A sei anni di distanza dall’ultimo capitolo della serie, il “quarto” principale se si escludono le innumerevoli edizioni speciali, arcade e chi più ne ricordi più ne metta, la storica saga di Street Fighter sta per tornare su PlayStation 4 e PC Windows con Street Fighter V. Le due piattaforme, mentre Xbox One resterà a guardare questa volta, lavoreranno quasi in simbiosi grazie alla funzione di cross-platform, ma cosa dobbiamo aspettarci? Grazie alla Paris Games Week 2015 siamo riusciti a fare un po’ di incontri insieme ad altri giocatori in locale, sia con il DualShock 4 che con un controller Arcade, e abbiamo percepito immediatamente due cose fondamentali, fra le altre: il forte legame con il passato, marcato e fortunatamente indissolubile per Capcom, e il gran lavoro fatto con i controlli e la reattività dei personaggi. L’ombra dei titoli che hanno fatto storia, non solo i più recenti, si percepisce in molti aspetti del gameplay rimasti pressoché tradizionali, nonostante molti competitors abbiano cercato di creare nuovi standard sfruttando i numerosi tasti dei pad di ultima generazione. Le movenze dei protagonisti, i modi per pararsi e per attaccare fanno respirare un’aria “da sala giochi” che pochi altri picchiaduro a incontri riescono a fare. Utilizzare poi un controller Arcade con levetta alta e sei pulsanti significa fare istantaneamente un salto nel passato, senza però il bisogno di cercare disperatamente le monetine nelle tasche dei pantaloni.

