Warner Bros. Interactive Entertainment, TT Games e The LEGO Group oggi hanno annunciato Lego Ninjago Il Film VIDEO GAMEche permetterà ai giocatori di tuffarsi nella nuova grande avventura animata del grande schermo LEGO NINJAGO IL FILM. Sviluppato da TT Games e pubblicato da Warner Bros. Interactive Entertainment, LEGO NINJAGO IL FILM: VIDEO GAME sarà disponibile per il sistema digitale di intrattenimento PlayStation 4, per Xbox One, per Nintendo Switch e per PC dal 12 ottobre 2017.
“Lego Ninjago Il Film VIDEO GAMEporta l’azione sfrenata e i combattimenti avvincenti del film nel salotto di casa, dove i piccoli potranno vivere le loro avventure Ninjago”, ha affermato Tom Stone, amministratore delegato presso TT Games. “I movimenti migliorati aiuteranno i giocatori ad attraversare Ninjago con la fluidità e la grazia di un ninja e a migliorare le loro abilità di combattimento.”
“The LEGO Group è entusiasta di estendere l’esperienza di gioco Ninjago con LEGO NINJAGO IL FILM VIDEO GAME“, ha dichiarato Sean McEvoy, vicepresidente presso Digital Games, The LEGO Group. “I fan si divertiranno moltissimo a giocare nel ruolo dei loro eroi Ninjago, mentre s’imbarcano in un’epica avventura del bene contro il male.”
I giocatori dovranno affrontare ondate di nemici con onore e abilità, assumendo il ruolo dei loro ninja preferiti, Lloyd, Jay, Kai, Cole, Zane, Nya e Sensei Wu per difendere la loro isola natale di Ninjago dal perfido Lord Garmadon e il suo esercito di squali. Per farlo, devono padroneggiare l’arte della Ninjagilità, che consente loro di attraversare Ninjago correndo lungo le pareti, saltando da grandi altezze e affrontando i nemici di Ninjago per salire di livello e migliorare le loro abilità di combattimento ninja. I giocatori possono sfruttare il potere del combattimento Spinjitzu per difendere insieme Ninjago.
Nel gioco sono presenti 8 vaste ambientazioni frenetiche ispirate alla storia di LEGO NINJAGO IL FILM. Ognuna delle ambientazioni ospita il proprio Dojo delle Sfide in cui i giocatori possono mettere alla prova le loro abilità e affrontare nemici sempre più tosti. Inoltre, grazie alle mappe della Modalità Battaglia, i giocatori possono confrontarsi con amici e familiari in 4 diverse modalità di gioco in modalità competitiva a schermo condiviso in locale fino a 4 giocatori.
Sviluppato dall’acclamato team di MachineGames, Wolfenstein II: The New Colossus ti calerà in un’America controllata dai nazisti per affrontare una coinvolgente avventura volta a liberare il mondo dalle grinfie del malvagio impero.
Vestirai i panni di B.J. Blazkowicz, anche chiamato “Terror-Billy”, membro della resistenza, terrore dei nazisti e ultima speranza di libertà. Affronta i nazisti in luoghi emblematici, come la piccola città di Roswell, in New Mexico, le strade allagate di New Orleans e una Manhattan post-atomica. Imbraccia armi temibili e sfrutta nuove abilità per aprirti la strada attraverso legioni di soldati nazisti potenziati, cyborg e supersoldaten in questo spettacolare sparatutto in soggettiva. Soltanto tu avrai il coraggio, le armi e la spinta a tornare in un paese occupato, uccidere tutti i nazisti incontrati e scatenare la seconda rivoluzione americana.
Arriverà inoltre la Wolfenstein II: The New ColossusCollector’s Edition, che includerà un’actionj figure del protagonista equipaggiato con una serie di accessori, una copia del gioco in un escluisvo cofanetto metallico e un poster.
