Tomb Raider: Definitive Edition, recensione su PS4

-

Si sa, l’idea dei reboot ormai ha preso piede in tutte le forme di intrattenimento e commercializzazione e anche nel mondo dei videogame è ormai diventata una prassi consolidata. Questa moda si è amplificata ulteriormente con l’avvento delle console di generazione, e con l’avvento delle due nuove realtà Playstation 4 e Xbox One siamo certi che la cosa si intensificherà ulteriormente. Ma non tutto i reboot vengono per nuocere. Infatti, è questo il caso di Tomb Raider: Definitive Edition non è in alcuna maniera collegato ai capitoli precedenti della saga e l’idea di raccontare un nuovo inizio per Lara Croft è senza alcun dubbio azzeccato.

Tomb Raider Definitive Edition offre un’esperienza cinematografica incredibile grazie alle next gen

Il reboot di Tomb Raider è riuscito perché l’idea di presentare una protagonista giovane, non ancora forgiata ed inesperta riesce nella sfida di dare nuovi imput e nuovi stimoli ad un franchise ed ad un personaggio che ormai era diventato troppo scontato per l’evoluzione subita nel corso del tempo del mondo videoludico come lo conosciamo oggi. Senza dimenticare che questo Tomb Raider: Definitive Edition è il primo gioco della serie ad aver ricevuto il rating M (Mature: vietato ai minori) dall’Entertainment Software Rating Board, vista la presenza di svariati contenuti violenti, quali sangue, violenza e linguaggio forte. Questo sta a dimostrare il cambio e l’avvento di questa nuova Lara Croft più tosta e sexy che mai.

Tomb Raider Definitive Edition-2

Ma la vera chicca di questa  Tomb Raider: Definitive Edition è la possibilità di avere sotto mano non solo il reboot originale ma anche tutti i DLC in un solo colpo. Inoltre, non dimentichiamoci che questa versione gira a a 1080p e 60 fotogrammi per secondo su PS4 e 30 fotogrammi per secondo su Xbox One, il che è un’assoluta novità per la bella e tormentata eroina.

Con questo titolo ci troviamo di fronte a una versione del gioco completamente adattata alla next-gen in maniera praticamente perfetta. Unica nota dolente è forse il prezzo, troppo eccessivo considerato che il prodotto è si una collection di estensioni ma è anche vero che è infondo una riedizione.

Aspetti tecnici 

Tomb Raider Definitive Edition-3Tomb Raider: Definitive Edition è una vera gioia per gli occhi grazie soprattutto a quei 1080p nativi raggiungibili solo con la forza incredibile delle console next-gen. Questo ci permette di gustare una rappresentazione dell’esperienza videoludica che si sposa alla perfezione con quella cinematografica. Merito di tutto ciò va ovviamente al motore grafico, che è perfetto sotto ogni punto di vista in maniera quasi esemplare.

Di conseguenza la profondità degli scenari, i giochi di luce e le mille sfaccettature diventano quasi il modello portante del videogames. Senza dimenticare che tutto l’ambiente in cui Lara si muove è finalmente credibile come anche l’interazione con esso.

L’ambiente inoltre diventa vivo non solo per la profondità ma soprattutto per un accurato studio del suono che diventa veramente una dimensione ulteriore all’esperienza di gioco. Unica nota stonata è forse un leggero calo nel frame rate che si verifica nei momenti più concitati ma considerata la qualità del prodotto una piccola imperfezione si può anche perdonare.

Il sistema di controllo non è cambiato in questa riedizione. Gli sviluppatori hanno però impreziosito quest’edizione con una serie di feature particolarmente comode, tra cui i comandi vocali, così da sfruttare Playstation Camera a pieno regime. Tramite la propria voce è possibile richiamare la mappa, gestire le proprie armi e molto altro ancora, mostrando così le vere potenzialità del sensore di movimento marchiato Sony.

Inoltre i programmatori di Crystal Dinamics hanno introdotto infatti righe di codice in grado di sfruttare le peculiarità del Dual Shock 4. Lo speaker centrale infatti funge da altoparlante, in modo da riprodurre i suoni più vicini a Lara mentre la luce del joypad cambierà colore o sfarfallerà in determinate situazioni. Lo schermo tattile del Dual Shock 4 può essere utilizzato inoltre per ruotare la visuale, sfruttare la torcia o esaminare i vari artefatti trovati per le location.

In definitiva Tomb Raider Definitive Edition è tra i primi giochi in grado di esaltare le peculiarità di  Playstation 4 e Xbox One.

PANORAMICA DELLE RECENSIONI

Prime impressioni
7.5
Contesto di gioco
8.0
Controlli/Gameplay
8.0
Dimensione artistica
8.0
Intrattenimento
8.5

Sommario

Tomb Raider: Definitive Edition è una vera gioia per gli occhi grazie soprattutto a quei 1080p nativi raggiungibili solo con la forza incredibile delle console next-gen.
Redazione
La redazione di Cinefilos.it è formata da un gruppo variegato di appassionati di cinema. Tra studenti, critici, giornalisti e aspiranti scrittori, il nostro gruppo cresce ogni giorno, per offrire ai lettori novità, curiosità e informazione sul mondo della settima arte.
- Pubblicità -
Tomb Raider: Definitive Edition è una vera gioia per gli occhi grazie soprattutto a quei 1080p nativi raggiungibili solo con la forza incredibile delle console next-gen.Tomb Raider: Definitive Edition, recensione su PS4