Home Blog Pagina 418

DiRT Rally: trailer di lancio

2

Codemasters & Koch Media hanno annunciato che DiRT Rally, nominato ai BAFTA,  è finalmente disponibile su PlayStation  4, Xbox One e PC(DVD).

A partire da oggi, i giocatori sono i benvenuti a provare DiRT Rally anche su console e sono invitati ad unirsi alle centinaia di migliaia di giocatori su PC che hanno testato il gioco per oltre 80 milioni di chilometri durante il programma Early Access su Steam.

DiRT Rally è il gioco di rally più autentico ed emozionante mai realizzato. Cattura perfettamente la sensazione da brivido di gareggiare al limite lungo strade pericolosissime, sapendo che un incidente potrebbe irreparabilmente compromettere il vostro tempo durante la sfida.

Ogni stage ti mette alla prova in diversi modi, dovrai prendere il controllo su neve, ghiaccio, ghiaia, sporco e destreggiarti durante diverse variazioni climatiche. Mentre l’auto soffre per l’attrito e gli ostacoli durante la corsa, il tuo team di rally dedicato cerca di mantenere  il veicolo competitivo, ogni rally diventa una maratona per testare la concentrazione e l’abilità.

DiRT Rally permette di scendere in pista nelle competizioni multiplayer ufficiali della FIA World Rallycross, dove fino ad otto giocatori possono sperimentare il brivido di una corsa mozzafiato a bordo di alcune delle auto più veloci al mondo.

DiRT Rally presenta il supporto online delle league e sfide giornaliere, settimanali e mensili che  permettono ai giocatori di mettersi alla prova contro i migliori piloti al mondo.  

Da oggi, i giocatori su console e PC avranno la possibilità di provare sostanziali nuove aggiunte al gioco. La Classic Mini e la serie Super 1600 introdurranno l’emozione delle corse rallycross dall’inizio del gioco e 21 video di guida avanzata aiuteranno i giocatori a massimizzare le loro performance. I giocatori saranno in grado di guidare la superficie di ghiaia dell’epica Pikes Peak per la prima volta e tre delle livree più rappresentativi di Colin McRae gli permetteranno di rivivere le gesta di un leggendario campione di rally.

Il team di DiRT ha aggiunto sette nuove auto al gioco:

·        Peugeot 208 T16 Pikes Peak

·        Renault 5 Turbo

·        Renault Alpine A110

·        Opel Corsa Super 1600

·        Peugeot  207 S1600

·        Renault Clio S1600

·        Mini Classic Rallycross

 

“Siamo entusiasti di dare il benvenuto ai giocatori su PS4 e Xbox One nella community di DiRT Rally” ha dichiarato Paul Coleman, Chief Games Designer .

“Siamo stati travolti dall’entusiasmo che hanno dimostrato i nostri fan per il gioco sin dal suo primo annuncio e oggi speriamo di raggiungere l’obiettivo di portare in DiRT Rally il maggior numero di giocatori possibile. Benvenuti a bordo, speriamo che vi godiate l’esperienza tanto quanto noi abbiamo avuto il piacere di realizzarla!”

DiRT Rally è disponibile su Steam, PlayStation 4, Xbox One e PC(DVD).

Disponibile ora per il pre-order, la Limited Legend Edition di DiRT Rally, include il documentario su Colin McRae: Rally Legend. Il film racconta tutta la storia di questa icona del rally che ha ispirato la serie Dirt, dalla sua storia personale a quella di campione in cima alle classifiche dai primi momenti della sua carriera, ai suoi grandi successi nel mondo del rally, fino al suo coinvolgimento con il celebre publisher Codemasters.

La Limited Legend Edition include anche il Fully Loaded MINI Pack, che sblocca completamente gli aggiornamenti per la MINI Cooper S dall’inizio del gioco, dando una livrea esclusiva alla macchina e offrendo un team meccanico unico da cui trarre vantaggio.

I giocatori che prenoteranno la versione digitale di DiRT Rally riceveranno il Fully Loaded MINI Pack, che sblocca il Mini Classic Rallycross e offre gli stessi vantaggi degli altri pacchetti.

DOOM Beta multiplayer, la nostra prova

Lo scorso Dicembre era stata la volta dell’Alfa Multiplayer di DOOM a numero chiuso. Era una versione solo in Inglese con una mappa e poche altre opzioni, sufficienti però per farci respirare un po’ del mito che avvolge questo gioco sin dalla sula prima comparsa nel 1993. Ora, ad un mese e mezzo dal rilascio ufficiale, id Software ha lanciato tre giorni di test della Beta per un bacino di utenti più ampio del precedente.

