Konami Digital Entertainment B.V. annuncia oggi eFootball, una nuova esperienza simulativa calcistica dai creatori di PES e Winning Eleven. Free-to-play e completamente realizzato in Unreal Engine, eFootball sarà disponibile questo autunno in tutto il mondo su PlayStation 5, PlayStation4 , Xbox Series X/S, Xbox One, Windows 10 e PC Steam, le versioni iOS e Android saranno rilasciate subito dopo.
In uscita questo autunno, eFootball è un nuovo brand globale per un audience globale
Completamente ricostruito in Unreal Engine, presenta molte migliorie dentro e fuori dal campo
Titolo Free-to-play e digital-only, offre un’esperienza imparziale ed equilibrata per tutti
Unitevi alla community e giocate ovunque a eFootball, su console, PC e dispositivi mobile. Matchmaking cross-platform disponibile dopo il lancio
Una nuova brand identity per una nuova generazione di console e giocatori, eFootball rappresenta un nuovo approccio per il franchise di lunga data precedentemente noto come Pro Evolution Soccer e Winning Eleven.
“Partendo dalle solide fondamenta dell’Unreal Engine, che ci ha permesso di ricreare e migliorare sensibilmente le espressioni dei giocatori, abbiamo apportato numerose modifiche per creare un nuovo motore grafico calcistico che sosterrà eFootball negli anni a venire”, commenta Seitaro Kimura, Konami Digital Entertainment Producer della serie eFootball. “Grazie alla potenza offerta dalle console di nuova generazione e al lavoro svolto a stretto contatto con calciatori d’élite, eFootball offre il gameplay più intenso e realistico che abbiamo mai realizzato. Mostreremo il gameplay nel dettaglio il prossimo mese, quindi rimanete sintonizzati”.
Grazie al nuovo ed evoluto motore grafico calcistico, anche le animazioni sono state revisionate e migliorate. La nuova tecnologia chiamata “Motion Matching” converte la vasta gamma di movimenti che i giocatori eseguono in campo in una serie di animazioni selezionando, poi, quella più accurata in tempo reale. Il sistema garantisce un numero di animazioni quattro volte superiore al passato raggiungendo un livello di realismo mai visto prima. Il “Motion Matching” sarà utilizzato da eFootball su tutte le piattaforme, incluse console di ultima generazione, PC e dispositivi mobile.
Per offrire un’esperienza di gioco alla portata di tutti, eFootball sarà free-to-play su console, PC e dispositivi mobile. Da sottolineare che eFootball garantirà un’esperienza corretta ed equilibrata per tutti i giocatori. Maggiori dettagli sul gameplay e sulle modalità online saranno svelati a fine agosto.
Trattandosi di un titolo digital-only, KONAMI aggiungerà regolarmente nuovi contenuti e modalità di gioco dopo il lancio in autunno. Le partite in locale con FC Barcelona, Juventus, FC Bayern, Manchester United e altri club saranno disponibili gratuitamente al lancio. In futuro, alcune modalità di gioco saranno acquistabili come DLC opzionali, dando ai giocatori la libertà di plasmare l’esperienza calcistica che meglio si adatta ai loro interessi.
Unendo per la prima volta la community mondiale, eFootball offrirà la stessa esperienza eSport altamente realistica su console, PC e dispositivi mobile, compreso pieno supporto post-lancio al cross-play. eFootball su mobile sarà mostrato nel dettaglio nei prossimi mesi.
Per garantire una Comunicazione aperta e trasparente, KONAMI ha pubblicato la prima roadmap di eFootball, presentando i primi dettagli sui contenuti al lancio e su ciò che sarà aggiunto nei mesi successivi.
La timeline
Inizio autunno:
Esperienza di gioco rivoluzionata supportat dall’Unreal® Engine
Matchmaking cross-generation (PlayStation®5 vs. PlayStation®4, Xbox Series X|S vs. Xbox One, ecc.)
Match in locale con FC Barcelona, Juventus, FC Bayern, Manchester United e altri club
Autunno:
Matchmaking cross-platform tra console e PC (PlayStation®5 vs. Xbox Series X|S, PlayStation®5 vs. PC Steam®, ecc)
Modalità Team Building (Nome da confermare) disponibile – costruite il vostro team acquistando giocatori
Campionati Online (Nome da confermare) disponibile – scendete in campo con la vostra squadra per competere a livello mondiale
Sistema Match Pass – guadagnate oggetti e giocatori giocando a eFootball™
Inverno:
Aggiunta del supporto ai controller per dispositivi Mobile
Matchmaking cross-platform completo tra tutte le piattaforme disponibili, inclusi dispositivi mobile quando utilizzati con un controller compatibile.
Inizio tornei eSport professionali e amatoriali
KONAMI è onorata che Lionel Messi e Neymar Jr., due dei più grandi calciatori di tutti i tempi, siano ambasciatori globali di eFootball™. Inoltre, Andrés Iniesta e Gerard Piqué sono stati attivamente coinvolti nello sviluppo come consulenti ufficiali rispettivamente per il gioco offensivo e difensivo.
