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Batman Arkham Knight: svelata la data di uscita per errore

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Un errore ci rivela quando uscirà l’attesissimo Batman Arkham Knight. Il doppiatore e attore di Batman durante un’intervista rilasciata a Groovey TV, si è lasciato sfuggire che il gioco dovrebbe essere disponibile per l’acquisto a Gennaio 20145.

Batman Arkham KnightBatman: Arkham Knight è un videogioco di genere stealth e avventura dinamica, sviluppato da Rocksteady Studios e basato sul supereroe dei fumetti della DC Comics, Batman. Si tratta del sequel di Batman: Arkham City e del quarto e ultimo videogioco della saga di Batman: Arkham. La sua uscita è prevista per il 14 ottobre 2014 per le piattaforme PC, Playstation 4 e Xbox One.

Il titolo sarà ambientato in una ridisegnata Gotham City, cinque volte più grande della mappa di Batman: Arkham City, e si collocherà cronologicamente dopo le vicende narrate in quest’ultimo. La grafica dei personaggi e delle ambientazioni sarà ancora più dettagliata e realistica, infatti verranno evidenziate anche le reazioni degli abiti o delle parti del corpo (come i capelli) ai movimenti, al vento e alle condizioni climatiche. Tra le novità, sarà introdotto finalmente l’utilizzo libero della batmobile, dotata di equipaggiamento extra, che avrà anche un ruolo fondamentale durante la storia del gioco. Il giocatore, infatti, potrà utilizzarla in qualsiasi momento e al contempo scendere allo stesso modo, magari per svolgere missioni che richiedono di spostarsi verso l’alto. I nemici per strada saranno molto più numerosi e interagiranno con l’ambiente circostante (ad esempio disegneranno graffiti sui muri, oppure distruggeranno automobili e oggetti circostanti). Sarà assente la modalità multiplayer, in quanto l’intenzione di Rocksteady è sempre stata quella di concentrarsi sul single player, mentre torneranno le sfide dell’Enigmista. Inoltre farà la sua prima comparsa un nemico inedito chiamato Arkham Knight, personaggio che dà il titolo al videogioco

Murdered Soul Suspect: nella Top 3 della GFK

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Murdered Soul SuspectNella sola prima settimana di lancio, il thriller soprannaturale più avvincente dell’estate,  Murdered Soul Suspect, si aggiudica il secondo ed il terzo gradino del podio nelle classifiche di vendita per entrambe le piattaforme di nuova generazione,  rispettivamente per XBOX ONE e PS4 (fonte GFK).

Nei panni di Ronan O’ Connor, un detective della polizia di Salem dall’oscuro passato, brutalmente assassinato da un misterioso killer senza pietà, dovrai far luce su uno dei più efferati omicidi di sempre: il tuo. Imprigionato in una sorta di purgatorio, chiamato regno della Penombra, dovrai affinare i tuoi nuovi poteri da spettro e combinarli con le tue innate abilità investigative per svelare la scioccante connessione tra la tua morte ed una serie di terrificanti omicidi che stanno terrorizzando la tranquilla cittadina di Salem…

Sherlock The Network per Android

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sherlock the networkSarà disponibile da Agosto la app ufficiale della serie BBC Sherlock, Sherlock The Network, che permetterà di vivere nuove avventure e nuovi casi nella Londra moderna accanto a Sherlock e a John.

L’app contiene 30 minuti di contenuti e video esclusivi, riservati ai clienti Android. #jointhenetwork

Ecco la presentazione:

http://youtu.be/P9xDK1uXmmo

Borderlands The Pre-Sequel: un volo nello spazio

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Borderlands The Pre-SequelNonostante gli scandali e le controversie che hanno visto come protagonista la Gearbox Software, l’annuncio di un nuovo capitolo della saga Borderlands ha destato l’interesse di molti fan ( e purtroppo forse solo di quelli). Sarà forse per la febbre della next gen che ha fatto scendere l’entusiasmo nei confronti dei titoli current gen only, o forse questo Borderlands non sembra troppo diverso dai predecessori, fatto sta’ che il clamore legato all’annuncio di questo titolo non ha uguagliato quello dei precedenti. Ma nonostante questo, gli elementi che possono rendere interessanti questo nuovo capitolo non mancano.