Prima di buttarci nella descrizione del gioco andiamo a vedere cosa c’è di nuovo nei 10GB richiesti per il download sulla Xbox One utilizzata per il nostro test. Intanto questa volta ci troviamo a giocare con una versione italiana ed il primo Menu che vediamo è decisamente più articolato rispetto all’Alpha. Quello che appare subito di nuovo è la possibilità di personalizzare il personaggio e le proprie armi. In effetti molto tempo è passato dall’ultimo Multiplayer Arena che l’id Software ha messo sul mercato. Ma soprattutto altri giochi come Halo e Call od Duty hanno ridisegnato le regole degli scontri FPS Online. Ed allora i puristi arricceranno un po’ il naso ma le nuove generazioni si butteranno a capofitto per rendere unici i propri personaggi. Anche se non definitiva l’attuale possibilità di personalizzare il proprio personaggio è già ricchissima. Oltre alle diverse corazze che avremo a disposizione, di ogni parte del corpo può essere modificato colore, riflesso e abrasione. Lo stesso dicasi per le armi. Altra nuova voce dei Menu presa in prestito da FPS più recenti è l’introduzioni degli Scherni che, come vedremo fra poco, più che utile per ora è controproducente.

La dotazione di armi iniziale è limitata a cinque senza possibilità di essere potenziate; troviamo comunque la fedele Doppietta ed il pesante Lanciarazzi, il sempre utile Fucile al Plasma, un Fucile Vortex per cecchini ed un Fucile d’Assalto che da subito sembra essere il più efficace sia per scontri ravvicinati che per colpi a medio gittata. Tutte, come sempre, hanno pro e contro e siccome la nostra dotazione per la partita sarà di massimo due armi dovremo star attenti a scegliere la giusta combinazione. In più al nostro equipaggiamento potremo solo aggiungere una Granata a Frammentazione o un Teletrasporto Personale. Se vi state chiedendo che senso abbia il Teletrasporto, aspettate di entrare nell’Arena per scoprirlo.

Ed ora passiamo al contenuto giocabile della Beta, troviamo due modalità: “Deathmatch a Squadre” e “Via Della Guerra”. Sulla prima non devo aggiungere niente parchè sapete benissimo di cosa si tratta. La seconda è una gara a squadre per mantenere una zona della mappa. La novità sta nel fatto che la zona da controllare è in movimento e quindi costringe tutti ad inseguire l’obiettivo che di volta in volta cambia scenario di battaglia.

Rispetto all’Alpha ritroviamo la “Mappa Altoforno” a tema industriale fatta da corridoi stretti, passerelle e piccole stanze collegate a un’ampia area centrale. Il tutto avvolto da colate e bacini di lava che si trasformano in facili zone suicidio per i giocatori. La novità aggiunta è la “Mappa Infernale” che, come si evince dal nome, è un piccolo anticipo dell’Inferno caratterizzato da caverne e passaggi stretti per scontri senza possibilità di riparo che si alternano con uno spazio molto più ampio attorniato dagli immancabili fiumi di lava.

doom_2016_official_screenshot

I contenuti di questa Beta sembrano limitati ma una volta lanciato il gioco si capisce subito che i ragazzi di id Software sono tornati per reclamare il loro posto d’onore tra i migliori FPS Multiplayer. Si parte con 10 minuti come limite di tempo per match ma scopriremo presto che la prima squadra che raggiunge le 75 uccisioni vincerà facendo terminare la gara. Le arene sono gremite di oggetti come corazze, munizioni, salute e le due squadre di 6 giocatori ciascuna si scontrano per la conquista dei potenziamenti sul terreno oppure raggiungibili con doppio salto cercando di non cadere miseramente nella lava. Il gioco è veloce ed adrenalinico. Guai a fermarsi ad irridere con uno scherno un avversario ucciso, non c’è tempo per questo se non si vuole essere maciullati da un razzo volante o freddati da un colpo di Fucile Vortex.

Le armi non si ricaricano evitandoci perdite di tempo, eccezion fatta per il nostro Super Shotgun (la Doppietta) che, una volta scaricati i due pallettoni, in automatico ricarica da solo utilizzando però quel secondo di troppo che in uno scontro ravvicinato può essere fatale. Le uccisioni sono brutalmente accompagnate da fiotti di sangue o lacerazioni del corpo che si spiaccicano dappertutto. Per non parlare della ”Uccisione Epica” attivabile tramite pressione sul controllo analogico destro, la mossa corpo-a-corpo che ci permette di finire un avversario squartandolo in mille modi diversi. Il ritmo della gara viene scandito dalla comparsa di un Runa Demoniaca che appare in luoghi precisi dell’Arena. Il primo giocatore che ottiene la Runa si trasforma nel potentissimo Revenant per un minuto. Questo Demone è una versione evoluta delle precedenti versioni di Doom. Infatti, una volta trasformato in demone ora potremo usare il Jetpack per volare e rincorrere ovunque gli avversari a cui dar la caccia.

