Respawn Entertainment ha deciso in questi giorni di rilasciare il Season Pass di Titanfall in maniera del tutto gratuita. Inizialmente la stessa casa sviluppatrice aveva deciso di rilasciarlo solamente per gli utenti Xbox One e Xbox 360, mentre poi successivamente si è deciso di espandere ciò anche su piattaforma PC.
Ecco le parole di Vince Zampella, il CEO di Respawn Entertainment:
“Grazie ancora a tutti coloro che ci hanno supportato e non vediamo l’ora di creare dei nuovi videogiochi. Nel frattempo, nel caso in cui non abbiate ancora provato le nuove mappe speriamo che le possiate apprezzare e buon anniversario, Titanfall! “
Per Xbox One e Xbox 360 basterà riscattarlo presso il sito Xbox, mentre per la piattaforma PC bisognerà raggiungere la seguente pagina di Origin.
In fine, vogliamo ricordarvi che molto probabilmente questa iniziativa non durerà per sempre e dunque di affrettarvi il prima possibile.
Dopo i rumor dei giorni scorsi, Sony ha ufficializzato l’aggiornamento di sistema 2.50 per PlayStation 4. Il firmware, nome in codice Yukimura, porta davvero tante novità sul lato social ma non solo, anche per quanto riguarda i tanti account secondari e i trofei. Aggiunta anche la funzione Sospendi/riprendi, che consente ai gamer di avere i loro giochi subito disponibili in qualsiasi momento: è sufficiente mettere mano al controller DUALSHOCK 4, premere il tasto PS e immergersi nell’azione di gioco. Quando arriva il momento di smettere di giocare, impostando PS4 in modalità di riposo sarà possibile riprendere il gioco dal punto in cui era stato interrotto. Ecco il log ufficiale dell’azienda nipponica:
Conversione dell’account secondario in account master: I titolari di un account secondario PSN saranno in grado di passare a un account master direttamente dal sistema PS4 quando compiono 18 anni, in modo da rimuovere le limitazioni della chat, consentire agli utenti di aggiungere fondi sul loro portafoglio, effettuare acquisti e altro ancora. Al momento, gli utenti possono convertire i loro account secondari online all’indirizzo https://account.sonyentertainmentnetwork.com/.
Ricerca degli amici di Facebook: I gamer di tutto il mondo hanno accolto a braccia aperte l’esperienza di gioco sociale ridefinita da PS4 e la possibilità di connettersi con gli amici sulla rete ha un’influenza fondamentale sul carattere speciale della community di PS4. PlayStation ti consente ora di andare oltre, offrendoti la possibilità di connetterti con gli amici di Facebook su PS4 utilizzando il tuo account associato. Cerca gli amici di Facebook che sono membri di PSN e aggiungili agli Amici che hai già nell’elenco.
Riproduzione remota e Share Play a 60 fps: La possibilità di personalizzare la frequenza di fotogrammi della Riproduzione remota e di Share Play sarà un’altra novità dell’aggiornamento del software di sistema 2.50. Sfrutta al meglio la larghezza di banda di cui disponi e utilizzala per riprodurre in streaming l’azione di gioco a 60 o 30 fps tramite Riproduzione remota o Share Play.
Opzioni di accessibilità: “Yukimura” introduce una serie di opzioni che rendono l’esperienza di intrattenimento di PS4 ancora più accessibile. Opzioni che includono testo sotto dettatura, testo più grande, font in grassetto, contrasto più alto per l’interfaccia utente, zoom per le immagini visualizzate, inversione dei colori su schermo e altro. Gli utenti potranno inoltre riassegnare i pulsanti del DUALSHOCK 4, cosa che facilita l’utilizzo a coloro che hanno destrezza manuale limitata.
Miglioramenti per i Trofei: Abbiamo ricevuto una valanga di feedback che ci chiedevano di migliorare i Trofei. Il software di sistema 2.50 consentirà di catturare automaticamente un’istantanea nel momento in cui viene ottenuto un Trofeo, rendendo più semplice che mai condividere le proprie esperienze di gioco con gli amici. Stiamo inoltre aggiungendo altre opzioni di classificazione e la possibilità di rimuovere dall’elenco dei Trofei i giochi con livello di completamento dello 0%.