In occasione E3 2017, Ubisoftha annunciato Assassin’s Creed Origins, che sarà disponibile in tutto il mondo dal 27 ottobre 2017 per i dispositivi della famiglia Xbox One inclusi Xbox One, Xbox One S e Xbox One X (all’uscita nei negozi, a partire dal 7 novembre 2017), PlayStation 4 Pro, PlayStation4 e Windows PC.
Negli ultimi quattro anni, il team di Ubisoft Montreal, autore di Assassin’s Creed IV Black Flag, ha lavorato per dare un nuovo inizio alla serie. Assassin’s Creed Origins porta i giocatori nell’Antico Egitto, il luogo più misterioso della storia, durante un periodo cruciale che darà forma alla civiltà così come la conosciamo. Vestendo i panni di Bayek, un guardiano dell’Egitto, la cui storia personale porterà alla nascita della Confraternita degli Assassini, i giocatori verranno immersi in un open world liberamente esplorabile, dettagliato e interattivo, in cui avranno la possibilità di scoprire i segreti delle Grandi Piramidi, i miti dimenticati, gli ultimi faraoni e, incisa in alcuni geroglifici da tempo perduti, la storia della nascita degli Assassini.
Assassin’s Creed Origins specifiche
Assassin’s Creed Origins è una nuova visione della serie con elementi tipici dei giochi d’azione e RPG, che consentiranno ai giocatori di aumentare il proprio livello, ottenere bottini e scegliere le abilità per personalizzare il proprio Assassino. Inoltre, potranno sperimentare un nuovo sistema di combattimento, che consentirà di attaccare e difendersi da più nemici contemporaneamente, oltre a equipaggiare armi rare per affrontare boss unici e potenti.
Un’esperienza narrativa rinnovata garantirà anche la massima libertà nella scelta e nel completamento delle missioni, ognuna delle quali offrirà una storia emozionante e intensa, ricca di personaggi interessanti e obiettivi significativi. Con un intero scenario da scoprire, dai deserti alle oasi, dal Mar Mediterraneo fino alle tombe di Giza, i giocatori dovranno districarsi tra fazioni pericolose e creature selvagge, mentre esploreranno questo vasto territorio imprevedibile.
Inoltre, sono state annunciate la Deluxe e la Gold Edition di Assassin’s CreedOrigins. Nella Deluxe Edition, i giocatori troveranno il gioco base, una stampa della mappa del mondo disegnata a mano, la colonna sonora ufficiale e il pacchetto Digital Deluxe, che include la missione Agguato in Mare, il pacchetto Cobra del Deserto e tre punti Abilità bonus. La Gold Edition includerà tutti i contenuti digitali della Deluxe Edition oltre al Season Pass, che darà ai giocatori la possibilità di accedere a tutte le prossime espansioni principali e due nuovi set di equipaggiamenti. Sia la Deluxe che la Gold Edition saranno disponibili anche negli store digitali.
Prenotando il gioco si riceverà la missione “I Segreti delle Piramidi”, in cui sarà possibile scoprire i segreti che si celano dietro la costruzione delle prime piramidi e i loro misteri.
Gli studi che collaborano al progetto sono Ubisoft Singapore, Ubisoft Sofia, Ubisoft Chengdu, Ubisoft Shanghai, Ubisoft Bucarest, Ubisoft Kiev e Sperasoft studio, uno studio esterno.
Nel corso dell’E3 2017 della prossima settimana, Quake Champions sarà protagonista per due giorni nella E3 ESPORTS ZONE Powered by ESL, con alcuni tra i professionisti migliori al mondo che giocheranno dal vivo. Nell’ambito dell’evento ci saranno partite in diretta streaming, interviste e approfondimenti con id Software, distribuzione di gadget e l’opportunità di mettersi alla prova contro i giocatori più forti del pianeta.