Nuovi annunci riguardandi altri ambasciatori eFootball™ e dettagli sui Partner Club, licenze e altro saranno condivisi nelle prossime settimane.
Goldlewis Dickinson, il primo Segretario della Difesa degli Stati Uniti e soldato in attività, sarà disponibile dal 27 luglio per PlayStation 4, PlayStation 5 e PC. Appassionato di jazz, Goldlewis possiede grandi abilità di leadership che utilizza per mantenere la stabilità e l’influenza degli Stati Uniti.
Hunt: Showdown presenta una nuova mappa, DeSalle, disponibile da oggi su PC, e dalla prima metà di agosto per Xbox e PlayStation, a seguito di un soft launch sui server test. La mappa porta una ventata d’aria fresca al gioco, dando ai giocatori 16 nuovi compound da esplorare. DeSalle è la terza mappa ad essere aggiunta al gioco dopo Stillwater Bayou e Lawson Delta.
La terza mappa di Hunt: Showdown
La principale differenza di questa mappa rispetto alle altre è sulla verticalità del gameplay, che permette approcci diversi nelle varie strade e nelle varie aree del gioco. Le due principali aree della mappa – Upper DeSalle e Lower DeSalle – si intrecciano tra loro per dare alla mappa un’atmosfera da selvaggio West – i giocatori potranno ad esempio entrare in un saloon, facendo sbattere le iconiche porte oscillanti, e tanto altro ancora. Non ci saranno solo città in cui combattere, ma una grande villa, una cava e una prigione, oltre a molte altre ambientazioni.
La mappa finora ha ricevuto numerosi elogi dai giocatori e dalla stampa sui server di prova, e viene definita dai più come una vera e propria “Una ventata di aria fresca”, con notevoli apprezzamenti per il design, l’audio e l’attenzione ai dettagli. I giocatori più attenti hanno anche trovato diverse easter egg nascoste nella mappa, diffondendo l’entusiasmo nella community. Loïc Raimond, Live Service Producer di Hunt, commenta così: “Siamo molto contenti di vedere questi grandi elogi per la mappa sui server di prova, con i giocatori che sottolineano come la mappa sia divertente e fresca, oltre che graficamente stupefacente. Il team ha lavorato duramente ed è fantastico vedere la community così felice, non vediamo l’ora di rilasciarla su tutte le altre piattaforme per farla giocare a tutti”.
Il team di Hunt: Showdown sperano che i nuovi giocatori amino giocare nella nuova mappa tanto quanto loro hanno adorato lavorarci, e l’invito ai nuovi giocatori è ancora più interessante dato che per loro è al momento disponibile uno sconto del 50% su Steam, con i DLC al 70% di sconto.
Gli sviluppatori Live Wire, Adglobe Tokyo e Adglobe Montreal Studio sono riusciti a portare in vita un mondo unico, interamente disegnato a mano e con ambientazioni mozzafiato. La versione PlayStation contiene le otto regioni e l’intera storia sviluppata a partire dall’uscita del gioco dal programma di accesso anticipato su PC, portando a conclusione la storia di Lily e permettendo ai giocatori di esplorare appieno il mondo di Ender Lilies.
ENDER LILIES: Quietus of the Knights, il gioco
Mentre una pioggia maledetta si abbatte su Finis, trasformandone gli abitanti in orripilanti mostri non morti, la Sacerdotessa Lily si sveglia all’interno della cattedrale del regno. Accompagnata dallo spirito di un cavaliere, Lily dovrà attraversare villaggi abbandonati, oscure foreste e altri luoghi a lei sconosciuti per scoprire la verità dietro a questa tragedia e salvare la sua patria.
Grazie all’aiuto del suo guardiano, Lily affronterà vecchi amici trasformati in non-morti e ne purificherà le anime tormentate per liberarle e aggiungerle alla propria squadra. Sperimenta con diverse combinazioni di anime per creare il team perfetto per ogni situazione e sfrutta abilità che vanno da potenti attacchi fisici a devastanti cascate elementali per distruggere i tuoi nemici e accompagnare Lily nel suo viaggio.
Ender Lilies include una spettrale colonna sonora composta da Mili, già conosciuti per le musiche di Ghost in the Shell e Goblin Slayer così come per i giochi Cytus e Deemo, che ne complementa l’atmosfera e rende il gioco un’esperienza straordinaria.
“Ogni parte di ENDER LILIES, dalle fantastiche tracce composte da Mili alle ambientazioni disegnate a mano e l’incalzante sistema di combattimento, contribuisce a creare un prodotto di gran lunga superiore alla somma delle sue parti” ha detto Hiroyuki Kobayashi, CEO di Binary Haze Interactive. “Speriamo che i giocatori si lascino trasportare dalla storia e che il gioco possa offrire qualcosa di unico sia ai fan di vecchia data del genere, sia a coloro vi ci si approcciano per la prima volta”.
