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Battlefield 4: bandito in Cina

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Battlefield 4_Arriva una nuova puntata sulla discussa DLC China Rising di Battlefield 4. Infatti secondo il Wall Street Journal la Cina ha bandito il gioco della Electronic Arts. Per il momento non abbiamo nessun comunicato ufficiale ed Electronic Arts non ha ancora commentato la cosa, ma stando al Wall Street Journal la notizia è praticamente certa. La ragione del blocco? E’ una questione di “sicurezza nazionale”, causata da un presunto atto di aggressione rivolto alla cultura cinese.

Battlefield 4 (abbreviato BF4) è un videogioco sparatutto in prima persona sviluppato da DICE e pubblicato da Electronic Arts e da SEGA per il Giappone. È stato pubblicato il 31 ottobre 2013 per PlayStation 3, Xbox 360, Microsoft Windows, il 22 novembre per Xbox One e il 29 novembre per PlayStation 4. È il dodicesimo capitolo della serie Battlefield e un seguito diretto di Battlefield 3, pubblicato nel 2011. È il primo videogioco della serie Battlefield ad utilizzare il nuovo motore grafico Frostbite 3.

Trama: A differenza della campagna di Battlefield 3, la storia si svolge in ordine cronologico ed inizia con il soldato Recker, un marine statunitense. La storia si svolge nel 2020.

Nel prologo, ambientato a Baku, Azerbaijan, l’unità Tombstone, composta dai Marines Recker, Dunn, Irish e Pac, sfugge dalla città inseguita da forze speciali russe. Durante l’inseguimento i soldati rimangono bloccati all’interno della macchina di un civile caduta in mare. Dunn, intrappolato tra i sedili e gravemente ferito, dà a Recker la pistola e gli ordina di sparare al parabrezza. A malincuoreRecker spara. Dunn affoga, salvando quindi i suoi compagni. Mentre nuotano in superficie, Recker ascolta il loro comandante, il capitano Garrison, il quale riferisce che l’ammiraglio Chang sta progettando un colpo di stato militare e che, se fosse riuscito, avrebbe ottenuto il supporto dei Russi.

L’unità Tombstone torna alla USS Valkyrie, un vettore anfibio in cui Garrison li informa dell’assassinio del candidato alla presidenza cinese, Jin Jié, e di come Chang sia riuscito a convincere i Cinesi che fossero stati gli Americani. Garrison manda così Tombstone, comandata da Recker, in una missione segreta a Shanghai per salvare tre vip: Kovic, un agente infiltrato, Hannah e suo marito. Questi tre riusciranno a raggiungere la Valchiria con un elicottero, mentre i Marines, rimasti bloccati inizialmente da fuoco nemico, riescono a raggiungerla con un’imbarcazione civile e, grazie ad Irish, verranno portati sulla nave e salvati anche dei civili rifugiati cinesi.

A bordo della Valkyrie” l’obiettivo era quello di raggiungere la Titan, una portaerei capace di inglobare meglio tutto l’equipaggio. Essa, però, viene trovata completamente danneggiata dai miliziani di Chang. Garrison, così, ordina a Tombstone, comandata da Kovic, di perlustrare la nave; i marines recuperano un hard disk con i dati che precedono l’attacco missilistico cinese e riescono a far fuori gli ultimi miliziani rimasti. Quando la Titan affonda Tombstone deve abbandonare la nave e tornare alla Valchiria con una barca. Arrivati alla nave la trovano sotto assedio dei cinesi ed inizia la sparatoria che causerà la morte di Kovic, mettendo Recker di nuovo al comando dell’unità. Vengono messi in salvo Hannah, che, a dispiacere di Irish entrerà nell’unità, e suo marito.

Watch Dogs: Ubisoft rivela le origini del gioco

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Watch dogs_anteprimaIl noto sito  IGN ha avuto l’opportunità di intervistare il presidente della  Ubisoft North AmericaLaurent Detoc, con cui ha discusso sulle curiosità dietro al  lungo processo di sviluppo di Watch Dogs, l’atteso gioco d’azione del colosso francese. Ecco le sue parole:

Leggi anche: Watch Dogs: rinviata l’uscita al 2014

“Watch Dogs non è nato come Watch Dogs: all’inizio della fase di sviluppo, e parliamo di diversi anni fa, la nostra intenzione era quella di realizzare un videogioco di guida dato che avevamo la licenza di Driver e volevamo muoverci in quella direzione. Tre anni fa, però, abbiamo deciso di accantonare l’idea originaria del racing game riformulando tutto da zero, e così prese vita il progetto di Watch Dogs.”