Un grande passo per l’umanità: Partiamo col dire che Borderlands: The Pre-Sequel non è uno spin-off o un gioco ridotto, ma si tratta in tutto e per tutto di un nuovo capitolo della saga. In quanto tale preserva il gameplay originale dei primi due titoli, seppur con qualche innovazione, restando fortemente incentrato sul multiplayer cooperativo, struttura cardine della serie. I nuovi elementi del gameplay sono principalmente legati alla particolare ambientazione del gioco, che si sposta da Pandora alla luna che vi orbita intorno, Elpis. Questo satellite naturale presenta ostilità, mancanza di atmosfera ed una gravità molto più bassa rispetto al pianeta cardine. Da supporre è quindi l’introduzione di nuove meccaniche di gioco completamente inedite, dalla gestione dell’ossigeno fino alle evidenti differenze nei movimenti. Saltare da distanze notevoli e cadere da altezze vertiginose non sarà un problema, grazie alla ridotta gravità che, con il supporto di retro-razzi, permetterà al protagonista non diventare una frittata sul suolo. Questa sostanziale quanto importante differenza con la gravità normale permetterà di variare anche le proprie tattiche di attacco, cogliendo i nemici di sorpresa anche dall’alto con una pioggia di proiettili. E se i proiettili non dovessero bastare, si può ricorrere a quello che gli sviluppatori chiamano “butt-slam” -“colpo con le chiappe” – che genera un attacco tellurico dopo aver eseguito un bel salto verso il cielo, che può mettere fuori combattimento i nemici presenti in una piccola area. L’ossigeno è la seconda dinamica di sostanziale differenza nel gameplay, ma non ad un livello tale da poter annoverare questo Borderlands un “survival game”; le stazioni di ossigeno in cui poter ricaricare la propria barra sono disposte in modo uniforme nella mappa e sono facilmente accessibili nel corso della storia. La riserva massima conta comunque diversi minuti di autonomia, abbastanza da permettere al giocatore di compiere medi tragitti o terminare battaglie contro i propri nemici. Se non dovesse però bastare, sarà possibile interrompere lo scontro per andarsi a rifornire e riempire la riserva di nuovo ossigeno.

Borderlands: The Pre-SequelUn nuovo team per nuove avventure: Chi ha giocato al precedente Borderlands sa chi è Jack il bello. Per chi non lo sapesse, è il cattivo di turno pronto a fare in mille pezzi chiunque gli metta i bastoni tra le ruote. La sua presenza su Elpis è giustificata dal tentativo di creare un grande esercito di robot, in quanto la luna di Pandora sembra contenere tutte le risorse necessarie. Questa volta il giocatore, invece di doversi scontrare con il suddetto, si vedrà alleato del famigerato cattivo, potendo così selezionare il proprio personaggio da una nuova rosa di quattro personaggi, ognuno legato ad una precisa classe. Nisha, combattente cowgirl, è dotata di doppie armi da fuoco; Athena è una guerriera con spada e scudo capace di agire come boomerang; Wilhelm è il tank dotato di droni, mentre Claptrap per la prima volta sarà un personaggio giocabile (da NPC robotico qual’era). Ogni classe potrà essere sviluppata dall’apposito albero delle abilità, alcune delle quali possono rivelarsi parecchio utili se usate al momento giusto.

Proprio un bel cartoon: Ma nonostante tutte le novità relative al gameplay legate alla nuova ambientazione, il prodotto finale sarà, dal punto di vista tecnico, molto vicino agli altri Borderlands visti e giocati in passato. Essendo questo un titolo per PC e old-gen, non ci si potranno attendere novità nel comparto grafico, senza nulla togliere a quello attuale, che resta comunque graficamente buono, grazie ad un cel-shading ( tecnica di modellazione 3D che rende tutto “cartoonesco”) molto accattivante. Per chi crede che la saga abbia bisogno di un salto di qualità dal punto di vista tecnico, dovrà attendere il prossimo, eventuale capitolo di Borderlands per current-gen.