ENDER LILIES: Quietus of the Knights è disponibile su PlayStation 5, tramite retrocompatibilità con la versione per PlayStation 4 in inglese, giapponese, francese, tedesco, spagnolo (Spagna), koreano, cinese (Semplificato e tradizionale), italiano, portoghese (Brasile), e russo. ENDER LILIES è anche disponibile su Nintendo Switch, Steam, Xbox Series X|S, e Xbox One.
Konami Digital Entertainment, B.V. è entusista di svelare non uno, non due, ma tre nuovi incredibili titoli digitali Yu-Gi-Oh!, e un nuovo mondo per Yu-Gi-Oh! DUEL LINKS – è tempo di duellare!
Vivete l’esperienze completa di Yu-Gi-Oh! GIOCO DI CARTE COLLEZIONABILI in digitale con Yu-Gi-Oh! MASTER DUEL
Yu-Gi-Oh! RUSH DUEL arriverà su Nintendo Switch™ questo autunno
Yu-Gi-Oh! CROSS DUEL porterà su mobile gli scontri a quattro giocatori
Il mondo dell’anime Yu-Gi-Oh! ARC-V arriverà presto su Yu-Gi-Oh! DUEL LINKS
Durante lo speciale livestream “Yu-Gi-Oh! Digital Next”, KONAMI ha mostrato per la prima volta Yu-Gi-Oh! MASTER DUEL e Yu-Gi-Oh! CROSS DUEL e annunciato che Yu-Gi-Oh! RUSH DUEL sarà disponibile su Nintendo Switch in America ed Europa da questo autunno.
Yu-Gi-Oh! MASTER DUEL permetterà a giocatori vecchi e nuovi di godere dell’esperienza completa del popolare Yu-Gi-Oh! GIOCO DI CARTE COLLEZIONABILI (TCG) in formato digitale. Duellanti di tutto il mondo potranno competere in incredibili Duelli, intensi da giocare ed emozionanti da guardare. A differenza degli altri titoli Yu-Gi-Oh! che hanno ripreso elementi di manga e anime, Yu-Gi-Oh! MASTER DUEL ruota completamente attorno a Yu-Gi-Oh! GIOCO DI CARTE COLLEZIONABILI e si annuncia come il titolo digitale più completo mai uscito dedicato al mondo di Yu-Gi-Oh! TCG.
Yu-Gi-Oh! MASTER DUEL sarà disponibile in tutto il mondo per PlayStation®5, PlayStation 4, Xbox Series X, Xbox Series S, Xbox One, Nintendo Switch, Steam, iOS e Android – e, per la prima volta in assoluto per un titolo di Yu-Gi-Oh!, vanterà una stupefacente grafica 4K sui dispositivi compatibili.
Esplorate il vibrante mondo dell’anime di Yu-Gi-Oh! SEVENS, attualmente in programmazione in Giappone, e scoprite un nuovo e divertente modo di duellare in Yu-Gi-Oh! RUSH DUEL per Nintendo Switch. Basato sul gioco di carte RUSH DUEL, disponibile dallo scorso anno in Giappone, Yu-Gi-Oh! RUSH DUELutilizza un nuovo e divertente set di regole che permette di continuare a pescare ed Evocare! Preparatevi a Duelli imprevedibili, durante i quali la marea può cambiare molto rapidamente…
I Duellanti potranno collezionare la carte di RUSH DUEL, costruire il loro Deck, affrontare i protagonisti di Yu-Gi-Oh! SEVENS e sfidare amici e Duellanti di tutto il mondo. Tutto questo e molto altro vi aspetta in Yu-Gi-Oh! RUSH DUEL, in uscita questo autunno in America ed Europa.
Yu-Gi-Oh! CROSS DUEL porta tutto a un nuovo livello, con incredibili scontri tra quattro Duellanti. Presto saranno svelati tutti i dettagli su questo nuovo entusiasmante progetto Yu-Gi-Oh!, in uscita in tutto il mondo su dispositivi iOS e Android.
ONAMI annuncia infine che il titolo di successo per PC e dispositivi mobile Yu-Gi-Oh! DUEL LINKS ha superato i 140 milioni di download in tutto il mondo! I Duellanti di tutto il mondo hanno collezionato più di 65 miliardi di carte e combattuto più di 6 miliardi di Duelli.
Infine, per la gioia di tutti i giocatori di Yu-Gi-Oh! DUEL LINKS, il mondo di Yu-Gi-Oh! ARC-V sarà presto disponibile in-game. Yu-Gi-Oh! DUEL LINKS disponibile ora per iOS, Android e PC Steam.
Yu-Gi-Oh! GIOCO DI CARTE COLLEZIONABILI è disponibile in tutto il mondo, distribuito in più di 80 Paesi e tradotto in 9 lingue, per la gioia di fan di tutte le età.
