Watch Dogs: Legion, tutto quello che sappiamo sul sequel

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Watch Dogs: Legion

È passato più di un anno dall’E3 di Los Angeles dove è stato rilascio il primo trailer di Watch Dogs: Legion, una delle ultime ed inedite fatiche Ubisoft, nonché terzo capitolo dell’omonima saga. Ad oggi, tra rinvii (non più marzo 2020, ma verosimilmente primi mesi del 2021) ed hype in caduta libera, non abbiamo ancora una data ufficiale di uscita. La controversa saga dell’hacker Pearce sembrava aver messo finalmente tutti d’accordo, detrattori e scontenti, introducendo parecchie novità.

Ecco ciò che sappiamo su Watch Dogs: Legion

Gli studios di Toronto spostano il game setting dalla California all’Europa, ambientando l’avventura video-ludica in una Londra distopica: nel 2026 tutto il Regno Unito è stato messo in ginocchio da un governo sovranista, salito al potere grazie ad sistema di sorveglianza chiamato ctOS che privato gli abitanti di ogni libertà. Deciso a sovvertire il regime un gruppo di hacker, i DedSec, pronti a reclutare nella loro missione schegge impazzite e cittadini ribelli, fondamentali per il colpo di stato.

La mappa di Londra mostrata nei vari footage di gioco è un mix perfetto di elementi futuristici e steampunk che ben si amalgamano con il fascino storico e l’anima della città più “vecchia”. La capitale disegnata per questo Legion è sulla carta un’ambientazione perfetta, anche grazie alla conferma dai capitoli precedenti dell’open world, esplorabile in lungo e in largo per mezzo di veicoli, a piedi o addirittura con l’iconica metropolitana.

Watch Dogs: Legion, ecco quando esce

Watch Dogs: Legion sarà disponibile dal 29 ottobre 2020 per Xbox One, PlayStation4, Stadia e Windows PC su Epic Games e Uplay. Il gioco sarà incluso anche in UPLAY+, il servizio in abbonamento di Ubisoft. Inoltre, Watch Dogs: Legion uscirà anche per Xbox Series X e PlayStation 5 al lancio delle nuove console.

Desta molta curiosità l’underground londinese, dove starà al giocatore scoprire tutto quello che gli npc protagonisti del gioco hanno da raccontare. Esattamente, il plurale non è usato a caso: in Watch Dogs: Legion non si vestiranno più i panni di Aiden Pearce, ma potremo controllare nelle nostre missioni figure che variano dal pugile da strada al poliziotto, dall’hacker alla letale vecchietta. Ogni personaggio avrà il proprio background e la propria personalità distinta, sarà reclutabile tramite quest che sbloccheranno a loro volta nuovi frammenti della storia.

Ad accompagnarci nell’avventura non mancherà il  fidato compagno di sempre, lo smartphone, arma cibernetica dotata di intelligenza artificiale, utilizzata interagire con l’ambiente circostante (hacking di veicoli o telecamere) oltre che con tutti i personaggi. Ogni profilo scannerizzato e salvato sul telefono ci darà informazioni in più sugli npc, soprattutto sul rapporto tra loro e la DecSec. Chiunque, nessuno escluso, potrà fare parte della Legione fino ad un limite massimo di 20 componenti, ognuno dei quali customizzabile nel look e nelle skills. Starà al giocatore capire a quale classe le nuove reclute appartengono. Si varia tra:

  • Enforcer, personaggio da lotta corpo a corpo e maestro delle armi da fuoco. Come arma speciale utilizza una mina di prossimità;
  • Hacker invece è un mix di stealth e azione, accompagnato da fidato un ragno robot;
  • infine l’Infiltrator indossa una tuta che lo rende invisibile per eludere ogni sistema di sicurezza in tutta tranquillità.

L’unicità di tutti gli npc (garantita anche dagli sviluppatori) permetterà di esplorare tanto più a fondo la storia di quanto mai fatto negli altri capitoli della saga. Dialoghi caratterizzanti, vite non responsabili, oltre al passaggio da un personaggio all’altro selezionandolo sulla mappa… Tutti elementi che rendono l’esperienza di gioco il più fluida possibile.

Watch Dogs: Legion, il gameplay

Watch Dogs: Legion

La varietà di gameplay mostrata fino ad adesso è il giusto connubio tra un action frenetico in terza persona e lo stealth. Come sempre verrà lasciata al videogiocatore totale libertà di approccio, adesso ancor più incentivata dalle diverse classi dei personaggi. Il comparto grafico, punto di forza anche dei predecessori, viene spinto ad un livello ancora più alto, per esempio con un ciclo giorno-notte particolarmente suggestivo nell’uso e nella scelta delle luci.

Per il gioco di casa Ubisoft però le novità non si fermano qui: i progressi della storia potranno essere condivisi con altri giocatori, in una campagna principale che procede sia in singolo che in multiplayer. Per intenderci come sul modello di The Division, guarda caso altro gioco Ubisoft.

Dal punto di vista narrativo quella di Watch Dogs: Legion è una scommessa coraggiosa; i molteplici tasselli che andranno a comporre la storia mescolano completamente le carte in tavola, dividendo la storyline in 5 differenti vie dove ognuna di queste scava a fondo in un tema diverso. Chi ha provato il gioco ne è rimasto totalmente incantato e parla di un prodotto accattivante, ispirato e curato nei minimi dettagli.

L’impressione è quella di essere di fronte ad un titolo anarchico rispetto al franchise di cui fa parte, che strizza l’occhio alla cultura videoludica pop-cyberpunk contemporanea (oltre a quella cinematografica). Sulla carta il potenziale c’è tutto, tanto da poter far dimenticare ai fan più accaniti della saga alcune cocenti delusioni risalenti ai primi due capitoli.

Watch Dogs: Legion uscita-quando-sce

Watch Dogs: Legion, quando esce? 

Di tutto questo rimane però un grosso punto interrogativo. Il pericolo è quello di commettere gli errori già fatti con il Watch Dogs del 2014: si tratterebbe di ritrovarsi nuovamente a cavallo tra due generazioni, visto l’ormai certo rinvio al 2021, finendo così in un ibrido tecnico proprio in concomitanza con l’uscita di PlayStation 5 e Xbox Series X.

Watch Dogs: Legion è tutt’ora confermato per PlayStation 4, Xbox One, Microsoft Windows e Google Stadia, ma non c’è da sorprendersi se visto il clamore passato adesso in sordina, diventasse uno dei giochi di punta per le console di nuova gen.