“Decidendo di accantonare il concept iniziale ci siamo mossi nel modo che ritenevamo più opportuno e logico: le caratteristiche più interessanti e ‘azzeccate’ del gioco originario le abbiamo mantenute, mentre il resto lo abbiamo messo a disposizione degli altri team per permettergli di sviluppare nuovi titoli. La parte del concept riguardante il motore fisico e il sistema di guida, ad esempio, è stata sin da subito una delle cose che il team di sviluppo ha voluto mantenere per creare Watch Dogs.”

Watch Dogs è previsto in uscita nella primavera del 2014 su PC, PS3, PS4, Wii U, X360 e Xbox One.

Dying Light: Saltando verso la salvezza

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Dying Light_Giunti alla fine dell’anno 2013, ci si può soffermare a valutare le novità che questi 365 giorni hanno portato a chi i videogiochi li vive; ma è forse più importante conoscere quello che l’anno nuovo regalerà a tutto il mondo, un anno che, con l’avvento della next-gen, sarà colmo di novità e vecchie conoscenze che torneranno a farci compagnia in uno stile tutto nuovo. E tra i tanti titoli che il 2014 ha in serbo per noi, una non poca attenzione va serbata per Dying Light, creatura “work in progress” della Techland, che nonostante il mondo videoludico sia nel pieno di un’ondata zombi, ha voluto proporre un’esperienza ai limiti della sopravvivenza fondendo insieme corsa acrobatica e non-morti.

dying_Light_2Dieta equilibrata e molta attività fisica: Prerogativa del gioco è la città open-space, vivibile a 360 gradi e senza alcun limite di orizzonte. In un mondo infestato da zombie, ci si trova a fronteggiare le orde nemiche armati di chiave inglese e delle proprie gambe, in una corsa continua che porta allo svolgimento delle varie missioni sbloccabili dei diversi punti della città. Il protagonista sarà chiamato a proteggere carichi di rifornimenti in arrivo per i superstiti, e i superstiti stessi che, per loro sfortuna, sono rimasti rinchiusi in una casa circondata da vaganti. Nonostante l’arma principale sia quindi quella che il giovane protagonista impugna nella sua mano, è importante tenere in considerazione le centinaia di trappole disseminate per le strade che all’occorrenza possono diventare elementi chiave per riuscire a raggiungere luoghi e persone.

Ma in qualche modo bisogna evitare le strade, che soprattutto nelle ore notturne diventano luogo di ritrovo per molti esseri poco amichevoli; entrano perciò in gioco i tetti delle case, che, oltre a dare riparo ed essere una via di fuga sicura, offrono una visuale d’insieme dei dintorni e un’analisi della situazione per evitare di essere mangiati vivi. Si discosta quindi molto da titoli analoghi quale “Dead Rising”, in cui contava poco il fattore silenzio, ma molto il “Facciamo tutti a fettine”; è prioritario cercare sempre di evitare contatti diretti con gli zombi, e spingerli o dar loro calci in corsa per evitare di essere fermati e poi circondati, certi di una fine inevitabile.

Dying-Light-Night-time

Ci sei cascato: Come già accennato, è possibile attivare nel corso della nostra fuga forsennata delle trappole per riuscire meglio nella nostra impresa. Tra queste merita sicuramente un elogio la cancellata elettrificata, che nel giro di qualche secondo incenerisce i vaganti e li spedisce nuovamente al creatore. Ma altri sono gli espedienti che si possono utilizzare, da gestire secondo la situazione: si possono utilizzare dei petardi, lanciandoli nella direzione opposta da quella dal giocatore, e una volta attirati i nemici presso la fonte del rumore, fuggire cadendo su sacchi dell’immondizia per attutire il rumore della caduta e proseguire indisturbato; oppure è possibile manomettere la batteria di un’automobile abbondonata e far scattare l’allarme, con conseguente esplosione fragorosa corredata da fuoco e fiamme. Si è quindi in presenza di una vera e propria open-city, in cui parkour e non-morti sono i protagonisti principali.