Share Video Clips to Dailymotion: Condivisione delle Clip su Dailymotion: “Yukimura” permetterà la condivisione di un momento di gloria su PS4 con il tasto Share del DualShock 4 direttamente su Dailymotion.
L’unica cosa incerta adesso è la data di uscita, probabilmente bisognerà pazientare ancora un po’ per poterlo scaricare sulle nostre console.
The Evil Within The Assignment è ora disponibile! Questo DLC di The Evil Within è la prima parte di un’esperienza narrativa in due capitoli e sarà seguito da The Evil Within: The Consequence nel corso della primavera.
In The Evil Within: The Assignment e The Evil Within: The Consequence, i giocatori impersonano Juli Kidman, la misteriosa partner di Sebastian Castellanos, attraverso una storia parallela che rivela alcuni indizi sui suoi trascorsi durante The Evil Within. Lungo la strada, incontrerà nuovi inquietanti nemici, scoprirà nuovi misteri e svelerà nuovi orrori. The Assignment e The Consequence offrono ai fan di The Evil Within l’opportunità perfetta per scoprire gli obiettivi segreti di Kidman e la sua relazione con Mobius, la misteriosa organizzazione che pare essere dietro agli orribili eventi di The Evil Within.
The Assignment e The Consequence sono disponibili con il Season Pass di The Evil Within. Al prezzo di 19,99 €, il Season Pass permette di risparmiare sui tre contenuti aggiuntivi del gioco, incluso il terzo DLC, The Evil Within: The Executioner ed è disponibile su PSN, Xbox LIVE e nei negozi digitali. Prezzo e data di uscita potrebbero cambiare in base al paese e alla piattaforma. The Assignment è disponibile per l’acquisto singolarmente al prezzo di 9,99 €.
“Extreme Malangur Expedition” questo il nome della spedizione italiana che, nel prossimo mese di ottobre, raggiungerà le sacre montagne dell’Himalaya alla ricerca dello Yeti. Ubisoft, in occasione del lancio del contenuto scaricabile di Far Cry 4 ‘Valle degli Yeti’, contribuirà a realizzare l’avventura partecipando economicamente all’evento di ricerca che si colloca, proprio come un videogioco, a metà tra il sogno e l’avventura. Il progetto di ricerca ed esplorazione coinvolge anche il Dipartimento di Scienze Biologiche e Ambientali dell’Università di Bologna (BiGeA) che da anni collabora con Explora nello studio di genetica sulle popolazioni estreme Himalayane, come gli Sherpa.
È una vera sorpresa, ma Microsoft ha annunciato ufficialmente che i giocatori su Windows 10 non avranno bisogno di pagare un abbonamento Xbox Live Gold per sfruttare le potenzialità online. Il servizio arriverà sul nuovo sistema operativo Microsoft alla fine di questo 2015.
Come ben sapete, un abbonamento Gold da 60 euro all’anno è indispensabile per giocare partite multiplayer su Xbox 360 e Xbox One, così come per avere la possibilità di giocare i titoli del mese gratis. Larry “Major Nelson” Hryb, rispondendo su Twitter a un fan, ha detto: “Nessun costo. Xbox Live Gold non è richiesto per il multiplayer online di Windows 10 su PC e su smartphone.” Davvero una grande notizia.
“La community Talent Scout di FIFA (…) è alla costante ricerca di nuovi collaboratori per ampliare il proprio database”
Questo l’annuncio pubblicato su easports.com in questi giorni. In parole povere il publisher è interessato a conoscitori dei campionati di calcio di serie A e serie B per tenere aggiornati i database di FIFA 15. Le mansioni spaziano dallo studio di tattiche e statistiche delle squadre a suggerimenti per la resa grafica degli avatar dei giocatori. La collaboraziobe, come si evince, è gratuita, ma si parla della possibilità di entrare a far parte degli editor, con stipendio e compiti precisi, come il lavoro su una squadra specifica. Dettagli e recapiti disponibili sulla pagina web dell’annuncio.
