Attack on Titan 2, la recensione

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Attack on Titan 2 di Omega Force e Koei Tecmo si presenta come seguito dell’originale Attack on Titan: Wings of Freedom, eppure la definizione potrebbe non essere del tutto corretta.

Attack on Titan 2 non riprende infatti la narrazione da dove il prequel l’aveva interrotta, preferendo rivisitare gli eventi della storia partendo dall’inizio, ma con un nuovo protagonista e punto di vista. Dopo un breve filmato introduttivo, il giocatore è libero di creare il proprio originale alter ego, un cadetto che accompagnerà i personaggi principali durante gli eventi.

Tanto le mappe quanto numerosi filmati risultano identici a quelli di Attack on Titan: Wings of Freedom e questo potrebbe infastidire non poco le persone che in passato hanno acquistato e giocato il titolo originale: la sensazione di già visto è inevitabile e accompagna buona parte della Modalità Storia, che risulta originale solo a partire dalle ultime missioni. La narrazione termina con la conclusione della seconda stagione dell’anime omonimo, ma sono presenti delle missioni extra, non canoniche, per portare a termine anche l’avventura del protagonista originale del videogioco.

Come sempre i filmati risultano piacevoli da vedere e accompagnati da un ottimo doppiaggio e un’altrettanto valida regia, per quanto come già detto molti siano riproposizioni 1:1 di quelli del prequel e, tanto in questi quanto in quelli originali, ogni tanto l’animazione labiale non corrisponde ai tempi del parlato.

Quest’ultimo è, come nel predecessore, rimasto nella versione originale giapponese: è invece stata aggiunta una localizzazione italiana per sottotitoli e testi a schermo, nonostante la qualità sia altalenante e alcune frasi risultino semplicemente prive di senso.

Attack on Titan 2

Attack on Titan 2 ripropone il gameplay di Wings of Freedom, rendendo più fluide alcune meccaniche e aggiungendone di originali; rimangono purtroppo inalterati i problemi di gestione della telecamera e i troppo frequenti cali di framerate.

Pur riprendendo molti degli stilemi da “classico musou”, Attack on Titan 2 compensa il ridotto numero di nemici a schermo con le loro dimensioni considerevoli. Il sistema di combattimento prevede combattimenti 1vs1, in cui il giocatore dovrà eliminare il gigante di turno con uno – o più, nel caso degli avversari più potenti – colpi alla nuca, unico colpo debole per le creature che minacciano la sopravvivenza dell’umanità dietro le mura.

Una volta aggianciato il gigante, occorre posizionarsi alla giusta distanza per raggiungere la velocità necessaria per affondare un colpo senza rimbalzare indietro; questo vale tanto per gli attacchi letali quanto per quelli di amputazione, che se messi a segno incapacitano parzialmente la creatura e offrono utili materiali di crafting.

Attack on Titan 2

Le statistiche del proprio alter ego sono fondamentali per il successo e occorre sempre prestare la massima attenzione sia al livello di consumo di lame e gas di propulsione, che all’ottimizzazione del proprio equipaggiamento, per essere sempre efficaci sul campo di battaglia.

L‘aiuto degli alleati, che si tratti di bot controllati dall’intelligenza artificiale (durante la Modalità Storia) o di giocatori in carne ossa (durante la Modalità Alternativa Online) risulterà vitale in più di un’occasione. Alcuni personaggi forniranno supporto bellico con attacchi combinati a quelli del protagonista, altri potenzieranno le statistiche di quest’ultimo per un breve periodo di tempo, altri ancora accecheranno i giganti per un paio di secondi.

I nemici dell’umanità, in Attack on Titan 2, hanno mantenuto la basilare IA del titolo originale, più qualche semplice ma benvenuto potenziamento. Rimanere nel loro campo visivo troppo a lungo, infatti, li farà entrare in uno status “berserk”, in cui i loro movimenti saranno più veloci e i loro attacchi più pericolosi. Ovviamente le reazioni di ciascun tipo di gigante saranno diverse e l’esperienza del giocatore nel riconoscerli porterà grandi vantaggi, specialmente durante gli scontri avanzati, con giganti molto aggressivi e resistenti.

Attack on Titan 2

Attack on Titan 2

Per fortuna, anche il giocatore troverà a sua disposizione nuovi, letali assi nella manica: per cominciare, la possibilità di costruire basi di vario genere all’interno dei campi di battaglia, sia per rifornire le scorte di lame e bombole di gas, che per estrarre materiali da creazione unici o anche, semplicemente, per bombardare i nemici con colpi di artiglieria.