Merita di essere elogiato il comparto grafico, ricco di dettagli e sfumature che solo un occhio allenato può cogliere; raggi del sole e fili d’erba mossi dalla leggera brezza possono essere rilassanti in una situazione di relativa calma.  Così come è degno di nota l’audio nella sua interezza, capace di alleggerire la tensione nei momenti di quiete e di far accapponare la pelle nei momenti di fuga. Resta solo da attendere per la data di pubblicazione per un titolo che, seppur sull’onda della moda “zombesca”, riesce a stupire.

Gran Turismo 6: la patch 1.02 con Sebastian Vettel e la Red Bull X Challenge

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gran-turismo-6-01Red Bull Racing Kart e Red Bull X2014 Junior sono le protagoniste del nuovo aggiornamento 1.02 per Gran Turismo 6.Arriva  la patch 1.02 del gioco sviluppato dalla  sviluppato dalla Polyphony Digital e pubblicato il 6 dicembre 2013 da Sony Computer Entertainment in esclusiva per PlayStation 3. Le novità principali in arrivo sono costituite dall’aggiunta del pilota di Formula 1 Sebastian Vettel come mentore, e dall’aggiunta di due nuove automobili. Si tratta del Red Bull Racing Kart e della Red Bull X2014 Junior, disegnate da Polyphony Digital in collaborazione con Adrian Newey del team Infiniti Red Bull Racing.

Il gioco uscito il 6 dicembre scorso in esclusiva per PlayStation 3, è stato arricchito dalla patch 1.02 anche di un bonus per i login quotidiani, che permette agli utenti di ottenere crediti aggiuntivi fino al 200%. Aumentati anche i crediti in modalità Carriera e introdotti nuovi eventi stagionali: il primo dal 20 dicembre 2013 al 17 gennaio 2014, e il secondo dal 2 al 30 gennaio 2014.

Gran Turismo 6 recensione PS3

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gran_turismo_6Arriva finalmente, per la gioia di tutti i fan del franchise, il sesto capitolo del simulatore di guida più noto del globo. Ovviamente parliamo di Gran Turismo 6, sviluppato dalla Polyphony Digital e pubblicato da Sony Computer Entertainment in esclusiva per PlayStation 3.  Ebbene dopo ben 8 ore di gioco ecco una riflessione su questo ennesimo gioiello che rappresenta la passione automobilistica del suo creatore Kazunori Yamauchi. 

Partiamo dalla genesi del concetto dietro al franchise di Gran Turismo, perché per molti può sembrare solo un gioco, ma per altri è invece l’incarnazione di una passione viscerale, lo sfogo di un amore represso verso i motori, ma soprattutto è la possibilità di guidare ben 30 mila modelli diversi. Di conseguenza Gran Turismo 6, è quindi la possibilità reale e concreta di scaricare l’adrenalina di moltissimi appassionati in un simulatori che nei suoi quindici anni di attività non ha mai deluso ma soltanto entusiasmato.

Questo nuovo capitolo segna il suo primo punto a favore  nell’interfaccia grafica, completamente rivista e decisamente più raffinata del suo predecessore. Piccolo rinnovamento anche nel driving system, anche se non c’è una netta distinzione con quello visto nel capitolo precedente. Quello che però colpisce di questo sesto capitolo è lo spropositato numero di contenuti, che sembra essere davvero illimitato. Partendo dalle auto, circa trentamila modelli diversi, passando per le piste che come al solito si dividono in categoria, fino all’auto officina dove elaborare i propri prototipi.

gran-turismo-6-01

L’interfaccia: studiata nei minimi dettagli dagli sviluppatori della Polyphony Digital, è un assunto di perfezione e pragmaticità. Convince soprattutto per la sua chiarezza e velocità, seguendo un concetto fatto di icone che si è dimostrato sempre molto più funzionale di qualsiasi altro espediente utilizzato negli anni. Facile da usare soprattutto per l’accessibilità immediata a tutte le informazioni e alle numerose sezioni spazia dai classici menù della patente, al negozio, al garage dove effettuare la manutenzione dell’auto, fino alle gare. Facilmente individuabile è infine la modalità arcade, sempre funzionale per chi non vuole impelagarsi nella modalità carriera.