Dopo aver presentato le Steam Machines e lo Steam Link, Valve spara ancora una cartuccia al GDC 2015: finalmente ecco lo Steam Controller nella sua forma finale. Il gamepad, come previsto dai rumors, avrà due grandi touch pad, una sola levetta analogica, due grilletti, sei tasti frontali (quattro in pieno stile Xbox più due ‘di servizio’, tutti configurabili) più il tasto Home. Il prezzo? 49.99 dollari, arriverà sul mercato americano a novembre insieme alle Steam Machines ovviamente. Ancora nessuna data per il mercato europeo.
Vi è mai capitato, di fronte a una band di vecchia data che sta suonando il suo cavallo di battaglia, di chiedervi se non si siano stufati di suonare la stessa roba da anni e anni? Devono esserselo chiesto i ragazzi di Visceral Games, già sviluppatori dei quattro Dead Space, e la risposta è Battlefield Hardline. Dal lontano 2002 la Digital Illusions, casa di sviluppo storica della serie, ci ha fatto visitare con cadenza quasi annuale ogni tipo di conflitto militare, dalla seconda guerra mondiale al futuro prossimo. Caratteristici della serie il realismo delle meccaniche e l’importanza dell’organizzazione tattica del combattimento, spesso sventolati sotto il naso della serie-nemesi Call of Duty. Battlefield Hardline abbandona i campi di battaglia campale dei suoi predecessori in favore delle più intime ambientazioni tipiche del poliziesco. Vediamo se il gioco varrà la candela, e se Battlefield Hardline sarà davvero innovativo quanto declamato dagli sviluppatori.
Una “guerra al crimine” quella di Battlefield Hardline. Nella campagna singleplayer impersoneremo un ufficiale SWAT impegnato in un traffico di droga. I trailer promettono una campagna singleplayer di tutto rispetto, con missioni secondarie e cutscene di qualità, ma il multiplayer resta il quid del gioco. Online sarà possibile impersonare la polizia o i criminali e affrontare l’altra fazione in varie operazioni: Blood Money, Heist, Rescue e Hotwire le nuove modalità di gioco. Blood Money e Rescue si rifanno, rispettivamente, alle canoniche modalità Dominio e Cattura La Bandiera e al salvataggio ostaggi. La vera innovazione viene da Heist e soprattutto da Hotwire. La prima consiste in una rapina, la seconda in una complessa gara automobilistica basata sul numero di veicoli di cui ogni squadra riesce a impossessarsi. Il punto di forza di ogni match sembra essere la varietà di tattiche disponibili: una squadra irruenta e rumorosa sarà alla mercé di avversari più leggeri e discreti, e viceversa. Inoltre, la fazione dei “buoni” avrà a disposizione metodi non letali grazie all’ampio arsenale disponibile, comprensivo di manette, taser e suggestivi rampini. Altrettanto ampio il parco veicoli, caratteristico di ogni fazione. Graficamente Battlefield Hardline promette bene. Il Frostbite Engine 3, già apprezzato in Battlefield 4, sembra fare il suo dovere in un gioco in cui fiamme ed effetti particellari sono all’ordine del minuto, inoltre fa il suo ritorno la tecnologia Levolution, ovvero la possibilità di distruggere consistenti parti della mappa di gioco a fini tattici.
Se anche voi ve lo state chiedendo, prenderli vivi serve a ottenere informazioni.