Ovviamente il Revenant ha salute doppia e quindi è molto difficile da abbattere, ma così come per la Runa da qualche altra parte dell’Arena apparirà sempre per un minuto il Fucile Gauss, una nuova arma che con una devastante potenza di fuoco è in grado di uccidere il Revenant con uno solo colpo dandoci la possibilità di subentrare nel controllo del Revenant e ribaltare le sorti della sfida. In questa Beta ogni vittoria ci farà salire di livello e ci permetterà di sbloccare due nuove armi (l’Elettrolaser ed il Fucile Statico) e la nuova “Granata Prosciugante” in grado di assorbire la vita dell’avversario per conferirla a chi l’ha lanciata. Ci verranno anche assegnate nuove corazze e i Moduli Hack che sono potenziamenti a tempo da utilizzare nelle partite successive. I Moduli Hack sono molto utili perché oltre ad avere caratteristiche fisiche aumentandoci salute o corazza, possono rivelarci quanto tempo manca alla comparsa della Runa, del Fucile Gauss o il grado di salute degli avversari.

doom_2016_cyberdemon_monster-wide

Le partite sono frenetiche, l’opzione corsa è attivata per default e non potrebbe essere che così; il salto è la terza arma a nostra disposizione permettendoci di raggiungere munizioni/potenziamenti nascosti o per lanciarsi addosso agli avversari pronti per lanciare una ”Uccisione Epica”. E se le cose vanno male si aziona il Teletrasporto Personale per fuggire il più lontano possibile.

In questo primo piccolo test il motore id Tech 6 si è comportato bene in termini di performance non sembrando risentire dell’assenza del suo mitico creatore John Carmack, nessun cedimento in questi tre giorni di fuoco e nessun grave difetto grafico degno di preoccupazione. Certo il prodotto deve esser valutato quando potremo mettere le mani anche sulla campagna single-player, cuore di tutti i precedenti Doom. Nell’attesa, ci asciughiamo il sudore e ci godiamo il ritorno di una delle Arene più gradite a tutti coloro cresciuti a Shotgun&Monsters.

Hyrule Warrior Legends, la recensione: alti e bassi di un port non sempre all’altezza

Dynasty Warriors ambientato nell’universo narrativo di Legend of Zelda? Una scommessa sicuramente vinta da Nintendo con Hyrule Warriors Legends, che ora arriva su 3DS portando con sé pregi e difetti di quello che non poteva non essere un downgrade della versione Wii U. Da una parte, infatti, il gameplay del gioco rimane immediato, con la semplicità e quel senso di appagamento fondamentale nel genere dei musou causato dal fare a pezzi ondate enormi di nemici (parliamo di un 3DS, quindi il numero per quanto elevato è comunque ridotto rispetto all’originale). Sono presenti tutte le modalità di gioco della versione console, quindi abbiamo a che fare con un gioco dalla potenziale longevità molto elevata, addirittura Nintendo ha pensato di aggiungere un nuovo personaggio (Linkle, la Link ragazza) e di ampliare il gameplay, permettendo di gestire più personaggi in ogni missione utilizzando il touchscreen per mandare in determinati angoli della mappa quelli che non si stanno usando, aggiungendo una interessante componente tattica, pur semplificata, che sicuramente aiuta a variare un gioco che alla lunga potrebbe stancare chi magari non conosce bene il genere dei musou.

Putroppo, però, parliamo sempre di una console come il 3DS, sicuramente non famosa per la sua potenza di calcolo. Ecco quindi che è presente un ovvio downgrade grafico ingame, che perde tutti i filtri tendendo ad appiattire la palette cromatica della versione Wii U ma che rielebora gli elementi 3D in una specie di cel-shading che aiuta a rendere il tutto più gradevole. Dove però il gioco mostra uno scarso lavoro di rielaborazione è nell’interfaccia, semplicemente stretchata per essere riadattata al piccolo schermo del 3DS e quindi, per quanto leggibile, comunque dalla pessima resa grafica: i pochi pixel dello schermo della console portatile Nintendo fanno sembrare tutto fuori fuoco, un pugno in un occhio per un titolo che, con pure i suoi limiti, rimaneva piacevole da vedere.

proxy.php

Altro fondamentale problema: il framerate è stabile solo se ci si gioca non in 3D, salvo vedere cali bruschi anche della velocità di gioco. Inoltre, sconsigliamo l’acquisto ai possessori di 3DS di vecchia generazione, in quanto è presente lo stesso problema ma in maniera perenne, di nuovo, causato dalle basse prestazioni della console. È comunque presente una demo sullo store, se volete testare con mano prima di un eventuale acquisto.

In sostanza, se non siete interessati a giocare un gioco con la grafica perfetta (ed avete un New 3DS), sicuramente vi troverete davanti un titolo divertente, longevo e che comunque, tra musica e direzione artistica, rimane in tutto e per tutto un gioco che respira delle atmosfere della serie di Zelda (seppur qualche tema rielaborato in chiave rock con le chitarre elettriche non sia proprio poetico) con un gameplay inusuale ma sicuramente interessante. Un port che poteva essere gestito in maniera migliore.