Di Enrico Spreca

Mortal Kombat X: vecchie leggende, nuovo stile

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Mortal Kombat X trailerHa accompagnato per anni milioni di videogiocatori con i propri personaggi accattivanti ed una serie di tecniche talmente brutali da far rabbrividire gli assassini più efferati. Ha regalato combattenti memorabili grazie a costumi appariscenti e voci a dir poco spaventose. Stiamo parlando ovviamente della saga di Mortal Kombat, che giunge al decimo capitolo con Mortal Kombat X, del quale ben poco si sa che comunque andremo ad analizzare in questa breve anteprima.

Mortal Kombat XViolenza giustificata: Non si può negare che Mortal Kombat, bel corso della sua storia videoludica, abbia tentato esperimenti ai limiti dell’umano, lasciando a volte il pubblico con un pizzico di amaro in bocca, con episodi sotto le aspettative. Si può però affermare che i binari su cui sta viaggiando la serie sono ora quelli giusti, e che con il decimo capitolo Ed Bonn, creatore della serie, vuole dare un tocco di freschezza al progetto. Le poche sequenze di gioco viste fino ad ora sono state mostrate attraverso un computer grafica, da cui si possono già evincere gli elementi di innovazione e cambiamento. Non mancheranno figure storiche quali Sub-Zero e Scorpion, con le loro mosse mortale e qualche nuova aggiunta per donare dinamicità e varietà ai combattimenti. Ad un attento sguardo si può notare una continuità concettuale con giochi quali Injustice: Gods Among Us e soprattutto con l’ultimo Mortal Combat, da cui saranno probabilmente assorbiti elementi quali i colpi sottolineati dai raggi-X e dagli attacchi ambientali. Novità queste che il pubblico ha molto apprezzato in passato e che quasi certamente verranno riutilizzate per fare di questo decimo capitolo un titolo vincente. Ci si può aspettare una modalità storia alquanto curata, essendo stata quella del suo predecessore altrettanto dettagliata; infatti, a differenza della maggior parte dei picchiaduro a incontri, Mortal Kombat X creerà per ogni combattente un percorso di combattimenti specifico in cui ogni incontro sarà giustificato dalla propria storia.

CLICCA SULL’IMMAGINE PER VEDERE TUTTE LE FOTO DEL VIDEOGIOCO 

Mortal Kombat X foto 5

Lotta alla pari: Abbiamo poco fa citato lo sfruttamento dell’ambiente a proprio vantaggio per fronteggiare al meglio i propri nemici, dinamica alquanto stuzzicante. Spezzare il ramo di un albero, ghiacciarlo e spaccandolo sul viso del proprio avversario da modo di capire come, con Sub-Zero così come con altri personaggi, sarà possibile rendere partecipe l’ambiente del proprio scontro, e dando modo anche di capire quale sia la strada intrapresa dal team di sviluppo, che da questa distanza sembra funzionare abbastanza bene. Questa idea viene raffarzata quando il ninja si appende su ramo robusto ed effettua una doppia giravolta prima di colpire due volte Scorpion. A terra poi, utilizza una sorta di spada di ghiaccio con la quale prova, inutilmente, a ferire il nemico. Nello scenario innevato di armi simili ce ne sono a perdita d’occhio, alcune disseminate sullo sfondo giusto per dare vivacità alla scena, altre direttamente sul campo di battaglia sul quale i combattenti si sfidano. Questo ovviamente aprirebbe la strada ad un pizzico di tatticismo in più, che potrebbe ribaltare le sorti di una battaglia il cui finale è già scritto. Boon ha dichiarato come questo Mortal Combat debba essere considerato un seguito effettivo della serie, ma anche un qualcosa di completamente innovativo dal punto di vista narrativo. Crediamo che per i fan della saga, questo non costituirà di certo un problema.

Per poter mettere le mani sul titolo definitivo bisognerà attendere il 2015, sperando che le aspettative legate a questo Mortal Kombat X non vengano tradite, avendo visto con il suo predecessore una totale rinascita della serie.

 

 Di Enrico Spreca

Mortal Kombat X: vecchie leggende, nuovo stile

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Mortal Kombat X trailerHa accompagnato per anni milioni di videogiocatori con i propri personaggi accattivanti ed una serie di tecniche talmente brutali da far rabbrividire gli assassini più efferati. Ha regalato combattenti memorabili grazie a costumi appariscenti e voci a dir poco spaventose. Stiamo parlando ovviamente della saga di Mortal Combat, che giunge al decimo capitolo con Mortal Kombat X, del quale ben poco si sa che comunque andremo ad analizzare in questa breve anteprima.