La due giorni di partite e interviste sarà trasmessa su www.twitch.com/QuakeChampions e www.Facebook.com/Quake in diretta dalla South Hall, Padiglione 947, dell’E3. I partecipanti saranno messi alla prova in una serie di sfide individuali in modalità Duello e di squadra nella nuova modalità Sacrificio 4 contro 4. I professionisti si scontreranno in partite dimostrative tra loro, in partite contro i visitatori dell’E3 in modalità Duello e insieme a loro in modalità di squadra e sfideranno perfino gli sviluppatori del gioco.
I migliori nomi dell’eSport, tra cui Team Liquid
Duellanti del Team Liquid, tra cui Rapha, il campione del QuakeCon 2016, saranno presenti mercoledì 14 giugno dalle 10:30 ora del Pacifico (19:30 ora locale), insieme a Tim Willits e John “ZeRo4” Hill di id Software. Rapha sarà quindi accompagnato dai compagni di squadra di Team Liquid DaHang e Azk. Giovedì 15 giugno, i migliori giocatori d’Europa, tra cui Noctis, Fazz, Stermy e toxjq saranno protagonisti a partire dalle 10:30 ora del Pacifico (19:30 ora locale).
Quake Champions è attualmente disponibile in fase beta per PC. È possibile iscriversi alla beta sul sito www.Quake.com.
Ubisoft annuncia i suoi piani per l’E3 2017, tra cui nuove informazioni su Far Cry 5 South Park: Scontri Di-Retti, nuovi dettagli sulle ultime versioni di Assassin’s Creed, Just Dance, e The Crew. Inoltre Ubisoft offrirà nuovi titoli su diverse piattaforme, e terrà visitatori e spettatori impegnati con una settimana ricca di intrattenimento.
“L’E3 è un momento di emozione e orgoglio, non solo per Ubisoft ma per l’intera industria,” ha dichiarato Yves Guillemot, CEO e co-founder di Ubisoft. “In definitiva, i nostri giochi sono il risultato degli sforzi creativi dei nostri talentuosi team di tutto il mondo, delle collaborazioni con i grandi nomi dell’intrattenimento e del contributo dei nostri stessi giocatori. Per questo motivo non vediamo l’ora di accogliere i migliaia di appassionati all’E3 di quest’anno e i milioni che ci guarderanno da casa, e far scoprire loro il nostro impegno nella creazione di mondi di gioco e la nuova line-up che abbiamo confezionato.”
Per iniziare i festeggiamenti, la Conferenza E3 2017 di Ubisoft si terrà il 12 giungo a partire dalle 22:00 ora italiana. Il pre-show della durata di 40 minuti inizierà alle 21:20. Sia il pre-show che la conferenza verranno trasmessi in diretta e on-demand su Ubisoft.com, sul canale Youtube di Ubisoft e sul canale Twitch di Ubisoft. Invece, dal 13 al 15 giugno, i visitatori dell’E3 potranno vedere e provare i novi titoli Ubisoft nel booth (#1623, South Hall, LACC) e partecipare ad una serie di attività in loco.
Per dimostrare i continui sforzi per concentrarsi sui giocatori durante l’E3, anche quest’anno Ubisoft selezionerà 55 nuovi Star Players tra i fan più appassionati che proveranno l’esperienza VIP E3 a Los Angeles. In aggiunta, Ubisoft Club premierà I giocatori che visiteranno l’Ubisoft booth con contenuti speciali in-game. I partecipanti potranno visitare anche l’Ubi Workshop (booth #1847 nell’area shopping all’interno della South Hall del LACC), che ospiterà nuovi capi di abbigliamento, nuovi accessori oggetti da collezione. Per coloro che seguiranno lo show da casa, Ubisoft Club avrà un hub E3 online al seguente indirizzo: Ubisoft.com dove i fan potranno ricevere novità dal mondo Ubisoft durante tutta la settimana e trovare nuovi contenuti per i loro giochi.