Il fenomeno YO-KAI Watch in Italia dal 29 aprile

Era il 27 febbraio del 1996 quando Nintendo in Giappone pubblicava Pokémon Versione Rossa e Pokémon Versione Verde per Game Boy. Sono passati 20 anni esatti e le stime aggiornate al 2015 parlano di 275 milioni di videogiochi venduti in tutto il mondo. Ma il dato impressionante sono i 40,5 miliardi di dollari raccolti dal Pokémon Media Franchise per tutto ciò che rotea intorno a queste creature immaginarie.

Non ci dobbiamo stupire quindi oggi di assistere ad una conferenza stampa stracolma di giornalisti per la presentazione di YO-KAI Watch e cioè il nuovo Franchise che gli interessati reputano possa bissare il successo di Pokémon. Non stiamo parlando di società che azzardano quando puntano su un prodotto, soprattutto quando si muovono insieme VIZ Media, Nintendo ed Hasbro.

A dare respiro europeo alla conferenza stampa ci pensa Aadil Tamyouga (VIZ Media EMEA Licensing Manager) che, in nome della più importante casa editrice statunitense di manga, anime e contenuti giapponesi d’intrattenimento, ci descrive la nascita di YO-KAI Watch e le strategie europee di VIZ Media. Sviluppato dalla giapponese LEVEL 5, il gioco è stato lanciato in Giappone nel 2013 e nonostante un inizio non tra i più brillanti la curva di vendita è esplosa quando è stato affiancato da una serie amine e un manga arrivando a quota 10 milioni di copie del videogioco vendute. In soli due anni YO-KAI Watch è diventato il Franchise più famoso in Giappone. Con questi ottimi risultati Nintendo ha deciso di localizzare il gioco anche per gli Stati Uniti, l’Australia e l’Europa.

Yo-Kai Watch 1

YO-KAI Watch sarà in vendita in Italia dal 29 aprile 2016 ma soprattutto sarà un’esclusiva Nintendo 3DS. E così è con Simona Portigliotti (Nintendo Brand Manager) che entriamo nel merito del gioco e delle logiche commerciali italiane. YO-KAI Watch è un gioco RPG in cui il giocatore può scegliere di giocare sia da protagonista maschile o femminile. Mentre esplora la foresta con gli amici, il giocatore si imbatte in una misteriosa macchina distributrice di palline. All’apertura di una delle palline, il giocatore viene accolto da uno YO-KAI di nome Whisper che gli dona lo YO-KAI Watch, un dispositivo che permette a chi lo indossa di vedere tutti gli YO-KAI, piccoli esserini che vivono nel nostro mondo, ma sono invisibili alla maggior parte di noi. Hanno personalità e abilità uniche e di solito non hanno cattive intenzioni. Ma quando capita qualche guaio nella nostra vita quotidiana, spesso è colpa di uno di loro. Utilizzando lo YO-KAI Watch, il giocatore può sia fare amicizia con alcuni YO-KAI, ma può anche utilizzarlo per combattere gli YO-KAI più cattivi. Quando il giocatore diventa amico di uno YO-KAI, riceverà da lui la sua medaglia in segno di amicizia. Lo YO-KAI Watch può contenere sino a 6 medaglie che potranno essere usate per combattere gli YO-KAI corrispondenti. Ci sono più di 200 tipi di YO-KAI, ognuno appartenente a una di otto diverse tribù. Il gameplay prevede che sul Nintendo 3DS si possano avere 6 YO-KAI, a scelta 3 saranno attivi e 3 inattivi. Sullo schermo inferiore si controlla la strategia e su quello superiore c’è l’azione del gioco. Tramite wireless locale si potrà giocare anche tra amici.

Certamente senza numeri a proprio favore Nintendo non sarebbe uscita dal Giappone ma è anche vero che senza un attento studio del perché ed una giusta pianificazione non si può andare lontano. Ed allora scopriamo che secondo uno studio Nintendo Europa è stato identificato un preciso target di bambini tra i 7 ed i 9 anni che attraversano un periodo evolutivo specifico durante il quale passano dall’uso dell’invenzione a quello della logica ed è appunto questo il bacino perfetto per le dinamiche del gioco YO-KAI Watch che si basano su Immaginazione & Scoperta. Infatti, la storia e gli obiettivi nel gioco ruotano attorno a piccoli problemi quotidiani visti proprio con gli occhi del bambino e tendono a risvegliare in lui quel mondo segreto che tutti loro giornalmente frequentano. Se a questo aggiungiamo personaggi divertenti e trame sempre nuove e coinvolgenti allora possiamo pensare di replicare il successo commerciale di riferimento, cioè Pokémon.