Incredibile è anche l’accurato lavoro grafico compiuto dalla Polyphony Digital che regala all’utente un’incredibile qualità in alta definizione che ci catapulta proprio dentro l’abitacolo per farci provare l’adrenalina vera. Sotto questo punto di vista, c’è da die che Gran Turismo 6 è concepito per essere giocato con un volante. Come dimostrato negli anni, per Yamauchi l’esperienza di guida non può prescindere dall’utilizzo di una periferica dedicata, per cui è indispensabile per godere appieno dell’esperienza di GT 6 un volante al posto del classico joypad. Anche se, ovviamente un Dualshock 3 regala anche grosse soddisfazione, soprattutto per l’innovativo driving system. Sotto l’aspetto visivo però Gran turismo 6 si distingue per un’incredibile realismo del comportamento dell’auto che mai come in questo capitolo raggiunge la sua massima espressione.

Vera chicca è infine la sezione GT Vision, il futuro dell’automobile, dove venti tra le case automobilistiche presenti hanno cercato di immaginare e realizzare dei prototipi esclisivi per Gran turismo 6. In omaggio con le patch è possibile trovare la Mercedes AMG Vision e molti altri prototipi.

BMW M4Patch

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Pubblicata il 6 dicembre 2013 in concomitanza con l’uscita del gioco, aggiornamento di 1207 MB che tra le altre cose attiva la componente online e gli eventi stagionali e introduce il concessionario Vision GT, nel quale saranno disponibili concept car realizzate appositamente per il gioco dai principali costruttori di automobili.

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Pubblicata il 18 dicembre 2013, aggiornamento di 1255 MB che aggiunge la sezione “Sfida Red Bull X” alla modalità Carriera e i primi due di quattro nuovi veicoli marchiati Red Bull. Questa patch inoltre reintroduce da GT5 il bonus per gli accessi consecutivi, incrementa i crediti delle gare e riduce i requisiti di partecipazione agli eventi stagionali.

Steam Winter Sale: aperta la stagione dei saldi

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Steam Winter SaleOggi Deep Silver apre la stagione invernale dei saldi con la super campagna “Steam Winter Sale”, che offre la possibilità di acquistare su Steam alcuni tra i suoi titoli più  intriganti con degli sconti incredibili.

Questa promozione imperdibile, attiva dal 19 dicembre 2013 fino al 2 gennaio 2014, permetterà di acquistare dei prodotti del franchise Dead Island, Saints Row e Metro con uno sconto che può arrivare fino al 75%…e non è finita qui!

Dal 3 al 6 gennaio 2014, Deep Silver farà il bis rinnovando la promozione su Steam per i titoli più venduti!

Dead Island

Oggi, 19 dicembre, non potete perdervi la super offerta legata al brand Dead Island.

Affrettatevi! Dead Island GOTY, Dead Island Riptide, Dead Island Riptide Fashion Victim DLC, Dead Island Riptide Survivor pack DLC e Dead Island Franchise pack, saranno tutti disponibili, in esclusiva per 48h, con uno sconto del 75%.

Saints Row

Il 25 dicembre, regalatevi ore ed ore di puro divertimento accaparrandovi l’ultimo capitolo di uno dei brand più irriverenti, originali e chiassosi in circolazione: stiamo parlando di Saints Row IV! Scontato in via eccezionale del 60%, per 8h, a partire dalle 18.00 PM!

Vi siete persi  questa fantastica occasione?

Non temete l’1 gennaio avrete una seconda chance per rimediare. Saints Row IV ritorna su Steam scontato del 60%, per altre 8h sempre a partire dalle 18.00 PM. Questa volta non lasciatevelo sfuggire!

E per chi desidera immergersi completamente nell’universo del franchise più famigerato, pazzo ed esilarante di tutti i tempi, il 28 dicembre avrà 48h, a partire dalle 10.00 AM, per acquistare un pacchetto ancora più ricco di Saints Row. Saints Row: The Third, Saints Row: The Third Full Package, Saints Row 2, Saints Row IV e Saints Row Franchise Pack saranno vostri con degli sconti eccezionali che vanno dal 60% al 75%.

Metro

Il 27 dicembre, è la volta di Metro: Last Light, un videogioco famoso per la sua trama avvincente e la sua grafica mozzafiato. Non esitate! Potrete acquistarlo scontato al 66%, esclusivamente entro 8h, a partire dalle 18.00 PM.