Panini Comics e Asmodee Italia annunciano l’arrivo di due nuovi romanzi che andranno ad arricchire ed espandere il già ricco universo di Assassin’s Creed e di Watch Dogs: Legion, tra i più apprezzati e riconosciuti videogiochi sviluppati da Ubisoft. I fan dei due titoli potranno dunque scoprire di più sulle varie storie tratte dal loro franchise preferito grazie all’imminente arrivo dei romanzi – editi negli USA da Aconyte, la divisione romanzi di Asmodee Entertainment – che ne esaltano ancora di più la narrativa, espansa ormai su più formati (racconti, fiction illustrate e opere digitali).
Scritto dall’autore di best seller Yan Leisheng, Assassin’s Creed: The Ming Storm, disponibile dal 18 novembre 2021, racconta la storia di Shao Jun, già comparsa nel gioco Assassin’s Creed Chronicles: China e nel cortometraggio Assassin’s Creed: Embers. Un’assassina che vive nella Cina del XVI secolo e che è costretta a fuggire in Europa dove si addestra alla corte di Ezio Auditore, in attesa di tornare in patria per riprendere ciò che è suo di diritto. Assassin’s Creed: The Ming Storm è il primo libro di un’avvincente trilogia per Panini Comics che farà luce su nuovi aspetti del mondo degli Assassini e che permetterà a tutti gli appassionati del videogioco di approfondire la conoscenza di Shao Jun e del suo mondo.
Day Zero – in uscita il 25 novembre 2021 – è il romanzo prequel agli eventi del videogioco Watch Dogs: Legion. In una Londra cupa e distopica, sinistre forze in lotta per il controllo della nazione vengono contrastate da un gruppo segreto di attivisti e hacker noto come “DedSec”. Scritto dagli autori inglesi James Swallow e Josh Reynolds e in uscita per Asmodee Italia, il romanzo racconta di un aspirante hacker, il fattorino Olly Soames, che dopo aver assistito a un efferato omicidio rimane immischiato in un complotto. Olly non è il solo nei guai, in Day Zero vengono raccontate le storie di altre tre persone coinvolte in un losco giro criminale che minaccia di gettare nel caos la città…
Assassin’s Creed: The Ming Storm e Watch Dogs: LegionDay Zerosono dunque romanzi da non perdere per i fan di due titoli che da anni entusiasmano milioni di giocatori.
Age of Empires IV è l’atteso nuovo videogioco di strategia in tempo reale sviluppato da Relic Entertainment e pubblicato da Xbox Game Studios. Si tratta del quarto capitolo della serie Age of Empires, il cui primo capitolo è uscito nel 1997. Nel 2005, dopo l’uscita di Age of Empires III: Age of Discovery, era stato annunciato anche un quarto capitolo, che doveva essere ambientato nell’era contemporanea (dal 1750 ai giorni nostri), con particolare focalizzazione sulle due guerre mondiali. Tuttavia, nel 2009, la Ensemble Studios ha chiuso i battenti, e lo sviluppo si è bruscamente interrotto. Da quel momento sono state rilasciate soltanto una serie di espansioni o di spin-off e remake dei titoli già usciti.
Per la gioia degli appassionati della serie, il 21 agosto 2017 Microsoft ha però annunciato la ripresa dello sviluppo di Age of Empires IV, a undici anni di distanza, e che è stato creato uno studio per l’esclusiva lavorazione dei futuri capitoli della saga, World’s Edge. Nell’attesa di poter giocare a questo nuovo capitolo, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi al gameplay ed alla sua ambientazione. Si elencheranno anche le principali console su cui è possibile utilizzarlo, come anche il prezzo e i requisiti.
Age of Empires IV: la data di uscita, il prezzo e i requisiti
Pubblicato dalla Xbox Game Studios, Age of Empires IV diventerà disponibile a partire dal 28 ottobre 2021 per PC Microsoft Windows. Il gioco è naturalmente acquistabile sia sullo store ufficiale della Xbox che sulla piattaforma Steam al prezzo di 59,99€. Per giocarvi da PC, vi sono però alcuni requisiti da soddisfare, così da poter utilizzare il gioco al massimo delle sue potenzialità. Questi richiedono un sistema operativo Windows 10 a 64bit e un processore Intel Core i5-6300U. È infine necessario disporre di 8GB di RAM e 50GB di spazio di archiviazione, come anche di una scheda video Intel HD 520.
Del gioco sarà disponibile anche una Digital Deluxe Edition che, al prezzo di 79,99€, include il gioco standard Age of Empires IV, e diversi contenuti bonus digitali. In questi è inclusa la colonna sonora ufficiale di Age of Empires IV, un diagramma delle unità di contrasto, il dipinto digitale del gioco firmato dall’artista Craig Mullins e ulteriori contenuti esclusivi di gioco tra cui un blasone, un profilo giocatore e un monumento.