unnamed-1jpg-a8068b_1280w

Ma il successo va pianificato a 360 gradi e quindi è imprescindibile il contributo di una società come la HASBRO, la seconda più grande società produttrice di giocattoli al mondo. Cinzia Gerasi (HASBRO Marketing Manager Toys) è entusiasta quando comincia ad illustrarci alcuni recentissimi numeri del fenomeno YO-KAI Watch. In meno di 3 mesi dal lancio Statunitense sono stati venduti già 120.000 orologi e più di un milione e mezzo di Medaglie. Insomma il gioco piace perché come dicevamo libera l’immaginazione e la voglia di scoperta dei bambini. Ma anche perché le avventure sono divertenti e ricche di humour e sono il pretesto per scatenare amicizie e collezioni tra i bambini.

E qui il merchandise la fa da padrone: Orologio, Action figure, Medaglie in Bustine, Libro del Collezionista, Fumetti, Cartoni Animati e non poteva mancare l’App del Gioco. Le Medaglie, così come potranno essere lette dal Nintendo lo saranno dalla App e così l’integrazione/interazione tra giocattolo e videogioco verrà spinta al massivo.

E così, dopo 20 anni di Pokémon, una nuova alba giapponese avanza verso le nuove generazioni di bambini italiani. Insomma, con le dovute dita incrociate, YO-KAI Watch a noi sembra più che un azzardo, un successo ben pianificato.

Doom: al via la Beta a numero chiuso!

3

Domani avrà inizio anche la  Beta multigiocatore a numero chiuso di DOOM che si terrà dal primo aprile al 4 aprile su Xbox One, PlayStation 4 e PC. Abbiamo recentemente rilasciato una serie di video di gioco per preparare i giocatori all’intensa azione multigiocatore che li aspetta. Si possono guardare qui.

DoomDOOM è in fase di sviluppo presso id Software, lo studio che ha aperto la strada al genere degli sparatutto in soggettiva e inventato la modalità multigiocatore Deathmatch. Demoni implacabili, armi devastanti e un ritmo incalzante sono alla base dell’intenso combattimento in prima persona, mentre si affrontano i demoni nella campagna per giocatore singolo o durante le sfide con gli amici in multigiocatore. E con l’editor SnapMap si possono espandere le esperienze di gioco creando facilmente contenuti e condividendoli con il resto del mondo.

DOOM verrà pubblicato in tutto il mondo il 13 maggio 2016 su Xbox One, PlayStation 4 e PC. Per altre informazioni sul gioco, basta visitare  www.DOOM.com.

Call of Duty Black Ops III Eclipse: tutti i dettagli del secondo DLC

3

Call of Duty Black Ops III Eclipse, il secondo pacchetto di Mappe scaricabili aggiuntive per il videogioco su console più venduto del 2015, Call of Duty Black Ops III, uscirà in anteprima su PlayStation 4 il 19 Aprile, con le altre piattaforme next-gen a seguire*. Insieme ad un emozionante assortimento composto da 4 nuove mappe multiplayer, Eclipse offre una nuovissima esperienza Zombie che immerge i giocatori in un scenario della Seconda Guerra Mondiale nel Pacifico.

“L’incredibile coinvolgimento e la risposta dei nostri fan a Black Ops III continua ad essere fonte di ispirazione per noi” dichiara Mark Lamia, Studio Head, Treyarch. “Eclipse dimostra ancora una volta l’impegno che stiamo mettendo nell’offrire le esperienze di gioco più coinvolgenti possibili con ogni nuovo pacchetto di contenuti aggiuntivi. Stiamo davvero dando del nostro meglio ad ogni uscita per creare nuove ed uniche modalità di gioco.”

Eclipse arriva con un carico di quattro nuove mappe multigiocatore: Spire, Rift, Knockout; e Verge, una re-immaginazione della mappa di Call of Duty: World at War, Banzai.

  • Spire: Spire porta il combattimento multigiocatore in un terminal aeroportuale suborbitale futuristico e nei cieli. I molteplici livelli e le aree aperte favoriscono intensi combattimenti a medio raggio in un’ambiente civile high-tech molto ordinato. Fai attenzione a come ti muovi, perché una mossa sbagliata potrebbe farti cadere e rispedirti indietro attraversando la stratosfera.
  • Rift: Dirigiti verso il centro di un complesso militare, posto sulla sommità di una caldera attiva, che obbliga ad intensi combattimenti ravvicinati e dove la sola via d’uscita è andare avanti. Sfrutta le opportunità uniche date dal sistema di movimento del gioco per sconfiggere i nemici mentre attraversi il sistema ferroviario sospeso.
  • Knockout: Ambientato in un tradizionale Tempio Shaolin con un gusto retrò, Knockout prepara la scena per un mortale torneo di Kung Fu. Questa mappa di medie dimensioni mostra un profondo contrasto tra le battaglie a medio raggio favorite dall’architettura degli esterni e gli intensi combattimenti ravvicinati favoriti dagli eclettici interni in stile anni ‘70.
  • Verge: in questa re-immaginazione della mappa classica di Call of Duty: World at War, Banzai, Verge porta il combattimento Multiplayer in un distante futuro post-apocalittico, nel quale due fazioni in guerra sono impegnata in una continua battaglia. Prendi il controllo dei punti strategici – ponte, fortezze, sistemi di tunnel e cascate d’acqua – mentre intraprendi un’azione adrenalinica in questa mappa di medie dimensioni.