Per tutte le informazioni, Ubisoft invita i giocatori a:
Codemasters & Koch Media hanno rilasciato il trailer di lancio di DiRT 4, che sarà disponibile su PlayStation 4, Xbox One e PC Windows venerdì 9 giugno.
DiRT 4 è più grande, più entusiasmante e più ricco di ogni altro capitolo nella serie. Ti sfida ad essere “Senza Paura” mentre prendi il comando dei più iconici e potenti veicoli fuoristrada al mondo. Presentando due approcci differenti, Gamer e Simulation, DiRT 4 offre sia profondità che accessibilità per soddisfare i giocatori più esperti ed i nuovi arrivati. L’innovativo sistema del gioco, Your Stage, permette di produrre un numero quasi infinito di tracciati di rally unici solamente con il tocco di un pulsante.
In aggiunta ad un ricco pacchetto di contenuti rally con milioni di tappe in cinque località, DiRT 4 offre anche il rallycross come gioco ufficiale del campionato FIA World Rallycross e brevi corse in stile buggy in Landrush. È anche possibile visitare la DiRT Academy per imparare e migliorare le abilità che serviranno per arrivare al successo prima di rendere tutta l’area un parco giochi personale. Tutto questo rende DiRT 4 il gioco più profondo ma allo stesso tempo accessibile nella storia del franchise.
DiRT 4
Caratteristiche chiave:
OLTRE 50 VEICOLI MOZZAFIATO MAI REALIZZATI – Inclusi Ford Fiesta R5, Mitsubishi Lancer Evolution VI, Subaru WRX STi NR4 e Audi Quattro S1 E2
5 LOCATION RALLY INCREDIBILI CON MILIONI Di STRADE – Australia, Spagna, Michigan, Svezia & Galles
IL GIOCO UFFICIALE DELLA FIA WORLD RALLYCROSS – Corri a Montelegre, Lohéac, Hell, Holjes & Lydden Hill in moltissime serie differenti
LANDRUSH – Corse brevi in Pro Buggies, Pro 2 Trucks, Pro 4 Trucks e Crosskart in California, Nevada e Mexico
JOYRIDE – Sfide Lap time, sfide smash, area free-play e possibilità di lanciare sfide agli amici
DiRT ACADEMY – Alla Dirtfish Rally School di Washington, USA, impara le abilità, le tecniche e allenati per diventare il migliore!
MODALITA’ CARRIERA – crea il tuo pilota, competi in tutte le discipline, guadagna sponsor e costruisci il tuo team con obiettivi e ricompense
COMPETITIVO– Sfide giornaliere, settimanali e mensili contro i giocatori di tutto il mondo
RACENET NEXT GEN – League e competizioni live, classifiche cross-piattaforma, migliorato il Sistema CREST
TUNING – Personalizza l’equipaggiamento del tuo veicolo, in base alla pista e alle condizioni climatiche
DANNI & RIPARAZIONI – I danni sono ricreati fedelmente con un Sistema migliorato e realistico. I danni possono essere riparati assumendo degli ingegneri che lavorino nell’area di servizio del team tra gli stage ma con un tempo limitato a disposizione.
2K annuncia oggi il playmaker dei Cleveland Cavaliers, Kyrie Irving, come atleta di copertina di NBA 2K18, in uscita il 15 Settembre 2017. La scelta di Irving arriva all’apice della sua carriera, dopo anni di dominio con i suoi Cavaliers e l’ennesima presenza alle NBA Finals, che gli è valsa il soprannome di “Ankletaker”.
“E’ risaputo che sono un avido giocatore di questa serie, sono quindi onorato di essere l’atleta di copertina di NBA 2K18,” dice Kyrie Irving, in corsa per un altro anello che concluderebbe un fantastico back-to-back. “E’ surreale essere in copertina e non vedo l’ora di dominare sul parquet virtuale questo autunno insieme a tutti i miei fan.”