Mortal Kombat XViolenza giustificata: Non si può negare che Mortal Kombat, bel corso della sua storia videoludica, abbia tentato esperimenti ai limiti dell’umano, lasciando a volte il pubblico con un pizzico di amaro in bocca, con episodi sotto le aspettative. Si può però affermare che i binari su cui sta viaggiando la serie sono ora quelli giusti, e che con il decimo capitolo Ed Bonn, creatore della serie, vuole dare un tocco di freschezza al progetto. Le poche sequenze di gioco viste fino ad ora sono state mostrate attraverso un computer grafica, da cui si possono già evincere gli elementi di innovazione e cambiamento. Non mancheranno figure storiche quali Sub-Zero e Scorpion, con le loro mosse mortale e qualche nuova aggiunta per donare dinamicità e varietà ai combattimenti. Ad un attento sguardo si può notare una continuità concettuale con giochi quali Injustice: Gods Among Us e soprattutto con l’ultimo Mortal Combat, da cui saranno probabilmente assorbiti elementi quali i colpi sottolineati dai raggi-X e dagli attacchi ambientali. Novità queste che il pubblico ha molto apprezzato in passato e che quasi certamente verranno riutilizzate per fare di questo decimo capitolo un titolo vincente. Ci si può aspettare una modalità storia alquanto curata, essendo stata quella del suo predecessore altrettanto dettagliata; infatti, a differenza della maggior parte dei picchiaduro a incontri, Mortal Kombat X creerà per ogni combattente un percorso di combattimenti specifico in cui ogni incontro sarà giustificato dalla propria storia.

CLICCA SULL’IMMAGINE PER VEDERE TUTTE LE FOTO DEL VIDEOGIOCO 

Mortal Kombat X foto 5

Mortal Kombat XLotta alla pari: Abbiamo poco fa citato lo sfruttamento dell’ambiente a proprio vantaggio per fronteggiare al meglio i propri nemici, dinamica alquanto stuzzicante. Spezzare il ramo di un albero, ghiacciarlo e spaccandolo sul viso del proprio avversario da modo di capire come, con Sub-Zero così come con altri personaggi, sarà possibile rendere partecipe l’ambiente del proprio scontro, e dando modo anche di capire quale sia la strada intrapresa dal team di sviluppo, che da questa distanza sembra funzionare abbastanza bene. Questa idea viene raffarzata quando il ninja si appende su ramo robusto ed effettua una doppia giravolta prima di colpire due volte Scorpion. A terra poi, utilizza una sorta di spada di ghiaccio con la quale prova, inutilmente, a ferire il nemico. Nello scenario innevato di armi simili ce ne sono a perdita d’occhio, alcune disseminate sullo sfondo giusto per dare vivacità alla scena, altre direttamente sul campo di battaglia sul quale i combattenti si sfidano. Questo ovviamente aprirebbe la strada ad un pizzico di tatticismo in più, che potrebbe ribaltare le sorti di una battaglia il cui finale è già scritto. Boon ha dichiarato come questo Mortal Combat debba essere considerato un seguito effettivo della serie, ma anche un qualcosa di completamente innovativo dal punto di vista narrativo. Crediamo che per i fan della saga, questo non costituirà di certo un problema.

Per poter mettere le mani sul titolo definitivo bisognerà attendere il 2015, sperando che le aspettative legate a questo Mortal Kombat X non vengano tradite, avendo visto con il suo predecessore una totale rinascita della serie.

 Di Enrico Spreca

Far Cry 4: nuovo corposo video gameplay

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Arriva un nuovo corposo video gameplay dell’atteso Far Cry 4 lo sparatutto in prima persona sviluppato da Crytek e pubblicato da Ubisoft. Il nuovo contributo mostra alcune delle ambientazioni del nuovo episodio:

Far Cryarriverà il  il 18 novembre 2014.

Far Cry 4Far Cry è uno sparatutto in prima persona sviluppato da Crytek e pubblicato da Ubisoft nel 2004 per la piattaforma PC. In Far Cry il giocatore vestirà i panni dell’ex membro delle forze speciali dell’esercito statunitense Jack Carver.