Eclipse prepara il terreno per Zetsubou No Shima, l’atteso nuovo ingresso nella storia di Call of Duty Black Ops III Zombie che attraversa i quattro Pacchetti di Mappe multigiocatore di Black Ops III quest’anno. I personaggi di Origins continuano la loro missione per fermare l’apocalisse Zombie non solo in questo universo ma in tutti gli universi. I nostri eroi sono abbandonati su una remota isola dell’Oceano Pacifico che è la base del complesso della Divisione 9: un laboratorio biologico segreto i cui esperimenti con l’Elemento 115 ed i conseguenti effetti su piante, animali ed umani hanno generato orrori al di là di ogni immaginazione. Zetsubou No Shima presenta una mappa ambientata su un’isola ricca di fogliame che include nuovi, terrificanti nemici Zombie, una grande varietà di meccaniche di trasporto innovativo, nuove trappole devastanti e missioni secondarie Zombie classiche.

Il Pacchetto Mappe DLC Call of Duty Black Ops III Eclipse è disponibile ad un prezzo scontato con il Season Pass per i DLC di Call of Duty: Black Ops III, che comprende tutti i quattro Pacchetti Mappe pianificati per tutto l’anno, come parte del pacchetto scontato offerto al prezzo consigliato di 49,99€. L’acquisto individuale dei Pacchetti Mappe DLC è disponibile ad un prezzo consigliato di 15€. Call of Duty: Black Ops III è classificato PEGI 18+.

Call of Duty Black Ops III Eclipse è previsto in uscita su PlayStation 4 il 19 Aprile, 2016 con le altre piattaforme next-gen a seguire.

Il contenuto del DLC Eclipse non è disponibile per PS3 o Xbox 360.

Salt and Sanctuary, la recensione: un piccolo grande Souls-like

Fin dal trailer di lancio presente su PlayStation Store, Salt and Sanctuary è riuscito ad incuriosire. Pur se sviluppato da Ska Studios, team indipendente composto da due sole persone, questo titolo “indie” mostrava la possibilità di scegliere fra diverse classi di combattenti per affrontare battaglie ed esplorazione in numerose maniere, il tutto con una grafica semplice ma accattivante e l’accompagnamento di una colonna sonora in grado di emozionare. Le promesse sono state mantenute, anche se non del tutto. La componente audio del gioco risulta infatti molto più scarna delle aspettative: semplice e ripetitiva, anche se quasi mai fastidiosa, l’OST è composta da pochissimi brani e gli effetti sonori sono riciclati per tanti, troppi nemici, con l’epica traccia ascoltata nel trailer presente solo durante i titoli di coda.

Se in un titolo “indie” è possibile soprassedere alla mancanza di varietà del comparto sonoro, a patto che risulti compensata da un gameplay ben strutturato, la localizzazione di Salt and Sanctuary risulta invece imperdonabile e semplicemente incomprensibile in qualunque lingua diversa dall’inglese: gli stessi sviluppatori hanno ammesso di aver puntato al risparmio, affidandosi ad un traduttore automatico, con risultati tanto prevedibili quanto tragicomici. Il goffo tentativo di rendere accessibile il proprio lavoro ad una fetta di pubblico il più possibile ampia ha portato ad un arenarsi fallimentare, se non addirittura controproducente, dato che molti acquirenti, incapaci di giocare il titolo senza una traduzione nella propria lingua, si son trovati davanti ad un acquisto inutile, ma soprattutto non rimborsabile, con tutte le conseguenze, feedback e reazioni del caso.

È presto per dirlo e non vi è ragione per sperarlo, ma una scelta di marketing sì discutibile e poco saggia potrebbe compromettere il futuro del titolo, a dispetto di una più che soddisfacente qualità, anche in rapporto al prezzo assai ragionevole di 17,99 Euro al lancio su Playstation 4. Fortunatamente il gameplay non ha subito la stessa sorte: il sistema di combattimento è solido e molto vario, grazie alla presenza di centinaia di oggetti equipaggiabili tra armi, armature, anelli, amuleti edun sistema di sviluppo del personaggio estremamente simile alla Sferografia di Final Fantasy X, della quale non raggiunge la complessità, ma che non lesina comunque in estensione ed opportunità offerte al giocatore.