La carriera di Kyrie include: un premio come “Rookie of the Year” nel 2012, NBA All-Star Game MVP nel 2014 e l’anello NBA del 2016. Il titolo dello scorso anno ha rappresentato la più incredibile rimonta nella storia delle Finals NBA, con una media punti di 27.1 per partita, che ha reso Kyrie la scelta incontrastata per i fan di NBA 2K18 di tutto il mondo.
“Ovviamente Kyrie rimarrà sotto i riflettori ancora a lungo, per questo siamo elettrizzati di averlo in copertina, così come abbiamo Shaq per la NBA 2K18 Legend Edition,” dichiara Alfie Brody, Vice Presidente Marketing di NBA 2K.
Come già annunciato, la NBA 2K18 Legend Edition sarà disponibile per PlayStation®4, Xbox One, Nintendo Switch e PC.
Sviluppato da Visual Concepts, NBA 2K18 non dispone ancora di classificazione PEGI. NBA 2K18 sarà disponibile per PlayStation®4, PlayStation®3, Xbox One, Xbox 360, Nintendo Switch e PC a partire dal 15 Settembre 2017.
Injustice 2 – Non sono mai stato un grande appassionato dei “Picchiaduro”. Sicuramente perché non sono mai riuscito ad imparare sufficienti mosse e combo per sopravvivere alle partite con gli amici, o forse perché lo sterile combattimento bidimensionale a due che si risolve al meglio dei tre scontri non è mai riuscito a coinvolgermi. Ma questa è solo la mia personale visione di un mondo di videogiochi che da anni è seguito da moltissimi fan e sempre alla ricerca di nuove idee per attrarre nuovi adepti come me.
Ma la mia avversione a questi giochi si era già incrinata all’apparire del primo Injustice: Gods Among Us perché si era distinto grazie a qualche cosa che in questa tipologia di giochi era un optional: la storia. Da sempre il collante tra un combattimento ed un altro è stato flebile, un puro pretesto per continuare a darsele di santa ragione. Gli sviluppatori di NetherRealm Studios hanno invece aggiunto una narrazione in grado di coinvolgere il giocatore coma mai prima d’ora nei “Picchiaduro”. Ed è proprio dalla storia che si riparte in questo nuovo Injustice 2, a cinque anni dallo scontro con Superman, Batman ed i suoi sodali stanno tentando di ripristinare la pace nel mondo dopo la caduta del regime di Superman.
Purtroppo, un gruppo di super cattivi si unisce a formare una nuova minaccia chiamata “The Society” costringendo Batman a formare una nuova squadra per combattere la neonata minaccia capitanata da Brainiac. Ma non pensiate che la storia si risolva in queste poche righe. La sceneggiatura è degna di un action-movie con moltissimi colpi di segna e studiato per coinvolgere tutti i personaggi del mondo DC Comics.
Infatti, durante il processo di selezione del ruolo e delle relazioni con gli altri personaggi, gli sviluppatori hanno tenuto conto del carattere di ciascuno, delle loro personalità, delle abilità e della loro popolarità verso il pubblico. Le mosse speciali e le combo a nostra disposizione sono molte ed abbastanza semplici da imparare, ma ci vuole tempo e molta pratica per ottenere la giusta sincronia quando si vogliono sferrare colpi in successione. Però, Injustice 2 ci viene incontro fornendoci un pratico tutorial di base adattato ad ogni personaggio che vorremo scegliere.
Il Gameplay di Injustice 2 non si scosta molto dalle meccaniche base introdotte nel precedente episodio. Ecco allora che ritroveremo gli scontri in un piano bidimensionale con fondali e personaggi “renderizzati” in tre dimensioni. I nuovi sfondi sono bellissimi e nel loro scorrere ci mettono a disposizione elementi ambientali con cui possiamo interagire per lanciare attacchi speciali attivabili grazie a combo dedicate.