Age of Empires IV: il gameplay del videogioco
La maggior parte delle meccaniche di gioco saranno fortemente ispirata a Age of Empires II (ancora oggi il gioco di maggior successo della serie). Gli eventi del gioco sono stavolta ambientati nel Medioevo e si ritroverà anche una campagna che racconterà una storia sulla conquista normanna dell’Inghilterra. Age of Empires IV si configurerà dunque come un gioco di strategia in tempo reale evoluto per una nuova generazione, portando con sé modi innovativi, oltre a quelli consueti, di espandere il proprio impero in vasti paesaggi con la strabiliante nitidezza del 4K. In questo nuovo capitolo saranno inoltre comprese 8 diverse civiltà di tutto il mondo, dagli Inglesi ai Cinesi, fino al Sultanato di Delhi.
Al fine di imporre il proprio predominio, occorrerà costruire città, gestire risorse e guidare le proprie truppe in battaglie terrestri e navali in 4 campagne distinte con 35 missioni che coprono un arco di 500 anni di storia, dal Medioevo fino al Rinascimento. Nel corso di tale riproposizione storica, si potranno vivere le avventure di celebri figure storiche. Ad esempio, vi è Giovanna d’Arco impegnata nella sua lotta contro gli Inglesi, oppure si potranno comandare le possenti truppe mongole mentre Gengis Khan va alla conquista dell’Asia. La scelta spetta dunque al giocatore, e ogni decisione che si prenderà determinerà l’esito della storia. Si potrà inoltre personalizzare il gioco con alcune mod, giocando come si preferisce con gli strumenti per i contenuti generati dagli utenti per partite personalizzate, disponibili a partire da inizio 2022.
Si potrà inoltre utilizzare la modalità multigiocatore online per sfidare l’intero mondo. Grazie al multiplayer si potrà infatti cooperare o assistere come spettatore con un massimo di 7 amici in modalità multigiocatore PvP e PvE. Per chi è nuovo ai titoli di questa serie, Age of Empires IV mette poi a disposizione un tutorial che insegna l’essenza della strategia in tempo reale. Allo stesso tempo vi è una modalità Storia campagna progettata per aiutare i giocatori alle prime armi a raggiungere il successo, ma abbastanza impegnativa per i giocatori veterani con meccaniche di gioco, strategie evolute e tecniche di combattimento nuove.
Una nuova stagione calcistica ci attende all’orizzonte, momento opportuno per svelare, in anteprima, i nuovi dettagli del gameplay di FIFA 22. EA Sports ci ha riservato, anche quest’anno, un bel carico di novità, alcune delle quali del tutto inedite per la serie. Per la prima volta, dopo qualche anno a questa parte, possiamo parlare di un vero e proprio passo in avanti. Se state pensando all’engine grafico vi sbagliate. Anche quello è stato rivisto, in modo da accogliere al meglio tutto il potenziale delle console di nuova generazione. La rivoluzione, però, ha un nome: HyperMotion.
I dettagli, rispetto questa nuova tecnologia, hanno dell’incredibile. Bisogna, ovviamente, toccare il tutto con mano, e per farlo l’appuntamento è fissato per il giorno 1° ottobre, la data fissata per l’uscita di FIFA 22. Se siamo fortunati, verrà rilasciata la classica demo circa 10 gg prima del lancio, dove saggeremo tutte le modifiche fatte al gameplay. EA Sports ci ha concesso l’opportunità di testare la beta di mi in anteprima, primo appuntamento per un hands-on delle nuove feature.
L’HyperMotion non è stato, però, l’unico aspetto introdotto, anche se poi tutto il resto viaggia – quasi – di riflesso. Tra le feature addizionali inserite troviamo:
difesa e attacco riviste in chiave tattica;
controllo di palla – a terra e in aria – migliorato;
comportamento dei giocatori in campo più “umano”;
inserito lo scatto esplosivo;
movimenti del portiere completamente ridisignati;
inserite nuove skill
nuove stats al termine della partita.
Alcune nuove caratteristiche saranno ad appannaggio degli utenti console next-gen eStadia. Su PC l’inserimento dell’HyperMotionrischiava di alzare eccessivamente i requisiti minimi, tagliando fuori una bella fetta giocatori. Resta il fatto che si celebra il primo anno “ufficiale” sulle console di nuova generazione, visto che quello passato era considerato come transitorio.
L’attesa inizia a farsi sentire. Non esitiamo oltre, andando a svelare, in anteprima, i dettagli del gameplay del nuovissimo FIFA 22.
HyperMotion, l’evoluzione del motion capture
La rivoluzione, in chiave gameplay, inizia da questa nuova tecnologia sviluppata da EA Sports per il suo FIFA 22. Quello che prima era il classico motion capture, ora, promette di diventare il punto di riferimento per la costruzione del gameplay. Il tutto è reso possibile da speciali tute indossate dai giocatori, le XSense, in grado di catturare ogni minimo movimento dei giocatori. Il bello sta nel fatto che il tutto non viene più fatto singolarmente, ma di gruppo, con 22 giocatori che simulano un incontro reale.