Avanzare nella Modalità Storia sblocca numerose altre meccaniche e oggetti utili per proteggersi o danneggiare seriamente i nemici. Fra questi va menzionata la rete di cattura, consumabile che, se lanciato su un gigante dopo aver soddisfatto determinate condizioni, ne permetterà l’acquisizione e studio all’interno del Laboratorio di Ricerca, oltre che premi unici in pieno stile Monster Hunter.

Conoscere i propri avversari è importante tanto quanto essere apprezzati dai commiltoni: Attack on Titan 2 offre infatti brevi missioni, principalmente composte da dialoghi a scelta multipla durante i quali l’eroe potrà legare coi compagni di battaglia (e protagonisti della storia originale) per aumentarne l’affinità e sbloccare abilità e potenziamenti passivi, importanti quasi quanto l’equipaggiamento.

Il Fondi Corpo e le Ali della Libertà ottenuti con le missioni sono valuta in game indispensabile per acquistare nuove armi, potenziare le proprie statistiche tramite addestramento, scoprire nuove informazioni sui giganti e creare basi sul campo via via più efficaci.

Attack on Titan 2

La Modalità Storia permette di sbloccare tutte queste e molte altre feature, oltre che i vari comprimari utilizzabili nella Modalità Alternativa. Questa è giocabile sia offline che connessi a una rete internet, per interagire con altri giocatori nel mondo: scopo delle missioni a disposizione è l’espansione dell’area d’inflluenza dell’uomo al di fuori delle mura, oltre che l’ottenimento di materiali di crafting sempre più utili man mano che la difficoltà aumento.

Terminare le circa 10 ore di Storia permettono anche di attivare ulteriori sfide e ottenere oggetti e armamenti sempre più letali, affiancati da sfide via via più ostiche, alcune delle quali risultano davvero ostiche se affrontate in singleplayer nonostante il livello medio di sfida del titolo sia abbastanza basso.

Proprio come il gioco originale, Attack on Titan 2 deve la sua longevità principalmente all’attività di farming: decine e decine di ore dovranno essere impiegate per ripetere questa o quell’altra missione e ottenere materiali per diventare sempre più forti. L’aumento esponenziale di feature a disposizione ha espanso ulteriormente il tempo da dedicare al titolo, ma ne ha garantito anche una maggiore varietà rispetto all’endgame di Wings of Freedom, che nelle sue missioni finali raggiungeva picchi malsani di lentezza e frustrazione.

Attack on Titan 2

Attack on Titan 2 risulta pigramente realizzato sotto molti aspetti, riciclando asset e persino filmati di gioco dal titolo precedente e non risolvendo alcune evitabilissime magagne tecniche, ma offre anche un’esperienza migliorata sotto ogni punto di vista. La possibilità di giocare nei panni di un protagonista originale permette di immedesimarsi ancora di più nello spirito di corpo dei personaggi della storia, accompagnando il tutto da un fanservice in pieno stile nipponico e con parentesi spesso spudorate al punto da strappare un sorriso.

Si tratta di un acquisto consigliato per tutti gli amanti del manga e dell’anime originali, mentre chi ha già speso le sue centinaia di ore sul primo Attack on Titan: Wings of Freedom si potrebbe ritrovare un “more of the same” sicuramente godibile, ma che per l’inevitabile ridondanza (soprattutto narrativa) potrebbe non valere l’acquisto a prezzo pieno.

PANORAMICA DELLE RECENSIONI

Grafica
8.0
Sceneggiatura
8.5
Gameplay
7.5
Controllo
7.0
Longevità
8.5

Sommario

Attack on Titan 2 risulta pigramente realizzato sotto molti aspetti, riciclando asset e persino filmati di gioco dal titolo precedente e non risolvendo alcune evitabilissime magagne tecniche, ma offre anche un'esperienza migliorata sotto ogni punto di vista.
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Lara "Phenrir Mailoki" Arlottahttps://www.youtube.com/c/phenmailokiwui
Scrivo, blatero, videogioco. Spesso contemporaneamente.
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Attack on Titan 2 risulta pigramente realizzato sotto molti aspetti, riciclando asset e persino filmati di gioco dal titolo precedente e non risolvendo alcune evitabilissime magagne tecniche, ma offre anche un'esperienza migliorata sotto ogni punto di vista. Attack on Titan 2, la recensione