Come gli altri giochi di NetherRealm Studios la Modalità Storia è divertimento puro, un plot che è una via di mezzo tra fumetto e cinema Nel corso dei 12 lunghi capitoli veniamo travolti da un mix di animazioni grafiche e splendide cut-scenes. Sono ore di piacere che mi permetto di suggerire magari di ripetere per sperimentare i percorsi alternativi della storia ed i due finali totalmente diversi. Avremo così, da un lato, la possibilità di provare in profondità i circa 30 personaggi con i loro punti forza e i diversi stili di combattimento e dall’altro iniziare a migliorare i nostri supereroi acquisendo i punti esperienza che consentono modifiche estetiche e miglioramenti delle loro tecniche di combattimento. Ma i più succosi “power-up” li potremo ottenere aprendo le “scatole madre” che guadagneremo completando alcuni obiettivi. Al loro interno troveremo i potenziamenti più importanti, pezzi di equipaggiamento alternativi o componenti estetiche per i personaggi. Saremo così pronti per affrontare una novità di questo gioco: la Modalità Multiverso. L’idea è di avere a disposizione per i nostri personaggi universi paralleli generati casualmente. Ogni universo mette a disposizione per un lasso di tempo limitato un certo numero di scontri con caratteristiche di combattimento prestabilite e ogni9 volta diverse. Questo inserisce delle variabili interessanti rispetto alla Modalità Storia, offre un’altra possibilità di guadagnare punti esperienza per migliorare le caratteristiche dei nostri eroi ed espande moltissimo la dimensione del gioco.
Ovviamente Injustice 2 può vantare un ottima Modalità Multiplayer, ma prima di avventurarci online abbiamo la possibilità di formarci e fare esperienza con combattimenti contro l’IA che ci permette di prepararci alla tensione degli scontri con avversari veri.
NetherRealm Studios con Injustice 2 supera se stesso. Questa è la migliore e più impressionante Modalità Storia che si sia ma vista in un gioco di combattimento, grazie anche ad un grandioso impianto scenico d’impostazione cinematografia. L’introduzione della Modalità Multiverso con continue nuove sfide e premi arricchisce Injustice 2 di contenuti rispetto alla narrazione classica. La grande varietà di personaggi, di personalizzazioni e di set per i combattimenti permettono a qualsiasi giocatore di divertirsi indipendentemente dal fatto che sia un principiante o un superesperto di “Picchiaduro”.
The Surge è il perfetto esempio di videogioco afflitto da “sindrome del fratello minore”: il secondogenito di Deck13, tre anni più giovane del noto Lords of the Fallen della stessa software house, che non riesce a scrollarsi di dosso i paragoni col predecessore.
Giudizi simili sono sicuramente opinabili, dato che i due titoli sono a tutti gli effetti prodotti fra loro slegati, tuttavia l’arrivo sul mercato di un videogioco della stessa casa di sviluppo e del medesimo genere fornisce chiari indizi su come e quanto Deck13 sia riuscita a imparare dagli errori del passato.
Bastano pochi minuti di gioco affinché la dura, semplice verità colpisca il giocatore come uno schiaffo in piena faccia: The Surge è un lavoro genuinamente pigro, che migliora poco e peggiora troppo di ciò che, qualche anno prima, era stato un gradevole Lords of the Fallen. Quest’ultimo, infatti, è stato il primo Action RPG a cavalcare l’onda del successo dei Souls di From Software: un titolo tanto imperfetto quanto innovativo, con tante idee interessanti, soffocate da controlli poco responsivi e disperse in una trama inesistente.
Da bravo fratello minore, The Surge prova ad emanciparsi e volare più in alto, allontanandosi dal fantasy medioevale pieno di demoni, spade e incantesimi… Col solo, triste risultato di schiantarsi in una letale caduta nella mediocrità.
Il design è forse il punto più basso del titolo, anonimo al limite dell’inesistente. Deck13 è riuscita nella quasi impossibile impresa di realizzare un protagonista ancor meno carismatico di Harkyn, l’antieroe di Lords of the Fallen. Gli ambienti industriali in cui il povero Warren si troverà costretto a vagare sono desolati e spesso claustrofobici, ma incapaci di trasmettere reale disagio, se non per il fastidio procurato dalle inquadrature capricciose.