L’enorme mole di informazioni e dati viene, poi, trasferita all’interno dei sistemi informatici EA Sports ed elaborata mediante un algoritmo di machine learning. Notate che abbiamo parlato di cattura di gruppo. Non esiste più il teatrino in cui venivano simulate azioni di gioco per poi trasferirle nella controparte virtuale. La promessa di FIFA 22 è quella di portare il “vero” calcio sulle nostre console di gioco, con tutte le dinamiche attive o passive che questo sport porta con sé.
Il vedere i movimenti offensivi e difensivi dei giocatori, eseguiti con cognizione di spazio, situazioni e posizione della sfera sul terreno di gioco, è il preludio di una svolta rispetto al passato. L’hands-on della beta ci potrà svelare qualcosa di più, anche perché i gameplay vanno toccati con mano prima di urlare al miracolo. Le premesse, però, sono decisamente confortanti.
Il motion capture è divenuto, grazie ad HyperMotion, non solo parte integrante ma anche fondamentale nella costruzione dell’impianto di gioco del nuovo FIFA 22. L’algoritmo di machine learning, dopo aver digerito l’enorme mole di informazioni, dovrebbe eliminare tutte quelle problematiche causate dai movimenti su palla inattiva. Le posizioni in campo, ora, sono da intendersi sempre e solo di squadra. La ricerca di un compagno libero, che sia per un raddoppio o per un inserimento, non sarà più difficile come in passato.
I miglioramenti del gameplay
L’HyperMotion rappresenta una parte fondamentale nel gameplay di FIFA 22. Su questo non ci piove. Gli sviluppatori, però, hanno anche pensato a tutte quelle problematiche che hanno afflitto il gameplay in passato. In cima alla lista troviamo i movimenti del portiere, bestia nera di ogni edizione di FIFA. Tagliando la testa al toro, quest’anno sono stati completamente ridisegnati per renderli naturali ed efficaci. Interessante, sotto questo aspetto, il colpo di reni contro-tempo e la mano di richiamo. A prima vista, quest’anno per buttarla in rete si dovrà sudare.
Per portare la partita a casa si dovrà ragionare di squadra, aiutati dalle migliorie apportate all’intelligenza tattica dei giocatori. Dimentichiamoci la ricerca ossessiva della zona, con i compagni di squadra pronti a esaurire il compitino senza curarsi molto della posizione della sfera in campo e della situazione di gioco in generale. I movimenti dei giocatori, in tal senso, sono inediti. La squadra si muove come un blocco unico, con tanto di movimenti laterali che lasciano fisiologicamente scoperte le ali. Come, di fatto, succede in un reale incontro di calcio.
I confronti aerei sono stati rivisti, con l’introduzione dei colpi di testa “sporchi”. Il confronto fisico disturberà in elevazione i giocatori, sbilanciandoli all’atto dell’impatto con il pallone. Il controllo di palla non è più schiavo del famoso “first touch”. Una maggiore fluidità, resa possibile anche grazie all’HyperMotion, consente una progressione armonica del tocco di palla, con dei movimenti decisamente più umani.
Restando in tema “umanità”, è stato introdotto in FIFA 22 il concetto di “comportamento” in campo. Finalmente i giocatori interagisco tra loro, come succede durante un incontro reale. La potenza della nuova generazione ha permesso, inoltre, di migliorare il lato espressivo dei calciatori. Insomma, la conquista del realismo non sembra più una meta lontana e irraggiungibile.
Interessante l’introduzione dello sprint esplosivo. La linearità della corsa, che da sempre ha fatto parte del gameplay della serie, lascia il posto ad un’esplosività iniziale. Ovviamente, tutto questo va preso con le dovute pinze. Bisogna capire come interagire con questo aspetto e, soprattutto, come si comporta il controller. Aspetti, questi, che verranno testati in sede di hands-on.
Il vero potenziale della nuova generazione
La nuova generazione di console mette a disposizione un potenziale grafico non indifferente. FIFA 21 nasceva a cavallo tra due momenti storici importanti, con la pandemia che complicava lo sviluppo e il mantenimento del gioco. FIFA 22 nasce, invece, alla fine del primo anno di vita della next-gen. Gli sviluppatori, forti di questa esperienza, hanno capito come sfuttare al meglio questo potenziale e come, poi, utilizzarlo per migliorare il gameplay. L’obiettivo è sempre lo stesso: raggiungere un realismo senza precedenti.