Oltre alla promozione flash di Metro: Last Light, a partire dalle 10 AM del  30 dicembre, e per 48h, tutti i fan del brand Metro e tutti coloro i quali sono alla ricerca di una serie appassionante, avranno un’ulteriore possibilità per aggiudicarsi Metro 2033, Metro: Last Light, Metro: Last Light Ranger Mode DLC, Metro: RPK Weapon, Metro: Last Light Season Pass e Metro Franchise Pack su Steam, con degli sconti che vanno dal 66% al 75 %.

Passate queste vacanze natalizie all’insegna del divertimento!

Ricordatevi che dal 19 dicembre al 2 gennaio, Deep Silver vi regala un’occasione imperdibile per acquistare alcuni tra i titoli dei suoi brand più famosi ad un prezzo imbattibile.

https://twitter.com/KochMediaIT

http://www.youtube.com/user/kmedia2

Xbox One: attiva la community Zoo Tycoon

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Xbox-one-Zoo TycoonLa community virtuale di “Zoo Tycoon” per Xbox One è attiva per salvare gli animali reali in via di estinzione e i loro habitat. Ogni mese, “Zoo Tycoon” lancerà, infatti, una sfida comunitaria incentrata sugli animali in via di estinzione presenti nel gioco e gli utenti saranno invitati a votare per decidere quale organizzazione non-profit vorrebbero aiutare. Una volta raggiunto l’obiettivo della sfida, Microsoft donerà 10.000 dollari all’organizzazione scelta dagli utenti, per proteggere gli animali in via di estinzione e i loro habitat. La community riceverà inoltre aggiornamenti su come sono stati spesi i fondi, con immagini e messaggi d’impatto sugli animali in via di estinzione realizzati dagli utenti stessi.

La community di “Zoo Tycoon” per Xbox One sta votando in questi giorni per selezionare il beneficiario del primo Community Challenge, che sarà scelto tra le seguenti associazioni: Rhino Rescue, Komodo Survival Program e Tiger Species Survival Program. Le votazioni si chiuderanno il 31 dicembre ed è possibile seguire i progressi di questa “sfida” grazie all’app Xbox Achievement o votare raggiungendo la pagina della community nel gioco. Per saperne di più sui Community Challenge per “Zoo Tycoon”, visita Xbox Wire: http://news.xbox.com/2013/12/games-zoo-tycoon-players-unite

Wolfenstein The New Order: Un salto nella storia

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Wolfenstein The New Order-Luogo di ritrovo annuale per tutti i videogiocatori europei, il GamesCom di Colonia stupisce il pubblico con i titoli più interessanti e disparati che saranno presto a disposizione del pubblico mondiale. Tra gli stand presenti, quello Bethesda ha sicuramente attirato l’attenzione del pubblico e, tra i vari videogiochi proposti, uno in particolare ha colpito maggiormente: Wolfenstein: The New Order, nuovo capitolo della serie Wolfenstein a cura di MachineGames, la cui demo ha tenuto gli occhi degli spettatori incollati allo schermo per più di quaranta minuti.

Il piacere è tutto mio: La demo presenta il protagonista del gioco, B.J. Blaskowicz, intento a penetrare nella roccaforte del dottor Deathshead, un folle scienziato nazista alle prese con cavie umane nel tentavo di creare un esercito formato da esseri perfetti. Già dai primi momenti si nota come gli sviluppatori incoraggino il giocatore a non prendere le situazioni alla leggera, ma ponderare e riflettere su quale possa essere l’approccio migliore per sorprendere ed eliminare i nemici sul proprio  percorso; si può infatti gettarsi a capofitto, arma in pugno, e colpire a suon di mitra tutto quello che si pone dinanzi al protagonista, mobili e pareti compresi, oppure tentare un approccio meno diretto e scavalcarli usando strade secondarie e modi un po’ più “pacati”. L’intento degli sviluppatori è inoltre quello di intrattenere il fruitore il più possibile all’interno di un singolo livello tramite munizioni e medikit bonus nascosti nei più remoti anfratti delle mappe, e che sicuramente potrebbero fare comodo nelle fasi più concitate dell’azione.