La sensazione è di camminare per fabbriche e cantieri osservando attraverso gli occhi di un bambino, con tanto di “ruspa cattiva” liberamente (e non ufficialmente) ispirata alla fornace del celeberrimo “Mamma ho perso l’aereo”. Esoscheletri e attrezzi da lavoro trasformati in strumenti di morte, operai impazziti e macchinari fuori controllo: per quanto potenziale avesse il concept, la realizzazione appare confusa e le – spoglie – ambientazioni hanno un’estetica che oscilla tra il sci-fi e il realistico risultando infine, semplicemente, “brutte”.
Anche graficamente il risultato non lascia soddisfatti, poiché alla pura e semplice mancanza di uno stile definito si affianca anche la povertà poligonale e di qualità texture di mappe e modelli, con (e questo è sicuramente l’aspetto che più fa storcere il naso) almeno la metà delle animazioni ripescate a piene mani da Lords of the Fallen, senza nemmeno un tentativo per occultare la cosa; una scelta che, a distanza di anni dall’uscita di quest’ultimo, rende The Surge esteticamente inferiore sia agli standard generazionali che al predecessore.
Un aspetto positivo è la possibilità, su Playstation 4 Pro e PC, di godere di un gameplay fluido a 60fps; i possessori della versione standard della console dovranno invece accontentarsi di 30 fotogrammi al secondo, anche in questo caso abbastanza stabili.
Idem con patate, purtroppo, per quanto riguarda il comparto musicale, il cui pregio è giusto quello di non infastidire, visto il poco carattere delle tracce. Molto buono, invece, il doppiaggio inglese, ben recitato anche se limitato da una costante banalità nei dialoghi.
Gli eventi narrati in The Surge ricalcano infatti lo stile “senza pretese” di Lords of the Fallen in cui il contesto appare più come una scusa per menar le mani e inserire missioni opzionali, piuttosto che un tentativo di raccontar qualcosa. Affrontata con lo spirito giusto e accettata la mancanza di spessore psicologico del protagonista, la storia è comunque scorrevole e con persino sprazzi di originalità nella battute finali, per certi versi superiore a un Lords of the Fallen che sembrava prometter tanto, per poi deludere con una conclusione a dir poco affrettata.
Il gameplay è sicuramente l’elemento meglio riuscito in The Surge, in quanto ricalca appieno lo stile lento, quasi a turni, di Lords of the Fallen, ma lo adatta al contesto futuristico e introduce meccaniche originali e intriganti. La possibilità di equipaggiare differenti pezzi di equipaggiamento su testa, torso e ciascuno dei quattro arti apre la strada a un’elevata personalizzazione estetica e parametrica del proprio avatar.
Le componenti difensive e offensive sono potenziabili tramite l’impiego di scarti tecnologici (la valuta di gioco) e materiali reperibili dagli equipaggiamenti avversari: focalizzare i propri attacchi su punti specifici del corpo del nemico, sia esso umano o sintetico, consente vere e proprie mosse di amputazione, in grado di fornire risorse di crafting e una sempre benvenuta pioggia di sangue… E olio.
The Surge è costituito da mappe chiuse, separate da schermate di caricamento, ma che al loro interno prevedono numerose strade secondarie, scorciatoie e segreti. Unico problema è il rischio di smarrirsi tra i mille corridoi ed edifici fin troppo simili tra loro, ma esplorare con la giusta dose di calma eviterà ai giocatori agguati infami e morti ingloriose, regalando non poche soddisfazioni.