Si inizia dal calcio di inizio, con delle sequenze pre-gara che rispecchiano le usanze delle squadre di casa. Il video che abbiamo visto ci ha permesso di constatare due aspetti di rilievo. Il primo è senz’altro la gestione delle luci e delle ombre in genere, con dei riflessi sul campo da gioco inediti. Il secondo, invece, riguarda il comparto sonoro. Gli sviluppatori, mettendo le mani avanti, hanno già fatto intendere che l’audio 3D sarà supportato senza alcun tipo di problema. Gli utenti Xbox potranno, sicuramente, sfruttare il DTS. In cuor nostro, sappiamo bene, però, che si parla di due livelli qualitativi completamente diversi.
Restando in casa Sony, il feedback aptico permetterà di avvertire le vibrazioni della palla in rete. Un valido motivo, questo, per segnare sempre un goal più del nostro avversario. Con una nuova generazione del Frostbite all’orizzonte, la grafica è sensibilmente migliorata. Oltre alla corporatura dei giocatori, sono stati aggiunti numerosi dettagli in grado di avvicinarli alle loro controparti reali. Tatuaggi, espressioni e comportamenti in campo sono simili – per non dire identici – a quelli dei campioni titolati.
Sul fronte esultanze (uno degli aspetti preferiti per chi vi scrive, ndr), anche quest’anno non resteremo a bocca asciutta. Ereditando tutti gli aggiornamenti della passata stagione, il famoso “Goal Moment” diventerà un perfetto teatro in cui far partecipare tutta la squadra. Se volete, ovviamente. Le esultanze principali dei grandi campioni ci sono tutte. Un altro buon motivo, questo, per mettere la palla dietro le spalle del portiere.
La prova sul campo: il primo calcio d’inizio con FIFA 22
In anteprima, abbiamo avuto modo di dare il primo calcio di inizio di FIFA 22, con un esclusivo hands-on della beta. Ovviamente, trattandosi di una versione ancora in via di sviluppo, aspetti come la grafica e gli eventuali bug non verranno nemmeno affrontati. Il titolo è ancora work-in-progress per cui ogni considerazione, in tal senso, è priva di utilità. È utile, invece, verificare il funzionamento dell’HyperMotion e degli aspetti connessi, anche al fine di testare il peso del cambiamento.
Il posizionamento in campo dei giocatori lo abbiamo visto molto più “intelligente” rispetto alle passate stagioni, e, in particolare, a quello di FIFA 21. I compagni di squadra tendono a smarcarsi più spesso e offrire soluzioni di gioco utili. Questo lo abbiamo visto sia in fase d’attacco, che, soprattutto, in fase difensiva. La squadra si muove come un blocco unico: una valanga in attacco e un muro in difesa. Ovviamente, è un discorso che va preso con le pinze. Le stats, non sono solo divenute fondamentali, ma vanno interpretate per disegnare un sistema di gioco efficace, utile a sfruttare le migliorie tattiche inserite.
L’intelligenza tattica, il posizionamento, la visione di gioco e il fisico sono divenuti fondamentali. Le transizioni di fascia e la circolazione di palla creano delle fitte trame, che diventano sempre più rischiose man mano che ci si avvicina fischio finale. Intorno al 60/70 della partita si assiste ad un decadimento tangibile delle prestazioni dei giocatori in campo. Gli errori “grossolani” diventano sempre più frequenti, che richiedono un cambio di approccio del nostro modo di giocare.
Segnaliamo alcune cose che non ci hanno ancora convinto del tutto. I portieri li abbiamo visti ancora troppo timidi, fermi tra i pali e con delle uscite che sono risultate un tantino fuori tempo. La reattività c’è, e nelle situazioni uno-contro-uno coprono benissimo il primo palo (eliminando il fastidioso “bug” del goal facile, ndr). L’altra piccola sbavatura l’abbiamo notata nei contrasti aerei con dei movimenti che, in alcune occasioni, sono risultati scomposti e innaturali.
Tutti almeno una volta hanno pensato di lasciare tutto e andare a vivere in campagna, facendo di questa anche il luogo del proprio lavoro. Eppure, fare il contadino è un’attività tutt’altro che semplice, soggetta a numerose variabili e imprevisti. Per comprendere meglio tale mestiere, l’azienda Giants Software ha iniziato a sviluppare dal 2008 una serie di videogiochi di simulazione incentrati proprio sull’agricoltura e l’allevamento. Intitolata Farming Simulator, questa è oggi una serie popolarissima, con milioni di giocatori in tutto il mondo chiamati a mettersi nei panni di un contadino e svolgere diverse attività. L’ultimo capitolo, di prossima uscita, è Farming Simulator 22.
Nel corso degli anni sono infatti stati rilasciati sempre più titoli di questa serie, ognuno con nuove introduzioni tanto per quanto riguarda le mappe quanto per le modalità di gioco. Basandosi su veri ambienti americani ed europei, il gioco si configura come un’esperienza particolarmente realistica, che permette di comprendere quanto tempo e pazienza occorranno per dar vita alla propria fattoria dei sogni. Ad oggi la serie comprende 8 giochi principali, 5 pensati per dispositivi mobile e uno pensato unicamente per la Nintendo Switch. Poiché l’anno scorso l’uscita del capitolo 21 è stata annullata, si passa ora direttamente al numero 22, che introduce diverse entusiasmanti novità.