 Can che non abbaia morde: La demo arriva ai suoi venti minuti quando, senza possibilità di scampo, Blaskowicz viene scoperto dal dottore in persona e viene stordito, diventando una delle possibili cavie di quei diabolici esperimenti. Ripresa conoscenza, il protagonista si ritrova in una cella in cui corpi putrefatti sono sparsi ovunque, dimostrando la mancanza di scrupolo di Deathshead.

Fortunatamente una via di fuga esiste grazie ad un piede di porco, che subito viene usato per scardinare le sbarre della prigione; sfortunatamente però un’esplosione creerà non pochi dolori all’eroe, che si vedrà colpito da una scheggia quasi mortale. Il danno è però inevitabile, e il risveglio in una struttura medica del tutto paralizzato non aiutano a sollevargli il morale. Le giornate passano, con lo sguardo fisso fuori dalla finestra, mentre l’infermiera Anya si prende cura di lui, ormai impotente di fronte ai soldati che spesso e volentieri si recano nel centro per ritirare cavie umane ormai paralizzate da portare al malvagio dottore nazista. Ma non passa molto tempo che il centro medico viene chiuso e i pazienti, ormai inutili, messi a morte dai soldati tedeschi. Le infermiere provano a fermare la carneficina, ma loro stesse ne fanno parte nel giro di pochi secondi, essendo ormai nel mirino dei fucili nemici. Ma Blaskowiscz non vuole morire in questo modo, e vedendo Anya in pericolo, si getta capofitto con tutte le forze in corpo contro i soldati, cominciando quella che può essere definito un assalto suicida. La rabbia e tanta, ed è proprio il sentimento che lo spinge a continuare nella seconda parte della demo, dove lo scopo è proprio quello di salvare la giovane infermiera e far sparire ogni traccia di vita tra i soldati rimasti.

Wolfenstein The New Order

Giovane ma precoce: Tutto quello che è stato appena descritto rappresenta la demo di un gioco ancora in fase alpha, ed è quindi la fase dove ancora tutto può succedere; ma quello mostratoci fino ad ora è più che buono, dal comparto tecnico alla modellazione poligonale e delle texture. Ottima anche l’intelligenza artificiale nemica: buono spirito di adattamento alle situazioni di gioco e tanta voglia di uccidere il protagonista. Si può tuttavia notare in alcuni casi un rado tearing( schermo diviso in due o più parti, effetto dovuto dalla sovrapposizione di due o più fotogrammi durante una sola frequenza di aggiornamento, ossia il numero di volte in un secondo in cui viene ridisegnata l’immagine su display, n.d.a) e qualche problema di ragdoll ( sistema che si occupa di mantenere credibile il movimento di un essere vivente inanimato, come la rotazione di un braccio in un cadavere), che crea situazioni piuttosto ilari dopo una serie di uccisioni. Molte sono le aspettative, e tanta è la voglia di provare un titolo capace di rendere reale parte della nostra storia.

Xboxart: manda i tuoi artwork su i titoli più noti

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XboxartIl 2013 è stato un grande anno per il mondo del gaming e i videogiocatori – speriamo che vi siate divertiti almeno quanto noi! Per celebrarlo in grande stile, Xbox ha commissionato ad alcuni artisti amanti dei videogiochi una serie di lavori esclusivi ispirati ai loro titoli preferiti. È un regalo per tutti gli appassionati da parte di alcuni fan.

Xbox offre a tutti gli appassionati l’opportunità di possedere un pezzo della storia dei videogiochi condividendo gratuitamente la possibilità di scaricare queste opere. Per farlo, basta collegarsi al link

www.xbox.com/xboxart

Sei un appassionato di videogiochi e ti piace questa iniziativa? Unisciti alla conversazione e proponi a tutti i tuoi artwork utilizzando l’hashtag #Xboxart.

 A proposito degli artisti

Ian Wilding – Halo

Ian Wilding è un illustratore freelance che vive a Newfoundland, Canada. Ian ha realizzato ha progettato alcuni dei migliori poster dedicati ai giochi disponibili su internet, e la sua passione per l’arte e il gioco è evidente in tutte le sue creazioni.

Blog – http://iwilding.tumblr.com/

Website – http://iwilding.com/

Twitter – https://twitter.com/iwilding

Dan Mumford – Dead Rising

Dan Mumford è un illustratore e designer freelance di Studio100, nel centro di Londra. Prevalentemente impiegato dall’industria musicale, Dan ha creato opere d’arte per molti artisti, tra cui The Black Dahlia Murder, Parkway Drive, A Day To Remember e Gallows.

