryukishi07 descrive il suo coinvolgimento come un’esperienza profondamente personale:

Ancora oggi ricordo la sensazione del mio primo incontro con l’atmosfera soffocante e opprimente di SILENT HILL. Non ha mai smesso di ossessionarmi e affascinarmi. È un onore trovarmi coinvolto in una serie a cui sono molto legato. Ho riversato tutti i miei sforzi in questa storia, tanto che non credo mi dispiacerebbe se fosse la mia ultima creazione.

Per me, la serie SILENT HILL è più di una semplice raccolta di storie, è un mezzo; un modo incredibile e fenomenale di esplorare e sperimentare il cuore e la mente di una persona. Spero che i giocatori la apprezzeranno allo stesso modo. Per tutti i nostri amici d’oltreoceano, spero che vi piacerà dare un’occhiata a come potrebbe essere SILENT HILL se fosse ambientato in un posto un po’ diverso, come il Giappone.

Un nuovo e audace approccio al genere horror

Al progetto si unisce la celebre illustratrice e designer di mostri kera, nota per il suo lavoro evocativo nei giochi di carte e nella progettazione di mostri. Profondamente ispirata da SILENT HILL 2, kera ha lavorato instancabilmente per creare un’esperienza in grado di rendere onore al franchise e di portarlo, al contempo, verso una nuova direzione.

Il leggendario compositore Akira Yamaoka, figura determinante della serie SILENT HILL per oltre 25 anni, torna a creare agghiaccianti paesaggi sonori in SILENT HILL f. Responsabile della composizione delle musiche del Fog World, Yamaoka fonde melodie ossessionanti con le radici dell’horror psicologico di SILENT HILL per un’esperienza universalmente inquietante che nuovi e vecchi fan impareranno presto ad amare.

Ad accompagnare Akira Yamaoka, il noto compositore Kensuke Inage, responsabile delle musiche dell’Otherworld, per un contrasto unico tra i due mondi di SILENT HILL f. Kensuke è accreditato in oltre 30 opere videoludiche con una maestria distintiva nel fondere elementi musicali giapponesi con stili contemporanei.

Dopo il successo di SILENT HILL 2 remake, il produttore Motoi Okamoto dirige il progetto con la visione di rinvigorire la serie grazie alla sua prima ambientazione giapponese. Okamoto mette in risalto l’approccio unico del gioco al mondo horror, bilanciando i tradizionali elementi psicologici di SILENT HILL con l’estetica distintiva del folklore e della paura giapponese.

Un’esperienza che supera i confini

SILENT HILL f metterà alla prova i giocatori con temi scomodi e tormenti psicologici. Il gioco riflette i costumi e la cultura del Giappone di quell’epoca e offre un’esperienza horror intensa e profondamente emotiva.

I giocatori possono aggiungere fin da ora SILENT HILL f alle proprie wishlist sulle principali piattaforme: PlayStation 5, XBOX Serie X|S, PC via Steam, Microsoft Store ed Epic Games Store.

I preordini fisici per PlayStation 5 e XBOX Serie X|S saranno disponibili in EMEA presso rivenditori selezionati, e comprenderanno un’edizione limitata SteelBook.

Avowed: come completare la Prova della saggezza (missione Ombre del passato)

Durante la missione principale Ombre del passato in Avowed, i giocatori devono completare tre prove prima di procedere al passaggio successivo. Ognuna metterà alla prova le abilità dell’Inviato, sia fisiche che mentali.

La seconda prova è una delle più difficili da completare, poiché è la prova della saggezza. Non ci sono nemici da combattere come nella prima, ma i giocatori dovranno evitare molte trappole mortali e imparare a sfruttare l’ambiente circostante a loro vantaggio.

Come completare la prova della saggezza in Avowed

La Prova della Saggezza è la seconda prova che devi completare in Avowed. Inizia come al solito, i rami scompaiono rivelando una porta e i giocatori parlano con uno spirito per procedere. La prova può essere divisa in tre sezioni poiché ogni parte si svolge su un livello diverso.

Per raggiungere la prima parte della seconda prova, devi attraversare le acque mortali. Puoi usare un ghiaccio lanciabile per creare un ponte o lanciare un semplice incantesimo di ghiaccio per andare in sicurezza dall’altra parte.

Prova di saggezza – Parte 1

La prima parte consiste in un lungo corridoio pieno di lame che oscillano in tutte le direzioni. La prima serie di lame può essere evitata una volta che tutte si sono attaccate a un lato. Ci sarà un ritardo prima che le lame si muovano, quindi corri velocemente per evitare di essere affettato.

Da qui, i giocatori possono procedere normalmente evitando il resto delle lame, oppure prendere una scorciatoia più facile saltando a sinistra sulla piattaforma. Brucia le spine usando un oggetto da lanciare o un incantesimo e procedi attraverso il tunnel per tornare al passaggio. A questo punto, l’Inviato ha saltato la maggior parte delle lame.

Le ultime lame che bloccano il percorso oscillano orizzontalmente. Aspetta che quella in alto si sposti e poi corri dall’altra parte. Sali sul ramo dell’albero per raggiungere un altro passaggio pieno di trappole.

Prova di saggezza – Parte 2

La seconda parte è piena di trappole di fuoco. Dopo aver scalato la radice dell’albero, ci saranno quattro trappole nascoste che oscillano verso il basso quando si calpestano le pietre sul pavimento. Evitale rapidamente e rompi il muro incrinato di lato. Premi l’interruttore per disarmare le trappole della colonna di fuoco, ma purtroppo c’è ancora del fuoco da evitare.

Aspetta che la trappola superiore sputi fuoco e poi striscia sotto di essa per raggiungere l’altro lato. Ripeti lo stesso passaggio e procedi in avanti per raggiungere la terza parte della prova.

Prova di saggezza – Parte 3

Dopo aver salito le scale, ci dovrebbero essere delle rocce incrinate che nascondono un segreto nel terreno. Distruggilo e attraversalo per raggiungere una piccola piattaforma. Attivando il generatore di essenza, le lame nascoste nel terreno smetteranno di oscillare e la leva vicina rallenterà notevolmente le frecce che spuntano dal muro.

Infine, sali le scale e usa l’interruttore per disarmare le frecce in modo che smettano di farti del male mentre attraversi la porta, quindi procedi per completare la prova di saggezza.