Nel 2008 è stato girato un film dal titolo omonimo Far Cry, ispirato dal videogioco.

Il protagonista, ex soldato nei Berretti Verdi Jack Carver, si trova sulla sua barca nei mari della Micronesia, con il compito, all’apparenza semplice, di scortare la giornalista Valerie Costantine sull’ isola di Cabatu.

Dopo che Valerie si allontana con una moto d’acqua, la barca viene colpita da un missile e il protagonista finisce sott’acqua nell’oceano (Valerie, si scoprirà poi, nel frattempo viene rapita da misteriosi uomini armati). Carver, grazie ad una buona dose di fortuna, riesce a raggiungere l’isola sano e salvo. Viene poi contattato da uno sconosciuto tramite la radio che lo avverte su cosa fare: Carver non ha idea di chi sia ma decide di fidarsi, essendo lui gli unici occhi e orecchie che possiede sull’isola; un’isola che presto si trasformerà in un inferno.

La sua missione ora è trovare Valerie e portarla in salvo, ma non sarà una cosa semplice. Sulla sua strada ci sono numerosi mercenari molto bene equipaggiati ed addestrati, ma non solo. Carver si troverà infatti davanti a qualcosa di terribile, che non aveva mai neanche osato immaginare in tutti questi anni: sull’ isola vengono compiuti esperimenti su scimmie ed esseri umani, che provocano alterazioni mostruose.

Un pazzo in possesso di un siero in grado di alterare geneticamente gli esseri viventi e tramutarli in supercombattenti dall’aspetto mostruoso, e un mercenario daranno la caccia a Carver spostando Valerie di luogo in luogo ad ogni notizia del suo arrivo. Da solo e potendo contare unicamente sul suo istinto, ora Carver ha due obiettivi: salvare Valerie e, soprattutto, sopravvivere.

Dying Light: immagini e video dall’E3 2014

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Arrivano dall’E3 2014 appena conclusosi nuove immagini e video dell’annunciato videogame Dying Light sviluppato da Techland. 

Dying Light 1Dying Light dovrebbe avvenire nel mese di febbraio del 2015: come ogni buon titolo cross-gen che si rispetti, il gioco sarà disponibile su PC, PlayStation 3, Xbox 360, PlayStation 4 e Xbox One.

Diversamente da Dead Island, quindi, l’esperienza singleplayer di Dying Light promette di essere decisamente più profonda e “imprevedibile” in ragione dell’accresciuta pericolosità degli zombie nelle ore notturne e in virtù della presenza di bivi narrativi generati randomicamente dal sistema programmato dagli sviluppatori europei per proporci situazioni di gioco sempre fresche.

Colpito dal virus degli zombie ma riuscito in qualche modo a contrastarlo con le sue difese immunitarie, il nostro alter-ego potrà contare su di un’accresciuta sensibilità ai rumori e su di una maggiore tonicità muscolare: grazie a questi preziosi “bonus” e all’innato istinto di sopravvivenza del protagonista potremo così percepire la presenza degli zombie e combatterli costruendo, di volta in volta, le armi che impareremo ad assemblare utilizzando i materiali recuperati in ogni missione.

Assassin’s Creed Comet verrà annunciato a luglio?

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Assassin's Creed CometArrivano anticipazioni non confermate secondo il quale la UbiSoft presenterà a luglio Assassin’s Creed Comet, nuovo episodio della serie in arrivo su Xbox 360 e PlayStation 3 a fine anno. Il gioco si affianca ad Assassin’s Creed Unity, in uscita esclusivamente su PC, PS4 e Xbox One.

Al momento non c’è nessuna conferma in merito e non si sa nulla su questo titolo Assassin’s Creed Comet, anche se consideratà l’esclusiva di Unity si è parlato allungo di un titolo per PS3 e Xbox 360. 

E3 2014: Guilty Gear Xrd Sign Trailer

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Arriva dall’E3 2014 il trailer dell’atteso Guilty Gear Xrd Sign, che arriverà a fine anno su PlayStation 3 e PlayStation 4, e per l’occasione Sony Computer Entertainment ha pubblicato un nuovo trailer.

Guilty Gear Xrd Sign è un picchiaduro sviluppato da Arc System Works, molto popolare in Giappone.

Guilty Gear Xrd Sign