Blog – http://www.dan-mumford.com/blog

Website – http://www.dan-mumford.com/

Twitter – https://twitter.com/Danmumforddraws

Ron Guyatt – Battlefield

Con base a Toronto, Ron Guyatt è un graphic designer e un illustrator che in passato ha lavorato con alcune delle principali testate dedicate al gaming, tra cui gamesTM e Level Magazine.

Blog – http://ron-guyatt.tumblr.com/

Website – http://www.ronguyatt.com/

Twitter – https://twitter.com/ronguyatt

Vincent Roche – Borderlands

Direttamente dal suo studio di Parigi, Vincent Roche usa la sua arte per esplorare la caratterizzazione nei videogiochi. Gestisce anche un blog che discute cultura geek nei giochi e nel cinema.

Blog – http://www.viins.net/blog/

Website – http://www.viins.net/

Ben Ashton-Bell – Assassin’s Creed

Ben Ashton-Bell è un illustratore e graphic designer il cui interesse principale è la creazione di immagini. Con sede a Melbourne, Ben espone regolarmente il suo lavoro e sta attualmente lavorando a una graphic novel.

Blog – http://benashtonbell.tumblr.com/

Website – http://benashtonbell.com/

Mitchy Bwoy – Modern Warfare e Call of Duty

Descritto come “uno dei migliori creativi del Regno Unito”, Mitch in passato ha lavorato con alcuni clienti incredibili tra cui Mixmag, XLR8R e Addict Clothing. Il suo stile mescola sapientemente un senso malizioso del surrealismo con lo stile classico dei graffiti.

Blog – http://mitchybwoy.com/

Website – http://mitchybwoy.wordpress.com/

LittleBigPlanet 2: arrivano le DLC DC Comics

LittleBigPlanet 2-dlc-dccomicsLa Sony annuncia una nuova serie di DLC per il titolo di successo LittleBigPlanet 2 a partire da questa settimana si inizierà con DC Comics Premium Level Pack. Questo pacchetto sarà caratterizzato ovviamente da nuove abilità, gadget, e livelli che i giocatori potranno utilizzare in aggiunt a Cyborg e i Cheetah costumi. Il secondo pacchetto di DLC oltre al primo di costumi DC, che sarà lanciato anche in questa settimana conterrà anche due costumi di Superman, e Sackboy e Sackgirl, Supergirl, Brainiac, Bizarro, e Lex Luthor

Ma non è tutto perché questi due pacchetti sono i primi di una serie di sei DLC che Sony metterà in vendita durante la stagione per LittleBigPlanet 2. Di seguito è possibile vedere immagini e video di tutti i DLC in arrivo:

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LittleBigPlanet 2, comunemente abbreviato con LBP2, è un videogioco della serie di LittleBigPlanet. Il gioco è sviluppato da Media Molecule e pubblicato da Sony Computer Entertainment Europe per PlayStation 3 ed è disponibile in Italia dal 26 gennaio 2011. Il gioco è compatibile con tutti i livelli creati dai milioni di utenti nel primo gioco. Si tratta di un sequel diretto del celeberrimo titolo del 2008 LittleBigPlanet e il terzo gioco della serie a seguito di una versione PSP rilasciata nel 2009. Trama -Gli eventi della Trama si svolgono subito dopo quelli del primo gioco e della versione per PSP. Sackboy vive in totale tranquillità finché, nei cieli di LittleBigPlanet, compare un gigantesco aspirapolvere (Il Negativitron) che risucchia ogni cosa, compresi i Sackboy. Per far fronte alla minaccia, Larry da Vinci, il capo di un’organizzazione detta “L’Alleanza” (di cui fanno e faranno parte in seguito Avalon Centrifuga, Victoria von Batthysphere, Clive Handforth, Eve Silva Paragorica e Herbert Higginbotham), decide di affrontare il malvagio Negativitron con l’aiuto di Sackboy. La storia è ambientata in 6 diversi mondi per un totale di 62 livelli. È inoltre possibile acquistare sul PlayStation Store un contenuto scaricabile: Sackboy’s Prehistoric Moves, un’avventura di circa 10 livelli che è possibile affrontare in cooperativa utilizzando anche un controller Playstation Move.