La varietà di contenuti e la qualità della grafica si fanno sentire sui requisiti di sistema, che sono i seguenti:
Consigliati:
Sistema operativo: Windows 8 64-bit (KB971512 Update)
Graphics card: ATI Radeon HD 5770 (1 GB), Nvidia GeForce GTX 260 (896 MB)
Disco rigido: 60 GB
DirectX 11
Battlefield Hardline soffre di un precedente ingombrante. Battlefield 4 (2013) è stato patchato come si deve solo in questi giorni, e ha confermato le voci secondo cui la campagna in singolo dei Battlefield sia un mero tutorial del multiplayer. Questa tra le ragioni della cautela di EA, che si è trovata a dover ritardare la pubblicazione del gioco ben oltre il 21 ottobre. A ciò si è aggiunta l’apertura di una beta (dal 3 all’8 febbraio) che ha lasciato l’amaro in bocca a molti in termini di fluidità delle partite, resa grafica e stabilità della connessione ai server. A difesa della beta c’è da dire che si tratta, appunto, di una beta, e c’è ragione di credere che il tempo che EA si è presa prima di rilasciare il gioco serva effettivamente a limarne gli spigoli. In ogni caso va premiata la voglia di rinnovare un brand così consolidato così profondamente. Non un mero reskin insomma, ma un ripensamento del gameplay capace al tempo stesso di mantenere lo stile delgi antenati.
Battlefield Hardline esce il 19 marzo in Europa per PC, PS3, PS4, Xbox 360 e Xbox One. Il preordine fisico e digitale è già disponibile sul sito web e su Origin a 59,90 dollari, o a 69,99 dollari in versione Digital Deluxe, comprensiva di tre armi aggiuntive, skin e 10 Gold Battlepack. Inoltre, è notizia di queste ore l’annuncio di una membership speciale, il Battlefield Hardline Premium service, una sorta di season pass che garantirà accesso a nuove mappe e modalità di gioco del corso dell’anno e del 2016: tra queste una maggiore personalizzazione delle armi e l’interessante modalità Betrayal, incentrata sulla presenza di una “talpa” nel team (l’elenco completo è disponibile qui).
Non solo Nvidia al GDC 2015, anche Valve ha presentato un dispositivo davvero interessante: stiamo parlando di Steam Link. È un piccolo box non particolarmente bello esteticamente ma che nasconde grandi potenzialità, come lo streaming da Steam Machine, PC, Mac e Linux verso una TV ad alta risoluzione. Steam Link supporta infatti i 1080p a 60hz. La vera sorpresa è il prezzo, almeno quello americano, che si attesta intorno ai soli 49 dollari. Stesso prezzo per un controller marcato Steam, venduto separatamente. I prezzi europei saranno diffusi poco prima della sua uscita.
Non è la sola novità targata Valve, è stato anche annunciato un nuovo dispositivo per la realtà virtuale chiamato SteamVR. Aiutato dal sistema Lighthouse, che traccia l’ambiente che ci circonda, avremo un tracking delle stanze ad alta risoluzione e velocità con un prezzo davvero contenuto.
Durante il GDC 2015 Nvidia ha annunciato un nuovo dispositivo dedicato ai giocatori PC ma non solo, anche ai casual gamers e all’intrattenimento. Si chiama Shield e sembra una piccola console dai tratti futuristici, al quale è abbinata di default un gamepad. Venduti separatamente un piccolo telecomando bluetooth che ricorda l’Apple Remote e lo stand verticale. Si tratta di una base Android TV forte di un chip Nvidia Tegra X1 capace di mandare alla TV i giochi PC in streaming, ovviamente a patto che il computer sia equipaggiato di una scheda video Nvidia GeForce. Con il piccolo telecomando, che si ricarica tramite una delle prese USB del dispositivo, è anche possibile comandare la base con comandi vocali.
Il CEO di Nvidia Jen-Hsun Huang ha definito il super chip Tegra X1 capace di doppiare la potenza di una Xbox 360, con sei volte più RAM disponibile e con un quinto della potenza. Shield sarà in grado di supportare anche le DirectX 12 e il controller abbinato avrà una battery life di 40 ore con una sola ricarica. Non solo streaming da PC però, saremo in grado anche di giocare i più importanti titoli dell’Android Store. Prezzo di partenza 199$ con 50 giochi subito disponibili.
Insieme alla base arriverà anche il servizio GRID, con il quale giocare in streaming numerosi giochi tripla A a 720p. “GRID sarà per i giochi quello che Netflix è per i film, quello che Spotify è per la musica.”