salt1

Per quanto riguarda lo stile del gioco in sé, è forte ed evidente l’ispirazione ai Castelvania di un tempo e ai Souls di From Software, software house nipponica che grazie alle sue produzioni è in grado di fregiarsi del merito di aver creato un vero e proprio sottogenere videoludico tra gli Action RPG e da cui Salt and Sanctuary ha preso spunto, pur presentandolo in forma 2D con tutti i pro e i contro del caso. Se, infatti, la mancanza di una terza dimensione semplifica molto le tattiche di combattimento e l’esplorazione, lo stesso non accade alla profondità e cura di realizzazione a loro dedicata. Il level design è davvero ben fatto e presenta un mondo vasto, pieno di segreti e interamente interconnesso, pieno di avversari con moveset, resistenze e debolezze da tenere sempre a mente per agire di conseguenza; come è quasi inevitabile che accada in un titolo che mira ad una tale complessità, non mancano imprecisioni o sbilanciamenti, con hitbox e danni molto punitivi e nemici talmente aggressivi da inseguire il giocatore attraverso le aree, talvolta persino fin dentro le arene dei boss.

Per fortuna, una buona preparazione e tattica (ed un paio di game over psicologicamente motivanti) permettono di superare qualunque ostacolo: sia le armi che le armature sono potenziabili e trasmutabili in equipaggiamenti di qualità superiore, a patto di possedere i materiali necessari e, nonostante il gioco imponga la scelta di una classe iniziale, il sistema di sviluppo consente di personalizzare il proprio alter ego con estrema facilità per creare personaggi poliedrici, in grado di affrontare con successo ogni sfida… A patto di padroneggiarne i comandi, semplici ma di certo non immediati.

salt-and-sanctuary-screenshot-04-psvita-ps4-us-30nov15

In pieno stile Souls-like, gli eventi di trama sono pochi e piuttosto lineari, a differenza dei misteri che permeano il mondo esplorabile e la cui scoperta e comprensione dipende da una meticolosa lettura delle descrizioni degli oggetti recuperati durante l’avventura, unici indizi che “racconteranno in silenzio” la storia dell’isola sulla quale il giocatore si risveglia una volta terminato il prologo. La durata del titolo si attesta sulla quindicina d’ore, ma può agilmente raddoppiare nel caso si punti al completismo e alla ricerca dei numerosi segreti disseminati per tutto il mondo di gioco; inoltre, una volta terminata la storia principale, è possibile affrontarla nuovamente nel New Game Plus (NG+), mantenendo livelli, abilità ed inventario per combattere ancora una volta dei nemici potenziati. Chi possiede la capacità e la volontà di superare l’impedimento della localizzazione, tanto comica quanto dolosamente insufficiente, troverà in Salt and Sanctuary un piccolo tesoro, specialmente se amante dei Souls-like e dei vecchi Castelvania bidimensionali: un gioco nato dalla passione e dal talento di un paio di persone, in grado di riprendere e combinare con successo meccaniche già rodate per crearsi un’identità propria, per quanto acerba e poco autoriale. Salt and Sanctuary è un validissimo esperimento in grado d’intrattenere per decine di ore ad un prezzo conveniente e che merita di ricevere critiche costruttive, riconoscimenti meritati e, perché no, un sequel più complesso e “maturo”.

Salt and Sanctuary è disponibile dal 15 Marzo 2016 come acquisto digitale su Playstation Store per Playstation 4 e, nonostante manchino ancora informazioni al riguardo, sono previste release anche  per Playstation Vita e PC.

Mount & Blade Warband: la data di uscita del Sandbox-RPG

1

TaleWorlds Entertainment e Koch Media hanno annunciato che l’acclamatissimo Sandbox-RPG Mount & Blade Warband sta per fare il suo debutto su PlayStation 4 e Xbox One nel Q2 2016.

TaleWorlds Entertainment e Koch Media si occuperanno della distribuzione in tutto il mondo della versione retail diMount & Blade Warband per console next gen, mentre TaleWorlds si occuperà esclusivamente della versione digitale nei maggiori store digitali.

Mount & Blade Warband è un mix unico di intensi combattimenti strategici, comandi dell’esercito in tempo reale e profonda gestione del regno. In un genere tutto suo, il gioco offre un’esperienza sandbox di combattimento medioevale e costruzione del reame.

Mount & Blade Warband è il sequel del gioco originale che ha riportato in vita i campi di battaglia medioevali con realistici scontri a cavallo ed un dettagliato sistema di combattimento.

