La casa di sviluppo dietro World of Warcraft ha cancellato Titan, il suo MMO di nuova generazione. Ieri la conferma di Mike Morhaime, co-fondatore e presidente di Blizzard. Morhaime ha confessato a Polygon “Abbiamo creato World of Warcraft, e pensavao di sapere come si fa un MMO. Così ci siamo messi a lavorare al progetto più ambizioso possibile, ma semplicemente non si è concretizzato. Il presidente di Blizzard ha aggiunto “Mancava il divertimento. Mancava la passione. Abbiamo messo in progetto in pausa per valutare se fossimo davvero motivati alla realizzazione del gioco. La risposta è stata negativa.”
È stata dura cancellare Warcraft Adventures. È stata dura cancellare StarCraft Ghost. Ma ogni fallimento è sfociato in un lavoro di maggiore qualità (Morhaime)
Titan è rimasto in fase di sviluppo per anni, senza che Blizzard lo annunciasse ufficialmente. Ciònonostante, Blizzard ne cofermò il nome, seppur provvisorio. La cancellazione ufficiale avviene oggi a seguito della rimozione da parte di Blizzard di ogni menzione del gioco, avvenuta nellagosto dell’anno scorso: la prima avvisaglia che il titolo era destinato all’abbandono.

Chris Metzen, senior di Blizzard e presidente del franchise, ha definito la scelta di cancellare Titan “lacerante”, d’accordo con Morhaime. In ogni caso, Morhaim ha assicurato che non si tratta della prima scelta del genere, e che le conseguenze sono state sempre positive. “È stata dura cancellare Warcraft Adventures. È stata dura cancellare StarCraft Ghost. Ma ogni fallimento è sfociato in un lavoro di maggiore qualità”. Metzen ha aggiunto “È importante sapere quando fermarsi. Brancolavamo nel buio, avevamo perso la prospettiva. Avevamo bisogno di fare un passo indietro e pensare a perché diavolo stavamo facendo quel che stavamo facendo”.
Comunque, Morhaime non esclude, un giorno, un nuovo MMO targato Blizzard. “Non posso escludere di tornare agli MMO. Ma posso escluderlo per ora, non è in questo che vogliamo investire il nostro tempo”. Inoltre, Blizzard continuerà a supportare World of Warcraft, ormai al decimo anno consecutivo di attività. Metzen spera di mantenere il supporto più tempo possibile.
Alla fine dello scorso maggio, Blizzard confermò “radicali cambianeti tecnici e di design” per Titan. La stessa estate, Morhaime annuncio in una conferenza che MMO non sarebbe stato un gioco a sottoscrizione, né un MMO. “Stiamo ripensando la direzione del gioco, e cosa vogliamo davvero che sia”. Nessuna certezza insomma, se non quella che non sarà un MMO a sottoscrizione.





505 Games e Hidden Path Entertainment annunciano il lancio ufficiale di Defense Grid 2 (DG2), il sequel dell’apprezzato cult tower defense del 2008 Defense Grid: The Awakening. DG2 introduce nuovi mondi e nuove strategie all’interno di molteplici scenari giocabili in single-player, e online multiplayer competitivo e cooperativo. Con 21 mappe e infiniti modi per vincere, DG2 metterà alla prova le vostre abilità strategiche e si appresta a definire nuovamente i canoni del genere tower defense.
Steam, la celebre piattaforma di distribuzione online di Valve, può vantare 100 milioni di account attivi, 25 milioni in più dei 75 di gennaio, anche se non è chiaro con quale criterio siano state contate le utenze “attive”. I dati sono stati rivelati da Valve stessa all’interno dell’annuncio del Discovery update per Steam. Tra gli annunci, quello del traguardo dei 3700 giochi ospitati, più di 1300 dei quali solo quest’anno: un dato importante considerati i 304 giochi aggiunti nei primi nove mesi dell’anno passato.