Tornano infatti molte delle modalità classiche, ma si trovano qui una serie di aggiunte tanto nella varietà degli attrezzi e dei mezzi agricoli quanto nella stagionalità di determinate coltivazioni. Si tratta dunque di un ulteriore aggiornamento che permette di vivere situazioni sempre più realistiche. Nell’attesa di poter giocare al nuovo capitolo, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi al gameplay ed alle sue modalità. Si elencheranno anche le principali console su cui è possibile utilizzarlo, come anche il prezzo e i requisiti.
Farming Simulator 22: la data di uscita, il prezzo e i requisiti
Pubblicato dalla stessa Giants Software, Farmin Simulator 22 diventerà disponibile a partire dal 22 novembre 2021 per le consolePlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S, macOS, Stadia e Microsoft Windows. Il gioco è naturalmente acquistabile sia in formato fisico che digitale, ritrovando quest’ultima sugli store ufficiali delle console qui citate come anche sulla piattaforma Steam al prezzo di 39,99€. Per giocarvi da PC, vi sono però alcuni requisiti da soddisfare, così da poter utilizzare il gioco al massimo delle sue potenzialità.
Questi richiedono un sistema operativo Windows 10 a 64bit e un processore Intel Core i5-5675C o AMD Ryzen 5 1600 o versione migliore. È infine necessario disporre di 8GB di RAM e 35GB di spazio di archiviazione, come anche di una scheda video tra GeForce GTX 1060 or Radeon RX 570. Per Mac, invece, i requisiti sono il sistema operativo 10.14, un processore Intel Core i5-3330 o AMD FX-8320 o versione migliore e una scheda video Nvidia Geforce GTX 660 o AMD Radeon R7 265. Occorre infine disporre di 8 GB di RAM e 70 GB di spazio di archiviazione.
Farming Simulator 22: il gameplay del videogioco
Con il nuovo Farming Simulator 22 sarà possibile intraprendere una carriera nell’agricoltura moderna e costruire una splendida fattoria in tre diversi ambienti americani ed europei. Farming Simulator 22 offre inoltre un’ampia varietà di operazioni nell’ambito dell’agricoltura, dell’allevamento e della silvicoltura. Importante introduzione è quella relativa ai cicli stagionali, che richiederà ai giocatori di rispettare questi al fine di poter produrre e coltivare al meglio i loro prodotti. Per quanto riguarda gli elementi per svolgere tali attività, questo nuovo capitolo include più di 400 tra macchinari e attrezzi di oltre 100 marche agricole reali, come Deere, CLAAS, Case IH, New Holland, Fendt, Massey Ferguson, Valtra e tante altre.
Usando tali macchinari, si potranno seminare diversi prodotti, tra cui frumento, mais, patate e cotone. Ci sono poi una serie di missioni generate dinamicamente che prevedono che il giocatore esegua vari compiti entro un lasso di tempo come falciare l’erba, concimare i campi o consegnare merci. In caso di buona riuscita, il giocatore verrà ricompensato con denaro una volta terminata l’attività, più un bonus in base alla velocità con cui è stata completata l’attività.Le nuove categorie di macchinari e le nuove colture presenti, aggiungono naturalmente meccaniche di gioco inedite.
Ognuna di queste novità richiederà dunque un periodo di apprendimento, al fine di poterle utilizzare nel modo più idoneo ed efficace possibile. A partire da Farming Simulator 14 è inoltre stata introdotta la modalità multiplayer, presente anche in questo nuovo capitolo, che permette di gestire la propria fattoria con altri giocatori ed espandere l’esperienza con una miriade di modifiche gratuite create dalla community. Farming Simulator 22 offre dunque una libertà di gioco mai vista prima nella serie, grazie a cui mettersi alla prova sulla strada del successo agricolo.
Konami Digital Entertainment, B.V. annuncia oggi che Neymar Jr. è il nuovo ambasciatore di tutti i titoli calcistitici KONAMI, incluso eFootball PES 2021 SEASON UPDATE.
“Sono onorato di aver firmato con KONAMI. Continuerò a giocare con passione e a suscitare molte emozioni nel mondo del calcio grazie anche alle serie PES e Winning Eleven!”
Neymar Jr. è un calciatore eccezionale con un’incredibile carriera che lo ha portato a essere il secondo più grande marcatore della nazionale Brasialiana, con 68 goal in 111 partite, fino a oggi. Già considerato da molti come uno dei più grandi calciatori al mondo, Neymar Jr. mostra la stessa passione e determinazione degli attuali calciatori partner di KONAMI e l’azienda lo sosterrà con orgoglio nella sua carriera.