Caratteristiche:

·        Sandbox-RPG completamente aperto, ambientato nel medioevo

·        Enorme mappa del mondo con diverse aree di partenza e differenti fazioni in guerra con numerose abilità e caratteristiche

·        Scegli la tua carriera e stabilisci i tuoi obiettivi per raggiungere il successo

·        Combattimenti in tempo reale impegnativi e complessi

·        Vastissima creazione del personaggio tra cui la possibilità di definire domande a scelta multipla per determinare una storia di background

·        Aspetto personalizzabile e abilità selezionabili per il personaggio

·        Migliora le tue capacità utilizzandole in combattimento

·        Totale libertà grazie al gameplay non lineare

·        Assedia, conquista e prendi le roccaforti

·        Scambia i prigionieri nemici per avere in cambio un riscatto in denaro

·        Combatti da solo o in modalità multiplayer online fino a 32 giocatori

·        Cerca volontari locali e mercenari, cattura prigionieri  o guadagna fedeli compagni attraverso le tue azioni  

·        Combatti a terra o in sella al tuo destriero (alterna le scelte)

·        Padroneggia l’uso di spade, scudi, mazze, archi, balestre e armi da lancio

·        Piccoli incontri o grandi battaglie: sperimenta diversi tipi di scontri con le tue truppe

·        Migliora la tua reputazione tra i nobili e aumenta la tua gloria

·        Agisci nobilmente o affronta le conseguenze delle tue azioni

·        Sposati e assicurati la tua eredità

LEGO Star Wars Il risveglio della Forza: Trailer gameplay

5

Warner Bros Interactive Entertainment pubblica oggi il primo gameplay trailer ufficiale di LEGO Star Wars Il risveglio della Forza, che mostra i nuovi ed emozionanti contenuti che arriveranno da una galassia non tanto lontano il prossimo  28 giugno 2016. Per la prima volta i fan possono dare un’occhiata alle nuove caratteristiche di questa avventura tra cui:

  • Battaglie a colpi di blaster – I giocatori possono ingaggiare intense battaglie a colpi di blaster, cercando copertura dietro gli oggetti vicini, una novità assoluta per un gioco LEGO. I giocatori possono poi sbucare fuori dalla loro sicuro riparo e combattere contro i nemici a colpi di blaster.
  • Multi-Costruzioni – Il sistema avanzato Multi-Costruzioni consente ai giocatori di scegliere tra molteplici opzioni di costruzione per risolvere puzzle e avanzare nel gioco in differenti modi. Per la prima volta lo stesso mucchio di mattoncini LEGO può essere utilizzato in molteplici modi, con il giocatore che costruisce e ricostruisce diversi oggetti per differenti finalità.
  • Gameplay in volo – Sperimenta il brivido di volare ad alta velocità come mai prima d’ora pilotando famosi velivoli come il leggendario Millennium Falcon durante battaglie in arena o dogfight nello spazio.

Trailer visionabile qui: 

LEGO Star Wars: Il ritorno della Forza segna il trionfante ritorno del franchise di videogiochi LEGO numero uno al mondo consentendo ai giocatori di rivivere l’epica azione del film campione d’incassi in un modo che solo un gioco LEGO può offrire presentando la trama di Star Wars: Il risveglio della Forza rinarrata attraverso l’intelligente e spiritosa lente LEGO. Il gioco include inoltre contenuti giocabili esclusivi in grado di far rivivere a fan e neofiti avventure ambientate nello spazio di tempo che conduce a  Star Wars: Il risveglio della Forza e capaci di regalare un ulteriore sguardo sul film e i suoi persoanggi. Il gioco sarà pubblicato il 28 giugno 2016 per PlayStation®4, PlayStation®3, PlayStation®Vita, Xbox One, Xbox 360, Wii U™, Nintendo 3DS™ e Steam (PC).

Fallout 4: Automatron disponibile da oggi!

2

Il primo contenuto aggiuntivo di Fallout 4Automatron, è disponibile da oggi per il download mondiale su Xbox One, PlayStation 4 e PC a 9,99 €!

In Automatron, il misterioso Meccanista ha scatenato un’orda di malvagi robot nel Commonwealth, incluso il temibile Cerebrobot. Trovali e recupera le loro parti per costruire e modificare i tuoi personali compagni robotici. Le modifiche sono innumerevoli: arti, armature, abilità e armi, come ad esempio la nuova pistola elettrica. Puoi personalizzare perfino il colore e la voce dei tuoi robot! (Per personaggi di livello 15 o superiore). 

Fallout 4 Automatron

Automatron è il primo contenuto aggiuntivo pubblicato per Fallout 4. Ad aprile espanderemo le potenzialità degli insediamenti con Wasteland Workshop, e a maggio si potrà viaggiare oltre i confini del Commonwealth fino al Maine grazie a Far Harbor – il più vasto territorio mai creato da Bethesda Game Studios per un contenuto post-pubblicazione. Ed è solo l’inizio, ci saranno altri contenuti aggiuntivi nel corso del 2016. Resta sintonizzato per ulteriori dettagli sugli aggiornamenti gratuiti come la modalità Sopravvivenza e il Creation Kit, che permetterà di creare mod sul PC e poi condividerli e giocarci su tutte le piattaforme, console incluse.