Esattamente come Lords of the Fallen, nelle fasi finali The Surge si spinge un po’ troppo oltre il concetto di difficoltà ambientale, calcando la mano sui danni avversari e un numero disonesto di nemici. Le bossfight si mantengono tutte più o meno allo stesso (equilibrato) livello di difficoltà e presentano meccaniche sempre diverse; le idee alla base di ciascuno scontro sono buone, ma finiscono schiacciate dal design anonimo dei nemici e da scambi di colpi eccessivamente lenti per un Action RPG.
The Surge conferma la capacità di Deck13 nella realizzazione di level design articolati e offre una gestione e potenziamento dell’equipaggiamento a dir poco originali; un peccato, quindi, vedere un simile materiale sprecato all’interno di un titolo privo del benché minimo carisma, che non ha nemmeno lontanamente provato a crearsi una propria identità.
Preso come gioco a sé stante, The Surge è un prodotto senza dubbio sufficiente, ma chiunque abbia giocato il lavoro precedente della software house non potrà non rimanere deluso dall’apatia per colpa della quale i difetti di Lords of the Fallen siano finiti per direttissima anche all’interno di un videogioco arrivato sul mercato ben tre anni dopo.
Ubisoft annuncia che la seconda espansione di Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands,Fallen Ghosts, è disponibile per i possessori del Season Pass su PlayStation 4, Xbox One e Windows PC. L’espansione sarà acquistabile anche singolarmente da tutti i giocatori a partire dal 6 giugno 2017.
Fallen Ghosts è ambientato dopo la caduta del Cartello di Santa Blanca. La forza militare della Unidad è ormai incapace di mantenere il controllo della Bolivia e il paese è piombato in una violenta guerra civile. Per aiutare a ripristinare l’ordine, la Unidad ha deciso di arruolare membri del cartello, veterani di guerra, mercenari e criminali dei paesi confinanti come soldati volontari. Insieme hanno formato una speciale quanto brutale unità, chiamata Los Extranjeros, a cui viene ordinato di rintracciare ed eliminare gli agenti americani.
In questa situazione caotica, i Ghost hanno un’ultima missione: evacuare gli ultimi membri della CIA e i civili americani rimasti nel paese. Inviati per portare a termine la propria missione, i Ghost si ritrovano nel mezzo della giungla, senza alcun supporto esterno e contro nemici letali equipaggiati con le migliori armi e tecnologie. Questi pericolosi soldati scelti sono suddivisi in quattro classi diverse:
Corazzati: equipaggiati con spesse corazze antiproiettile, sono particolarmente insidiosi nei combattimenti ravvicinati.
Tiratori scelti: dotati di un avanzato rilevatore di movimenti, i tiratori scelti sono in grado di notare i propri bersagli a grandi distanze e non sbagliano mai un solo colpo.
Jammer: grazie a un potente jammer nel proprio zaino, sono in grado di neutralizzare i droni e interferire con ogni dispositivo elettronico.
Operatori Speciali: equipaggiati con una potente balestra e un nuovo prototipo per l’occultamento, che li rende praticamente invisibili, danno un nuovo significato alla parola “Ghost”.
Il Season Pass permette di accedere non solo alla nuova espansione Fallen Ghosts ma anche a quella precedente, Narco Road dove i giocatori dovranno infiltrarsi in una gang e prendere parte a gare folli e sfide per guadagnarsi la fiducia del capo per riuscire a distruggerla dall’interno.
In Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands, i giocatori esploreranno una Bolivia fittizia di un prossimo futuro, con il preciso obiettivo di eliminare il violento cartello della droga Santa Blanca a qualsiasi costo. Agendo dietro le linee nemiche, daranno la caccia ai propri bersagli, cercando informazioni riservate e utilizzando oltre 60 veicoli, tra cui auto, motociclette ed elicotteri. Per distruggere il cartello, dovranno raggiungere El Sueño, lo spietato leader di Santa Blanca, cercando di spezzare l’alleanza tra i signori della droga e il governo corrotto del paese. Nei prossimi mesi sarà disponibile la modalità PvP per Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands.